Introduzione alla programmazione
|
|
- Rosalinda Benedetti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Introduzione alla programmazione Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi
2 Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni Programmazione prof. Domenico Daniele Bloisi Sito del corso Nota: %7E corrisponde alla tilde ~ Pagina 2
3 Orario delle Lezioni Lunedì Martedì Giovedì Venerdì Aula 15, Via Scarpa 14 Pagina 3
4 Informazioni Generali Ing. Domenico Daniele Bloisi, PhD Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Via Ariosto 25 (adiacente Piazza Dante, A fermate Manzoni, Vittorio Emanuele, Tram 3 fermata via Labicana) mailto:bloisi@dis.uniroma1.it Pagina 4
5 Ricevimento Martedì DIS via Ariosto 25 Aula docenti adiacente aula A4 Si consiglia di inviare una per conferma e di controllare preventivamente la bacheca degli avvisi Pagina 5
6 Programma Preliminare del Corso 1. Nozioni di base dei calcolatori e della programmazione 2. Nozioni introduttive dell analisi numerica, classificazione degli errori 3. Tipi di dato primitivi, variabili, espressioni e assegnazioni 4. Istruzioni condizionali e espressioni booleane 5. Soluzione di equazioni e sistemi di equazioni non lineari 6. Istruzioni di ciclo 7. Array e matrici 8. Soluzione di sistemi di equazioni lineari 9. Approssimazioni di dati e funzioni 10.Integrazione numerica 11.Definizione e uso di classi e cenni sull'ereditarietà 12.Cenni di Fortran Pagina 6
7 Obiettivi Imparare il concetto di algoritmo e programma Imparare a risolvere problemi in modo algoritmico Imparare a tradurre l algoritmo in programma Imparare a scrivere e compilare un programma in linguaggio C++ Pagina 7
8 Sommario : Introduzione Architettura dei calcolatori Linguaggi di programmazione Programmi = dati + operazioni Primo programma C++ Scrittura, compilazione, esecuzione di un programma Errori nei programmi Input da tastiera Invocazione di funzioni Pagina 8
9 Come è fatto un calcolatore? Hardware Processore Memoria Periferiche Funzionamento Esegue istruzioni elementari Esegue istruzioni molto velocemente Deve essere programmato: il software, cioè i programmi, caratterizzano il compito che esso svolge Pagina 9
10 Componenti di un calcolatore Pagina 10
11 Schema di un calcolatore Tastiera Mouse Stampante Modem Porte I/O Controller dischi Hard disk CD/ROM DVD CPU Scheda video Monitor Memoria Scheda audio Casse Microfono bus Scheda rete Altro PC Internet Pagina 11
12 Linguaggi di programmazione Linguaggio macchina Linguaggio assemblativo (Assembler) iload intrate bipush 100 if icmpgt interror Linguaggi ad alto livello if (intrate > 100)... Pagina 12
13 Gerarchia di astrazioni 6 programma applicativo 5 linguaggio ad alto livello 4 Linguaggio assembly (assemblativo) 3 Nucleo di sistema operativo 2 Linguaggio macchina 1 microprogramma alto livello 0 Logica digitale basso Pagina 13
14 Linguaggio di Programmazione È dotato di un insieme di istruzioni che indicano al calcolatore cosa fare. Le istruzioni hanno una sintassi e una semantica ben determinata Sintassi: insieme di regole su come usare le istruzioni e scrivere un programma. Semantica: attribuzione del significato alle istruzioni e alla loro concatenazione. Esempi sono il C++ (studiato in questo corso), il Pascal, Java, etc. La traduzione verso il basso avviene tramite un compilatore. Pagina 14
15 Programma I programmi caratterizzano il compito che il calcolatore svolge. Un programma (indipendentemente dal linguaggio in cui è scritto) è costituito da due aspetti fondamentali: rappresentazione delle informazioni relative al dominio di interesse: DATI o OGGETTI manipolazioni della rappresentazione che realizzano le funzionalità richieste: OPERAZIONI Per scrivere un programma si devono affrontare entrambi gli aspetti. Pagina 15
16 Rappresentazione delle informazioni Le informazioni si rappresentano mediante tipi di dato. Un tipo di dato raccoglie informazioni dello stesso tipo (ad esempio, i numeri interi, i caratteri, le stringhe, ecc.). Nei linguaggi di programmazione ad alto livello esistono tipi di dato predefiniti, ed è possibile definire tipi per rappresentare informazioni di interesse specifiche per un applicazione (esempio, autovetture, persone, ecc.). Pagina 16
17 Realizzazione delle operazioni In genere, si realizza un operazione quando deve essere risolto un problema. Problema: dato un nominativo, trovare il corrispondente numero telefonico su un elenco telefonico. Per delegare ad un calcolatore la soluzione di un problema è necessario individuare un algoritmo che risolve il problema. Pagina 17
18 Algoritmo: definizione Algoritmo Procedimento risolutivo attraverso il quale otteniamo la soluzione ad un problema, ovvero un insieme di passi che, eseguiti in ordine, permettono di calcolare i risultati a partire dalle informazioni date in ingresso. Informazioni in ingresso INPUT Sequenza ordinata di passi ALGORITMO Risultati OUTPUT Pagina 18
19 Algoritmo: proprietà Un algoritmo è caratterizzato da: non ambiguità: le istruzioni devono essere univocamente interpretabili dall esecutore eseguibilità: ogni istruzione deve poter essere eseguita (in tempo finito) con le risorse a disposizione finitezza: l esecuzione dell algoritmo deve terminare in tempo finito per ogni insieme di dati in ingresso Pagina 19
20 Algoritmo: esempio Problema: dato un nominativo, trovare il corrispondente numero telefonico su un elenco telefonico. Algoritmo: scandire sequenzialmente i nominativi presenti nell elenco fino a che non si trova quello cercato, quindi restituire il numero di telefono associato al nominativo. Esistono altri algoritmi per risolvere lo stesso problema? Pagina 20
21 Codifica Una volta individuato l algoritmo, questo va codificato nel linguaggio di programmazione prescelto. Pagina 21
22 Compilazione Un compilatore è un programma traduttore, impiegato per produrre codice oggetto (in linguaggio macchina) a partire da codice sorgente scritto in un dato linguaggio di programmazione di livello più alto. Questo processo si chiama compilazione. Una volta prodotto il codice oggetto (ovvero un file eseguibile) risulta estremamente difficoltoso risalire al sorgente. Questa procedura viene chiamata reversing. Pagina 22
23 Paradigmi di Programmazione (1/2) Esistono differenti paradigmi di programmazione che si distinguono per l enfasi che pongono sui due aspetti fondamentali: dati (oggetti) e operazioni. I paradigmi di programmazione principali sono: 1. IMPERATIVO: enfasi sulle operazioni intese come azioni, comandi, istruzioni che cambiano lo stato dell elaborazione; gli oggetti sono funzionali alla elaborazione 2. FUNZIONALE: enfasi sulle operazioni intese come funzioni che calcolano risultati; gli oggetti sono funzionali alla elaborazione 3. ORIENTATO AGLI OGGETTI: enfasi sugli oggetti che complessivamente rappresentano il dominio di interesse; le operazioni sono funzionali alla rappresentazione Pagina 23
24 Paradigmi di Programmazione (2/2) In genere, in un programma sono utilizzati più paradigmi di programmazione. Quindi i linguaggi di programmazione forniscono supporto (in misura diversa) per i vari paradigmi. Pagina 24
25 Il linguaggio C++ Il C++ è un linguaggio di programmazione ad alto livello, che supporta i paradigmi imperativo, funzionale e orientato agli oggetti. Assembler C Lisp Lisp puro Linguaggio imperativo puro C++ estende il C creando uno strumento di programmazione orientato ad oggetti Linguaggio funzionale puro Pagina 25
26 Mini storia del C Il C nasce dall'idea di avere un linguaggio ad alto livello che permettesse di scrivere in modo efficiente un sistema operativo Ken Thompson nel 1969 si ispirò a due linguaggi esistenti CPL e BCPL e creò il linguaggio "B", ancora troppo poco efficiente per scrivere un sistema operativo Un suo collaboratore, Dennis Ritchie, nel 1972, migliorò il "B tramite vari passaggi, arrivando ad una nuova versione: "C, con il quale fu quasi interamente riscritto il sistema operativo UNIX per il PDP-11, con tempi inaspettatamente brevi Il successo ottenuto spinse Thompson, Ritchie e Kernighan ad utilizzare il C per scrivere il sistema operativo di altre macchine Da quel momento C ed UNIX rimangono legati indissolubilmente Il C subisce un lungo processo di standardizzazione che si concretizza nello standard ISO/IEC Pagina 26
27 Mini storia del C++ Bjarne Stroustrup iniziò a lavorare ad un nuovo linguaggio di programmazione nel Egli decise di aggiungere al linguaggio C alcune delle caratteristiche di altri linguaggi. Fu scelto il C perché era un linguaggio per uso generico portabile e veloce. Inizialmente, le funzionalità di classe, classe derivata, controllo rigoroso dei tipi e argomento di default furono aggiunte al C. Nel 1983 il nome del linguaggio fu cambiato da "C con classi" a C++ e furono aggiunte nuove funzionalità. Nel 1985 fu pubblicata la prima edizione di The C++ programming Language, che fornì un'importante guida di riferimento del linguaggio, che non era ancora stato ufficialmente standardizzato. Un comitato che presentava membri della ANSI e della ISO ha standardizzato C++ nel 1998 (ISO/IEC 14882:1998). Pagina 27
28 Caratteristiche generali di C++ estende il C creando uno strumento di programmazione orientato ad oggetti; estremamente efficiente; molto usato in ambito scientifico e per la realizzazione di sistemi complessi; dispone di librerie di programma ricche e ben sviluppate. Pagina 28
29 Iniziamo a programmare Cosa occorre: Carta e Penna Un Editor di Testo Un compilatore Ambiente di Sviluppo Integrato IDE (es. Eclipse, MS Visual Studio, Dev C++, ) Pagina 29
30 Il primo programma C++ #include <iostream> int main() { std::cout << "Il mio primo programma C++." << std::endl; return 0; } Il programma e costituito da una serie di istruzioni o direttive per il compilatore. Pagina 30
31 Istruzioni del programma Le istruzioni hanno il seguente significato: #include <iostream> direttiva per includere la definizione di funzioni e variabili predefiniti nel linguaggio relativi all input/output. int main() {... } definizione della funzione main che racchiude il programma principale. Ogni programma C++ deve contenere una e una sola funzione main. Pagina 31
32 Istruzioni del programma std::cout << "Il mio primo programma C++." << std::endl; istruzione di stampa su video della frase Il mio primo programma C++. std::cout è il flusso (o stream) di output standard (std) usato per stampare su video std::endl rappresenta il carattere di ritorno a capo nello schermo. << è un operatore di inserimento dati in un flusso di output. Pagina 32
33 Istruzioni del programma return 0; istruzione che termina l esecuzione della funzione main e restituisce il risultato 0. Nota: il C++ è case-sensitive, cioè distingue tra caratteri minuscoli e caratteri maiuscoli. es. cout è diverso da Cout Pagina 33
34 Secondo Programma in C++ #include <iostream> int main() { std::cout << "Il mio secondo programma C++..." << std::endl; std::cout << "... e non sara l ultimo." << std::endl; return 0; } La sequenza di due istruzioni comporta l esecuzione delle due istruzioni nell ordine in cui sono scritte. Pagina 34
35 Scrivere, compilare ed eseguire un programma C++ 1. preparazione del testo del programma 2. compilazione del programma 3. esecuzione del programma compilato Pagina 35
36 Preparazione del testo del programma La preparazione del testo di un programma comporta la scrittura di un file contenente il programma. Per un programma C++ il nome del file deve essere: nome.cpp dove: nome è il nome del file contenente il testo del programma cpp è l estensione che indica che il file contiene un programma C++. Es. primo.cpp Nota: La scrittura di un programma può essere effettuata con qualsiasi programma che consenta la scrittura di un testo ( editor ). Es. Edit, NotePad, Notepad++, Emacs,... Pagina 36
37 Compilazione del Programma (1/2) La compilazione del programma serve a tradurre il programma in una sequenza di comandi direttamente eseguibili dal calcolatore. Esistono diversi compilatori C++. Uno dei più usati è g++, disponibile per diversi sistemi operativi Per usarlo occorre eseguire il seguente comando: g++ -o NomeEseguibile NomeFile.cpp Esempio: per compilare il programma primo.cpp, si può usare il comando g++ -o primo primo.cpp Pagina 37
38 Compilazione del Programma (2/2) La compilazione produce come risultato un file chiamato NomeEseguibile.exe in Windows, oppure NomeEseguibile in Unix/Linux/Mac, che contiene i comandi direttamente eseguibili dal calcolatore. Esempio: >g++ -o primo primo.cpp > Crea un file primo.exe in Windows Nota: se il processo di compilazione è corretto, il compilatore non stampa alcuna informazione, altrimenti stampa dei messaggi di errore. Pagina 38
39 Esecuzione del programma compilato L esecuzione di un programma si può effettuare solo dopo la compilazione, cioè quando si ha il file NomeEseguibile.exe (oppure NomeEseguibile) L esecuzione del programma avviene scrivendo il nome del file eseguibile al prompt di sistema. Ad esempio, per eseguire il programma primo.c si può usare il comando primo Il risultato dell esecuzione del programma è quindi la visualizzazione di Il mio primo programma C++. Pagina 39
40 Esempio di Compilazione ed Esecuzione tramite prompt Pagina 40
41 Il ciclo Edita-Compila-Verifica SI begin Scrittura programma SI Errori di esecuzione? Compilazione programma Verifica programma Errori di compilazione? NO NO end Pagina 41
42 Errori Il seguente programma contiene diversi errori. #include <iostream> int main () { std::cout << "I miei primi errori in C++..." << std::endl std::cout << "...e non saranno gli ultm!!!" << std::endl; return 0; } Tipi di errori: sintassi, semantica, logica. Pagina 42
43 Errori di Sintassi errori dovuti alla violazione delle regole sintattiche del linguaggio. Esempio: std::cout << "I miei primi errori in C++..." << std::endl manca il ; Questi errori sono individuati dal compilatore. >g++ -o errori errori.cpp errori.cpp: In function 'int main()': errori.cpp:5: error: expected ';' before "std" Pagina 43
44 Errori Semantici errori dovuti alla impossibilità di assegnare un significato ad un istruzione. Esempio: std::cout << "...e non saranno gli ultm!!!" << std::endl; errore di ortografia nella variabile cout Questi errori a volte sono individuati dal compilatore (errori di semantica statica), altre volte sono individuati a tempo di esecuzione (errori di semantica dinamica). >g++ -o errori errori.cpp errori.cpp: In function 'int main()': errori.cpp:5: error: 'Cout' is not a member of 'std' Pagina 44
45 Errori Logici errori relativi alle funzionalità realizzate dal programma (differenti da quelle desiderate). Esempio: "...e non saranno gli ultm!!!", la stringa da stampare non è corretta. Questi errori possono essere individuati solo analizzando o eseguendo test di verifica del programma. >g++ -o errori errori.cpp >errori I miei primi errori in C e non saranno gli ultm!!! Pagina 45
46 Programma Corretto #include <iostream> int main () { std::cout << "I miei primi errori in C++..." << std::endl; std::cout << "...e non saranno gli ultimi!!!" << std::endl; return 0; } Pagina 46
47 Formato del Programma Le parole in un programma C++ sono separate da spazi. Es. int main Si possono lasciare un numero di spazi (e/o di linee vuote) a piacere. Andare a capo equivale a separare due elementi del programma (come uno spazio). L indentazione non ha alcun effetto sull esecuzione del programma, essa è comunque molto importante perché rende i programmi più leggibili. Pagina 47
48 Indentazione L indentazione è l inserimento di una certa quantità di spazio vuoto all inizio di una riga di codice. Ogni riga viene indentata di un certo numero di spazi che dipende dalla sua posizione all interno della struttura logica del programma int main () { std::cout << "non indentato" << std::endl; return 0; } int main () { std::cout << "indentato" << std::endl; return 0; } Pagina 48
49 Commenti E possibile annotare il testo del programma con dei commenti. Il C++ dispone di due tipi di commento: // denota l inizio di un commento che si estende solo fino alla fine della riga /*... */ delimita un commento che può occupare più righe. Nota: I commenti non hanno alcun effetto sull esecuzione del programma, sono usati per rendere il programma più leggibile. Pagina 49
50 Uso dei namespace I namespace sono dei nomi che caratterizzano un insieme di funzioni e variabili del linguaggio. Essi sono usati per evitare possibili confusioni nei nomi usati nei programmi. In C++ esiste un namespace standard denominato std che contiene molte funzioni e variabili standard del linguaggio. Pagina 50
51 Uso dei namespace Per accedere alle funzioni o alle variabili di un namespace si usa la notazione namespace::variabile Ad esempio, std::cout è il termine usato per accedere alla variabile cout appartenente al namespace std. Pagina 51
52 Uso dei namespace Si puo omettere di specificare il namespace ad ogni occorrenza della variabile/funzione, se si dichiara in precedenza l'appartenenza della variabile/funzione al namespace, using std::cout; oppure si dichiara di voler usare tutto il namespace using namespace std; Pagina 52
53 Programmi equivalenti che usano namespace Esempio 1, equivalente al primo programma C++: #include <iostream> using std::cout; using std::endl; int main() { cout << "Il mio primo programma C++." << endl; return 0; } Pagina 53
54 Programmi equivalenti che usano namespace Esempio 2, equivalente al primo programma C++: #include <iostream> using namespace std; int main() { cout << "Il mio primo programma C++." << endl; return 0; } Pagina 54
55 Input da tastiera Per l'input da tastiera si usa il flusso (o stream) di input standard std::cin. #include <iostream> using std::cout; using std::cin; using std::endl; int main() { cout << "Inserisci un numero intero" << endl; int x; cin >> x; cout << "Hai inserito " << x << endl; } Pagina 55
56 Input da tastiera In questo programma il flusso di input cin è usato per leggere da tastiera un valore e inserirlo in una variabile (cfr. Unità 2). Il valore inserito viene poi stampato nell'ultima istruzione del programma. Pagina 56
Introduzione alla programmazione
Introduzione alla programmazione Cosa è un calcolatore? Hardware Processore Memoria Periferiche Funzionamento Esegue istruzioni elementari Esegue istruzioni molto velocemente Deve essere programmato Il
DettagliIntroduzione al C Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Uni n t i à 1
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliVariabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliFunzioni. Unità 1. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliVariabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliTipi di dato. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliIntroduzione al C. Unità 1. Corso di Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica BCLR. Domenico Daniele Bloisi
Corso di Ingegneria Clinica BCLR Domenico Daniele Bloisi Docente Ing. Domenico Daniele Bloisi, PhD Ricercatore Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti Via Ariosto
DettagliProgrammazione C Massimo Callisto De Donato
Università degli studi di Camerino Scuola di scienze e tecnologia - Sezione Informatica Programmazione C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto LEZIONE
DettagliFunzioni. Unità 1. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliFONDAMENTI DI INFORMATICA
Fondamenti di Informatica FONDAMENTI DI INFORMATICA Domenico Talia talia@deis.unical.it A.A. 2002-2003 Facoltà di Ingegneria UNICAL Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE
INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Definizioni Programmare significa risolvere problemi col computer, cioè far risolvere problemi al computer attraverso un insieme di informazioni
DettagliProgramma del corso. Elementi di Programmazione. Introduzione agli algoritmi. Rappresentazione delle Informazioni. Architettura del calcolatore
Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori Elementi di Programmazione Algoritmi e programmi Algoritmo Sequenza
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Elementi di Base Parte 1 Introduzione G. Mecca M. Samela Università della Basilicata Elementi di Base >> Sommario Sommario Linguaggi di Programmazione Sintassi
DettagliLinguaggi, Traduttori e le Basi della Programmazione
Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Bari Sede di Foggia Fondamenti di Informatica Anno Accademico 2011/2012 docente: Prof. Ing. Michele Salvemini Sommario Il Linguaggio I Linguaggi di Linguaggi
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Linguaggi di Programmazione
Corso di Fondamenti di Informatica Linguaggi di Programmazione Anno Accademico Francesco Tortorella Linguaggi di programmazione Un calcolatore basato sul modello di von Neumann permette l esecuzione di
DettagliC O P Y R I G H T ( C ) W W W. F O N D A M E N T I. I N F O
Il linguaggio C C O P Y R I G H T ( C ) 2 0 0 8 W W W. F O N D A M E N T I. I N F O P E R M I S S I O N I S G R A N T E D T O C O P Y, D I S T R I B U T E A N D / O R M O D I F Y T H I S D O C U M E N
DettagliSTORIA E CARATTERISTICHE
IL LINGUAGGIO C STORIA E CARATTERISTICHE STORIA E VERSIONI Sviluppato da Dennis Ritchie ai Bell Labs nel 1972 per realizzare il sistema operativo UNIX K&R C: 1978 (prima versione, K&R dal nome degli autori
DettagliIl linguaggio di programmazione Python
Università Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Percorso Abilitante Speciale Classe A048 Matematica Applicata Corso di Informatica Il linguaggio di programmazione Python Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliI Linguaggi di Programmazione
I Linguaggi di Programmazione 1 Linguaggio naturale e linguaggio macchina La comunicazione uomo-macchina avviene attraverso formalismi che assumono la forma di un linguaggio. Caratteristiche del Linguaggio
DettagliIntroduzione alla programmazione
Introduzione alla programmazione Risolvere un problema Per risolvere un problema si procede innanzitutto all individuazione Delle informazioni, dei dati noti Dei risultati desiderati Il secondo passo consiste
DettagliUniversità degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso
Obiettivi Di seguito vengono riportate una serie di domande che possono essere poste durante la prova formale del corso. Le seguenti domande non sono da ritenersi esaustive ma esemplificative. 1. Architettura
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE. Cosimo Laneve
INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE Cosimo Laneve 1 argomenti (Capitolo 1 Savitch) 1. sistemi di calcolo 2. programmazione e problem solving 3. introduzione a C++ 4. testing e debugging 2 sistema di calcolo
DettagliIntroduzione al funzionamento di un calcolatore elettronico
1 / 21 Introduzione al funzionamento di un calcolatore elettronico Natascia Piroso 23 settembre 2009 2 / 21 Sommario Che cos è un calcolatore? 1 Che cos è un calcolatore? Definizioni preliminari Il calcolatore
DettagliCosa è l Informatica?
Cosa è l Informatica? Scienza degli elaboratori elettronici (Computer Science) Scienza dell informazione Scienza della rappresentazione, memorizzazione, elaborazione e trasmissione dell informazione Elaboratore
DettagliIntroduzione alla programmazione. Walter Didimo
Introduzione alla programmazione Walter Didimo Programmi Un programma è una frase (anche molto lunga) che descrive delle azioni che devono essere svolte da un calcolatore La frase deve essere dettagliata
DettagliIntroduzione al Linguaggio C ed all IDE DEV-C++
Microsoft Windows e Dev-C++ Introduzione al Linguaggio C ed all IDE DEV-C++ 1 Le Esercitazioni in Laboratorio! MTA + MLAB1/2: Edificio Via Valotti, primo piano e piano interrato! Orario: Giovedì 14:30-17:30!
DettagliL ELABORATORE ELETTRONICO
L ELABORATORE ELETTRONICO Il calcolatore elettronico è uno strumento in grado di eseguire insiemi di azioni ( mosse ) elementari le azioni vengono eseguite su oggetti (dati) per produrre altri oggetti
DettagliFONDAMENTI DI INFORMATICA
Fondamenti di Informatica FONDAMENTI DI INFORMATICA Domenico Talia talia@deis.unical.it A.A. 2002-2003 Facoltà di Ingegneria UNICAL Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Concetti Introduttivi Parte 2 Linguaggi di Programmazione versione 2.0 Questolavoroè concessoin uso secondoi termini di unalicenzacreative Commons (vedi ultima
DettagliCORSO DI PROGRAMMAZIONE E INFORMATICA GENERALE 1
CORSO DI PROGRAMMAZIONE E INFORMATICA GENERALE 1 Lezione 1 (Introduzione e Definizioni) Docenti Docente: Prof. Michele Colajanni Lezioni (Aula IV): martedì 10:00-12:45 Esercitazioni (Laboratorio): mercoledì
DettagliDall algoritmo al calcolatore: concetti introduttivi. Fondamenti di Programmazione
Dall algoritmo al calcolatore: concetti introduttivi Fondamenti di Programmazione Algoritmo Problema o compito Preparazione di una torta Programmazione del VCR MCD tra due numeri Algoritmo sequenza precisa
DettagliInformatica ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE. Francesco Tura. F. Tura
Informatica ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Francesco Tura francesco.tura@unibo.it 1 Lo strumento dell informatico: ELABORATORE ELETTRONICO [= calcolatore = computer] Macchina multifunzionale Macchina
DettagliLinguaggi di Programmazione
Linguaggi di Programmazione 1 Linguaggio naturale e linguaggio macchina La comunicazione uomo-macchina avviene attraverso formalismi che assumono la forma di un linguaggio. Caratteristiche del Linguaggio
DettagliLEZIONE 4. Hardware (periferiche) Software (algoritmi)
LEZIONE 4 Hardware (periferiche) Software (algoritmi) Prof. Valle Prof. Folgieri Lez4 Hardware e Software 1 PERIFERICHE DI INPUT E DI OUTPUT Periferiche di INPUT: Tastiera Mouse Trackball, touch pad, joystick
DettagliAlgoritmo. La programmazione. Algoritmo. Programmare. Procedimento di risoluzione di un problema
Algoritmo 2 Procedimento di risoluzione di un problema La programmazione Ver. 2.4 Permette di ottenere un risultato eseguendo una sequenza finita di operazioni elementari Esempi: Una ricetta di cucina
DettagliLINGUAGGI DI ALTO LIVELLO
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic Ada
DettagliLinguaggio C: introduzione
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C: introduzione La presente dispensa e da utilizzarsi
DettagliProblema: dati i voti di tutti gli studenti di una classe determinare il voto medio della classe.
Problema: dati i voti di tutti gli studenti di una classe determinare il voto medio della classe. 1) Comprendere il problema 2) Stabilire quali sono le azioni da eseguire per risolverlo 3) Stabilire la
DettagliIl calcolatore. Architettura di un calcolatore (Hardware)
Il calcolatore Prima parlare della programmazione, e' bene fare una brevissima introduzione su come sono strutturati i calcolatori elettronici. I calcolatori elettronici sono stati progettati e costruiti
DettagliLe basi del linguaggio Java
Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una
DettagliIl Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio)
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Elementi di Informatica e Programmazione Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Variabile di uscita Classe di domande
DettagliUnità F1. Obiettivi. Il linguaggio C. Il linguaggio C++ Linguaggio C. Pseudolinguaggio. Primi programmi
Obiettivi Unità F1 Primi programmi Conoscere il significato di dichiarazione e definizione di variabili Conoscere i tipi di dato numerici Essere in grado di realizzare semplici algoritmi in pseudolinguaggio
DettagliIntroduzione al Linguaggio C Corso di Informatica Laurea in Fisica
Introduzione al Linguaggio C Corso di Informatica Laurea in Fisica prof. ing. Corrado Santoro A.A. 2009-10 Dai flow-chart ai linguaggi... Abbiamo imparato ad usare uno strumento formale i flowchart per
DettagliELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE)
1 LEZIONE 9 ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE) Laboratorio di Informatica per l Educazione A. A. 2014/2015 IN SINTESI (ELABORAZIONE) Con i COMPUTER, le macchine diventano
DettagliElementi di Informatica Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004. Docente. Orario. Da Ottobre-Dicembre:
Elementi di Informatica Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004 1 Docente Patrizia Boccacci Ufficio 332 III piano Dipartimento di Informatica e Sc. Inf. Tel. 010-3536732 E-mail: boccacci@disi.unige.it
DettagliLez. 5 La Programmazione. Prof. Salvatore CUOMO
Lez. 5 La Programmazione Prof. Salvatore CUOMO 1 2 Programma di utilità: Bootstrap All accensione dell elaboratore (Bootsrap), parte l esecuzione del BIOS (Basic Input Output System), un programma residente
DettagliInformatica! Appunti dal laboratorio 1!
Informatica Appunti dal laboratorio 1 Sistema Operativo Windows Vista, Windows 7, Mac OS X, Linux, Debian, Red Hat, etc etc Il sistema operativo è un programma che serve a gestire TUTTE le risorse presenti
DettagliLez. 8 La Programmazione. Prof. Pasquale De Michele (Gruppo 2) e Raffaele Farina (Gruppo 1) 1
Lez. 8 La Programmazione Prof. Pasquale De Michele (Gruppo 2) e Raffaele Farina (Gruppo 1) 1 Dott. Pasquale De Michele Dott. Raffaele Farina Dipartimento di Matematica e Applicazioni Università di Napoli
DettagliIstruzioni di Ciclo. Unità 4. Domenico Daniele Bloisi
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliLINGUAGGI DI ALTO LIVELLO. Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione Fortran Cobol Basic Pascal Python C
DettagliElementi di informatica
Elementi di informatica Programmare in C 1 Calcolare l area di un rettangolo /* Calcolo area rettangolo */ int base; int altezza; int area; Conosciamo base = 3; altezza = 7; area = base*altezza; printf("%d",
DettagliIl Software programmabili programma algoritmo
Il Software La proprietà fondamentale dei calcolatori e` quella di essere programmabili cioè in grado di svolgere compiti diversi a seconda delle istruzioni fornite dall utente mediante un programma, ossia
DettagliConcetti di Base sulla Programmazione. Prof.Ing.S.Cavalieri
Concetti di Base sulla Programmazione Prof.Ing.S.Cavalieri 1 La Programmazione Dato un problema INFORMATICO, programmare significa: Definire i dati in ingresso e il risultato che si vuole raggiungere Definire
DettagliIndice. Prefazione. 3 Oggetti e Java 53
Prefazione xv 1 Architettura dei calcolatori 1 1.1 Calcolatori e applicazioni 1 1.1.1 Alcuni esempi di applicazioni 3 1.1.2 Applicazioni e interfacce 4 1.2 Architettura dei calcolatori 7 1.2.1 Hardware
DettagliLINGUAGGI DI ALTO LIVELLO
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic
DettagliUnità Didattica 1 Linguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma.
Unità Didattica 1 Linguaggio C Fondamenti. Struttura di un programma. 1 La storia del Linguaggio C UNIX (1969) - DEC PDP-7 Assembly Language BCPL - un OS facilmente accessibile che fornisce potenti strumenti
DettagliC++ Barriera di astrazione. Barriera di astrazione. Basic. Basic. Lisp. Lisp. Pascal. Prolog. Pascal. Prolog. Cobol. Fortran IMPERATIVI FUNZIONALI
Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Cobol Modula-2 Basic Pascal Algol Ada Lisp Smalltalk Simula67 Scheme C++ Prolog ML AN - 1995 Linguaggi di alto livello IMPERATIVI C Fortran Modula-2
DettagliUn esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore)
Un esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore) Macchina astratta: un linguaggio di programmazione trasforma un calcolatore in una macchina
DettagliINFORMATICA. Scienza degli elaboratori elettronici (Computer. informazione
Varie definizioni: INFORMATICA Scienza degli elaboratori elettronici (Computer Science) Scienza dell informazione informazione Definizione proposta: Scienza della rappresentazione e dell elaborazione elaborazione
DettagliL ELABORATORE ELETTRONICO!
L ELABORATORE ELETTRONICO! Il calcolatore elettronico è uno strumento in grado di eseguire insiemi di azioni ( mosse ) elementari le azioni vengono eseguite su oggetti (dati) per produrre altri oggetti
DettagliEsercizi Array. Parte 7. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliUnità Didattica 2 I Linguaggi di Programmazione
Unità Didattica 2 I Linguaggi di Programmazione 1 Linguaggio naturale e linguaggio macchina La comunicazione uomo-macchina avviene attraverso formalismi che assumono la forma di un linguaggio. Caratteristiche
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Laboratorio di Informatica
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Laboratorio di Informatica Capitolo 4 Traduzione ed esecuzione di programmi Ottobre 2006 Traduzione ed esecuzione di programmi 1 Nota bene Alcune parti del presente
DettagliPrimi passi col linguaggio C
Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Come introdurre un linguaggio di programmazione? Obiettivi: Introduciamo una macchina astratta
Dettagli3. Programmi e algoritmi
3. Programmi e algoritmi Andrea Marongiu (andrea.marongiu@unimore.it) Paolo Valente Contiene slides del corso «Fondamenti di Informatica» del Prof. Montessoro (Università degli Studi di Udine) Recall:
DettagliConcetti Introduttivi. Il Computer
Concetti Introduttivi Il Computer Introduzione Informazione Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere Messaggio Tutto ciò che porta
DettagliEsempio. Le istruzioni corrispondono a quelle di sopra, ma sono scritte in modo simbolico. E indipendente dalla machina
Il compilatore C Astrazione Linguaggio macchina implica la conoscenza dei metodi usati per la rappresentazione dell informazioni nella CPU Linguaggio Assembly è il linguaggio delle istruzioni che possono
DettagliINFORMATICA. Scienza dei calcolatori elettronici (computer science) Scienza dell informazione (information science)
INFORMATICA Cosa è l informatica Scienza dei calcolatori elettronici (computer science) Scienza dell informazione (information science) E una scienza E una tecnologia Cosa può essere automatizzato nell
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Linguaggi di Programmazione
di Cassino e del Lazio Meridionale Corso di Informatica Linguaggi di Programmazione Anno Accademico 2014/2015 Francesco Tortorella Linguaggi di programmazione Un calcolatore basato sul modello di von Neumann
DettagliLezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo
Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,
DettagliIntroduzione al Sistema Operativo MS-Windows ed all Uso dell IDE DEV-C++
Microsoft Windows e Dev-C++ Introduzione al Sistema Operativo MS-Windows ed all Uso dell IDE DEV-C++ Le Esercitazioni in Laboratorio Laboratorio ELAB1: Edificio Viale Europa 2 PIANO, Scala 1 (n. 44 posti)
DettagliPerché il linguaggio C?
Il linguaggio C 7 Perché il linguaggio C? Larga diffusione nel software applicativo Standard di fatto per lo sviluppo di software di sistema Visione a basso livello della memoria Capacità di manipolare
DettagliLinguaggi di Programmazione
Linguaggi di Programmazione E una notazione con cui e possibile descrivere gli algoritmi. Programma: e la rappresentazione di un algoritmo in un particolare linguaggio di programmazione. In generale, ogni
DettagliElementi di programmazione
Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2003/04 Elementi di programmazione Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Stefano Ferrari Università
DettagliLinguaggi di programmazione
Linguaggi di programmazione Programmazione L attività con cui si predispone l elaboratore ad eseguire un particolare insieme di azioni su particolari dati, allo scopo di risolvere un problema Dati Input
DettagliIntroduzione a Java. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi132 Sesto San Giovanni
Introduzione a Java IIS Altiero Spinelli Via Leopardi132 Sesto San Giovanni Linguaggi di programmazione Ogni programma viene scritto utilizzando un linguaggio specializzato, formale e comprensibile da
DettagliInformatica. Come si risolve un problema?
Informatica Elaborazione automatica dell informazione Esempio di elaborazione: rubrica, elenco telefonico. Ogni problema di elaborazione dell informazione è caratterizzato da: un insieme di dati di partenza
DettagliLinguaggio C++ Linguaggi di terza generazione
Linguaggio C++ Linguaggi di terza generazione Insieme di primitive ad alto livello, ognuna traducibile in una sequenza di primitive in linguaggio macchina Es.: pesolordo pesocarico + pesoveicolo Due load,
DettagliIntroduzione alla programmazione strutturata
FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Prof. ELIO TOPPANO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Introduzione alla programmazione strutturata 2001 Pier Luca Montessoro, Elio
DettagliLinguaggi di alto livello, compilatori e interpreti
Linguaggi di alto livello, compilatori e interpreti Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Il punto della situazione STATO DATI
DettagliUniversità degli Studi di Cassino Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Stringhe. Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella
Corso di Informatica Tipi strutturati: Stringhe Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Stringhe di caratteri La stringa è il tipo strutturato con cui vengono rappresentati gruppi di caratteri quali
DettagliInformatica! Appunti dal laboratorio 1!
Informatica! Appunti dal laboratorio 1! Sistema Operativo! Windows 7, Windows 8, Mac OS X, Linux, Debian, Red Hat, etc etc! Il sistema operativo è un programma che serve a gestire TUTTE le risorse presenti
DettagliArchitettura dei calcolatori e Software di sistema
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica Lezioni di Informatica di Base per la Facoltà di Lettere e Filosofia Anno Accademico 2012/20103
DettagliAlgoritmi, Strutture Dati e Programmi. UD 2.b: Programmazione in Pascal
Algoritmi, Strutture Dati e Programmi : Programmazione in Pascal Prof. Alberto Postiglione AA 2007-2008 Università degli Studi di Salerno Il Linguaggio di Programmazione Pascal Esistono molti linguaggi
DettagliIl Linguaggio C. Caratteristiche. Caratteristiche. Esempio di programma in C. Tipi di dato primitivi in C. Dati
Caratteristiche Il Linguaggio C Linguaggio sequenziale (lineare), imperativo, strutturato a blocchi usabile anche come linguaggio di sistema software di base sistemi operativi compilatori... FI - Algoritmi
DettagliLinguaggio C. Appunti per il corso di Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati. Stefano Aguzzoli
Linguaggio C Appunti per il corso di Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Stefano Aguzzoli Alcune note introduttive Orario lezioni: Lunedì: 11:40 13:10, Giovedì: 10:40-11:25 sempre in Aula V3, Via
DettagliPassaggio parametri puntatore
Passaggio parametri puntatore Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it
DettagliModularizzazione del software
Modularizzazione del software Ing. Luca De Santis DIS - Dipartimento di informatica e sistemistica Anno accademico 2006/2007 Fortran 90: Subroutine e function DIS - Dipartimento di informatica e sistemistica
DettagliElaboratore Elettronico
L ELABORATORE ELETTRONICO Il calcolatore elettronico è uno strumento in grado di eseguire insiemi di azioni ( mosse ) elementari le azioni vengono eseguite su oggetti (dati)) per produrre rre altri oggetti
Dettaglila traduzione dei programmi ed introduzione a Java
la traduzione dei programmi ed introduzione a Java programmi descrizioni di algoritmi effettuate tramite linguaggi di programmazione lo stesso algoritmo, fissato un linguaggio di programmazione, può essere
DettagliIntroduzione al C. Introduzione. Linguaggio ad alto livello. Struttura di un programma C
Introduzione 2 Introduzione al C Linguaggio di programmazione ad alto livello (HLL) Sviluppato negli anni 70 (C standard ANSI) Molto diffuso e adatto ad un ampio spettro di applicazioni: Scientifiche Gestionali
DettagliLinguaggi di programmazione e astrazione
Linguaggi di programmazione e astrazione i linguaggi di programmazione ad alto livello moderni sono il più potente strumento di astrazione messo a disposizione dei programmatori che possono, con un solo
DettagliIstruzioni di ciclo. Unità 4. Corso di Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica BCLR. Domenico Daniele Bloisi
Corso di Ingegneria Clinica BCLR Domenico Daniele Bloisi Docente Ing. Domenico Daniele Bloisi, PhD Ricercatore Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti Via Ariosto
DettagliLa scrittura di un programma Modellizzazione del programma Scrittura del codice Esercizi. Sperimentazioni I. Alberto Garfagnini, Marco Mazzocco
Sperimentazioni I Alberto Garfagnini, Marco Mazzocco Università degli studi di Padova 10 Novembre 2011 La scrittura di un programma Modellizzazione programma Flowcharts Pseudocode Scrittura del codice
DettagliArray. Parte 7. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliSalvatore Cuomo Prolusione
Salvatore Cuomo Prolusione 1 Lezione n. Parole chiave: Algoritmo, Esecutore Corso di Laurea: Informatica Insegnamento: Programmazione II, modulo di Laboratorio Email Docente: salvatore.cuomo@unina. it
DettagliSommario. Problema computazionale Sviluppo software Algoritmi. Istruzioni Sequenziali, Condizionali, Cicliche; Javascript
Sommario Problema computazionale Sviluppo software Algoritmi Diagrammi di Flusso; Pseudo Codice Istruzioni Sequenziali, Condizionali, Cicliche; Javascript Il Problema computazionale È computazionale un
DettagliOperazioni sulle stringhe Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliLa scrittura di un programma Modellizzazione del programma Scrittura del codice Esercizi. Sperimentazioni I. Alberto Garfagnini, Marco Mazzocco
Sperimentazioni I Alberto Garfagnini, Marco Mazzocco Università degli studi di Padova 30 Ottobre 2013 La scrittura di un programma Modellizzazione programma Flowcharts Pseudocode Scrittura del codice Esercizi
Dettagli