Nucleo di valutazione interno Decisioni assunte sugli argomenti posti all'ordine del giorno nella riunione del 16 ottobre 2012
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1 Università degli Studi di Sassari Nucleo di valutazione interno Decisioni assunte sugli argomenti posti all'ordine del giorno nella riunione del 16 ottobre 2012 Il giorno 16 ottobre 2012, alle ore 9.00, presso il Rettorato (Aula Milella) si è riunito, regolarmente convocato, Il Nucleo di valutazione. Sono presenti il Prof Marco Vannini, in qualità di Presidente, il dottor Giovanni Abramo, il dottor Guido Sechi, la dottoressa Matilde Schirru, Il Prof. Paolo Silvestri e la Prof.ssa Giuliana Solinas. Assente giustificato il Prof. Gino Serra. Presenti inoltre i componenti dell ufficio supporto al Nucleo di valutazione e monitoraggio degli indicatori: dottoressa Rina Sedda, Responsabile, dott.ssa Paola Cocco e dott.ssa Cristina Oggianu, per discutere i seguenti punti iscritti all'o.d.g.: 1. Rilevazione delle Opinioni degli studenti legge 370/2009: scelta del metodo 2. Parere del Nucleo sulla congruità dei curricula (legge 240/2010 art.1 e 23) 3. Piano delle Performance (legge 150/2009) e Ruolo del Nucleo 4. Documenti dell Anvur su Autovalutazione, valutazione e accreditamento (AVA): raccomandazioni del Nucleo 5. Diagnosi dello stato della Ricerca alla luce dell indagine commissionata dalla Research Value s.r.l 6. Evoluzione degli indicatori FFO Punto 1-Rilevazione delle Opinioni degli studenti legge 370/2009: scelta del metodo Il Nucleo, presa visione della documentazione fornita dall ufficio di supporto al Nucleo di Valutazione e monitoraggio indicatori dalla quale emerge che: a partire dall a.a. 2013/2014 la rilevazione delle opinioni degli studenti frequentanti e non, dei laureandi, dei laureati e dei docenti dovrà essere obbligatoriamente effettuata, attraverso la compilazione di questionari via Web, come da indicazioni dell Anvur riportate nel Punto G.2.3 del documento AVA dell ANVUR; è ancora in corso la migrazione dei dati dal sistema gestionale GISS ad ESSE3 e non sono ancora disponibili i servizi web relativi sia alla rilevazione delle opinioni on line della didattica sia all iscrizione agli esami (elemento indispensabile per rendere obbligatoria la compilazione del questionario da parte degli studenti); l attuale regime di rilevazione delle opinioni degli studenti, nonostante i noti limiti, assicura comunque elevati tassi di risposta e di copertura degli insegnamenti valutati; 1
2 Decide 1. di chiedere all Amministrazione di istituire un gruppo di lavoro ristretto che produca un progetto sul passaggio alla rilevazione on line secondo un cronoprogramma dettagliato che rispetti il termine di avvio delle rilevazioni telematiche fissato per l anno accademico 2013/14. Tale progetto, da sottoporre al Nucleo di Valutazione, dovrà in particolare: - tener conto delle disposizioni contenute nel documento di Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano (AVA e precisamente nell allegato IX); - coinvolgere le strutture interessate; - prevedere, se fattibile, la sperimentazione della procedura di rilevazione delle opinioni on line parallelamente alla rilevazione cartacea; - garantire l accesso alle informazioni di base disaggregate al fine di poter sviluppare analisi originali. 2. di mantenere, per l anno 2012/13, la modalità cartacea di rilevazione delle opinioni degli studenti. Punto 2- Parere del Nucleo sulla congruità dei curricula (legge 240/2010 art.1 e 23) Il Nucleo Vista La legge 240/2010, articolo 2, che affida ai nuclei di valutazione la funzione di verifica della congruità del curriculum scientifico o professionale dei titolari dei contratti di insegnamento di cui all'articolo 23 (collaboratori esperti di alta qualificazione in possesso di un significativo curriculum scientifico-professionale); Rilevato che il Nucleo di valutazione uscente, nella seduta del 23 marzo 2012, ha definito i primi criteri sulla congruità dei curricula scientifici o professionali dei titolari del contratto di insegnamento, a partire dall a.a. 2012/2013 e, precisamente: o nel caso di docenti in pensione: valutazione di congruità automatica; o nel caso di esperti non provenienti dal corpo docente universitario e in presenza di curriculum scientifico debole, verifica della presenza di almeno uno dei seguenti tutoli: dottore di ricerca; dirigente nel settore pubblico; dirigente nel settore privato; se professionista, iscrizione all albo. 2
3 Considerato che spesso la scansione temporale delle richieste di parere di congruità da parte delle strutture non consente al Nucleo una adeguata istruttoria dei profili proposti; Osservato che i curricula inviati risultano spesso incompleti o eccessivamente descrittivi; Ribadito che la scelta di esperti in possesso dei requisiti di legge è in capo ai dipartimenti e che il Nucleo si limita a prendere atto che gli esperti candidati siano di alta qualificazione in possesso di un significativo curriculum scientifico o professionale ; Decide 1. di confermare i criteri definiti dal Nucleo precedente, con la seguente integrazione: per tutti i candidati, sia docenti in pensione sia professionisti, ove esista l informazione, verranno considerati anche i risultati delle opinioni degli studenti negli ultimi due anni. Nel caso di docenti in pensione, se la votazione complessiva risulta maggiore di cinque (minimo 6 questionari), il parere di congruità sarà automatico, altrimenti il Nucleo si riserva un supplemento di indagine; 2. di chiedere alle strutture di adoperarsi presso i candidati affinché i curricula siano redatti in formato standard (possibilmente Europeo) e non superino comunque le cinque pagine; 3. di stabilire (e chiedere il rispetto di) un termine minimo di trenta giorni fra l invio delle richieste di parere al Nucleo da parte del Dipartimento interessato (con tutta la documentazione completa) e l inizio dell attività didattica prevista in contratto. Inoltre, alla luce delle determinazioni precedenti, prende in esame e approva le richieste pervenute dai dipartimenti di Scienze politiche, Scienze dell amministrazione e Ingegneria della comunicazione, di Scienze economiche e aziendali e di Chimica e Fisica riguardanti rispettivamente il Prof. Andrea Franco, il dottor Luigi Bua e i dottori Pietro Spanu e Mauro Marchetti. Punto 3- Piano delle Performance (legge 150/2009) e Ruolo del Nucleo: Il Nucleo Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, che richiede alle amministrazioni pubbliche di dotarsi di un Organismo indipendente di valutazione (OIV) per: - monitorare il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elaborare una relazione annuale sullo stato dello stesso; - validare la Relazione sulla performance e assicurarne la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell'amministrazione; - garantire la correttezza dei processi di misurazione e valutazione secondo quanto previsto dal decreto 150/2009, dai contratti collettivi nazionali, dai contratti integrativi, dai regolamenti 3
4 interni all'amministrazione, nel rispetto del principio di valorizzazione del merito e della professionalità; - proporre all'organo di indirizzo politico-amministrativo la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l'attribuzione ad essi dei premi di cui al Titolo III della legge su citata; Vista la delibera della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche n. 9/2010 (CIVIT) nella quale si esprime l'avviso che le Università non siano tenute ad istituire gli Organismi indipendenti di valutazione di cui all'art. 14 del decreto legislativo n.150/2009 e che, a decorrere dal 30 aprile 2010, l'attività di valutazione continui ad essere svolta dai Nuclei di valutazione di cui alla legge 537/93; Preso atto che il Senato accademico e il Consiglio di amministrazione hanno approvato rispettivamente in data 19 e 25 maggio 2011 il Piano triennale delle performance per il 2011/2013; Avvertita l esigenza di una impalcatura più generale e coerente entro cui collocare e valutare il piano delle performance e di un regolamento specifico in materia Decide 1. di chiedere all'amministrazione Universitaria di esprimersi, con proprio atto deliberativo, nel merito dell attribuzione al Nucleo di valutazione dell Ateneo dei compiti previsti dalla legge 150/2009 per le OIV; 2. di dare atto che per poter esercitare le funzioni di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale di cui al punto 1, l'amministrazione Universitaria dovrà provvedere: a. ad approvare il regolamento di valutazione delle performance e richiedere la validazione del sistema da parte del Nucleo; b. a modificare il piano triennale delle performance 2011/2013 nella parte in cui tratta della disciplina di misurazione e valutazione della performance ed in particolare dei soggetti competenti; c. ad attribuire gli obiettivi di cui al piano delle performance ai dirigenti d'area, che a loro volta dovranno attribuire gli obiettivi al personale d'area tramite le E. P. o le Posizioni Organizzative. Punto 4 Documenti dell Anvur su Autovalutazione, valutazione e accreditamento (AVA): raccomandazioni del Nucleo Il Nucleo, Presa visione dei documenti dell Anvur su Autovalutazione, valutazione e accreditamento (AVA); 4
5 In attesa dell approvazione del decreto MIUR che dovrebbe recepirne i contenuti; Sulla base delle riflessioni (Allegato) maturate dallo studio dei documenti di cui sopra; raccomanda all Ateneo 1. di avviare quanto prima il processo di Assicurazione della Qualità (AQ), al fine di rendere sistematiche le azioni di miglioramento e/o perseguimento della qualità delle proprie attività; 2. in particolare, di dare priorità alle seguenti azioni: a. formazione (possibilmente attraverso iniziative collegiali che favoriscano una visione unitaria e condivisa del processo) rivolta a quanti saranno coinvolti nell AVA; b. istituzione del Presidio di qualità di Ateneo, con un architettura coerente con le ramificazioni dipartimentali del sistema complessivo AVA; c. costituzione (ove non sia già avvenuta) delle commissioni paritetiche docentistudenti e contestuale risoluzione di questioni preliminari essenziali quali: 1- numero delle commissioni paritetiche per dipartimento; 2. configurazione delle commissioni; 3- presenza nelle commissioni dei Referenti didattici dei Corsi di studio; d. designazione dei responsabili dei corsi di studio (responsabili del funzionamento dei Cds, dell attività del riesame e delle iniziative per il miglioramento). Punto 5. Diagnosi dello stato della Ricerca alla luce dell indagine commissionata dalla Research Value s.r.l : Il Nucleo, sulla base della presentazione dell indagine sullo stato della ricerca effettuata dalla Research Value srl, per conto dell Ateneo, prende atto dei risultati emersi, basati sull analisi rigorosa delle pubblicazioni del quadriennio , e si riserva di approfondire l argomento con riscontri ulteriori sulle performance della ricerca nei successivi incontri. Punto 6. Evoluzione degli indicatori FFO Il Nucleo sulla base della presentazione dei risultati degli indicatori del FFO per il 2012, prende atto dell analisi effettuata dall Ufficio di supporto. 5
b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
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