ALLEGATOE alla Dgr n del 20 dicembre 2011 pag. 1/5
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- Maurizio Lentini
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1 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOE alla Dgr n del 20 dicembre 2011 pag. 1/5 Realizzazione del Progetto CONSUMATORI IN PIAZZA SCHEMA DI CONVENZIONE TRA la Giunta Regionale del Veneto, con sede legale in Venezia Dorsoduro 3901, codice fiscale n , di seguito chiamata Regione, rappresentata da in qualità di E l Associazione Movimento Consumatori Comitato Regionale Veneto, con sede legale in, codice fiscale n , di seguito chiamata Movimento Consumatori, rappresentata da PREMESSO CHE A) la Regione, nell esercizio dei propri poteri, in conformità alle norme dell Unione europea e nazionali, riconosce il ruolo economico e sociale dei cittadini quali consumatori e utenti di beni e servizi, ne tutela i diritti e gli interessi individuali e collettivi, come previsto dalla Legge Regionale n. 27 del 23 ottobre 2009 Norme per la tutela dei Consumatori, degli Utenti e per il Contenimento dei prezzi al consumo assicurando l informazione e la protezione dei consumatori e degli utenti perseguendo gli obiettivi riguardanti la salute, anche salvaguardando e valorizzando l ambiente; la sicurezza e la qualità dei prodotti e dei servizi, anche riferendosi ai soggetti diversamente abili; la tutela degli interessi economici e giuridici; l informazione, l educazione e la formazione, valutando il profilo etico e sociale e razionalizzando il rapporto consumo, produzione e distribuzione; l associazionismo consumeristico, la collaborazione tra le Associazioni consumeristiche, la Pubblica Amministrazione e i Soggetti erogatori servizi di pubblica utilità;
2 ALLEGATOE alla Dgr n del 20 dicembre 2011 pag. 2/5 B) la LR 27/2009 promuove lo sviluppo dell associazionismo tra consumatori e utenti, anche attraverso il sostegno regionale alla realizzazione di iniziative progettuali delle associazioni e, in particolare, l art. 6 prevede la possibilità di erogare contributi regionali alle associazioni dei consumatori iscritte al registro regionale per la realizzazione di specifiche iniziative a tutela dei consumatori e degli utenti; C) la Regione Veneto, con Deliberazione n... del 2011, ha stabilito di affidare all Associazione Movimento Consumatori, la realizzazione del progetto Consumatori in Piazza quale capofila e centro di spesa del progetto, che vedrà coinvolte anche le Associazioni Adoc, Casa del Consumatore e Codacons con le quali l Associazione Movimento Consumatori si obbliga a collaborare; D) il progetto al punto C) è stato presentato al Comitato regionale dei consumatori e degli utenti di cui all art. 2 della LR n. 27/2009 il quale, nella seduta del 3 ottobre 2011, ha espresso parere favorevole. TUTTO CIO PREMESSO, che costituisce parte integrante e sostanziale alla presente convenzione, LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Articolo 1: oggetto La presente convenzione definisce le modalità di collaborazione tra le parti e i rispettivi obblighi per la realizzazione del Progetto di cui alla lettera C) denominato Consumatori in piazza. Articolo 2: attività progettuale L attività richiesta al Movimento Consumatori è prevista nell Allegato E, sub E-1 che forma parte integrante della medesima convenzione. Articolo 3: termini di realizzazione del progetto Il Movimento Consumatori si impegna ad iniziare le attività concernenti il progetto di cui all art. 2, entro giorni 60 (sessanta) dalla data di sottoscrizione della presente Convenzione ed a realizzarlo entro mesi 12 (dodici) dalla medesima data.
3 ALLEGATOE alla Dgr n del 20 dicembre 2011 pag. 3/5 Articolo 4: contributo e modalità di erogazione Con DGR.. la Giunta regionale ha deliberato di contribuire alle spese per la realizzazione del progetto totalmente quantificando il contributo complessivo in euro ,00 (centodiecimila). La Regione, previa approvazione della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, erogherà il relativo contributo. Movimento Consumatori potrà optare, previa richiesta scritta, per l erogazione anticipata del contributo con le seguenti modalità: 1. un anticipo ad avvio dei lavori, nella misura del 30% del contributo accordato su presentazione di garanzia fideiussoria bancaria di pari importo; 2. la restante somma, pari al 70% del contributo, a saldo sulla base della presentazione della relativa richiesta e previa approvazione da parte dell Unità di Progetti Tutela Produzioni Agroalimentari della documentazione relativa alle spese sostenute. L erogazione dell'anticipo avverrà su presentazione di garanzia fideiussoria bancaria di importo pari a detto anticipo. La garanzia dovrà coprire il rischio derivante dalla mancata realizzazione dell iniziativa nei tempi e con le modalità prefissate ovvero dall esito sfavorevole degli accertamenti tecnici e amministrativi, nonché dal verificarsi di procedure concorsuali quali il fallimento, la liquidazione volontaria e la liquidazione coatta amministrativa del soggetto beneficiario. Lo svincolo sarà autorizzato dal Dirigente regionale della Unità di Progetto Tutela Produzioni Agroalimentari; non sarà ammesso lo svincolo parziale dell importo garantito nel corso dell esecuzione del progetto. Articolo 5: modalità di rendicontazione: Per la rendicontazione dovrà essere presentata la seguente documentazione: - richiesta di erogazione del contributo; - relazione dettagliata sull attività svolta nel periodo di riferimento della rendicontazione; - elenco delle spese sostenute nel periodo di riferimento;
4 ALLEGATOE alla Dgr n del 20 dicembre 2011 pag. 4/5 - copia conforme delle fatture e dei documenti contabili aventi forza probatoria equivalente intestati a Movimento Consumatori; - copia conforme delle quietanze di pagamento. Articolo 6: obblighi del contraente; Il Movimento Consumatori si impegna a conservare la documentazione probatoria originale delle spese sostenute nei propri archivi per almeno cinque anni successivi alla data di presentazione della relazione finale sulle attività svolte, mantenendola a disposizione per qualsiasi controllo o verifica. Articolo 7: penali, recesso, inadempimenti e clausola risolutiva Le parti, per gravi e comprovati motivi, possono recedere dal contratto con un preavviso di almeno 30 giorni. La Regione si riserva di verificare in ogni momento la corrispondenza della prestazione rispetto a quanto pattuito e alle direttive impartite durante lo svolgimento dell incarico. Nel caso di inadempienza, la Regione intimerà a Movimento Consumatori di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle pattuizioni contrattuali. Il mancato adeguamento del termine o l insoddisfacente collaborazione autorizzerà la Regione a ridurre adeguatamente, con provvedimento motivato, i pagamenti pattuiti o, nel caso di gravi inadempienze a dare corso all immediata risoluzione del rapporto ai sensi dell art c.c.; Articolo 8: responsabilità nei confronti di terzi Il Movimento Consumatori esonera e tiene indenne la Regione da qualsiasi impegno e responsabilità che a qualsiasi titolo possa derivare nei confronti di terzi dall esecuzione della presente convenzione Articolo 9: Controversie Le parti convengono che eventuali controversie che dovessero insorgere in ordine all applicazione della presente convenzione verranno risolte, ai sensi degli artt. 806 e ss. c.p.c., da un collegio arbitrale composto
5 ALLEGATOE alla Dgr n del 20 dicembre 2011 pag. 5/5 da tre persone, nominate una da ciascuna delle parti e la terza d intesa tra le stesse o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Tribunale competente. Tutte le controversie che non possono essere risolte in via amichevole o arbitrale verranno deferite esclusivamente al Foro di Venezia. Articolo 10: oneri a carico del contraente e clausola d uso Le somme erogate all Associazione Movimento Consumatori rappresentano un contributo regionale, pertanto i contraenti richiedono la registrazione del presente atto solo in caso d uso. L imposta di bollo è a carico delle Associazioni. La presente convenzione, composta di numero 10 (dieci) articoli e sottoscritta in numero 3 (tre) copie, è dattiloscritta in numero 5 (cinque) pagine. Mestre-Venezia, li Letto, approvato e sottoscritto Per la Regione del Veneto Per l Associazione
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