Università degli Studi di Palermo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi di Palermo"

Transcript

1 Università degli Studi di Palermo Facoltà di Ingegneria L'impiego dell'idrogeno nei sistemi di locomozione. Stato dell'arte ed analisi tecnico economica di Paolo Ferrante Relatore: Enea Mario A. A

2 Introduzione Diversi fattori hanno fatto crescere, negli ultimi anni, l interesse del mondo scientifico e dell opinione pubblica sul tema energia. Senza approfondire argomenti che verranno trattati in altre parti del presente studio, citiamo alcuni fattori più evidenti: a) La crescita vivace di paesi emergenti come l India e la Cina b) Il prevedibile esaurimento delle fonti tradizionali di energia, prime fra tutte il carbone e il petrolio. c) La crescente attenzione per i danni ambientali e sanitari che l utilizzo delle fonti tradizionali comporta. Per alcuni tipi di utilizzo si è ricorso all uso delle fonti rinnovabili di energia e al nucleare. Per altri tipi di utilizzo l uso delle suddette fonti non è applicabile. Tra questi i mezzi di trasporto, per i quali l uso dell idrogeno quale vettore energetico si presenta interessante, come dimostra per altro l elevato numero di prototipi che sono stati approntati dalle principali case automobilistiche mondiali. Nel presente studio sono state inizialmente analizzate, le caratteristiche dell idrogeno sia dal punto di vista chimico-fisico sia come combustibile, quindi sono stati descritti i principali metodi di produzione (cap. 1). Nel secondo capitolo viene affrontato il confronto tra le i possibili utilizzi dell idrogeno per l autotrazione, e cioè il motore a combustione interna e il motore elettrico alimentato da 1

3 celle a combustibile. Si è preso poi in esame il problema dello stoccaggio, esaminando le tipologie disponibili o in fase di studio ( cap. 3). Tutte hanno come finalità la compattazione dell idrogeno nel minore spazio, in modo da renderlo utilizzabile nel campo dell autotrazione. Quindi sono state studiate le poche realizzazioni e i molti prototipi che rappresentano lo stato dell arte del settore (cap. 4). Infine si è affrontato il tema dei costi dell idrogeno (cap. 5). L analisi economica, necessaria per un confronto fra le diverse soluzioni tecniche, non è stata limitata alla situazione attuale, ma si sono presi in considerazione diversi possibili scenari futuri, per trarre indicazioni sulla competitività del combustibile idrogeno rispetto a quelli tradizionali, come la benzina. 2

4 Capitolo 1 L IDROGENO COME VETTORE DI ENERGIA 1.1 Generalità sull idrogeno L idrogeno e un elemento molto particolare in quanto nel suo orbitale possiede un solo elettrone, risulta quindi essere un elemento anomalo rispetto agli altri elementi della tavola periodica che hanno tutti almeno due elettroni. Nella molecola di idrogeno i due atomi sono legati da un rapporto puramente covalente, quindi l energia guadagnata (o persa) per ogni elettrone è molto elevata, ed è questo uno dei motivi per cui è molto studiato il suo comportamento. L idrogeno rappresenta l elemento più abbondante dell universo. Nel sole ad esempio è presente per circa il 90%, e con l ossigeno ed il silicio è uno degli elementi più diffusi della crosta terrestre. Combinato con carbonio, ossigeno ed azoto è uno dei principali costituenti del mondo vegetale e animale. A temperatura ambiente è un gas incolore, inodore e praticamente insolubile in acqua. Generalmente poco attivo a freddo, esso dà luogo a caldo o in presenza di catalizzatori a numerose reazioni chimiche. La combinazione con ossigeno avviene spesso con un esplosione. L idrogeno ha un alto contenuto di energia per unità di massa. La densità e la temperatura di ebollizione ( -253 C ) molto basse, rendono difficoltoso lo stoccaggio dell idrogeno, come verrà visto successivamente. Nella tabella 1.1 ne sono sintetizzate le principali caratteristiche. 3

5 Questo elemento è il più abbondante presente sulla terra, anche se poco più dell 1% è presente come idrogeno molecolare H 2, la maggior parte dell idrogeno presente si trova sotto forma di H 2 O oppure legato a liquidi e gas idrocarburici. Tabella 1.1 Proprietà dell idrogeno 4

6 1.2 I motivi della scelta dell idrogeno Subito dopo l invenzione della macchina a vapore (1860), la rivoluzione industriale cominciò a sostituire il lavoro umano e animale con sorgenti energetiche fossili. Quantitativi sempre maggiori di energia prelevata dalla natura, inizialmente sotto forma di legna o carbone e, più tardi, di petrolio e gas naturale venivano usati a beneficio dell uomo. Questa grande disponibilità di energia rendeva possibile la produzione di massa di merci, con corrispondenti riduzioni dei prezzi e innalzamento degli standard di vita. Ciò comportava più lavoro, reddito, merci e servizi. Gli standard di vita mondiali salivano. All inizio della rivoluzione industriale, il PIL (Prodotto Interno Lordo) mondiale pro-capite si misurava in decine di dollari. Oggi è di circa 6700 dollari.. Man mano che l umanità consumava quantitativi sempre maggiori di combustibili fossili, cominciarono ad emergere due importanti questioni: I combustibili fossili si sarebbero esauriti in un futuro prevedibile. I loro prodotti di combustione causano problemi ambientali globali. La domanda di energia continua a salire per tre ragioni principali: a) il continuo aumento della popolazione mondiale; b) la domanda crescente dei paesi in via di sviluppo (che si propongono di migliorare i loro standard di vita); c) la domanda crescente dei paesi industrializzati. Oggi, circa l 87.7 % della domanda mondiale di energia è soddisfatta dai combustibili fossili: il petrolio contribuisce per circa il 36.8%, il gas naturale per il 23.7% e 5

7 il carbone per il 27.2%. Nel 2004, per la prima volta nella storia dell umanità, la produzione di petrolio ha superato gli 80 milioni di barili/giorno. Tuttavia, si prevede che la produzione mondiale di petrolio raggiungerà il picco molto presto e, subito dopo, comincerà a diminuire. Secondo molti studiosi, il picco sarà raggiunto entro il Altri, più ottimisti, ritengono che il picco sarà raggiunto tra il 2020 e il Altri ancora ritengono che petrolio e gas manterranno un ruolo chiave nel soddisfare le esigenze energetiche del pianeta almeno per tutta la prima metà di questo secolo. Come si vede, in ogni caso tutte le stime concordano circa il fatto che si pone il problema di sostituire il sistema energetico basato sui combustibili fossili entro tempi relativamente brevi. Il secondo problema globale associato ai combustibili fossili è il danno ambientale provocato dal loro uso e dai loro prodotti di combustione. Le tecnologie di estrazione, trasporto, lavorazione e, in particolare, l uso finale hanno impatto deleterio sull ambiente, cosa che causa effetti negativi diretti e indiretti sull economia. Durante l estrazione, il trasporto e lo stoccaggio di petrolio e gas, si verificano fuoriuscite e perdite che provocano inquinamento dell aria e dell acqua. Anche il processo di raffinazione ha un impatto ambientale negativo. Comunque, gran parte dell impatto ambientale dei combustibili fossili è dovuto al loro uso finale. Indipendentemente dallo scopo finale (riscaldamento, produzione di energia elettrica o di forza motrice per i trasporti), l uso finale è la combustione. I costituenti principali dei combustibili fossili sono carbonio e idrogeno. Ma ci sono anche altri ingredienti che sono contenuti originariamente nel combustibile, (per esempio, composti solforati, composti azotati, composti di metalli pesanti), o che si 6

8 formano durante la raffinazione (per esempio benzene e altri idrocarburi aromatici), che contribuiscono alla formazione delle cosiddette polveri sottili La combustione dei combustibili fossili produce diversi gas che vengono rilasciati nell atmosfera e inquinano l aria. L inquinamento dell aria può essere definito in termini di presenza di alcuni gas e particolati che non sono costituenti naturali dell atmosfera o anche in termini di presenza di costituenti naturali in concentrazioni anomale (è il caso del biossido di carbonio). L inquinamento dell aria provoca danni alla salute degli esseri umani, a quella degli animali, alle coltivazioni, alle strutture, riduce la visibilità. Una volta nell atmosfera, innescati dalla luce solare o dal miscelamento con l acqua e con altri componenti atmosferici, questi inquinanti primari possono dar luogo a reazioni chimiche, cambiare la loro forma e divenire inquinanti secondari come ozono, aerosol, vari acidi etc. La precipitazione di ossidi di zolfo e di azoto che si sono disciolti nelle nuvole e nelle gocce d acqua per formare acido solforico e nitrico è chiamata pioggia acida: ma sono state riscontrate anche rugiada acida, nebbia acida e neve acida. I prodotti della combustione, principalmente biossido di carbonio, assieme ad altri cosiddetti gas serra (metano, ossidi di azoto, fluoro-cloro-carburi) producono cambiamenti termici, assorbendo la radiazione infrarossa che la terra irradia verso lo spazio e irradiandone nuovamente una parte sulla terra con l effetto finale di un aumento della temperatura del pianeta. Gli effetti dell incremento di temperatura del pianeta possono essere drammatici: fusione delle calotte polari, innalzamento del livello degli oceani per effetto combinato dell aumentata quantità e della diminuita densità dell acqua, cambiamenti climatici con 7

9 conseguenti ondate di calore, siccità, inondazioni, tempeste e uragani più intensi, incendi spontanei etc. Il combustibile fossile che causa i maggiori danni ambientali è il carbone. Il combustibile più pulito è il gas naturale. Un incremento della quota relativa del consumo di gas a spese di carbone e petrolio risulterebbe, dunque, benefica per l ambiente. Purtroppo, le cose non vanno così. Le variazioni dei consumi mondiali 2004 su quelli 2003 sono le seguenti: Gas naturale: +3.3%; Petrolio: +3.4%; Carbone: +6.3%. C è da temere che la tendenza all aumento della quota dei consumi energetici coperta da carbone prosegua. Le ragioni principali sono due: le riserve di carbone estraibile sono assai più abbondanti di quelle di petrolio e gas naturale, e il carbone è meno costoso del petrolio e del gas naturale e lo resterà fino a quando i costi dei danni ambientali non saranno inclusi nei prezzi dei combustibili fossili. Per questi motivi si pone con una certa urgenza il problema di sostituire il sistema energetico basato sui combustibili fossili con un sistema energetico basato su fonti primarie diverse. Ci sono diverse sorgenti di energia primaria disponibili, come l energia nucleare, l energia solare, l energia del vento, l energia idrica, l energia geotermica, le correnti oceaniche, le maree e le onde. Per avere una prima idea delle dimensioni del problema costituito dalle fonti primarie che dovranno sostituire i combustibili fossili, si consideri che nel 2004 l energia nucleare ha coperto il 6.1% dei consumi energetici mondiali e che la quota coperta dall energia idroelettrica è stata quasi identica: 6.2%. Tutte le fonti rinnovabili diverse dall energia idroelettrica hanno coperto quote non significative dei consumi energetici mondiali. 8

10 È bene precisare subito che l idrogeno non è una fonte primaria, ma un vettore di energia che deve essere prodotto da fonti primarie. Dunque l idrogeno non può aiutare in alcun modo a risolvere il problema delle fonti primarie. Diversamente dai combustibili fossili, che hanno lo straordinario vantaggio di essere contemporaneamente fonti primarie e vettori di energia, le nuove fonti primarie che dovranno sostituirli non godono di questo vantaggio. Questa limitazione è conseguenza diretta della struttura dei consumi finali: presso il consumatore, circa un quarto dell energia primaria viene usata come elettricità e circa tre quarti come combustibile. Nessuna delle nuove sorgenti primarie può essere usata direttamente come combustibile, per esempio per il trasporto aereo e terrestre. Conseguentemente, le nuove sorgenti primarie devono essere usate per produrre un combustibile vettore di energia. È importante, naturalmente, scegliere come vettore il miglior combustibile possibile. In particolare, è opportuno che il nuovo vettore: possa essere convenientemente usato per alimentare i mezzi di trasporto. sia versatile, possa cioè essere convertito facilmente in altre forme di energia presso il consumatore finale. sia ragionevolmente sicuro. consenta la costruzione di un sistema energetico sostenibile. L idrogeno possiede tutte le caratteristiche menzionate. In particolare, la sua combustione non produce gas inquinanti, ma acqua. Dunque, sebbene non possa risolvere il problema 9

Riscaldamento a zero emissioni H 2

Riscaldamento a zero emissioni H 2 Riscaldamento a zero emissioni con IL COMBUSTORE CATALITICO Ydrogem GIACOMINI All interno dell hotel S. Rocco è in funzione un innovativo combustore catalitico denominato ydrogem, frutto della ricerca

Dettagli

Progetto scuola 21 sull energia. C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13

Progetto scuola 21 sull energia. C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13 Progetto scuola 21 sull energia C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13 L indice Che cos è l energia? L energia del sole L acqua La geografia dell energia

Dettagli

HOLDING POWER BIOLIQUID

HOLDING POWER BIOLIQUID HOLDING POWER BIOLIQUID IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA - MOTORI ENDOTERMICI ALIMENTATI DA BIOMASSE AGRICOLE - SICILIA LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Nel 2020 l aumento dei consumi di energia

Dettagli

INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Prof. M.Torella

INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Prof. M.Torella INQUINAMENTO ATMOSFERICO Prof. M.Torella INQUINAMENTO ATMOSFERICO LE CAUSE Emissioni industriali Traffico Consumi domestici Le cause dell'inquinamento atmosferico possono essere distinte in naturali o

Dettagli

Scuola Primaria A. Manzoni Monvalle. Cl. 4 e 5

Scuola Primaria A. Manzoni Monvalle. Cl. 4 e 5 Scuola Primaria A. Manzoni Monvalle Cl. 4 e 5 Quasi tutte le forme di energia disponibili sulla terra hanno origine direttamente o indirettamente dal sole. La terra riceve ogni giorno dal sole una quantità

Dettagli

ARIA PULITA E ARIA INQUINATA. naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile

ARIA PULITA E ARIA INQUINATA. naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile Parametri meteorologici e inquinanti atmosferici ARIA PULITA E ARIA INQUINATA L aria naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile Azoto, ossigeno, argon e vapore

Dettagli

Fonti energetiche di energia

Fonti energetiche di energia Le fonti di energia Fonti energetiche, o di energia, sono le sorgenti di energia a disposizione dell'uomo. Possono essere utilizzate per eseguire un lavoro e produrre calore. La classificazione delle fonti

Dettagli

Percorso sull energia

Percorso sull energia Percorso sull energia Sulle tracce dell energia Nelle centrali elettriche si sfrutta carbone, petrolio o fonti alternative per ottenere energia cinetica, in grado di azionare le turbine e i generatori

Dettagli

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile QUALI SONO LE CAUSE DELL EFFETTO EFFETTO SERRA? Industrie, macchine, produzione di energia

Dettagli

Stogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA.

Stogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA. Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 1 / 8 Capitolo 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 2 / 8 INDICE 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA...3 3.1 Situazione attuale di mercato... 3 3.2

Dettagli

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi

Dettagli

IL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO

IL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO IL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO Come e perché è cambiato Col. Mario Giuliacci Cambiamenti climatici nell ultimo milione di anni LE CAUSE DI VARIAZIONI DEL CLIMA NEL LONTANO PASSATO SONO SOLO DI NATURA

Dettagli

Energia: risorsa preziosa

Energia: risorsa preziosa Energia: risorsa preziosa Luigi Bruzzi Dipartimento di Fisica - Università di Bologna Workshop 1. ENERGIA E SVILUPPO L ENERGIA: RISORSA PREZIOSA PER LO SVILUPPO Dalla metà del 1800 a oggi la disponibilità

Dettagli

Le risorse della Terra e i problemi ambientali

Le risorse della Terra e i problemi ambientali Le risorse della Terra e i problemi ambientali Per sopravvivere, l uomo ha bisogno di sfruttare le risorse: la luce del sole, la forza del vento, le piante e il suolo, l acqua, i minerali. Alcune risorse

Dettagli

Citare tre stati europei che utilizzano in percentuale rilevante l energia nucleare per la produzione dell elettricità: 1) 2) 3)

Citare tre stati europei che utilizzano in percentuale rilevante l energia nucleare per la produzione dell elettricità: 1) 2) 3) PROBLEMA 1 Citare tre stati europei che utilizzano in percentuale rilevante l energia nucleare per la produzione dell elettricità: 1) 2) 3) Sono principalmente Francia, Belgio, Svezia; un rilevante numero

Dettagli

SCIENZE DELLA TERRA: Cambiamenti climatici SCIENZE DELLA TERRA. Prof. Daniele Verri. Cambiamenti climatici

SCIENZE DELLA TERRA: Cambiamenti climatici SCIENZE DELLA TERRA. Prof. Daniele Verri. Cambiamenti climatici SCIENZE DELLA TERRA Cambiamenti climatici Prof. Daniele Verri Il clima è l insieme delle condizioni atmosferiche che caratterizzano una certa zona geografica. Il sistema climatico include l atmosfera,

Dettagli

COS E L ENERGIA TERMICA

COS E L ENERGIA TERMICA COS E L ENERGIA TERMICA L'energia termica è la forma di energia posseduta da qualsiasi corpo che abbia una temperatura superiore allo zero assoluto. E la fonte di energia di gran lunga più utilizzata dall'uomo

Dettagli

PM10: GLI EFFETTI SULL UOMO E SULL AMBIENTE

PM10: GLI EFFETTI SULL UOMO E SULL AMBIENTE PM10: GLI EFFETTI SULL UOMO E SULL AMBIENTE Le particelle sono classificate secondo le loro dimensioni caratteristiche: le polveri sottili, dette anche PM10, includono tutte le particelle di dimensioni

Dettagli

Concetti di base dell energia

Concetti di base dell energia Anno scolastico 2015-16 CPIA 1 GROSSETO Sede associata di Grosseto CORSO PRIMO LIVELLO / PRIMO PERIODO DIDATTICO Esercitazione modulo Le fonti energetiche Prof. Marco Fisichella Concetti di base dell energia

Dettagli

Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause

Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause degli NOx I principali NOx presenti nell'atmosfera sono

Dettagli

Ing. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA. Bologna, 22 marzo 2007

Ing. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA. Bologna, 22 marzo 2007 Ing. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA Bologna, 22 marzo 2007 1 Effetto Serra e Inquinamento Atmosferico Bologna, 22 marzo 2007 2 Prodotti della combustione gas Serra

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A.FRANK SCUOLA MEDIA AGRIGENTO ANNO SCOLASTICO ENERGIA SOLARE ENERGIA & AMBIENTE QUADERNO 2

ISTITUTO COMPRENSIVO A.FRANK SCUOLA MEDIA AGRIGENTO ANNO SCOLASTICO ENERGIA SOLARE ENERGIA & AMBIENTE QUADERNO 2 ISTITUTO COMPRENSIVO A.FRANK SCUOLA MEDIA AGRIGENTO ANNO SCOLASTICO 2003-2004 ENERGIA SOLARE ENERGIA & AMBIENTE QUADERNO 2 PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE PROGETTO INFEA

Dettagli

Report mensile sulla qualita dell aria

Report mensile sulla qualita dell aria Sezione provinciale di Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/01/2017 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 3 Flaminia 4 5 2 3 5 1 4 zone Appennino

Dettagli

Comburente Solitamente l ossigeno contenuto nell aria o nelle molecole (esplosivi)

Comburente Solitamente l ossigeno contenuto nell aria o nelle molecole (esplosivi) termini Combustione Reazione chimica una sostanza combustibile con l ossigeno accompagnatada da sviluppo calore, fiamma, gas, fumo e luce. Inceno Combustione rapida e non controllata senza limitazioni

Dettagli

RICERCA SCIENTIFICA ed ENERGIA DEL FUTURO

RICERCA SCIENTIFICA ed ENERGIA DEL FUTURO RICERCA SCIENTIFICA ed ENERGIA DEL FUTURO G. Turchetti Dipartimento di Fisica Università di Bologna, INFN Sezione di Bologna Le fonti d energia Storia: la disponibilità di energia ha caratterizzato lo

Dettagli

Torino, 7 Aprile 2011 IL RUOLO DEI BIOCARBURANTI NELLA LOTTA ALL INQUINAMENTO DELLE CITTA. Dott. Gennaro Ferrante

Torino, 7 Aprile 2011 IL RUOLO DEI BIOCARBURANTI NELLA LOTTA ALL INQUINAMENTO DELLE CITTA. Dott. Gennaro Ferrante Torino, 7 Aprile 2011 IL RUOLO DEI BIOCARBURANTI NELLA LOTTA ALL INQUINAMENTO DELLE CITTA Dott. Gennaro Ferrante Assocostieri è l associazione italiana della logistica energetica, aderisce a Confindustria

Dettagli

Perché le regole e come

Perché le regole e come Perché le regole e come Conseguenze sullo sviluppo umano Le norme ISO > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/3_le_regole_internazionali.pdf Il sistema di gestione aiuta > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/4_sistema_di_gestione.pdf

Dettagli

Azoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame:

Azoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame: Aria ed atmosfera L aria Questo sottile strato, inodore ed incolore è una miscela di gas: 78 % di azoto; 21 % di ossigeno; 0,03 % di anidride carbonica; 0,97 % altri gas. Azoto La molecola di azoto e formata

Dettagli

Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi

Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi E = mc2 1 di 2 Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi COMBUSTIBILI FOSSILI (carbone,petrolio,metano) Sono facilmente utilizzabili Possono essere trasportati, immagazzinati. Producono molta energia Sono presenti

Dettagli

ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI

ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI Nelle reazioni chimiche gli atomi reagenti non cambiano mai la loro natura ( nucleo ) ma la loro configurazione elettronica. Nello specifico ad interagire

Dettagli

QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA ANNO SCOLASTICO anno scolastico

QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA ANNO SCOLASTICO anno scolastico ANNO SCOLASTICO 2012-2013 anno scolastico 1 QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA 1 QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA GIOCO A SQUADRE Si guadagna 1 punto rispondendo correttamente alla propria domanda Si perde 1 punto

Dettagli

APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI. Antonio Faggioli

APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI. Antonio Faggioli APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Antonio Faggioli Firenze 4 Settembre 2009 I MEDICI IMPEGNATI PER L AMBIENTE L E LA SALUTE Codice di Deontologia Medica, art. 15 (2006) Carta di Padova

Dettagli

ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO

ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO PM10 PM2.5 Emissioni di NO x del riscaldamento residenziale (t/a) Ripartizione % delle

Dettagli

FONTI RINNOVABILI E ESAURIBILI

FONTI RINNOVABILI E ESAURIBILI LE FONTI DI ENERGIA COSA SONO? Le fonti di energia sono sostanze in cui all origine è immagazzinata l energia che gli uomini utilizzano. Le fonti di energia più importanti sono quelle che sono in grado

Dettagli

Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA

Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA COMBUSTIONE: principi Processo di ossidazione di sostanze contenenti C ed H condotto per ottenere energia termica (calore) C,H + O 2 calore + gas comb. COMBUSTIBILE + COMBURENTE CALORE + RESIDUI [ARIA]

Dettagli

NATURA DELL ENERGIA. L energia è tutta intorno a noi!

NATURA DELL ENERGIA. L energia è tutta intorno a noi! NATURA DELL ENERGIA L energia è tutta intorno a noi! Si può ascoltare l'energia come suono Si può vedere l'energia come luce Si può sentire l energia come vento NATURA DELL ENERGIA Utilizzi l energia quando:

Dettagli

L ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

L ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Al servizio di gente unica L ENERGIA Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia Definizioni L energia è la grandezza fisica che misura la capacità di un corpo o di un

Dettagli

Laboratorio di chimica

Laboratorio di chimica Laboratorio di chimica Dall acqua all energia pulita: scopriamo la filiera dell idrogeno Che cos è l idrogeno? L idrogeno: gas inodore, incolore che bruciando produce acqua, è il vettore energetico ideale.

Dettagli

Noi e l aria : Modulo 2. Le cause dell inquinamento dell aria

Noi e l aria : Modulo 2. Le cause dell inquinamento dell aria Noi e l aria : Modulo 2 Le cause dell inquinamento dell aria B1 Quali sono le principali cause dell inquinamento dell aria dovute all uomo? tirad- B2 Quali sono le principali cause dell inquinamento dell

Dettagli

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione LUBE DAY FEDERCHIMICA Davide Tabarelli NE Nomisma Energia Milano, 9 novembre 212 Novembre 212 1 Agenda Scenari globali

Dettagli

Relazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006

Relazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006 10. ARIA 10.1. Inquadramento L inquinamento atmosferico è un fenomeno assai complesso poiché, oltre ad essere il risultato dell immissione di sostanze prodotte da svariate attività antropiche (produzione

Dettagli

L aria e l atmosfera A cura di Giovanna Puppo

L aria e l atmosfera A cura di Giovanna Puppo www.matematicamente.it Aria e atmosfera 1 L aria e l atmosfera A cura di Giovanna Puppo 1. Quali sono i gas che costituiscono per la maggior parte l atmosfera? A. Azoto e Ossigeno B. Ossigeno e anidride

Dettagli

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Le interazioni tra i sistemi energetici e l ambiente Le interazioni

Dettagli

La Radioattività. da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale

La Radioattività. da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale La Radioattività da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale Isotopi: Nuclei diversi del medesimo elemento chimico Vi sono elementi con atomi che, a parità di numero di protoni,

Dettagli

reazioni Sostanze Reazioni di sintesi Reazioni di decomposizione

reazioni Sostanze Reazioni di sintesi Reazioni di decomposizione Si consumano nelle reazioni Si formano nelle reagenti Si trasformano con prodotti Sostanze Sostanze semplici Sostanze composte Non ottenibili con Non decomponibili con Reazioni di sintesi Reazioni di decomposizione

Dettagli

CO2: superata quota 400 ppm

CO2: superata quota 400 ppm CO2: superata quota 400 ppm Le concentrazioni atmosferiche di CO2 il principale gas a effetto serra hanno raggiunto 397,7 parti per milione (ppm) nel 2014, precisa il Bollettino dell Omm sui gas serra.

Dettagli

Cause del riscaldamento globale:

Cause del riscaldamento globale: 1 Cause del riscaldamento globale: L effetto serra è un fenomeno naturale, senza di esso la vita sulla Terra non sarebbe possibile. Infatti l effetto serra trattiene una parte dei raggi solari emessi

Dettagli

Tipi i d pi i d inqu in in i am n ento n ARIA ACQUA SUOLO

Tipi i d pi i d inqu in in i am n ento n ARIA ACQUA SUOLO EDUCAZIONE AMBIENTALE Che cos è l inquinamento? L inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce disagi temporanei,

Dettagli

REFORMING dei COMBUSTIBILI

REFORMING dei COMBUSTIBILI MODELLAZIONE e SIMULAZIONE dei SISTEMI ENERGETICI REFORMING dei COMBUSTIBILI Ing. Vittorio Tola DIMCM - Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali PRODUZIONE di IDROGENO Negli ultimi

Dettagli

Energia geotermica. Energia Calore

Energia geotermica. Energia Calore Energia geotermica Energia Calore Tutte le energie Meccanica Radiante o elettromagnetica Termica Potenziale Cinetica Chimica Elettrica Nucleare L energia è una proprietà della materia; essa si evidenzia

Dettagli

Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli

Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli I COMBUSTIBILI DA RISCALDAMENTO IN ITALIA Riflessi economici ed ambientali Assogasliquidi Roma, 14 febbraio 2013 14 febbraio

Dettagli

Gli obiettivi di Antares Energy. Convegno FIRE Le iniziative regionali per la promozione del ruolo dell energy manager e dell efficienza energetica

Gli obiettivi di Antares Energy. Convegno FIRE Le iniziative regionali per la promozione del ruolo dell energy manager e dell efficienza energetica Gli obiettivi di Antares Energy Francesco Fuduli Convegno FIRE Le iniziative regionali per la promozione del ruolo dell energy manager e dell efficienza energetica Napoli, 15 aprile 2005 Gli obiettivi

Dettagli

Organizzazione della materia

Organizzazione della materia Organizzazione della materia Elementi: sostanze che non possono essere scisse in altre più semplici mediante reazioni chimiche ordinarie. Atomo: è la porzione più piccola di un elemento, formato da 3 particelle

Dettagli

Conversione dell energia - Terminologia

Conversione dell energia - Terminologia Conversione dell energia - Terminologia Macchina: Sistema energetico costituito da organi meccanici e impianti ausiliari opportunamente collegati con lo scopo di operare delle conversioni energetiche;

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA' D'INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO TESI DI LAUREA IN SICUREZZA E PROTEZIONE AMBIENTALE NEI PROCESSI CHIMICI

Dettagli

I movimenti e la struttura della terra

I movimenti e la struttura della terra I movimenti e la struttura della terra è un pianeta che appartiene al Sistema solare, infatti, è costituito da una stella: il Sole ed ha come satellite la Luna. è costituita da: La crosta Parte esterna

Dettagli

ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE

ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE venerdi 27 febbraio 2015 ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE Introduzione Anomalie della temperatura terrestre dal 1880 al 2012 Temperature Difference -2-1 0 +1 +2 Celsius Introduzione

Dettagli

n. 098 - Martedì 12 Maggio 2015 Emissioni provenienti dall'uso della biomassa per la produzione di energia La stima delle emissioni e le politiche dell Emilia Romagna per limitarle in un recente articolo

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN VEICOLO PERSONALE MOTORIZZATO MEDIANTE CELLE A COMBUSTIBILE

STUDIO DI MASSIMA DI UN VEICOLO PERSONALE MOTORIZZATO MEDIANTE CELLE A COMBUSTIBILE ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AEROSPAZIALE Sede di Forlì ELABORATO FINALE DI LAUREA In Disegno assistito al

Dettagli

TAV MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA NEL COMUNE DI BIELLA - STAZIONI

TAV MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA NEL COMUNE DI BIELLA - STAZIONI TAV. 9.1 - MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA NEL COMUNE DI BIELLA - STAZIONI Stazioni Altitudine Analizzatori Sensori meteorologici N 1 - Biella 405 m. Ossidi di Azoto (NOX) Pioggia c/o Centro Prevenzione

Dettagli

Produzione di energia: le fonti

Produzione di energia: le fonti Produzione di energia: le fonti Dalle fonti all'energia elettrica Per produrre energia elettrica dobbiamo operare più trasformazioni di altre forme di energia a partire dalle fonti. Le fonti di energia

Dettagli

Elementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente)

Elementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente) OVERVIEW Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi

Dettagli

Frasca&, 23 se,embre 2009 Se3mana della Scienza

Frasca&, 23 se,embre 2009 Se3mana della Scienza 1 INTRODUZIONE: Che cos è l energia? L energia è una materia prima. La materia prima di qualsiasi prodotto Fonti primarie di energia: sono quelle presenti in natura prima di aver subito una qualunque trasformazione.

Dettagli

DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI

DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI ARGOMENTI TRATTATI: 1. ATMOSFERA Estensione e struttura dell atmosfera Composizione dell aria Principali parametri

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota settoriale. Energia in Germania

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota settoriale. Energia in Germania Nota settoriale Energia in Germania Produzione e consumo di energia Il consumo di energia in Germania è sceso sensibilmente del 6 per cento. Il consumo di olio combustibile in Germania è diminuito del

Dettagli

Corso di CHIMICA INORGANICA

Corso di CHIMICA INORGANICA Corso di CHIMICA INORGANICA Lezione Seconda La teoria atomica La massa atomica e il concetto di Isotopi Dentro l atomo, le particelle subatomiche La Tavola Periodica degli Elementi 2 Gli atomi di un certo

Dettagli

Tempio Pausania. 11 febbraio Ing. Luigi Bertetti Servizi di Ingegneria Energie Rinnovabili

Tempio Pausania. 11 febbraio Ing. Luigi Bertetti Servizi di Ingegneria Energie Rinnovabili Tempio Pausania 11 febbraio 2011 Ing. Luigi Bertetti Servizi di Ingegneria Energie Rinnovabili mobile: 345 3902556 e mail: luigi@bertetti.it www.bertetti.it Energie Rinnovabili Sono da considerarsi Energie

Dettagli

Una risorsa è qualunque bene esistente in natura utilizzabile dall uomo, come ad esempio l aria, il suolo, l acqua e l energia. Esistono vari tipi di

Una risorsa è qualunque bene esistente in natura utilizzabile dall uomo, come ad esempio l aria, il suolo, l acqua e l energia. Esistono vari tipi di Una risorsa è qualunque bene esistente in natura utilizzabile dall uomo, come ad esempio l aria, il suolo, l acqua e l energia. Esistono vari tipi di risorse naturali che possono essere classificate secondo

Dettagli

+ + Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Le equazioni chimiche e la stechiometria. CH 4 (g)+ 2 O 2 (g) CO 2 (g) + 2 H 2 O(l) 1

+ + Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Le equazioni chimiche e la stechiometria. CH 4 (g)+ 2 O 2 (g) CO 2 (g) + 2 H 2 O(l) 1 Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Le equazioni chimiche e la stechiometria + + 1 molecola di metano (CH 4 ) 2 molecole di ossigeno (O 2 ) 1 molecola di biossido di carbonio (CO 2 ) 2 molecole

Dettagli

Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine. Serafina Carpino

Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine. Serafina Carpino Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine Serafina Carpino Oltre a miliardi di stelle, nello spazio ci sono nubi di materia interstellare, formate da estese condensazioni di gas e

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI e AMBIENTE MONTANO LE RINNOVABILI E L'IDROELETTRICO NEL CONTESTO GLOBALE

ENERGIE RINNOVABILI e AMBIENTE MONTANO LE RINNOVABILI E L'IDROELETTRICO NEL CONTESTO GLOBALE In collaborazione con SEMINARIO ENERGIE RINNOVABILI e AMBIENTE MONTANO LE RINNOVABILI E L'IDROELETTRICO NEL CONTESTO GLOBALE Venerdì 7 Ottobre 2016 Forum di Omegna, Parco Gianni Rodari Omegna (VB) Dott.

Dettagli

Cambiamenti climatici:

Cambiamenti climatici: Cambiamenti climatici: Conclusioni principali dell IPCC AR4 Filippo Giorgi Abdus Salam ICTP, Trieste IPCC WGI Bureau Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici,, Roma, 12-13 13 Settembre 2007 L Effetto

Dettagli

una creazione umana. Bertoldi Martina 5sI

una creazione umana. Bertoldi Martina 5sI una creazione umana. Definizione di risorsa : mezzo che consente di fronteggiare le necessità e le difficoltà ; definizione di energia : deriva dalla parola greca érgon, ossia lavoro. È lo strumento che

Dettagli

Dalla meteorologia alla climatologia (un excursus sui cambiamenti climatici)

Dalla meteorologia alla climatologia (un excursus sui cambiamenti climatici) 23 marzo 2015, Giornata Mondiale della Meteorologia Cambiamenti Climatici: capire per agire Dalla meteorologia alla climatologia (un excursus sui cambiamenti climatici) a cura di Alessandro M. S. Delitala

Dettagli

Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato

Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato Nelle condizioni terrestri la materia può presentarsi in tre differenti stati fisici o stati di aggregazione: solido, liquido e aeriforme. I solidi

Dettagli

LE POLITICHE DELL ENERGIA

LE POLITICHE DELL ENERGIA LE POLITICHE DELL ENERGIA Incontro organizzato da: gruppo Sobrietà - parrocchia di Redona 24 gennaio 2010 Andrea Borella Che cos è l energia? L ENERGIA NON SI CREA E NON SI DISTRUGGE, MA SI TRASFORMA L

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza

SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza Anno scolastico 2012-2013 TERRE ACQUE Osservando il nostro pianeta possiamo notare che la maggior parte della superficie è occupata dalle acque. Infatti esse occupano

Dettagli

CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - BUCO DELL OZONO - PIOGGE ACIDE

CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - BUCO DELL OZONO - PIOGGE ACIDE CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - VI SIETE MAI CHIESTI DA CHE COSA VENGONO GENERATI QUESTI FENOMENI E CHI LI CAUSA??? QUALI POTREBBERO ESSERE LE CONSEGUENZE IN UN PROSSIMO FUTURO??? 06/05/12 ANDREA

Dettagli

Semimetalli. Sono rappresentati da B, Si, As, Te, At, Ge, Sb e Po. Nell'immagine At è erroneamente non indicato.

Semimetalli. Sono rappresentati da B, Si, As, Te, At, Ge, Sb e Po. Nell'immagine At è erroneamente non indicato. Semimetalli Sono rappresentati da B, Si, As, Te, At, Ge, Sb e Po. Nell'immagine At è erroneamente non indicato. Elementi chimici, quali antimonio, arsenico, bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche

Dettagli

SOLE, struttura e fenomeni

SOLE, struttura e fenomeni SOLE, struttura e fenomeni Lezioni d'autore di Claudio Censori VIDEO Introduzione (I) Il Sole è la stella più vicina a noi, della quale possiamo pertanto ricavare in dettaglio informazioni dirette. Si

Dettagli

Ing. Antonino Genovese ENEA

Ing. Antonino Genovese ENEA Ing. Antonino Genovese ENEA Trasporti ed energia in Italia Crisi economica 28.6% In Italia il consumo energetico per il Sistema Trasporto è progressivamente cresciuto di quasi il 30% dal 1990 al 2007.

Dettagli

L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE

L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE 1 L ELETTRICITÀ È IL VETTORE ENERGETICO DEL FUTURO 2 L ELETTRICITÀ AL CENTRO DELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Nel settore elettrico la decarbonizzazione

Dettagli

b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione

b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione A questo punto, occorre dire qualcosa su quello che si può considerare un difetto di funzionamento della fotosintesi e sui meccanismi che determinate

Dettagli

Impatto ambientale dell alimentazione

Impatto ambientale dell alimentazione ECOLOGIA E NASCITA-Verona 4 febbraio 2012 03/11/12 Impatto ambientale dell alimentazione dr.ssa Luciana Baroni dr.ssa Marina Berati Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana - SSNV Società Italiana

Dettagli

la qualità dell Aria in Emilia-Romagna

la qualità dell Aria in Emilia-Romagna la qualità dell Aria in Emilia-Romagna aggiornamento al 2015 0T0TSINTESI 1 2 indice - i messaggi chiave 4 Pag. - la sintesi 5 - i fattori meteo climatici: 7 - giorni favorevoli all accumulo di PM 10 7

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può essere molto variabile a seconda della composizione: si passa

Dettagli

ELETTROTECNICA ED IMPIANTI ELETRICI La Produzione di Energia Elettrica

ELETTROTECNICA ED IMPIANTI ELETRICI La Produzione di Energia Elettrica ELETTROTECNICA ED IMPIANTI ELETRICI La Produzione di Energia Elettrica Geotermia Per ENERGIA GEOTERMICA si intende quella contenuta sotto forma di CALORE all interno della Terra. Si origina per la natura

Dettagli

Partiamo dalla problematica concreta

Partiamo dalla problematica concreta Gli inceneritori Partiamo dalla problematica concreta ci sono, in generale, diversi cassonetti, per l organico/scarti alimentari, per la carta, per plastica e metalli, per il vetro, per il rifiuto indifferenziato

Dettagli

ESEMPIO DI TEST ATTITUDINALE SAM- Trevano sez.chimica

ESEMPIO DI TEST ATTITUDINALE SAM- Trevano sez.chimica 1) Abbiamo 1 decimetro cubo di ghiaccio posto in un recipiente da 1 litro. Se lasciamo che si scongeli, quando da solido il ghiaccio sarà diventato liquido, l'acqua sarà rimasta tutta nel recipiente o

Dettagli

LIBRO DIGITALE. Educazione stradale. Teoria. Progetto abitazione unifamiliare. Animazioni computerizzate. Plastico(modellino) Tavole

LIBRO DIGITALE. Educazione stradale. Teoria. Progetto abitazione unifamiliare. Animazioni computerizzate. Plastico(modellino) Tavole Educazione stradale Teoria Progetto abitazione unifamiliare Animazioni computerizzate Plastico(modellino) Tavole LIBRO DIGITALE EDUCAZIONE STRADALE L importanza dell educazione stradale Le norme di comportamento

Dettagli

4 Emergenze a livello Mondiale

4 Emergenze a livello Mondiale Università di Trieste Energia e Ambiente: armonia o ostilità? Maurizio Fermeglia Dipartimento di ingegneria chimica, ambiente e materie prime Università di Trieste Maurizio.Fermeglia@DICAMP.Units.it AMBIENTE

Dettagli

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti Informazioni per gli insegnanti 1/11 Consegna Obiettivo Materiale Gli allievi si informano sul consumo di energia nel mondo e in Svizzera e riflettono su come potrebbero contribuire personalmente alla

Dettagli

Trasformazioni chimiche degli inquinanti Cenni su stratosfera e troposfera Dinamica degli inquinanti A.A

Trasformazioni chimiche degli inquinanti Cenni su stratosfera e troposfera Dinamica degli inquinanti A.A Università di Roma Tor Vergata Trasformazioni chimiche degli inquinanti Cenni su stratosfera e troposfera Dinamica degli inquinanti A.A. 2012-2013 1 Composizione chimica dell atmosfera Oltre ad O 2 e N

Dettagli

I LEGAMI CHIMICI. I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune

I LEGAMI CHIMICI. I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune I LEGAMI CHIMICI I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune alcuni elettroni con altri atomi, per completare il guscio elettronico più esterno. 1. LEGAME IONICO

Dettagli

Ciclo bio-geochimico del carbonio, effetto serra e riscaldamento globale

Ciclo bio-geochimico del carbonio, effetto serra e riscaldamento globale Ciclo bio-geochimico del carbonio, effetto serra e riscaldamento globale Dott. Giuliano Bonanomi Dott. Francesco Giannino Effetto serra e riscaldamento globale a. Il ciclo del carbonio globale b. L anidride

Dettagli

L Atlante dell Energia

L Atlante dell Energia L Atlante dell Energia di Ottobre 2016 a cura di Indice dei grafici Petrolio 4-10 1. Evoluzione delle riserve mondiali provate di petrolio (1980-2015) 2. Riserve provate di petrolio dei principali paesi

Dettagli

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI XXIII DI BREMBILLA CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA I CINQUE SENSI o Caratteristiche di alcuni oggetti utilizzando

Dettagli

Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia

Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia Costantino Lato Direttore Efficienza e Energia Termica La domanda di energia continua a calare: dato congiunturale o strutturale? Roma 19 Marzo

Dettagli