CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia

Transcript

1 COPIA CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n.54 dell' n 304 OGGETTO: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 25/11/ ART. 11 L. 431/ CONCESSIONE AI CONDUTTORI DI IMMOBILI DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI PER IL PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE ANNO ATTO DI INDIRIZZO. L anno duemilaquattordici il giorno undici del mese di dicembre alle ore 12,50 in Manfredonia e nel Palazzo di Città. Regolarmente convocata, si è riunita LA GIUNTA COMUNALE composta dai signori: RICCARDI ANGELO Sindaco - Presidente dagli Assessori Comunali: VARRECCHIA ANTONIETTA ANGELILLIS ANTONIO BRUNETTI ADAMO CASCAVILLA PAOLO CLEMENTE MATTEO PALUMBO MATTEO Vice Sindaco RINALDI PASQUALE ZINGARIELLO SALVATORE Sono assenti i signori: PALUMBO MATTEO. Partecipa il Segretario Generale FIORENTINO FEDERICO GIOVANNI. Il Presidente constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto. Sulla proposta della presente deliberazione hanno espresso parere favorevole: Il Responsabile del Servizio interessato (art.49 c.1 del D.Lgs 267/2000); Il Segretario Generale (artt.49 c.2 e 97 c.4 lett.b) del D.Lgs 267/2000), per quanto concerne la regolarità tecnica Il Responsabile di Ragioneria (art.49 c.1 del D.Lgs 267/2000), per quanto concerne la regolarità contabile.

2 L Assessore alle Politiche Sociali, Culturali e Ricreative, prof. Paolo CASCAVILLA, riferisce quanto segue: Vista la Legge , n. 431, concernente la disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, ed in particolare l art. 11 che ha istituito, presso il Ministero dei LL.PP. il Fondo nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione; Con il suddetto art. 11 è stata disciplinata la ripartizione, tra le regioni, delle risorse assegnate al Fondo, utilizzate per la concessione, ai conduttori di immobili, di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari; Visto il Decreto del Ministro dei LL.PP., con il quale sono stati individuati i requisiti minimi dei soggetti beneficiari dei contributi suddetti e sono stati fissati, altresì, l ammontare massimo concedibile e le modalità di calcolo, secondo un principio di gradualità che, in ossequio a quanto previsto all art. 2, comma 3, favorisca i nuclei familiari con redditi bassi e con elevate soglie di incidenza del canone sui redditi stessi; Con deliberazioni n del , n. 999 del , n. 561 del , n. 813 del , n. 963 del , n del , n. 960 del , n del , n del , n del , n del , n del , n del e n del la Giunta Regionale ha richiamato criteri, indirizzi e requisiti in modo che i comuni potessero più agevolmente individuare i contenuti dei bandi di concorso per l assegnazione dei contributi in parola ed ha ripartito i fondi assegnati alla Regione Puglia per gli anni 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012 sulla base delle richieste finanziarie presentate dai comuni stessi; Atteso che la Regione Puglia, con deliberazione della G. R. n del , in corso di pubblicazione, ha provveduto alla ripartizione dei fondi, per l anno 2013, tra i comuni, attribuendo preliminarmente al Comune di Manfredonia un finanziamento di ,05 salvo eventuali somme da aggiungere per premialità, qualora il Comune concorrerà con propri fondi ad incrementare le risorse assegnate dalla Regione; Considerato che, al fine di individuare i locatori beneficiari dei contributi previsti e l ammontare di questi, con la suddetta deliberazione della G. R. n. 2460/2014 tutti i comuni interessati sono stati invitati ad emanare appositi bandi di concorso, conformemente ai criteri e requisiti minimi previsti dal suddetto D.M art. 1 e art. 2, comma 3 -, ed a trasmettere le risultanze (formale provvedimento di approvazione della graduatoria), complete di tutti i dati, nei modi e nei tempi stabiliti con la stessa deliberazione n. 2460/2014; Rilevato che con il suddetto provvedimento n. 2460/2014 la Giunta Regionale ha fornito, inoltre, le seguenti linee di indirizzo: a. sono escluse dal contributo le domande presentate da soggetti con reddito relativo all intero nucleo familiare derivante da lavoro autonomo o con reddito misto con una componente da lavoro autonomo, a meno che gli stessi versino in situazione di particolare debolezza sociale (per esempio, n. 3 figli minorenni a carico, presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne e/o soggetto portatore di handicap, nucleo familiare monogenitoriale, altre situazioni di disagio sociale motivatamente individuate nel bando comunale); b. sono escluse dal contributo le istanze presentate da soggetti locatari con vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado o di matrimonio con i locatori; 1

3 c. sono escluse dal contributo le domande relative a nuclei familiari, composti dalla famiglia anagrafica e dai soggetti a carico dei suoi componenti ai fini IRPEF, che relativamente all anno 2013: - hanno titolarità, da parte di tutti i componenti il nucleo familiare, dell assegnazione in proprietà, immediata o futura, di alloggio realizzato con contributi pubblici, ovvero con finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da enti pubblici, sempre che l alloggio non sia perito o inutilizzabile; - hanno titolarità di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, in tutto il territorio nazionale, su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, come definito dalla normativa regionale in materia, fatto salvo il caso in cui l alloggio sia accatastato come inagibile oppure esista un provvedimento del Sindaco che dichiari l inagibilità ovvero l inabitabilità dell alloggio; - hanno richiesto, in sede di dichiarazione dei redditi, la detrazione dei redditi d imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale con contratto stipulato ai sensi della Legge 431/1998; d. sono, altresì, escluse le domande di contributo per: - alloggi in zone di pregio, così definite da accordi comunali ai sensi dell art. 2, comma 3, della Legge n. 431/1998 e decreti ministeriali attuativi; - alloggi con categoria catastale A/1, A/8 e A/9; - alloggi con superficie utile superiore a mq. 95, fatta eccezione per gli alloggi occupati da nuclei familiari numerosi o da nuclei familiari con particolari debolezze sociali, motivatamente definiti nel bando comunale; e. non sarà prevista né applicata la maggiorazione di cui all art. 2, comma 4, del D.M. del ; f. per la determinazione del reddito di ogni componente del nucleo familiare dovrà essere utilizzato per il modello CUD 2014, la Parte B Dati fiscali, per il modello 730/3 il rigo 11, per il Modello Unico 2014 il rigo RN1 del Quadro RN, o il rigo LM8 del Quadro LM (per i contributi minimi) e/o il rigo RD11 del Quadro RD. Vanno, inoltre, computati gli emolumenti, pensioni, sussidi a qualsiasi titolo percepiti, nonché tutte le indennità, comprese quelle esentasse, fatta eccezione per i contributi socio assistenziali non permanenti e per le indennità di accompagnamento; g. per chi dichiara reddito zero e/o per i casi in cui l incidenza del canone annuo sul reddito fascia a) e fascia b) sia superiore al 90%, alla domanda del contributo deve essere allegata: - dichiarazione del soggetto richiedente attestante la fruizione di assistenza da parte dei Servizi Sociali del Comune, oppure - dichiarazione del soggetto richiedente relativa alla fonte accertabile del reddito che contribuisce al pagamento del canone, oppure - nel caso in cui il richiedente dichiari di ricevere sostegno economico da altro soggetto, indicazione delle generalità di quest ultimo e autocertificazione del medesimo che attesti la veridicità del sostegno fornito e l ammontare del reddito percepito dall intero nucleo familiare di appartenenza, che deve risultare congruo rispetto al canone versato; Ritenuto, con riferimento al precedente punto d), secondo gli indirizzi dell Amministrazione Comunale, che possono essere inclusi in graduatoria i soggetti occupanti alloggi con superficie utile superiore a 95 mq., solo nel caso in cui i relativi nuclei familiari risultino composti: a) da 6 persone ed oltre; 2

4 b) esclusivamente da anziani ultrasettancinquenni con particolari condizioni di fragilità sociale accertate dal Servizio Sociale Professionale; Ritenuto necessario specificare, in caso di sostegno economico, da parte di altro soggetto, finalizzato al pagamento del canone di locazione, che, con l autocertificazione di cui al punto g, lo stesso dichiari che il reddito percepito, rapportato a tale intervento, risulti sostenibile rispetto al proprio stile di vita; Precisato, ai fini dell esame delle istanze di contributo presentate dai lavoratori autonomi, che, in aggiunta alle indicazioni fornite con il richiamato provvedimento regionale, possa essere classificata situazione di debolezza sociale, e quindi condizione di ammissibilità, anche la cessazione dell attività nell anno 2013 con reddito prodotto inferiore al canone annuo di locazione; Ritenuto, conseguentemente, di dover fornire al Responsabile del Settore gli opportuni indirizzi in merito all indizione di un avviso pubblico finalizzato alla individuazione dei soggetti aventi diritto al contributo in parola per l anno 2013, nel rispetto di quanto definito con la richiamata deliberazione della Giunta Regionale n. 2460/2014; Considerato, inoltre, che, con il suddetto provvedimento n. 2460/2014, la Giunta Regionale ha stabilito di ripartire, con successivo atto, un ulteriore somma accantonata per premialità tra quei comuni che cofinanziano l intervento a sostegno dei canoni di locazione con una somma pari almeno al 20% dell importo loro attribuito con lo stesso provvedimento; Ritenuto, pertanto, al fine di attingere a tali risorse per premialità regionale, di prevedere il cofinanziamento da parte di questo Comune per la somma di ,00, pari al 20% dell importo preliminarmante assegnato; Atteso che con il surrichiamato provvedimento n. 2460/2014 la Giunta Regionale ha disposto, altresì, che i Comuni ad alta tensione abitativa di cui alla delibera CIPE n. 87/2003 che fruiranno del contributo di premialità potranno, ferme restando le finalità generali perseguite dal Fondo di sostegno di cui all art. 11 della L. 431/98, utilizzare una quota del contributo di premialità, nella misura massima del 50%, per la costituzione di agenzie per l affitto di cui alla L. R. n. 22/2014, art. 2, comma 2, lett. s) o istituti per la locazione o fondi di garanzia di cui alla L. n. 80/2014, art. 2, comma 1, lett a), tesi a favorire la mobilità nel settore della locazione anche di soggetti che non siano più in possesso dei requisiti di accesso all edilizia residenziale pubblica, attraverso il reperimento di alloggi da concedere in locazione a canone concordato ai sensi dell art. 2, comma 3, della legge n. 431/98; Ravvisata l opportunità di valutare, con successivo provvedimento, l eventuale riserva di una quota del contributo di premialità regionale da utilizzare per la costituzione dell agenzia o istituto per la locazione sopra richiamati; Per quanto sopra illustrato e stante l urgenza di provvedere in merito, si propone a codesto organo l adozione dell atto determinatasi in virtù delle ragioni di ordine giuridico e di merito specificate nella presente relazione. Vista e fatta propria la proposta; LA GIUNTA COMUNALE 3

5 Ritenuta la propria competenza nell adozione dell atto de quo ai sensi dell art. 48 del Decreto Legislativo 267/2000; Acquisiti i pareri favorevoli ai sensi dell art. 49 del suindicato Decreto Legislativo; A voti unanimi espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto. Di approvare la relazione innanzi riportata e di conseguenza: 1) - Prendere atto che, con deliberazione n del , la Giunta Regionale ha preliminarmente assegnato al Comune di Manfredonia, salvo eventuali somme da aggiungere per premialità, la somma di ,05 per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione, per l anno 2013, ai sensi dell art. 11 della Legge n. 431/98. 2) - Assumere il seguente atto di indirizzo in ordine alla assegnazione dei contributi di cui al Fondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione per l anno 2013, sopra richiamato: - disporre la pubblicazione di apposito avviso, finalizzato alla concessione di contributi integrativi per il pagamento del canone di locazione anno 2013, che contenga i requisiti di partecipazione, conformemente ai criteri previsti dalla normativa vigente ed in relazione alle prescrizioni fornite con la succitata deliberazione della Giunta Regionale n. 2460/2014 ed alle indicazioni dell Amministrazione Comunale, come in narrativa riportato; - fissare la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo al giorno 13 gennaio 2015; - concorrere alla premialità regionale, al fine di poter attingere alle risorse accantonate, per tale finalità, con la suddetta deliberazione di G. R. n. 2460/2014, cofinanziando l intervento di che trattasi in misura pari al 20% dell importo preliminarmente attribuito a questo Comune; - mettere a disposizione, allo scopo, fondi del proprio Bilancio comunale per un totale di ,00 (20% dell importo assegnato) per ,00 al Cap Fondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione a carico Ente del Bilancio 2015, nei termini di scadenza fissati dalla Regione Pugllia e per ,00 al Cap Interventi assistenziali del Bilancio )- Di prenotare la somma di ,05, oltre a quella di ,00, indicativamente prevista per premialità Regione Puglia al Cap Bilancio 2014, fondi ininfluenti sul Patto di Stabilità, correlate al capitolo di entrata 255; 4)- Disporre che, ai sensi dell art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, il Comune procederà a controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai richiedenti il contributo. Ferme restando le sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo emergerà la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni o la falsità dei documenti presentati, i richiedenti decadranno dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e l Amministrazione Comunale agirà per il recupero delle somme indebitamente percepite. 5) Di riservarsi l adozione di separato provvedimento in ordine all eventuale utilizzazione di una quota del contributo di premialità regionale, nella misura massima del 50%, per la costituzione dell Agenzia per l affitto di cui alla L. R. n. 22/2014, art. 2, comma 2, lett. s) o di istituto per la locazione o fondo di garanzia di cui alla L. n. 80/2014, art. 2, comma 1, lett a), finalizzati a favorire la mobilità nel settore delle locazioni. 4

6 6) - Dare mandato al Dirigente del Servizio Politiche Sociali del 5 Settore di procedere all adozione degli atti necessari e conseguenti per l attuazione del presente provvedimento. 7) - Di dichiarare il presente atto, con separata votazione, immediatamente esecutivo. 5

7 Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE A T T E S T A Z I O N E La presente deliberazione: 1. è stata pubblicata all'albo Pretorio sul sito Istituzionale del Comune in data... ove rimarrà per quindici giorni consecutivi. 2. è stata trasmessa in elenco ai Capi Gruppo Consiliari con nota n. del. 3. è stata trasmessa in data ai seguenti uffici per l'esecuzione: 4. è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 comma 4, del D.L.vo n. 267/2000; è divenuta esecutiva il per decorrenza del termine di cui all art.134 comma 3, del D.L.vo n. 267/2000. Dalla Residenza comunale,lì IL SEGRETARIO GENERALE