ECOINCENTIVI VEICOLI COMMERCIALI

Transcript

2 L INCENTIVO MUOVE IL FURGONE È il momento migliore per acquistare un veicolo commerciale con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate, grazie agli ecoincentivi. Ma bisogna scegliere le versioni ecologiche. Ecco una panoramica del mercato italiano. olti affermano che ogni crisi porta con sé anche Mdelle opportunità e sicuramente ciò vale nel settore dei veicoli commerciali con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate. Infatti, il crollo delle vendite dell intero comparto automobilistico ha spinto diversi Governi europei, tra cui quello italiano, ad offrire incentivi economici per l acquisto di veicoli nuovi. Nel nostro Paese, questo beneficio si estende anche agli automezzi leggeri per il trasporto di merci, quelli che si possono guidare con la patente B. Al contributo statale si aggiungono gli sconti e le promozioni che quasi tutti i costruttori stanno proponendo agli acquirenti, al punto che al termine di una trattativa si possono ottenere condizioni economiche decisamente interessanti. Come funzionano gli incentivi Il provvedimento legislativo che stanzia gli ecoincentivi è stato emesso lo scorso febbraio e prevede per i veicoli merci fino a 3,5 tonnellate di peso complessivo contributi da 2500 a 4000 euro, che eventualmente possono essere cumulabili. Vediamo più nel dettaglio che cosa prevede la norma. Chi rottama un veicolo commerciale inquinante - ossia con motore Euro Zero, 1 o 2 che è stato immatricolato non oltre il 31 dicembre può ottenere un contributo bonus di 2500 euro, valido per l acquisto di un autoveicolo nuovo. Esso non deve necessariamente essere a basso impatto ambientale, purché abbia un motore che risponde alle norme Euro 4 (già obbligatorie oggi) o Euro 5 (obbligatorie dal prossimo ottobre). Si può anche evitare la rottamazione, ma in questo caso l acquisto deve riguardare un automezzo nuovo ecologico, ossia che abbia motore alimentato a metano, a Gpl o ad idrogeno (ipotesi, questa ultima, puramente accademica). In questo caso, il bonus sale a 4000 euro. Come abbiamo detto, la legge consente di sommare i due bonus, raggiungendo la soglia di 6500 euro: per farlo bisogna rottamare un veicolo inquinante e contestualmente acquistarne uno ecologico. Questi incentivi valgono a condizione che i veicoli siano di prima immatricolazione e vengano acquistati (anche attraverso leasing) con un contratto che abbia data dal 7 febbraio 2009 al 31 dicembre Inoltre, il decreto precisa che, in tutti i casi, gli automezzi devono essere immatricolati non oltre il 31 marzo Un comma del decreto sugli ecoincentivi specifica che le imprese possono utilizzare questa agevolazione all interno del limite massimo del cosiddetto de minimis. Si tratta della clausola che evita l approvazione da parte della Commissione Europea per gli aiuti di Stato forniti dalle imprese, entro una determinata soglia che, nella stesura originale (ancora valida mentre scriviamo questo articolo) è pari a 100mila euro. In pratica, se un impresa ha già utilizzato il suo bonus di 100mila euro attraverso altri provvedimenti (non importa in quale lasso di tempo), non può accedere 2

3 all ecoincentivo. Questa norma interessa soprattutto le imprese di autotrasporto in conto terzi, gran parte delle quali hanno già speso il de minimis per evitare la restituzione del bonus gasolio (una vicenda che risale a qualche anno fa). La crisi economica sta portando all innalzamento della soglia del de minimis a 500mila euro. Quando ciò avverrà in modo ufficiale, si potrebbero aprire le porte dell ecoincentivo alle imprese di autotrasporto, sempre che la somma non venga impiegata per altri benefici. Questo è quanto prevede la legge. Ma la crisi del mercato spinge i costruttori ad offrire ulteriori sconti, che si aggiungono agli ecoincentivi nel caso di acquisto di un veicolo commerciale nuovo. In questo ambito non ci sono, ovviamente, regole valide per tutti e neppure per l intero periodo dell anno. Il marketing di ogni Casa prepara specifiche promozioni per ogni gamma e per un intervallo di tempo limitato. Quindi, l acquirente deve informarsi attraverso la rete di vendita. C è poi un terzo livello, che riguarda lo sconto specifico che si riesce a spuntare dal venditore nel corso della trattativa. Anche in questo caso, non esistono regole precise e bisogna muoversi in modo empirico, ossia girando il maggior numero di concessionari (anche più di uno per Marca) e cercando di strappare la migliore condizione economica. E la crisi porta la bilancia dalla parte dell acquirente. L offerta italiana In concreto, quali veicoli commerciali beneficiano dell incentivo? Come abbiamo detto, il decreto prevede tre categorie: metano, Gpl e ibrido. In realtà sono due, perché attualmente non esistono sul mercato - non solo italiano, ma mondiale - modelli con propulsione ad idrogeno, e difficilmente ce ne saranno nel breve periodo. Il Gpl è una nicchia molto piccola, perché si basa su motori a benzina, che nel trasporto merci sono praticamente inesistenti. Troviamo qualche modello Gpl nella fascia più leggera dei commerciali, ossia tra i derivati di autovetture o modelli di analoghe dimensioni. Nell ambito delle autovetture immatricolate come autocarro, troviamo solo due modelli di Fiat (Panda Van e Punto Van) ed uno dell indiana Tata (Indica). Nella categoria superiore dei mini furgoni c è il Piaggio Porter. È più ricco il panorama dei veicoli commerciali a metano, anche se rimane limitato a poche marche e modelli, rispetto alla vastissima offerta dei modelli a gasolio (alcuni dei quali hanno già il filtro antiparticolato di serie). Nella categoria più leggera (derivati da autovetture e minifurgoni) domina la Fiat, che offre ben tre modelli: Grande Punto Van, Multipla Van e la furgonetta Doblò Cargo 1.6. Simili a questa ultima sono gli altri quattro modelli a metano: Opel Combo 1.6, Peugeot Ranch Origin 190, Renault Kangoo Express Storia 1.6 e Volkswagen Caddy 2. Se saliamo nella categoria superiore, ossia quella dei furgoni con massa complessiva di 3,5 tonnellate, la scelta si stringe a soli tre modelli: Fiat Ducato 35, Iveco Daily 35 e Mercedes-Benz 316 NGT. Il Fiat Ducato 35 offre, nella motorizzazione a metano, due versioni con passo di 3450 mm ed altezze di tetto differenti, più altre due versioni Maxi con passo di 4035 mm e due altezze di tetto, la maggiore delle quali assicura un volume utile di 15 metri cubi. Hanno tutte un motore a metano da tre litri, che eroga una potenza massima di 100 kw-136 CV. Anche l Iveco Daily 35 ha un motore a metano da tre litri da 100 kw-136 CV ed offre una maggior scelta di versioni, con due passi e quattro altezze di tetto. Queste caratteristiche offrono portate utili da 725 a 1055 chilogrammi e volumi da 12 a 15,5 metri cubi. Rispetto al Ducato, il Daily ha una configurazione più camionistica, caratterizzata da un telaio portante e da trazione posteriore. Il terzo modello del listino italiano viene dalla Germania: è il Mercedes-Benz Sprinter 316 NGT (dove l'ultima sigla indica proprio la versione con motore a metano). Ha il propulsore più potente, con i suoi 115 kw-245 CV. È fornito in cinque versioni: tre con passo di 3665 mm (con diverse altezze di tetto) e due con passo di 4325 mm (due altezze di tetto). Le differenti dimensioni offrono una capacità del vano di carico che varia da 9 a 15,5 metri cubi, con portate fino ad una tonnellata. 3

4 MERCEDES-BENZ: OFFERTA COMPLETA PER IL TRASPORTO Vito e Sprinter offrono versioni che soddisfano qualsiasi necessità di carico. In primo piano le tecnologie dedicate all economia d esercizio, alla sicurezza ed alla salvaguardia ambientale. icurezza ed ambiente: i veicoli commerciali di SMercedes-Benz hanno sempre rispettato questi due valori e sono all avanguardia nell offerta di configurazioni e di soluzioni innovative. Lo dimostra lo Sprinter, un modello di cui la Casa tedesca ha già presentato la nuova motorizzazione Euro 5, che da settembre si affiancherà a quella a gas naturale (metano) per garantire un basso impatto ambientale e, quindi, maggiore facilità d accesso nelle aree cittadine a traffico limitato. Sprinter per portata e flessibilità Lo Sprinter copre la fascia di portate da 900 a 1350 chilogrammi nelle versioni furgone con peso complessivo fino a 3,5 tonnellate (che si possono guidare con la patente B) e può raggiungere una portata di 2600 chilogrammi nella versione furgone con massa complessiva di cinque tonnellate. Altrettanta flessibilità si ritrova nello spazio utile all interno del vano di carico, che varia da 7,5 a 17 metri cubi, secondo il passo e l altezza del tetto. La superficie del vano può raggiungere gli otto metri quadrati, consentendo così di caricare fino a cinque pallet, dei quali uno s inserisce tra i passaruote. L accesso delle pedane è facilitato dall ampio portellone posteriore - che ha un doppio battente che si apre a 180, ma che può raggiungere a richiesta i e dalla porta laterale destra scorrevole. Per quanto riguarda l apertura delle porte del vano di carico, lo Sprinter offre una soluzione dedicata a chi effettua numerose consegne in ambito cittadino: si chiama Keyless Entry & Slide e viene proposta come accessorio a richiesta. Tale sistema riconosce quando l autista si avvicina al veicolo (tramite un segnale inviato dalla chiave), sbloccando automaticamente la serratura ed aprendo elettricamente la porta scorrevole laterale. In modo altrettanto automatico avvengono la chiusura ed il blocco della porta quando il conducente si allontana dall automezzo. Per la sicurezza, il vano dello Sprinter ha di serie gli occhielli per il fissaggio del carico, ma a richiesta sono disponibili guide inserite nel pavimento e nelle fiancate e sul tetto, dove assicurare apposite cinghie di fissaggio. Il catalogo degli accessori Mercedes-Benz propone anche altri elementi progettati per tenere il carico. L acquirente ha un ampia scelta anche per la paratia che separa il vano dall abitacolo: può essere completamente lamierata oppure avere una finestra fissa o scorrevole. Chi ha bisogno di soluzioni di carico specifiche, può indirizzarsi verso la configurazione con autotelaio cabinato, che offre un ampia possibilità di allestimenti specifici. Quello maggiormente utilizzato nella distribuzione delle merci è il furgone granvolume, che può sfruttare al massimo le dimensioni carrozzabili consentite dalla legge. Anche in questo caso, la gamma si articola in numerose versioni, che cambiano per la massa complessiva (da 3 a 5 tonnellate), per il passo (da 3250 a 4325 millimetri) e per lo sbalzo posteriore (da 963 a 1350 millimetri). Queste caratteristiche permettono diverse dimensioni carrozzabili massime, che possono giungere fino a 2360 mm di larghezza e 4709 mm di lunghezza (l altezza massima è sempre di 4 metri da terra). Il telaio 4

5 dello Sprinter è disegnato per agevolare il lavoro dell allestitore e per sfruttare al massimo ogni centimetro disponibile. La catena cinematica dello Sprinter per il trasporto di merci è composta da motori diesel a quattro o sei cilindri (il listino prevede anche un propulsore a benzina a sei cilindri), cambi manuali o automatizzati e trazione posteriore oppure integrale. I due diesel hanno quattro valvole per cilindro ed iniezione diretta Common Rail. Sono tutti equipaggiati di serie con il filtro antiparticolato FAP. Consumi ed emissioni nel traffico cittadino possono essere ulteriormente ridotti dal sistema opzionale Start/Stop, che spegne il motore nelle soste superiori a tre secondi e lo riaccende automaticamente con la pressione del pedale dell acceleratore. Ai motori diesel è accoppiato di serie un cambio manuale a sei rapporti, ma a richiesta si può montare quello automatico. Non si può parlare dello Sprinter senza citare gli equipaggiamenti elettronici dedicati alla sicurezza. Mercedes-Benz è sempre stata all avanguardia nella ricerca e nell offerta di tali soluzioni e lo Sprinter offre la maggior scelta attualmente disponibile sul mercato. L impianto frenante è integrato da diversi dispositivi che evitano il bloccaggio delle ruote (ABS), lo slittamento (ASR), che assistono la frenata stessa (BAS) e ne ripartiscono la forza sulle singole ruote in funzione del carico (EBV). Mercedes-Benz raccoglie questi elementi sotto la denominazione di Adaptive ESP e li offre di serie. A richiesta, si possono montare altri equipaggiamenti elettronici, che agevolano la guida: sensore per l avvio automatico di tergicristalli e luci, telecamera posteriore, controllo della pressione degli pneumatici, assistente per il parcheggio. Con il metano, lo Sprinter costa ed inquina meno Mercedes-Benz offre lo Sprinter anche con motore a gas naturale (metano), che è contraddistinto dalla denominazione NGT. Il suo acquisto è finanziato dalla legge sugli incentivi per i veicoli ecologici, grazie al suo motore a 4 cilindri che sviluppa una potenza massima di 115 kw- 156 CV a 5000 giri/min. Questo modello funziona con duplice alimentazione metano e benzina, che gli garantisce un autonomia fino 1050 chilometri (con pieno sia di gas, sia di benzina), mentre con il solo metano può percorrere fino a 350 km. Oltre la finanziabilità, lo Sprinter NGT offre due vantaggi. Il primo è un minor costo operativo, perché l alimentazione a metano riduce la spesa del carburante fino al 40%, rispetto a benzina e gasolio. Il secondo è un minore inquinamento, perché il gas naturale ha un emissione di particolato e polveri sottili prossima allo zero e, rispetto alla benzina, produce il 20% in meno di CO2. Tali caratteristiche gli consentono l accesso senza vincoli nelle aree a traffico limitato di diverse città italiane, aumentando così la produttività del veicolo.

6 Vito per trasportare con agilità Chi cerca un veicolo commerciale più compatto può rivolgersi al Mercedes-Benz Vito, un furgone che offre una portata utile che varia da 730 a 950 chilogrammi, a fronte di una massa complessiva di 2770 chilogrammi. Pur avendo dimensioni più contenute dello Sprinter, il Vito offre la stessa flessibilità nella scelta della configurazione migliore per ogni tipo di utilizzo. La versione furgone è disponibile in due diversi passi (3200 e 3430 mm) e tre diverse lunghezze totali, che determinano altrettante denominazioni: Vito Compact (passo di 3200 mm e sbalzo posteriore di 765 mm), Vito Long (passo di 3200 mm e sbalzo posteriore di 1010 mm) e Vito Extra- Long (passo di 3430 mm e sbalzo posteriore di 1010 mm). Varia anche l altezza interna: il Vito Compact ed il Vito Long con tetto normale misurano 1353 mm, il Vito Long con tetto alto misura 1760 mm e il Vito Extra-Long misura 1348 mm. In concreto, queste variabili determinano un volume utile del vano da 4,65 a 6,49 metri cubi. La configurazione più ampia consente di ospitare fino a tre europallet, che possono accedere nel veicolo attraverso un portellone posteriore ed una porta scorrevole sul lato destro (a richiesta, anche una sulla fiancata sinistra). Le operazioni di carico sono facilitate dalla vicinanza del pianale da terra (56 cm) e dall elevata distanza tra i passaruota (1277 mm). Altro spazio per le merci è ricavato sotto i sedili del conducente e del passeggero, dove si possono inserire oggetti alti fino a 19 cm. Sul tetto si può montare, a richiesta, anche un portabagagli esterno che ha un carico massimo di 150 kg. Il piano di carico offre diversi occhielli per fissare il carico e si può rivestire, a richiesta, con pavimento in legno. La scelta della propulsione spazia fra un turbodiesel CDI a 4 cilindri tarato su tre livelli di potenza (70 kw-95 CV, 85 kw-116 CV e 110 kw-150 CV), un turbodiesel CDI a 6 cilindri con potenza di 150 kw-204 CV ed un benzina a 6 cilindri da 92,9 kw-86 CV (quest ultimo indirizzato soprattutto alle versioni per trasporto passeggeri). A questi motori è collegato un cambio manuale a sei rapporti ed a richiesta si può installare un automatico a cinque marce. La trazione è posteriore, ma il Vito offre pure versioni a trazione integrale permanente. Come lo Sprinter, anche il Vito offre un equipaggiamento di sicurezza all avanguardia. L impianto frenante integra il sistema Adaptive ESP, che comprende antibloccaggio, antislittamento, ripartizione elettronica della forza frenante ed assistenza alla frenata. Anche il Vito, come lo Sprinter, offre numerosi equipaggiamenti elettronici a richiesta, che facilitano la guida ed il parcheggio. 6

7