FINAL REPORT - PROGETTO MALAWI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FINAL REPORT - PROGETTO MALAWI"

Transcript

1 FINAL REPORT - PROGETTO MALAWI Energie rinnovabili e sviluppo nell area di Kasungu e isola di Likoma Il progetto Community empowerment for efficient production, use and access of renewable and sustainable energy in rural areas in Malawi, realizzato da COOPI, finanziato dall Unione Europea e co-finanziato da Nexive, ha l obiettivo di migliorare l accesso a fonti di energia moderne, accessibili e sostenibili, per ridurre l impatto del cambiamento climatico e migliorare le condizioni di vita delle comunità rurali in Malawi. I bisogni energetici delle comunità rurali del Malawi sono legati alle seguenti problematiche: - Accesso estremamente limitato all energia elettrica - Conoscenza e incentivi economici insufficienti per utilizzare energie rinnovabili a livello delle comunità - Eccessiva dipendenza dalle biomasse, in particolare legna da ardere e carbone - Problemi ambientali, sanitari, economici e sociali associati all eccessiva dipendenza dalle biomasse Il progetto ha portato all introduzione di metodi innovativi per la produzione di energie rinnovabili a beneficio delle comunità rurali di Kasungu e Likoma prive di accesso all energia elettrica, contribuendo a migliorarne le condizioni di vita e a mitigare l impatto del cambiamento climatico sull ambiente. Il progetto Malawi è candidato ad EXPO 2015 sul tema Feeding the planet, Energy for life : l energia, infatti, é di fondamentale supporto anche all agricoltura. L uso di fonti energetiche sostenibili per esempio pompe idriche alimentate con pannelli solari o stufe migliorate aumenta l efficienza della produzione agricola, favorisce un migliore accesso al cibo e limita l impatto dell attività umana sull ambiente. Il progetto é inoltre in linea con l iniziativa delle Nazioni Unite Sustainable Energy for All (se4all), che vede l energia come il filo rosso che unisce crescita economica, maggior equità sociale, e un ambiente che permetta al mondoo di prosperare. Sul progetto Malawi sono attive Fera, Terna, 9ren. partnership con: Energy Department Politecnico di Milano, SEA, La componente stufe migliorata del progetto Malawi è stata certificata da The Gold Standard Premium quality on carbon credits, un sistema riconosciuto a livello internazionale da governi, aziende e società civile come il più legittimante, ricercato ed efficace per guidare uno sviluppo sostenibile low carbon. I progetti Gold Standard portano a diminuzioni reali e permanenti di gas serra in conformità agli articoli 6 e 12 del Protocollo di Kyoto, scrupolosamente verificate e misurate, con benefici anche per le comunità locali. COOPI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ONG Onlus HEADQUARTERS: VIA F. DE LEMENE MILANO - ITALIA TEL r.a. - FAX: COOPI@COOPI.ORG - C.F. e P.IVA

2 Il progetto Malawi sarà citato nella Tavola rotonda del dal titolo Monitoring Project Impact on Access to Energy and Food all interno del convegno Energy and Food for Development in Refugee Camps and Informal Settlements organizzato da COOPI, Politecnico di Milano, Fondazione Politecnico di Milano, Echo (European Commission Humanitarian Aid and Civil Protection). Deforestazione e problemi sanitari, sociali ed economici associati all eccessiva dipendenza da biomassa e uso inefficiente della stessa. Il contributo di Nexive ha permesso la realizzazione di attività volte a limitare l utilizzo di biomassa per la produzione energetica attraverso la produzione e promozione di Energy Efficient Stoves (stufe a risparmio energetico). Ha inoltre facilitato la piantumazione di alberi nel Parco Nazionale di Kasungu per favorire il processo di riforestazione e ridurre quindi l impatto della deforestazione nel paese.

3 PRODUZIONE E PROMOZIONE DI ENERGY EFFICIENT STOVES Il progetto ha favorito la produzione e promozione di stufe a risparmio energetico (Chitetezo Mbaula) il cui uso porta diversi benefici sia all ambiente, che alla salute di chi le utilizza. Permettono infatti di ridurre del 40% il consumo di legna, riducendo quindi di conseguenza l impatto sulle pratiche di deforestazione e sull economia delle famiglie. Inoltre, producono meno fumo e limitano l emissione di CO2 del 30%, con evidenti benefici per l ambiente e per la salute di chi le utilizza. Formazione A marzo 2012 COOPI ha organizzato un sessione formativa di 4 giorni a Chamkango, nel distretto di Kasungu, su come produrre le stufe a risparmio energetico. Tre gruppi produttivi hanno partecipato alla formazione per un totale di 20 persone, tra cui 5 uomini e 15 donne. I partecipanti sono stati individuati grazie al supporto delle autorità di distretto e dei Comitati di Villaggio per le Risorse Naturali (Village Natural Resource Committees), i quali hanno utilizzato criteri di selezione basati sull impegno e le capacità tecniche dei potenziali partecipanti. La formazione ha incluso una parte teorica - in cui i materiali e le tecnichee di utilizzo dell argilla sono state presentate ai partecipanti - e una parte pratica, che ha riguardato la preparazione delle stufe in argilla, la costruzione del kiln (un grande forno a isolamento termico) e la cottura delle stufe al suo interno. Tutti i materiali necessari per la formazione e la produzione delle stufe sono stati forniti dal progetto. I kit per la produzione contenevano: contenitori di metallo, stampi e strumenti per la misurazione delle stufe; mattoni, materiali e attrezzi per la costruzione del kiln.

4

5 Distribuzione Al termine della formazione un comitato di valutazione composto dal Capo Progetto COOPI e da un membro dell Assemblea di Distretto hanno valutato le stufe prodotte dai tre gruppi, in base alla loro qualità, alla capacità di produzione su media-larga scala e al costo di produzione per ogni stufa. COOPI ha successivamente acquistato 1000 stufe prodotte dal gruppo vincitore, che sono state poi distribuite a circa 8000 beneficiari. Le stufe sono state distribuite a nuclei famigliari presenti nell area, in particolare a coloro i quali si sono dimostrati più motivati a usare le stufe e a prendere parte ad altre attività, come quella di re-imboschimento. In ogni caso, COOPI ha dato priorità a famiglie con membri con malattie croniche o affetti da HIV, in quanto maggiormente bisognosi di stufe a bassa produzione di fumo per motivi di salute. Allo scopo di promuovere l utilizzo delle stufe migliorate da parte delle comunità rurali e di alimentare il mercato favorendoo l attività dei gruppi produttivi, COOPI ha organizzato percorsi formativi per agenti incaricati di disseminare informazioni relative ai benefici introdotti dall uso delle stufe e di gestire il processo di commercializzazione e vendita. Inoltre, eventi per la promozione delle stufe sono stati organizzati nel distretto di Kasungu: i benefici delle stufe sono stati presentati alle comunità, sia dal punto di vista ambientale che sanitario; sono state inoltre preparate dimostrazioni pratiche relative all uso delle stufe, le quali hanno incluso messaggi relativii alla nutrizione e all impatto dei cambiamenti climatici sulla vita delle comunità e sull ambiente.

6 RIFORESTAZIONE COOPI ha promosso attività di riforestazione allo scopo di favorire il risanamento degli ecosistemi presenti nell area di Kasungu e per sensibilizzare le comunità locali all importanza del benessere delle foreste per la salute loro e dell ambiente. La salvaguardia delle foreste infatti ha molteplici benefici: non solo favorisce l assorbimento di CO2 e la protezione della biodiversità locale, ma costituisce inoltre un elemento protettivo contro potenziali rischi naturali, contrastando l erosione del suolo e migliorandone la fertilità, e stabilizzando l assetto idrogeologico, evitando frane e smottamenti. Quest ultimo aspetto é di particolare importanza in Malawi, in quanto il paese é particolarmente soggetto a eventi naturali potenzialmente dannosi esacerbati dal cambiamento climatico, soprattuttoo alluvioni e periodi di siccità. Il contributo di Nexive ha permesso di piantare più di alberi nel Parco Naturale di Kasungu e nelle aree circostanti. L attività ha coinvolto le autorità di distretto e le comunità residenti nelle zone interessate, in particolare i beneficiari che hanno ricevuto le stufe migliorate. Il progetto ha fornito i semi da piantumare e tutti i materiali necessari per l attività tra cui vanghe, carriole, teli di plastica. Il personale di COOPI ha inoltre garantito la consulenza tecnica relativa alle modalità migliori per piantare i semi e prendersi cura delle piante.

7 L attività di piantumanzione ha incluso le seguenti specie: - Mthethe (Acacia Polycantha) - Msangu (Faidherdia Alid) - Mtanga (Albisia Simmemanii) - Jatropha In particolare la Jatropha, un arbusto in grado di crescere anche in condizioni di scarsa piovosità e siccità, può essere usata come materia prima nella produzione di biofuel, e quindi come carburante per alimentare illuminazione e trasporti. Le attività di piantumazione e la crescita degli alberi sono periodicamente monitorate dal personale COOPI, in modo da assicurare una corretta gestione delle nursery e dei nuovi arbusti. Attraverso Treedom, Nexive ha deciso di georeferenziare una parte di questee piantumazioni: alberi sono stati univocamente codificati e fotografati, verificando così con mano e direttamente come queste piantumazioni costituiscano un grande aiuto per i contadini, che non hanno le risorse per acquistare le sementi per la propria fattoria. Milano,

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 1 Regolamento FEASR (2) Gli Assi della Programmazione 2007-2013 sono sostituiti da PRIORITA e FOCUS AREA L impianto 2007-2013 risultava troppo rigido perché spesso

Dettagli

Beep - Brick-Kiln Efficiency and Empowerment Project

Beep - Brick-Kiln Efficiency and Empowerment Project Beep - Brick-Kiln Efficiency and Empowerment Project Piano della missione Giugno 2010 Introduzione Senza considerare la forte domanda di accesso alla terra, la più grande pressione sulle foreste in Malawi

Dettagli

ENEL E SVILUPPO TERRITORIALE

ENEL E SVILUPPO TERRITORIALE ENEL E SVILUPPO TERRITORIALE Il caso Puglia L innovazione in Enel Strategia Open Power L innovazione tecnologica e le evoluzioni economiche e sociali di questi ultimi tempi hanno trasformato il mondo.

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio

Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016 DEFINIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 analisi territoriale e analisi SWOT esperienze delle precedenti programmazioni coinvolgimento degli stakeholder Strategia:

Dettagli

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche.

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Roberto Murano Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Roma 8 settembre 2009 1 Le opportunità per le bioenergie:

Dettagli

Informativa dell Autorità Ambientale. Milano 14 giugno 2017

Informativa dell Autorità Ambientale. Milano 14 giugno 2017 1 Informativa dell Autorità Ambientale L Autorità Ambientale È istituita nella programmazione 2000-2006; nel 2014 il ruolo dell AA è riconosciuto in una legge nazionale: «Ai fini dell'accelerazione della

Dettagli

LA SOSTENIBILITÀDEI BIOCARBURANTI: CRITICITÀED OPPORTUNITÀIN SEGUITO AL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 28/2009

LA SOSTENIBILITÀDEI BIOCARBURANTI: CRITICITÀED OPPORTUNITÀIN SEGUITO AL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 28/2009 1 Conferenza Conferenza Nazionale su Chimica ed Energia Le Fonti Rinnovabili: Nascita di un Settore Industriale e Ruolo della Chimica LA SOSTENIBILITÀDEI BIOCARBURANTI: CRITICITÀED OPPORTUNITÀIN SEGUITO

Dettagli

INDAGINE SUSDEF, INTERNA PLEF, SUGLI ORIENTAMENTI DEGLI IMPRENDITORI DELLA GREEN ECONOMY

INDAGINE SUSDEF, INTERNA PLEF, SUGLI ORIENTAMENTI DEGLI IMPRENDITORI DELLA GREEN ECONOMY INDAGINE SUSDEF, INTERNA PLEF, SUGLI ORIENTAMENTI DEGLI IMPRENDITORI DELLA GREEN ECONOMY 1 IMPRESE E GREEN ECONOMY 1. Un impresa fa parte della green economy se produce beni e servizi di valore ambientale

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO Il Programma LIFE 2014-2020 Silvia INFUSINO Indice Novità rispetto al periodo 2007-2013 Obiettivi generali del Programma Struttura del Programma Sottoprogramma Ambiente Sottoprogramma

Dettagli

ELETTROGREEN POWER. Ing. Carlo Corallo A.D. Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del teleriscaldamento

ELETTROGREEN POWER. Ing. Carlo Corallo A.D. Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del teleriscaldamento ESCo: 9 CASI DI EFFICIENZA ENERGETICA APPLICATA Fonti rinnovabili termiche, una via per diminuire il consumo di combustibili fossili Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del

Dettagli

Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015

Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Alberto Lugoboni Regione Lombardia - DG Agricoltura Coordinatore LIFE 12/ENV//IT/578 HelpSoil Ottimizzare il lavoro per ridurre i costi Le

Dettagli

CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR

CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR Chiarini Roberta Govi Daniele Direzione Generale Agricoltura, Economia ittica, Attività

Dettagli

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie»

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie» Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie» Operazione 16.2.01 «Progetti pilota e sviluppo di innovazione»

Dettagli

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza Giancarlo Cargioli Responsabile Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del Sistema Agro-alimentare Struttura

Dettagli

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile QUALI SONO LE CAUSE DELL EFFETTO EFFETTO SERRA? Industrie, macchine, produzione di energia

Dettagli

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli

Dettagli

Milano 13 maggio 2013. Criticità e aspettative delle filiere per le FER termiche

Milano 13 maggio 2013. Criticità e aspettative delle filiere per le FER termiche Milano 13 maggio 2013 Criticità e aspettative delle filiere per le FER termiche Francesco Maria Ciancaleoni Le potenzialità dell agricoltura in campo energetico SCENARIO STIMATO AL 2020 SUPERFICI POTENZIALMENTE

Dettagli

"Efficienza energetica, rinnovabili, mobilità sostenibile: ricette per la riduzione integrata di CO2 e NOx in ambito urbano"

Efficienza energetica, rinnovabili, mobilità sostenibile: ricette per la riduzione integrata di CO2 e NOx in ambito urbano "Efficienza energetica, rinnovabili, mobilità sostenibile: ricette per la riduzione integrata di CO2 e NOx in ambito urbano" Organizzato dal Kyoto Club nell ambito della Campagna di sensibilizzazione del

Dettagli

RELAZIONE GERBRANDY. 24 maggio 2012

RELAZIONE GERBRANDY. 24 maggio 2012 RELAZIONE GERBRANDY 24 maggio 2012 LA COMMISSIONE EUROPEA INTRODUCE UNA NUOVA TABELLA DI MARCIA VERSO UN EUROPA EFFICIENTE NELL IMPIEGO DELLE RISORSE ( IMPORTAZIONE MATERIE PRIME PER USO ENERGETICO ) 1

Dettagli

CONVEGNO Energia: minor costi e maggior efficienza

CONVEGNO Energia: minor costi e maggior efficienza COMUNE DI SETTALA Assessorato all Ambiente, Attività Produttive e Sportello Unico con il patrocinio di Nell ambito della campagna italiana per il Decennio ONU dell Educazione allo Sviluppo Sostenibile

Dettagli

Basso livello di capitale immobilizzato Basso rischio legato alle condizioni ambientali e basso costo di produzione

Basso livello di capitale immobilizzato Basso rischio legato alle condizioni ambientali e basso costo di produzione 1 Mission Moringa oleifera è un progetto d investimento agricolo-industriale promosso da entalpica holding, società specializzata nello studio e realizzazione di soluzione energetiche alternative Oggetto

Dettagli

La green economy nella regione Alpina

La green economy nella regione Alpina La green economy nella regione Alpina Estratti dei risultati della Sesta Relazione sullo Stato delle Alpi Marianna Elmi Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi Workshop Piano d Azione sulla

Dettagli

Il Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR)

Il Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Aosta, 21 novembre 2016 Il Programma di sviluppo rurale 14-20 (PSR 14-20): Il Programma di Sviluppo

Dettagli

Un approccio sistemico allo Sviluppo Sostenibile Il caso di Ingegneria

Un approccio sistemico allo Sviluppo Sostenibile Il caso di Ingegneria Un approccio sistemico allo Sviluppo Sostenibile Il caso di Ingegneria Energetica @POLIMI Emanuela Colombo, Lorenzo Mattarolo, Jacopo Barbieri UNESCO Chair in Energy for Sustainable Development Dipartimento

Dettagli

Applicazione di Geotermia nell agricoltura: Il caso della concessione geotermica Florida. White Energy Group srl

Applicazione di Geotermia nell agricoltura: Il caso della concessione geotermica Florida. White Energy Group srl Applicazione di Geotermia nell agricoltura: Il caso della concessione geotermica Florida White Energy Group srl White Energy Group srl : chi siamo White Energy Group srl W.E.G. propone e finanzia progetti

Dettagli

MISURA PRIMO IMBOSCHIMENTO DI TERRENI NON AGRICOLI

MISURA PRIMO IMBOSCHIMENTO DI TERRENI NON AGRICOLI 5.3.2.2.3 MISURA 223 - PRIMO IMBOSCHIMENTO DI TERRENI NON AGRICOLI Riferimenti normativi Articoli 36 (b) (iii) e 45 del Regolamento (Ce) N. 1698/2005 Articolo 30 e punto 5.3.2.3.3 dell Allegato II del

Dettagli

LA DIGESTIONE ANAEROBICA A SUPPORTO DI UNA GESTIONE MIGLIORE DEGLI EFFLUENTI ZOOTECNICI

LA DIGESTIONE ANAEROBICA A SUPPORTO DI UNA GESTIONE MIGLIORE DEGLI EFFLUENTI ZOOTECNICI LA DIGESTIONE ANAEROBICA A SUPPORTO DI UNA GESTIONE MIGLIORE DEGLI EFFLUENTI ZOOTECNICI Silvia Silvestri Fondazione Edmund Mach Unità Biomasse ed energie rinnovabili 1 STUDIO DI MASSIMA PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

Opportunità POR FESR Veneto

Opportunità POR FESR Veneto ENERGIA Opportunità POR FESR Veneto 2014 2020 ASSE 1 - RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE ASSE 2 - AGENDA DIGITALE ASSE 3 - COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI ASSE 4 - ENERGIA SOSTENIBILE E

Dettagli

Agricoltura, foreste e cambiamenti climatici

Agricoltura, foreste e cambiamenti climatici Agricoltura, foreste e cambiamenti climatici Il contributo del mondo rurale in vista della revisione del Protocollo a Copenaghen per un ruolo centrale del settore agro-forestale nel post- Kyoto Verso una

Dettagli

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2 POSITIVI NEGATIVI INTERNI ESTERNI Punti di forza aziende specializzate in grado di realizzare investimenti e adeguamenti tecnici aziende con sistemi di gestione ambientali certificati o disciplinari di

Dettagli

Il contesto nazionale

Il contesto nazionale Legambiente Basilicata presenta Comuni Rinnovabili 2013. La mappa dell energia verde e dell innovazione nelle reti energetiche. Premiata la Società pubblica Energetica Lucana C è anche la Società pubblica

Dettagli

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Filiberto ALTOBELLI Istituto Nazionale di Economia Agraria, INEA altobelli@inea.it Il suolo per l agricoltura Per l agricoltura

Dettagli

Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE

Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE EDIFICI A ENERGIA QUASI ZERO Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE Marco Masoero Dipartimento di Energetica Politecnico di Torino 1/41 Italia Domanda di energia primaria Italia: domanda di energia primaria

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO MISURA 8 Investimenti per lo sviluppo delle zone forestali e miglioramento della redditività delle foreste. (ex M. 123, M. 122, M. 221, M. 222, M. 223, M. 226, M. 227, artt. 17 e 21 Reg. UE 1305/2013)

Dettagli

con PROGETTO «ONE COW» - RWANDA

con PROGETTO «ONE COW» - RWANDA PROGETTO «ONE COW» - RWANDA IL PROGETTO Nel distretto di Bugesera, nella provincia Est del Rwanda, la popolazione locale deve spesso frontarsi il problema della siccità e delle seguenti carestie. L eomia

Dettagli

CLEAR - CasaRinnovabile.it. Il portale Italiano del Progetto Europeo CLEAR CasaRinnovabile.it by Altroconsumo

CLEAR - CasaRinnovabile.it. Il portale Italiano del Progetto Europeo CLEAR CasaRinnovabile.it by Altroconsumo CLEAR - CasaRinnovabile.it Il portale Italiano del Progetto Europeo CLEAR CasaRinnovabile.it by Altroconsumo CLEAR Project Consumers Learn Engage Adopt Renewable Energy Technologies Partners: Benefactors:

Dettagli

POI ENERGIA E BIOMASSE

POI ENERGIA E BIOMASSE Ente Fiera del Levante CONVEGNO PRODUZIONE ENERGETICA E BIOMASSE POI ENERGIA E BIOMASSE Dott. Gian Maria Gasperi Consulente per l Autorità di Gestione del Programma Operativo Interregionale QUADRO DI RIFERIMENTO

Dettagli

Biomasse agroforestali nel conto termico: opportunità per il settore primario

Biomasse agroforestali nel conto termico: opportunità per il settore primario Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Biomasse agroforestali nel conto termico: opportunità per il settore primario Roberto Murano Verona 8 febbraio 2013 Il Decreto 28 dicembre 2012,

Dettagli

Impresa Ospitata dall Incubatore d'impresa del Politecnico di Torino

Impresa Ospitata dall Incubatore d'impresa del Politecnico di Torino Il team di lavoro ALBERTO POGGIO LUCA DEGIORGIS ANDREA CROCETTA MICHEL NOUSSAN GIULIO CERINO ABDIN MATTEO JARRE ingegnere elettrico master in ingegneria della sicurezza dottorato di ricerca in energetica

Dettagli

Il contributo del PSR all agricoltura di montagna

Il contributo del PSR all agricoltura di montagna Il contributo del PSR 2014-2020 all agricoltura di montagna Mario Perosino Regione Piemonte - Direzione Agricoltura Priorità 2 Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell agricoltura

Dettagli

Opportunità di Sviluppo Tutela dell Ambiente, Futuro per Giovani e Donne

Opportunità di Sviluppo Tutela dell Ambiente, Futuro per Giovani e Donne Opportunità di Sviluppo Tutela dell Ambiente, Futuro per Giovani e Donne RAGUSA 14-01-17 In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo

Dettagli

Efficienza energetica nelle aree metropolitane :Motore di Sviluppo.

Efficienza energetica nelle aree metropolitane :Motore di Sviluppo. ENERGY FROM PON SINERGREEN TOWARDS ASTANA Expo 2017 Future Energy Stimulating & Collecting Ideas Roma, 11 12 13 maggio Efficienza energetica nelle aree metropolitane :Motore di Sviluppo. Monitoraggio e

Dettagli

MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali.

MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali. MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali. (ex M. 121, M. 123, M. 125, M. 216, art. 17 Reg. UE 1305/2013) TOTALE DI MISURA 214.675.384,97 (QUOTA FEASR 92.568.026) Per le spese ammissibili si

Dettagli

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO BOLOGNA 20-21 MAGGIO 2016 C.N.R. AREA DELLA RICERCA DI BOLOGNA Agricoltura e cambiamenti climatici: l esperienza del Life+ Climate ChangE-R ROBERTA CHIARINI

Dettagli

DuPont Efficienza energetica e sviluppo sostenibile FIORENTINO PEDROLI BOLZANO 15 NOVEMBRE

DuPont Efficienza energetica e sviluppo sostenibile FIORENTINO PEDROLI BOLZANO 15 NOVEMBRE DuPont Efficienza energetica e sviluppo sostenibile FIORENTINO PEDROLI BOLZANO 15 NOVEMBRE La visione di DuPont Sviluppare soluzioni sostenibili, essenziali per una vita di migliore qualità, più sicura

Dettagli

Speaker Vittoria Catalano 10 novembre 2016

Speaker Vittoria Catalano 10 novembre 2016 Efficienza energetica: al via gli incentivi alle PMI lombarde Il ruolo di Assolombarda CMMB a supporto dell efficienza energetica nelle imprese: il portale efficienza energetica e il ruolo dei vendors

Dettagli

Guida ai finaniamenti Europei per il settore no-profit.- Progetti pilota e Azioni preparatorie

Guida ai finaniamenti Europei per il settore no-profit.- Progetti pilota e Azioni preparatorie Guida ai finaniamenti Europei per il settore noprofit. Progetti pilota e Azioni preparatorie Di seguito pubblichiamo una Guida sintetica volta ad informare le Organizzazioni di Volontariato sui finanziamenti

Dettagli

Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile

Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile L amministrazione comunale, le attività produttive e i cittadini per una città più pulita Previsioni conseguenze interventi Lunedì 8 Ottobre

Dettagli

Vittoria Catalano 12 ottobre Speaker

Vittoria Catalano 12 ottobre Speaker Efficienza energetica: al via gli incentivi alle PMI lombarde Il ruolo di Assolombarda CMMB a supporto dell efficienza energetica nelle imprese: il portale efficienza energetica e il ruolo dei vendors

Dettagli

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio

Dettagli

DISCORSO DI SALUTO. Adolfo Eric Labi Presidente

DISCORSO DI SALUTO. Adolfo Eric Labi Presidente DISCORSO DI SALUTO Adolfo Eric Labi Presidente E per me un onore ed un privilegio darvi il mio più caldo benvenuto a questa Giornata sull efficienza energetica nelle industrie,, organizzata dalla Fondazione

Dettagli

"Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell agricoltura biologica

Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell agricoltura biologica "Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell agricoltura biologica Corso di formazione permanente dell Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con Comune di Isola del Piano

Dettagli

Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali

Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali Cascina (PI), 29 aprile 2016 Grosseto, 30 aprile 2016 Agricoltura L agricoltura europea fino al 2020:

Dettagli

E per renderle più produttive... (se si ha energia a disposizione)

E per renderle più produttive... (se si ha energia a disposizione) E per renderle più produttive... (se si ha energia a disposizione) Frazione di energia usata per agricoltura e per il "sistema cibo" Paese anno Agricoltura "Sistema Cibo" Dir. + Indir. % % Regno Unito

Dettagli

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali IL PIANO STRATEGICO PER LA RICERCA AGROALIMENTARE UN PIANO PER IL FUTURO È la prima volta che l Italia adotta un piano strategico per l innovazione e la ricerca nel settore agroalimentare, delle foreste

Dettagli

Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli

Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli I COMBUSTIBILI DA RISCALDAMENTO IN ITALIA Riflessi economici ed ambientali Assogasliquidi Roma, 14 febbraio 2013 14 febbraio

Dettagli

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico LA GEOTERMIA NELLA MARCA Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico dott. agr. Giacomo Gazzin STUDIO AGRIPLAN - PADOVA Preganziol, 10 giugno 2011 PROTOCOLLO DI KYOTO -Riduzione

Dettagli

L analisi del sistema energetico comunale nell ambito della redazione del PAES. filippo loiodice, paolo fabbri 19 febbraio 2015

L analisi del sistema energetico comunale nell ambito della redazione del PAES. filippo loiodice, paolo fabbri 19 febbraio 2015 L analisi del sistema energetico comunale nell ambito della redazione del PAES filippo loiodice, paolo fabbri 19 febbraio 2015 Il Patto dei Sindaci L Unione Europea guida la lotta contro il cambiamento

Dettagli

PIANO D AZIONE 2015 ZUGLIANO ORIZZONTE 2020 / 2030 SCHEDE AZIONI PER L ENERGIA SOSTENIBILE

PIANO D AZIONE 2015 ZUGLIANO ORIZZONTE 2020 / 2030 SCHEDE AZIONI PER L ENERGIA SOSTENIBILE PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE 2015 ZUGLIANO ORIZZONTE 2020 / 2030 SCHEDE AZIONI ZUGLIANO Revisione del 20 ottobre 2015 SCHEDE D AZIONE Settore residenziale Settore industriale Settore terziario

Dettagli

ISTITUTO OIKOS NATALE 2016 PROPOSTA PER LE AZIENDE. Preservare l'ambiente è un dono per tutti.

ISTITUTO OIKOS NATALE 2016 PROPOSTA PER LE AZIENDE. Preservare l'ambiente è un dono per tutti. ISTITUTO OIKOS NATALE 2016 PROPOSTA PER LE AZIENDE Preservare l'ambiente è un dono per tutti. Chi Siamo Istituto Oikos è una ONG fondata nel 1996 a Milano da un gruppo di biologi e naturalisti VISIONE

Dettagli

Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010

Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Workshop Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Il fotovoltaico nel nuovo piano triennale di attuazione del Piano

Dettagli

Il quadro delle biomasse in Italia Giuseppe Caserta ITABIA Italian Biomass Association

Il quadro delle biomasse in Italia Giuseppe Caserta ITABIA Italian Biomass Association MEGALIA Convegno AIEE Il ruolo e le prospettive delle bioenergie in Italia Verona 24 ottobre 2007 Il quadro delle biomasse in Italia Giuseppe Caserta ITABIA Italian Biomass Association ITABIA 1 Origini

Dettagli

Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia

Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia 4, 5 novembre Bagno di Romagna OLTRETERRA NUOVA ECONOMIA PER LE COMUNITA' DELL'APPENNINO Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia Raoul Romano Centro Politiche e bioeconomia CREA raoul.romano@crea.gov.it

Dettagli

Servizi ambientali e politiche di sviluppo rurale: il dibattito europeo. Francesco Vanni Istituto Nazionale di Economia Agraria

Servizi ambientali e politiche di sviluppo rurale: il dibattito europeo. Francesco Vanni Istituto Nazionale di Economia Agraria Servizi ambientali e politiche di sviluppo rurale: il dibattito europeo Francesco Vanni Istituto Nazionale di Economia Agraria La presentazione ü Agricoltura e servizi ambientali ü Introduzione: definizioni

Dettagli

Le specifiche tecniche

Le specifiche tecniche PROGRAMMA INTERREGIONALE POWER Settembre 2008 Marzo 2013 Le specifiche tecniche 1 Efficienza Energetica Bologna, 5 Marzo 2009 M.Sansoni ARPA Emilia-Romagna Efficienza Energetica Esplorare le modalità di

Dettagli

Produzione di mattoni in terra cruda in Ciad e Camerun

Produzione di mattoni in terra cruda in Ciad e Camerun Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria CEntro di documentazione e ricerca sulle Tecnologie appropriate per la gestione dell AMBiente nei Paesi in via di sviluppo Produzione di mattoni

Dettagli

Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico

Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L ENERGIA E L AMBIENTE Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico Marco Citterio, Gaetano

Dettagli

Dall inventario base. le azioni e gli sviluppi sul territorio

Dall inventario base. le azioni e gli sviluppi sul territorio Dall inventario base delle emissioni comunali le azioni e gli sviluppi sul territorio Il contesto regionale dell incentivazione delle fonti rinnovabili e dell'uso razionale dell'energia ing. Fabio Fior

Dettagli

Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia. Roma, 20 novembre 2017

Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia. Roma, 20 novembre 2017 Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia Roma, 20 novembre 2017 IL GRUPPO ACEA Il Gruppo Acea è una delle principali multiutility italiane, con oltre un secolo di

Dettagli

Pratica - 12 h Obbligo di frequenza (con firma) per almeno il 75% delle ore Il Corso è a numero chiuso (max. 18 corsisti)

Pratica - 12 h Obbligo di frequenza (con firma) per almeno il 75% delle ore Il Corso è a numero chiuso (max. 18 corsisti) A L T A F O R M A Z I O N E C O R S O E N E R G Y M A N A G E R A R T. 1 9 L E G G E N 1 0 / 9 - U N I C E I 1 1 3 3 9 - U N I C E N 1 6 0 0 1 d e s t i n a t a r i Professionisti, con i seguenti indirizzi

Dettagli

COMUNE DI CEVIO. Questo documento contiene: A) Indice degli articoli del Regolamento I. B) Regolamento 1 5

COMUNE DI CEVIO. Questo documento contiene: A) Indice degli articoli del Regolamento I. B) Regolamento 1 5 COMUNE DI CEVIO Regolamento comunale concernente l erogazione di incentivi per l efficienza ed il risparmio energetico e a favore dell uso di energie rinnovabili nell edilizia Questo documento contiene:

Dettagli

Tipo di sostegno: Grants Contributo in conto capitale agli investimenti materiali ed immateriali

Tipo di sostegno: Grants Contributo in conto capitale agli investimenti materiali ed immateriali Investimenti per la prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici Sottomisura: 8.3 - Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi,

Dettagli

Obiettivi di efficienza energetica al 2020 in energia finale e primaria (Mtep/anno)

Obiettivi di efficienza energetica al 2020 in energia finale e primaria (Mtep/anno) Settore Obiettivi di efficienza energetica al in energia finale e primaria (/anno) Misure previste nel periodo 11- Articolo 7 Direttiva Efficienza Energetica Regime obbligatorio Certificati Bianchi Misure

Dettagli

Green jobs. Premesse economiche: Perché investire nei settori eco-sostenibili? Giulia Rossi, Modena, 22 Maggio 2009

Green jobs. Premesse economiche: Perché investire nei settori eco-sostenibili? Giulia Rossi, Modena, 22 Maggio 2009 Green jobs Premesse economiche: Perché investire nei settori eco-sostenibili? Giulia Rossi, Modena, 22 Maggio 2009 Rapporto Stern (2006) Valutazione del rischio legato al cambiamento climatico e dei risvolti

Dettagli

SME instrument: obiettivi e temi

SME instrument: obiettivi e temi SME instrument: obiettivi e temi Obiettivo progetti Miglioramento performance, competitività PMI TT da ricerca a soluzioni innovative, dirompenti e competitive per business europei e mondiali Diffusione

Dettagli

Edifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche

Edifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche Parma, 6 giugno 2012 Auditorium Polifunzionale Università degli Studi di Parma INTERVENTO DI GIORGIO PAGLIARINI Edifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche Edificio a energia

Dettagli

Arch. ERIKA FAVRE. La riqualificazione energetica degli edifici pubblici

Arch. ERIKA FAVRE. La riqualificazione energetica degli edifici pubblici Arch. ERIKA FAVRE La riqualificazione energetica degli edifici pubblici L esperienza della Valle d Aosta nell ambito del POR L esperienza della Valle d Aosta nell ambito del POR-FESR 2007/2013 Approvazione,

Dettagli

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/000272 Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma Panoramica delle attività di progetto Francesco Paglino Staff di Coordinamento del progetto Progetto:

Dettagli

LA SOCIETA Nata nel dicembre 2007 Renovo S.p.A. fa parte del Gruppo Fingest e nasce con l obiettivo di sviluppare progetti di produzione di energia da

LA SOCIETA Nata nel dicembre 2007 Renovo S.p.A. fa parte del Gruppo Fingest e nasce con l obiettivo di sviluppare progetti di produzione di energia da ENERGIA A CHILOMETRO ZERO LA SOCIETA Nata nel dicembre 2007 Renovo S.p.A. fa parte del Gruppo Fingest e nasce con l obiettivo di sviluppare progetti di produzione di energia da fonte rinnovabile Nel 2009

Dettagli

PAES. Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste

PAES. Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste PAES Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste 1/11 Obiettivo e strategie Ridurre le emissioni di CO 2 almeno del 20% entro il 2020 rispetto ad un anno di riferimento per il quale

Dettagli

PAES Cadoneghe SCHEDE D AZIONE

PAES Cadoneghe SCHEDE D AZIONE SCHEDE D AZIONE Settore residenziale Settore industriale Settore terziario Settore trasporti Settore agricolo Settore ente pubblico AZIONI DEL SETTORE RESIDENZIALE. Applicazione obblighi normativi vigenti

Dettagli

Viale Col di Lana 12b Milano.

Viale Col di Lana 12b Milano. cogenerazione Viale Col di Lana 12b Milano 02 87065805 www.greenin.engineering info@greenin.engineering Efficienza energetica Efficienza energetica: una strumento indispensabile per crescere e diventare

Dettagli

Le bioenergie in Italia: L esperienza del modello BiogasDoneRight

Le bioenergie in Italia: L esperienza del modello BiogasDoneRight Dr. Agr. Guido Bezzi Resp. Area Agronomia CIB Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione Le bioenergie in Italia: L esperienza del modello BiogasDoneRight Tavola Rotonda L esperienza dell Italia sullo

Dettagli

Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo

Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Anna Catte ENI CBC Med Programme - Managing Authority Regione Autonoma della Sardegna

Dettagli

Rapporto sullo stato della sostenibilità della Provincia di Firenze

Rapporto sullo stato della sostenibilità della Provincia di Firenze Rapporto sullo stato della sostenibilità della Provincia di Firenze Un set di indicatori per rappresentare e monitorare la multidimensionalità dello sviluppo sostenibile Duccio Bianchi, Michele Merola

Dettagli

BEI Elena. efficienza energetica, mobilita sostenibile e energie rinnovabili A cura di. BRESCIA 25 ottobre 2016

BEI Elena. efficienza energetica, mobilita sostenibile e energie rinnovabili A cura di. BRESCIA 25 ottobre 2016 BEI Elena efficienza energetica, mobilita sostenibile e energie rinnovabili A cura di BRESCIA 25 ottobre 2016 La Banca Europea per gli Investimenti La Banca Europea per gli Investimenti eroga finanziamenti

Dettagli

Apparecchi domestici a combustibili legnosi: l evoluzione per un calore sicuro e conveniente VERONA, 17 GIUGNO 2011

Apparecchi domestici a combustibili legnosi: l evoluzione per un calore sicuro e conveniente VERONA, 17 GIUGNO 2011 Apparecchi domestici a combustibili legnosi: l evoluzione per un calore sicuro e conveniente VERONA, 17 GIUGNO 2011 Apparecchi domestici a combustibili legnosi: l evoluzione per un calore sicuro e conveniente

Dettagli

Fondi e finanziamenti

Fondi e finanziamenti e delle imprese di servizi 2013/2014 Laurea magistrale in Servizio sociale e politiche sociali Fondi e finanziamenti Tipologie di Fondi Fondi pubblici: derivano dall attuazione di obiettivi politici locali

Dettagli

NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO. Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - )

NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO. Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - ) NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - ) Dichiarazione di Montreal (articolo 8) conciliare lo sviluppo del turismo, la

Dettagli

Il potenziale di efficienza energetica dello spazio urbano

Il potenziale di efficienza energetica dello spazio urbano Il potenziale di efficienza energetica dello spazio urbano Come il progetto PREPAIR avrà un impatto sugli edifici esistenti Eng. Sara Verones, Ph.D Agenzia Provinciale per le Risorse Idriche e l Energia

Dettagli

Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo. Luca Palazzo

Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo. Luca Palazzo Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Luca Palazzo Esperto esterno Autorità di Gestione ENPI / ENI CBC Med Napoli, 30 marzo 2017 TEMI PRINCIPALI Il Programma ENPI CBC bacino del Mediterraneo 2007-2013

Dettagli

LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI

LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI EUROPA E AMBIENTE LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI n 1957: Trattato di Roma, istitutivo della CEE riferimento indiretto all ambiente nel preambolo (misure di tutela da inserire nell ambito delle azioni

Dettagli

Incentivi Regionali per Impianti a Biomassa (Assessorato Tutela Ambientale e Energia)

Incentivi Regionali per Impianti a Biomassa (Assessorato Tutela Ambientale e Energia) Incentivi Regionali per Impianti a Biomassa (Assessorato Tutela Ambientale e Energia) 1 Obiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico Il Piano UE del 2007 Una politica energetica per l Europa

Dettagli

di energia: esempi concreti Ing. Massimo Passerelli Amministratore Delegato La La possibile collaborazione tra

di energia: esempi concreti Ing. Massimo Passerelli Amministratore Delegato La La possibile collaborazione tra La La possibile collaborazione tra Enti tra Enti pubblici pubblici e distributori e di di energia: esempi concreti Ing. Massimo Passerelli Amministratore Delegato Sede degli Uffici Tecnici della Napoletanagas

Dettagli

Generalità. contenimento del fabbisogno energetico; - riduzione delle emissioni di CO 2 per tutta la durata di vita dell edificio.

Generalità. contenimento del fabbisogno energetico; - riduzione delle emissioni di CO 2 per tutta la durata di vita dell edificio. Sede e Amm.ne: Generalità. La direttiva 2002/91/CE, adottata dalla Comunità Europea sul rendimento energetico nell edilizia, è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo n. 192 del 19 Agosto 2005

Dettagli

Fondi Strutturali 2014/2020: Approvato il POR Sicilia da 4,56 miliardi di euro

Fondi Strutturali 2014/2020: Approvato il POR Sicilia da 4,56 miliardi di euro Fondi Strutturali 2014/2020: Approvato il POR Sicilia 2014-2020 da 4,56 miliardi di euro Ad integrazione delle News Ance pubblicate in data 24 aprile e 24 luglio, si informa che il 17 agosto la Commissione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti

Dettagli

Ripartizione indicativa per categoria di spesa (importi in euro)

Ripartizione indicativa per categoria di spesa (importi in euro) Allegato 4 nota prot. n. 4642 del 2 marzo 2007 Ripartizione indicativa per categoria di spesa (importi in euro) Temi prioritari 01 Attività di R&ST nei centri di ricerca 0,25% 8.174.506 02 Infrastrutture

Dettagli

Dichiarazione finale CFCC15 (Our Common Future Under Climate Change)

Dichiarazione finale CFCC15 (Our Common Future Under Climate Change) Il cambiamento del clima costituisce la maggior sfida umana del XXI secolo. Le sue cause sono profondamente radicate nel modo in cui produciamo e utilizziamo l'energia, produciamo cibo, gestiamo i territori

Dettagli