TP8-96 VIDEO CENTRALE 8-96 ZONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TP8-96 VIDEO CENTRALE 8-96 ZONE"

Transcript

1 TP8-96 VIDEO CENTRALE 8-96 ZONE CEI 79/2 - Livello 2 EN EN EN MANUALE ALE PER L'INSTALLA ALLATORE Versione documento: 1.0 Versione FW > Versione HW TP8-96 VIDEO Versione SW programmazione: > (x Windows) Data Aggiornamento: Maggio 2010 Lingua: Italiano

2 Dichiarazione di Conformità La Tecnoalarm snc di Trucchi Luciano e Negro Giovanni Via Ciriè San Mauro Torinese - Torino (Italia) dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto TP8-96 VIDEO è conforme ai requisiti essenziali previsti dalla direttiva 1999/5/CE e che in particolare vengono coperti gli aspetti della salute e della sicurezza dell utente previsti dalla direttiva 2006/95/CEE ed i requisiti di compatibilità elettromagnetica prevista dalla direttiva 2004/108/CEE. Torino, lì 20 Aprile 2010 Negro Giovanni E' vietata la copia, la distribuzione e la pubblicazione del presente manuale o di parti dello stesso, su qualunque tipo di supporto e in qualunque forma, senza previa autorizzazione da parte della TECNOALARM. ll contenuto del presente manuale può essere soggetto a modifiche in qualsiasi momento e senza preavviso.

3 Manuale installatore indice 1 - Introduzione al Menu di programmazione Pag. 05 Configurazione Hardware Pag Programmazione zone Zone Pag. 17 Zone funzioni Pag. 31 Zone programmi Pag. 33 Tastiere Pag. 35 Punti chiave Pag. 37 Opzioni Pag. 38 Uscite Pag. 43 Sirene BUS Pag Programmazione sezione telefonica Parametri telefonici Pag. 47 GSM Pag. 51 Tecnocell Pag. 53 Ethernet Pag. 55 Codici di rapporto Pag. 57 Messaggio-iniziale - Vocabolario Pag. 59 Telecomandi Pag. 61 Approfondimenti telefonia Pag Programmazione temporizzazioni Temporizzazioni Pag. 71 Programmatori orari Pag. 75 Fascie orarie di accesso Pag. 77 Personalizzazione anno 1, anno Pag. 79 Approfondimenti: programmatori orari - test ciclico Pag. 81 Approfondimenti: test ciclico server - fascie orarie Pag Configurazione accessi Codici Pag. 83 Chiavi Pag. 87 Radiocomandi Pag. 89 Approfondimenti: funzionalità organi di accesso Pag. 91 Indice-1

4 6 - Programmazione sirene tastiere radio Sirene radio Pag. 95 Tastiere radio Pag Configurazione Hardware programmazione Configurazione Hardware programmazione Pag Backup - Restore dispositivi radio Backup restore dispositivi radio Pag Analisi rete RS485 Analisi rete RS Pag.107 A - Appendici Scaricare il firmware dal sito... A-1... Pag.109 Aggiornamento firmware da porta USB...A-3... Pag.111 Cancellazione codici di accesso... A-7... Pag.115 Cancellazione configurazione centrale...a-9... Pag.117 B - Fogli aggiuntivi...b-1... Pag.119 Topologico scheda CPU... B-2... Pag.120 Morsettiera CPU: alimentazione - ingressi... B-3... Pag.121 Morsettiera CPU: uscite - seriali - servizi...b-4... Pag.122 Metodi di collegamento telecamere... B-5... Pag.123 Alimentazione dispositivi da morsettiera servizi... B-6... Pag.124 Alimentazione telecamere da rete più splitter... B-7... Pag.125 Indice-2

5 Menu di Programmazione In alto a sinistra sono visualizzati i tasti funzione, con cui selezionare i menu di programmazione della centrale Configurazione programmazione Avanzata - Programmazione avanzata, abilita/disabilita la programmazione avanzata. N.B. la programmazione avanzata si può abilitare solo se si ha la relativa licenza. Auto cablaggio - Abilita/disabilita la funzione di autocablaggio. N.B. tutte le altre funzioni della finestra "Configurazione programmazione" non sono abilitate. Programmazione generale impianto Zone - Associazione "Zona Logica" a "Zona Fisica" - Descrizione alfanumerica - Abiltazione del messaggio vocale da vocabolario - Tipo zona - Cicli di allarme - Cablaggio - Contatore per allarme - Scelta famiglia sensore - Scelta modello sensore - Filtro ingresso e sensibilità Zone funzioni - Associazione zone alle funzioni: Sirena - PGM - Parzializzabile - Coincidente - Chime - Non escludibile - Comune. Zone programmi - Associazioni delle zone ai programmi - Descrizione alfanumerica dei programmi - Abilitazione del messaggio vocale da vocabolario. Tastiere - Definizione delle funzioni delle tastiere - Abbinamento dei led di segnalazione ai programmi - Inserimento/disinserimento rapido - Funzione panico - Menu rapido - Chime - Definizioni funzioni vocali - Pianificazione messaggistica programmata. Punti chiave - Abbinamento dei programmi ai punti chiave Opzioni - Opzioni di funzionamento - Senalazioni Buzzer - Opzioni sezione radio - Report messaggi vocali Comportamento zona chiave - Inserimento singolo da chiave - Parametri telefonici - Potenza di trasmissione radio - Autoesclusione tamper - Anti-mask - Abbinamento sirene/uscite di allarme Uscite - Specializzazione uscite - Programmazione polarità Sirene bus - Abbinamento sirene/programmi - Post lampeggio - Regolazione volume - Modo sirena - Tipo suono - Abbinamento sirene/allarmi e segnalazioni - Abilitazioni antischiuma e antiperforazione 1-1 Pagina 5 di /05/2010

6 Programmazione sezione telefonica Parametri telefonici - Programmazione comunicatori telefonici A ---> H - Numeri telefonici - Protocolli - ID - Call back - Tacitazioni - Controllo tono - Abilitazione messaggio iniziale. GSM - Abiltazione GSM - Risposta - SMS richiesta credito - Intestazione messaggi - Abilitazione e definizione parametri GPRS - Comandi SMS - Password - White list. Tecnocell - Abilitazione - Risposta - Numero telefonico emergenza - Abbinamento messaggio risposta - SMS emergenza Abilitazione menu guidato - Abilitazione canale dati. Ethernet - IP address - Subnet mask - Gateway - Programmazione porte di comunicazione per: Local Server Tecnoalarm - Remote Server Tecnoalarm - Tecnoserver Tecnoalarm - Tecno out. Codici di rapporto - Codici di rapporto degli 8 comunicatori per: inizio/fine allarme zona e programma - Inserimento/disinserimento programma - inizio/fine parzializzazione programma Messaggio iniziale -Vocabolario - Prova/registrazione/caricamento da file del messaggio telefonico iniziale - Caricamento/aggiornamento file vocabolario. Telecomandi - Messaggi telecomandi, scrittura descrizione alfanumerica e/o caricamento da vocabolario - Programmazione del tempo di attivazione. Programmazione temporizzazioni Temporizzazioni - Tempi ingresso 1,2, uscita - Ritardi inserimento, attivazione comunicatori, sirene - Tempi allarme, autoprotezione, tecnico, rapina - Avvisi fine parzializzazione, autoinserimento - Ritardi antimascheramento e controllo rete - Intervalli tempo massimo di parzializzazione, intervallo di sopravivenza Programmatori orari - Programmazione intervento, cadenza giorni/ora, per inserimento disinserimento (normale, condizionato, forzato) - Parzializzazione inizio/fine - Telecomando ON/ OFF attivare/disattivare. Fasce orarie di accesso - Fasce orarie di accesso, programmazione della cadenza giorni/ ora, inizio/fine fascia - Accesso condizionato alle fascie orarie per codici, chiavi, telecomandi abilitati. Personalizzazione anno 1 - Programmazione calendario anno 1, personalizzazione giorni e periodi festivi - Condizionamenti programmatori orari e fasce orarie di accesso. Programmazione dell'ora solare/legale. Programmazione della visualizzazione dei messaggi ciclici di tastiera. Personalizzazione anno 2 - Stesse funzioni di personalizzazione anno 1 per anno successivo. 1-2 Pagina 6 di /05/2010

7 Programmazione codici chiavi radiocomandi Codici - Programmazione dei codici di inserimento/disinserimento - Attribuzione nome Determinazione lunghezza codice - Funzione inserimento/disinserimento o parzializzazione Abbinamento ai programmi - Programmazione attributi. Chiavi - Programmazione delle chiavi per inserimento/disinserimento - Attribuzione nome Funzione inserimento/disinserimento o parzializzazione - Abbinamento ai programmi Programmazione attributi. Radiocomandi - Programmazione radiocomandi - Attribuzione nome - Abbinamento dei tasti ai programmi o alle funzioni - Programmazione attributi. Programmazione sirene tastiere radio Sirene radio - Programmazione delle sirene radio - Tempo di allarme - Ritardo all'attivazione Tempo lampeggio - Regolazione volume suono - Modo sirena interna/esterna - Abbinamento agli allarmi - Programmazione degli attributi per: allarme preallarme, segnalazioni, allarme tecnico. Tastiere radio - Programmazione delle tastiere radio - Abbinamento dei led di segnalazione ai programmi - Programmazione attributi, inserimento/disinserimento rapido, panico, menu rapido, abilitazione sopravvivenza. Programmazione avanzata Eventi- ->Operazioni - In base al verificarsi di un preciso evento, ad esempio: (quale evento? "inserimento"), (di che tipo? "remoto"), (da chi? "utente 1"), (di che cosa? "programma 2"), (come? "da telefono"). La centrale esegue una operazione programmata abbinata all'evento. Operazioni - Inserimento nuova operazione - Modifica operazione - Cancella operazione. Rubrica telefonica - Memorizzazione dei recapiti telefonici, abbinati ad una operazione. 1-3 Pagina 7 di /05/2010

8 Storico eventi Visualizzazione/consultazione, stampa e salvataggio in un file di testo (TXT) dello storico eventi della centrale. Gli eventi memorizzati nel file storico sono corredati di data e ora. La consultazione del file storico eventi permette di verificare in modo circonstanziato e cronologico, l'uso e il funzionamento dell'impianto. N. - Numero evento, consultazione file eventi, per numero cronologico (sequenza di registrazione). Data Ora - Consultazione file eventi per data e ora, visualizza gli eventi da "data-ora" a "data-ora" Descrizione - Descrizione eventi, consultazione del file evento filtrata per tipo di evento. Configurazione hardware Configurazione hardware del sistema. Con questo menu è possibile aggiungere/cancellare, i moduli hardware, che compongono l'impianto. Aggiungi - Selezionando la voce "aggiungi" si aggiunge il dispositivo selezionato dall'elenco. Cancella - Selezionando la voce "cancella" si elimina il dispositivo selezionato dall'elenco. Dispositivi disponibili - Elenco dei dispositivi compatibili con il sistema Configurazione planimetrie Con questo menu è possibile creare e gestire la planimetria associata all'impianto. La funzione è abilitata, dal possesso della specifica licenza d'uso Tecnoalarm. Menu a tendina che permette la scelta degli elementi utili per la realizzazione della planimetria. Inoltre sono disponibili comandi specifici per visualizzarla. Simboli disponibili - Raccolta di simboli che è possibile inserire nella planimetria. 1-4 Pagina 8 di /05/2010

9 RF monitor RF monitor è uno strumento di analisi. Da questo menu è possibile visualizzare graficamente la trasmissione dei dispositivi radio ed il livello, dei disturbi radio dell'ambiente in cui il sistema è installato. RF monitor si attiva solo se si è collegati alla centrale da monitorare. Radio rx - tasto di selezione del ricevitore che si vuole monitorare. Ch. - Selezione del canale della frequenza che si vuole monitorare Tastiera remota Questo menu visualizza una tastiera virtuale, con cui è possibile interagire, con la centrale a cui si è collegati. La tastiera remota si visualizza solo se si è collegati alla centrale. BackUp-Restore programmazione dispositivi radio Il menu permette due azioni distinte il BackUp ed il Restore della programmazione dei dispositivi radio. Funzione disponibile sole se si è collegati alla centrale. Ricezione (Backup) - Riceve dalla centrale collegata e salva su PC i dati di programmazione dei dispositivi radio. Backup (salva una copia). Invio (Restore) - Invia alla centrale collegata i dati di programmazione relativi ai sensori radio, precedentemente salvati sul PC. Restore (ripristino). Ultimo backup - Registrazione di data e ora dell'ultimo Backup. 1-5 Pagina 9 di /05/2010

10 Messaggio telefonico iniziale Il menu permette di inviare (memorizzare sulla centrale) il messaggio telefonico iniziale che si è registrato nel menu "programmazione sezione telefonica". Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale. Invio - Tasto di invio (memorizzazione) del messaggio telefonico iniziale alla centrale. Verifica - Tasto di verifica (ascolto) permette di ascoltare il messaggio telefonico memorizzato. Aggiornamento firmware e vocabolario Da questo menu e possibile, aggiornare il firmware della centrale e dei moduli del sistema (solo per i dispositivi predisposti). Il menu permette anche l'aggiornare del vocabolario messaggi vocali della centrale. Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale Centrale - Visualizza la versione hardware ed il firmware installato. Permette l'aggiornamento firmware. Vocabolario - Visualizza la versione installata. Permette l'aggiornamento del file vocabolario. Modulo - Permette di scegliere il modulo, visualizza la la versione hardware ed il firmware installato. Permette l'aggiornamento firmware. Analisi rete RS485 La videata visualizza un analizzatore di comunicazione della rete RS485 che collega il sistema. Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale. Dip - Indirizzo logico del dispositivo TOT - Numero totale delletrasmissioni in rete ERROR - Numero degli errori di comunicazione Controllo coerenza hardware E possibile utilizzare questo menu in alternativa alla configurazione hardware fatta con il PC, ovvero l'installatore può montare tutte le apparecchiature che compongono l'impianto e lanciare questa procedura che automaticamente rileva tutti i didpositivi installati contradistinsi dal proprio indirtizzo fisico Da questo menu è anche possibile analizzare in qualsiasi momento la presenza e la coerenza di tutti i dispositivi che compongono l'impianto. Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale 1-6 Pagina 10 di /05/2010

11 Configurazione hardware moduli disponibili CENTRALE TP ingressi zona,espandibile su BUS RS485 fino a 96 (zone radio max 64) - 6 Uscite di allarme programmabili - 1 Serial BUS (velocità di comunicazione Baud) - 1 Siren BUS -Modulo GSM - Switch LAN 8 porte - Alimentatore 6,2A Espansione Zone Max 15 SPEED ALM8PLUS Scheda espansione zone con alimentatore - 4 Ingressi Sensor BUS per 8 zone - 4 Uscite di allarme programmabili - 1 Uscita Siren BUS per 8 sirene - Alimentatore 1,8A SPEED 8PLUS Scheda espansione zone - 2 Ingressi Sensor BUS per 8 zone - 2 Uscite di allarme programmabili SPEED 4PLUS Scheda espansione zone - 1 Ingresso Sensor BUS per 4 zone - 4 ingressi zona - 1 Uscita di allarme progr. SPEED ALM8 Scheda espansione zone - 8 Ingressi zona- 4 Uscite di allarme programmabili - Alimentatore 1,8A SPEED 8 Scheda espansione zone - 8 Ingressi zona - 2 Uscite di allarme programmabili SPEED 8STD Scheda espansione zona - 8 Ingressi zona SPEED 4... Scheda espansione zona - 4 Ingressi zona - 1 Uscita di allarme programmabile Console Max15 LCD300/S Console di comando - Visualizzazione,display LCD 2 righe x 16 caratteri - 32 Led di segnalazione - Tastiera 16 tasti - Altoparlante integrato per la gestione dei messaggi vocali 1-7 Pagina 11 di /05/2010

12 Espansione Wireless Max 2 RX 300 Scheda espansione zone radio - Ricevitore radio doppia frequenza 433MHz/868MHz. Gestisce il funzionamento dei dispositivi tastiere via radio LCD 300WL, sirena via radio SAEL 2000WL RTX 200 Scheda espansione zone radio - Ricetrasmettitore radio doppia frequenza 433MHz/868MHz - Gestisce il funzionamento bidirezionale dei dispositivi tastiere via radio LCD 300WL e sirena via radio SAEL 2000WL LCD 300WL Console di comando radio - Display LCD 2 righe x 16 caratteri - 16 tasti - 1 ingresso di allarme NC SAEL 2000WL Sirena radio - Doppia frequenza bidirezionale TX Radiocomando - Programmabile - 3 Tasti funzione Punti di Comando Max 15 TP SDN Tastiera seriale - Tastiera 12 tasti - 18 Led di segnalazione - Comanda fino a 4 programmi TP SK6N Punto chiave - Attivatore per chiave elettronica - 10 Led di segnalazione - Comanda fino a 6 programmi TP SKN Scheda per attivatori - Per il collegamento di un attivatore per chiave elettronica - Comanda 3 programmi Trasmettitore GSM Max 1 TECNOCELL PRO Trasmettitore telefonico GSM - Ricetrasmissione su rete cellulare di toni DTMF e dati - Ricetrasmissione di messaggi SMS - Trasmissione di messaggi vocali. Il dispositivo non ha indirizzo SPEED RS485 Ripetitore di linea seriale - Modulo di rigenerazione segnali per seriale RS485, permette, l'estensione di un altro chilometro - Il dispositivo non ha indirizzo STAR RS485 Ripetitore di linea seriale - Modulo di estensione diramazione e rigenerazione segnali per seriale RS485 3 loop - 6 linee (collegamento a stella) Il dispositivo non ha indirizzo SAEL 2000 BUS Sirena RS485 - Sirena seriale,autoalimenata, per esterno, la sirena si collega al Siren BUS, sul sistema si possono collegare un massimo di 8 sirene SAEL 2000 BUS 1-8 Pagina 12 di /05/2010

13 Espansioni Uscite Max Pagina 13 di /05/2010

14 1-10 Pagina 14 di /05/2010

15 1-11 Pagina 15 di /05/2010

16 Nota Le uscite/segnalazioni libere (non definite) possono essere utilizzate liberamente in programmazione avanzata 1-12 Pagina 16 di /05/2010

17 Cliccare sull'icona 1 programmazione generale impianto 1 Programmazione generale impianto Si visualizza la finestra del menu "Zone" In questo menu si programmano le funzioni relative alle zone. A B C 1 - Associazione Zona logica a Zona fisica A - Zona logica. Cliccare sul menu a tendina. Si visualizza l'elenco numerico progressivo, delle zone logiche, gestite dalla centrale B - Dispositivo fisico (modulo). Cliccare sul menu a tendina. Si visualizza l'elenco dei moduli (dispositivi), fisicamente dotati di ingressi zona, l'elenco è composto da: non associata (zona logica non attribuita a nessun dispositivo fisico). Centrale (centrale di controllo). Esp. radio (espansione zone radio) Modulo da 1 a 15 (espansione zone filari) C - Zona del dispositivo fisico. Cliccare sul menu a tendina. Si visualizza l'elenco numerico progressivo delle zone fisiche disponibili sul modulo selezionato Dopo l'associazione della zona logica a zona fisica, si visualizzano i campi che caratterizzano la zona. 2-1 Pagina 17 di /05/2010

18 2 - Descrizione Descrizione alfanumerica della zona - Per la descrizione sono disponibili 16 caratteri. Il testo della descrizione viene visualizzato sul display della tastiera per identificare la zona. A B C D Messaggio vocale - L'abiltazione del messaggio vocale amplia la finestra visualizzando i campi A,B,C,D, in ognuno dei 4 campi è possibile scegliere un vocabolo, i vocaboli proposti sono estratti dal vocabolario della centrale. I quattro vocaboli A+B+C+D, formano il messaggio vocale associato alla zona. Il messaggio sarà riprodotta vocalmente dai dispositivi abilitati. E Tasto copia vocaboli - Cliccando su E (tasto copia) i vocaboli A+B+C+D, vengono automaticamente copiati nel campo descrizione, ovviamente rispettando il limite di 16 caratteri, di conseguenza i caratteri eccedenti alla sedicesima posizione vengono troncati. La copia dei vocaboli nel campo descrizione è facoltativa, copiando i vocaboli si rendono coerenti le descrizioni visiva e vocale della zona. Dopo l'associazione della descrizione alfanumerica, la programmazione della zona prosegue e si sviluppa in base alle scelte di famiglia e modello di sensore. Ogni famiglia ha connotati e parametri di programmazione specifici. Classificazione delle famiglie di sensori convenzionali e Tecnoalarm La programmazione delle zone varia in base al tipo di collegamento (cablaggio) tra il sensore e la centrale. Suddividendo i sensori in base al tipo di collegamento, possiamo identificare quattro gruppi. Ogni gruppo ha differenti caratteristiche di funzionamento, che si traducono in differenziate modalità di programmazione Nelle pagine seguenti vengono illustrate a titolo di esempio tutte le casistiche di programmazione dedicate alle varie tipologie di sensori. Gruppo 1 Zone con cablaggio convenzionale e Tecnoalarm (RDV), con cablaggio: N.C. - N.O Bilanciato - Doppio bilanciamento Gruppo 2 Zone radio - RADIO (sensori Tecnoalarm con collegamento in radiofrequenza) Gruppo 3 Zone con cablaggio seriale - ZONA BUS per barriere seriali Tecnoalarm: Winbeam - Doorbeam Gruppo 4 Zone con cablaggio seriale - SENSOR BUS sensori Tecnoalarm: Dualtecno - Dual Mask Esplorer - Beamtower 2-2 Pagina 18 di /05/2010

19 Programmazione Sensori convenzionali Sensore convenzionale La definizione, sensore convenzionale indica tutte le tipologie di sensori classici, ovvero sensori, che manifestano l'allarme attravero la commutazione di un semplice contatto. La famiglia dei sensori convenzionali comprende sensori con uscita di allarme a relè, contatti magnetici, sensori di vibrazione, contatti a fune ecc. ecc. I sensori convenzionali nel complesso offrono prestazioni tecniche di gran lunga inferiori, rispetto ai sensori, che utilizzano tecnologie native Tecnoalarm. I sensori Tecnoalrm racchiudono, caratteristiche uniche in grado di aggiungere precisione e qualità, alla rivelazione degli allarmi. (RDV, RSC, RBC). Esclusa - Condizione che esclude la zona dal funzionamento. Istantanea - Zona non soggetta a ritardi di attivazione allarme. 3 - Caratteristiche zona Tipo - Scelta tipo zona (specializzazione di funzionamento) è possibile scegliere tra: Interna - Zona con funzionamento dinamico, la zona è normalmente istantanea, diventa ritardata, nell'istante in cui una qualsiasi zona ritardata va in stato di preallarme. Tecnologica - Zona attiva 24h su 24h specializzata per il controllo di sensori tecnologici, rilevazione allagamento, gas, incendio ecc. Ritardata T1 - Zona soggetta ad un ritardo di ingresso ed un ritardo di uscita, governata dal tempo ritardo ingresso 1 Ritardata T2 - Zona soggetta ad un ritardo di ingresso ed un ritardo di uscita, governata dal tempo ritardo ingresso 2 Rapina - Zona che genera un allarme silenzioso e invisibile, di massima priorità Chiave - Zona che inbase al suo stato logico condiziona l'attivazione/disattivazione del programma di cui fa parte Tamper - Zona di autoprotezione sempre attiva (ZT) 4 - Cicli Definizione del numero massimo cicli di allarme per sessione di funzionamento. La zona si autoesclude dal funzionamento nel momento in cui il suo contatore di allarmi raggiunge il valore impostato. L'autoesclusione perdura fino allo spegnimento del programma in cui la zona è compresa. I numeri di cicli impostabili sono: 1,4,8,15 o infiniti cicli al raggiungimento del numero programmato la zona si autoesclude dal funzionamento. 2-3 Pagina 19 di /05/2010

20 5 - Cablaggio Definizione (scelta) della modalità di collegamento elettrico del sensore al morsetto d'ingresso zona. La scelta della modalità di cablaggio deve essere fatta in funzione del tipo di sensore da collegare Attenzione la scelta di cablaggio N.C. (normalmente chiuso) e N.O. (normalmente aperto) declassano il livello di prestazione (norma CEI79/2) del sistema, è possibile scegliere tra: N.C. - Zona normalmente chiusa. Il positivo di riferimento ingresso, passa in un contatto chiuso in condizione di riposo. BILANCIATA - Zona bilanciata, la tensione di riferimento ingresso passa in un contatto chiuso in condizione di riposo, in serie al contatto viene montata una resistenza da 2,7K, che provvede a bilanciare (regolare) la tensione di ritorno verso la centrale. DOPPIO BILANCIAMENTO - Il doppio bilanciamento (anche definito 2BIL) è in grado di riconoscere su di un unico filo il contatto di allarme e il contatto di manomissione del sensore. La tensione di riferimento ingresso passa attraverso i due contatti, su cui in maniera opportuna sono state collegate due resistenze di bilanciamento da 2,7k, che provvedono a bilanciare (regolare) la tensione di ritorno verso la centrale. N.O. - Zona normalmente aperta la tensione di riferimento ingresso, passa in un contatto aperto in condizione di riposo ZONA BUS - Il cablaggio ZONA BUS è dedicato al collegamento delle barriere seriali Tecnoalarm WINBEAM/S e DOORBEAM/S. Si tratta di un collegamento digitale, tramite il quale la centrale può provvedere alla programmazione ed al controllo completo delle barriere seriali. Tramite questo collegamento la centrale è in grado di riconoscere e discriminare il tipo e l'entità dell'allarme che la barriera trasmette. SENSOR BUS - Il cablaggio SENSOR BUS è possibile solo sui dispositivi che dispongono di un ingresso SENSOR BUS, si tratta di un collegamento seriale in RS485. A questi ingressi è possibile collegare solo sensori Tecnoalarm della famiglia BUS. Questi sensori dispongono di un interfaccia RS485. Tramite questo collegamento bidirezionale la centrale programma, controlla e gestisce completamente ed in modo peculiare i sensori RADIO - Si tratta di un cablaggio virtuale. Questa specializzazione viene visualizzata solo se l'ingresso zona selezionato appartiene ad un dispositivo radio. 6- Numero attivazioni nel tempo La zona segnala allarme se il numero di attivazioni (allarmi da 0 a 99 ) viene verificato nel tempo (minuti da 0 a 99). La segnalazione di allarme viene anche attivata se, allo scadere del tempo impostato la zona risulta essere ancora in allarme (anche se il numero di attivazioni programmato non è stato verificato) tempo di accettazione allarme. 7 - Famiglia Famiglia sensore, in base alla tipologia di cablaggio scelta precedentemente, vengono automaticamente proposte le famiglie di sensori coerenti. Le famiglie tra cui è possibile scegliere sono: Bitecnologia - Sensore volumetrico con doppia tecnologia (MW+IR) Microonde - Sensore volumetrico a microonda (MW) Infrarossi - Sensore volumetrico ad infrarossi (IR) Microcontatti - Contatto magnetico Inerziale - Sensore d'urto inerziale Conteggio - Contatti a fune per tapparella Perimetrale - Protezioni perimetrali, barriere ad infrarossi e radar Tecnologico - Sensori gas, incendio, allagamento ecc. Doppler - Sensori volumetrici di tipo RDV (Tecnoalarm) 2-4 Pagina 20 di /05/2010

21 8 - Modello Il campo Modello, in base alla famiglia scelta, propone l'elenco modelli di sensori Tecnoalarm tra cui scegliere. Attenzione i campi Famiglia e Modello sono editabili, ovvero se si vuole dare una descrizione/nome diversa da quella proposta è possibile scrivere all'interno dei campi i nomi desiderati. Attenzione se si inseriscono dei nuovi nomi, prestare molta attenzione al campo filtro, perchè l'automatismo che propone l'unità di misura del filtro non è più funzionante, quindi è necessario scegliere manualmente tra le voci: msec., conteggio, inerziale o doppler. 9 - Filtro Unità di misura del Filtro Scegliere l'unità di misura del filtro, in funzione del tipo sensore. Sensibilità Agendo sul cursore si può variare la sensibilità/valore del filtro Il filtro assume scale di valori diversi in funzione dell'unità di misura. A seconda dei casi il valore può esprimere un tempo o un conteggio Il valore del filtro esprime, la soglia, in base alla quale, la centrale riconosce o no un allarme. Unità di misura e valori del filtro msec - 200, 400, 1000, 2000 (tempo minimo di apertura ingresso per accettare l'allarme) Conteggio - 2, 4, 8, 16 (numero di aperture ingresso per accettare l'allarme, il contatore si azzera dopo 15 sec.) Inerziale - 12, 24, 36, 48 (numero di aperture ingresso per accettare l'allarme, il contatore si azzera dopo xxxx sec.) Doppler - 3, 5, 7, 10 (algoritmo di analisi e conteggio del segnale rilevato da un sensore microonda) Copia Il tasto copia, permette di copiare la programmazione di una zona. L'uso del tasto copia è utile per velocizzare la programmazione quando più zone dell'impianto devono avere le stesse caratteristiche. Il tasto copia ha la funzione di copiare tutta la programmazione di una zona è di renderla disponibile per copiarla (incollarla) in un altra Incolla Il tasto incolla si visualizza solo in seguito alla digitazione del tasto copia. Il tasto visualizza anche un numero tra parentesi, il numero visualizzato si riferisce al numero della zona che è stata copiata. Il tasto incolla, permette di incollare (copiare) la zona precedentemente copiata in un altra zona. Dopo aver incollato le caratteristiche di una zona in una nuova zona è sufficente cambiare i parametri desiderati, come ad esempio la descrizione. La programmazione della zona è completata Per confermare le programmazioni premi OK Per annullare le programmazioni premi Annulla 2-5 Pagina 21 di /05/2010

22 Programmazione Zone BUS WINDOORBEAM Zone BUS. Programmazione delle barriere seriali Winbeam e Doorbeam La prima parte di programmazione della Zona BUS è uguale alle altre tipologie di zona. 1- Cablaggio Per accedere alla programmazione della ZONA BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "ZONE BUS" A 2 - Famiglia/Modello Selezionare il campo modello e scegliere uno dei modelli DOORBEAM o WINBEAM. Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione delle barriere seriali raggruppati nel riquadro A 3 - Posizione cavi Dichiarazione della posizione di uscita dei cavi di collegamento, alto o basso, alto significa che il cavo esce dalla parte alta della barriera, basso significa che il cavo esce dalla parte bassa. La dichiarazione alto/basso serve a stabilire la numerazione dei raggi, numerazione dall'alto in basso o dal basso in alto. 4 - Raggi Abilitazione dei raggi al funzionamento. Ogni raggio è numerato, la casella bianca a lato del numero indica se il raggio è abilitato o no, per abilitare o disabilitare il raggio cliccare sulla casella. La casella con il carattere di spunta indica raggio abilitato, la casella vuota, indica raggio disabilitato. 5 - Tempo di intervento Impostazione del tempo di interruzione raggio, fattore "T", per provocare allarme. Il tempo "T" è uno dei fattori nelle regole "Modo di funzionamento" (punto 4). 6 - Modo di funzionamento Scelta del modo di funzionamento. Nelle regole di funzionamento il simbolo "T" indica il "Tempo di intervento" (punto 3) 7 - Power Regolazione della potenza di trasmissione dei raggi, nell'operare la scelta tenere conto della distanza tra trasmettitore e ricevitore e delle eventuali riflessioni ambientali, le opzioni sono: OFF (barriera spenta), minima, media, alta. 2-6 Pagina 22 di /05/2010

23 Programmazione Zone Radio Zone Radio. Programmazione delle Zone Radio La prima parte di programmazione della Zona Radio è uguale alle altre tipologie di zona. 1 - Espansione radio Per programmare una Zona Radio è necessario, nel campo selezione modulo scegliere il dispositivo fisico Esp. radio A 2- Cablaggio Per accedere alla programmazione di una Zona Radio selezionare il campo cablaggio e scegliere "RADIO" 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "INFRAROSSI" o la famiglia desiderata. Selezionare il campo modello e scegliere il modello. Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione dei sensori radio raggruppati nel riquadro A 4 - Disabilitazione soppravvivenza e Tamper Disabilitazione dell'interpretazione del segnale di sopravvivenza. Disabilitazione dell'allarme Tamper. La casella bianca indica che la funzione è abilitata. La casella con il carattere di spunta indica funzione disabilitata. 2-7 Pagina 23 di /05/2010

24 Programmazione Sensor BUS DUALTECNO Sensor BUS. Programmazione di un sensore doppia tecnologia DUALTECNO BUS La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. 1 - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fisico Modulo. A 2- Cablaggio Per accedere alla programmazione di una zona SENSOR BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "SENSOR BUS" 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "BITECNOLOGIA". Selezionare il campo modello e scegliere DUALTECNO BUS Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione del sensore Dualtecno BUS contenuti nel riquadro A 4- Sensibilità/Tempo Regolazione del tempo minimo di rilevazione movimento affinchè venga riconosciuto come allarme. Attenzione il parametro è valido solo per la sezione microonde. 2-8 Pagina 24 di /05/2010

25 5- Sensibilità Regolazione della portata massima del sensore, sezione microonda. 6 - Conta impulsi Regolazione del numero di impulsi che devono essere rilevati dalla sezione infrarossi prima di generare un allarme. 1 impulso IR o 3 impulsi IR. Il tempo di conteggio si resetta dopo 20sec. dalla rilevazione del primo impulso (Time-out). 7 - Modulazione RDV Scelta modalità di funzionamento normale o RDV. Allarme come contatto - Funzionamento normale. Il sensore si comporta come un normale sensore. Modulazione RDV su allarme - Funzionamento RDV, il sensore invia alla centrale un segnale digitale in funzione del movimento rilevato dalla microonda. 8- FAIL Abilitazione/disabilitazione, segnalazione di guasto del sensore. 9 - LED Programmazione modo di funzionamento dei LED di segnalazione. Sempre spenti - I LED non si accendono mai. Abilitati - I LED si accendono solo se il programma che comprende il sensore è inserito ed il sensore rileva allarme. 10- Sensore attivo Solo a progr. inserito - Il sensore è attivo solo a centrale inserita. Sempre - Il sensore è sempre attivo Tamper Abilitazione disabilitazione della protezione Tamper. 2-9 Pagina 25 di /05/2010

26 Programmazione Sensor BUS DUAL MASK Sensor BUS. Programmazione di un sensore doppia tecnologia DUAL MASK BUS 05. La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. 1 - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fisico modulo. A 2- Cablaggio Per accedere alla programmazione di una zona SENSOR BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "SENSOR BUS" 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "BITECNOLOGIA". Selezionare il campo modello e scegliere DUALMASK BUS 05 Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione del sensore Dualtmask BUS contenuti nel riquadro A 4- Sensibilità/Tempo Regolazione del tempo minimo di rilevazione movimento affinchè venga riconosciuto come allarme. Attenzione il parametro è valido solo per la sezione microonde Pagina 26 di /05/2010

27 5- Sensibilità Regolazione della portata massima del sensore, sezione microonda. 6 - Conta impulsi Regolazione del numero di impulsi che devono essere rilevati dalla sezione infrarossi prima di generare un allarme. 1 impulso o 3 impulsi IR. 7 - Modulazione RDV Scelta modalità di funzionamento normale o RDV. Allarme come contatto - Funzionamento normale. Il funzionamento del sensore é normale. Modulazione RDV su allarme Funzionamento RDV, il sensore invia alla centrale un segnale digitale in funzione del movimento rilevato dalla microonda. 8 - Modo di funzionamento Scelta del modo di funzionamento. In logica AND o in Logica OR. 9 - Sensibilità AM Regolazione sensibilità della funzione antimask Antimask IR Abilitazione/disabilitazione del sensore infrarosso di antimask 11 - Antimask MW Abilitazione/disabilitazione del sensore microonda di antimask 12 - FAIL Abilitazione/disabilitazione, segnalazione di guasto del sensore LED Programmazione modo di funzionamento dei LED di segnalazione. Sempre spenti - I LED non si accendono mai. Abilitati - I LED si accendono solo se il programma che comprende il sensore è inserito ed il sensore rileva allarme Sensore attivo Solo a progr. inserito - Il sensore è attivo solo a centrale inserita. Sempre - Il sensore è sempre attivo. Attenzione si consiglia di utilizzare sensore attivo a prog. inserito 15 - Tamper Abilitazione disabilitazione della protezione Tamper Pagina 27 di /05/2010

28 Programmazione Sensor BUS EXPLORER Sensor BUS. Programmazione della barriera microonde ESPLORER BUS. La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. 1 - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fisico Modulo. A 2- Cablaggio Nel campo cablaggio scegliere ZONE BUS 3 - Famiglia/Modello Nel campo famiglia scegliere Perimetrale Nel campo modello scegliere Explorer BUS Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione barriera Explorer BUS contenuti nel riquadro A 4 - Sensibilità/Tempo Regolazione del tempo minimo di rilevazione movimento affinchè venga riconosciuto come allarme. 5 - Sensibilità Regolazione della sensibilità, (sono disponibili 5 livelli) 6 - Canale TX Impostazione del canale di trasmissione. Se nell'impianto coesistono più coppie differenziare il canale TX 7 - Segnalazione FAIL Abilitazione/disabilitazione della segnalazione di guasto barriera. 8 - Supervisione Abilitazione/disabilitazione della supervisione. L'abilitazione funziona solo quando si collega il filo il TX al RX (sincronismo) 9 - Tempo di mascheramento Impostazione del tempo di mascheramento Antimascheramento attivo Modalità di abilitazione dell'antimascheramento. Sempre attivo o attivo solo se il programma è inserito Pagina 28 di /05/2010

29 Programmazione Sensor BUS BEAMTOWER Sensor BUS. Programmazione della barriera infrarosso BEAMTOWER. La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. 1 - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fisico modulo. A 2- Cablaggio Per accedere alla programmazione di una zona SENSOR BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "SENSOR BUS" 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "PERIMETRALE". Selezionare il campo modello e scegliere "BEAMTOWER" Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione barriera BEAMTOWER raggruppati nel riquadro A 4 - Configurazione Dichiarazione del tipo di perimetro da proteggere, perimetro aperto o perimetro chiuso, numero dei lati che compongono il perimetro, oppure barriera una coppia per lato Pagina 29 di /05/2010

30 5 - Raggi Abilitazione dei raggi al funzionamento. Ogni raggio è numerato, la casella bianca a lato del numero indica se il raggio è abilitato o no, per abilitare o disabilitare il raggio cliccare sulla casella. La casella con il carattere di spunta indica raggio abilitato, la casella vuota indica raggio disabilitato. Ta (Tempo di attraversamento) Impostazione del tempo di interuzzione del raggio, fattore "Ta" per provocare allarme. Il tempo "Ta" è uno dei fattori nelle regole "Modo di funzionamento" (punto 5). 6 - Modo Funzionamento Scelta del modo di funzionamento (regole di funzionamento). In alcune regole di funzionamento è indicato il fattore "Ta"" che indica il "Tempo di attraversamento" (punto 4A) 7 - Tempo accecamento MASK Abilitazione/disabilitazione della funzione accecamento ed impostazione del tempo minimo necessario per provocare allarme accecamento. 8 - Potenza raggi Regolazione della potenza di trasmissione dei raggi, nell'operare la scelta tenere conto della distanza tra trasmettitore e ricevitore e delle eventuali riflessioni ambientali Disqualifica FAIL Abilitazione/disabilitazione della funzione disqualifica. Disqualifica impostabile per numero minimo di raggi interessati, e per tempo minimo di permanenza continua, della condizione di disqualifica, prima di generare la segnalazione di guasto Alimentazione Dichiarazione indipendente per TX e RX del tipo di alimentazione, alimentazione da rete (AC) o da alimentatore (DC) Pagina 30 di /05/2010

31 Associazioni Zone-Funzioni Cliccare sul tasto Zone-Funzioni Nel menu ogni funzione ha una videata, ogni videata, rende visibili tutte le zone logiche gestite dalla centrale, è possibile abbinare alle funzioni solo le zone programmate. Per abilitare/disabilitare la zona alla funzione clicca sulla zona. La casella con il carattere di spunta indica che la zona è abilitata alla funzione. Scegli la funzione ed abilita o disabilita le zone Ad ogni zona è possibile associare le seguenti funzioni 1 - Associazione Zone-Sirena Abbinamento della Zona alla sirena. In caso di allarme le zone associate attivano la sirena. 2 - Associazione Zone-PGM Abbinamento della Zona all'uscita logica PGM. In caso di allarme le zone associate attivano l'uscita PGM 3 - Associazione Zone-Parzializzazione Si assegna alla Zona la caratteristica di parzializzabile. L'attributo di parzializzazione rende la zona escludibile dal funzionamento. La parzializzazione della zona avviene digitando un codice dedicato alla funzione. 4 - Associazione Zone-Coincidenti Si associa alla zona la caratteristica di zona coincidente. Le zone coincidenti hanno due modalità per provocare un allarme di centrale. 1 - Funzionamento in doppio impulso, la zona coincidente riconosce un allarme, se dopo 6 secondi ed entro 15 minuti la stessa zona riconosce un altro allarme, la centrale va in allarme. 2 - Funzionamento in doppio allarme, una zona coincidente riconosce un allarme, se entro 15 minuti una altra zona coincidente va in allarme, la centrale va in allarme. Attenzione è sconsigliato programmare come coincidente una zona rirardata Pagina 31 di /05/2010

32 5 - Associazione Zone-Chime Si assegna alla zona la caratteristica di Zona-Chime. Una Zona-Chime assume un doppio comportamento. Quando il programma a cui appartiene la zona è inserito, la zona svolge normalmente il compito a lei attribuito, secondo i criteri della sua programmazione. Quando il programma a cui appartiene la zona è disinserito, la zona svolge la funzione Chime. La commutazione di una zona Chime attiva la segnalazione dei dispositivi associati alla funzione Chime (buzzer di console, uscite logiche, sirene bus) secondo le modalità programmate. 6 - Associazione Zone-Non escludibile Si assegna alla zona la caratteristica di non essere escludibile. La zona non escludibile non può essere esclusa con nessun tipo di comando. Le funzioni di autoesclusioni della zona se programmate rimangono abilitate. 7 - Associazione Zone-Comune Si assegna alla zona la caratteristica di essere una zona comune. Si definisce zona comune, una zona che appartiene a più di un programma. La zona comune è attiva solo se tutti i programmi di cui fa parte sono attivi, la zona comune è disattiva se uno dei programmi di cui fa parte è disattivo. Per il suo funzionamento prevale la logica dell'attivazione, la zona è attiva solo se tutti i programmi che la contengono sono attivi. Nell'esempio a lato si può notare che le zone LOCALE 2 e LOCALE 4 non sono abilitate alla funzione. La Zona 21 non è programmata (non è abilitabile). Tutte le altre zone con il carattere di spunta sono abilitate alla funzione. ll menu Zone-Funzioni è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 32 di /05/2010

33 Associazioni Zone-Programmi Cliccare sul tasto Zone-Programmi Il menu Zone-Programmi permette di creare (compilare) i programmi di funzionamento della centrale. Ogni programma ha una videata, ogni videata, rende visibili tutte le zone logiche gestite dalla centrale, è possibile abbinare ai programmi solo le zone programmate. Per abbinare la zona al programma clicca sulla zona. La casella con il carattere di spunta indica che la zona è abbinata al programma. Definizine di programma Ogni programma di inserimento identifica un gruppo (insieme) di zone, l'insieme di zone viene abilitato al funzionamento nel momento in cui il programma il programma viene acceso. Zona condisa Una zona può appartenere a più programmi, in questo caso la zona è abilitata al funzionamento nel momento in cui uno dei programmi a cui appartiene viene acceso, la zona condivisa, viene disabilitata dal funzionamento nel momento in cui l'ultimo dei programmi a cui appartiene viene spento. Zona comune Una zona è comune, se ad essa è stata programmata la funzione Zona comune (vedi il capitolo Zone-Funzioni) Una zona comune può appartenere a più programmi, in questo caso la zona è abilitata al funzionamento nel momento in cui tutti i programmi a cui appartiene vengono accesi, la zona comune, viene disabilitata al funzionamento nel momento in cui uno dei programmi a cui appartiene viene spento. Nell'utilizzo dell'impianto è possibile accendere uno o più programmi contemporaneamente. Le fasi di accensione e spegnimento sono indipendenti per ogni programma. 1 - Programmi Nel riquadro vengono visualizzati tutti i numeri che identificano i programmi gestiti dalla centrale. Clicca sul numero del programma che si vuole selezionare Pagina 33 di /05/2010

34 A 2 - Descrizione Selezione e compila il campo descrizione A. Nel campo descrizione è possibile nominare con caratteri alfanumerici il programma, Per la descrizione sono disponibili 16 caratteri. Il testo della descrizione sarà visualizzato sul display della tastiera per identificare il programma. A B C D 3 - Messaggio vocale Seleziona i menu a tendina A,B,C,D e scegli i vocaboli. In ognuno dei 4 campi è possibile scegliere un vocabolo, i vocaboli proposti sono estratti dal vocabolario della centrale. I quattro vocaboli A+B+C+D, formano il messaggio vocale associato al programma. Il messaggio vocale sarà riprodotta dai dispositivi abilitati. A 4 - Tasto copia vocaboli in descrizione Cliccando su A (tasto copia) i vocaboli A+B+C+D, vengono automaticamente trascritti nel campo descrizione, ovviamente rispettando il limite di 16 caratteri, di conseguenza i caratteri eccedenti alla sedicesima posizione vengono troncati. La copia dei vocaboli nel campo descrizione è facoltativa, copiando i vocaboli si rendono coerenti le descrizioni visiva e vocale della zona. Nell'esempio a lato si può notare che le zone: LOCALE 4, DISIMPEGNO, GARAGE 1 e SALA PRANZO non sono abbinate al programma. Le Zone 10 e 11 non sono programmate (quindi non sono abbinabili al programma). Tutte le altre zone con il carattere di spunta sono abbinate al programma. ll menu Zone-Programmi è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 34 di /05/2010

35 Programmazione Tastiere Cliccare sul tasto Tastiere Il menu Tastiere (Console) permette di programmare le tastiere LCD300/S. Ogni tastiera ha una videata, ogni videata, rende visibili tutte le opzioni gestite dalle tastiere. 1 - Selezione della Tastiera Clicca sul menu a tendina, vengono visualizzate tutte le tastiere gestite dalla centrale, scegli la tastiera. 2 - Inserimento rapido Abilitazione o disabilitazione della funzione inserimento rapido 3 - Disinserimento rapido Abilitazione o disabilitazione della funzione disinserimento rapido 4 - Panico Abilita la tastiera alla generazione di allarme panico. L'allarme panico viene provocato dalla digitazione contemporanea dei 2 tasti: freccia su e freccia giù. 5 - Menu rapido Se abilitato permette l'attivazione/disattivazione dei telecomandi, senza la digitazione del codice. 6 - Chime Abilita/disabilita la tastiera come organo di segnalazione per la funzione Chime Pagina 35 di /05/2010

36 7 - Opzioni audio Volume - Scelta dell'intensità sonora (volume) per la riproduzione dei messaggi vocali. Audio sempre - Abilita la console a riprodurre sempre i messaggi, anche per operazioni eseguite da altre console. Universale - Abilita la console all'inserimento e disinserimento di tutti i programmi ai quali il codice è abilitato, anche se il programma non è visualizzato dai led. In questo caso l'inserimento/disinserimento viene visualizzato sul display. 8 - Led di segnalazione stato programmi La console LCD300/S è dotata di 15 coppie di led che visualizzano lo stato e l'allarme dei programmi di funzionamento. Il riquadro rappresenta graficamente la posizione fisica delle coppie di led dedicati alle segnalazioni relative ai programmi. Seleziona la posizione clicca sul menu a tendina e scegli il programma che si vuole visualizzare in quella posizione. 9- Messaggistica programmata La centrale permette di programmare 3 messaggi, l'estensione massima per ogni messaggio è 2 righe da 16 caratteri. I messaggi verranno visualizzati su tutte le console dell'impianto alla data che è stata impostata nel calendario, i messaggi possono essere visualizzati più volte nel corso dell'anno. Per la programmazione della data di visualizzazione dei messaggi, leggi il paragrafo "Personalizzazione anno1 e 2". Priorità di disattivazione. Il messaggio visualizzato sarà cancellato solo dal riconoscimento del codice specificato nel campo "Priorità di disattivazione". ll menu Tastiere è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 36 di /05/2010

37 Programmazione Punti chiave Cliccare sul tasto Punti chiave Il menu Punti chiave permette di abbinare ai punti chiave i programmi che essi possono comandare. Ogni punto chiave ha una videata, ogni videata, visualizza sei campi numerati da 1 a 6 che corrispondono ai 6 tasti del punto chiave PROX-K6N. E' importante tenere conto che la tastiera TP-SDN gestisce 4 programmi, mentre i punti chiave TP-SKN (scheda controllo per attivatore) gestiscono 3 programmi. 1 - Selezione del Punto chiave Clicca sul menu a tendina e segli il punto chiave che si vuole programmare. 2 - Associazione Punto chiave ai programmi Attenzione la finestra visualizza 6 posizioni, quindi 6 programmi è importante sapere quanti programmi può gestire il dispositivo che si sta programmando, vedi elenco. PROX K6N - 6 Programmi - I numeri da 1 a 6 rappresentano le 6 possibili attivazioni eseguibili dal punto chiave PROX K6N. I numeri si riferiscono ai 6 tasti del punto chiave, l'abbinamento pulsante numero programma è libero. TP-SDN - 4 Programmi - Il punto chiave TP-SDN può gestire un massimo di 4 programmi, gli abbinamenti 5 e 6 non sono possibili. TP-SKN - 3 Programmi - L'interfaccia TP-SKN, scheda di controllo per attivatore gestisce 3 programmi, gli abbinamenti 4,5 e 6 non sono possibili. ll menu Punti chiave è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 37 di /05/2010

38 2-22 Pagina 38 di /05/2010

39 Programmazione Opzioni Cliccare sul tasto Opzioni Il menu Opzioni permette la programmazione dei parametri di carattere generale della centrale. 1 - Opzioni Buzzer Nel riquadro buzzer vengono definite le opzioni di funzionamento e segnalazione del buzzer delle console LCD300/S. CHIME - Nel menu a tendina è possibile scegliere la modalità di funzionamento del buzzer per un evento Chime, le opzioni sono. Continuo per un allarme zona il buzzer inizia a suonare, il buzzer smette di suonare quando la zona torna a riposo. Impulsivo per un allarme zona il buzzer suona per 2 secondi. Tempo di uscita - Abilita/disabilita il buzzer, durante il tempo di uscita (preinserimento) Tempo di ingresso - Abilita/disabilita il buzzer, durante il tempo di ingresso (preallarme) Allarme - Abilita/disabilita il buzzer, durante il tempo di allarme Avviso fine parzializzazione - Abilita/disabilita il buzzer, per l'avviso della fine del tempo di parzializzazione Preavviso autoinserimento - Abilita/disabilita il buzzer, per il preavviso di autoinserimento (da programmatore orario) Report sonori - Abilita/disabilita i messaggi vocali della console. Abilitando questa opzione, tutte le segnalazioni del riquadro buzzer, vengono segnalate vocalmente dall'altoparlante della tastiera. Attenzione il buzzer rimane attivo quindi per evitare che il suono del buzzer si sovrapponga alle segnalazioni vocali, è necessario disattivare il buzzer commutando il Dip 10 della console Pagina 39 di /05/2010

40 2 - Sezione radio Nel riquadro sezione radio vengono definite le opzioni di allarme per le condizioni, sopravvivenza e mascheramento. Sopravvivenza - L'allarme sopravvivenza viene generato quando la centrale, non riceve da uno dei suoi dispositivi radio, entro il tempo previsto il segnale di sopravvivenza (vedi tempo massimo di sopravvivenza). L'evento di mancata ricezione del segnale di sopravvivenza di un dispositivo radio, viene registrato nel file storico. L'evento può anche essere segnalato, in modo visivo e/o acustico, da e nelle modalità descritte di seguito Mascheramento - L'allarme mascheramento viene generato quando il ricevitore radio della centrale, rileva (per il tempo massimo previsto) una interferenza sulla frequenza utilizzata dai dispositivi radio del sistema. (vedi tempo massimo di mascheramento). L'evento di mascheramento radio, viene registrato nel file storico. L'evento può anche essere segnalato, in modo visivo e/o acustico, da e nelle modalità descritte di seguito. Segnalazioni - Abilita/disabilita le segnalazioni di natura visiva. Se si abilita la funzione la segnalazione viene visualizzata da: console (segnalazione di anomalia), sinottici e espansioni uscite logiche. Sirene - Abilita/disabilita le segnalazioni di natura acustica. Se si abilita la funzione la sirena suona per il tempo programmato per un evento di manomissione. 3 - Report messaggi vocali Abilita/disabilita i messaggi vocali della console per tutte le segnalazioni e allarmi. 4 - Comportamento zone chiave Specifica il comportamento delle zone definite "zona chiave". I comportamenti sono: A impulso - L'ingresso riconosce un comando impulsivo, per cui ogni volta che l'ingresso riconosce un impulso, cambia stato. (Esempio per comandare il programma associato all'ingresso chiave collego sull'ingresso chiave un pulsante). A stato - L'ingresso riconosce un comando ON/OFF, per cui ogni volta che l'ingresso riconosce un cambio di stato, cambia stato. (Esempio per comandare il programma associato all'ingresso chiave collego sull'ingresso chiave un interuttore). 5 - Inserimento singolo da chiave Questa opzione è valida solo per gli attivatori collegati al modulo chiave TP-SKN. L'opzione, permette alla chiave di inserire i programmi, a lei abbinati in modo singolo e sequenziale, un programma alla volta, in sequenza. (In fase di accensione - Inserendo la chiave nell'inseritore si accende il primo programma, abbinato alla chiave, il secondo inserimento della chiave, spegne il primo programma e accende il secondo,ecc.) In fase di spegnimento - inserendo la chiave nell'inseritore la chiave spegne il programma a lei abbinato. 6 - Nazionalità Definizione dei parametri telefonici. I parametri di funzionamento della rete telefonica sono diversi in ogni nazione. Per garantire un funzionamento appropriato, scegli tra le opzioni la tua nazione Pagina 40 di /05/2010

41 7 - Modifica codice da utente Abilita/disabilita il privilegio dell'utente Master. Con l'opzione abilitata, tutti i codici utente godono degli stessi privilegi, ogni codice può, visualizzare e modificare solo se stesso. Con l'opzione disabilitata, il codice utente master è l'unico codice che ha il privilegio di poter visualizzare e modificare tutti gli altri codici utente. 8 - Inversione codici di rapporto L'opzione abilita, nella trasmissione di protocolli digitali, l'inversione delle cifre. Abilitare l'opzione solo nel caso sia specificatamente richiesto. 9 - Modalità radio Nel menu a tendina è possibile selezionare la potenza di uscita del trasmettitore radio RTX200. Con l'opzione Sistema 1 si ha una bassa potenza di trasmissione. Con l'opzione Sistema 2 si ha una media potenza di trasmissione. Con l'opzione Sistema 3 si ha una alta potenza di trasmissione Autodisabilitazione autoprotezione Il menu a tendina permette di disabilitare la funzione di autoesclusione allarme per eventi di autoprotezione (Tamper). Oppure permette la funzione di autoesclusione dell'autoprotezione dopo il numero di cicli di allarmi impostato. Se si abilita la funzione programmando un numero massimo di cicli di allarme per autoprotezione, si ablita la programmazione del tempo di riattivazione autoprotezione, ovvero a seguito di autoesclusione dopo quanto tempo ore e minuti la autodisabilitazione si riattiva Mascheramento zone (Mask sensori BUS) Il menu a tendina permette di scegliere le modalità di controllo e di allarme per gli eventi di mascheramento dei sensori BUS. Le opzioni sono: Sempre attivo - Il controllo è sempre attivo, gli allarmi e le segnalazioni di console, sono abilitati. Allarme solo a programma inserito - Il controllo si attiva solo se il programma è inserito, per i sensori appartenenti, gli allarmi sono abilitati, le segnalazioni di console no, (il Led di manomissione si) Allarme/segnalazioni solo a programma inserito - Il controllo si attiva solo se il programma è inserito, per i sensori appartenenti, le segnalazioni di console e gli allarmi, sono abilitati Uscite di allarme Abbinamento delle sirene logiche ai programmi. Nel riquadro sono visualizzati, un menu a tendina con cui selezionare la sirena logica, 1 riga per i programmi e 1 riga per le uscite PGM. Possiamo abbinare liberamente ad ogni sirena logica i programmi e le uscite PGM. Poi nel menu uscite si abbina la sirena logica ad una uscita, su cui si collega la sirena fisica. Il menu Opzioni è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 41 di /05/2010

42 2-26 Pagina 42 di /05/2010

43 Programmazione Uscite Cliccare sul tasto Uscite Nel menu Uscite si abbinano le uscite dei moduli alla specializzazione. 1 - Scelta del modulo hardware Clicca sul menu a tendina, si visualizzano i moduli hardware dotati di uscite programmabili. Clicca su quello che vuoi programmare. A B C 2 - Abbinamento dell'uscita alla specializzazione Per ogni modulo, suddivise per righe vengono visualizzate le uscite programmabili, ogni riga è suddivisa in 3 campi. A - Campo descrittivo, viene indicato il nome dell'uscita fisica del modulo. B - Campo programmabile, clicca sul menu a tendina e scegli la specializzazione dell'uscita. C - Campo programmabile, clicca sul menu a tendina e scegli la polarità dell'uscita, nella condizione di riposo. SIR INT - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o inverita. Attenzione l'uscita SIR INT è una uscita positiva in grado di erogare al massimo 300mA SRA - Uscita rele a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o invertita 2-27 Pagina 43 di /05/2010

44 OUT 1 - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o inverita. OUT 2 - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o inverita. OUT 3 (TVCC) - Uscita dedicata non disponibile in morsettiera. L'uscita è collegata all'interno della centrale la sua funzione è l'accensione/spegnimento dell'alimentazione di servizio delle telecamere.l'uscita è abbinata di default al telecomando 3 in modalità invertita. OUT 4 - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o inverita. ll menu Uscite è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 44 di /05/2010

45 Programmazione Sirene BUS Cliccare sul tasto Sirene bus Menu di programmazione delle funzioni delle sirene BUS. Le sirene Bus sono collegate sul Siren BUS. 1 - Selezione della sirena BUS Selezione del numero (indirizzo) della sirena BUS che si vuole programmare. 2 - Abbinamento ai programmi Abbinamento della sirena ai programmi di funzionamento della centrale. 3 - Programmazione tempo Post lampeggio Programmazione del tempo di lampeggio successivo ad un ciclo di allarme. Al termine di un ciclo di allarme la sirena smette di suonare ma il lampeggiante della sirena rimane attivo per il tempo programmato (max 99 minuti). 4 - Regolazione volume per Preallarme Cliccando sulla barra si regola il volume, della sirena (scegli 1 dei 4 livelli) per le segnalazioni di chime preallarme e allarme tecnico. 5 - Scelta modo sirena Scelta della modalità di funzionamento In base alla scelta la sirena segue le modalità di funzionamento, sirena interna o sirena esterna Pagina 45 di /05/2010

46 6 - Allarme Modo di funzionamento per la segnalazione di allarme. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico 7 - Tipo suono per Allarme Scelta del tipo di suono per la segnalazione di allarme. 8 - Allarme tecnico Modo di funzionamento per la segnalazione di allarme tecnico. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico. 9 - Tipo suono per Allarme tecnico Scelta del tipo di suono per la segnalazione di allarme tecnico Preallarme Modo di funzionamento per la segnalazione di preallarme. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico. (Per questa funzione il tipo di suono non è modificabile). 11- Segnalazioni Modo di funzionamento per le segnalazioni di inserimento/disinserimento dei programmi associati alla sirena. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo la segnalazione acustica. Lampeggiante - si attiva solo la segnalazione ottica. Suonata+Lampeggiante - si attivano le segnalazioni, ottica e acustica. (Per questa funzione il tipo di suono non è modificabile) Chime Modo di funzionamento per la segnalazione chime. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico. (Per questa funzione il tipo di suono non è modificabile) Abilitazione antischiuma e antiperforazione Abilitazione/disabilitazione delle funzioni di autoprotezione della sirena. Protezione antischiuma e protezione antiperforazione. Il menu Sirene Bus è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 46 di /05/2010

47 Clicca sull'icona 1 programmazione sezione telefonica 1 Programmazione sezione telefonica Si visualizza la finestra "Programmazione sezione telefonica " menu "Parametri telefonici" In questo menu si definiscono i parametri telefonici degli 8 comunicatori e della Call back: numeri telefonici, protocollo, identificativo. Inoltre si definiscono le tacitazioni e le funzioni di carattere generale. 1 - Comunicatori La centrale dispone di 8 comunicatori telefonici (A, B, C, D, E, F, G, H) ad ognuno di essi può essese associato un nome, un numero telefonico principale, un numero telefonico di emergenza, un protocollo di comunicazione ed un codice identificativo. Ogni comunicatore ha un riquadro che comprende i campi da compilare. A - Comunicatore A. Campo per la descrizione alfanumerica. Per scrivere il nome clicca sul campo, si hanno a disposizione 14 caratteri. N.tel.1 - Numero principale, primo recapito telefononico, che il comunicatore chiama, nel suo ciclo telefonico. Per scrivere il numero clicca sul campo, per la compilazione, si hanno a disposizione 24 cifre. N.tel.2 - Numero d'emergenza, secondo recapito telefonico, che il comunicatore chiama, nel suo ciclo telefonico. Per scrivere il numero clicca sul campo, per la compilazione, si hanno a disposizione 24 cifre Pagina 47 di /05/2010

48 Protocollo - Scelta del protocollo di comunicazione, utilizzato dal comunicatore per inoltrare gli allarmi. I protocolli di comunicazione si dividonono in tre gruppi, Vocali, Digitali, Tecnoalarm. Per scegliere il protocollo, clicca sul campo. Si visualizza la finestra con l'elenco dei protocolli di comunicazione utilizzati dalla centrale. Scegli dall'elenco il protocollo desiderato e clicca sul tasto OK. ID - Codice identificativo del comunicatore (lunghezza massima del codice 6 cifre). Tramite Il codice identificativo il centro di Teleassistenza identifica il comunicatore e di conseguenza la centrale, da cui provengono gli allarmi. 2 - Callback Callback, (richiamare) è la funzione che sollecita la centrale a chiamare il centro. Nella Callback è la centrale a chiamare il centro, quindi la telefonata è a suo carico La Callback è uno dei metodi di programmazione/gestione da remoto. Il riquadro a lato, racchiude la programmazione dei parametri di funzionamento. Call back - Campo descrittivo alfanumerico, nome Callback, (es. installatore). Per scrivere il nome clicca sul campo, (estensione 14 caratteri). N.tel.1 - Numero/indirizzo di Callback principale, è il recapito telefonico o l'indirizzo IP, che il comunicatore utilizza, per la Callback. Per scrivere il numero/indirizzo, clicca sul campo, (estensione 24 caratteri). N.tel.2 - Numero/indirizzo di Callback di riserva, il numero di riserva ha le stesse prerogative del numero principale. Il numero di riserva viene contattato solo se, il primo numero non è raggiungibile. Protocollo - Protocollo di comunicazione, utilizzato per la Callback. La centrale supporta 4 protocolli di comunicazione, per scegliere il protocollo, clicca sul campo, fino a che si visualizza il nome del protocollo desiderato. I protocolli selezionabili sono: Tecno Standard (000), Tecno GSM (160), Tecno GSM dati (175), Tecno GPRS (182),il numero tra parentesi, indica il codice numerico del protocollo. Nella programmazione da console il protocollo viene programmato come codice numerico. Disabilitazione redirezionamento - Definizione di redirezionamento: il redirezionamento, indica l'azione di un comando, che devia il flusso, dai canali predefiniti come standard, verso una diversa destinazione. Nel nostro caso con il redirezionamento,il centro di teleassistenza può tramite una specifica richiesta, deviare la chiamata di Callback dai numeri programmati, verso un altro recapito telefonico, indicato dal centro. Con la funzione selezionata: la centrale non può mai deviare dai numeri di Callback programmati.(la Callback sarà effettuato sempre e solo sui 2 numeri programmati). Con la funzione non selezionata: la centrale su richiesta del centro, può deviare la chiamata di Callback dai numeri programmati, al nuovo recapito indicato dal centro. 3-2 Pagina 48 di /05/2010

49 3 - Tacitazioni La tacitazione è il comando che interrompe le chiamate di allarme del comunicatore/i. Ad ogni comunicatore è stato associato un protocollo di comunicazione, i protocolli si suddividono in tre gruppi vocali, digitali e Tecnoalarm. Le tacitazioni di conseguenza sono tre una per ogni gruppo di protocolli, più la tacitazione totale Tacitazioni Vocali - Tacita i protocolli Vocali Tacitazioni Digitali - Tacita i protocolli Digitali Tacitazioni Tecnoalarm - Tacita i protocolli Tecnoalarm Tacitazione Totale - Tacita i protocolli Vocali,Digitali,Tecnoalarm La tacitazione può agire sul singolo comunicatore (il comunicatore in linea) o su tutti i comunicatori associati allo stesso evento di allarme, programmati con un protocollo che fa parte dello stesso gruppo. Per ogni gruppo è possibile scegliere se tacitare il singolo comunicatore o tutti i comunicatori Singolo Com - Singolo comunicatore. Viene tacitato solo il comunicatore in linea Tutti Com - Tutti i comunicatori. Viene tacitato il comunicatore in linea e tutti i comunicatori associati all'evento, che trasmettono con protocolli appartenenti allo stesso gruppo. 4 - Funzioni Controllo tono di risposta - Stabilisce se la centrale deve controllare il tono di risposta del corrispondente prima di rilasciare il messaggio di allarme. Messaggio iniziale - Funzione valida solo per i protocolli vocali. Nelle chiamate vocali, abilita la centrale al rilascio del messaggio iniziale, prima del messaggio di allarme. Funzione abilitata ="messaggio iniziale" + "messaggio di allarme" Funzione disabilitata = "messaggio di allarme" Il menu Parametri telefonici è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 3-3 Pagina 49 di /05/2010

50 3-4 Pagina 50 di /05/2010

51 Programmazione del vettore di comunicazione GSM Clicca sul tasto GSM Menu di programmazione dei parametri di funzionamento del GSM della scheda CPU. 1 - GSM Abilitazione - Abilita il funzionamento del GSM della scheda CPU Risposta - Abilita il GSM a rispondere alle chiamate entranti. Con l'opzione di risposta abilitata, in caso di chiamata entrante dopo il numero di squilli programmato, il GSM risponde introducendovi nel menu fonico guidato. Numero di squilli - Numero di squilli dopo i quali il GSM risponde alle chiamate entranti (da 3 a 15) 2 - Richiesta credito Quando, si utilizza una scheda telefonica prepagata, è possibile (solo per i maggiori operatori) richiedere il valore del credito telefonico residuo, tramite un messaggi SMS o una semplice chiamata. Richiesta di credito via SMS - Abilitare la la funzione cliccando sulla casella richiesta credito. Numero credito - Numero a cui richiedere il credito. SMS di richiesta credito - Testo del messaggio con cui fare la richiesta. Consulta la tabella e compila i campi in base ai parametri richiesti dal proprio operatore. 3-5 Pagina 51 di /05/2010

52 3 - Intestazione messaggi SMS Tutti i messaggi SMS che la centrale invia contengono un testo standard, il testo viene composto dinamicamente in funzione dell'evento. Per distinguere la provenienza dei messaggi si programma l'intestazione dei messaggi SMS (mittente). Per il testo di intestazione si hanno a disposizione 40 caratteri alfanumerici. Attenzione nel testo non si possono usare accenti. 4 - Abilitazione GPRS Abiltazione del canale GPRS del GSM della scheda CPU 5 - Porta di comunicazione e indirizzo IP della rete GPRS Port - Porta di accesso al centro Tecnoalarm, il valore di default è IP - Indirizzo IP (DNS) indicato dal gestore (provider del servizio) vedi la tabella che indica i parametri di accesso alla rete per i maggiori operatori telefonici 6 - Parametri di accesso alla rete GPRS Definizione del punto di accesso alla rete. Il collegamento GPRS no è un collegamento punto punto, come per i telefoni. Il collegamento GPRS è paragonabile al collegamento Ethernet, esso avviene tramite la rete Internet. Quindi è necessario accedere alla rete tramite un punto di accesso (Access point), i parametri di accesso sono forniti dall'operatore telefonico. Nella tabella sono indicati i parametri dei maggiori operatori. Attenzione - I parametri di accesso al servizio, sono indicativi e possono, essere variati dai gestori. Si consiglia per avere informazioni più dettagliate, di contattare comunque, il gestore del servizio. 7 - Comandi SMS Abilitazione comandi SMS - Abilitazione della funzione di accettazione dei comandi SMS Password - Password da introdurre nella sintassi del messaggio affinchè il comando sia accettato. Lunghezza massima della password 8 caratteri alfanumerici. White list - Elenco dei numeri di telefono abilitati ai comandi SMS. Se nella white list non si programma nessun numero telefonico (campi in bianco) la centrale accetterà comandi SMS da qualsiasi numero telefonico. Se nella white list, vengono programmati dei numeri telefonici, sarà solo da essi che saranno accettati comandi SMS. Note - Il controllo dei numeri non considera i prefissi internazionali quindi è sufficente scrivere i numeri telefonici senza il prefisso internazionale 3-6 Il menu GSM è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 52 di /05/2010

53 Programmazione del vettore di comunicazione Tecnocell Clicca sul tasto Tecnocell Menu di programmazione dei parametri di funzionamento del comunicatore Tecnocell (GSM supplementare) 1 - Abilitazione Abilita il Tecnocell a segnalare le condizioni di allarme della centrale in caso di mancato funzionamento del GSM della scheda CPU (canale primario). 2 - Risposta Abilita il Tecnocell a rispondere alle chiamate entranti. Con l'opzione di risposta abilitata, in caso di chiamata entrante (dopo circa 3 squilli), il Tecnocell risponde inviando uno dei due messaggi vocali preregistrati che rispecchia lo stato momentaneo della centrale (centrale a riposo o in allarme). Il messaggio viene ripetuto fino alla chiusura della comunicazione da parte dell'utente. 3 - Telefono di emergenza Numero di telefono di emergenza lunghezza massima 17 cifre. Il Tecnocell colloquia in continuazione con la centrale attraverso la linea seriale RS485. Quando il colloquio è assente (linea seriale scollegata o non funzionante) per un periodo superiore a 30 secondi, il Tecnocell esegue una chiamata telefonica di emergenza di tipo vocale al numero di emergenza programmato. 3-7 Pagina 53 di /05/2010

54 4 - Messaggio Nella chiamata di emergenza viene inviato il messaggio telefonico selezionato (da 1 a 4). Per selezionare il messaggio telefonico che si vuole inviare, cliccare sulla casella e digitare il numero del messaggio. Attenzione la funzione disponibile solo se il Tecnoceell è equipaggiato con la scheda di espansione opzionale VOICE 5 - Numero di squilli Numero di squilli dopo i quali il Tecnocell-Pro risponde alle chiamate entranti (da 3 a 15) 6 - Messaggio SMS di emergenza Attenzione: l'abiltazione del messaggio SMS di emergenza annulla la chiamata telefonica vocale illustrata nel punto 4. Quindi in caso di mancato funzionamento della linea seriale RS485 per più di 30 secondi, la chiamata telefonica vocale non viene effettuata, al suo posto viene inviato il messaggio SMS. Il testo del messaggio SMS viene proposto di default, se si vuole è comunque possibile modificare il testo del messaggio. 7 - Abilitazione menu guidato (morsetto S) Abilita il Tecnocell alla funzione di programmazione tramite il menu guidato. Attenzione: la funzione è possibile solo se il collegamento del segnale S, tra scheda CPU e comunicatore è stato eseguito. 8 - Abilitazione canale dati Abilitazione al funzionamento come canale dati (digitale). La funzione non deve essere utilizzata con protocolli di Backup perche in tal caso le chiamate vengono eseguite verso numeri a cui rispondono dispositivi analogici (prima chiamata). L'eventuale chiamata di Backup utilizzando il Tecnocell-Pro in modalità dati (digitale) non andrebbe mai a buon fine. Il menu Tecnocell è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 3-8 Pagina 54 di /05/2010

55 Programmazione del vettore di comunicazione Ethernet Clicca sul tasto Ethernet Menu di programmazione dei parametri di funzionamento di rete, indirizzo IP di centrale, definizione delle porte di comunicazione. 1 - Indirizzo IP della centrale IP address (Indirizzo di rete) - Indirizzo IP della centrale. L'indirizzo di rete permette di identificare in modo univoco la centrale collegata alla rete internet. Subnet mask (Maschera di sottorete) - L'indirizzo di Subnet mask è correlato all'indirizzo IP. In base ad una regola i due indirizzi vengono confrontati automaticamente, il risultato ottenuto determina l'instradamento del flusso dati, che saranno inviati verso il Gateway (WAN) o verso la rete locale (LAN). Gateway (Porta di instradamento) - Il Gateway o Router è il dispositivo che ha il compito di veicolare i pacchetti di comunicazione all'esterno della rete locale, in pratica il Gateway si occupa di inoltrare tutto il traffico diretto all'esterno verso la rete internet. 2 - Local Server Tecnoalarm LOCAL SERVER TECNOALARM - Abilitazione/Disabilitazione funzione. Port - Porta TCP/IP di comunicazione del canale "Local Server Tecnoalarm". Porta di comunicazione per la programmazione locale da PC Collegamento locale tra "PC>Programma>Centro" e "Centrale"). White list - Elenco di 3 indirizzi di comunicazione accettabili. Se tutti e 3 gli indirizzi sono " " la comunicazione è accettata da qualsiasi indirizzo. Se nella whit list, vengono indicati degli indirizzi, la comunicazione sarà accettata solo dagli indirizzi indicati. 3-9 Pagina 55 di /05/2010

56 3 - Remote Server Tecnoalarm REMOTE SERVER TECNOALARM - Abilitazione/Disabilitazione funzione. Port - Porta TCP/IP di comunicazione del canale "Remote Server Tecnoalarm" Porta di comunicazione per la programmazione remota da Centro. (collegamento remoto tra "Centro" e "Centrale"). White list - Elenco di 3 indirizzi di comunicazione accettabili. Se tutti e 3 gli indirizzi sono " " la comunicazione è accettata da qualsiasi indirizzo. Se nella whit list, vengono indicati degli indirizzi, la comunicazione sarà accettata solo dagli indirizzi indicati. 4 - Tecno Server Tecnoalarm TECNO SERVER TECNOALARM - Abilitazione/Disabilitazione funzione. Alarm Port - Porta TCP/IP di comunicazione attraverso cui la centrale trasmette gli allarmi al Centro, (collegamento remoto tra "Centro" e "Centrale"). Variare il numero solo se la porta del PC è occupata da un altro applicativo. Call back Port - Porta TCP/IP di comunicazione attraverso cui la centrale effettua la chiamata di Call back, (collegamento remoto tra "Centro" e "Centrale"). Variare il numero solo se la porta del PC è occupata da un altro applicativo. Il numero di porta,deve essere trascritto nel menu di configurazione centro videata "Modem Port" N.B. La funzione è abilitata solo se si è in possesso della licenza "REMOTE IP" TSP7000 Port - Porta TCP/IP di comunicazione attraverso cui la centrale comunica con la console locale TPS7000 (collegamento locale tra "TPS7000" e "Centrale"). Attenzione il numero della porta non deve essere cambiato. 5 - Tecno Out TECNO_OUT - Abilitazione/disabilitazione funzione. Il "Tecno Out" è un protocollo di interfaccia verso altri sistemi. Il protocollo "Tecno Out" è abilitato solo se si possiede la relativa licenza d'uso. SERVER - Modalità di funzionamento del canale, come "Server" o come "Client" Port - Porta TCP/IP di comunicazione per il protocollo "Tecno Out". White list - Elenco di 3 indirizzi di comunicazione accettabili. Se tutti e 3 gli indirizzi sono " " la comunicazione è accettata da qualsiasi indirizzo. Se nella whit list, vengono indicati degli indirizzi, la comunicazione sarà accettata solo dagli indirizzi indicati.solo dagli indirizzi indicati. Il menu Ethernet è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 3-10 Pagina 56 di /05/2010

57 Programmazione Codici di rapporto Clicca sul tasto Codici di rapporto Menu di programmazione dei codici di rapporto. La centrale può trasmettere tramite i suoi 8 comunicatori tutti gli eventi che riguardano il suo funzionamento. Ad ogni comunicatore possono essere abbinati tutti o solo alcuni degli eventi. Gli eventi che si vogliono trasmettere devono essere abilitati. Gli eventi sono trasmessi da ogni comunicatore secondo il protocollo a lui abbinato, nel menu Parametri telefonici. Gli eventi vengono inviati da ogni comunicatore ai numeri a lui abbinati, nel menu Parametri telefonici. 1 - Abbinamento Comunicatori /Eventi I comunicatori disponibili sono 8, ogni comunicatore è contradistinto da una lettera alfabetica da A a H. Gli eventi trasmissibili sono 263 (vedi tabella eventi trasmissibili) ad ogni evento, corrisponde una riga, ogni riga è suddivisa in 8 caselle, ad ogni casella corrisponde un comunicatore. Cliccando sul riquadro in rilievo che contiene la lettera che contradistingue il comunicatore si abilita o si disabilita il comunicatore alla trasmissione di tutti gli eventi. Se si vogliono abilitare o disabilitare solo alcuni eventi cliccare sulla casella evento che corrisponde alla colonna del comunicatore desiderato Pagina 57 di /05/2010

58 Riga Evento Colonna Comunicatore A Riga Evento In orizzontale è evidenziata la riga evento, composta, dalla descrizione evento, seguita da 8 caselle,1 per ognuno dei comunicatori. Colonna Comunicatore In verticale è evidenziata la colonna, del comunicatore A, il comunicatore ha una casella in corrispondenza di ogni riga evento. Codici di Rapporto Barra di scorrimento Barra di scorrimento Cliccando sulla barra di scorrimento è possibile scorrere l'elenco degli eventi. Codici di Rapporto I codici di rapporto, vengono utilizzati solo nei casi in cui, siano richiesti in modo specifico, da istituti di vigilanza che utilizzano, particolari protocolli di comunicazione. Per variare, il valore esadecimale del codice di rapporto, cliccare sulla casella, compare un menu a tendina, selezionare il valore desiderato. Il menu Codici di Rapporto è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 3-12 Pagina 58 di /05/2010

59 Programmazione messaggio iniziale, aggiornamento vocabolario Clicca sul tasto Messaggio iniziale - Vocabolario Menu di programmazione (registrazione) del messaggio iniziale utilizzato dai comunicatori, dallo stesso menu è possibile caricare o aggiornare il file vocabolario della centrale. Il messaggio telefonico iniziale, è il messaggio vocale che viene riprodotto dai comunicatori della centrale, come preambolo, ogni volta che viene inoltrato un allarme telefonico vocale. Tramite questo menu è possibile: ascoltare, registrare o caricare il messaggio telefonico da un file. 1 - Prova messaggio (Play) Permette la riproduzione del messaggio telefonico registrato. Il messaggio viene riprodotto dall'altoparlante del Personal Computer. Nel riquadro nero della videata, durante la fase riproduzione o di registrazione del messaggio, viene visualizzata la forma d'onda che raffigura graficamente il messaggio in riporduzione/registrazione. 2 - Carica messaggio da file wav Permette di caricare un file da un dispositivo di memoria (es. hard-disk) che contiene il messaggio iniziale preregistrato in formato WAV 3-13 Pagina 59 di /05/2010

60 3 - Registazione del messaggio Esistono 3 modi diversi, per la registrazione del messaggio, è possibile usare indifferentemente uno dei tre modi. Modo 1 - Registrazione da software "Centro Tecnoalarm" Il messaggio può essere registrato utilizzando un microfono connesso alla scheda audio del Personal Computer. La registrazione del messaggio richiede tre semplici passi: 1 - Cliccare sul tasto, "Registra messaggio scheda audio". 2 - Parlare con voce forte e chiara. 3 - Cliccare sul tasto "Registra messaggio scheda audio". Il tempo massimo disponibile per la registrazione del messaggio è di 16 secondi (al termine dei 16 secondi la registrazione viene interrotta automaticamente). Modo 2 - Messaggio registrato da Personal Computer Il messaggio può essere registrato utilizzando un qualsiasi programma di codifica audio, anche in questo caso utilizzando la scheda audio di un Personal Computer ed un microfono. Il formato da utilizzare per la registrazione del messaggio è: Formato di registrazione - Windows PCM con estensione ".WAV" Frequenza di campionamento - 8KHz - Mono Formato dati - 8 Bit Durata massima del mesaggio - 16 secondi Modo 3 - Messaggio registrato attraverso telefono Il messaggio, può essere registrato da remoto utilizzando, un telefono nel corso di una comunicazione con la centrale di allarme, in questo caso la durata massima del messaggio è di 10 secondi. La durata è fissa, perciò è consigliabile registrare un messaggio di durata vicina ai 10 secondi, per evitare fastidiosi silenzi, in fase di riproduzione del messaggio. 4 - Vocabolario Permette di selezionare il file vocabolario, dei messaggi vocali, utilizzato dalla centrale. Il vocabolario/i sono memorizzati nella directory: C:\Programmi\Tecnoalarm \centro\wav2\ita Il menu Messaggio iniziale - Vocabolario è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 3-14 Pagina 60 di /05/2010

61 Programmazione Telecomandi Clicca sul tasto Telecomandi Menu di programmazione dei telecomandi. La centrale mette a disposizione 8 telecomandi, attraverso cui è possibile eseguire delle funzioni Ad ogni telecomando è possibile attribuire una descrizione alfanumerica e per ognuno di essi è possibile programmare il tempo di attivazione. 1 2 A B C D Seleziona e compila il campo descrizione (1) oppure seleziona e scegli il vocabolo per i campi (A),(B),(C),(D) Per copiare il contenuto dei campi A,B,C,D nel campo descrizione clicca sul pulsante (2) 1 - Descrizione alfanumerica Ad ogni telecomando è possibile associare una descrizione alfanumerica, la descrizione alfanumerica può essere digitata direttamente nel campo indicato dal numero 1, per la descrizione si hanno a disposizione 16 caratteri. Oppure si può clliccare sui menu a tendina dei campi A,B,C,D. In ognuno dei 4 campi è possibile scegliere un vocabolo, i vocaboli proposti sono estratti dal vocabolario della centrale. I quattro vocaboli A+B+C+D, formano il messaggio vocale associato al telecomando. Il messaggio sarà riprodotto vocalmente dai dispositivi abilitati Tasto copia vocaboli in descrizione Cliccando sul punto 2 (tasto copia) i vocaboli A+B+C+D, vengono automaticamente trascritti nel campo descrizione, ovviamente rispettando il limite di 16 caratteri, i caratteri eccedenti alla sedicesima posizione vengono troncati. Copiare i vocaboli nel campo descrizione è facoltativo, copiare i vocaboli rende, coerenti le descrizioni visiva e vocale Pagina 61 di /05/2010

62 2 - Tempo attivazione Per ogni telecomando è possibile programmare il tempo di attivazione. Per la programmazione del tempo sono disponibili due campi uno per definire i minuti e l'altro per definire i secondi. Funzionamento impulsivo Se nei due campi viene programmato un tempo il telecomando assumerà un comportamento temporizzato. Comando = <Commutazione><Temporizzazione><Ripristino della condizione di riposo> Funzionamento a stati Se nei due campi viene programmato "0" il telecomando assumera un comportamento a stati Comando = <Commutazione> Comando = <Ripristino della condizione di riposo> Il tempo massimo programmabile è di 59 minuti e 59 secondi. Il menu Telecomandi è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 3-16 Pagina 62 di /05/2010

63 Approfondimenti - Numeri - Ciclo telefonico Formato numeri telefonici. I campi dei numeri telefonici hanno una estensione massima di 24 caratteri, all'interno dei quali possono essere scritti numeri telefonici di rete fissa (PSTN) o mobile (GSM), oppure indirizzi IP di rete. Numero telefonico. Formato numero telefonico Per la compilazione dei numeri telefonici non esiste nessuna regola particolare. Indirizzo IP (rete ethernet). Formato indirizzo IP. L'indirizzo IP può essere formato da 4 o 5 campi numerici, l'ultimo campo può essere terminato dalla lettera G. I campi devono essere intervallati dal carattere, punto o trattino. - I primi 4 campi indicano l'indirizzo IP del centro Tecnoalarm con cui si vuole comunicare. - Il 5' campo specifica la porta di accesso. (la compilazione del 5' campo non è obbligatoria). - La lettera di terminazione G indica alla centrale, la modalità di comunicazione GPRS. La centrale può contattare gli indirizzi IP, utilizzando indifferentemente lo switch interno collegato alla rete Ethernet, o il modulo GSM in modalità GPRS. La scelta del vettore è dettata dalla sintassi dell'indirizzo (vedi tabella "Tipo indirizzo") Ciclo telefonico Il numero1 (principale) viene chiamato per primo, se il numero principale non risponde o è occupato viene chiamato il secondo numero (numero di riserva), Se entrambe i numeri non rispondono, si passa al successivo comunicatore abbinato all'evento. Per ogni comunicatore vengono eseguiti al massimo 4 tentativi di chiamata per ognuno dei 2 numeri Pagina 63 di /05/2010

64 Approfondimenti - Priorità ciclo telefonico - Protocolli Priorità del ciclo telefonico Tutti i comunicatori hanno lo stesso livello di priorità. Gli allarmi telefonici vengono inviati in ordine di arrivo, partendo dal comunicatore A, poi B, C, D, E, F, G. L'unica eccezione è l'allarme Rapina. al riconoscimento di un allarme Rapina la centrale interrompe l'eventuale ciclo di allarme in corso e serve come prioritario l'allarme Rapina, al termine del quale viene ripreso l'eventuale ciclo di allarme precedentemente interotto. La Callback non ha nessuna priorità è può essere interrotta da qualsiasi ciclo di allarme. Protocolli I protocolli di comunicazione della centrale si suddividono in protocolli vocali, protocolli digitali e protocolli Tecnoalarm. I vettori di trasmissione della centrale sono, il modulo GSM e lo switch Ethernet, inoltre la centrale può gestire un altro comunicatore GSM (Tecnocell), collegato sulla linea seriale. Ogni protocollo, ha un nome, ed un corrispettivo codice numerico, allo stesso protocollo possono corrispondere più codici numerici, il codice numerico indica alla centrale il tipo di protocollo ed il vettore (mezzo trasmissivo) utilizzato per inviare le segnalazioni di allarme. Il protocollo può essere: primario (trasmesso da GSM di centrale), secondario (trasmesso da Tecnocell esterno), backup (trasmesso da GSM di centrale (primario), se il GSM di centrale non funziona, l'allarme viene trasmesso dal comunicatore secondario Tecnocell), ethernet (trasmesso dallo switch TCP/IP di centrale). Tabelle protocolli Nelle tabelle i protocolli sono stati divisi per categoria, per ognuno di essi è indicato: il nome, il codice numerico di indirizzamento verso i vettori di comunicazione (primario, backup, secondario, ethernet), la modalità di trasmissione ed il gruppo di tacitazione a cui fa capo Pagina 64 di /05/2010

65 Approfondimenti - Protocolli 3-19 Pagina 65 di /05/2010

66 Approfondimenti - Tacitazione - Richiesta credito Tacitazioni Il ciclo telefonico può essere tacitato. I destinatari delle chiamate,siano essi utenti o dispositivi automatici di ricezione allarmi, possono con comandi definiti, tacitare i comunicatori, (bloccare le chiamate successive, provocate dall'evento) Le modalità di tacitazione sono tre, vocali,digitali, tecnoalarm,ogni tacitazione è selettiva ed agisce sul proprio gruppo di protocolli, vocali, digitali, tecnoalarm. La tacitazione di ogni gruppo, può agire sul singolo comunicatore o su tutti i comunicatori del gruppo associati all'evento che ha provocato il ciclo di allarme. La tacitazione può anche essere programmata come totale. La tacitazione totale non è selettiva, tacita tutti i gruppi di protocolli, vocali, digitali, tecnoalarm, anche la tacitazione totale può agire sul singolo comunicatore o su tutti i comunicatori associati all'evento che ha provocato il ciclo di allarme. Tacitazione delle chiamate digitali e tecnoalarm - Tutti i centri di ricezione allarmi, a seguito di una chiamata inviano automaticamente alla centrale il comando di tacitazione. Tacitazione delle chiamate vocali - Per la chiamate vocali, è l'utente in linea che invia il comando di tacitazione. Durante la chiamata dopo aver ascoltato il messaggio l'utente può tacitare il comunicatore digitando dalla tastiera del proprio telefono il tasto (*) o (#). Richiesta credito telefonico Se gli apparati telefonici GSM utilizzano, SIM prepagate è necessario periodicamente verificare il credito residuo. Modulo GSM Per conoscere il credito, della scheda telefonica del modulo GSM della centrale è necessario in funzione dell'operatore telefonico utilizzato, programmare i parametri di richiesta credito. Con i parametri programmati è possibile in qualsiasi momento inviare al comunicatore un SMS di richiesta del credito residuo. Tecnocell Il comunicatore telefonico Tecnocell, per assolvere a questa funzione non richiede nessuna programmazione, per conoscere il suo credito residuo è sufficente inviargli un messaggio SMS di richiesta del credito residuo. Note - I messaggi vengono accettati e gestiti solo se ci si attiene alle regole di sintassi. 1 - Il messaggio è composto da 1 o 2 parole, se ci sono 2 parole tra di esse deve esserci un solo spazio. 2 - Il messaggio deve essere scritto rispettando i caratteri maiuscoli e minuscoli come indicato negli esempi Pagina 66 di /05/2010

67 Approfondimenti - Callback Modalità di Callback Callback diretta Il centro chiama la centrale, la centrale riconosce che la chiamata arriva da un centro Tecnoalarm ed instaura la comunicazione, nella comunicazione vengono verificati il codice ID ed il modello della centrale, la centrale chiude la comunicazione e chiama il centro di teleassistenza, secondo i parametri programmati. Esempio di Callback - L'esempio è riferito alla prima riga della tabella. Chiamata Centro - Il centro chiama la centrale in modalità Standard (vettore di comunicazione PSTN) utilizzando un protocollo DTMF (formato di comunicazione) Centrale TP La centrale tramite il modulo GSM (vettore di ricezione) riceve dal centro la chiamata di richiesta Callback. La centrale scambia con il centro, le informazioni necessarie, poi chiude la comunicazione. La centrale verifica dalla sua programmazione il contenuto dei campi di Call back "N. tel.1" e "Protocollo". Il contenuto di questi campi determina le regole di Call back, quindi seleziona: il vettore di chiamata (vettore GSM) il protocollo di Call back 000 (protocollo di trasmissione Tecno Standard) il numero/indirizzo di Call back (numero telefonico PSTN) ed effettua la chiamata di Callback al centro. Ricezione Centro - Il centro riceve la chiamata di Callback sulla linea PSTN, in DTMF (formato Tecno Standard) Pagina 67 di /05/2010

68 Approfondimenti - Callback Callback rediretta La funzione è possibile solo se il campo "Disabilitazione redirezionamento" non è abilitato. Il comportamento è uguale al Callback diretta. In questo caso, il centro indica alla centrale un numero telefonico diverso da quelli programmati per la Call back diretta, la centrale quindi chiama il numero indicato, mantenendo l'impostazione del protocollo di comunicazione programmato. Callback da menu Localmente da consolle LCD300/S selezionando i menu>telefono>callback si può effettuare una Callback. Il comportamento è identico alla Callback diretta. La centrale chiama direttamente il centro, secondo i parametri programmati Pagina 68 di /05/2010

69 Approfondimenti - Ethernet Nota Importante - Attenzione alcune delle programmazioni di questo menu devono essere trascritte sulla scheda utente. Le programmazioni: da trascrivere sono: LAN - Per la voce LAN riportare "l'indirizzo IP" della centrale ed il numero della Porta di comunicazione "Local Server Tecnoalarm" WAN - Per la voce WAN riportare il numero della Porta di comunicazione "Remote Server Tecnoalarm" Attenzione per la voce WAN l'indirizzo IP si può indicare solo se si dispone di un indirizzo IP statico, se non si è in possesso di un indirizzo di rete statico non compilare il campo. Web-Server La centrale dispone di mini Web-Server che permette agli utenti provvisti di IP statico il monitoraggio real time delle condizioni generali della centrale. Per accedere al Web-Server digitare dalla barra di internet explorer, l'indirizzo IP della centrale Tabella riepilogativa canali La tabella indica per ogni canale la modalità di funzionamento, la funzione e il numero di Porta Glossario Client - Indica una componente che accede a dei servizi/risorse che un Server mette a disposizione attraverso un rete. Server - Indica una componente informatica che fornisce attraverso una rete servizi/risorse ai Client LAN - Local Area Network, rete locale è una rete di estensione limitata ad esempio la rete di un edificio. WAN - Wide Area Network, rete geografica è una rete che copre grandi aree geografiche Pagina 69 di /05/2010

70 Approfondimenti - Gestione telecomandi Gestione telecomandi I telecomandi di centrale possono essere gestiti tramite messaggi SMS. I parametri di funzionamento della gestione telecomandi SMS si programmano nel menu "GSM>8 Comandi SMS". I parametri da programmare sono: Abilitazione comandi SMS - Se si desidera usufruire della funzione è necessario abilitarla. Password - La password di riconoscimento può essere omessa (ovviamente ciò va a scapito della sicurezza), se compilata può essere composta da 1 a 8 caratteri alfanumerici. Attenzione il controllo della password verifica anche i caratteri maiuscoli e minuscoli. White list - La white list contiene l'elenco dei numeri telefonici abilitati a gestire i telecomandi SMS, se nell'elenco non viene scritto nessun numero, qualsiasi numero telefonico sarà abilitato ad interagire con i telecomandi. La sintassi del messaggio Affinche i messaggi vengano accettati e gestiti dalla centrale è necessario, attenersi a delle regole di scrittura (sintassi) Il messaggio è composto da 3 elementi, la password, il telecomando, il comando. Nota gli elementi possono essere 2 se non si programma la password. Spazi tra le parole - I tre elementi (parole) sono distinti ed ognuno di essi fornisce alla centrale una precisa informazione è quindi necessario tra una parola e l'altra introdurre sempre uno spazio. La password - Può essere alfanumerica e deve rispecchiare esattamente quella programmata, attenzione ai caratteri maiuscoli e minuscoli. La password è la prima parola del messaggio e i telefoni scrivono il primo carattere in maiuscolo. Il telecomando - Il telecomando può essere scritto in forma numerica oppure può essere scritto il nome che gli è stato dato in programmazione, La lunghezza del nome non deve essere superiore ai 16 caratteri, il nome può essere scritto indifferentemente con caratteri maiscoli o minuscoli. Il comando - Il telecomando può essere: attivato (la parola per attivare il telecomando è "ON"), disattivato (la parola per disattivare il telecomando è "OFF") o interrogato (per interrogare il telecomando non è richiesta nessuna parola). I comandi "ON" "OFF" possono essere scritti indifferentemente con caratteri maiuscoli o minuscoli. La risposta della centrale La centrale che riceve Il messaggio SMS effettua i controlli di password e numero, se entrambe sono corretti, effettua il controllo del telecomando se anche questo è corretto, risponde con un messaggio SMS, che contiene: l'intestazione dei messaggi SMS (come programmata da centro), il nome o il numero del telecomando, ed il suo stato. Se password o numero telefonico non sono corretti non si ottiene nessuna risposta. Se il numero del telecomando od il nome, non è corretto la centrale risponde con un messaggio di errore Pagina 70 di /05/2010

71 Clicca sull'icona 1 programmazione temporizzazioni 1 Programmazione temporizzazioni Si visualizza la finestra "Programmazione temporizzazioni " menu "Temporizzazioni" In questo menu si programmano tutte le temporizzazioni che regolano il funzionamento della centrale. 1 - Tempi relativi a Programmazione dei tempi può essere relativa a tutti i programmi o ad uno specifico programma. Clicca sul menu a tendina e scegli "Tutti i programmi" o un programma specifico. 2 - Tempo di ingresso 1 Programmazione del tempo di ingresso 1, la programmazione è valida solo per le zone ritardate, programmate come "Ritardata 1" Da 00:00 a 59:59 min:sec 3 - Tempo di ingresso 2 Programmazione del tempo di ingresso 2, la programmazione è valida solo per le zone ritardate, programmate come "Ritardata 2" Da 00:00 a 59:59 min:sec 4-1 Pagina 71 di /05/2010

72 4 - Tempo di uscita Programmazione del tempo di uscita, la programmazione è valida solo per le zone ritardate, programmate come "Ritardata 1" e "Ritardata 2" Da 00:00 a 59:59 min:sec 5 - Ritardo conferma disinserimento Programmazione tempo massimo entro cui il disinserimento di un programma deve essere confermato da un secondo disinserimento (disinserimento + conferma disinserimento). Se il doppio disinserimento non viene riconosciuto entro il tempo programmato la centrale attiva le segnalazioni di allarme. Attenzione la conferma di disinserimento è sempre e solo un codice utente digitato da una console, LCD300/S o TSP7000 in modalità console virtuale. Da 00:00 a 59:59 min:sec. 6 - Ritardo attivazione comunicatori Programmazione tempo di ritardo di attivazione comunicatori. Da 00:00 a 59:59 min:sec. 7 - Ritardo attivazione sirene Programmazione tempo di ritardo di attivazione sirene. Attenzione il tempo di ritardo programmato si sottrae al tempo di allarme programmato. Da 00:00 a 59:59 min:sec. 8 - Tempo di allarme Programmazione tempo allarme per l'uscita/e di allarme che pilotano ad esempio dispositivi acustici (sirene). Da 00:00 a 59:59 min:sec. 9 - Tempo di allarme autoprotezione Programmazione tempo di allarme manomissione. (valido per zona ZT e zone definite tamper). Da 00:00 a 59:59 min:sec Tempo di allarme tecnico Programmazione del tempo di attivazione dell'uscita logica/fisica programmata come allarme tecnico. (valido per le zone definite tecnologiche). Da 00:00 a 59:59 min:sec Tempo di allarme rapina Programmazione del tempo di attivazione dell'uscita logica/fisica programmata come allarme rapina. Da 00:00 a 59:59 min:sec. 4-2 Pagina 72 di /05/2010

73 12 - Avviso fine parzializzazione Definisce la durata del preavviso della fine del tempo di parzializzazione. Da 00:00 a 59:59 min:sec Preavviso autoinserimento Definisce la durata del preavviso prima dell'autoinserimento. Attenzione il tempo programmato ritarda l'orario previsto dell'effettivo autoinserimento. Da 00:00 a 59:59 min:sec Ritardo antimascheramento Programmazione del tempo massimo di accettazione di un disturbo radio, se il disturbo persiste per un tempo maggiore di quello programmato la centrale attiva le segnalazioni programmate per l'evento. La programmazione è valida solo se, nel sistema sono presenti dispositivi radio.da 00:00 a 59:59 ore:min Ritardo controllo rete Programmazione del tempo massimo di mancanza tensione di rete. Se la tensione di rete manca per un tempo superiore a quello programmato l'allarme viene inoltrato. Se la tensione di rete manca per un tempo inferiore al tempo programmato l'allarme non viene inoltrato. In entrambe i casi l'evento mancanza rete viene registrato nel file storico. Da 00:00 a 59:59 ore:min Tempo massimo di parzializzazione Programmazione del tempo massimo di parzializzazione trascorso il quale la parzializzazione termina. Da 00:00 a 59:59 ore:min Intervallo sopravvivenza Programmazione del tempo massimo di mancata ricezione del segnale di sopravvivenza di un dispositivo radio. I dispositivi radio trasmettono periodicamente in automatico una segnalazione di presenza in vita, se la trasmissione di presenza in vita non viene ricevuta dalla centrale per un tempo superiore a quello programmato, la centrale attiva le segnalazioni programmate per l'evento.la programmazione è valida solo se, nel sistema sono presenti dispositivi radio. Da 02:00 a 59:59 ore:min. Il menu Temporizzazioni è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 4-3 Pagina 73 di /05/2010

74 4-4 Pagina 74 di /05/2010

75 Programmazione programmatori orari Clicca sul tasto Programmatori orari Menu di programmazione dei programmatori orari. La centrale dispone di 16 programmatori orari con qui effettuare operazioni automatiche e ripetitive. In questo menu è anche possibile programmare i parametri dei test telefonici ciclici. 1 - Riga del programmatore orario Ogni programmatore orario è rappresentato da una riga, ogni riga è contradistinta da il numero del programmatore orario. La programmazione del programmatore orario è articolata in 4 passi: La frequenza - ovvero la cadenza della azione. L'ora - ovvero il momento in cui si attua l'azione L'azione - ovvero cosa si vuole attuare (fare) I soggetti - ovvero cosa è legato all'azione La frequenza - clicca sul menu a tendina e scegli la frequenza dell'azione, la frequenza può avvenire ogni giorno, solo nei giorni feriali o festivi o prefestivi, oppure la frequenza può essere un ben preciso giorno della settimana. L'ora - clicca nei campi hh, mm e scrivi l'ora e i minuti di esecuzione della azione. L'azione - clicca sul menu a tendina e scegli l'azione, da effettuare le azioni possono essere riferite a programmi o a telecomandi. Le azioni riferite ai telecomandi sono "attivo telecomando" e "riposo telecomando" tutte le altre azioni sono riferite ai programmi 4-5 Pagina 75 di /05/2010

76 I soggetti - I soggetti dell'azione possono essere programmi o telecomandi Le 8 caselle rappresentano i soggetti devono essere abbinati all'azione. Per abbinare il/i soggetti all'azione clicca sulla casella, il numero visualizzato indica che il soggetto è abbinato all'azione. Attenzione i soggetti sono solo programmi o solo telecomandi, mai programmi e telecomandi insieme, è l'azione scelta che determina la la natura dei soggetti. 2 - Test ciclico Il test ciclico permette il controllo periodico automatico della presenza di connessione telefonica tra centrale e centro. Consiste in una o più chiamate telefoniche eseguite dai comunicatori ai quali è stato associato il test ciclico (vedi codici di rapporto). Abiltazione - Il test ciclico viene eseguito solo se è abilitato, per abilitarlo clicca sulla casella ( significa abilitato). Start - Impostazione dell'ora in cui deve essere effettuato il test, clicca sulle caselle hh e mm ed imposta l'ora e i minuti di esecuzione del test ciclico. Frequenza - Impostazione del valore numerico dell'intervallo (frequenza) clicca sulla casella e digita il valore (da 1 a 255). Clicca sul menu a tendina e scegli l'unità di misura del valore minuti, ore o giorni. Condizione - Impostazione della condizione di esecuzione, il test ciclico può essere eseguito sempre o solo quando ci sono programmi inseriti. Clicca sul menu a tendina e segli una condizione. 3 - Test ciclico Server Il test ciclico server permette il controllo periodico automatico della presenza di connessione di rete tra centrale e centro, la connessione avviene via ethernet, per la comunicazione viene utilizzato un protocollo TCP/IP. Frequenza - Impostazione del valore numerico dell'intervallo (frequenza) clicca sulla casella e digita il valore (da 1 a 255). Clicca sul menu a tendina e scegli l'unità di misura del valore minuti, ore o giorni. Abilitazione test ciclico Server - Il test ciclico server viene eseguito solo se è abilitato, per abilitarlo clicca sulla casella ( significa abilitato). Combinatore telefonico - Per la comunicazione viene utilizzato uno dei comunicatori, clicca sul menu a tendina e scegli un comunicatore. Attenzione il comunicatore scelto deve essere abbinato al protocollo dati Tecnoalarm TCP/IP (codice numerico del protocollo 192) Memorizza nello storico eventi - Abilita la registrazione dell'evento test ciclico eventi nel file storico di centrale, per abilitarlo clicca sulla casella ( significa abilitato). Il menu Programmatori orari è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 4-6 Pagina 76 di /05/2010

77 Programmazione delle fascie orarie di accesso Clicca sul tasto Fascie orarie di accesso Con il menu fasce orarie è possibile disciplinare l'accesso alle aree protette. La funzionalità di codici, chiavi e radiocomandi viene assoggettata a dei criteri di accettazione, definiti nella fascia oraria di accesso. Con la centrale TP8-96 è possibile definire fino a 8 fascie orarie di accesso, le fascie sono liberamente associabili ai 200 codici, alle 100 chiavi e ai 100 radiocomandi, gestiti dalla centrale. 1 - Riga della fascia oraria Ogni fascia oraria di accesso è rappresenta da una riga, ogni riga è contradistinta da il numero della fascia oraria. La programmazione della fascia oraria è articolata in 3 passi: L'inizio - giorno o tipo giorno e orario di inizio La fine - giorno o tipo giorno e orario di fine L'abbinamento alla fascia dei codici d'accesso L'inizio fascia - Clicca sul menu a tendina e scegli il giorno o il tipo giorno di inizio fascia oraria di accesso. Clicca nei campi hh,mm e scrivi l'ora e minuti di inizio fascia. La fine fascia - Clicca sul menu a tendina e scegli il giorno o il tipo giorno di fine fascia oraria di accesso. Clicca nei campi hh,mm e scrivi l'ora e minuti di fine fascia. 4-7 Pagina 77 di /05/2010

78 Attenzione, le descrizioni alfanumeriche dei codici, delle chiavi e dei radiocomandi vengono visualizzate solo se sono già state compilate nel menu programmazione codici, é tuttavia possibile cliccando sul campo descrizione scrivere o variare la descrizione alfanumerica, anche da questo menu. 2 - Codici Abbinamento dei codici di attivazione alle fasce orarie. La finestra codici visualizza in ordine numerico progressivo i 200 codici e la loro descrizione alfanumerica. Il codice master è abbinato di default a tutte le fascie orarie. Per abbinare il codice alle fascie clicca sulle caselle che compaiono a destra della descrizione. Cliccando sulla casella si visualizza il numero della fascia oraria che si vuole abbinare, anche più di una. Per eliminare l'abbinamento clicca su il numero visualizzato Per scorrere l'elenco dei codici clicca sul cursore di scorrimento visualizzato a destra del riquadro codici. 3 - Chiavi Abbinamento delle chiavi elettroniche alle fascie orarie. La finestra chiavi visualizza in ordine numerico progressivo i 100 codici chiave e la loro descrizione alfanumerica. Per abbinare la chiave alle fascie clicca sulle caselle che compaiono a destra della descrizione. Cliccando sulla casella si visualizza il numero della fascia oraria che si vuole abbinare, anche più di una. Per eliminare l'abbinamento clicca su il numero visualizzato Per scorrere l'elenco delle chiavi clicca sul cursore di scorrimento visualizzato a destra del riquadro chiavi. 4 - Radiocomandi Abbinamento dei radiocomandi alle fascie orarie. La finestra radiocomandi visualizza in ordine numerico progressivo i 100 radiocomandi e la loro descrizione alfanumerica. Per abbinare il radiocomando alle fascie clicca sulle caselle che compaiono a destra della descrizione. Cliccando sulla casella si visualizza il numero della fascia oraria che si vuole abbinare, anche più di una. Per eliminare l'abbinamento clicca su il numero visualizzato Per scorrere l'elenco dei radiocomandi clicca sul cursore di scorrimento visualizzato a destra del riquadro radiocomandi. Il menu Fasce orarie di accesso è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 4-8 Pagina 78 di /05/2010

79 Programmazione e personalizzazione del calendario anno 1 Clicca sul tasto Personalizzazione anno 1 Menu di personalizzazione del calendario anno. La centrale è dotata di un calendario biennale personalizzabile per il controllo di tutte le operazioni automatiche controllate dall'orologio. Nei due calendari è possibile definire i giorni feriali prefestivi e festivi specificare i giorni di cambiamento dell'ora legale/solare e viceversa 1 - Seleziona l'anno Per scegliere l'anno clicca sul pulsante freccia in alto o freccia in basso. In base alla scelta dell'anno, viene visualizzato il calendario corrispondente. 2 - Seleziona l'operatore Utilizzando gli operatori è possibile introdurre le variazioni che personalizzano il calendario, secondo le specifiche esigenze dell'utenza. Clicca sul menu a tendina e scegli lo specifico operatore di variazione in base alla modifica che si vuole introdurre nel calendario. Gli operatori sono: Feriale/Prefestivo/Festivo - Questo operatore permette di cambiare il tipo giorno originale, in un giorno feriale, prefestivo o festivo. Ora legale - Operatore che permette di specificare il giorno di introduzione dell'ora legale, (tipicamente l'ultima domenica del mese di marzo). Ora solare - Operatore che permette di specificare il giorno di ripristino dell'ora solare, (tipicamente l'ultima domenica del mese di ottobre). Messaggio programmato - Operatore che permette di specificare i giorni in cui visualizzare i messaggi di avviso programmati nel menu "Tastiere". 4-9 Pagina 79 di /05/2010

80 3 - Personalizzazione del calendario 1 - seleziona l'anno 2 - scegli l'operatore di modifica 3 - sposta il puntatore del mouse sulla casella del giorno desiderato, quindi clicca su di esso una o più volte fino a visualizzare la variazione o l'indicazione desiderata. 4 - Legenda colori e simboli utilizzati Il tipo giorno - Il tipo giorno viene identificato in base al colore del suo riquadro. I riquadri dei giorni possono essere di colore: Bianco - Colore che indica un giorno feriale Rosso scuro - Colore che indica un giorno prefestivo Rosso chiaro - Colore che indica un giorno festivo Blu - Colore che indica un giorno nullo. Il giorno nullo, serve per modificare la funzionalità di un programmatore orario che esegue operazioni, su giorni contrassegnati con un attributo feriale, prefestivo o festivo. Ora solare/legale - I simboli di introduzione ora legale e ripristino ora legale sono: Cerchio giallo - Indica il ripristino dell'ora solare Cerchio giallo barrato - Indica l'inizio dell'ora legale Messaggio programmato - I messaggi programmati sono contrassegnati dai numeri 1, 2, 3, contornati da un riquadro di colore verde. Il menu Personalizzazione anno 1 è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla La programmazione prosegue con la personalizzazione del "Calendario anno 2". Le modalità di programmazione sono uguali a quelle del menu "Calendario 1" Pagina 80 di /05/2010

81 Approfondimenti - Programmatori orari - Test ciclico 4-11 Pagina 81 di /05/2010

82 Approfondimenti - Test ciclico server - Fascie orarie 4-12 Pagina 82 di /05/2010

83 Clicca sull'icona 1 configurazione accessi 1 Configurazione accessi Si visualizza la finestra "Configurazione accessi" menu "Codici". In questo menu si programmano i codici numerici di accesso che digitati sulle consolle dell'impianto permettono l'accensione lo spegnimento e la parzializzazione dei programmi. I codici programmabili sono il codice Master (codice che gode di tutti i privilegi) più altri 200 codici. 1 - Scelta del codice Clicca sul menu a tendina e scegli il codice da programmare. Per primo viene proposto il codice master poi in ordine numerico progressivo gli altri 200 codici. 2 - Nome Clicca nel campo nome e scrivi il nome da attribuire al codice. Per il nome (descrizione alfanumerica) sono disponibili 16 caratteri. 3 - Lunghezza codici Clicca sul menu a tendina e scegli la lunghezza del codice, 4, 5, o 6 cifre. Attenzione tutti i codici devono avere la stessa lunghezza, non è possibile programmare codici di diversa lunghezza. 5-1 Pagina 83 di /05/2010

84 4 - Codice Clicca nel campo codice e scrivi il codice numerico di accesso. Il codice deve avere un numero di cifre pari a quanto è stato impostato nel campo lunghezza codici. 5 - Tipo Clicca sul menu a tendina e scegli la funzione che vuoi attribuire al codice: inserimento/disinserimento oppure parzializzazione. 6 - Programmi Associazione del codice ai programmi. Per associare il codice ai programmi, clicca sulla casella che rappresenta il numero del programma, i numeri visualizzati rappresentano i programmi associati al codice. Di seguito sono illustrati gli attributi che caratterizzano il comportamento è la funzionalità del codice. 7 - Abort manuale generale dei comunicatori Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme dopo il disinserimento dell'impianto viene riportata sul display della console la richiesta di effettuare o no l' abort dei comunicatori (il blocco di tutti i comunicatori attivi e accodati). Digitando il tasto (#YES) i comunicatori vengono bloccati. Digitando il tasto (*NO) i comunicatori effettuano il ciclo di chiamata Se non viene digitato nessun tasto entro 8 sec.dal disinserimento (time-out) i comunicatori effettuano il ciclo di chiamata. 8 - Abort automatico comunicatori al disinserimento Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme la digitazione del codice spegne il programma e blocca automaticamente i comunicatori attivi e accodati. 9 - Codice rapina Attiva il codice alla funzione rapina. L'utente può attivare la funzione rapina digitando il codice con l'ultima cifra decrementata di una unità. Ad esempio se il codice è 12345, per segnalare rapina digiterà Al riconoscimento di un codice rapina, la centrale viene disinserita e il comunicatore inoltra un ciclo di allarme telefonico Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Codice rapina" Bypass allarmi generali Con la funzione abilitata il codice può eseguire l'inserimento anche in presenza di condizioni di allarme generale manomissione, batteria scarica, mancanza rete, sopravvivenza dispositivi radio, anomalia moduli. 5-2 Pagina 84 di /05/2010

85 11 - Disabilitazione accesso da remoto Disabilitazione del codice utente all'accesso telefonico da remoto. L'utente tramite il codice può accedere telefonicamente alla centrale ed interagire con lei attraverso il menu vocale guidato. Per disabilitare la funzione spunta il campo. (Il codice non ha l'accesso da remoto) Disabilitazione Inserimento/Disinserimento diretto Disabilitazione del codice utente all'inserimento/disinserimento diretto. L'utente dopo aver digitato il codice, può digitare il tasto (#YES) per eseguire l'inserimento o il disinserimento simultaneo di tutti i programmi a cui è abilitato. Per disabilitare la funzione spunta il campo. (Il codice non può effettuare un inserimento/disinserimento simultaneo) L'utente dovrà inserire/disinserire manualmente uno ad uno i programmi desiderati Privilegiato Abilitando la funzione il codice utente diventa privilegiato. Un codice privilegiato oltre ai telecomandi ha anche accesso ai menu "telefono" e "esclusione" 14 - Esclusione zone disabilitata Disabilitazione del codice all'esclusione zone. L'utente in fase di inserimento può escludere le zone, inoltre se il codice è privilegiato può accedere al menu esclusioni. Per non dare al codice la possibilità di escludere le zone e di accedere al menu "esclusioni" spunta il campo. (Il codice non può escludere le zone) Disabilitazione accesso telecomandi Tutti i codici possono accedere ai telecomandi. Se non vuoi dare al codice l'accesso ai telecomandi spunta il campo. (Il codice non può interagire con i telecomandi). Il menu Codici è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 5-3 Pagina 85 di /05/2010

86 5-4 Pagina 86 di /05/2010

87 Programmazione Chiavi Clicca sul tasto Chiavi Si visualizza il menu "Chiavi" In questo menu si programmano le funzionalita delle chiavi di accesso. Tramite le chiavi è possibile accendere, spegnere e parzializzare i programmi. E' possibile programmare 100 chiavi. 1 - Chiave Clicca sul menu a tendina e scegli la chiave da programmare. Le 100 chiavi sono visualizzate in ordine numerico progressivo. 2 - Nome Clicca nel campo nome e scrivi il nome da attribuire alla chiave. Per il nome (descrizione alfanumerica) sono disponibili 16 caratteri. 3 - Tipo Clicca sul menu a tendina e scegli la funzione che vuoi attribuire alla chiave: inserimento/disinserimento oppure parzializzazione. 4 - Programmi Associazione della chiave ai programmi. Per associare la chiave ai programmi, clicca sulla casella che rappresenta il numero del programma, i numeri visualizzati rappresentano i programmi associati alla chiave. 5-5 Pagina 87 di /05/2010

88 Di seguito sono illustrati gli attributi che caratterizzano il comportamento e la funzionalità della chiave. 5 - Bypass allarmi generali Con la funzione abilitata la chiave può eseguire l'inserimento anche in presenza di condizioni di allarme generale manomissione, batteria scarica, mancanza rete, sopravvivenza dispositivi radio, anomalia moduli 6 - Abort automatico comunicatori al disinserimento Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme la chiave spegne il programma e blocca automaticamente i comunicatori attivi e accodati. 7 - Conferma disinserimento (blocco rapina) La funzione è basata sul doppio riconoscimento del comando di disattivazione programma. L'operazione si divide in due fasi il disinserimento e la conferma. Sequenza operativa della conferma disinserimento con la chiave: Il disinserimento del programma si esegue con la chiave, la conferma di disinserimento si attua digitando un codice sulla console. La conferma deve avvenire entro il tempo di ritardo programmato nel menu "Temporizzazioni">"Ritardo conferma disinserimento". Se la conferma di disinserimento non viene eseguita la centrale inoltra un ciclo di allarme telefonico. Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Conferma rapina". 8 - Esclusione zone disabilitata Disabilitazione della chiave all'esclusione zone. L'utente in in fase di inserimento può escludere le zone. Per non dare alla chiave la possibilità di escludere le zone spunta il campo. Sequenza operativa per l'esclusione delle zone aperte con la chiave: 1 - Inserire la chiave nel punto di attivazione, il Led OCG lampeggia, per segnalare delle zone aperte. 2 - Attendere lo spegnimento del led OGC. 3 - Estrarre la chiave, il programma si inserisce escludendo le zone aperte. 9 - Disinserimento rapido Abilitazione della chiave al disinserimento rapido dei programmi. La funzione permette alla chiave di disinserire contemporaneamente tutti i programmi a lei associati Appresa Il campo "Appresa" non è un campo programmabile è un campo indicatore. Il campo indica se per il codice chiave selezionato è stata appresa una chiave (memorizzata). Campo con carattere di spunta: indica che la chiave è stata memorizzata. Campo senza carattere di spunta: indica che la chiave non è memorizzata. 5-6 Il menu Chiavi è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla Pagina 88 di /05/2010

89 Programmazione Radiocomandi Clicca sul tasto Radiocomandi Si visualizza il menu "Radiocomandi". In questo menu si programmano le funzionalità dei radiocomandi di accesso. Tramite i radiocomandi è possibile accendere, spegnere e parzializzare i programmi, attivare e disattivare telecomandi E' possibile programmare 100 radiocomandi. 1 - Radiocomando Clicca sul menu a tendina e scegli il radiocomando da programmare. I 100 radiocomandi sono visualizzati in ordine numerico progressivo. 2 - Nome Clicca nel campo nome e scrivi il nome da attribuire al radiocomando. Per il nome (descrizione alfanumerica) sono disponibili 16 caratteri. 3 - Tasti Definizione del funzionamento tasti del radiocomando. Tasto 1 - Clicca sul menu a tendina di sinistra e scegli la funzione che vuoi attribuire al tasto 1 del radiocomando, clicca sul menu a tendina di destra e abbina alla funzione tasto un programma o un telecomando. Attenzione la funzione "Disinserimento" è riferita a tutti i programmi che vengono inseriti dal radiocomando, quindi il menu a tendina di destra non si attiva. Tasto 2 - Ripeti le stesse operazioni per il tasto 2 Tasto 3 - Ripeti le stesse operazioni per il tasto 3 Attenzione. Per abbinare ai tasti funzioni di parzializzazione è necessario abilitare la funzione parzializzazione vedi "punto 4" > "Parzializzazione" Con il campo "parzializzazione" abilitato le funzioni dei tasti, proposte nel menu a tendina cambiano, da "Inserimento/Disinserimento programma" a "Parzializzazione/Fine parzializzazione, programma" 5-7 Pagina 89 di /05/2010

90 Di seguito sono illustrati gli attributi che caratterizzano il comportamento e la funzionalità del radiocomando 4 - Parzializzazione Abilita il radiocomando alle funzioni di parzializzazione. 5 - Bypass allarmi generali Con la funzione abilitata il radiocomando può eseguire l'inserimento anche in presenza di condizioni di allarme, generale, manomissione, batteria scarica, mancanza rete, sopravvivenza dispositivi radio, anomalia moduli. 6 - Abort automatico comunicatori al disinserimento Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme la digitazione del codice spegne il programma e blocca automaticamente tutti i comunicatori attivi e accodati. 7 - Conferma disinserimento (blocco rapina) La funzione è basata sul doppio riconoscimento del comando di disattivazione programma. L'operazione si divide in due fasi il disinserimento e la conferma. Sequenza operativa della conferma disinserimento con radiocomando: Il disinserimento del programma si esegue con il radiocomando, la conferma di disinserimento si attua digitando un codice utente sulla console. La conferma deve avvenire entro il tempo di ritardo programmato nel menu "Temporizzazioni" > "Ritardo conferma disinserimento". Se la conferma di disinserimento non viene eseguita la centrale inoltra un ciclo di allarme telefonico. Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Conferma rapina". 8 - Aggressione Con la funzione abilitata, il sistema accredita il radiocomando alla trasmissione del segnale di allarme aggressione. Al riconoscimento di un allarme aggressione, la centrale inoltra un ciclo di allarme telefonico. Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Codice rapina". Sequenza operativa per la trasmissione dell'allarme aggressione dal radiocomando: 1 - Premere contemporaneamente i tasti 2 e 3 del radiocomando. 9 - Esclusione zone disabilitata Disabilita il radiocomando all'esclusione zone aperte. L'utente in fase di inserimento può escludere le zone. Per non dare al radiocomando la possibilità di escludere le zone spunta il campo, (il radiocomando non esclude le zone). Sequenza operativa per l'esclusione delle zone aperte con il radiocomando: 1 - Premere il tasto di attivazione programma, la console segnala vocalmente la presenza di zone aperte. 2 - Premere di nuovo il tasto di attivazione programma, la console segnala vocalmente l'inserimento del programma e l'esclusione delle zone aperte Impulso sirena all'inserimento Abilita la sirena a dare un impulso sonoro nel momento in cui il radiocomando inserisce un programma. Il menu Radiocomandi è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 5-8 Pagina 90 di /05/2010

91 Approfondimenti - Funzionalità organi di accesso L'esempio fa riferimento alla funzione "Abort manuale generale dei comunicatori" Pag. 4-2 (7) L'esempio fa riferimento alla funzione "Abort automatico dei comunicatori al disinserimento" Per il codice Pag. 4-2 (8) Per la chiave Pag. 4-5 (6) Per il radiocomando Pag. 4-7 (6) 5-9 Pagina 91 di /05/2010

92 Approfondimenti - Funzionalità organi di accesso L'esempio fa riferimento alla funzione "Disabilitazione Inserimento/Disinserimento diretto" Pag. 4-3 (12) L'esempio fa riferimento alla funzione "Codice rapina" Pag. 4-2 (9) L'esempio fa riferimento alla funzione "Esclusione zone disabilitata" Pag. 4-3(14) 5-10 Pagina 92 di /05/2010

93 Approfondimenti - Funzionalità organi di accesso L'esempio fa riferimento alla funzione "Esclusione zone disabilitata" Pag. 4-5 (8) L'esempio fa riferimento alla funzione "Esclusione zone disabilitata" Pag. 4-7 (9) L'esempio fa riferimento alla funzione "Conferma disinserimento (blocco rapina)" Per la chiave Pag. 4-5 (7) Per il radiocomando Pag. 4-7 (7) 5-11 Pagina 93 di /05/2010

94 5-12 Pagina 94 di /05/2010

95 Programmazione sirene tastiere radio Clicca sull'icona 1 Radio (programmazione sirene tastiere radio) 1 Si visualizza la finestra "Configurazione dispositivi radio" menu "Sirene radio" In questo menu si programmano i parametri che regolano il funzionamento delle sirene radio. La centrale gestisce un massimo di 4 sirene radio. 1 - Durata suonata Programmazione del tempo di suonata della sirena in caso di allarme. Da 00:00 a 01:59 min. sec. 2 - Ritardo attivazione Programmazione tempo di ritardo di attivazione della sirena. In caso di allarme la sirena inizia a suonare solo dopo che il tempo di ritardo attivazione si è esaurito. Da 00:00 a 01:59 min. sec. 3 - Durata lampeggio Programmazione del tempo di lampeggio della sirena in caso di allarme. Da 00 a 15 min. 6-1 Pagina 95 di /05/2010

96 4 - Volume Clicca sulla barra per regolare il volume di segnalazione sonora della sirena. E' possibile segliere uno dei 4 livelli di segnalazione proposti. 5 - Modo Sirena Scelta della modalità di funzionamento. In base alla scelta la sirena segue le modalità di funzionamento (attivazione), sirena interna o sirena esterna. Sirena esterna - La sirena và in allarme quando commuta l'uscita SRA. Sirena interna - La sirena và in allarme quando commuta l'uscita SRINT. 6 - Allarme Scelta del modo di funzionamento per la segnalazione di alllarme. Clicca sul menu a tendina è scegli tra quelle proposte una delle opzioni di segnalazione. 7 - Preallarme Scelta del modo di funzionamento per la segnalazione di prealllarme. Clicca sul menu a tendina è scegli tra quelle proposte una delle opzioni di segnalazione. 8 - Segnalazioni Scelta della modalità di funzionamento per segnalare ON/OFF impianto. Clicca sul menu a tendina è scegli una opzione di segnalazione. Suonata - la sirena emette 1 Beep per segnalare ON e 3 Beep per OFF. Lampeggiante - la sirena emette circa 3 lampeggi per segnalare ON e OFF. Suonata+Lampegginate - la sirena suona e lampeggia per segnalare ON e OFF impianto, secondo le modalità di suonata e lampeggio già descritte. 9 - Allarme tecnico Scelta del modo di funzionamento per la segnalazione di alllarme tecnico. Clicca sul menu a tendina è scegli tra quelle proposte una delle opzioni di segnalazione. Il menu Sirene radio è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 6-2 Pagina 96 di /05/2010

97 Programmazione delle Tastiere radio Clicca sul tasto Tastiere radio In questo menu si programmano i parametri che regolano il funzionamento delle tastiere radio LCD300WL. La centrale gestisce un massimo di 4 tastiere radio. 1 - Tastiera Clicca sul menu a tendina e scegli la tastiera che si desidera programmare. 2 - Abbinamento dei tasti ai programmi. La tastiera via radio LCD300WL può gestire un massimo di 8 programmi. I tasti numerici da 1 a 8 sono adibiti alla accensione e allo spegnimento dei programmi. Il riquadro raffigurato, rappresenta i tasti da 1 a 8, ad ognuno di essi è possibile abbinare un programma. Per abbinare i tasti ai programmi clicca sul menu a tendina e scegli il programma che si vuole abbinare al tasto. Utilzza la stessa procedura per abbinare ad ogni tasto un programma. 6-3 Pagina 97 di /05/2010

98 3 - Inserimento rapido Abilita la tastiera alla funzione di inserimento rapido. Con la funzione abilitata per inserire un programma è sufficente digitare il tasto asterisco seguito dal numero del programma che si vuole inserire. Con la funzione disabilitata per inserire un programma è necessario digitare prima il codice seguito dal numero del programma che si vuole attivare. 4 - Disinserimento rapido Abilita la tastiera alla funzione di disinserimento rapido. Con la funzione abilitata per disinserire un programma è sufficente digitare il tasto asterisco seguito dal numero del programma che si vuole disinserire. Con la funzione disabilitata per disinserire un programma è necessario digitare prima il codice seguito dal numero del programma che si vuole disinserire. 5- Panico Abilita la tastiera alla generazione di allarme panico. L'allarme panico viene provocato dalla digitazione contemporanea dei 2 tasti: freccia su e freccia giù. 6 - Menu rapido Se abilitato permette l'attivazione/disattivazione dei telecomandi, senza la digitazione del codice. 7 - Soppravvivenza disabilitata Disabilita la centrale al controllo (verifica periodica) del segnale radio di soppravvivenza, trasmesso dalla tastiera. Il menu Tastiere radio è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 6-4 Pagina 98 di /05/2010

99 Configurazione hardware (programmazione) Prima di procedere nella configurazione hardware verifica lo stato dell'opzione autocablaggio. Clicca sull'icona Ver. Si visualizza la finestra "Opzioni" verifica lo stato dell'opzione di programmazione "Autocablaggio" se a sinistra della voce autocablaggio è presente il carattere di spunta significa che l'opzione è abilitata, cliccando sulla casella si abilita o si disabilita l'opzione. Per chiudere la finestra clicca su OK, Il menu che segue è illustrato considerando, l'opzione autocablaggio attivata. Clicca sull'icona configurazione hardware Si visualizza la finestra "Configurazione hardware" il menu permette di aggiungere o cancellare i dispositivi che compongono il sistema che si vuole realizzare. Il menu assolve a due funzioni, la prima funzione è la definizione/programmazione della configurazione hardware del sistema, la funzione di programmazione può essere svolta in assenza di collegamento con la centrale. La seconda funzione del menu è più orientate alla diagnostica di sistema, ovviamente, il collegamento alla centrale è necessario. Le due funzioni hanno visualizzazioni diverse, per una migliore trattazione la spiegazione del menu è suddivisa in due capitoli, in questo capitolo il menu è descritto solo per la funzione di programmazione, la funzione di diagnosi è descritta in un altro capitolo. 9-1 Pagina 99 di /05/2010

100 1 - Aggiungi - Cancella Il menu a tendina propone l'aggiunta di dispositivi al sistema, se si desidera cancellare dispositivi dal sistema clicca sul menu a tendina e seleziona la voce cancella. 2 - Scelta del dispositivo La finestra configurazione hardware visualizza l'elenco dei dispositivi disponibili, (dispositivi che possono essere aggiunti al sistema). Per scorrere l'elenco dei dispositivi disponibli clicca sulla barra di scorrimento verticale, visibile a destra della finestra. Cerca il dispositivo desiderato e clicca su di lui. 3 - Inserimento del dispositivo Si visualizza la finestra che chiede di confermare l'inserimento del dispositivo scelto. Per confermare l'inserimento clicca sul tasto SI. Per rinunciare all'inserimento clicca sul tasto NO. Procedi nello stesso modo per tutti gli altri dispositivi da inserire nel sistema Nota: è comunque possibile inserire o cancellare dispositivi in qualsiasi momento Limiti di sistema Il programma controlla automaticamente i limiti hardware del sistema che si sta creando (programmando). I limiti del sistema sono il numero massimo di dispositivi collegabili alla centrale per ognuno dei gruppi di dispositivi (espansioni zone, console, dispositivi wireless, espansioni uscite ecc.). Ogni volta che il programma riconosce che un gruppo ha raggiunto il limite del sistema, visualizza automaticamente una finestra di avviso, che indica che il numero massimo di dispositivi del gruppo è stato raggiunto, impedendo di fatto il superamento del limite di sistema. Per chiudere la finestra di avviso clicca su OK. Icona della centrale L'icona della centrale è l'unica icona che con l'opzione autocablaggio attiva può essere spostata sul piano di lavoro, per spostarla, lascia aperta la finestra configurazione hardware, posiziona il mouse sull'icona della centrale, premi il tasto sinistro del mouse e trascina l'icona in un altra posizione, rilascia il mouse. Quando nel sistema vengono programmate delle zone radio la dimensione dell'icona della centrale si ingrandisce, all'icona originale vengono aggiunti uno o più moduli (1 modulo ogni 32 zone radio) 9-2 Pagina 100 di /05/2010

101 Norme di schematizzazione grafica del sistema L'insieme dei dispositivi disposti sul piano di lavoro forma lo schema di principio dell'impianto, si tratta di una rappresentazione grafica di sintesi del sistema. I collegamenti - l collegammenti sono rappresentati in modo unifilare, i tratti rossi rappresentano l'alimentazione, i tratti blu rappresentano la linea seriale RS485. Le sirene BUS - Nello schema viene rappresentato solo il Serial BUS, quindi per semplificazione grafica anche le sirene BUS sono figurativamente collegate all Serial BUS. Attenzione nel cablaggio reale, le sirene BUS devono essere collegate solo al Siren BUS. I dispositivi radio - Tutti i dispositivi radio tranne i moduli ricevitori, vengono raffigurati senza nessun tipo di collegamento al BUS. Spostare la finestra Durante le operazioni di inserimento dei dispositivi, la posizione della finestra di configurazione hardware si può sovrapporre allo schema di del sistema che si sta costruendo, per spostare la finestra posiziona il mouse sulla banda blu in alto alla finestra, premi il tasto sinistro del mouse e trascina la finestra in altra posizione, rilascia il mouse. A 4 - Cancellazione dispositivo Procedura di cancellazione dispositivo: A - Nella finestra configurazione hardware seleziona cancella B - Clicca sul dispositivo che vuoi cancellare C - Appare la finestra di conferma cancellazione, per cancellare il dispositivo clicca sul tasto SI Se non vuoi cancellare il dispositivo clicca sul tasto NO B C 5 - Salvataggio configurazione Al termine della configurazione per salvare il lavoro clicca sul tasto OK Se non vuoi salvare la configurazione clicca sul tasto Abbandona. 9-3 Pagina 101 di /05/2010

102 6 - Il piano di lavoro Il grande rettangolo bianco, delimitato in alto dalla barra dei menu e a destra ed in basso dalle barre di scorrimento è il piano di lavoro. Sul piano di lavoro vengono disposti i dispositivi, secondo le regole illustrate in "Disposizione dei dispositivi". La visualizzazione del piano di lavoro può essere personalizzata come illustrato in "Opzioni di visualizzazione" Disposizione dei dispositivi Ogni volta che si inserisce un dispositivo, il programma lo dispone automaticamente sul piano di lavoro, i dispositivi vengono posizionati in sequenza, impilati in colonna in modo discendente uno sotto l'altro, la capienza massima della colonna è il vertice basso del piano di lavoro, quando una colonna raggiunge la capienza massima gli ulteriori altri dispositivi vengono disposti in una colonna affiancata. I dispositivi alimentati vengono disposti sempre e solo nel vertice alto del piano di lavoro, di conseguenza l'inserimento di un dispositivo alimentato (SPEED ALM) provoca l'apertura di una nuova colonna. La disposizione dei dispositivi sul piano di lavoro rappresenta uno schema di principio del sistema, che nulla a che vedere con la reale disposizione impiantistica del sistema nel sito. Opzioni di visualizzazione Cliccando con il tasto sinistro del mouse in un qualsiasi punto del piano di lavoro si visualizza la finestra delle opzioni di visualizzazione del piano di lavoro. Le opzioni abilitano o disabilitano le seguenti funzioni: Programmazione - L'opzione visualizza i tasti di selezione dei menu di programmazione (barra in alto e barra a destra) Dip indirizzo - L'opzione visualizza i dip di indirizzo seriale dei dispositivi visualizzati sul piano di lavoro Barra di scorrimento orizzontale - L'opzione rende visibile o nasconde la barra di scorrimento orizzontale del piano Barra di scorrimento verticale - L'opzione rende visibile o nasconde la barra di scorrimento verticale del piano Per abilitare o disabilitare ogni singola opzione clicca sulla voce, se a sinistra della voce è visualizzato il carattere di spunta significa che l'opzione è abilitata. 9-4 Pagina 102 di /05/2010

103 Ridimensionamento del piano di lavoro Se si minimizza la finestra del programma centro, il piano di lavoro può non essere più in grado di riuscire a visualizzare tutti i dispositivi, come avviene nella modalità a schermo intero. Per ovviare a questo inconveniente entra in un qualsiasi menu ed esci, il programma, provvede a riposizionare tutti i dispositivi, al fine di renderli nuovamente tutti visibili sul piano di lavoro ridimensionato. Se si massimizza la finestra del programma centro, il piano di lavoro mantiene la disposizione dei dispositivi, con l'impostazione precedente (finestra minimizzata), per ricondurre i dispositivi alla disposizione originale, clicca sul tasto configurazione hardware, poi clicca sul tasto OK. Configurazione hardware (no autocalaggio) Configurazione hardware senza l'ausilio dell'opzione autocablaggio Senza l'opzione autocablaggio la disposizione dei dispositivi sul piano di lavoro è libera, ogni dispositivo può essere sistemato nella posizione desiderata, i collegamenti tra i dispositivi ovvero le traccie di alimentazione e la linea RS485 non vengono disegnate in automatico, le traccie di collegamento possono essere disegnate liberamente selezionando le opzioni "Traccia alimentazione" e "Traccia loop 485" 1 - Clicca sull'icona Ver. Si visualizza la finestra "Opzioni" 2 - Disabilita Autocablaggio L'opzione autocablaggio non deve avere il carattere di spunta. Controlla lo stato dell'opzione autocablaggio se è abilitata clicca nel riquadro bianco per disabilitarla. Chiudi la finestra, clicca su OK. 3 - Clicca sull'icona configurazione hardware Si visualizza la finestra "Configurazione hardware" 4 - Menu a tendina Al menu a tendina oltre alle opzioni Aggiungi e Cancella si aggiungono le opzioni: Sposta - Permette di spostare la posizione dei dispositivi sul piano di lavoro Traccia alimentazione - Permette di tracciare linee di colore rosso che rappresentano l'alimentazione del dispositivo Traccia loop Permette di tracciare linee di colore blu che rappresentano la linea seriale RS Pagina 103 di /05/2010

104 B A 5- Cancellazione dispositivo e traccia Procedura di cancellazione dispositivo A - Nella finestra configurazione hardware seleziona cancella B - Clicca sul dispositivo che vuoi cancellare C - Appare la finestra di conferma cancellazione, per cancellare il dispositivo clicca sul tasto SI Se non vuoi cancellare il dispositivo clicca sul tasto NO Procedura di cancellazione traccia A - Nella finestra configurazione hardware seleziona cancella B - Clicca sulla traccia che vuoi cancellare C 6 - Salvataggio configurazione Al termine della configurazione per salvare il lavoro clicca sul tasto OK Se non vuoi salvare la configurazione clicca sul tasto Abbandona. 9-6 Pagina 104 di /05/2010

105 Beckup restore configurazione radio Clicca sull'icona Radio beckup restore configurazione radio Si visualizza la finestra "Backup-restore configurazione radio" I codici dei dispositivi radio che compongono l'impianto sono memorizzati sulla centrale Il menu permette due azioni distinte: il "Beckup" ricezione dalla centrale e salvataggio sul PC dei codici dei dispositivi radio dell'impianto Il "Restore" ripristino dal PC e scrittura sulla centrale dei codici dei dispositivi radio dell'impianto Attenzione la funzionalità di questo menu richiede il collegamento locale o remoto tra centrale e centro 1 - Ultimo backup Il campo visualizza la data e l'ora in cui è stato effettuato l'ultimo backup dei dispositivi radio. La data visualizzata offre un riferimento preciso che fotografa il momento in cui i codici dei dispositivi radio sono stati salvati nell'archivio del programma "Centro". Ogni volta che sull'impianto vengono aggiunti o rimossi dispositivi radio è buona norma eseguire sempre l'operazione di beckup 2 - Invio (Restore) Cliccando il tasto "invio" tutti i codici dei dispositivi radio della centrale memorizzati nel Centro nell'ultima operazione di beckup, vengono inviati (ripristinati) sulla centrale. Attenzione l'operazione non è reversibile i dati dei dispositivi radio residenti in centrale verranno sovrascritti Il programma centro visualizza una finestra che chiede la conferma dell'operazione. Clicca su SI per confermare l'operzione. Clicca su NO per rinunciare all'operazione 13-1 Pagina 105 di /05/2010

106 Il buon esito dell'operazione è confermato dalla visualizzazione della finestra di notifica del Centro "Invio completato correttamente" Clicca sul tasto OK per chiudere l'operazione di restore 3 - Ricezione (Backup) Premendo il tasto "ricezione" tutti i codici dei dispositivi radio della centrale vengono memorizzati sul PC (programma centro). Il buon esito dell'operazione è confermato dalla visualizzazione della finestra di notifica del Centro "Ricezione completata correttamente". Clicca sul tasto OK per chiudere l'operazione di ricezione. Ad operazione completata, la data e l'ora che indicano il momento dell'ultimo beckup vengono aggiornate. Attenzione la funzione di Backup è comunque intrinseca nel trasferimento della programmazione da centrale a centro, quindi ogni volta che viene effettuato il trasferimento della programmazione la data ultimo Beckup viene aggiornata. Numero seriale della centrale Tutte le centrali Tecnoalarm sono contradistinte da un proprio numero seriale "SN" composto da 10 cifre, il numero seriale viene scritto in fabbrica nella memoria della centrale è trascritto sull'etichetta adesiva visibile sulla scheda. Nell'operazione di backup il numero seriale viene verificato e validato, se il programma centro riscontra che il numero seriale della centrale è diverso dal numero seriale memorizzato nell'ultimo backup, apre una finestra che notifica l'incongruenza, e chiede la conferma per procedere. Clicca su SI per confermare l'operazione. Clicca su NO per rinunciare all'operazione. Il menu Backup-restore è completato Per uscire clicca sul tasto Uscita 13-2 Pagina 106 di /05/2010

107 Analisi rete RS485 Clicca sull'icona analisi rete RS485 Si visualizza la finestra "Analisi rete RS485" Analisi colloquio di rete RS485 Analisi rete è un controllo strumentale, continuo, esercitato sulla linea seriale RS485 che collega i dispositivi che compongono il sistema. Tutti i dispositivi sono costantemente monitorati tutte le transazioni di comunicazione vengono verificate per accertare la coerenza e la correttezza dei dati di interscambio. Ogni transazione incrementa il contatore dati di comunicazione totale gli eventuali errori di comunicazione sono totalizzati dal contatore errori. L'analisi dei dati di comunicazione permette di accertare l'entità numerica degli errori di comunicazione provocata da disturbi di natura elettrica o dal deterioramento della rete di comunicazione. L'analisi del colloquio relaziona i dati dei due contatori e in base al rapporto risultante, segnala la percentuale di errori classificandola come insignificante, trascurabile o critica. 1 - I Contatori Ogni transizione viene analizzata, totalizzata e memorizzata dal contatore TOT (transizioni totali), nel caso in cui la transazione non è considerata valida, viene incrementato anche il contatore ERROR (transizioni errate). Il rapporto numerico dei contatori "TOT" ed "ERROR" determina l'affidabilità dell'interscambio dati tra CPU e periferiche. Ogni periferica ha un semaforo di segnalazione: il verde indica che il flusso dati è affidabile (errori non significativi), il giallo una percentuale d'errore del 1% (trascurabile), Il rosso una percentuale d'errore superiore al 3%.(criticità) Dip - Colonna di visualizzazione degli indirizzi dei periferici. TOT - Colonna del contatore totale transizioni ERROR - Colonna del contatore errori (totale errori di comunicazione) Nell'esempio raffigurato il periferico con l'indirizzo 1 non è presente sull'impianto, di conseguenza il numero di errori e pari al numero di transizioni ed il semaforo è rosso. Il periferico con l'indirizzo 2 è presente sull'impianto e non segnala nessun errore di comunicazione il semaforo è verde. TP8-96 VIDEO 16-1 Pagina 107 di /05/2010

108 Lo strumento analizza selettivamente i moduli che compongono l'impianto, i moduli sono suddivisi in gruppi coerenti per la funzione svolta. La selezione del gruppo che si vuole monitorare avviene cliccando sul relativo tasto. 2 - Moduli Tasto di selezione dei moduli espansione zone (visualizza 15 indirizzi) 3 - Tastiere Tasto di selezione delle tastiere (visualizza 15 indirizzi) 4 - Punti chiave Tasto di selezione delle periferiche punti chiave (visualizza 15 indirizzi) 5 - Sinottici Tasto di selezione delle periferiche espansione uscite sinottico 32N ed ESP32-OCN (visualizza 16 indirizzi) 6 - Moduli radio Tasto di selezione delle periferiche moduli radio (visualizza 2 indirizzi) 7 - Tecnocell Tasto di selezione della periferica comunicatore telefonico Tecnocell (visualizza 1 indirizzo) 8 - Sirene Tasto di selezione delle periferiche sirene BUS collegate al Siren BUS della centrale (visualizza 8 indirizzi) Le segnalazioni del semaforo 9 - Azzera Tasto azzeramento dei contatori. Attenzione la digitazione del pulsante provoca l'azzeramento di tutti i contatori di tutti i gruppi. Si consiglia di azzerare i contatori al termine delle operazioni di installazione. Spento periferico non presente, o collegamento assente, o escluso permanente Rosso numero di errori superiore al 3%, collegamento molto disturbato situazione da correggere Giallo numero di errori superiore al 1% collegamento disturbato situazione da tenere sotto controllo Verde numero di errori inferiore al 1% situazione ottimale Uscita per uscire dalla funzione di analisi rete premi il tasto uscita 16-2 Pagina 108 di /05/2010

109 Scaricare il firmware dal sito 1 - Accedi al sito Tecnoalarm A - Clicca sulla parola "Installatori" B - Clicca sull'icona "Installatori Professionali Tecnoalarm" C - Compila "Username" e "Password" e clicca su "Login" D - Clicca sul riquadro "Software e Firmware" A B C D E - Scorri la pagina e cerca il "Firmware modello centrale" F - Scegli "Release" e "Lingua" G - Clicca sul "Download" corrispondente E F G Scaricare il firmware dal sito A1-1 Pagina 109 di /05/2010

110 A 2 - Sequenza di memorizzazione del file A - Clicca sul tasto "Salva". B - seleziona "Risorse del computer" C - Seleziona il dispositivo su cui memorizzare il file D - Clicca sul pulsante "Salva" B C D 3 - Note importanti Prima dell'aggiornamento A - Prima di effettuare un aggiornamento Firmware salvare la programmazione della centrale sul Centro B - Se la centrale dispone di dispositivi radio effettuare il Backup della configurazione radio sul Centro Dopo l'aggiornamento A - Dopo aver aggiornato il Firmware della centrale, ricaricare la programmazione precedentemente salvata sul Centro B - Se la centrale dispone di dispositivi radio effettuare il Restore della configurazione radio dal Centro A1-2 Scaricare il firmware dal sito Pagina 110 di /05/2010

111 Aggiornamento firmware da porta USB Il capitolo illustra la procedura di aggiornamento firmware della scheda centrale Attenzione prima di procedere accertatevi di essere già in possesso del file necessario all'aggiornamento, il capitolo "Scarica Firmware dal sito" offre tutte le informazioni necessarie al reperimento del file di aggiornamento. Il disegno a lato evidenzia ingrandita l'area della scheda CPU, su cui agire per l'aggiornamento della centrale, l'area racchiude la porta USB, jumper 3, 8, 9 e i led di segnalazione. Il disegno a lato e i seguenti illustrano la sequenza operativa delle operazioni da svolgere per l'aggiornamento della centrale TP8-96V Le operazioni da svolgere sono: l'apertura e/o la chiusura dei jumper, la connessione e la sconnessione del cavo USB, il riquadro "LED" indica e le risposte che la centrale da tramite i led di segnalazione. 1 - Chiudi collegamento centro/centrale Chiudi la cartella della centrale dal programma centro. Chiudi i ponticelli JP8 e JP9 2 - Reset della centrale Chiudi il ponticello 3. Apri il ponticello 3. Verifica il lampeggio sincrono dei led giallo e verde. Aggiornamento firmware della centrale A1-3 Pagina 111 di /05/2010

112 3 - Collegamento del cavo USB Collega il cavo USB alla USB PORT. Verifica l'accensione del led rosso. 4 - Apri il programma centro A - Seleziona la centrale e clicca su di essa B - Clicca sull'icona per aprire il collegamento C - Clicca sull'icona per collegarti alla centrale A B C A1-4 Aggiornamento firmware della centrale Pagina 112 di /05/2010

113 5 - Apri la finestra Firmware Clicca sull'icona Firmware Si apre la finestra "Firmware" Nella parte alta della finestra, nel riquadro centrale si visualizza la "Versione hardware" e la "Versione installata". A - Clicca sul tasto "Invio". Si apre la finestra inserire disco. B - Clicca su "Annulla" A B Si visualizza la finestra apri Cerca il file di aggiornamento C - Clicca su risorse del computer D - Clicca sul dispositivo di memoria che contiene il file E - Clicca sul file, clicca su apri C D E Aggiornamento firmware della centrale A1-5 Pagina 113 di /05/2010

114 6 - Finestra Invio Firmware Si apre la finestra "Invio Firmware" l'avanzamento della barra blu indica che è in corso il trasferimento del file. La finestra visualizza anche le informazioni che riguardano l'avanzamento del trasferimento ed il completamento della procedura 7 - Fase di trasferimento Durante la fase di trasferimento i led giallo e verde lampeggiono velocemente. Alla fine della fase di trasferimento i led giallo e verde si spengono per un istante, poi ritornano a lampeggiare lentamente. 8 - Ripristino dei ponticelli Apri il ponticello JP8 Apri il ponticello JP9 Scollega il cavo USB Verifica led rosso spento, led giallo lampeggiante e led verde acceso. L'aggiornamento Firmware è completato clicca sul tasto "Uscita". A1-6 Aggiornamento firmware della centrale Pagina 114 di /05/2010

115 Cancellazione codici di accesso Il capitolo illustra la procedura di cancellazione di tutti i codici di accesso della centrale Attenzione prima di procedere accertatevi di essere sicuri di volere cancellare tutti i codici di accesso della centrale, la seguente procedura riconduce la centrale ai codici di accesso programmati in fabbrica (default). Il disegno a lato evidenzia ingrandita l'area della scheda CPU, su cui agire per la cancellare totalmente la programmazione della centrale, l'area racchiude JP3 Reset e i led di segnalazione. Di seguito è illustrata la sequenza delle operazioni da svolgere per cancellare tutti i codici di accesso della centrale TP8-96V 1 - Inizio Reset codici Chiudi il ponticello JP3. Verifica lo spegnimento dei led rosso, giallo e verde. 2 - Visualizzazione di tastiera Il display della tastiera LCD300/S visualizza la scritta "LINEA ASSENTE" tutti i led della tastiera lampeggiano in modo sincrono Cancellazione codici di accesso A1-7 Pagina 115 di /05/2010

116 3 - Fine Reset codici Apri il ponticello JP3. Verifica l'accensione del led giallo B A 4 - Procedura da tastiera LCD300/S A - Il display della tastiera visualizza B - Premi più volte il tasto "EXIT" C - Il display visualizza per un attimo D - Fine della procedura il display visualizza data e ora C D 5 - I codici di fabbrica L'operazione di cancellazione totale dei codici programmati riporta la centrale ai codici di accesso programmati in fabbrica (defoult). I codici di fabbrica hanno tutti una lunghezza di 5 cifre, i codici sono: Codice installatore : Codice utente Master: Codici ausiliari (valore non valido) A1-8 Cancellazione codici di accesso Pagina 116 di /05/2010

117 Cancellazione configurazione centrale Il capitolo illustra la procedura di cancellazione totale della programmazione della centrale Attenzione prima di procedere accertatevi di essere sicuri di volere cancellare totalmente la programmazione della centrale, la seguente procedura riconduce la centrale alla programmazione di fabbrica (default). Il disegno a lato evidenzia ingrandita l'area della scheda CPU, su cui agire per la cancellare totalmente la programmazione della centrale, l'area racchiude JP3 Reset e i led di segnalazione. Di seguito è illustrata la sequenza delle operazioni da svolgere per cancellare totalmente la programmazione della centrale TP8-96V 1 - Inizio Reset centrale Chiudi il ponticello JP3. Verifica lo spegnimento dei led rosso, giallo e verde. 2 - Visualizzazione di tastiera Il display della tastiera LCD300/S visualizza la scritta "LINEA ASSENTE" tutti i led della tastiera lampeggiano in modo sincrono Cancellazione configurazione centrale A1-9 Pagina 117 di /05/2010

118 3 - Fine Reset centrale Apri il ponticello JP3. Verifica l'accensione del led giallo B A 4 - Procedura da tastiera LCD300/S A - Il display della tastiera visualizza B - Premi più volte il tasto "NO" C - Il display visualizza per un attimo D - Fine della procedura il display visualizza data e ora C D 5 - I codici di fabbrica L'operazione di cancellazione totale della programmazione riporta la centrale alla programmazione di fabbrica (defoult). I codici di fabbrica hanno tutti una lunghezza di 5 cifre, i codici sono: Codice installatore : Codice utente Master: Codici ausiliari (valore non valido) A1-10 Cancellazione configurazione centrale Pagina 118 di /05/2010

119 Espansioni Zone Max 15 Serial BUS Serial BUS Serial BUS Serial BUS Serial BUS Serial BUS Serial BUS Sensor BUS Siren BUS 4 OUT 4 X 8 Zone X 1 8 Siren ALM 1,8A SPEED ALM8 PLUS Sensor BUS 2 OUT 2 X 8 Zone SPEED 8 PLUS Sensor BUS 4 ZONE 1 OUT X 4 RBC Zone 1 Remote Beem Control SPEED 4 PLUS 8 ZONE 4 OUT RBC Remote Beem Control ALM 1,8A SPEED ALM8 8 ZONE SPEED 8STD 8 ZONE 2 OUT RBC Remote beam control SPEED 8 4 ZONE 1 OUT RBC Remote Beem Control SPEED 4 Console Max 15 Wireless Max 2 +-AB Serial BUS 32 P R O G 4 P R O G 6 P R O G 3 P R O G LCD 2 Righe x 16 Tastiera 16 tasti 32 Led Voce LCD300/S Punti di comando Max 15 Serial BUS 2 Serial BUS 2 Serial BUS 2 Rosso Nero (2x1) Alimentazione Azzurro Nero Twistato (2x0,50) segnali A e B Giallo (1x0,50) segnale S per Consolle e Tecnocell Tastiera 12 Tasti 18 Led TP SDN Punto Chiave 6 tasti programma 10 Led PROX K6N Scheda controllo per attivatori TP SKN S S B A + USB Interface 6 OUT Display LCD Colori Risoluzione 800x480dpi Touch screen Voce RS422 TTL Interface Serial BUS Console Max 1 MPEG-4 SP USB Interface Power 6,2A Advanced PR G BUS Veloce Baud Memoria Foto Sensore biometrico TSP ZONE RJ45 Cavo per Serial BUS RS485 Codice F TP GSM Switch LAN 8 porte GSM GPRS Module Module DTMF Hz DTMF Hz DATI 0101 Byte Telecamere Max 6 MPEG-4 MJPEG Frame rate max 30fps Motion Detection 1 INPUT 1 OUT CMOS RJ45 1/4 Obbiettivo CS-Mount Iris Risoluzione manuale max 640x480dpi MPEG-4 MJPEG Frame rate max 30fps Ethernet SMS Protocols Mode DATI 0101 Byte FONIA RING Siren BUS B A + TEC2000 Motion Detection 1 INPUT 1 OUT CMOS RJ45 1/4 Obbiettivo 4mm Risoluzione max 640x480dpi TEC2000 Flash Tromba ON impianto 8 modi suono Timer allarme Regola volume e postallarme Timer e Counter Siren BUS Sirene BUS Max 8 SAEL 2000 PRO BUS GSM GPRS Module Module 433MHz 868MHz RX RTX OUT DTMF Hz DATI 0101 Byte TX 433MHz 868MHz RX RX300 Espansione Uscite Max LED ESP32-OCN SINOTTICO 32N Trasmettitore GSM Max 1 DTMF Hz DATI FONIA 0101 Byte Protocols Mode TECNOCELL-PRO SMS RING Serial BUS Serial BUS Serial BUS Serial BUS Serial BUS Massima estensione della linea seriale 1Km Pagina 119 di /05/2010 B-1 Tecnoalarm

120 Ponticello Ponticello JP2 - WATCH-DOG JP4 Aperto Watch-dog abilitato Chiuso Watch-dog disabilitato Ponticello JP9JP4 - CLEAR Aperto Condizione normale Chiuso Reset della programmazione ritorna al default di fabbrica Ponticello Ponticello JP3 -JP4 RESET Aperto Funzionamento normale Chiuso Reset HW scheda Ponticello Ponticello JP8 -JP4 BOOT Solo per aggiornamento Firmware del prodotto Led D33 STATO SISTEMA 1 lampeggio al sec. Sistema OK 2 lampeggi al sec. GSM in comunicazione 4 lampeggi al sec. Segue gli squilli del GSM Spento Sistema Guasto Ponticello JP7 - BATTERIA Chiudi Per alimentare la centrale 2 sec. solo con batteria chiudere Apri il ponticello per 2 sec. Poi riaprirlo Aperto Chiuso Sgancia la batteria quando la tensione è minore di 9V Sgancio batteria disabilitato Interfaccia seriale TTL per programmazione Collegamento Prog USB Collegamento Batteria 1 Max 12Ah Collegamento Batteria 2 Max 12Ah Ingresso alimentazione 32VAC Trasformatore 230/32VAC 150VA AC AC BATT.1 BATT SERIAL INTERFACE Jp7 USB INTERFACE JP12 JH1 JP2 Interfaccia USB per programmazione Collegamento diretto al PC Led D29 Monitor connessione USB Acceso Spento USB connessa a PC USB non connessa JP8 Led Monitor connessione porte Ethernet 1/8 Acceso Porta connessa Spento Porta sconnessa JP3 JP9 JH1 D29 JP1 Ponticello Ponticello Ponticello JP12 -JP3 RISERVATO JP4 - RESET D33 D32 Ponticello JP1 - RISERVATO JH1 JP4 JP10 TAMPER PWR1 Modulo GSM GM862 QUAD IMEI: FCC ID: RI7GM862L IC: 513A-GM862L Led D32 Controllo Rete 230V Acceso Rete 230V presente Spento Rete 230V assente PWR2 ANATEL: RoHS COMPLIANT PWR3 PUSH PUSH SYSTEM Switch Ethernet 8 Porte BASE T D52 Ponticello JP4 Abilitazione Ponticello Tamper JP4 Aperto Tamper abilitati Chiuso Tamper disabilitati Alloggiamento SIM Led D52 Controllo GSM Lampeggio GSM OK Acceso GSM in chiamata Spento GSM KO Connessione antenna GSM Ponticello JP10 Tipologia Tamper Aperto Tamper NC Chiuso Tamper bilanciato 14,4V SRA Relè comando sirena - SRINT OUT4+ OUT2+ OFF- OUT1- Led acceso Led spento D2 D3 D4 D5 D6 D7 D8 D Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6 Z7 Z8 ZT COM Led D2-D9 Controllo alimentazione Sovraccarico alimentazione Assorbimento corrente regolare J3 J4 J COM COM COM - + PWR1 JH1 PWR1-ETH PWR2-ETH PWR3-ETH - + PWR2 - + PWR3 - + PWR4 Collegamento Tamper autoprotezione distacco e apertura JH A B SIREN BUS A B S SERIAL BUS 1 - LINEA SERIALE 1 BUS RS485 solo per sirene BUSLINEA SERIALE SERIALE RS485 1 BUS (Console RS485+ Punti per dispositivi chiave + di Espansioni comando ingressi/uscite ed espansione ) Led Monitor alimentazione porte Ethernet PWR1 Acceso Porte 1e2alimentate PWR2 Acceso Porte 3e4alimentate PWR3 Acceso Porte 5e6alimentate Ponticello J3 Deviatore Alimentazione Alimentazione su morsetti (PWR1) Alimentazione su porte Ethernet 1 e Ponticello J4 Deviatore Alimentazione Alimentazione su morsetti (PWR2) Alimentazione su porte Ethernet 3 e Ponticello J5 Deviatore Alimentazione Alimentazione su morsetti (PWR3) Alimentazione su porte Ethernet 5 e Pagina 120 di /05/2010 Topologico CPU B-2 Tecnoalarm 02

121 AC AC TP8-96 VIDEO A B SIREN BUS ,4V SRA SRINT OUT4+ OUT2+ OFF- OUT Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6 Z7 Z8 ZT COM COM COM COM - + PWR1 - + PWR2 - + PWR3 - + PWR4 + - A B S SERIAL BUS 1 TP8-96 VIDEO Alimentazione Descrizione morsetti Segnale Note AC 40 AC AC AC Ingresso d alimentazione da trasformatore Ingresso d alimentazione da trasformatore 32VAC 32VAC Collegamento con polarità libera + S TP8-96 VIDEO Ingressi Z Z3 Z5 COM Z Z7 COM COM COM Z2 Z6 Z8 ZT Positivo alimentazione sensori Z1 COM Negativo alimentazione sensori Ingresso Zona 1 (NC-NA-BIL-2BIL) Comune ingressi Zone Z2 Ingresso Zona 2 (NC-NA-BIL-2BIL) + Positivo alimentazione sensori Z3 COM Negativo alimentazione sensori Ingresso Zona 3 (NC-NA-BIL-2BIL) Comune ingressi Zone Z4 Ingresso Zona 4 (NC-NA-BIL-2BIL) + Positivo alimentazione sensori Z5 COM Negativo alimentazione sensori Ingresso Zona 5 (NC-NA-BIL-2BIL) Comune ingressi Zone Z6 Ingresso Zona 6 (NC-NA-BIL-2BIL-ZBUS) + Positivo alimentazione sensori Z7 COM Z8 31 ZT Negativo alimentazione sensori Ingresso Zona 7 (NC-NA-BIL-2BIL-ZBUS) Comune ingressi Zone Descrizione morsetti Ingresso Zona 8 (NC-NA-BIL-2BIL-ZBUS) Ingresso Zona Tamper Segnale +13,8V Ingresso V rifer. Ingresso +13,8V Ingresso V rifer. Ingresso +13,8V Ingresso V rifer. Ingresso +13,8V Ingresso V rifer. Ingresso Ingresso Corrente massima 250mA 250mA 250mA 250mA 01/17 Pagina 121 di /05/2010 Morsettiera CPU B-3 Tecnoalarm

122 14,4V SRA + OUT4+ TP8-96 VIDEO Uscite OUT2+ SRINT OFF- OUT SRA+ SRINT OFF- OUT4+ OUT2+ OUT1- Descrizione morsetti Negativo carica batteria sirena Comando sirena autoalimentata Negativo alimentazione sirena autoalimentata Uscita logica negativa (stato programmabile) Segnale 1 +14,4V Positivo carica batteria sirena +14,4V +13,8V Comando sirena interna (stato programmabile) +13,8V/O.C. Negativo alimentazione sirena interna Comando Stand-By (negativa) /O.C. Uscita logica positiva (stato programmabile) +13,8V/O.C. Uscita logica positiva (stato programmabile) +13,8V/O.C. /O.C. Corrente massima 300mA 100mA 100mA 100mA 100mA TP8-96 VIDEO Seriali A B S SERIAL BUS A B SIREN BUS ,8V 2 3 A 4 B 5 S 6 +13,8V 7 8 A 9 B Descrizione morsetti Positivo alimentazione linea Bus seriale Negativo alimentazione linea Bus seriale Canale A linea Bus seriale Canale B linea Bus seriale Uscita segnale Voice per console LCD300/S Positivo alimentazione linea Bus seriale sirene Negativo alimentazione linea Bus seriale sirene Canale A linea Bus seriale sirene Canale B linea Bus seriale sirene Segnale +13,8V Dati seriale Dati seriale Tx Voice +14,4V Dati seriale Dati seriale Corrente massima 900mA 600mA PWR1 PWR PWR3 PWR4 - + TP8-96 VIDEO Servizi PWR1 - PWR1 + PWR2 - PWR2 + PWR3 - PWR3 Descrizione morsetti Positivo alimentazione TVCC Negativo alimentazione TVCC Positivo alimentazione TVCC Negativo alimentazione TVCC Positivo alimentazione TVCC Negativo alimentazione TVCC Segnale +13,8V +13,8V +13,8V Corrente massima 500mA 500mA 500mA 38 + PWR4 Positivo alimentazione TVCC +13,8V 500mA 39 - PWR4 Negativo alimentazione TVCC Pagina 122 di /05/2010 Morsettiera CPU B-4 Tecnoalarm

123 4 + - CAVO LAN 13,8V + - Telecamere 3e4alimentatedamorsettiera Alimentazione Deviatore alimentazione 3 Da morsettiera J4 posizione Sinistra 13,8V CAVO LAN + - SPLITTER 2 13,8V CAVO LAN + - SPLITTER 1 ALIMENTATORE DC 5V 5 CAVO LAN ALIMENTATORE DC 5V 6 CAVO LAN Telecamere 5e6alimentazionelocaleesterna Da alimentatore esterno Alimentazione 230VAC/5VDC Deviatore alimentazione J5 aperto (tolto) LED monitor alimentazione PWR2 spento LED monitor alimentazione PWR3 spento Backup alimentazione Disponibile PWR1 PWR2 PWR3 Backup alimentazione Non disponibile PWR1 PWR2 PWR3 ON OFF OFF JH1 Switch Ethernet 8 Porte BASE T PWR1-ETH PWR2-ETH PWR3-ETH J3 J4 J A B SIREN BUS PWR1 + - A B S SERIAL BUS PWR1-ETH PWR2-ETH PWR3-ETH J3 J4 J PWR4 - + PWR3 - + PWR2 - + PWR2 - + PWR1 - + PWR3 - + PWR4 Telecamere 1 e 2 alimentate tramite Splitter Alimentazione Deviatore alimentazione Da Porte switch interno J3 posizione Destra LED monitor alimentazione PWR1 acceso Backup alimentazione Disponibile Pagina 123 di /05/2010 TP8-96 VIDEO Metodi di collegamento telecamere B-5 Tecnoalarm

124 Telecamere 1, 2, 3, 4 alimentate da morsettiera PWR1 PWR2 PWR3 Alimentazione Da morsettiera Deviatore alimentazione J3 e J4 posizione Sinistra CAVO LAN PWR1 PWR2 PWR3 OFF OFF OFF JH1 Switch Ethernet 8 Porte BASE T LED monitor alimentazione PWR1 e PWR2 spento Backup alimentazione Disponibile - + Z7 COM Z8 ZT Z7 COM Z8 ZT PWR1-ETH PWR2-ETH PWR3-ETH J3 J4 J A B SIREN BUS A B S SERIAL BUS PWR1-ETH PWR2-ETH PWR3-ETH J3 J4 J PWR4 - + PWR3 - + PWR2 - + PWR1 - + PWR1 - + PWR2 - + PWR3 - + PWR CAVO LAN 3 CAVO LAN CAVO LAN TSP 7000 Pagina 124 di /05/2010 TP8-96 VIDEO Collegamento sistema Alimentazione dispositivi da morsettiera servizi B-6 Tecnoalarm

125 Telecamere 1, 2, 3, 4 alimentate tramite splitter PWR1 PWR2 PWR3 Alimentazione Da porte Deviatore alimentazione J3 e J4 posizione Destra CAVO LAN PWR1 PWR2 PWR3 ON ON ON JH1 Switch Ethernet 8 Porte BASE T LED monitor alimentazione PWR1, PWR2, PWR3 accesi Backup alimentazione Disponibile 1 SPLITTER PWR1-ETH PWR2-ETH PWR3-ETH J3 J4 J PWR1 - + PWR2 - + PWR3 - + PWR4 + - A B SIREN BUS A B S SERIAL BUS SPLITTER PWR1-ETH PWR2-ETH PWR3-ETH J3 J4 J PWR4 - + PWR3 - + PWR2 - + PWR SPLITTER SPLITTER TSP 7000 Pagina 125 di /05/2010 TP8-96 VIDEO Collegamento sistema Alimentazione dispositivi da cavi rete + splitter B-7 Tecnoalarm

Sistema d'allarme ad architettura Bus

Sistema d'allarme ad architettura Bus Sistema d'allarme ad architettura Bus Manuale Installatore Versione documento Versione FW Versione HW Versione SW programmazione Data aggiornamento Lingua... 4.46 Ottobre 23 Italiano Le caratteristiche

Dettagli

Inserire programmi - escludendo le zone aperte

Inserire programmi - escludendo le zone aperte Inserire programmi - escludendo le zone aperte La facoltà di inserire un programma escludendo le zone eventualmente aperte è consentita solo ai codici abilitati alla funzione di "inserimento programmi

Dettagli

Security 6. Centrale Allarme 6 Zone. Manuale Tecnico di Installazione

Security 6. Centrale Allarme 6 Zone. Manuale Tecnico di Installazione Security 6 Centrale Allarme 6 Zone Manuale Tecnico di Installazione Caratteristiche Tecniche Centrale 6 zone terminate NC Segnalazioni Led Programmazione tramite Link 2 Parziali indipendenti 2 Zone programmabili

Dettagli

Ricevitore Supervisionato RX-24

Ricevitore Supervisionato RX-24 Ricevitore Supervisionato RX-24 Dati tecnici Gestione a microprocessore 24 Sensori memorizzabili 8 Uscite allarme uno per canale 8 Canali con 3 sensori per ogni canale 10 Telecomandi programmabili 1 Uscita

Dettagli

TASTIERA K-RADIO Tastiera con ricevitore radio integrato Rev. 1.0

TASTIERA K-RADIO Tastiera con ricevitore radio integrato Rev. 1.0 TASTIERA K-RADIO Tastiera con ricevitore radio integrato Rev. 1.0 K-radio è una tastiera con ricevitore radio integrato su bus seriale con la possibilità di memorizzare 32 dispositivi radio di diverso

Dettagli

Sistema 8-64 Centrale seriale espandibile

Sistema 8-64 Centrale seriale espandibile Sistema 8-64 Centrale seriale espandibile design by Sistema 8-64 La centrale La centrale del Sistema 8-64 rappresenta la soluzione ideale per installazioni in ambito residenziale e commerciale. È infatti

Dettagli

XRT2_APT2 TASTIERA WIRELESS

XRT2_APT2 TASTIERA WIRELESS XRT2_APT2 TASTIERA WIRELESS CARATTERISTICHE TECNICHE Alimentazione esterna = 12V (min = 9V max = 15V) Alimentazione di backup = 2 pile Alcaline da 1,5 V tipo AA Assorbimento (max) = 70mA Assorbimento (min)

Dettagli

Guida Rapida all Installazione e alla Programmazione

Guida Rapida all Installazione e alla Programmazione Guida Rapida all Installazione e alla Programmazione WisDom Versione 3.xx Introduzione Questa guida rapida descrive in modo semplificato i collegamenti necessari al sistema e la programmazione delle opzioni

Dettagli

CENTRALE TP 8-64 Centrale seriale espandibile da 8 a 64 ingressi a filo/radio + 1 ingresso autoprotezione. Versione base a 8 ingressi.

CENTRALE TP 8-64 Centrale seriale espandibile da 8 a 64 ingressi a filo/radio + 1 ingresso autoprotezione. Versione base a 8 ingressi. CENTRALE TP 8-64 Centrale seriale espandibile da 8 a 64 ingressi a filo/radio + 1 ingresso autoprotezione. Versione base a 8 ingressi. Vocabolario messaggi vocali incluso Consolle di comando a LCD. Da

Dettagli

Sistema 16-256. Centrale seriale espandibile cablata e wireless. Moduli di espansione ingressi: Trasmettitori radio 433MHz

Sistema 16-256. Centrale seriale espandibile cablata e wireless. Moduli di espansione ingressi: Trasmettitori radio 433MHz Sistema 16-256 Moduli di espansione ingressi: Sistema 16-256 Centrale seriale espandibile cablata e wireless SPEED 8 Modulo di espansione 8 ingressi, 2 uscite logiche Gestione periferiche seriali e sensori

Dettagli

NMRONDOAS1-NMATX3-NMATX2S

NMRONDOAS1-NMATX3-NMATX2S NMRONDOAS1-NMATX3-NMATX2S SIRENA AUTOALIMENTATA VIA RADIO, BIDIREZIONALE, A PILE ALCALINE Descrizione generale Scheda ricetrasmittente in grado di comandare fino a 8 sirene radio con possibilità di ricevere

Dettagli

TP4-20 Centrale 4 a 20 zone con interfaccia

TP4-20 Centrale 4 a 20 zone con interfaccia TP4-20 Centrale 4 a 20 zone con interfaccia MANUALE ALE PER L'UTENTE Versione documento: 0.4 Versione FW 0.9 --> Versione SW programmazione: 3.0 --> (per Windows) Ultimo aggiornamento: 03/2014 Lingua:

Dettagli

F450. Gateway OpenBacnet. Manuale Software.

F450. Gateway OpenBacnet. Manuale Software. F450 Gateway OpenBacnet www.homesystems-legrandgroup.com Indice Per iniziare 4 Interazioni con il dispositivo 4 Configurazione del dispositivo 5 Menù configura 5 Invia configurazione 7 Ricevi configurazione

Dettagli

IT MANUALE UTILIZZO. Manuale utilizzo tastiera Art / 3

IT MANUALE UTILIZZO. Manuale utilizzo tastiera Art / 3 IT MANUALE UTILIZZO Manuale utilizzo tastiera Art. 30006002 / 3 DESCRIZIONE TASTIERA La tastiera LCD permette, ad un utente autorizzato, di effettuare manovre di inserimento e disinserimento impianto,

Dettagli

IP150 (cod. PXDIP15)

IP150 (cod. PXDIP15) Modulo Internet IP150 (cod. PXDIP15) Manuale utente Distribuzione apparecchiature sicurezza Introduzione Il modulo internet IP150 è un modulo di comunicazione su Internet che Vi permette di controllare

Dettagli

TP4-20 - TP4-20 GSM Centrali seriali espandibili

TP4-20 - TP4-20 GSM Centrali seriali espandibili TP4-20 - TP4-20 GSM Centrali seriali espandibili design by TP4-20- TP4-20 GSM Le centrali I componenti del sistema: Contatti magnetici radio Rilevatori infrarosso Rilevatori doppia tecnologia Sirene per

Dettagli

1.1 Caratteristiche tecniche

1.1 Caratteristiche tecniche Centrale gestione led RGB art. 3.RGB.LM/S Gentile cliente nel ringraziarla per avere scelto un nostro prodotto la preghiamo di leggere attentamente questo manuale prima di iniziare l installazione. DESCRIZIONE

Dettagli

Istruzioni. MG-RTX3 (cod.pxmwrt3) MG-RTX3/86 (cod.pxmxrt3) Ricevitore senza fili bidirezionale. Versione 1.1 DT01256DI1207R00

Istruzioni. MG-RTX3 (cod.pxmwrt3) MG-RTX3/86 (cod.pxmxrt3) Ricevitore senza fili bidirezionale. Versione 1.1 DT01256DI1207R00 Ricevitore senza fili bidirezionale MG-RTX3 (cod.pxmwrt3) MG-RTX3/86 (cod.pxmxrt3) Versione 1.1 Istruzioni Distribuzione apparecchiature sicurezza DT01256DI1207R00 MG- RTX3 V1.1 è un modulo di espansione

Dettagli

TELEVIVAVOCE 7IS /03/2015

TELEVIVAVOCE 7IS /03/2015 TELEVIVAVOCE 7IS-80278 06/03/2015 TELEVIVAVOCE Televivavoce è un telefono vivavoce automatico che permette la comunicazione vocale con un numero programmabile alla sola pressione del relativo pulsante.

Dettagli

TP4-20 GSM. CENTRALE 4-20 ZONE con interfaccia cellulare GSM L'UTENTE EN EN EN Versione documento: > Versione FW 0.

TP4-20 GSM. CENTRALE 4-20 ZONE con interfaccia cellulare GSM L'UTENTE EN EN EN Versione documento: > Versione FW 0. TP4-20 GSM CENTRALE 4-20 ZONE con interfaccia cellulare GSM EN 60950 EN 50130-4 EN 50081-1 MANUALE ALE PER L'UTENTE Versione documento: 0.1 --> Versione FW 0.9 --> Versione HW TP4-20 GSM Versione SW programmazione:

Dettagli

CENTRALE C16 MANUALE UTENTE

CENTRALE C16 MANUALE UTENTE CENTRALE C16 MANUALE UTENTE 1 USO DELL IMPIANTO 1.1 INSERIMENTO DELL IMPIANTO Esistono 4 tipi differenti di inserimento possibili per ciascuna area: TOTALE = controllo completo su tutte le zone assegnate

Dettagli

CENTRALE EVO 868 DIALOGO S 4.0 - Specifiche tecniche

CENTRALE EVO 868 DIALOGO S 4.0 - Specifiche tecniche CENTRALE EVO 868 DIALOGO S 4.0 - Specifiche tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE Modello: EVO868 Zone: 4 Scenari 2 Sensori: Fino a 50, ognuno identificato singolarmente Supervisione n. sensore sul display

Dettagli

NOTA 6: effettuare una ricarica della SIM Card prepagata affinché abbia del credito per effettuare chiamate.

NOTA 6: effettuare una ricarica della SIM Card prepagata affinché abbia del credito per effettuare chiamate. Se non appare nessun numero di telefono da selezionare per il tipo di invio scelto (vocale o con protocollo numerico), le possibili cause sono due: non è stato programmato nessun numero(vedere il capitolo

Dettagli

Di seguito è riportata una breve descrizione del funzionamento della bollatrice Meridiana, basata sulla scheda MDA_WS_V4..

Di seguito è riportata una breve descrizione del funzionamento della bollatrice Meridiana, basata sulla scheda MDA_WS_V4.. Pagina 1/5 1 Introduzione Di seguito è riportata una breve descrizione del funzionamento della bollatrice Meridiana, basata sulla scheda MDA_WS_V4.. 2 Menù L'impostazione dei parametri di funzionamento

Dettagli

Programmatore elettronico a 2 canali

Programmatore elettronico a 2 canali Serie Programmatore elettronico a canali GW 30 4 ATTENZIONE - IMPORTANTE Ci congratuliamo con Lei per la scelta di prodotti Gewiss. I prodotti Gewiss sono costruiti con attente cure dei dettagli impiegando

Dettagli

TSP7000 CONSOLE VIDEO TOUCH-SCREEN MANUALE PER L'UTENTE

TSP7000 CONSOLE VIDEO TOUCH-SCREEN MANUALE PER L'UTENTE TSP7000 CONSOLE VIDEO TOUCH-SCREEN MANUALE PER L'UTENTE Versione documento: 1.1 Data Aggiornamento: Luglio 2009 Lingua: Italiano PRIMA DI UTILIZZARE IL PRODOTTO Attenzione - L'uso di dispositivi di sorveglianza

Dettagli

Manuale tecnico. Attuatore comando motore 1 canale 8A Easy GW GW GW 14767

Manuale tecnico. Attuatore comando motore 1 canale 8A Easy GW GW GW 14767 Manuale tecnico Attuatore comando motore 1 canale 8A Easy GW 10767 - GW 12767 - GW 14767 1 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Applicazione... 3 2.1 Limiti delle associazioni... 3 2.2 Priorità dei comandi ricevuti...

Dettagli

3. INSTALLAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE

3. INSTALLAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE EDINTEC S.R.L. Viale Umbria, 24 20090 Pieve Emanuele (MI) Tel. 02 91988336 - www.gladiusnet.it - info@gladiusnet.it 3. INSTALLAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE La centrale di allarme TP8-64 può essere

Dettagli

Inseritore a tastiera con display

Inseritore a tastiera con display Inseritore a tastiera con display art. HC/HS/HD/L/N/NT4608 Manuale d uso 09/15-01 PC Indice IT 1 Introduzione 5 L'Inseritore a tastiera con display 6 La tastiera 7 Il display 7 Cosa segnala il display

Dettagli

Programmatore serie DIG

Programmatore serie DIG Programmatore serie DIG Manuale d uso e di programmazione grammatore_serie_dig_ita.indd 1 12/07/12 14.4 1.1 INTERFACCIA UTENTE DESCRIZIONE DEL DISPLAY E DELLE ICONE L interfaccia utente della centralina

Dettagli

SECURLAN Manuale tastiera virtuale JAVA Edizione 1.0

SECURLAN Manuale tastiera virtuale JAVA Edizione 1.0 SECURLAN ----------------------- Manuale tastiera virtuale JAVA Edizione 1.0 Manuale tastiera Java pag. 01 1.0 - IL MODULO TCP/IP WIRED o WIRELESS L interfaccia plug in TCP / IP permette di inserire la

Dettagli

La centrale Sch. 1057/008 gestisce 3 tipi di codici d accesso a 4 cifre, ognuno con privilegi diversi, come mostrato nella tabella sottostante.

La centrale Sch. 1057/008 gestisce 3 tipi di codici d accesso a 4 cifre, ognuno con privilegi diversi, come mostrato nella tabella sottostante. 3 CODICI E MENU 3.1 CODICI La centrale Sch. 1057/008 gestisce 3 tipi di codici d accesso a 4 cifre, ognuno con privilegi diversi, come mostrato nella tabella sottostante. Tipo codice Codice predefinito

Dettagli

Kit Allarme antifurto completo di 8 sensori wireless

Kit Allarme antifurto completo di 8 sensori wireless Kit Allarme antifurto completo di 8 sensori wireless G.S.A. Elettronica www.gsaelettronica.com pag. 1 con menù vocale in Italiano Frequenza radio 868 Mhz Installazione Wireless combinatore Telefonico GSM

Dettagli

MyNice Welcome to your Nice World. La soluzione intelligente per la gestione integrata del sistema di allarme e delle automazioni della casa.

MyNice Welcome to your Nice World. La soluzione intelligente per la gestione integrata del sistema di allarme e delle automazioni della casa. MyNice Welcome to your Nice World La soluzione intelligente per la gestione integrata del sistema di allarme e delle automazioni della casa. Schermata principale Stato WiFi, GSM e segnalazione utenti collegati

Dettagli

Sistema SRT - Unita centrale di raccolta dati

Sistema SRT - Unita centrale di raccolta dati Sistema SRT - Unita centrale di raccolta dati L unità di ricezione dati da antenne remote permette di raccogliere i dati letti da tali antenne. È possibile collegare fino 16 antenne poste ad una distanza

Dettagli

CONFIGURATORE SOFTWARE MULTISCAN PER CENTRALE 1043/830

CONFIGURATORE SOFTWARE MULTISCAN PER CENTRALE 1043/830 Centrale di rivelazione gas 1043/830 CONFIGURATORE SOFTWARE MULTISCAN PER CENTRALE 1043/830 LBT9308 INDICE 1 Introduzione... 3 3.3 Requisiti hardware minimi del PC... 3 3.4 Cavi e collegamenti... 3 2 Installazione...

Dettagli

PSTN D A I LER MODO ATT V I O

PSTN D A I LER MODO ATT V I O LUCIENNE-B PSTN DIALER M ODO ATTIVO CE Indice Caratteristiche principali / tecniche Vista anteriore Cosa contiene all interno il LUCIENNE-B Tasti funzione Note per la prima installazione Impostazioni dei

Dettagli

Manuale tecnico. Rivelatore movimento IR con crepuscolare Easy GW GW GW

Manuale tecnico. Rivelatore movimento IR con crepuscolare Easy GW GW GW Manuale tecnico Rivelatore movimento IR con crepuscolare Easy GW 10 756 - GW 12 756 - GW 14 756 1 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Applicazione... 3 2.1 Limite delle associazioni... 3 3 Menù Impostazioni...

Dettagli

Centrale d allarme Manuale Utente. New Space Plus * Vers. R4.4.0 * NEW SPACE GSM PLUS

Centrale d allarme Manuale Utente. New Space Plus * Vers. R4.4.0 * NEW SPACE GSM PLUS Centrale d allarme Manuale Utente New Space Plus * Vers. R4.4.0 * NEW SPACE GSM PLUS Via L.da Vinci N.23-00073 Castel Gandolfo (Loc. Pavona) Roma Tel:+39 06/9314203 Fax: +39 06/89685069 Website: www.bastafurti.eu

Dettagli

TP4-20 TP4-20 GSM. Sistema Bus ad architettura espandibile da 4 a 20 zone. Tele-programmabile e tele-gestibile.

TP4-20 TP4-20 GSM. Sistema Bus ad architettura espandibile da 4 a 20 zone. Tele-programmabile e tele-gestibile. Sistema Bus ad architettura espandibile da 4 a 20 zone. Tele-programmabile e tele-gestibile. Ingressi CONVENTIONAL* ZONE BUS CPU 4 No ESP4-20 4 di cui 2 Zone Bus 8 STD 4 Configurazione di sistema 8 No

Dettagli

INDICE Immagini e registrazioni presenti nella galleria... 23

INDICE Immagini e registrazioni presenti nella galleria... 23 ITALIANO INDICE 1 Introduzione... 3 2 Operazioni e condizioni preliminari... 3 3 Modalità di accesso... 4 4 Interfaccia di accesso all applicazione... 4 5 Registrazione dell utente... 5 6 Modalità mondo...

Dettagli

UN CONCENTRATO DI SICUREZZA ALLA PORTATA DI TUTTI T

UN CONCENTRATO DI SICUREZZA ALLA PORTATA DI TUTTI T UN CONCENTRATO DI SICUREZZA ALLA PORTATA DI TUTTI T Esclusivo sistema Wireless 868 Mhz bidirezionale a ricerca automatica del canale (AFS -Automatic Frequency Skip) Centrale via radio 16 zone ideale per

Dettagli

Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna sempre cambiare

Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna sempre cambiare Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna sempre cambiare Winston Churchill versione 1.5 del 10/01/2016 Sistema Antintrusione SYNERGY Sistema COMPLETO di gestione Impianti Antintrusione

Dettagli

É CONTROLLABILE DA REMOTO GRAZIE ALL'APP DEDICATA.

É CONTROLLABILE DA REMOTO GRAZIE ALL'APP DEDICATA. Innovativo Ed Estremamente Semplice Da Installare Ed Utilizzare. In Caso Di Allarme Invia SMS E Chiama I Numeri Memorizzati Grazie Al Modulo GSM Integrato. Non Necessita Di Collegamento Ad Internet O Alla

Dettagli

VELA-RX MOTORE 220V 500W

VELA-RX MOTORE 220V 500W VELA-RX MOTORE 220V 500W Centrale elettronica con funzioni UP, DOWN e STOP per la gestione via filo e/o via radio di motori 230V, max 500W 1 INDICE 1 - CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1.1 - DATI TECNICI 1.2

Dettagli

CATALOGO GENERALE 2015/2016 INTEGRAZIONE AUTOMATION BUILDING ANTINTRUSIONE FILARE ANTINTRUSIONE WIRELESS ANTINCENDIO DIGITALE CONVENZIONALE

CATALOGO GENERALE 2015/2016 INTEGRAZIONE AUTOMATION BUILDING ANTINTRUSIONE FILARE ANTINTRUSIONE WIRELESS ANTINCENDIO DIGITALE CONVENZIONALE C A T A L O G O G E N E R A L E 402 ACCESSORI TRASMISSIONI VIDEO HD-SDI AHD IP RILEVAZIONE GAS INTRODUZIONE ALLA COASSIALE STAND ALONE CONVENZIONALE DIGITALE FILARE INTEGRAZIONE BUILDING AUTOMATION KIT

Dettagli

MANUALE TECNICO Serie EV TRD M Centrale per sistema evacuazione EV-COM 1- LAY OUT SCHEDA TRD 2- LED, PULSANTI, JUMPERS, USCITE O/C

MANUALE TECNICO Serie EV TRD M Centrale per sistema evacuazione EV-COM 1- LAY OUT SCHEDA TRD 2- LED, PULSANTI, JUMPERS, USCITE O/C MANUALE TECNICO Serie EV TRD M Centrale per sistema evacuazione EV-COM - LAY OUT SCHEDA TRD 60 59 58 57 56 55 54 5 52 5 50 49 48 47 JP JP5 JP6 JP4 JP7 JP0 2 4 5 6 7 8 9 0 2 4 5 6 7 8 9 20 2 CM6 P JP8 DL2

Dettagli

SCHEDA ESPANSIONE 8 INGRESSI 2 USCITE. Sch. 1063/008

SCHEDA ESPANSIONE 8 INGRESSI 2 USCITE. Sch. 1063/008 DS1063-009A SCHEDA ESPANSIONE 8 INGRESSI 2 USCITE Sch. 1063/008 1. DESCRIZIONE La scheda di Espansione 1063/008 permette di aggiungere all impianto 8 ingressi supplementari e 2 uscite a relè. Tutte gli

Dettagli

CROW ANTINTRUSIONE

CROW ANTINTRUSIONE 2 0 1 4-2 0 1 5 CROW ANTINTRUSIONE CENTRALI LINEA ELITE Gamma di centrali di allarme e videocontrollo per impianti di antintrusione filari e/o radio. Utilizzabili per installazioni di piccole, medie e

Dettagli

MANUALE UTENTE RIO-42

MANUALE UTENTE RIO-42 MANUALE UTENTE RIO-42 Dispositivo generico di Telecontrollo con 4 ingressi e 2 uscite. Manuale Utente RIO-42 Rev.0 SOMMARIO PRESENTAZIONE... 3 Caratteristiche generali (TODO)... 3 Caratteristiche tecniche...

Dettagli

AC500PRA. Pannello remoto di ripetizione per centrali di rivelazione automatica di incendio AC501 e AC502. Manuale di installazione

AC500PRA. Pannello remoto di ripetizione per centrali di rivelazione automatica di incendio AC501 e AC502. Manuale di installazione AC500PRA Pannello remoto di ripetizione per centrali di rivelazione automatica di incendio AC501 e AC502 Manuale di installazione INDICE 1 Introduzione... 3 2 Struttura... 3 3 Stati del pannello... 3 3.1

Dettagli

MULTIENTE QRBILA QUERY & REPORTING BILANCIO

MULTIENTE QRBILA QUERY & REPORTING BILANCIO Pag. 1 di 22 Query & Reporting (QRBILA) MANUALE UTENTE Pag. 2 di 22 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Profili... 3 3. Operatività... 4 3.1 ACCESSO AL SERVIZIO 4 3.2 CONSULTAZIONE DOCUMENTI 5 3.2.1 finestra

Dettagli

MANUALE D INSTALLAZIONE

MANUALE D INSTALLAZIONE MAUALE D ISTALLAZIE Ricevitore per automazioni D8551 801734 Ricevitore per automazioni D8551 Pensa a tutto, soprattutto a te Presentazione Il ricevitore per automazioni consente di: Comandare un carico

Dettagli

Xerox CentreWare Web Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione

Xerox CentreWare Web Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione CentreWare Web 5.8.107 e versioni successive Agosto 2013 702P01946 Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione 2013 Xerox Corporation. Tutti i diritti riservati. Xerox, Xerox

Dettagli

TERMINALE T2000 v1.03

TERMINALE T2000 v1.03 MANUALE UTENTE TERMINALE T2000 v1.03 BLOCCO NOTE ELETTRONICO WIFI Rev: 1.03.01 04/05/2016 COPYRIGHT e TRADEMARKS Le specifiche sono soggette a modifiche senza obbligo di preavviso. è un marchio registrato

Dettagli

DISPOSITIVO DI COMANDO A 4 CANALI CON ATTUATORE MULTIFUNZIONE ART. 442ABT4R2

DISPOSITIVO DI COMANDO A 4 CANALI CON ATTUATORE MULTIFUNZIONE ART. 442ABT4R2 Il dispositivo 442ABT4R2 è un comando a quattro canali indipendenti, con attuatore multifunzione incorporato idoneo per illuminazione e tapparelle. Il dispositivo è composto, oltre che dalla parte frontale

Dettagli

Sistema PICnet - PN MAS

Sistema PICnet - PN MAS Sistema PICnet - PN MAS PN MAS - modulo di controllo in contenitore da guida DIN In ogni sistema PICnet deve essere presente un modulo master che ne controlla il funzionamento. Sono disponibili quattro

Dettagli

Il talento ti fa vincere una partita. L intelligenza ed il lavoro di squadra ti fanno vincere il campionato. Michael Jordan.

Il talento ti fa vincere una partita. L intelligenza ed il lavoro di squadra ti fanno vincere il campionato. Michael Jordan. Il talento ti fa vincere una partita. L intelligenza ed il lavoro di squadra ti fanno vincere il campionato Michael Jordan Novità 2017 versione 1.6 del 01/04/2017 Novità Aprile 2017 Integrazione Sensori

Dettagli

CT06. Comunicatore telefonico PSTN. Manuale utente IS1204-AB

CT06. Comunicatore telefonico PSTN. Manuale utente IS1204-AB Comunicatore telefonico PSTN IS1204-AB Manuale utente Sommario degli argomenti 1.0 Descrizione LED e tasti... 3 1.1 Descrizione LED... 3 1.2 Descrizione tasti... 3 2.0 Scelta lingua visualizzazione stato

Dettagli

Domande frequenti: KWB Comfort Online

Domande frequenti: KWB Comfort Online Domande frequenti: KWB Comfort Online Contenuto 1. Premesse... 3 1.1. Vorrei usare Comfort Online. Quali sono i requisiti?... 3 1.1.1. Requisiti per caldaie con dispositivo di regolazione Comfort 4...

Dettagli

Mod Sch./Ref. 1033/454 COMBINATORE TELEFONICO MONOCANALE DS A LBT 7163 CON 0 SEL

Mod Sch./Ref. 1033/454 COMBINATORE TELEFONICO MONOCANALE DS A LBT 7163 CON 0 SEL Mod. 1033 DS 1033 059A LBT 7163 COMBINATORE TELEFONICO MONOCANALE Sch./Ref. 1033/454 1 2 3 4 5 6 7 8 9 CON 0 SEL COMBINATORE TELEFONICO MONOCANALE Il combinatore telefonico monocanale, a seguito di un

Dettagli

BARRIERE A RAGGI INFRAROSSI IPS PERIMETER

BARRIERE A RAGGI INFRAROSSI IPS PERIMETER BARRIERE A RAGGI INFRAROSSI IPS IPS barriere perimetrali a RAGGI INFRAROSSI IPS è una protezione perimetrale a struttura autoportante che utilizza la tecnologia dei raggi infrarossi. Il sistema IPS viene

Dettagli

Interfaccia contatti in modulo DIN F428

Interfaccia contatti in modulo DIN F428 Descrizione Questo dispositivo consente di integrare apparecchiature di comando di tipo tradizionale (interruttore, pulsante etc.) in sistemi evoluti con logica di funzionamento a BUS. È possibile quindi

Dettagli

AGGIORNAMENTO FIRMWARE DELLA SCHEDA

AGGIORNAMENTO FIRMWARE DELLA SCHEDA COMBINATORE TELEFONICO GSM A PLUG IN - HARDWARE VERSIONE 3 MAGGIO 2016 Il combinatore telefonico GSM a plug - Hardware versione 3, è utilizzabile su tutte le centrali di allarme SecurLAN con firmware aggiornato

Dettagli

ANDROMEDA R8. Manuale d uso. Periferiche Radio Riceventi Serie. PROSERVICE ELETTRONICA s.r.l. Manuale Andromeda R8.doc

ANDROMEDA R8. Manuale d uso. Periferiche Radio Riceventi Serie. PROSERVICE ELETTRONICA s.r.l. Manuale Andromeda R8.doc Periferiche Radio Riceventi Serie ANDROMEDA R8 Manuale d uso Proservice Elettronica S.r.l. rev1.0 1/6 Generalità In questo manuale sono contenute tutte le informazioni necessarie per comprendere il funzionamento

Dettagli

IT Relè differenziale di protezione a toroide separato Foglio istruzioni

IT Relè differenziale di protezione a toroide separato Foglio istruzioni English Italian IT Relè differenziale di protezione a toroide separato Foglio istruzioni HR525 IT - Descrizione generale Dispositivo con 2 sistemi di rilevamento indipendenti e programmabili, uno per l

Dettagli

EP200/8Z EP200/4Z CONCENTRATORI PARALLELI IS0090-AF

EP200/8Z EP200/4Z CONCENTRATORI PARALLELI IS0090-AF 45678904567890456789012456789045678904567890124 45678904567890456789012456789045678904567890124 EP200/8Z CONCENTRATORI PARALLELI IS0090-AF 01.2003 EP200/4Z Caratteristiche Generali I concentratori paralleli

Dettagli

LETTORE BLUETOOTH 57400

LETTORE BLUETOOTH 57400 LETTORE BLUETOOTH 57400 Manuale di installazione e programmazione OPERA s.r.l. via Portogallo 43, 41122 Modena ITALIA Tel. 059451708 www.opera italy.com Rev.11/16 1.0 Dati tecnici di installazione e utilizzo

Dettagli

EXT216 MANUALE DI INSTALLAZIONE E PROGRAMMAZIONE

EXT216 MANUALE DI INSTALLAZIONE E PROGRAMMAZIONE Sistemi antintrusione KODINIS EXT216 MANUALE DI INSTALLAZIONE E PROGRAMMAZIONE EXT216: rel.01 del 08/06/2012 1 www.videostarweb.com EXT216: Manuale di Installazione e Programmazione Il modulo EXT216 permette

Dettagli

Portale Web e-daitem

Portale Web e-daitem Portale Web e-daitem MANUALE CREAZIONE E GESTIONE ACCOUNT Indice Presentazione pag. 2 1. Richiesta accesso installatore e-daitem pag. 3 1.1 Form di iscrizione 1.2 Invio credenziali di accesso 2. Portale

Dettagli

1 PRINCIPI FONDAMENTALI DI BASE PER ESEGUIRE IMPIANTI DI COMUNICAZIONE SU RETE DI TIPO BUS SERIALE: RS-485

1 PRINCIPI FONDAMENTALI DI BASE PER ESEGUIRE IMPIANTI DI COMUNICAZIONE SU RETE DI TIPO BUS SERIALE: RS-485 1 PRINCIPI FONDAMENTALI DI BASE PER ESEGUIRE IMPIANTI DI COMUNICAZIONE SU RETE DI TIPO BUS SERIALE: RS-485 2 SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE: TECNOLOGIA RSC, SENSORI RSC, STRUMENTI DI DIAGNOSTICA 3 SISTEMI

Dettagli

Seguici su. Linea SSP. Barriere antintrusione a singola/doppia tecnologia a lunga portata ANTINTRUSIONE

Seguici su. Linea SSP. Barriere antintrusione a singola/doppia tecnologia a lunga portata ANTINTRUSIONE Seguici su Linea SSP Barriere antintrusione a singola/doppia tecnologia a lunga portata ANTINTRUSIONE Sistemi di sicurezza perimetrale: Linea SSP La linea IESS di barriere per la protezione esterna perimetrale

Dettagli

FRIGGITRICE CON TIMER E INGRESSI DIGITALI SPECIFICHE DI FUNZIONAMENTO REV1.2 1/13

FRIGGITRICE CON TIMER E INGRESSI DIGITALI SPECIFICHE DI FUNZIONAMENTO REV1.2 1/13 FRIGGITRICE CON TIMER E INGRESSI DIGITALI SPECIFICHE DI FUNZIONAMENTO REV1.2 1/13 1. INTERFACCIA UTENTE TASTO FUNZIONE B1 START B2 MELT B3 VISUALIZZAZIONE B4 TIMER B5 TIMER LED FUNZIONE L1 led START L2

Dettagli

Attuatore 4 canali 10A Easy DIN GW 90 835. Manuale tecnico

Attuatore 4 canali 10A Easy DIN GW 90 835. Manuale tecnico Attuatore 4 canali 10A Easy DIN GW 90 835 Manuale tecnico 1 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Applicazione... 3 2.1 Limiti delle associazioni... 3 2.2 Priorità tra le funzioni... 3 3 Menù Impostazioni...

Dettagli

APP SENEDA NEXUS per Android

APP SENEDA NEXUS per Android APP SENEDA NEXUS per Android Il sistema NEXUS si arricchisce del nuovo e potente mezzo rappresentato dall APP NEXUS Installato il Sistema di Video-Allarme e Domotica NEXUS potrai scaricare da PLAY STORE

Dettagli

Software per centrali SecurLAN KEYPAD E VIDEO-KEYPAD 2.0

Software per centrali SecurLAN KEYPAD E VIDEO-KEYPAD 2.0 Software per centrali SecurLAN KEYPAD E VIDEO-KEYPAD 2.0 Versione 01-02-2011 Securforce Srl email : info@securforce.com web : www.securforce.com Rev. 1.0 del 01/02/11 Ver. Software 2.0 Manuale Keypad e

Dettagli

Interfaccia contatti a 2 ingressi indipendenti

Interfaccia contatti a 2 ingressi indipendenti Il dispositivo è utilizzato per collegare al sistema antintrusione i contatti magnetici di allarme normalmente chiusi, contatti elettromeccanici a fune per la protezione di avvolgibili e tapparelle e sensori

Dettagli

Manuale d uso PERIFERICHE RADIO INTEGRATE SERIE ANDROMEDA M SL B SL. Manuale Andromeda M-B SL_rev1.1.doc. PROSERVICE ELETTRONICA S.r.l.

Manuale d uso PERIFERICHE RADIO INTEGRATE SERIE ANDROMEDA M SL B SL. Manuale Andromeda M-B SL_rev1.1.doc. PROSERVICE ELETTRONICA S.r.l. PERIFERICHE RADIO INTEGRATE SERIE ANDROMEDA M SL B SL Manuale d uso Proservice Elettronica S.r.l. rev1.1 1/6 Caratteristiche Generali: Le periferiche radio Monodirezionali Andromeda M SL e Bidirezionali

Dettagli

CENTRALE ANTIFURTO. Manuale di programmazione e di utilizzo

CENTRALE ANTIFURTO. Manuale di programmazione e di utilizzo Ottobre 2008 www.protexitalia.it CENTRALE ANTIFURTO Captain + RXN-410 Manuale di programmazione e di utilizzo LE SCRITTE BIANCHE SU FONDO NERO SONO LE PIU IMPORTANTI E SONO QUEI POCHI COMANDI UTILI A METTERE

Dettagli

Architettura BUS espandibile

Architettura BUS espandibile Architettura BUS espandibile Il sistema antintrusione TP-6 consente di risolvere ogni esigenza applicativa per la protezione di siti di piccola e media dimensione, garantendo sempre i più elevati standard

Dettagli

TMD 2CSG524000R2021 ABB

TMD 2CSG524000R2021 ABB TMD 2CSG524000R2021 2CSG445018D0901 ABB ABB ABB S.p.a Divisione ABB SACE V.le dell Industria, 18 20010 Vittuone (MI) Tel +39 02 9034 1 FAX +39 02 9034 7609 2 I Principali funzionalità Un eccessivo incremento

Dettagli

Le presenti note si riferiscono esclusivamente alla procedura di installazione e di aggiornamento di Planet HR.

Le presenti note si riferiscono esclusivamente alla procedura di installazione e di aggiornamento di Planet HR. Planet HR: note per l aggiornamento e l installazione (Pagina 1:9) Premessa Le presenti note si riferiscono esclusivamente alla procedura di installazione e di aggiornamento di Planet HR. Accedere al sistema

Dettagli

TDX16. Combinatore telefonico GSM con messaggi vocali pre-registrati MANUALE PER L'UTENTE

TDX16. Combinatore telefonico GSM con messaggi vocali pre-registrati MANUALE PER L'UTENTE ITALIANO TDX16 Combinatore telefonico GSM con messaggi vocali pre-registrati MANUALE PER L'UTENTE TDX16 - Manuale dell utente Indice Capitolo 1 - Introduzione... 3 1.1 Caratteristiche funzionali... 3 1.2

Dettagli

Informazioni sull'integrazione guidata di Outlook

Informazioni sull'integrazione guidata di Outlook Il seguente articolo approfondisce gli aspetti di integrazione tra Project e Outlook Informazioni sull'integrazione guidata di Outlook Se si utilizza Microsoft Office Project Server 2003 per la collaborazione

Dettagli

TASTIERA RADIO PER CENTRALE SERIE EASY SAFE FULL RADIO ART C

TASTIERA RADIO PER CENTRALE SERIE EASY SAFE FULL RADIO ART C TASTIERA RADIO PER CENTRALE SERIE EASY SAFE FULL RADIO ART. 30006004C Via Don Arrigoni, 5 24020 Rovetta S. Lorenzo (Bergamo) http://www.comelitgroup.com e-mail: commerciale.italia@comelit.it i Indice INTRODUZIONE...

Dettagli

MODULO HOTEL: INSTALLAZIONE E MANUALE UTENTE

MODULO HOTEL: INSTALLAZIONE E MANUALE UTENTE MODULO HOTEL: INSTALLAZIONE E MANUALE UTENTE Il modulo hotel permette di disporre delle funzionalità di maggiore utilizzo per le strutture di ricettività da un semplice pannello amministrativo. Le funzionalità

Dettagli

07/12-01 PC Lettore di Prossimità Sfera. Manuale installatore

07/12-01 PC Lettore di Prossimità Sfera. Manuale installatore 07/12-01 PC 353200 Lettore di Prossimità Sfera Manuale installatore 2 Lettore di Prossimità Sfera Indice 1 Introduzione 4 1.1 Avvertenze e consigli 4 Manuale installatore 2 Descrizione 5 2.1 Funzioni principali

Dettagli

EN TP8-88 EN e TP EN. Meeting formativi. Tecnoalarm scende in campo N /03/2017

EN TP8-88 EN e TP EN. Meeting formativi. Tecnoalarm scende in campo N /03/2017 N. 11 31/03/2017 EN 50131 TP8-88 EN e TP20-440 EN L attenzione alle norme di settore spinge i Sistemi Tecnoalarm verso una continua innovazione. Le centrali di nuova generazione sono certificate EN 50131.

Dettagli

CONSOLE UTS 4.3 PROX

CONSOLE UTS 4.3 PROX CONSOLE UTS 4.3 PROX GENERALITÀ Console di gestione e programmazione. Interfaccia utente composta da: display touch screen TFT 4,3 capacitivo multipoint, sintesi vocale, iconografia dinamica contestuale,

Dettagli

COMBINATORE TELEFONICO GSM A PLUG IN - HARDWARE VERSIONE 3

COMBINATORE TELEFONICO GSM A PLUG IN - HARDWARE VERSIONE 3 COMBINATORE TELEFONICO GSM A PLUG IN - HARDWARE VERSIONE 3 MAGGIO 2016 Il combinatore telefonico GSM a plug - Hardware versione 3, è utilizzabile su tutte le centrali di allarme SecurLAN con firmware aggiornato

Dettagli

ADSL Modem :: Ericsson B-Quick (HM120d)

ADSL Modem :: Ericsson B-Quick (HM120d) ADSL Modem :: Ericsson B-Quick (HM120d) 1. Introduzione www.ericsson.com Il modem ADSL HM120d consente connessioni ai servizi in banda larga usando una normale linea telefonica. Supporta connessioni in

Dettagli

Esecuzione delle operazioni di base sulla schermata

Esecuzione delle operazioni di base sulla schermata Registratore su disco di rete Modello No. WJ-NX00K/G Guida di consultazione rapida Esecuzione delle operazioni di base sulla schermata Il registratore viene controllato con il mouse (accessorio) collegato

Dettagli

MANA Nuova barriera, singola e/o doppia tecnologia, lunga portata

MANA Nuova barriera, singola e/o doppia tecnologia, lunga portata MANA Nuova barriera, singola e/o doppia tecnologia, lunga portata MANA SMA La nuova barriera concepita per la protezione esterna di grandi siti. MANA infatti, può essere composta e configurata in base

Dettagli

PROX8: Manuale di Installazione e Programmazione

PROX8: Manuale di Installazione e Programmazione PROX8: Manuale di Installazione e Programmazione Il PROX8 è il lettore di prossimità per le chiavi transponder TAGPKC. Il dispositivo è provvisto di 4 LED di segnalazione totalmente programmabili nelle

Dettagli

Baby Cam Wireless a 2,4GHz con Monitor TFT da 2,4"

Baby Cam Wireless a 2,4GHz con Monitor TFT da 2,4 Guida rapida Baby Cam Wireless a 2,4GHz con Monitor TFT da 2,4" Modello: DENVER BC-241 www.denver-electronics.com www.facebook.com/denverelectronics I. Aspetto Telecamera Induzione fotosensibile Lente

Dettagli

TP8-88. Sistema Bus ad architettura espandibile da 8 a 88 zone. Tele-programmabile e tele-gestibile.

TP8-88. Sistema Bus ad architettura espandibile da 8 a 88 zone. Tele-programmabile e tele-gestibile. Sistema Bus ad architettura espandibile da 8 a 88 zone. Tele-programmabile e tele-gestibile. Ingressi CONVENTIONAL* ZONE BUS SENSOR BUS CPU 8 No ESP 4IN 4 8 STD 8 No 4 8 ALM8 4 PLUS Configurazione di sistema

Dettagli

1043/277. Sch 1043/277

1043/277. Sch 1043/277 Sch 1043/277 1043/277 IINTERFACCIIA SERIIALE PER RIIVELATORII CONVENZIIONALII La scheda di interfaccia seriale 1043/277 consente il collegamento di rivelatori o contatti convenzionali non analogici (pulsanti,

Dettagli

05/16-01 PC Posto esterno digitale audio monoblocco. Manuale installatore

05/16-01 PC Posto esterno digitale audio monoblocco. Manuale installatore 05/16-01 PC 343100 Posto esterno digitale audio monoblocco Manuale installatore 2 Indice Posto esterno digitale audio monoblocco 1 Introduzione 4 1.1 Avvertenze e consigli 4 2 Descrizione 5 2.1 Funzioni

Dettagli

Sch.1067/032 Sch.1067/042

Sch.1067/032 Sch.1067/042 DS1067-009D Mod. 1067 LBT8378 CENTRALE BUS 8/32 INGRESSI Sch.1067/032 Sch.1067/042 MANUALE PROGRAMMAZIONE INDICE 1 PREFAZIONE...6 1.1 NAVIGAZIONE NEI MENU...6 2 ORGANI DI COMANDO...8 2.1 TASTIERA DISPLAY

Dettagli

SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE CENTRALINA D'IRRIGAZIONE HIRIS/COMPACT

SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE CENTRALINA D'IRRIGAZIONE HIRIS/COMPACT REQUISITI MINIMI DI SISTEMA: PC IBM compatibile Processore Pentium 8 MB RAM 4 MB H Disk liberi Porta seriale Windows 98 o superiore Scheda VGA 256 colori Risoluzione schermo 800 x 600 INSTALLAZIONE: SOFTWARE

Dettagli