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1 Parvest Global Environment Profilo di sviluppo sostenibile Situazione: giugno 2016

2 Il fondo è stato sottoposto ad un'accurata procedura di valutazione dal servizio funzionale Sviluppo sostenibile della Banca Coop sulla base di criteri definiti e verificato in vista degli aspetti etici, ecologici e sociali. Il fondo rispetta gran parte dei criteri di esclusione richiesti dal servizio funzionale Sviluppo sostenibile. Per quanto concerne le pratiche e i settori non esplicitamente esclusi (industria degli armamenti, industria nucleare e tecnologia genetica in agricoltura) vige un'esclusione di fatto poiché simili titoli non corrispondono alla filosofia d'investimento. Il fondo ha sottoscritto le Linee guida Eurosif per la trasparenza ed esegue l'analisi della sostenibilità conformemente agli standard di qualità ARISTA 3.0. Il fondo presenta inoltre i marchi ISR di Novethic (marchio ISR e Green Fund Label) e di Luxflag riconosciuti dal mercato degli investimenti. Il fondo investe a livello mondiale in azioni di aziende improntate allo sviluppo sostenibile. La selezione delle aziende avviene secondo il principio «best-in-class». L'intero universo di titoli comprende all'incirca 1500 aziende. Tra queste vengono contemplate solo le migliori, ovvero circa il 25% dell'universo complessivo. Il fondo non esclude esplicitamente nessuno dei settori con aree di investimento controverse. Beni di prima necessità (industria alimentare) Gli investimenti nel settore dell'industria ittica non vengono effettuati. Non vengono presi in considerazione nemmeno i fondi di produttori di pesticidi, erbicidi e fertilizzanti. Inoltre, le aziende del settore alimentare, la cui attività commerciale è incentrata sull'elaborazione di sostanze chimiche tossiche, vengono analizzate e valutate nell'ambito dell'analisi della sostenibilità. Eventuali violazioni degli accordi internazionali (p.es. del regolamento per le sostanze chimiche REACH) incidono in modo negativo sulla valutazione e possono comportare l'esclusione di aziende. Fornitori/Utility (infrastrutture) Il tema dell'approvvigionamento idrico ricopre un ruolo centrale poiché potrebbero esservi interessate le controversie concernenti l'approvvigionamento di acqua potabile alla popolazione, la politica dei prezzi con riferimento agli strati più poveri della popolazione nonché gli effetti sulla popolazione locale. Inoltre è difficile garantire il rispetto dei criteri di «best practice» poiché non si dispone di standard riconosciuti. Il fondo Parvest Global Environment rinuncia a investimenti in aziende che acquistano diritti d'acqua o territoriali. In compenso viene tenuto conto di aziende che migliorano le infrastrutture idriche nonché l'accesso all'acqua e che promuovono una gestione efficace della risorsa acqua. Basic Materials (industria estrattiva e materie prime) Il fondo non investe in aziende attive nell'industria estrattiva e mineraria. Inoltre, le aziende la cui attività commerciale è legata al settore dell'industria estrattiva e delle materie prime vengono sottoposte ad un'analisi accurata della sostenibilità. Qualora si dovessero constatare delle pratiche controverse, l'azienda viene esclusa. Nel settore della selvicoltura si verifica la quota di legno certificato. Infatti, conformemente agli standard FSC o PEFC, almeno il 50% dei prodotti derivati dal legno deve essere certificato. Energia (petrolio, gas, energie rinnovabili) Non vengono effettuati investimenti in titoli legati al petrolio o al gas. In compenso vengono poste in primo piano le aziende che forniscono un contributo all'utilizzo efficace delle risorse naturali o che propongono soluzioni tecniche atte ad evitare danni ambientali. Per gli investimenti in agrocarburanti, il fondo si concentra sull'utilizzo di tecnologie di seconda generazione (ad es. rifiuti, cascami di legno). Tuttavia è possibile che nell'universo degli investimenti siano rappresentate anche aziende con attività commerciali in relazione alle tecnologie di prima generazione. Beni di consumo ciclici Non vengono effettuati investimenti diretti in case produttrici di automobili. L'attenzione è rivolta invece ad aziende che commercializzano soluzioni nell'ambito della mobilità sostenibile e dell'efficienza del carburante. Vengono inoltre predilette tecnologie ambientali nonché fornitori di prodotti efficienti in termini di risorse. Industria farmaceutica e settore medico/sanitario Il fondo non pone in primo piano le aziende farmaceutiche. Tuttavia, le aziende che producono armamenti e attrezzature ai fini di collaudo e monitoraggio trovano spazio nell'universo degli investimenti purché dalla rispettiva analisi della sostenibilità non emergano attività commerciali controverse oppure lacune in riferimento alla gestione ambientale e sociale. 2

3 Criteri di esclusione Escluso Non esplicitamente escluso Settori: & Industria degli armamenti & Industria nucleare & Tecnologia genetica (in agricoltura) Osservazioni Di fatto non vengono effettuati investimenti nell'industria degli armamenti poiché quest'ultima non rientra tra le aree di interesse. Possono però risultarvi aziende attive in campo ambientale che, in qualità di subfornitrici, forniscono pezzi non critici ad imprese produttrici di armamenti. Il fatturato di queste attività viene però verificato e deve situarsi al di sotto della soglia del 10%. Non vengono effettuati investimenti in aziende la cui attività commerciale include la produzione di organismi geneticamente modificati. Non viene investito neppure nella produzione di energia nucleare. Tuttavia possono essere contemplati subfornitori che producono, ad esempio, pompe o valvole finalizzate al trattamento delle acque. & Tabacco & Alcol/droghe & Gioco d'azzardo & Pornografia Tabacco, alcol, gioco d'azzardo e pornografia sono settori irrilevanti per le attività d'investimento del fondo, pertanto non rientrano nell'universo d'investimento. Pratiche: & Corruzione & Riciclaggio di denaro & Violazioni delle norme ONU sull'embargo & Violazioni della Convenzione dell'onu sui diritti umani & Violazioni dei diritti fondamentali nel lavoro (ILO) Paesi (per i titoli di Stato): & Norme ONU sull'embargo & Convenzione dell'onu sui diritti umani I princìpi del Global Compact vengono verificati. Il controllo è assicurato da un monitoraggio attivo. Il fondo non investe in titoli di Stato. L'ESG Research Provider di BNP Paribas (Impax) non applica criteri negativi. In compenso viene posta in primo piano la valutazione dei criteri positivi nonché di imprese che forniscono un contributo concreto all'efficienza energetica e delle risorse, alla produzione di energie rinnovabili, all'efficienza dell'acqua, alla valorizzazione dei rifiuti e alla produzione sostenibile di generi alimentari. Almeno il 20% del fatturato deve poter essere attribuito a uno di questi ambiti. Sottoscritto o linee guida rispettate Non sottoscritto Osservazioni Linee guida Eurosif per la trasparenza Standard di qualità ARISTA 3.0 Inoltre: Novethic SRI Green Fund Label e Luxflag Environment Label 3

4 Principio dell'impegno Esercizio del diritto di voto Sì No Osservazioni Beni di prima necessità (industria alimentare) Pesca/pesca di cattura Agricoltura Fornitori/Utility (infrastrutture) Approvvigionamento idrico Finanziamento o costruzione di dighe effettuato Basic Materials (industria estrattiva e materie prime) Industria estrattiva e miniere ( ) Selvicoltura Energia (petrolio, gas, energie rinnovabili) Agrocarburanti Estrazione di combustibili fossili e costruzione di condotte ( ) non effettuato Osservazioni sul rispetto dei criteri di «best practice» Nessuna attività in zone protette (analisi ESG). I princìpi del Global Compact devono essere rispettati. Gli aspetti critici quali gli standard di protezione degli animali, le certificazioni dell'acquacoltura e i diritti delle comunità locali sono altresì oggetto di verifica. Il fondo è incentrato sull'efficienza delle risorse e quindi anche sull'efficienza in relazione al consumo di acqua nonché sulla promozione di tecnologie efficienti. L'aspetto dell'approvvigionamento di acqua potabile alla popolazione viene preso in esame nell'analisi ESG. Gli aspetti relativi alla politica dei prezzi rappresentano un ulteriore criterio di valutazione (presenza di linee guida e princìpi). Investimenti nel finanziamento o nella costruzione di dighe vengono effettuati solo attraverso aziende che mettono a disposizioni servizi di consulenza o tecnologie speciali (p.es. turbine) per progetti di dighe. Eventuali violazioni di convenzioni internazionali, come le direttive della World Commission on Dams (WCD), sono oggetto di esame nell'analisi ESG. L'industria estrattiva e le miniere non vengono escluse esplicitamente, tuttavia il fondo non investe nell'industria estrattiva. Solo selvicoltura sostenibile con certificazione FSC o PEFC almeno al 50%. Inoltre, nell'analisi ESG sono integrati anche i rischi in merito alla deforestazione, alla biodiversità e alla violazione dei diritti umani. La priorità viene assegnata alle tecnologie di seconda generazione (ad es. rifiuti, cascami di legno), tuttavia quelle di prima generazione non vengono escluse. Al fine di evitare che i terreni coltivati siano interessati da pratiche illegali, vengono presi in esame rischi relativi alla deforestazione, alla biodiversità e alla gestione dei terreni. Gli investimenti in petrolio e gas non vengono esclusi esplicitamente, tuttavia il fondo non li effettua. Gli investimenti in aziende attive nel settore dell'infrastruttura idrica, che ricoprono il ruolo di subfornitrici di aziende petrolifere e del gas (pompe, tubi, valvole) o che mettono a disposizione tecnologie per la manutenzione / i lavori di rimozione dei rifiuti dopo l'estrazione, sono invece ammessi. 4

5 Beni di consumo ciclici effettuato Industria automobilistica ( ) Industria farmaceutica e settore medico/sanitario Industria farmaceutica ( ) non effettuato Osservazioni sul rispetto dei criteri di «best practice» Il fondo investe in soluzioni di mobilità sostenibili e nell'efficienza del carburante. Non vengono effettuati investimenti diretti in case produttrici di automobili. Il fondo non pone in primo piano le aziende farmaceutiche. Il prospetto relativo al fondo, le Informazioni essenziali per gli investitori (KIID), lo statuto nonché i rapporti annuali e semestrali del fondo possono essere richiesti a titolo gratuito presso il rappresentante in Svizzera, BNP Paribas (Suisse) SA, 2, place de Hollande, 1204 Genève. L'agente pagatore in Svizzera è BNP Paribas Securities Services, Paris, succursale de Zurich, 16, Selnaustrasse, 8002 Zurich. 5

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