BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 20 ottobre 2014, n. 874

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1 DELIBERAZIONE 20 ottobre 2014, n. 874 Call Horizon Water-2014-one-stage Water innovation: Boosting its value for Europe-Treasuring our water. Approvazione endorsment alla proposta FREEWAT della Scuola Superiore Sant Anna di Pisa. LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 27 aprile 2009, n. 20 Disposizioni in materia di ricerca e innovazione ; Visto il Programma regionale di sviluppo (PRS) approvato dal Consiglio regionale con la risoluzione n. 49 del 29 giugno 2011; 51 Considerato che la Scuola Superiore Sant Anna di Pisa ha avviato una proposta di nuova attività di ricerca FREEWAT nell ambito del programma Horizon 2020 della Commissione Europea, nella Call H2020-WATER one-stage Water Innovation: Boosting its value for Europe - Treasuring our water, in riferimento alla tematica WATER-4a-2014: Promote the dissemination and exploitation of EU funded activities, including relevant ICT-based tools and platforms and their integration for market leadership in many fragmented areas, develop appropriate policy briefs, and foster knowledge sharing and continuous benchmarking across the EU and Associated Countries to ensure wider application of innovative solutions and further demonstrate their potential to solve water-related challenges, including through river basin networks and River Basin Districts ; Visto il Disciplinare di Piano Ambientale ed Energetico Regionale (PAER), di cui alla Proposta di deliberazione al C.R. n.27 del , in particolare per quanto riguarda gli obiettivi D2 di tutela della qualità delle acque interne ed E1 di implementazione della banca dati ambientale. Visto il Programma Operativo Regionale CRESCITA E OCCUPAZIONE FESR TOSCANA (POR CREO FESR TOSCANA 2.0) approvato con la deliberazione n. 477 del , in particolare l Asse 2, Obiettivo tematico: Migliorare l accesso alle TIC nonché l impiego e la qualità delle medesime - Priorità di investimento: Rafforzare le applicazioni delle TIC per l e-government, l e-learning, l e-inclusion, l eculture e l e-healt, e l Asse 6, Obiettivo tematico: Preservare e tutelare l ambiente e promuovere l uso efficiente delle risorse Priorità di investimento: investire nel settore dell acqua per rispondere agli obblighi imposti dalla normativa dell Unione in materia ambientale; Visto l Atto di Indirizzo 2014 per la Realizzazione della Base Informativa Geografica Regionale e dell Infrastruttura Geografica, approvato con Delibera G.R. n. 639 del 28/07/2014, che prevede la prosecuzione e sviluppo dei progetti di acquisizione di dati e conoscenze a supporto dei processi di governo e di gestione del territorio, funzionali a consentire un significativo miglioramento delle capacità predittive dei modelli numerici in materia di bilancio idrico e di deflussi idrici. Tali attività sono condotte in collaborazione e a supporto dei Settori Tutela e Gestione della Risorsa Idrica e Prevenzione del Rischio Idraulico ed Idrogeologico. Vista la delibera di Giunta regionale n. 789 del 30/09/2013 Indicazioni programmatiche e di coordinamento operativo per migliorare l accesso del sistema regionale alle risorse UE a gestione diretta (competitive calls) ; Considerato che tra gli obiettivi del progetto FREEWAT vi è l implementazione di un ambiente di modellazione GIS integrato, open source, e di dominio pubblico per la simulazione di quantità e qualità delle acque superficiali e sotterranee, con un modulo di gestione delle risorse idriche e pianificazione integrata, che può contribuire ad indirizzare e valorizzare la produzione di informazioni territoriali ed ambientali che la Regione raccoglie nell ambito dei propri compiti istitzionali; Valutato che il progetto FREEWAT presenta obiettivi in linea con le attività conoscitive e di implementazione di strumenti GIS condotti dalla Regione nell ambito dello sviluppo della sua Infrastruttura Geografica Regionale e che l adesione a tale progetto è stata proposta dalla Scuola Superiore Sant Anna di Pisa alla Regione Toscana con lettera ns. prot. n del , conservata agli atti del Settore Sistema Informativo Territoriale e Ambientale; Considerata l importanza di aderire ed assicurare il proprio sostegno alla proposta progettuale FREEWAT della Scuola Superiore Sant Anna di Pisa, di cui all All. A parte integrante del presente atto, nell ambito del programma Horizon 2020 della Commissione Europea, nella Call H2020-WATER-2014-one-stage Water Innovation: Boosting its value for Europe - Treasuring our water, in riferimento alla tematica: WATER-4a- 2014: Promote the dissemination and exploitation of EU funded activities, including relevant ICT-based tools and platforms and their integration for market leadership in many fragmented areas, develop appropriate policy briefs, and foster knowledge sharing and continuous benchmarking across the EU and Associated Countries to ensure wider application of innovative solutions and further demonstrate their potential to solve water-related challenges, including through river basin networks and River Basin Districts ;

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 Considerato che l adesione al progetto non comporta alcun onere finanziario a carico del bilancio regionale; Visto il parere positivo espresso dal CTD nella seduta del 9 ottobre 2014; A voti unanimi DELIBERA 1) di accogliere, per i motivi esposti in narrativa, la richiesta fatta dalla Scuola Superiore Sant Anna di Pisa alla Regione Toscana con lettera ns. prot. n del , conservata agli atti del Settore Sistema Informativo Territoriale e Ambientale, relativamente alla adesione alla proposta progettuale FREEWAT, di cui all All. A parte integrante del presente atto, nell ambito del programma Horizon 2020 della Commissione Europea, nella Call H2020-WATER-2014-one-stage Water Innovation: Boosting its value for Europe - Treasuring our water, in riferimento alla tematica: WATER-4a- 2014: Promote the dissemination and exploitation of EU funded activities, including relevant ICT-based tools and platforms and their integration for market leadership in many fragmented areas, develop appropriate policy briefs, and foster knowledge sharing and continuous benchmarking across the EU and Associated Countries to ensure wider application of innovative solutions and further demonstrate their potential to solve water-related challenges, including through river basin networks and River Basin Districts (Innovazione Acqua: Aumentare il suo valore per l Europa Facciamo tesoro della nostra acqua, in riferimento alla tematica: WATER-4a-2014: Promuovere la disseminazione e la valorizzazione delle attività finanziate dalla EU, compresi i principali strumenti e piattaforme basate sulle tecnologie dell informazione e comunicazione e la loro integrazione per acquisire rilevanti posizioni di mercato in molte aree frammentate, sviluppare appropriate strategie e favorire la condivisione delle conoscenze ed esperienze ed un continuo confronto all interno dell EU e dei paesi associati, con l obiettivo di promuovere una più ampia applicazione di soluzioni innovative e evidenziare le loro potenzialità per risolvere alcune sfide legate alla risorsa Acqua, anche nell ambito delle reti idriche e dei Distretti di Bacino idrografico ); 2) di dare atto che l adesione al progetto non comporta alcun onere finanziario a carico del bilancio regionale; 3) di dare mandato al dirigente responsabile del Settore Sistema Informativo Territoriale e Ambientale di predisporre gli atti che si renderanno necessari per l espressione del supporto al progetto stesso. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT, ai sensi dell art.4, 5 e 5bis della legge regionale n. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della medesima legge regionale n. 23/2007. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta SEGUE ALLEGATO

3 53 Allegato A Progetto FreeWat Obiettivi: L'obiettivo del progetto FREEWAT è quello di promuovere la gestione delle risorse idriche e semplificare la pianificazione dell'applicazione della direttiva quadro sulle acque, la direttiva sulle acque sotterranee, la direttiva sui nitrati e di altre direttive legate all'acqua sostenendo l'applicazione e la diffusione della piattaforma FREEWAT e il suo approccio partecipativo. FREEWAT sarà un ambiente di modellazione GIS integrato, open source, e di dominio pubblico per la simulazione di quantità e qualità delle acque superficiali e sotterranee, con un modulo di gestione delle risorse idriche e pianificazione integrata. Questo obiettivo sarà raggiunto : - Coordinando la ricerca nazionale precedentemente finanziata con fondi UE per integrare moduli software esistenti per la gestione delle acque in un unico ambiente ; - sostenendo FREEWAT in un innovativo approccio partecipativo, non solo raccogliendo staff tecnico, ma anche i soggetti interessati nella creazione di scenari e simulazioni per applicare politiche idriche adeguate L' obiettivo FREEWAT è poi focalizzato su attività di trasferimento tecnologico e sviluppo di capacità volto a migliorare la Water Resource Management ( WMR ) mediante : ( i) la fornitura a Organi di Governo dell'ue, autorità, Water Utilities e imprese ambientali/ professionisti nel settore delle acque strumenti software innovativi e open source, con un alto livello di precisione e di usabilità; ( ii ) la costruzione di conoscenze e capacità nell'utilizzo di tecnologie e software scientifici, attraverso il miglioramento del livello professionale del personale tecnico e dirigente coinvolti nelle questioni WMR sia nelle istituzioni pubbliche sia nelle aziende private ; ( iii ) l'applicazione di questi strumenti software innovativi per 10 casi di studio all'interno dell'ue, 2 casi di studio nei paesi vicini ( Turchia e Ucraina ) e una grande falda acquifera transfrontaliera in Africa, grazie alla sinergia con il programma HOPE UNESCO - IHP ; ( iv ) ottimizzazione dell'utilizzo di dati di monitoraggio delle risorse idriche in termini di: disponibilità e qualità delle acque, monitoraggio dell'inquinamento delle acque sotterranee e di bonifica, intrusione marina ; ( iv ) coinvolgendo i soggetti interessati (stakeholders) nell'applicazione della piattaforma FREEWAT mediante riunioni periodiche focus group al fine di seguire un processo partecipativo ; ( iv ) la costruzione di una comunità web based di utenti e sviluppatori della piattaforma di origine FREEWAT libera e aperta ; ( v ) il contributo alla creazione di imprese innovative che sfrutteranno la piattaforma FREEWAT. Tutto questo includerà un forte piano di costruzione di capacità che si rivolgerà a un numero previsto di circa 1000 persone provenienti da circa 200/250 stakeholders diversi. Circa 650 persone saranno direttamente addestrati per l'utilizzo della piattaforma all'interno dell'ue, 100 in paesi vicini ( Ucraina e Turchia) e altri 100 in Africa ( in Sud Africa, Namibia e Botswana ), grazie al coinvolgimento di UNESCO - IHP. Un piano di divulgazione dedicato amplierà ulteriormente il numero di ulitizzatori (anche non tecnici) fino a raggiungere (sulla base di precedenti esperienze in progetti analoghi) un minimo di 2000 persone.

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 Project FreeWat Objectives : Describe the specific objectives for the project[1], which should be clear, measurable, realistic and achievable within the duration of the project. Objectives should be consistent with the expected exploitation and impact of the project (see section 2). The FREEWAT project objective is to promote water management and planning simplifying the application of the Water Framework Directive, Groundwater Directive, Nitrate Directive and other water related Directives by supporting the application and dissemination of the FREEWAT platform and its relative participatory approach. FREEWAT will be an open source and public domain GIS integrated modelling environment for the simulation of water quantity and quality in surface water and groundwater with an integrated water management and planning module. This objective will be achieved by: - coordinating previous EU and national funded research to integrate existing software modules for water management in a single environment; - supporting the FREEWAT application in an innovative participatory approach not only gathering technical staff, but also relevant stakeholders in scenario creation and simulations to apply appropriate water policies The FREEWAT goal is then focused on technological transfer activities and capacity building aimed at improving Water Resource Management (WMR) by means of: (i) providing EU Governing Bodies, Authorities and Water Utilities and environmental companies/water professionals with innovative, free and open source software tools having high accuracy level and friendly usability; (ii) building knowledge and capacity in using scientific software technologies, by improving the professional level of technical and managerial personnel involved in WMR issues in public institutions and private companies; (iii) applying these innovative software instruments to 10 case studies within the EU, 2 case studies in neighbouring countries (Turkey and Ukraine) and to a large transboundary aquifer in Africa, creating synergies with the UNESCO-IHP HOPE program; (iv) optimising the use of water resource monitoring data, by obtaining trough simulations results distributed in space and time, in terms of: water availability and quality, groundwater pollution monitoring and remediation, and coping with seawater intrusion; (iv) involving relevant stakeholders in the application of the FREEWAT platform by means of regular focus group meetings in order to follow a participatory process; (iv) building a web based community of users and developers of the free and open source FREEWAT platform;

5 55 (v) contributing to the creation of innovative companies and work place that will exploit the FREEWAT platform. All this will include a strong capacity building plan that will target an expected number of about 1000 people from about 200/250 different stakeholders. About 650 people will be directly trained to the use of the platform within the EU, 100 in neighbouring countries (Ukraine and Turkey) and another 100 in Africa (in South AFrica, Namibia and Botswana) thanks to the involvement of UNESCO-IHP. A dedicated dissemination plan will further widen the audience (non-technical one also) reaching up to (based on previous experience in similar and previous projects) about minimum 2000 people.

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