Laboratorio di scrittura creativa. Parole d inchiostro. Erica, Alberto e Veronica

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Ignazio Giuliano
6 anni fa
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1 Laboratorio di scrittura creativa Parole d inchiostro Erica, Alberto e Veronica Michael A. Enrico D. Lorenzo A. Michele C. La nostra esperienza ci ha portato a riflettere sulle difficoltà dei bambini a scrivere, a produrre un testo scritto, un testo narrativo o una descrizione. Da qui la necessità di far esercitare i bambini nella scrittura di testi scritti che spesso risultano privi di una struttura, poveri nei contenuti e scorretti da un punto di vista morfo-sintattico. Durante il laboratorio i bambini sono stati stimolati a utilizzare tecniche narrative e a strutturare un testo scritto. Gli obiettivi prefissati riguardavano il piacere della scrittura come momento gratificante e significativo apprendendo e stimolando le operazioni di pianificazione, trascrizione, controllo e revisione del testo attraverso la partecipazione attiva dei bambini alle attività. Al fine di rendere più concrete le attività proposte, abbiamo realizzato TUTTI INSIEME, la storia che vi proponiamo nelle seguenti pagine buona lettura!

Aveva il vestito lungo rosso con i bordi viola e capelli biondi lunghi tutta la schiena, il principe come la vide con

2 C era una volta Un principe salì a cavallo e andò al supermercato più vicino a fare la spesa, in quel momento arrivò una principessa. Aveva il vestito lungo rosso con i bordi viola e capelli biondi lunghi tutta la schiena, il principe come la vide con quel vestito impazzì d amore perché era gentile e bella. La principessa chiese il nome a quel bel cavaliere con l armatura d oro; lui gli rispose Filippo e lei Francesca. Loro avevano molte cose in comune e quindi si diedero un bacio.

4 La principessa venne presa dalle guardie del re Ale del Regno dei Rospi Azzurri e la presero e la portarono nel castello. La imprigionarono perché suo padre non accettava il suo amore per il principe che era povero e aveva speso inutilmente tutti i suoi soldi. Mentre le guardie la trasportavano nella torre, la principessa vide un castello enorme e sentì i rumori dei prigionieri era davvero grande la principessa era spaventata e impaurita. L hanno portata nella torre passando per quelle mille scale e quando arrivò in cima era sporco buio c era puzza e c erano dei ragni giganti e c era una gabbia per proteggersi e lì dentro c era cibo e un letto ed era impaurita e infreddolita.

6 La principessa pensa di lanciarsi dalla finestra però si accorge che sotto c è un profondo fossato pieno di rospi velenosi. Il principe, dopo aver saputo che la principessa era stata rinchiusa dal padre, decise di andare al castello con il suo cavallo.

7 Mentre andava vedeva il castello, le nuvole a forma di cuscino indicavano il castello in cui c era la principessa affacciata alla finestra, in alto in una torre alta. Si vedeva la testa e la parte alta del corpo.

8 Il principe capì che non poteva raggiungerla. Allora si nascose dietro un cespuglio ; scoprì da un impiccione spione, un uccello parlante che era suo amico, che potrà avere la principessa solo se recupera la chiave protetta dall esercito dei rospi. Gli disse che la chiave si trovava in fondo a un fossato, protetta da 1000 rospi blu velenosi.

9 Lui si era fermato, ma il cavallo continuava a correre a perdifiato, non era stanco ma si stava stancando, aveva la lingua fuori e con gli zoccoli faceva PITICO PITICO PITICHE. Aveva i capelli sparati la criniera sparata. Era completamente nero con il pelo lucido e lucentissimo come il velluto e in fronte un segno bianco che sembrava una stella. Correva lungo il viale alberato pieno di fiori fioriti, rose arrossate, e margherite. Gli alberi si muovevano per il vento e si vedevano le foglie muoversi. Sopra gli alberi si vedevano uccelli,

10 stelle, nuvole chiare non da pioggia, ma bianche a forma di dinosauro, squalo tigre, granello di sabbia, e a forma di cuscino mosso, disordinato. Intanto il principe compra la spada e un mantello da un mercante per superare le prove e liberare la principessa. Il principe diventa povero ma forte e invincibile. Il principe trovò il lago dei mille rospi. Portò fuori la spada e si mise a combattere i rospi lo attaccarono con il loro sputo velenoso. Il principe venne colpito alla gamba e cadde a terra addolorato si alzò e con una sterzata

11 della spada leggendaria uccise i rospi. Ma i rospi sopravissero e si unirono insieme e divennero potentissimi e al principe uscì il sangue. Il principe con una cannonata uccise i rospi e con il sangue dei rospi guarì le ferite e fiero se ne andò. Il sangue dei rospi era miracoloso.

13 Dopo i rospi sotto ancora c erano delle trappole ma lui con le sue armi fece scattare delle trappole ma lui con le sue armi fece scattare delle trappole con le sue armi e dopo, ha trovato la chiave che era custodita da una piovra gigante e la doveva uccidere con le sue armi.

15 Dopo un lungo combattimento uccisa la piovra gigante e recuperò la chiave. Il principe dopo che trovò la chiave pensò a come avrebbe potuto entrare nel castello. Pensò pensò e ancora pensò poi vide due alberi e le venne un idea. Di prendere un elastico molto grosso e collegarlo a due rami di alberi per fare una fionda. Dopo aver fatto la fionda si salì e saltò. Però c era un problema: il pericolo sembrava scampato ma all improvviso si trovò di fronte a un altro gruppo di rospi velenosi che fecero un salto e cercarono di avvelenare il principe e prese la sua spada e spezzò i rospi e saltò nel castello.

Allora il principe venne avanti e tirò fuori la spada

18 Il principe si trovò davanti al re; il re gli disse: «vieni avanti se hai coraggio, brutto vigliacco». Allora il principe venne avanti e tirò fuori la spada dalla cintura; incominciarono a duellare e vinse il principe.

giorni e aveva fame e sete e allora si trasformò in un

19 Dopo un lungo combattimento il re cadde a terra tutto addolorato e sfinito perché avevano combattuto per tre giorni e aveva fame e sete e allora si trasformò in un grasso rospo con la barba e perse i suoi poteri magici.

20 Il principe andò dunque dalla principessa e Quando si videro corsero ad abbracciarsi. Il principe sentì un grande felicità e pure la principessa. Fu così che i due innamorati si sposarono e ebbero tanti figli.

Il re si pentì di aver intrappolato la principessa nella torre e quindi con il suo drago domestico di nome Fuffy andò dal principe e dalla principessa a chiedere scusa fece un lungo viaggio in paesi

21 Il re si pentì di aver intrappolato la principessa nella torre e quindi con il suo drago domestico di nome Fuffy andò dal principe e dalla principessa a chiedere scusa fece un lungo viaggio in paesi e paesi e arrivò nel paese dove si erano traferiti il principe e la principessa. Per perdonarlo gli chiesero tutto il suo oro e quando tornarono al castello ha dovuto disattivare il drago robot e tutte quelle montagne d oro luminose. L oro passò al principe. Alla fine vissero tutti felici e contenti.

22 e vissero felici e contenti. Fine

23 Abbiamo usato poco pochissimo la punteggiatura e talvolta sono presenti errori e ripetizioni ma non manca MAI la nostra fantasia e il nostro entusiasmo! Abbiamo lasciato nel libro i testi originali con la finalità di condividere con voi, la spontaneità dei bambini e la loro fantasia, fantasia che abbiamo indirizzato verso la costruzione di una storia.

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