Indice della produzione industriale Giugno 2010

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1 Agosto 1 Indice della produzione industriale Giugno 1 Nel mese di giugno 1, sulla base degli elementi finora disponibili, l'indice della produzione industriale destagionalizzato, con base 5=1, ha registrato un aumento dello, per cento rispetto a maggio 1; la variazione della media del secondo trimestre rispetto a quella del trimestre precedente è pari a più, per cento. L'indice della produzione corretto per gli effetti di calendario ha registrato a giugno un aumento tendenziale dell, per cento (i giorni lavorativi sono stati 1, come a giugno 9), mentre nel primo semestre 1 la variazione rispetto allo stesso periodo del 9 è stata di più 5,5 per cento (i giorni lavorativi sono stati 15, contro i 1 del 9). L'indice grezzo della produzione industriale ha registrato un aumento dell,1 per cento rispetto a giugno 9. Nel confronto tendenziale relativo al primo semestre, l indice è aumentato del, per cento. In conformità con i requisiti del programma SDDS del Fondo monetario internazionale, l'istat diffonde un calendario annuale dei comunicati stampa tramite il sito Internet dell'istituto e il sito SDDS ( L'ufficio della comunicazione fornisce, su richiesta, il calendario a stampa. Direzione centrale comunicazione ed editoria tel Centro di informazione statistica Tel Tabella 1. Indice della produzione industriale (base 5=1). Giugno 1 (a) dati destagionalizzati dati corretti per gli effetti di calendario dati grezzi (a) INDICE Giu 1 Apr 1-Giu 1 Mag 1 Gen 1-Mar 1 Giu1 Gen-Giu 1 Giu 9 Gen-Giu 9,5 +, +, - - 9, , +5,5 93, - - +,1 +, I dati di giugno sono provvisori; nella tabella e nelle serie storiche allegate vengono resi disponibili i dati rettificati relativi a maggio. Le serie complete degli indici sono disponibili nella banca dati ConIstat all indirizzo Le motivazioni e le caratteristiche della revisione degli indici sono descritte nelle Note Informative allegate. Informazioni e chiarimenti Statistiche congiunturali dell'industria e delle costruzioni Roma, Via Tuscolana Annarita Mancini tel Teresa Gambuti Prossimo comunicato: 1 settembre Indice destagionalizzato della produzione industriale Indice mensile Indice mensile: media mobile a tre termini ( da giugno a giugno 1 ) Produzione corretta per gli effetti di calendario (variazioni tendenziali ) ( da giugno a giugno 1 )

2 Analisi per raggruppamenti principali di industrie Gli indici destagionalizzati dei raggruppamenti principali di industrie registrano variazioni congiunturali positive per i beni strumentali (più,3 per cento), per i beni intermedi (più,9 per cento) e per l energia (più, per cento). L unica variazione negativa ha riguardato i beni di consumo (meno 1,1 per cento, con variazioni di meno 3,1 per cento per i beni durevoli e di meno, per cento per i beni non durevoli). L indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, nel confronto con giugno 9, aumenti in tutti i raggruppamenti principali di industrie: più 1,9 per cento per i beni strumentali, più 1, per cento per i beni intermedi, più, per cento per l energia e più,9 per cento per i beni di consumo (più 3, per cento i beni non i durevoli, più,5 per cento i beni durevoli). Nel confronto tra il primo semestre 1 e lo stesso periodo dell anno precedente vi sono stati incrementi dell, per cento per i beni intermedi, del, per cento per i beni strumentali, del 3,5 per cento per i beni di consumo (più,1 per cento i beni non durevoli, più,7 per cento i beni durevoli) e del,7 per cento per l energia. Tabella Indici della produzione industriale per raggruppamenti principali di industrie (base 5=1). Giugno 1 (a) (variazioni ) RAGGRUPPAMENTI PRINCIPALI DI INDUSTRIE DATI DESTAGIONALIZZATI DATI CORRETTI PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO Giu 1 Mag 1 Apr 1-Giu 1 Gen 1-Mar 1 Giu1 Giu 9 Gen-Giu 1 Gen-Giu 9 Beni di consumo -1,1 +, +,9 +3,5 - durevoli -3,1 -,5 +,5 +,7 - non durevoli -, +,7 +3, +,1 Beni strumentali +,3 +, +1,9 +, Beni intermedi +,9 +,7 +1, +, Energia +, +, +, +,7 (a) Si ricorda che gli indici vengono corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati utilizzando il metodo diretto, ossia separatamente per ciascun settore di attività economica, raggruppamento principale di industrie e per l indice generale; le serie aggregate, trattate con tale metodo, possono differire da quelle che si otterrebbero dalla sintesi degli indici corretti e destagionalizzati dei livelli inferiori di classificazione (metodo indiretto). Fanno eccezione gli indici relativi ai beni di consumo che vengono ottenuti per aggregazione delle due componenti.

3 Quadro 1. Raggruppamenti principali di industrie: indici destagionalizzati e variazioni tendenziali su dati corretti per gli effetti di calendario. Giugno -Giugno In d ic e m e n s ile indic e m ens ile: m edia m o bile a tre term ini Beni di consum o durevoli variazioni tendenziali su dati corretti Beni di consum o durevoli Beni di consum o non durevoli Beni di consum o non durevoli Beni strum entali Beni intermedi Energia Beni strum entali Beni intermedi Energia 3

4 Analisi per settore di attività economica Nel mese di giugno 1 l indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, rispetto allo stesso mese dell anno precedente, variazioni positive in tutti i settori. Gli incrementi più marcati hanno riguardato i macchinari e attrezzature n.c.a (più 7,1 per cento), le apparecchiature elettriche e non elettriche (più, per cento), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (più 1, per cento) e la metallurgia e prodotti in metallo (più 1,3 per cento). Nel confronto tra il primo semestre del 1 e il corrispondente periodo del 9, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori delle apparecchiature elettriche e non elettriche (più 1,5 per cento), dei prodotti chimici (più 11, per cento) e dei computer e prodotti di elettronica e ottica (più 9, per cento). Le uniche variazioni negative hanno riguardato l attività estrattiva (meno, per cento) e l industria del legno, carta e stampa (meno,9 per cento). Tabella 3 Indici della produzione industriale per settore di attività economica (base 5=1). Giugno 1 (a) (variazioni ) SETTORI DI ATTIVITA ECONOMICA DATI DESTAGIONALIZZATI Giu 1 Mag 1 Apr 1-Giu 1 Gen 1-Mar 1 DATI CORRETTI PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO Giu1 Giu 9 Gen-Giu 1 Gen-Giu 9 B. Attività estrattiva +1, +,1 +, -, C Attività manifatturiere +, +, +, +5,7 CA Industrie alimentari, bevande e tabacco +, -, +,5 +,1 CB Industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori -,9 +,1 +7, +7,7 CC Industria del legno, della carta e stampa, +,3 +,1 -,9 CD Fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati +7,9 +3,9 +1, +1, CE Fabbricazioni di prodotti chimici +,1, +, +11, CF Produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici -, -1,9 +1, +,1 CG Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, +1, +3,1 +, CH Metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti) -,1 +3,5 +1,3 +7,5 CI Fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi +1, +,3 +, +9, CJ Fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche +1, +,3 +, +1,5 CK Fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. +5, +,5 +7,1 +7, CL Fabbricazione di mezzi di trasporto -1, +1,5 +,1 +5, CM Altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature -1,7 +1,3 +, +,9 D. Fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria -1, -, +, +3, (a) Si veda la nota (a) della tabella.

5 Tabella. Indici generali della produzione industriale: destagionalizzati, corretti per gli effetti di calendario e grezzi (base 5=1) Periodo dati destagionalizzati (a) congiunturali dati corretti per gli effetti di calendario (b) tendenziali dati grezzi (c) tendenziali , 1,7 15,, ,7-3,5 1, -3, ,, 3,, 9 III-trim. 3,, 77, -17, 7, -1,7 IV-trim., 1,,3-9,3 7,5,7 1 I-trim., 1,7 7,3 3,3,9 3,1 II-trim. 7,9, 9, 7,7 91, 9, giugno 15,9 1, 11,7 -,5 1,3-3,5 luglio 13,7 -,1 11,9 -,5 11,3,5 agosto 11,3 -,3 5,,1 5, -13,5 settembre 99, -1,9 17,, 19, -, ottobre 9,9 -,5 1, -7,5 111, -7, novembre 93,7-3,3 99, -9, 97, -1,5 dicembre 9, -, 7,1-1, 7, -11,9 9 gennaio, -3,1 1, -19, 79,9 -, febbraio 3, -3,, -1,5,1-5, marzo, -3, 7, -5,, -19, aprile,9, 79,5-5,5 1,,7 maggio, 1,, -1,, -3,7 giugno 1,9 -, 5,5 -,, -, luglio, 3,1 9,, 9,, agosto 3, -1,,,, -15, settembre 3,,7 9, -15, 9,5-15, ottobre,5, 9,7-1,5 9, -15,1 novembre 5,1,7 9,,9 91,7, dicembre,3 -,9 73, -5, 7,1 -,9 1 gennaio 5,9 1,9 1,1 -, 77, -3, febbraio,,1 7,,,5,9 marzo,, 93,7 7, 97, 9, aprile 7,1 1, 5,5 7,5,7, maggio, 1, 9, 7,3 93,5 1,5 giugno,5, 9,5, 93,,1 (a) La metodologia adottata per la correzione per effetti di calendario e per la destagionalizzazione degli indici grezzi fa sì che ogni mese i dati già pubblicati relativi agli ultimi anni siano soggetti a revisione. (b) Gli indici corretti con il metodo di regressione sono riproporzionati al fine di garantire che la media dell anno base sia pari a 1; l operazione lascia inalterata la dinamica degli indici in termini di variazioni. (c) I dati di giugno 1 sono provvisori; quelli di maggio 1 sono stati rettificati in base alle ulteriori informazioni pervenute dalle imprese. 5