IL CARROPONTE IN SICUREZZA Informazioni per un uso corretto e sicuro secondo il Testo Sicurezza e Salute sui luoghi di Lavoro - D.

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1 IL CARROPONTE IN SICUREZZA Informazioni per un uso corretto e sicuro secondo il Testo Sicurezza e Salute sui luoghi di Lavoro - D.Lgs 81/2008 Relatore : Cesare Pinton 1

2 Presentazione del corso n n n n n n n n Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza; Normativa vigente sulla formazione; Capire le regole; Classificazione Apparecchi di Sollevamento Principali tipi di Gru; Rischi dovuti all uso degli apparecchi di sollevamento: Obblighi del Carropontista Dispositivi di protezione individuale

3 n Il carroponte Le manovre ; n Le principali attrezzature ; n Portata Operazioni di Imbragatura; n Accessori per il sollevamento; n La fune metallica- La catena; n Segnaletica; n Operazioni sbagliate e corrette; n Sollevamento persone n Segnali gestuali n Incendio n Manutenzione e verifiche periodiche

4 NORMATIVA GENERALE 1. FONTI NORMATIVE D.P.R. 547/55 D.P.R. 164/56 D.M D.Lgs 626/94 D.P.R. 459/96 ( Direttiva macchine 89/392 CEE e 98/37 CE ) D.Lgs 359/99 ( Direttiva per l uso di attrezzature di lavoro) D.Lgs 81/08 D.Lgs 106/2009 Accordo Stato Regioni

5 NORMATIVA GENERALE D. Lgs. n. 626/94 art. 35 obblighi del datore di lavoro art. 37 uso delle attrezzature di lavoro art.38 formazione e addestramento art. 44 obbligo dei lavoratori 5

6 NORMATIVA GENERALE 6

7 NORMATIVA GENERALE 7

8 NORMATIVA GENERALE È obbligatorio adibire all utilizzo di attrezzature particolari e complesse solo lavoratori appositamente addestrati. L art. 73del D. Lgs. n. 81/2008 prevede che l utilizzo di attrezzature che, per i rischi che comportano, richiedono conoscenze e responsabilità particolari siano affidati a lavoratori all uopo incaricati, e specificamente formati ai sensi dell art.37 del D. Lgs. n.81/2008 8

9 NORMATIVA GENERALE L art. 71 del D. Lgs. n. 81/2008 dispone che il datore di lavoro deve provvedere affinché i lavoratori incaricati dispongano di ogni informazione e di ogni istruzione d uso necessaria in rapporto alla sicurezza e relativa alle condizioni di impiego delle attrezzature ed alle situazioni anormali prevedibili. L art. 73 del D. Lgs. n. 81/2008 stabilisce l obbligo generale dei datori di lavoro di assicurare che i lavoratori incaricati di usare le attrezzature di lavoro ricevano una formazione adeguata sull uso delle attrezzature di lavoro, ed un obbligo specifico di addestramento per uso di attrezzature a rischio particolare. 9

10 NORMATIVA GENERALE n ACCORDO DEL 21 DICEMBRE 2011 L Accordo disciplina (art. 37, comma 2, D. Lgs. 81/2008) i contenuti minimi e le modalità di formazione dei lavoratori definendo un percorso formativo specifico Qualora il lavoratore svolga operazioni e utilizzi attrezzature specifiche vi sarà un percorso formativo che andrà ad integrare quanto previsto nel presente accordo. 10

11 Finalità e tempi della formazione La legge (art. 36 e 37 del D.Lgs 81/08) impone al datore di lavoro l obbligo di informare e di formare in modo adeguato i lavoratori circa la sicurezza, e alle mansioni specifiche di ogni singola maestranza. La formazione e, dove previsto, uno specifico addestramento devono avvenire in occasione: a) dell assunzione b) del trasferimento o di un cambio di mansione c) dell introduzione di nuove attrezzature di lavoro, di nuove tecnologie, di nuove sostanze o preparati pericolosi 11

12 Finalità e tempi della formazione Ogni macchinario, anche se di funzionamento complesso, è più facile e agevole da usare se lo si conosce bene. In generale una macchina ben progettata è difficilmente pericolosa, ma può diventarlo se chi la utilizza non ne conosce il funzionamento e non è consapevole dei rischi causati da un uso non corretto della stessa. Quindi nell ambito dell attività lavorativa le macchine possono diventare pericolose per il conducente e per gli altri se non si rispettano precise norme di sicurezza e di comportamento 12

13 Il carroponte in sicurezza CAPIRE LE REGOLE 13

14 Capire le regole 14

15 Capire le regole 15

16 Capire le regole 16

17 Capire le regole 17

18 Capire le regole 18

19 Capire le regole 19

20 Capire le regole 20

21 CLASSIFICAZIONE APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO Tipo costruttivo: Movimento Modalità di Gru a ponte Gru a base fissa Gru a cavalletto; Gru rampanti Gru a portale zoppo; Gru spostabili Gru a fune (Blondins); Gru rotanti Gru a braccio; Gru mobili ( AUTOGRU).... Organo di presa: Tipo di comando A gancio; Manuale A benna; Elettrico Con elettromagnete; Idraulico 21

22 PRINCIPALI TIPI DI GRU 22

23 PRINCIPALI TIPI DI GRU 23

24 PRINCIPALI TIPI DI GRU 24

25 PRINCIPALI TIPI DI GRU 25

26 PRINCIPALI TIPI DI GRU 26

27 PRINCIPALI TIPI DI GRU 27

28 PRINCIPALI TIPI DI GRU 28

29 PRINCIPALI TIPI DI GRU Gru a ponte monotrave 29

30 PRINCIPALI TIPI DI GRU 30

31 PRINCIPALI TIPI DI GRU 31

32 PRINCIPALI TIPI DI GRU 32

33 PRINCIPALI TIPI DI GRU Gru portuali e su carro 33

34 Il principio del sollevamento 34

35 Il principio del sollevamento 35

36 Il principio del sollevamento 36

37 Il principio del sollevamento 37

38 Il principio del sollevamento 38

39 Il principio del sollevamento Il paranco e l argano si basano sullo stesso principio di funzionamento ma presentano il vantaggio di sollevare e spostare trasversalmente carichi pesanti in tempi e spazzi ridotti 39

40 Cause principali degli infortuni ed incidenti occorsi durante la conduzione delle gru 40

41 Principali rischi dovuti all uso degli apparecchi di sollevamento Durante l esercizio delle gru/carroponti si possono verificare i seguenti rischi particolari 41

42 Principali rischi dovuti all uso degli apparecchi di sollevamento 42

43 Obblighi del Carropontista 43

44 Obblighi del Carropontista 44

45 Dispositivi di Protezione Individuale 45

46 Dispositivi di Protezione Individuale 46

47 Requisiti richiesti per svolgere la attività di conduttore di gru La conduzione di un apparecchio di sollevamento richiede sempre una particolare abilità e preparazione tecnica, nonché un elevato senso di responsabilità pertanto il gruista deve possedere specifici requisiti psicofisici per essere idoneo a svolgere questo lavoro Prontezza di riflessi, percezione dei colori Attitudine a valutare a valutare distanza,volume,stabilità Valutazione esatta degli spazzi della velocità e tempi di arresto Perfetta integrità fisica, senso visivo e auditivo normale Coordinamento dei movimenti Senso di responsabilità e prudenza Conoscenza delle norme di prevenzione infortuni Conoscenza delle caratteristiche tecniche della gru che si manovra 47

48 Addetto all uso del carroponte Compiti del operatore addetto all uso del carroponte Sollevare, trasportare i materiali e carichi in genere, secondo gli ordini ricevuti. Curare la piccola manutenzione(tenere pulita la cabina, la pulsantiera,il radiocomando ecc.9 Segnalare al preposto tutte le deficienze della gru di cui si viene a conoscenza (bulloni allentati, funi con fili rotti, catene con anelli consumati, pulegge deteriorate, bozzello rovinato ecc.) 48

49 Il carroponte 49

50 Il carroponte 50

51 Il carroponte 51

52 Il carroponte 52

53 Il carroponte 53

54 Il carroponte 54

55 Il carroponte 55

56 Come manovrare un Carroponte 56

57 Come manovrare un Carroponte 57

58 Come manovrare un Carroponte 58

59 Oscillazione del carico Un arresto troppo rapido può dar origine al fenomen di PENDOLAMENTO DEL CARICO che è estremamente pericoloso, fune e imbragatura sono soggetti a tensioni molto intense il carico rischia di sganciarsi e il trasporto è fuori controllo. Si può bloccarlo intervenendo con la traslazione nella direzione di massimo spostamento del carico Vedi figura. 59

60 Attrezzature 60

61 Attrezzature 61

62 Attrezzature 62

63 Portata 63

64 Portata 64

65 Imbracatura dei carichi 65

66 Imbracatura dei carichi 66

67 Imbracatura dei carichi 67

68 Imbracatura dei carichi 68

69 Imbracatura dei carichi 69

70 Imbracatura dei carichi 70

71 Imbracatura dei carichi 71

72 Imbracatura dei carichi 72

73 Operazioni di imbracatura e sollevamento 73

74 Operazioni di imbracatura e sollevamento 74

75 Operazioni di imbragatura e sollevamento 75

76 Operazioni di imbracatura e sollevamento 76

77 Operazioni di imbracatura e sollevamento 77

78 Operazioni di imbracatura e sollevamento 78

79 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO Le direttive europee( diret. comunitaria 89/392/CE e successive integrazioni impongono che tutte le attrezzature di sollevamento devono essere identificabili a mezzo di targhette inamovibile con stampigliato 79

80 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 80

81 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 81

82 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO BRACHE DI FILO SINTETICO E NATURALE 82

83 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 83

84 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 84

85 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 85

86 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 86

87 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO BRACHE A CATENA La catena dell imbragatura è caratterizzata da un coefficiente di sicurezza che non deve mai essere inferiore a 4. Prima di ogni uso il tirante deve essere ispezionato per individuare danneggiamenti o usure 87

88 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 88

89 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 89

90 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 90

91 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 91

92 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO PER TIRANTI A CATENA E brache in catena di acciaio sono dotate per il loro corretto utilizzo di una serie di componenti e di elementi di sospensione e giunzione Le giunzioni Le campanelle I grilli I ganci 92

93 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO Brache in fune di acciaio I tiranti in fune di acciaio sono costituiti da funi di acciaio con anima tessile e/o metallica. Le funi dell imbragatura può essere in acciaio lucido e/o zincato ed il coefficiente di sicurezza non deve essere mai inferiore a 5 Il terminale consiste generalmente in un asola e talvolta di componenti assiemati nella stessa 93

94 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 94

95 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 95

96 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO Accessori di sollevamento per tiranti in fune di acciaio Le brache di fune di acciaio sono dotate di una serie di componenti e di elementi di sospensione per il loro corretto utilizzo. Le redance Le campanelle I grilli I morsetti I tenditori I ganci I golfari 96

97 Permanenti ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO Sollevatori Magnetici Elettrocalamite 97

98 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEI MAGNETI PERMANENTI 98

99 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 99

100 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 100

101 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 101

102 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 102

103 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 103

104 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 104

105 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 105

106 ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 106

107 La fune metallica 107

108 La fune metallica 108

109 La fune metallica 109

110 La fune metallica IN CASO DI DUBBIO SOSTITUIRE LA FUNE 110

111 Esempi di funi da sostituire 111

112 Errato- Corretto 112

113 La Catena 113

114 La Catena 114

115 LA SEGNALETICA 115

116 SBAGLIATO - CORRETTO SBAGLIATO CORRETTO 116

117 SBAGLIATO - CORRETTO 117

118 SBAGLIATO - CORRETTO 118

119 SBAGLIATO - CORRETTO 119

120 SBAGLIATO - CORRETTO 120

121 SBAGLIATO - CORRETTO Se il periodo di inutilizzo è molto prolungato è buona regola lasciare un peso minimo attaccato al gancio non superiore al 10% in modo da tenere la funi in tensione 121

122 SBAGLIATO - CORRETTO 122

123 SBAGLIATO - CORRETTO 123

124 SBAGLIATO - CORRETTO 124

125 SBAGLIATO - CORRETTO 125

126 SBAGLIATO - CORRETTO 126

127 SBAGLIATO - CORRETTO 127

128 SBAGLIATO - CORRETTO 128

129 SBAGLIATO - CORRETTO 129

130 SBAGLIATO - CORRETTO 130

131 SBAGLIATO - CORRETTO 131

132 SBAGLIATO - CORRETTO 132

133 SBAGLIATO - CORRETTO 133

134 SBAGLIATO - CORRETTO 134

135 SBAGLIATO - CORRETTO 135

136 Sollevamento Persone 136

137 Prescrizioni per in segnali gestuali Un segnale deve essere,preciso, semplice da individuare, ampio facile da eseguire, da comprendere e nettamente distinto da un altro segnale gestuale. La persona che emette i segnali impartisce a mezzo dei segnali gestuali le istruzioni di manovra al conduttore della gru. Il segnalatore deve essere in grado di seguire visivamente tutte le manovre dell operatore senza essere esposto a rischio Il segnalatore deve rivolgere la propria attenzione esclusivamente all operatore. Quando l operatore non può eseguire con le dovute garanzie di sicurezza gli ordini ricevuti, deve sospendere le manovre in corso e chiedere ulteriori istruzioni. Il segnalatore deve essere facilmente individuabile indossare abiti di riconoscimento adatti 137

138 Gesti generali 138

139 Movimenti Verticali 139

140 Movimenti orizzontali 140

141 Movimenti Orizzontali 141

142 Pericolo 142

143 Incendio Nel caso di incendio facciamo scattare l allarme di emergenza.quindi poggiamo il carico al suolo e blocchiamo il carroponte togliendo tensione INCENDIO ALLARME DEPOSITARE IL CARICO BLOCCARE IL PONTE Poi, immediatamente dirigiamoci verso il fuoco con l estintore presente 143

144 Incendio 144

145 Manutenzione e verifiche periodiche 145

146 Manutenzione e verifiche periodiche 146

147 Manutenzione e verifiche periodiche 147

148 Manutenzione e verifiche periodiche 148

149 Manutenzione e verifiche periodiche 149

150 Manutenzione e verifiche periodiche 150

151 Manutenzione e verifiche periodiche 151

152 Manutenzione e verifiche periodiche 152

153 Manutenzione e verifiche periodiche 153

154 Manutenzione preventiva 154

155 Manutenzione preventiva 155

156 Il CARROPONTE IN SICUREZZA 156

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