Lucia Pasetti Vice Presidente CISIS
|
|
- Taddeo Catalano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il Costo dell Impreparazione Informatica nella Pubblica Amministrazione Locale e le sfide dell Agenda Digitale Milano, 17 Maggio 2011 Lucia Pasetti Vice Presidente CISIS
2 La governance interregionale Le comunità professionali per l innovazione CPSI Comitato Permanente Sistemi Informatici CPSS Comitato Permanente Sistemi Statistici CPSG Comitato Permanente Sistemi Geografici 2
3 Perché il rapporto RIIR Ministero dell Economia Ministero dell Industria ISTAT Ministero per la P. A. e l Innovazione Ministero dell Interno Ministero.. Imprese (Assinform) Istituti di Ricerca Altro 3
4 Un percorso che inizia Infrastruttura Domanda Open Data Governance Cartografia Imprese Variabili Indagate 4
5 Fonti dei dati Rilevazioni originali RIIR Osservatorio ICAR plus Istat OCSE Agcom Regioni Eurostat World Economic Forum Ministero dello Sviluppo Economico Ministero delle Politiche Agricole e Forestali L edizione 2010 del Rapporto è stata sviluppata nell ambito del progetto ICAR plus 5
6 Agenda Digitale Europa 2020 Agenda Digitale L Agenda Digitale è il programma di azione per lo sviluppo delle ICT e dell economia digitale. Obiettivi: Costruire un mercato unico digitale dei contenuti e dei servizi Definire gli standard e potenziare l'interoperabilità Migliorare il tasso di fiducia e la sicurezza delle reti Portare l'accesso a Internet veloce e superveloce a tutti i cittadini europei Incrementare la ricerca e l'innovazione nelle ICT Fornire a tutti i cittadini europei competenze digitali e servizi on line accessibili Sfruttare il potenziale delle ICT per risolvere le sfide sociali emergenti Realizzare una strategia europea per il digitale 6
7 Agenda Digitale Europa 2020 Obiettivi quantitativi 1. copertura della banda larga (> 30 Mbps) al 100% della popolazione; 2. penetrazione della banda ultra larga (connessioni a 100 Mbps) al 50% delle famiglie; 3. abbattere il digital divide portando al 15% la percentuale di persone che non hanno mai usato internet e al 75% gli utilizzatori regolari; 4. spostare almeno il 50% della popolazione verso utilizzo dei servizi on line; 5. portare il 33% delle imprese e il 50% dei cittadini ad effettuare acquisti e transazioni e-commerce. Indicatori RIIR (proxy) 1. Copertura ADSL2 (in % linee telefoniche); 2. Famiglie con connessione broadband (% famiglie); 3. Individui che utilizzano internet almeno 1 volta a settimana (% popolazione); 4. Individui che hanno utilizzato Internet per scaricare moduli della PA (% utilizzatori internet); 5. Individui che hanno effettuato acquisti in modalità e-commerce (% popolazione 14 anni e +). 7
8 Regioni italiane e indicatori Digital Agenda Penetrazione BB (% famiglie - Agcom 2009) Obiettivo Digital Agenda: banda larga in tutte le famiglie 100,0 48,3 45,0 44,6 42,3 41,9 40,5 39,7 38,8 36,8 36,6 36,5 36,4 36,4 36,4 36,4 34,4 34,2 33,1 30,0 29,7 25,5 8 Obiettivo Digital Agenda Lazio Lombardia Campania Toscana Liguria Emilia Romagna Marche Friuli Venezia Giulia Sicilia Veneto Piemonte P.A. Bolzano P.A. Trento Abruzzo Puglia Umbria Sardegna Valle d'aosta Basilicata Calabria Molise
9 Regioni italiane e indicatori Digital Agenda Copertura ADSL2 (% linee telefoniche - MISE 2010) Obiettivo al 2013: BB a 30 Mbits al 100% della popolazione 100,0 75,9 72,0 69,5 63,1 62,6 61,9 60,9 59,8 58,5 56,0 55,1 54,7 53,9 51,2 50,7 50,3 50,3 42,9 39,1 36,6 33,8 9 Obiettivo Digital Agenda Lazio Campania Liguria Lombardia Puglia Sicilia Emilia Romagna Piemonte Sardegna Friuli Venezia Giulia Veneto Marche Umbria Toscana Abruzzo P.A. Bolzano P.A. Trento Valle d'aosta Molise Calabria Basilicata
10 ,0 Regioni italiane e indicatori Digital Agenda Commercio elettronico (% cittadini che effettuano e-commerce - Istat 2009) Obiettivo: portare il 50% della popolazione a fare acquisti on line 41,2 39,4 38,1 37,1 35,9 35,9 35,4 34,2 33,5 33,3 33,2 33,2 30,7 29,9 28,5 26,7 25,6 23,7 21,4 21,2 18,0 10 Obiettivo Digital Agenda P.A. Trento P.A. Bolzano Valle d'aosta Sardegna Emilia Romagna Toscana Friuli Venezia Giulia Liguria Veneto Marche Lazio Lombardia Abruzzo Piemonte Umbria Calabria Basilicata Molise Sicilia Puglia Campania
11 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 75,0 Regioni italiane e indicatori Digital Agenda Utilizzo regolare di Internet (% cittadini che utlizzano internet almeno una volta alla settimana - Istat 2009) Obiettivo: portare gli utilizzatori regolari di Internet al 75% della popolazione 49,4 49,3 48,7 48,3 46,4 46,0 44,6 44,5 44,5 44,4 43,7 43,7 42,4 41,9 41,7 40,8 38,1 37,6 37,1 35,5 35,0 11 Obiettivo Digital Agenda P.A. Bolzano P.A. Trento Lombardia Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Valle d'aosta Piemonte Veneto Toscana Sardegna Marche Lazio Umbria Liguria Abruzzo Molise Basilicata Campania Sicilia Calabria Puglia
12 Regioni italiane e indicatori Digital Agenda Ricorso all'e-gov (% di individui che hanno usato Internet negli ultimi 3 mesi per scaricare moduli dai siti web della PA/totale utilizzatori internet e 2010 ) ISTAT Obiettivo: portare il 50% della popolazione a ricorrere ai servizi on line 50,0 35,5 32,9 32,3 31,9 31,4 31,4 29,7 29,3 29,1 28,7 27,0 26,7 26,5 26,5 26,3 25,8 25,7 25,4 24,9 23,9 12 Obiettivo Digital Agenda Basilicata Sardegna P.A. Bolzano Lazio Valle d'aosta P.A. Trento Campania Friuli Venezia Giulia Umbria Toscana Veneto Calabria Piemonte Lombardia Molise Marche Liguria Puglia Sicilia Emilia Romagna
13 Larga Banda e digital divide Copertura netta BB e Digital Divide (% linee) 60% 43% 45% 38% 39% 37% 63% 70% 58% 61% 28% 40% 61% 51% 54% 55% 76% 51% 72% 63% 44% 49% 62% 38% 30% 80% 70% 60% 50% 40% (MISE Infratel Italia 2010) 13 27% 18% 23% 21% 29% 50% 34% 55% 32% 56% 31% 28% 35% 31% 33% 34% 33% 30% 20% 10% 0% 13% 15% 12% 13% 8% 13% 8% 11% 9% 18% 11% 6% 12% 30% 7% 5% 22% 15% 9% 5% 4% Sardegna Italia Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia G iulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia % di linee ADSL2+ 20 Mbps %ADSL linee 7Mbps % linee in DD (lite+dd)
14 Quali servizi? L offerta DISPONIBILITÀ DI SERVIZI ON LINE PER LIVELLO DI INTERATTIVITÀ (%comuni con sito web) Aree tematiche Informazioni Download Modulistica Inoltro modulistica on line Avvio e conclusione telematica dell'intero iter Ambiente e Territorio 57,1 29,0 1,7 0,5 Anagrafe, stato civile 64,5 44,4 5,4 2,2 Assistenza sociale 72,9 45,9 5,8 2,7 Catasto 51,1 33,0 2,3 0,9 Cultura e tempo libero 76,0 25,0 3,4 1,0 Istruzione 55,8 31,0 2,9 1,1 Lavori pubblici 60,7 29,7 2,1 0,6 Lavoro e Formazione 24,0 9,1 1,1 0,3 Mobilità e Trasporti 33,0 15,4 1,7 0,6 Sanità 18,2 5,7 1,1 0,5 Servizi alle imprese 55,1 36,9 4,0 1,5 Turismo 46,1 11,3 1,6 0,6 Tributi locali 63,9 36,8 4,3 1,8 Fonte: elaborazione RIIR su dati ISTAT, Rilevazione sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle PA locali
15 Cittadini e PA indice di interazione cittadini e PA INTER-PA)2010) aaaa Individui che hanno utilizzato Internet per: ottenere informazioni dai siti web della PA (% di utilizzatori Internet) scaricare moduli della PA (% di utilizzatori Internet) inviare moduli compilati della PA (% di utilizzatori Internet) Basilicata Sardegna Valle d'aosta P.A. Bolzano Campania P.A. Trento Lazio Umbria Toscana Calabria Friuli Venezia Giulia Italia Molise Veneto Lombardia Piemonte Marche Liguria Puglia Sicilia Emilia Romagna Abruzzo Fonte: elaborazione RIIR su dati ISTAT, Cittadini e nuove tecnologie
16 Imprese e PA Indice di interazione Imprese-PA (INTER-PA) 2009 P.A. Trento Basilicata Sicilia Indice di interazione Imprese-PA Imprese che hanno utilizzato servizi on line della PA per ottenere informazioni (%) Imprese che hanno utilizzato servizi on line della PA per scaricare moduli (%) Imprese che hanno utilizzato servizi on line della PA per inviare moduli compilati (%) Imprese che hanno svolto procedure gestite interamente per via telematica (%) P.A. Bolzano Piemonte Calabria Lombardia Friuli Venezia Giulia Abruzzo Campania Umbria Sardegna Lazio Italia Veneto Emilia Romagna Liguria Molise Valle d'aosta Toscana Puglia Marche Fonte: elaborazione RIIR su dati ISTAT, Le tecnologie dell informazione e della comunicazione nelle imprese,
17 La dotazione delle imprese Indice di dotazione tecnologica delle imprese (IDIM) 2009 P.A. Bolzano Emilia Romagna Liguria Piemonte Lombardia Lazio Friuli Venezia Giulia Veneto P.A. Trento % di imprese che utilizzano PC % di imprese con collegamento Internet % di imprese con un sito web % imprese che utilizzano intranet % imprese con LAN Italia Toscana Valle d'aosta Umbria Abruzzo Campania Marche Sicilia Sardegna Basilicata Calabria Puglia Molise Fonte: elaborazione RIIR su dati ISTAT (Anni
18 Le policy Varietà e ricchezza della programmazione strategica Governance regionale dell innovazione, interoperabilità e cooperazione applicativa Piemonte, Valle d'aosta, Lombardia, Bolzano, Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria RUPAR (completamento, up-grade in fibra ottica, data center) Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d'aosta, Veneto Inclusione degli enti territoriali (CST, community network, governance) Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Toscana, Umbria, Valle d Aosta, Veneto, Abruzzo, Liguria, Lombardia Dematerializzazione, re-engineering Valle d'aosta, Lombardia, Bolzano, Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria E-procurement Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d'aosta e Veneto Banda larga e cittadinanza digitale Valle d'aosta, Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna Sanità Elettronica Valle d Aosta, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Lazio, Abruzzo, Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia, Fonte: rilevazione RIIR 18
19 I piani regionali per la larga banda Banda ultra larga Banda larga Alto Adige VDA broadband e broadbusiness Trentino NGN Ermes Wi-Pie Linee Guida Banda larga Programma triennale sviluppo SI Piano Telematico Banda larga Banda larga aree rurali PiTER Piano Telematico Banda Larga e superamento DD Master Plan Banda larga Allarga la rete! Piano di azione per la riduzione del DD Piano NO DIGITAL DIVIDE Fonte: Rilevazione RIIR
20 Quantità delle risorse Valore assoluto REGIONE PERIODO TOTALE Distribuzione procapite ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE P.A. BOLZANO nd nd P.A. TRENTO PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA UMBRIA VALLE D'AOSTA VENETO TOTALE Fonte: Indagine Osservatorio ICAR plus, CISIS
21 La governance del territorio 16 community network regionali: Rupar Piemonte Lombardia Integrata Assemblea di coordinamento Modello FVG Reti stabili per la governance della società dell informazione promosse dalla Regione che coinvolgono in primo luogo gli enti locali ma anche tutti gli altri attori dell Innovazione a livello territoriale Istituite attraverso la Legge regionale sulla SI e attraverso Convenzioni tra gli enti aderenti in cui si definiscono ruoli e obiettivi comuni Definiscono il modello di dispiegamento delle infrastrutture pubbliche di connettività e della cooperazione applicativa Consentono a tutti gli enti sul territorio di condividere decisioni e progettualità Mettono a riuso le competenze, facilitano l ottimizzazione nell utilizzo delle risorse e creano comunità professionali REALIZZANO LA COOPERAZIONE NEI TERRITORI Partout SIIR Liguria in Rete RTR RTRT Community Network Regionale Umbria CN-ER RTM Rete Regione Molise Net-SIRV CN Regione Abruzzo RUPAR Puglia Community Network Regione Basilicata Fonte: Indagine Osservatorio ICAR plus, CISIS
22 ICAR e Infrastrutture di cooperazione Fonte: Indagine Osservatorio ICAR plus, CISIS
23 I progetti di cooperazione Ambiti di interesse dei progetti di interoperabilità e cooperazione applicativa Fonte: Indagine Osservatorio ICAR plus, CISIS
24 Il Rapporto su Con il RIIR 2010 prende forma un Osservatorio CISIS sulle politiche e sui processi di innovazione in corso a livello regionale ed interregionale nell ottica del loro dispiegamento nei territori per disporre di dati adeguati per il confronto in sede politica e la programmazione in sede tecnica. Le attività per la stesura del Rapporto Innovazione nell Italia delle Regioni 2011 sono state coordinate dal Comitato CISIS-FORUM PA e svolte dal Gruppo di lavoro per la redazione del Rapporto. 24
25 Il Rapporto su Grazie per l attenzione lucia.pasetti@regione.liguria.it 25
Perché il rapporto RIIR (1/2)
Perché il rapporto RIIR (1/2) Ministero dell Economia Informazioni sull innovazione Ministero dell Industria Ministero per la P. A. e l Innovazione Ministero dell Interno Ministero.. Imprese (Assinform)
DettagliLa Liguria all interno del contesto nazionale
La Liguria all interno del contesto nazionale François de Brabant Between 24 Novembre 2009 La banda: tra l uovo e la gallina sistema paese infrastrutture servizi mercato 2 Il cruscotto regionale della
DettagliBANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR
BANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR PROGRAMMAZIONE SVILUPPO RURALE 2007-2013 Risorse per la banda larga con il Piano europeo di ripresa economica Banda larga nel PSN e nei PSR
DettagliInfrastrutture digitali per lo sviluppo del territorio Giuseppe Tilia - Palermo, 01 Aprile 2014. Business
Infrastrutture digitali per lo sviluppo del territorio Giuseppe Tilia - Palermo, 01 Aprile 2014 La Digital Agenda for Europe (DAE) 1. Mercato digitale unico e dinamico 2. Interoperabilità e standard 3.
DettagliRapporto Innovazione nell Italia delle Regioni 2012 LUCAI. Lucia Pasetti - Milano, 21 gennaio 2013
LUCAI 2012 Il CISIS CPSI Comitato Permanente Sistemi Informatici CPSS Comitato Permanente Sistemi Statistici CPSG Comitato Permanente Sistemi Geografici La cooperazione interregionale Il CISIS opera come
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliInfratel Italia. marzo 2014
Infratel Italia marzo 2014 La missione Estendere le opportunità di accesso alla banda larga, in tutte le aree sottoutilizzate del Paese, attraverso la realizzazione e l integrazione d infrastrutture di
DettagliCOPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA. (in rosso le aree in Digital Divide)
COPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA (in rosso le aree in Digital Divide) AL VIA BANDI PER 900 MLN DI EURO PER AZZERARE DIGITAL DIVIDE E BANDA ULTRALARGA Internet veloce per 7 mln. di cittadini, 5000 nuovi
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese ex DIV.VIII PMI e artigianato IL CONTRATTO DI RETE ANALISI QUANTITATIVA
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliSviluppo delle reti a banda ultralarga. 5 giugno 2015
Sviluppo delle reti a banda ultralarga 5 giugno 2015 Strategia nazionale per la banda ultralarga Il 3 marzo 2015, il Consiglio dei Ministri ha approvato la nuova strategia nazionale per la banda ultralarga
DettagliInnovazione della PA locale e innovazione del contesto territoriale. Stefano Kluzer,, Coord. scientifico rete CRC
Innovazione della PA locale e innovazione del contesto territoriale Stefano Kluzer,, Coord. scientifico rete CRC Il Rapporto sull innovazione nelle regioni d Italia Ad oggi, citate, ma mai approfondite
DettagliScuola Digitale Distretto scolastico 2.0
N.1 Scuola Digitale Distretto scolastico 2.0 Potenza, 11th March 2015 Salvatore Panzanaro Regione Basilicata -Ufficio Società dell informazione N.2 L Agenda Digitale della Regione Basilicata superamento
DettagliCensimento delle strutture per anziani in Italia
Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche
DettagliLE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14
LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 (Gennaio 2014) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 20 dicembre 2013. I dati elaborati e qui pubblicati sono
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliInteroperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS
Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR 2010 Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS Le policy Varietà e ricchezza della programmazione strategica Governance regionale
DettagliLa copertura delle reti a Banda Larga dal Digital Divide alle reti NGAN Salvatore Lombardo. Novembre 2012
La copertura delle reti a Banda Larga dal Digital Divide alle reti NGAN Salvatore Lombardo Novembre 2012 Agenda Digitale Europea 2 La missione Estendere le opportunità di accesso alla banda larga, in tutte
DettagliLa cooperazione applicativa nelle Regioni Osservatorio Icar Plus
La cooperazione applicativa nelle Regioni Osservatorio Icar Plus Milano, 24 novembre 2010 1 Il progetto ICAR plus, attuato dal CISIS, nasce come azione di supporto e diffusione della cultura della cooperazione
DettagliLa cooperazione applicativa nelle Regioni Osservatorio Icar Plus
La cooperazione applicativa nelle Regioni Osservatorio Icar Plus Venezia, 22 novembre 2010 Il progetto ICAR plus, attuato dal CISIS, nasce come azione di supporto e diffusione della cultura della cooperazione
DettagliNon profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari
Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento
DettagliPiano Nazionale per la Larga Banda
Piano Nazionale per la Larga Banda Paolo Corda Infratel Italia spa Piano Nazionale per la Larga Banda Dipartimento per le Comunicazioni Obiettivo principale del Piano Nazionale è raggiungere il 95,6% della
DettagliIl mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale
Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo
DettagliCensimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti
Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento
DettagliRoma, 20 dicembre 2010. Principali evidenze
Roma, 20 dicembre 2010 Principali evidenze Indice 2 Capitolo 1: Rapporto cittadino-pa: principali evidenze Capitolo 2: Sanità digitale: principali evidenze e Capitolo 3: Scuola e Università digitale: principali
Dettaglitotale Dal punto di vista settoriale sono particolarmente vivaci le imprese appartenenti al comparto editoria, telecomunica-
Introduzione LE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE UN INDICATORE SINTETICO FRANCESCO SOLARO 1 - - ad esempio alla crescita del fenomeno e-commerce che ha fatto registrare un aumento sia degli ordini che degli
DettagliOsservatorio banda larga e ultralarga e digital divide regioni Italia
Osservatorio banda larga e ultralarga e digital divide regioni Italia Qual è la percentuale di popolazione in Italia raggiunta da servizi di accesso a Internet a banda larga e a banda ultralarga? Quanto
DettagliIndice delle tavole statistiche su cd-rom
Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari
DettagliIndice delle tavole statistiche su cd-rom
Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliLa programmazione e l utilizzo delle risorse FAS l APQ-SI della Regione Basilicata
Programmazione, attuazione e monitoraggio degli investimenti pubblici finanziati con le risorse del fondo per le aree sottoutilizzate La programmazione e l utilizzo delle risorse FAS l -SI della Regione
DettagliPIANI REGIONALI DELLA PREVENZIONE Sorveglianza e prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro Regione VENETO Epidemiologia degli infortuni nei luoghi di lavoro ( sist. COREO) Obiettivi: promuovere
DettagliAgenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali PRIMA INDAGINE NAZIONALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLE RETI ONCOLOGICHE REGIONALI (Dicembre 2014 - Febbraio 2015) Programma Azioni Centrali: DEFINIRE
DettagliFocus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)
Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla
DettagliIntesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali
Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da
DettagliBando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado
Prot. n 3334 del 6 settembre 2010 Bando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado Il Piano Nazionale Scuola Digitale, della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi
DettagliIniziative di settore: Infomobilità
Forum PA 2009 egov10: strategie ed azioni per l e-gov nazionale delle Regioni 13 maggio 2009 Iniziative di settore: Infomobilità Lucia PASETTI Interoperabilità e Cooperazione Applicativa per l'infomobilità:
DettagliL incontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per l impiego
L incontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per l impiego D.ssa Tiziana Rosolin Servizi ai cittadini e modernizzazione Amministrativa: fatti e numeri sul che cambia FORUM P.A. 12 Maggio 24 L
DettagliBasi territoriali e numeri civici come infrastrutture informative per il censimento e oltre
Basi territoriali e numeri civici come infrastrutture informative per il censimento e oltre Istat t Direzione i Centrale Censimenti Generali Livorno, 13 maggio 2010 Censimento e territorio Il corretto
DettagliI fondi europei per la coesione. passodopopasso
I fondi europei per la coesione >> passodopopasso FONDI EUROPEI 2014-2020 All Italia spettano 44 miliardi di Euro (22.2 miliardi alle Regioni del Sud) Sviluppo regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 13 marzo 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliTAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*)
TAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*) Regioni e province 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 ABRUZZO 15,07 19,62
DettagliIV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali
IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali Il capitale territoriale: una leva per lo sviluppo? Bologna, 17 aprile 2012 Il ruolo delle infrastrutture nei processi di
DettagliINCONTRO ANNUALE 2010
Cagliari,14-15 ottobre 2010 INCONTRO ANNUALE 2010 tra la Commissione Europea e le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FESR La ricerca nei POR 1 Presentazione 1. Attività di ricerca delle imprese
DettagliRAPPORTO MENSILE. Periodo di riferimento Gennaio 14
RAPPORTO MENSILE Periodo di riferimento Gennaio 14 Indice Sezione 1 - Riepilogo mensile Linea Amica... 2 Tab. 1.1 - Numero di contatti gestiti da operatore per canale e destinazione... 2 Graf. 1.2 - Linea
Dettaglistabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli
P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali
DettagliConferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni
Pagina 1 di 5 Conferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni giovedì 17 settembre 2015 Chiamparino: soddisfazione per una scelta condivisa, ora accelerazione nei confronti con il
DettagliSTATO ATTUALE, NUOVI REQUISITI E PROSPETTIVE DELLE ATTIVITÀ PER LA AGENDA DIGITATALE REGIONE ABRUZZO. 01 Luglio 2014
STATO ATTUALE, NUOVI REQUISITI E PROSPETTIVE DELLE ATTIVITÀ PER LA AGENDA DIGITATALE REGIONE ABRUZZO 01 Luglio 2014 Sviluppo della Società dell Informazione La Regione Abruzzo si è dotata di strumenti
DettagliConferenza Stampa. Garanzia Giovani. Roma, 10 dicembre 2014
Conferenza Stampa Garanzia Giovani Roma, 10 dicembre 2014 2 Garanzia Giovani Obiettivo: migliorare l occupabilità Nasce da una raccomandazione europea 1.135 mln di fondi europei 378 mln. cofin. nazionale,
DettagliSECONDO RAPPORTO SULL INNOVAZIONE NELLE REGIONI D ITALIA 2004
SECONDO RAPPORTO SULL INNOVAZIONE NELLE REGIONI D ITALIA 2004 Centri per l'e-government Regionali e la Competenza di dell'informazione società Questa iniziativa editoriale è stata realizzata nell ambito
Dettagli4. I figli nelle separazioni e nei divorzi
4. I figli nelle separazioni e nei divorzi Fonte: ISTAT Matrimoni, separazioni e divorzi. Anno 1993. Edizione 1995 121 Matrimoni, separazioni e divorzi. Anno 1994. Edizione 1996 Matrimoni, separazioni
DettagliPierluigi Sodini. L impegno del sistema camerale per le start up innovative
Pierluigi Sodini L impegno del sistema camerale per le start up innovative DEFINIZIONE L articolo 25, comma 2 del decreto legge 18 ottobre 2012 n.179, convertito con modificazioni nella legge 17 dicembre
DettagliGli enti intermedi come motore o strumento della diffusione dei servizi e innovazione per le realtà locali. Raffaele Gareri Padova 9 Maggio 2011
Gli enti intermedi come motore o strumento della diffusione dei servizi e innovazione per le realtà locali Raffaele Gareri Padova 9 Maggio 2011 Il contesto Il 49% del Pil dell UE è frutto dei servizi innovativi
DettagliIndice delle tavole statistiche
1 Indice delle tavole statistiche Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e classe di importo Tavola
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 4 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA)
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA) 10/022/CR6d/C7 Accordo di collaborazione (ex art. 15 Legge 7 agosto 1990, n
DettagliIl Telefono Verde contro il Fumo
Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI
DettagliFrancesca Belinghieri. Novara, 11 giugno 2014
Novara, 11 giugno 2014 "Il Nuovo SET (Servizio Emergenze Trasporti), uno strumento operativo per la gestione delle emergenze a supporto delle Autorità Pubbliche e delle Imprese". Francesca Belinghieri
DettagliLE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE
LE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE Prof. Massimo Beccarello Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione Strategie, Studi e Documentazione 22 dicembre 2004 Questa presentazione non è un documento
DettagliINAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro
INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
DettagliBollettino n. 4 / 2006 12 settembre 2006 Dati di vendita SIAN prodotti fitosanitari anno 2004
Bollettino n. 4 / 2006 12 settembre 2006 Dati di vendita SIAN prodotti fitosanitari anno 2004 Sono disponibili sul sito internet del SIAN i dati di vendita dei prodotti fitosanitari relativi alle dichiarazioni
DettagliCome costruire itinerari turistico responsabili
Come costruire itinerari turistico responsabili GIUSEPPE MELIS INTRODUZIONE AL CONVEGNO ITINERARI TURISTICO-RESPONSABILI: STRUMENTI PER ATTIVARE PERCORSI DI QUALITÀ ORISTANO, 27 MAGGIO 2008 AUDITORIUM
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 26 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta
DettagliIl regime pubblicitario speciale delle start up innovative e la situazione attuale nel panorama italiano
Il regime pubblicitario speciale delle start up innovative e la situazione attuale nel panorama italiano Padova, 19 marzo 2014 Pierluigi Sodini Definizione L articolo 25, comma 2 del decreto legge 18 ottobre
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliLe politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale
Sondrio, 14 giugno 2013 11ª Giornata dell Economia Le politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza Camera di Commercio
DettagliLa Raccolta Differenziata in Italia
120 Da una prima quantificazione dei dati relativi all anno 2002, la raccolta differenziata si attesta intorno ai,7 milioni di tonnellate che, in termini percentuali, rappresentano il 19,1% della produzione
DettagliEfficienza Energetica: la soluzione 55%
Efficienza Energetica: la soluzione 55% Ing. GIAMPAOLO VALENTINI Coordinatore Gruppo di Lavoro Efficienza Energetica La Villa, 29 marzo 2009 L OBIETTIVO 20-20 20-20 La proposta della Commissione Europea
DettagliAnno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206
DettagliDOL Diploma On Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie
DOL Diploma On Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie Report di inizio anno A cura dello staff di HOC-LAB, DEI Novembre 2010 Iscrizioni a.a. 2010/2011 Nell anno accademico 2010/2011
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA RAPPORTO REGIONALE SULLA SALUTE MENTALE IN SARDEGNA 2004-2008
DELLA SARDEGNA RAPPORTO REGIONALE SULLA SALUTE MENTALE IN SARDEGNA 2004-2008 Obiettivi Fornire informazioni attendibili su: lo stato della salute mentale in Sardegna I programmi di sviluppo previsti e
DettagliIL TALENTO DELLE IDEE, edizione 2011-2012
I&C Italy - Territorial Relations Territorial Development Programs Giovani Imprenditori di Confindustria Santa Margherita Ligure, 10 Giugno PROPOSTA PROGETTUALE TIMELINE 2 OBIETTIVO Far emergere o sostenere
DettagliConnessione sicura Username e password personalizzate
! Connessione sicura Username e password personalizzate " Esisistono due livelli di credenziali di accesso, in ottemperanza della legge sulla privacy: 1. Livello Amministrazione - è ad uso del RESPONSABILE
DettagliGli assicurati e gli infortuni sul lavoro. Adelina Brusco, Daniela Gallieri
Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro Adelina Brusco, Daniela Gallieri Ancona, 9 giugno 2009 Assicurati e Infortuni sul lavoro sono rilevati tramite il codice fiscale che individua il Paese di nascita
DettagliIl Gruppo Poste Italiane e la Piattaforma PosteGov. Una Rete delle Reti per un reale contributo all efficientamento della Pubblica Amministrazione
Il Gruppo Poste Italiane e la Piattaforma PosteGov Una Rete delle Reti per un reale contributo all efficientamento della Pubblica Amministrazione L azienda Poste Italiane Il Gruppo Posteitaliane si rivolge
DettagliLO SVILUPPO DELL ECONOMIA DIGITALE: ALCUNE CONSIDERAZIONI PER OPPORTUNITA DI SVILUPPO
LO SVILUPPO DELL ECONOMIA DIGITALE: ALCUNE CONSIDERAZIONI PER OPPORTUNITA DI SVILUPPO 1 Applicando questa metodologia, nel 2009 il valore a livello mondiale dell internet economy poteva essere stimato,
DettagliDossier rincari ferroviari
Nel 2007 i pendolari in Italia hanno superato i 13 milioni (pari al 22% della popolazione) con un incremento del 18% rispetto al 2005. La vita quotidiana è quindi sempre più caratterizzata dalla mobilità,
DettagliLe misure di sviluppo rurale: criticità attuali
CONVEGNO La politica di sviluppo rurale verso il 2007-2013: 2013: risultati e prospettive Venezia, 18 e 19 novembre 2004 Sessione b - Sviluppo rurale Le misure di sviluppo rurale: criticità attuali Catia
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliIncentivi all occupazione
, Incentivi all occupazione L. 92/2012 Soggetti interessati - Oltre 50 anni, disoccupati da 12 mesi. - Donne disoccupate da 24 mesi (6 mesi area a disagio occupazionale, settori particolari, definiti da
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliLIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II
LIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II Alcune questioni aperte sul Trasporto Pubblico Locale Roma, 21 ottobre 2014 Premessa La prima necessità è un efficientamento
DettagliProgramma Rete Rurale Nazionale 2007-2013
Programma Rete Rurale Nazionale 2007-2013 ATTIVITA 2014 SIN Luogo e data Roma, 22 settembre 2015 Servizi contrattualmente affidati alla SIN S.p.A. Codice contratto Attività e servizi contrattualmente affidati
DettagliIl programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Dott.ssa Giuseppina Galluzzo Roma, 14 Dicembre 2012
Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Dott.ssa Giuseppina Galluzzo Roma, 14 Dicembre 2012 il mercato elettronico della p.a. cosa è Il Mercato Elettronico della P.A. è un mercato
DettagliAppendice Statistica
REGIONE CALABRIA Dipartimento Istruzione, Università, Alta Formazione, Innovazione e Ricerca Osservatorio Regionale sull Istruzione e il Diritto allo Studio Dieci anni di scuola calabrese Appendice Statistica
DettagliCertificati di malattia digitali
Certificati di malattia digitali Decreto legislativo n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni Roma,
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliFisica Sanitaria. Roma, 17 Febbraio 2012. Michele Belluscio
Fisica Sanitaria Roma, 17 Febbraio 2012 Michele Belluscio Fisica Sanitaria: Attività La Fisica Sanitaria svolge attività connesse, in modi e misure diverse, con: -Radioterapia oncologica -Medicina nucleare
DettagliServizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento
DettagliAgenda Digitale: il progresso dell'italia verso gli obiettivi europei. Giuliano Noci
Agenda Digitale: il progresso dell'italia verso gli obiettivi europei Giuliano Noci Roma, 18 Giugno 2014 L offerta dei servizi di egovernment: i pagamenti multicanale Toscana 30% 7% 10% 53% Emilia-Romagna
Dettagli1.2) Altre nomenclature rilevanti (NACE/CPA/CPC): CPC 71222;83101;61120;74490
ALLEGATO DETTAGLIO PREINFORMATIVA SERVIZI 2005 1) AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO A LUNGO TERMINE DI AUTOVEICOLI SENZA CONDUCENTE Lotto 1 Berline piccole Lotto 2 Berline medie Lotto 3 Grandi berline
DettagliUSO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE
9 maggio 2013 Anno 2012 USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE L Istat, in collaborazione con il Dipartimento per l innovazione tecnologica (Dit), ha svolto a luglio 2012 la seconda indagine
DettagliOpen Data & Energia. Patrizia Saggini. Bologna, 24 ottobre 2014
Open Data & Energia Patrizia Saggini Bologna, 24 ottobre 2014 Chi sono: Direttore Area Amministrativa e Innovazione del Comune di Anzola dell Emilia LinkedIn: http://www.linkedin.com/in/patriziasaggini
DettagliInternal Auditing. Aree Territoriali Audit Area Manager. 09 ottobre 2007. HRO Sviluppo Organizzativo
Internal Auditing Aree Territoriali Audit Area Manager 09 ottobre 2007 HRO Sviluppo Organizzativo Agenda 2 Assetto preesistente Assetto preesistente: dettaglio territoriale Il modello organizzativo di
DettagliNEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730
NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 Per chi decide di compilare on line il proprio 730 non ci sono problemi : il fisco mette a disposizione un manuale di
DettagliConcertazione e cooperazione applicativa nel progetto Comunas
Concertazione e cooperazione applicativa nel progetto Comunas Fabrizio Gianneschi Regione Autonoma della ardegna Alcuni dati Circa 1.700.000 abitanti 377 Comuni 83% sotto i 5.000 abitanti 30% ha una intranet
DettagliTavola rotonda eprocurement e Centrali di Committenza. Dott. Giovanni Mariani PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A.
Tavola rotonda eprocurement e Centrali di Committenza Dott. Giovanni Mariani PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A. Premessa La spesa per consumi intermedi costituisce una parte rilevante delle uscite
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E GLI ENTI COOPERATIVI OSSERVATORIO MPMI REGIONI LE MICRO, PICCOLE
DettagliDOBBIAMO AVER PAURA DELLA PIOGGIA?
Nuovo Rapporto Ance Cresme alluvioni con una scia ininterrotta di disastri, vittime e costi altissimi per i cittadini. Un territorio martoriato da Nord a Sud e L aggiornamento del rapporto Ance Cresme
DettagliL attività di vigilanza, formazione e informazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni
L attività di vigilanza, formazione e informazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni Verona, 28 gennaio 2011 3 Domande Perché siamo arrivati alla costruzione di un sistema informativo
Dettagli