Il narratore e la storia
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- Demetrio Gagliardi
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1 Laboratorio di Scrittura creativa Il Testo narrativo Il narratore e la storia App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM
2 Il narratore L autore, dopo aver strutturato la fabula, dovrà scegliere un narratore che la trasformi in un racconto. Il narratore, in base al rapporto stabilito con gli eventi, potrà essere esterno o interno alla storia.
3 Il narratore esterno Il narratore esterno è una voce fuori campo che racconta una storia nella quale è assente come personaggio.
4 Il narratore esterno Il narratore esterno è il narratore tipico della narrazione tradizionale: dai racconti epici al romanzo ottocentesco. Il narratore esterno o eterodiegetico non partecipa agli avvenimenti della storia, ma li racconta dall esterno in terza persona. Il narratore esterno può essere palese o nascosto. STORIA NARRATORE ESTERNO ALLA STORIA RACCONTO Il narratore esterno palese racconta la vicenda in terza persona, ma interviene apertamente, a volte anche in prima persona, per esprimere giudizi, commenti o per interpretare gli eventi secondo la propria ideologia. Appartiene a tale tipologia il narratore dei Promessi Sposi. Il narratore esterno nascosto racconta gli eventi in terza persona ma con tono distaccato, senza mai intervenire direttamente nella storia, dando interpretazioni soggettive: la sua presenza è quasi invisibile. La storia sembra farsi da sé, poiché l intento dell autore è la rappresentazione della verità oggettiva. È la tipologia di narratore presente nei romanzi del Verismo.
5 Il narratore esterno Utilizzando un narratore esterno, il lettore conoscerà la storia di Cappuccetto Rosso attraverso il racconto di una voce narrante estranea agli eventi della storia. STORIA NARRATORE ESTERNO ALLA STORIA RACCONTO C'era una volta una dolce bambina la nonna le regalò un cappuccetto di velluto rosso, e la chiamarono Cappuccetto Rosso. Un giorno sua madre le disse: - eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino, portali alla nonna -. Quando Cappuccetto Rosso giunse nel bosco, incontrò il lupo. Fece un pezzetto di strada con Cappuccetto Rosso, poi disse: - Guarda un po' quanti bei fiori ci sono nel bosco -. Cappuccetto Rosso pensò: - Se porto alla nonna un mazzo di fiori, le farà piacere; -. E corse nel bosco in cerca di fiori. Il lupo invece andò dritto alla casa della nonna e la inghiottì. Poi indossò i suoi vestiti e la cuffia, si coricò nel letto. Ma Cappuccetto Rosso. si ricordò della nonna e si mise in cammino per andare da lei. Quando giunse il lupo balzò dal letto e ingoiò la povera Cappuccetto Rosso. Poi, si rimise a letto, s'addormentò e incominciò a russare. Proprio allora passò lì davanti il cacciatore. Entrò nella stanza prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo la bambina saltò fuori venne fuori anche la nonna ancora viva.. Erano contenti tutti e tre:.
6 Il narratore interno Il narratore interno racconta una storia nella quale è presente come personaggio.
7 Il narratore interno Il narratore può appartenere al mondo dei personaggi e sarà definito in tal modo narratore interno alla storia. Il narratore interno, a sua volta, può corrispondere al personaggio protagonista della storia - narratore interno autodiegetico - o ad un personaggio testimone degli eventi che racconta -narratore interno allodiegetico -. STORIA NARRATORE INTERNO ALLA STORIA RACCONTO Il narratore viene definito autodiegetico se è il protagonista degli avvenimenti che racconta. A questa tipologia appartiene il narratore della Divina Commedia di Dante Alighieri che racconta il proprio viaggio spirituale per raggiungere la salvezza eterna. Il narratore viene definito allodiegetico se è soltanto testimone della vicenda e racconta fatti accaduti ad altri. In questo caso gran parte della narrazione è in terza persona. A questa tipologia appartiene il narratore del racconto Il visconte dimezzato di Italo Calvino, che racconta la storia di uno zio e alla quale ha preso parte come testimone diretto.
8 Il narratore interno autodiegetico Il narratore interno alla storia, classificato come autodiegetico, corrisponde ad un personaggio che racconta una storia di cui è protagonista. Il lettore conoscerà la storia di Cappuccetto Rosso attraverso il racconto diretto della bambina. STORIA NARRATORE INTERNO AUTODIEGETICO RACCONTO Sono una dolce bambina;. la nonna mi regalò un cappuccetto di velluto rosso, e mi chiamarono... Cappuccetto Rosso. Un giorno mia madre mi disse: - eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino, portali alla nonna.. -. Quando giunsi nel bosco, incontrai il lupo. Fece un pezzetto di strada con me, poi disse: - Guarda un po' quanti bei fiori ci sono nel bosco Io pensai: - Se porto alla nonna un mazzo di fiori, le farà piacere; -. E corsi nel bosco in cerca di fiori.. Il lupo invece andò dritto alla casa della nonna.. e la inghiottì. Poi indossò i suoi vestiti e la cuffia, si coricò nel letto. Ma mi ricordai della nonna e mi misi in cammino per andare da lei. Quando giunsi. il lupo balzò dal letto e mi ingoiò. Poi,.. si rimise a letto, s'addormentò e incominciò a russare. Proprio allora passò lì davanti il cacciatore. Entrò nella stanza prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo io saltai fuori. venne fuori anche la nonna ancora viva... Eravamo contenti tutti e tre:.
9 Il narratore interno allodiegetico Il narratore interno alla storia, classificato come allodiegetico, corrisponde ad un personaggio che racconta le vicende inerenti ad altri personaggi e alle quali partecipa come testimone. Il lettore conoscerà la fiaba di Cappuccetto Rosso attraverso il racconto di un personaggio testimone della storia. STORIA NARRATORE INTERNO ALLODIEGETICO RACCONTO Le sono sempre stato accanto Ricordo ancora quando la nonna le regalò un cappuccetto di velluto rosso, e la chiamarono Cappuccetto Rosso. Un giorno sua madre le disse: - eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino, portali alla nonna -. Partimmo insieme e quando giungemmo nel bosco, incontrammo il lupo. Fece un pezzetto di strada con noi e poi disse alla mia padroncina: - Guarda un po' quanti bei fiori ci sono nel bosco -. Cappuccetto Rosso pensò: - Se porto alla nonna un mazzo di fiori, le farà piacere; -. E corse nel bosco in cerca di fiori. Il lupo invece andò dritto alla casa della nonna e la inghiottì. Poi indossò i suoi vestiti e la cuffia, si coricò nel letto. Ma Cappuccetto Rosso si ricordò della nonna e si mise in cammino per andare da lei. Quando giunse il lupo balzò dal letto e ingoiò la povera Cappuccetto Rosso. Poi, si rimise a letto, s'addormentò e incominciò a russare. Proprio allora passò lì davanti il cacciatore. Entrò nella stanza prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo la bambina saltò fuori venne fuori anche la nonna ancora viva.. Eravamo tutti contenti e.
10 Il narratore di secondo grado Un racconto può prevedere una pluralità di voci narranti.
11 Il narratore di secondo grado Alcune narrazioni presentano una gerarchia di narratori: si distingue un narratore di primo grado che narra la storia principale al cui interno vi è un personaggio che racconta, a sua volta, una seconda storia e definito, in tal modo, narratore di secondo grado. STORIA NARRATORE DI SECONDO GRADO RACCONTO Il narratore di secondo grado viene definito extradiegetico se racconta una storia di cui non è protagonista come i dieci giovani del Decamerone che, per sfuggire alla peste che imperversava su Firenze, si riuniscono in una villa di campagna e trascorrono il tempo narrando ognuno, per dieci giorni, una novella diversa secondo un tema stabilito la sera precedente. Il narratore di secondo grado viene definito intradiegetico se racconta una storia di cui è protagonista, come Ulisse nell Odissea dove, giunto nell isola dei Feaci, narra le proprie avventure.
12 Il narratore di secondo grado extradiegetico Il narratore di primo grado narra degli eventi al cui interno un personaggio racconta, come narratore di secondo grado, una storia di cui non è protagonista. Il lettore conoscerà, quindi, le avventure di Cappuccetto Rosso attraverso il racconto di un personaggio che appartiene ad una storia diversa. STORIA NAR. DI 2 GRADO NAR. DI 1 GRADO RACCONTO Extradiegetico.. Quella sera la mamma accompagnò a letto la bambina. Come ogni sera, le raccontò una fiaba: - C'era una volta una cara ragazzina;. Un giorno sua madre le disse: - eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino, portali alla nonna -. Quando Cappuccetto Rosso giunse nel bosco, incontrò il lupo. Fece un pezzetto di strada con Cappuccetto Rosso, poi disse: - Guarda un po' quanti bei fiori ci sono nel bosco -. Cappuccetto Rosso pensò: - Se porto alla nonna un mazzo di fiori, le farà piacere;. -. E corse nel bosco in cerca di fiori. Il lupo bambina invece andò dritto alla casa della nonna e la inghiottì. Poi indossò i suoi vestiti e la cuffia, si coricò nel letto. Ma Cappuccetto Rosso. si ricordò della nonna e si mise in cammino per andare da lei. Quando giunse il lupo balzò dal letto e ingoiò la povera Cappuccetto Rosso. Poi, si rimise a letto, s'addormentò e incominciò a russare. Proprio allora passò lì davanti il cacciatore. Entrò nella stanza prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo la bambina saltò fuori venne fuori anche la nonna ancora viva.. Erano contenti tutti e tre: -. Terminata la fiaba, la bambina si addormentò...
13 Il narratore di secondo grado intradiegetico II narratore di primo grado narra una storia al cui interno un personaggio racconta, come narratore di secondo grado, una storia di cui è protagonista. Il lettore conoscerà, quindi, le avventure di Cappuccetto Rosso attraverso il racconto della sua protagonista che, a sua volta, appare, come personaggio, in una storia diversa. STORIA NAR. DI 2 GRADO NAR. DI 1 GRADO RACCONTO Intradiegetico.. Quella sera Cappuccetto Rosso, invitata a cena dalla sua amica Cenerentola, felicemente sposata al suo principe azzurro, raccontò la sua pericolosa avventura. Quel giorno mia madre mi disse: - eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino, portali alla nonna -. Quando giunsi nel bosco, incontrai il lupo. Fece un pezzetto di strada con me, poi disse: - Guarda un po' quanti bei fiori ci sono nel bosco. -. Io pensai: - Se porto alla nonna un mazzo di fiori, le farà piacere; -. E corsi nel bosco in cerca di fiori.. Il lupo invece andò dritto alla casa della nonna e la inghiottì. Poi indossò i suoi vestiti e la cuffia, si coricò nel letto. Ma mi ricordai della nonna e mi misi in cammino per andare da lei. Quando giunsi il lupo balzò dal letto e mi ingoiò. Poi, si rimise a letto, s'addormentò e incominciò a russare. Proprio allora passò lì davanti il cacciatore. Entrò nella stanza prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo io saltai fuori venne fuori anche la nonna ancora viva... Eravamo contenti tutti e tre:. Quando Cappuccetto Rosso finì di parlare, Cenerentola propose un brindisi in onore della bambina....
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