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2 i Istituto Universitario Architettura Venezia t 1 llca / STUT EU IT 142 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione

3 sr. or~ / FRANCESCO NUCERA ROVINE DI CALABRIA ANTICHITÀ DI CALABRIA DA CAPO D'ARMI AL BONAMICO casa del libro editrice.

4 INDICE Presentazione Prefazione CAPITOLO I - LA.VALLATA DELL'AMENDOLEA 1. L'Alece e il Caicino, p L'attuale Torrente Amendolea, p Il Villaggio di Amendolea, p Peripolt, p Le monete di Peripoli, p Il castello di Amendolea, p Il dialetto greco-moderno della vallata dell' Amendolea, p. 45. Pag CAPITOLO II -.L'ORIGINE DE PAESI DI MONTAGNA - OI- ST ANZE ITINERARI VIABILIT A' L'origine dei paesi di montagna, p Distanze, itinerari e viabilità, p Miliari e vte consolari, p Considerazioni sulle misure di Edrisi, p Vie consolari, p. 70. CAPITOLO III - DA VILLA S. CARLO A BOVA MARINA 1. Vil~a S. Carlo, p Condofuri Marina, p Condofuri, p Gallicianò, p Bova, p Ttsia nei Brezii, p Cronistoria dei vescovi di Bova, p Bova Marina, p CAPITOLO IV - DA S. WRENZO A CAPODARMI ATTRAVERSO VALLE TUCCIO Villa Melito, p Montebello Jonico, p S. Lorenzo, p S. Pantaleone di S. Lorenzo, p Bagaladi e Valle Tuccio, p Nella zona costiera di Capodarmi, p Motta S. Giovanni, p Pentedattilo e il Berardino delle Tragedie p

5 CAPITOLO V - DA ROGHUDI A S. LUCA 1. Roghudi, il paese più respinto dal mondo, p Afrtco antica e moderna, p Roccaforte del Greco, p Bianco, p Paltzzt e l'abbazia di S. Ippolito, p Capo Spartivento o Capo Herculea, p Motta, Brancaleone e Brancaleone Marina, p. 157, 8. S. Maria del Tridactilon o dei Tridetti, p Le città di Petracavea o Petracucca, p Samo o Petracavea o Petracore o Pelicore, p. 167, Bruzzano Zeffirio o Bruzzanum Vetere, p Capo Bruzzano e il porto di Locri, p L'importante storico-ideologico del «La Verde>, p Caraffa, Casignana, S. Agata, p Ferruzzano, p Statti, p S. Luca, p Pag. 141.APPENDICE I - FIUMI, POPOLAZIONE, CRISI AGRARIA DEL- L' ASPROMONTE MERIDIONALE La crisi agraria e ta politica economico-sociale dell'aspromonte meridionale, p Censimento, p I più importanti fiumi della Regione nella antichità, p APPENDICE II - TRADIZIONI POPOLARI GRECANICHE 1. Saggi di canzoni popolari greche (di Amendolea), p Espressioni di reciproco antagonismo ed avversità di razza, in versi, p Proverbi greci della vallata dell'amendolea, p I sacchi incantati, p Novellina greca di Roghudi, p Orazione dei morti detta e Lttì >, p APPENDICE III - DOCUMENTI 1. Diploma greco, p La e Tierra de La Mendolea > (1531), p Ltmitrofta della Baronia di Amendolea, p Un e parlamento>. Amendolea 1805, p Tra Francesi e Anglo-Borbonici (1808), p Altri e Parlamenti>. Amendolea ( ), p

6 COLLANA MEZZOG IORNO E DEMOCRAZIA Francesco Nucera (S. Carlo (Reggio C.) ) appartiene alla razza, ormai rara, di quei medici umanisti, che coltivavano ad una gli studi scientifici e gli studia humariitatis, e intendevano nell'uomo, sanità e malattia, un prodotto storico, ossia dell'ambiente. Questo libro - senza del quale tanti altri non avrebbero potuto essere scritti - è storia della malattia di un insieme, cioè delle popolazioni grecaniche su cui questo grande medico ha applicato lo stetoscopio, riuscendo ad un'opera - opera prima e unica - che dichiara il polso robusto del ricercatore di lusso e il cuore febbricitante dello scrittore appassionato. Rovine di Calabria è una sorta di viaggio a/ l'indietro e verso i paesi a cuore greco, che l'isolamento, in cui furono confinati dalla natura e da una storia malata, a lungo fece battere: non fino a noi. Detriti di secoli hanno cancellato le origini, dei paesi grecanici, pestilenze, terremoti, alluvioni, guerre locali, emigrazioni hanno sradicato la loro cultura e ridotta a meri segmenti lessicali la lingua, che fu di Omero. Su questi paesi grava un silenzio di duemila anni, appena interrotto da un fantasioso discorrere di nuovi filologi, che non sanno che macinare parole, e di nuovi archeologi, che non riescono a fare parlare le pietre e i resti dei. diruti castelli. Ora, grazie a questo libro, condotto con scrupoloso metodo scientifico, che cumula di capitolo in capitolo documenti di prima mano, la cataratta è stata rimossa e una lunga teoria di paesi grecanici, restituiti alla loro vera vita, è squadernata per intero. Nè solo. Rovine di Calabria chiude la fase dell'impostazione provincialistica e municipalistica, che caratterizza tante storie locali, ed apre verso una visione moderna e attiva che salda insieme lavoro e cultura, e nel loro dialettico proce!jere o indugiare individua il fare della storia, ~a storia come fare. J L. ls.000