Provincia del Medio Campidano C.F. e P.I

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1 COMUNE DI SAMASSI Provincia del Medio Campidano C.F. e P.I Via Municipio, 1 - C.A.P Telefono Fax e.mail:servizi.sociali@comune.samassi.ca.it pec: servizisociali@pec.comune.samassi.ca.it - AREA SOCIO ASSISTENZIALE - Telefono /17/21 BANDO 2016 VISTA la legge n. 431 art. 11 che ha istituito il fondo nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione; VISTO il decreto del Ministero dei LL.PP. del , pubblicato sulla G.U. n. 167 del ; VISTO il decreto - legge n. 32, convertito in legge, con modificazioni, dall art.1 Legge n. 97, pubblicato sulla G.U. n. 95 del ; VISTA la Legge n. 388 del ; RICHIAMATA la deliberazione RAS n 36/9 del per l individuazione dei destinatari e le modalità di determinazione dei contributi per l anno 2016; VISTA la circolare RAS Assessorato Regionale ai LL.PP. prot del , che stabilisce i criteri per l individuazione dei destinatari e le modalità di determinazione dei contributi relativi all anno VISTA la Determinazione del Responsabile del Servizio n. 136 del con la quale sono stati approvati i criteri del bando di concorso per la formazione dell elenco dei beneficiari per i canoni di locazione anno 2016; SI RENDE NOTO CHE CON DECORRENZA DAL E SINO AL I SOGGETTI IN POSSESSO DEI REQUISITI POTRANNO PRESENTARE DOMANDA PER OTTENERE CONTRIBUTI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE, A VALERE PER L ANNO 2016, SECONDO QUANTO DISPOSTO DAL PRESENTE BANDO E DALLA VIGENTE NORMATIVA IN MATERIA.

2 ART. 1 REQUISITI PER L AMMISSIONE AL CONCORSO essere cittadino italiano o cittadino straniero in regola con i permessi di soggiorno; di essere residente nel Comune di Samassi, per gli immigrati extracomunitari è necessario il possesso del certificato storico di residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella medesima regione(decreto Legge n. 112 capo IV art.11 convertito con Legge 96 agosto 2008 n. 133); essere locatario nel Comune di Samassi, con contratto regolarmente registrato presso l agenzia delle entrate, di un immobile occupato a titolo di abitazione principale od esclusivo. La locazione deve permanere al momento della presentazione della domanda; i titolari di contratti di locazione ad uso residenziale delle unità immobiliari di proprietà pubblica, destinate alla locazione permanente, ai sensi del Decreto del Ministero delle Infrastrutture, n del 27/12/2001; non titolarità da parte di tutti i componenti il nucleo familiare del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, ai sensi dell art. 2 della Legge 13/89, su tutto il territorio nazionale; non essere titolare di contratti di locazione di unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A1 (abitazione di tipo signorile) A8 (ville) e A9 (castelli); essere in regola con i pagamenti dei canoni d affitto mensili; non essere già assegnatario di alloggio di E.R.P.; di non beneficiare, unitamente a tutti i componenti del nucleo familiare utilizzatore del medesimo alloggio, di altri contributi e/o provvidenze comunque finalizzate al pagamento del canone di locazione, per l intero anno non avere un contratto di locazione stipulato tra parenti ed affini entro il secondo grado, o tra coniugi non separati legalmente. Il contratto di locazione: deve essere quello per l abitazione principale corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente e del nucleo familiare; La domanda deve essere presentata dal titolare del contratto di locazione e la locazione deve sussistere al momento della presentazione della domanda e permanere per tutto il periodo al quale si riferisce il contributo eventualmente ottenuto. In caso di interruzione della locazione, il contributo riferito al periodo eventualmente non ancora maturato costituisce economia da utilizzare nell anno successivo. ART. 2 DEFINIZIONE DI NUCLEO FAMILIARE Ai fini dell accesso alle agevolazioni in oggetto per nucleo familiare si intende quello composto da: richiedente e dai componenti la famiglia anagrafica, ai sensi dell art. 4 del D.P.R n.223; soggetti a carico ai fini IRPEF di uno dei componenti la famiglia anagrafica. Si precisa inoltre quanto segue: il figlio minore di 18 anni, anche se risulta a carico di altre persone, fa parte del nucleo familiare del genitore con il quale convive; i coniugi che hanno la stessa residenza anagrafica, anche se risultano a carico di altre persone, fanno parte dello stesso nucleo familiare; ciascun soggetto può appartenere ad un solo nucleo familiare; in caso di coabitazione di più nuclei familiari può essere presentata una sola domanda di contributo, sono fatte salve le altre disposizioni contenute all art. 1 del DPCM n. 242/01 sulla composizione del nucleo familiare. ART. 3 REQUISITI REDDITUALI La concessione dei contributi è subordinata alla sussistenza dei seguenti requisiti reddituali: La concessione dei contributi è subordinata alla sussistenza dei seguenti requisiti: a) FASCIA A: ISEE del nucleo familiare (indicatore della situazione economica equivalente, per l anno 2015, rivista ai sensi del DPCM n. 159/2013), uguale o inferiore a ,14 (somma di due pensioni minime INPS rispetto al quale l incidenza sul valore ISEE del canone annuo corrisposto è superiore al 14%. L ammontare di contributo non potrà comunque essere superiore a 3.098,74.

3 b) FASCIA B: ISEE del nucleo familiare (indicatore della situazione economica equivalente, per l anno 2015, rivista ai sensi del DPCM n. 159/2013), uguale o inferiore al limite di reddito previsto per l accesso all edilizia sovvenzionata, pari a ,00, rispetto al quale l incidenza sul valore ISEE del canone annuo corrisposto è superiore al 24%. L ammontare del contributo non potrà comunque essere superiore a ,00. Il nucleo familiare che occorre considerare è quello del richiedente così come risulta composto anagraficamente alla data di pubblicazione del bando. ART. 4 MOTIVI DI ESCLUSIONE Non sono ammessi a partecipare al presente bando: a. I nuclei familiari che abbiano in essere un contratto di locazione stipulato tra parenti e affini entro il secondo grado oppure stipulato tra coniugi non separati legalmente. b. I titolari di contratti di locazione di unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A1, A8, A9. c. I nuclei familiari nei quali anche un solo componente abbia percepito altri contributi concessi per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione nell anno 2016 da parte del Comune di Samassi oppure da parte di qualsiasi altro Ente pubblico, Associazione, Fondazione o altro Organismo. d. I nuclei familiari nei quali anche un solo componente risulti titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, sito in qualsiasi località del territorio nazionale, secondo la definizione dell articolo 2 della L. R. n. 13/1989; e. I nuclei familiari nei quali anche un solo componente risulti titolare di diritti di proprietà o di usufrutto su uno o più alloggi o locali ad uso abitativo, ubicati in qualsiasi località del territorio nazionale, il cui valore catastale complessivo sia uguale o superiore al valore catastale di un alloggio adeguato così come definito al punto d. f. Le domande prive della documentazione di cui al successivo articolo 5 non saranno ritenute valide ai fini della formazione degli elenchi dei beneficiari aventi diritto. Pertanto, al fine di evitare l esclusione è necessario produrre le eventuali integrazioni documentali entro i termini stabiliti per il ricorso di cui all art. 6 ART. 5 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE I requisiti e le condizioni per la partecipazione al presente bando sono attestabili mediante dichiarazioni sostitutive ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, fatta eccezione per quelle condizioni relative alla presenza del nucleo familiare di persone portatrici di handicap o a cui è stato riconosciuto un grado di invalidità, da parte della Commissione di prima istanza dalla ASL di competenza, il cui certificato deve essere allegato alla domanda. Alla domanda si devono allegare: Fotocopia del contratto di locazione dell immobile regolarmente registrato all Ufficio del Registro; Fotocopia non autenticata di un documento di identità valido di colui che sottoscrive la domanda; Documento attestante la regolarità nel pagamento dell imposta annuale di registrazione relativa all ultimo anno (Mod. F23); in alternativa copia di adesione al D.Lgs 23/201, art. 3 Cedolare Secca da parte dell Agenzia delle Entrate; Fotocopia del permesso di soggiorno (nel caso di cittadini di Stati non appartenenti all Unione Europea) o della carta di soggiorno e certificato storico di residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella Regione Sardegna; Copia della certificazione ISEE del nucleo familiare (indicatore della situazione economica equivalente, per l anno ART. 6 FORMAZIONE DELL ELENCO DEI BENEFICIARI L'istruttoria delle domande pervenute e la formazione del relativo elenco dei beneficiari provvisorio verrà effettuata a cura del Comune nei termini previsti. L elenco approvato sarà poi trasmesso alla Regione per consentire la ripartizione dei contributi stanziati per l anno in corso. L elenco provvisorio verrà pubblicato entro i successivi 15 giorni e resterà affisso all'albo pretorio del Comune per dieci giorni consecutivi.

4 Gli eventuali ricorsi dovranno essere presentati al Comune entro il termine di 10 giorni dalla data di pubblicazione e dovranno essere esaminati dal Comune stesso entro i successivi dieci giorni. ART. 7 MODALITA AI FINI DELLA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI BENEFICIARI L elenco dei beneficiari è formato sulla base dei seguenti punteggi e criteri di priorità: 1. FASCIA A) ISEE del nucleo familiare uguale o inferiore alla somma di due pensioni minime INPS per l anno 2015, pari a euro ,14 rispetto al quale l incidenza sul reddito del canone annuo corrisposto è superiore al 14% 2. FASCIA B) ISEE del nucleo familiare, pari a euro ( ,00 uguale o inferiore ai limiti sotto indicati rispetto al quale l incidenza sul reddito del canone annuo corrisposto è superiore al 24% Resta inteso che l erogazione del contributo è subordinato alla concessione dell eventuale finanziamento da parte della RAS e fino al momento in cui tali somme saranno compatibilmente disponibili. Pertanto, non potranno essere erogati né pretesi dagli interessati fino al verificarsi delle suddette condizioni. Nel caso di risorse inferiori al fabbisogno rappresentato da questo Comune, i contributi verranno concessi sulla base delle modalità stabilite dalla Regione Sardegna, mediante riduzione proporzionale dei contributi di tutti i richiedenti inseriti nelle fasce A o B. ART. 8 MODALITA' PER LA DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI L'entità del contributo da concedere, limitatamente al periodo di durata della locazione nel corso dell'anno, a ciascuno dei nuclei familiari in elenco è così determinata: A. per i nuclei familiari in possesso di un ISEE non superiore a euro ,14 (somme di due pensioni minime INPS per l anno 2015) con un incidenza del canone superiore al 14% sul reddito imponibile annuo, il contributo concedibile è pari alla differenza tra il canone annuo risultante dal contratto di locazione, al netto degli oneri accessori, e il canone considerato sopportabile in relazione alla situazione reddituale del beneficiario ; vale a dire: Contributo = canone annuo canone sopportabile ( ISEE x incidenza massima ammissibile) Il contributo non può comunque essere superiore a euro 3.098,74 all anno, per i beneficiari della fascia A B. per i nuclei familiari in possesso di un ISEE superiore al limite di cui al punto precedente e comunque non superiore a euro ,00, il contributo concedibile è pari alla differenza tra il canone annuo risultante dal contratto di locazione, al netto degli oneri accessori, e il canone considerato sopportabile in relazione alla situazione reddituale) ; vale a dire: Contributo = canone annuo canone sopportabile ( ISEE x incidenza massima ammissibile) Il contributo non può comunque essere superiore a euro 2.320,00 annue. ART. 8 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, RACCOLTA E DISTRIBUZIONE La domanda deve essere presentata in carta semplice utilizzando esclusivamente gli appositi modelli forniti dal Comune, a disposizione presso gli uffici Comunali o scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Samassi avendo cura di compilarla con precisione in ogni sua parte e dovrà essere corredata da tutta la necessaria ed idonea documentazione. Nella domanda il richiedente dichiarerà, sotto la propria personale responsabilità, di possedere tutti i requisiti previsti. Le domande presentate incomplete al punto da non poter consentire la normale procedura di istruttoria, non saranno prese in considerazione.

5 ART. 9 TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Le domande devono essere presentate all ufficio protocollo del Comune di Samassi entro il 11/08/2016 Se la domanda è spedita mediante raccomandata postale è regolare se la data del timbro di partenza è compresa entro le date sopraddette e se corredata di copia fotostatica del documento d identità. ORARI E GIORNI DI APERTURA : LUNEDI - MERCOLEDI - VENERDI dalle ore dalle ore 11.00_ alle ore MARTEDI E GIOVEDI dalle ore dalle ore 8.30_ alle ore 11.00, dalle ore dalle ore 16.30_ alle ore ART. 10 AUTOCERTIFICAZIONE, CONTROLLI E SANZIONI La verifica della veridicità delle Dichiarazioni Sostitutive presentate è effettuata a campione dall Amministrazione Comunale (art.71 del D.P.R. n.455/2000). Qualora dal controllo emerga che il contenuto delle autodichiarazioni non sia vero o che i documenti presentati siano falsi, al dichiarante non sarà concesso il contributo e sarà denunciato alle Autorità competenti e sottoposto a sanzioni penali (art. 76 del D.P.R. n. 455/2000). L Amministrazione Comunale provvede a recuperare le somme indebitamente percepite, gravate degli interessi legali. Nel caso in cui vengano meno, per qualsiasi motivo, le condizioni per l ottenimento del contributo, l Amministrazione provvede a revocare il contributo stesso. Tutti i dati comunicati dai richiedenti sono trattati ai sensi del D.Lgs n. 196/2003. Art. 11 DISPOSIZIONI FINALI Si informano i cittadini interessati che oltre alle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445/2000, qualora da eventuali controlli non emerga la veridicità del contenuto della ichiarazione sostitutiva, i dichiaranti decadranno dai benefici eventualmente ottenuti (art. 75 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). L Amministrazione esegue controlli sui dati contenuti nelle autocertificazioni, in collaborazione con l Agenzia delle Entrate e altri Uffici Pubblici competenti. Inoltre, l Amministrazione invia gli elenchi degli aventi diritto al contributo alla Guardia di Finanza competente per territorio, per i controlli finanziari e fiscali previsti dalle leggi vigenti. Il richiedente esprime altresì il consenso scritto al trattamento, alla comunicazione e diffusione dei dati personali, ivi compresi quelli sensibili, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n 196, nella isura necessaria per il perseguimento degli scopi statutari dell Ente. In ogni caso per i soggetti che dichiarano reddito zero o reddito inferiore al canone annuo, l ammissibilità della domanda è subordinata alla presentazione di una dichiarazione sostitutiva dell atto notorio relativa alla fonte accertabile del pagamento del canone di locazione. Per quanto non previsto dal presente bando valgono le vigenti disposizioni previste dalla L.431/98, nonché dai relativi decreti di attuazione e dalla normativa vigente in materia. Il Responsabile del Procedimento F.to Dott.ssa Antonella Piroi IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SOCIALE F.to D.ssa Loredana Porcu