PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff. Avvocatura e Affari Legali

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1 Registro generale n. 282 del 2012 Determina con Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff Avvocatura e Affari Legali Oggetto SERVIZIO AFFARI LEGALI - Sentenza Corte dappello di Firenze n. 117/2011 Approvazione atto di transazione Accertamento in entrata da parte di De Felice Silvia Direttore dell Area Migani Massimo Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è prodotto, memorizzato e conservato digitalmente ed è rintracciabile nel sistema informativo della Provincia di Prato

2 Determina N. 282 del 27/01/2012 Oggetto: SERVIZIO AFFARI LEGALI - Sentenza Corte dappello di Firenze n. 117/2011 Approvazione atto di transazione Accertamento in entrata da parte di De Felice Silvia IL DIRETTORE VISTI - il Regolamento di contabilità della Provincia di Prato, approvato con DCP n.47 del ; - il Regolamento generale delle entrate della Provincia di Prato, approvato con DCP n.126 del ; - la DGP 331 del avente ad oggetto Esercizio finanziario 2012 Provvedimenti per la gestione nel periodo dell esercizio provvisorio DATO ATTO la causa promossa avanti la Corte d Appello di Firenze - sezione Lavoro- dalla Provincia contro la Sig.ra Silvia De Felice avverso la sentenza del Tribunale di Prato n. 126/2008, si è conclusa con sentenza n. 117 del che ha accolto il ricorso della Provincia sul capo principale inerente il riconoscimento alla ex-dipendente dell indennità sostitutiva del preavviso e della conseguente quota di t.f.r.. L appello è stato invece respinto nella parte concernente il riconoscimento alla D.ssa De Felice della monetizzazione degli 8 giorni di ferie non goduti al momento delle dimissioni. LA sentenza ha compensato per intero le spese legali del doppio grado di giudizio; RILEVATO che per effetto della decisione della Corte d Appello, la Dott.ssa De Felice deve restituire alla Provincia: - quanto riscosso in esecuzione della sentenza di primo grado a titolo di dell indennità sostitutiva del preavviso e della conseguente quota di t.f.r., oltre interessi e IRPEF versata per un totale di.3.608,31 (tremilaseicentootto/31) (pari alla somma di.2.608,15 ricevuta in data a titolo di indennità sostitutiva del preavviso, interessi e rivalutazione monetaria, ed oltre ad. 779,05 a titolo di IRPEF ed 221,31 per interessi legali dal al ) - le spese legali del giudizio di primo grado pari ad 2.312,20 (incl. IVA CPA e RTA)

3 PRESO ATTO che controparte ha avanzato una proposta transattiva dichiarandosi disposta a rinunciare al ricorso in Cassazione e a versare la suddetta somma dovuta a titolo di indennità, interessi e IRPEF se la Provincia rinuncia al recupero delle spese legali di primo grado CONSIDERATO che appare opportuno accogliere la proposta transattiva tenendo conto che non è scaduto il termine per la proposizione del ricorso in Cassazione e che in tal senso si è espresso anche l avv. Giovannelli. Si osserva inoltre che in caso di ricorso in Cassazione, l esito della vicenda non è certo, vista anche la discordanza tra la decisione del Tribunale e quella della Corte d appello, a fronte comunque delle spese legali da sostenere per la prosecuzione del giudizio; RITENUTO quindi di approvare l atto di transazione allegato parte integrante della presente determina e di accertare in entrata la somma di.3.608,31 che la Dott.ssa De Felice dovrà versare al momento della sottoscrizione dell accordo; PRESO ATTO della propria competenza in merito ai sensi dell art. 107 D.Lgs. 267/2000; RICHIAMATI: l'art comma del D.Lgs. n. 267/00; l art. 33 e ss. del Regolamento di contabilità, approvato c approvato con DCP n.47 del il Regolamento Generale delle Entrate, approvato con D.C.P. n. 126 del DETERMINA 1) di approvare la bozza di atto di transazione in allegato parte integrante; 2) di accertare in entrata la somma di.3.608,31 da parte della sig.ra Silvia De Felice (c.f. DFL SLV 72E68 D612G, nata a Firenze il ed ivi residente in Via Pisana n. 406 da corrispondere al momento della sottoscrizione dell accordo tramite assegno circolare non trasferibile, a valere sull esercizio provvisorio 2012 cap 710 COGE GC proventi diversi 3) di dare atto che il responsabile del procedimento è il firmatario del presente atto che viene trasmesso al Servizio Attività Finanziarie per quanto di competenza;

4 Il Direttore Unità organizzative di staff Dott. Massimo Migani

5 ATTO DI TRANSAZIONE L anno 2012 (duemiladodici), il giorno.. del mese di. tra - la Signora Silvia De Felice (c.f. DFL SLV 72E68 D612G), nata a Firenze il ed ivi residente in Via Pisana n. 406 (difesa dall Avv. Leonardo Penna) da una parte e - la Provincia di Prato, con sede in Via Ricasoli n.25 C.F , in persona del Dott. Massimo Migani, Direttore dell Area Unità organizzative di staff, il quale dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome, per conto e nell interesse della Provincia predetta (difesa dall Avv. Guido Giovannelli) dall altra parte premesso che (a) la Sig.ra Silvia De Felice è stata dipendente a tempo indeterminato della Provincia di Prato dal al , data in cui ha rassegnato le dimissioni; (b) con ricorso ritualmente depositato il e successivamente notificato in data , la Sig.ra Silvia De Felice ha adito il Tribunale di Prato, in funzione di Giudice del Lavoro, per ivi sentire accogliere, nei confronti della Provincia di Prato, le seguenti conclusioni: 1. - In primo luogo, riconoscere il diritto della ricorrente a percepire l'indennità sostitutiva del mancato preavviso prevista nel caso di licenziamento da parte del datore di lavoro, nella misura corrispondente a due mensilità, secondo quanto stabilito all'art. 39 del vigente Contratto Collettivo

6 Nazionale di Lavoro, Comparto Regioni e Enti Locali, quadriennio normativo 1994/1997 (dco. 31 fascicolo di primo grado) In secondo luogo alla Dott.ssa De Felice deve essere riconosciuto e dichiarato il diritto al T.F.R. (secondo la disciplina prevista dall'art. 5 del CCNQ del ) sempre nella misura corrispondente a due mensilità. La Provincia di Prato dovrà pertanto essere condannata a pagare direttamente alla ricorrente le somme spettanti a titolo delle suddette indennità (indennità sostitutiva del mancato preavviso e mancato preavviso di TFR), da calcolarsi in relazione al periodo di due mesi previsto dalla legge quale preavviso spettante in caso di licenziamento, oltre interessi e rivalutazione monetaria dal dì del dovuto sino all'effettivo soddisfo. 1.3 I suddetti diritti a contenuto patrimoniale devono essere riconosciuti alla ricorrente anche nella denegata ipotesi in cui l'ill.mo Tribunale del Lavoro di Prato dovesse seguire la tesi, assolutamente non condivisibile, prospettata da Cass. Civ /2000, di cui al precedente punto Infatti, come sopra dimostrato, la nuova occupazione non può oggettivamente definirsi più vantaggiosa rispetto alla precedente. 1.4 Nella ulteriore denegata ipotesi in cui l'ill.mo Giudice del Lavoro di Prato non dovesse riconoscere il diritto della ricorrente a percepire l'indennità sostitutiva del mancato preavviso ai sensi dell'art. 55 del D.Lgs. 151/2001, per il periodo in cui la stessa ha assunto una nuova occupazione, quindi a far data dal , si chiede che la Provincia sia comunque condannata al pagamento dell'indennità spettante alla Dott.ssa De Felice per i giorni intercorsi tra le dimissioni e la presa di servizio presso il nuovo Ente datore di lavoro, ossia dal al , oltre interessi e rivalutazione dal dì del dovuto sino all'effettivo soddisfo. Durante tale periodo la ricorrente, infatti, come risultante dai documenti prodotti, è rimasta priva di qualsiasi occupazione Riconoscere e dichiarare il diritto della ricorrente ad ottenere il pagamento sostitutivo delle ferie non godute maturate nell'anno 2006, per un totale di otto giorni, e conseguentemente condannare la Provincia di Prato a pagare tali somme, oltre interessi e rivalutazione monetaria dal dì del dovuto fino all'effettivo soddisfo.

7 3. - Riconoscere e dichiarare il diritto della ricorrente ad ottenere il risarcimento del danno subito a causa dell'ingiustificato e colpevole mancato pagamento, e quindi degli artt ss. c.c., di somme chiaramente e palesemente dovute e liquidare tale danno in via equitativa, ex artt c.c. e 432 c.p.c. In ogni caso con vittoria di spese ed onorari di giudizio ; (c) la causa è stata iscritta presso il Tribunale di Prato, Sezione Lavoro, al numero 774/2007 del Ruolo Generale; (d) la Provincia di Prato, in persona del Presidente pro tempore, si è costituita in giudizio con memoria difensiva depositata il , contestando in toto le deduzioni contenute nel ricorso avversario e rassegnando le seguenti conclusioni: voglia codesto Ecc.mo Giudice del Lavoro di Prato respingere il ricorso proposto dalla Dott.ssa Silvia De Felice, in quanto palesemente inammissibile e/o, comunque, infondato nel merito. Con vittoria di diritti, spese ed onorari di causa ; (e) la causa è stata discussa e decisa il dal Tribunale di Prato in funzione di Giudice del Lavoro, il quale ha parzialmente accolto il ricorso proposto dall'odierna comparente, così decidendo con sentenza n. 126 del : ogni contraria istanza, eccezione e domanda disattesa, - dichiara tenuta e condanna Provincia di Prato al pagamento in favore di De Felice Silvia dell'indennità sostitutiva del preavviso, nella misura di due mensilità, e nella corrispondente quota di t.f.r., oltre interessi legali e rivalutazione monetaria per la parte eccedente questi ultimi dal giorno delle dimissioni al saldo; - dichiara tenuta e condanna Provincia di Prato al pagamento in favore di De Felice Silvia dell'indennità sostitutiva delle ferie non godute, determinate in giorni otto, oltre interessi legali e rivalutazione monetaria per la parte eccedente questi ultimi dal giorno delle dimissioni al saldo; - respinge la domanda di risarcimento del danno;

8 - dichiara tenuta e condanna Provincia di Prato al pagamento delle spese processuali, che liquida in complessivi 1.900,00, di cui 900,00 per diritti e 1.000,00 per onorari, oltre spese generali, c.p.a. ed i.v.a. come per legge ; (f) in ottemperanza di quanto disposto dalla suddetta sentenza, la Provincia di Prato ha corrisposto alla Sig.ra Silvia De Felice, in data , oltre alle spese legali così come liquidate nella suddetta sentenza, la complessiva somma di.2.905,08, al netto di ogni trattenuta di legge (di cui ,49 a titolo di indennità sostitutiva del preavviso,.295,94 a titolo di indennità sostitutiva delle ferie non godute,.279,65 a titolo di interessi legali e rivalutazione monetaria); (g) avverso la sentenza n. 126 del emessa del Tribunale di Prato, Sezione Lavoro, ha proposto impugnazione la Provincia di Prato, in persona del suo Presidente pro tempore, con ricorso in appello depositato il e successivamente notificato presso il procuratore costituito nel giudizio di primo grado in data , la quale ha chiesto l'accoglimento delle seguenti conclusioni: Voglia Codesta Ecc.ma Corte d'appello, in funzione di Giudice del Lavoro, riformare la sentenza del Tribunale di Prato, in funzione di Giudice del Lavoro, n. 126, depositata in data 28 giugno 2008 e notificata in data 30 luglio 2008 e, per l'effetto, ordinare la restituzione di tutte le somme eventualmente medio tempore versate dalla Provincia di Prato alla Dott.ssa Silvia De Felice, in esecuzione della sentenza impugnata. Con vittoria di diritti, spese ed onorari di causa, di entrambi i gradi di giudizio ; (h) la causa è stata iscritta presso la Corte d Appello di Firenze, Sezione Lavoro, al numero 1287/08 del ruolo generale; (i) con memoria difensiva con appello incidentale ritualmente notificata il e depositata il successivo si è costituita la Sig.ra Silvia De Felice, la quale ha chiesto che Codesta Ecc.ma Corte d'appello, in funzione di Giudice del Lavoro, voglia: I) Con riferimento al capo della sentenza impugnata relativo alla condanna della Provincia di Prato al pagamento delle indennità sostitutive del preavviso e della corrispondente quota di T.F.R., nella misura di due mensilità. In via principale:

9 1) in accoglimento del presente appello incidentale, riconoscere il diritto della ricorrente alle indennità spettanti ai sensi dell art. 55 del D.Lgs. 151/2001 per il caso di dimissioni volontarie presentate nel periodo in cui opera il divieto di licenziamento ex art. 54 del citato D.Lgs. 151/2001, indipendentemente dalle ragioni delle stesse; 2) rigettare l appello principale proposto dalla Provincia di Prato in quanto infondato anche per le suesposte ragioni di fatto e, conseguentemente, confermare la sentenza di primo grado nella parte in cui ha riconosciuto il diritto della ricorrente al pagamento delle suddette indennità, oltre interessi e rivalutazione monetaria dal dì delle dimissioni fino all effettivo soddisfo. In via subordinata: nella denegata ipotesi in cui l'ecc.ma Corte d'appello dovesse ritenere fondato l'appello proposto dalla Provincia di Prato, non riconoscendo il diritto della ricorrente a percepire l'indennità sostitutiva del mancato preavviso, ai sensi dell'art. 55 del D.Lgs. 151/2001, per il periodo in cui la stessa ha assunto una nuova occupazione (ossia dal ), riconoscere, comunque, dovute le indennità spettanti per il caso di licenziamento per i giorni intercorsi tra le dimissioni e la presa in servizio presso il nuovo Ente datore di lavoro e, conseguentemente, condannare la Provincia di Parto a corrispondere le suddette indennità per il periodo dal al , oltre interessi e rivalutazione monetaria dal dì delle dimissioni fino all effettivo soddisfo. II) Con riferimento al capo della sentenza impugnata relativo alla condanna della Provincia di Prato al pagamento dell'indennità sostitutiva delle ferie non godute. Rigettare l appello proposto dalla Provincia di Prato in quanto del tutto inammissibile ed infondato per le suesposte ragioni di fatto e diritto e confermare la sentenza impugnata. Con vittoria di spese diritti ed onorari anche del presente grado di giudizio ; (l) la causa è stata discussa e decisa con dispositivo il dalla Corte d Appello di Firenze in funzione di Giudice del Lavoro, la quale ha parzialmente accolto l appello principale, così decidendo con sentenza n. 117 del : In parziale accoglimento dell appello principale, così assorbito quello incidentale, ed in conseguente parziale riforma della sentenza impugnata, rigetta la domanda di De Felice Silvia

10 relativa al riconoscimento del diritto alla percezione dell indennità sostitutiva del preavviso. Conferma nel resto. Compensa per intero le spese processuali del doppio grado di giudizio ; (m) la suddetta sentenza non è ancora passata in giudicato, poiché non sono ancora decorsi per entrambe le Parti i termini di legge previsti per poter proporre impugnazione; (o) le Parti, tuttavia, intendono conciliare, come in effetti conciliano, ogni questione tra loro insorta per i fatti di cui alla controversia pendente sopra indicata. Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue. 1. Premesse. Le premesse sono parte integrante ed essenziale del presente atto. 2. Oggetto delle transazioni. La Sig.ra Silvia De Felice e la Provincia di Prato, in persona del Dr. Massimo Migani, Direttore dell Area Unità organizzative di staff, il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell interesse della Provincia predetta, dichiarano di transigere, come transigono, ogni controversia tra loro insorta o insorgenda relativa a, o dipendente da, i fatti di cui alla controversia in premessa indicata, alle condizioni e modalità di cui al presente atto. In particolare, entrambe le Parti rinunciano vicendevolmente, definitivamente e irrevocabilmente, a condizione del pieno adempimento della presente transazione, a proporre impugnazione avverso la sentenza n. 117 del emessa dalla Corte d Appello di Firenze, Sezione Lavoro. 3. Condizioni e modalità esecutive delle transazioni. Contestualmente alla firma del presente atto, la Sig.ra Silvia De Felice, corrisponde alla Provincia di Prato l importo complessivo di.3.608,31 (tremilaseicentootto/31) (pari alla somma di.2.608,15 ricevuta in data a titolo di indennità sostitutiva del preavviso, interessi e rivalutazione monetaria, ed oltre ad. 779,05 a titolo di IRPEF ed 221,31 per interessi legali dal al ) mediante assegno bancario non trasferibile, allegato in copia fotostatica al presente atto (allegato a). Con la sottoscrizione del presente atto, la Provincia di Prato accetta il suddetto pagamento, rinuncia integralmente alla ripetizione delle spese legali già corrisposte alla Sig.ra De Felice in ottemperanza della sentenza n. 126 del emessa dal Tribunale di Prato, Sezione Lavoro, e contestualmente rilascia ampia e liberatoria quietanza del ricevuto pagamento e la certificazione necessaria per il recupero dell IRPEF, salvo buon fine, a saldo, stralcio e transazione di ogni suo avere in relazione ai fatti di cui alla controversia in premessa indicata.

11 4. Efficacia di transazione generale. Con la sottoscrizione del presente atto le Parti dichiarano, salvo il buon fine del pagamento di cui al precedente articolo 3, di null altro avere da darsi o da pretendere reciprocamente, per nessun motivo, obbligo, titolo o ragione, anche se sino ad oggi mai dedotti, espressamente rinunciando, sin d ora, ai relativi diritti ed alle correlative azioni, ciò tanto per il dedotto che per il deducibile, in relazione ai fatti per cui tra di esse sono sorte le controversie. 5. Spese e costi legali. Le spese ed i costi legali (compresi quelli relativi ai compensi dovuti ai rispettivi difensori per la predisposizione e redazione del presente atto) rimarranno integralmente a carico delle Parti che li hanno sostenuti e devono conseguentemente intendersi interamente compensati. 6. Registrazione. Le Parti di comune accordo dichiarano di non voler provvedere alla registrazione del presente atto. Qualora una delle Parti si renda inadempiente in ordine agli obblighi assunti con il presente atto, la Parte che ne ha interesse provvederà alla registrazione e le relative spese andranno a carico di quella delle Parti che si sarà resa inadempiente. 7. Foro competente. Per qualunque controversia derivante da quanto oggetto del presente atto di transazione, le Parti, di comune accordo, indicano quale Foro competente esclusivo quello di Firenze. Il presente accordo, redatto in due originali e composto di 6 (sei) pagine, compresa la presente, oltre all allegato a) copia fotostatica di assegno bancario emesso in favore della Provincia di Prato viene letto, approvato e sottoscritto. (Silvia De Felice) (Massimo Migani) (per la Provincia di Prato)

12 Firmano il presente atto ai soli fini della rinuncia alla solidarietà professionale ex art. 68 legge professionale (R.D.L. 27 novembre 1933 n.1578, L. 22 gennaio 1934 n.36) i legali delle Parti. (Avv. Leonardo Penna) (Avv. Guido Giovannelli)

13 ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE n 282 DEL 27/01/2012 P R A T O PAGINA: 1 AMM.NE PROVINCIALE UFF.RAGIONERIA ALLEGATO PROPOSTA AFFARI LEGALI NUMERO: 12/ DEL: 26/01/2012 OGGETTO: SERVIZIO AFFARI LEGALI - SENTENZA CORTE DAPPELLO DI FIRENZE N. 117/2011 APPROVAZIONE ATTO DI TRANSAZIONE ACCERTAMENTO IN ENTRATA DA PARTE DI DE FELICE SILVIA ============ ================================================================== TP.MOVIMENTO ALTRI DATI ============ ================================================================== ACCERTAMENTO DE FELICE SILVIA IMPORTO MOVIMENTO: 3.608, / PEG : COD DISP.ATTUALE PEG.: ,99 Equil. 80 PROVENTI DIVERSI CONCORSI, RIMBORSI E RECUPERI DIVERSI TOTALE ACCERTATO 3.608,31 VISTO POSITIVO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (art. 42, comma 3, Regolamento di contabilità)