Il 60 anniversario dei trattati di Roma

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1 Il 60 anniversario dei trattati di Roma La nascita della Comunità Europea Il 25 marzo 1957, nella sede di rappresentanza del Comune di Roma, il Campidoglio, furono firmati due trattati internazionali che istituirono la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea dell Energia Atomica (CECA). Vi aderirono 6 Paesi dell Europa occidentale: Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo. Questi due accordi furono chiamati Trattati di Roma e, insieme al trattato che istituì la Comunità Europea del Carbone e dell Acciaio (CECA), firmato precedentemente dagli stessi Paesi a Parigi nel 1951, costituirono i primi passi della fondazione della Comunità Europea, da cui deriva l attuale Unione Europea (UE). Tra le novità più rilevanti introdotte dai Trattati di Roma vi fu l istituzione del Mercato Comune Europeo (MEC), che aveva lo scopo di abbattere le barriere doganali fino ad allora presenti tra gli Stati europei e di promuovere l adozione di strategie di cooperazione industriale e commerciale che favorissero lo sviluppo economico degli Stati aderenti. Alle origini dei Trattati di Roma I Trattati di Roma costituiscono l esito di un lungo cammino di integrazione tra alcune delle principali nazioni europee, che, dopo i disastri della seconda guerra mondiale, intendevano garantire al continente un futuro di pace, impedendo lo scoppio di nuovi conflitti. I primi semi di questo percorso furono posti da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, militanti antifascisti imprigionati e in seguito confinati dal regime di Mussolini nell isola di Ventotene: tra il

2 Il 60 anniversario dei trattati di Roma 1941 e il 1944 essi idearono un documento per l unità dell Europa, per superare, attraverso una federazione di Stati, i nazionalismi che avevano provocato già due disastrose guerre mondiali nel corso XX secolo. Le loro proposte furono in seguito pubblicate nel cosiddetto Manifesto di Ventotene, che, dopo la fine della seconda guerra mondiale, ebbe una vasta eco nel panorama politico e intellettuale internazionale. Furono questi i presupposti teorici che guidarono alcune nazioni europee verso l integrazione, partendo dalla cooperazione economica tra gli Stati: la nascita della CECA aveva il proprio fondamento nella necessità di favorire la ricostruzione postbellica dopo i disastri della seconda guerra mondiale e i Trattati di Roma consolidarono ulteriormente il cammino di integrazione intrapreso in quegli anni. La cerimonia della firma dei Trattati di Roma del 1957, nella sala degli Orazi e Curiazi del Palazzo dei Conservatori, nel Campidoglio di Roma. I primi passi della CEE I Trattati di Roma stabilirono l istituzione dell Assemblea parlamentare europea, un organo con funzioni solo consultive, composto da 142 deputati nominati dai parlamentari dei 6 Paesi che avevano aderito alla Comunità europea: fu questo il primo passo verso la creazione del Parlamento europeo, che nel 1979 fu eletto per la prima volta con votazioni a suffragio 2

3 Il 60 anniversario dei trattati di Roma universale dai cittadini dei Paesi membri della Comunità. Le altre principali novità introdotte dal Trattato che istituì la CEE furono: l eliminazione, tra gli Stati membri della CEE, dei dazi doganali, che fino ad allora venivano invece pagati sulle merci che varcavano i confini di ogni Paese; l adeguamento delle tariffe doganali nei confronti degli altri Stati che non aderivano alla Cee, attraverso l adozione di una tariffa comune; l adozione di riforme politiche comuni nei settori dell agricoltura, dei trasporti e delle attività commerciali; Il sostegno ai lavoratori, in particolare agli immigrati, attraverso adeguate misure economiche finanziate dal Fondo sociale europeo; l istituzione della Banca europea degli investimenti, per favorire l integrazione economica tra gli Stati membri e lo sviluppo della cooperazione industriale attraverso adeguati finanziamenti pubblici. Verso l unità europea Negli anni successivi l integrazione tra i Paesi europei, che aveva mosso i primi passi con i Trattati di Roma, si rafforzò sempre di più, allargando gradualmente i confini della comunità a tutto il continente e dando vita all attuale Unione Europea. Ecco le tappe principali di questo percorso. Nel 1973 entrano a far parte della CEE anche Danimarca, Irlanda e Regno Unito. Nel 1981 anche la Grecia aderisce alla Comunità Europea. Nel 1986 si aggiungono anche Portogallo e Spagna. Il 7 febbraio 1992, con la firma del Trattato di Maastricht, la Comunità economica europea diventa Unione Europea (UE). I nuovi accordi internazionali prevedono anche la creazione di una moneta unica per i Paesi membri, una maggiore integrazione nei settori della politica estera e della sicurezza, oltre a una rafforzata cooperazione in campo giuridico. Il 1 gennaio 1993 entra il vigore il mercato unico europeo, con l abbattimento delle barriere doganali tra gli Stati membri dell UE e la libera circolazione al suo interno di beni, servizi, persone e capitali. Nel 1995 entrano a far parte della UE anche Austria, Finlandia e Svezia. Il 1 gennaio 2002 entra in circolazione la moneta comune europea, l euro: non vi aderisce il Regno Unito, in cui resta in vigore la sterlina. Nel 2004 entrano a far parte della UE anche Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Cipro e Malta. Nel 2007 si aggiungono anche Bulgaria e Romania. L ultima nazione a entrare nell UE, che attualmente conta 28 Paesi, sarebbe stata la Croazia, nel

4 Le novità introdotte dal Trattato di Lisbona Il 60 anniversario dei trattati di Roma Esattamente dieci anni fa, il 13 settembre 2007, fu firmato a Lisbona un nuovo trattato che entrò ufficialmente in vigore il 1 dicembre 2009: tale accordo apportò ampie modifiche ai Trattati di Roma, rafforzando i principi democratici previsti dall Unione Europea e la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini comunitari europei. Il nuovo trattato si rese necessario in seguito a due referendum, svoltisi in Francia e nei Paesi Bassi nel 2005, che avevano bocciato la Costituzione europea: quest ultima era stata proposta nel 2003 per sostituire e riordinare i vari trattati che si erano susseguiti nel corso dei decenni, allo scopo di conferire un assetto politico chiaro e condiviso alle istituzione dell Unione Europea. In seguito ai cambiamenti introdotti dall accordo internazionale di Lisbona, il trattato di Roma con cui era stata istituita la CEE cambiò denominazione e divenne il Trattato sul funzionamento dell Unione Europea. Tra le novità previste dall accordo di Lisbona vi fu anche l introduzione della possibilità di recedere dall Unione Europea, una modalità che in precedenza non era prevista. È questo il caso dell uscita della Gran Bretagna (la cosiddetta Brexit, un termine creato dalla contrazione dell espressione British exit, che indica l uscita della Gran Bretagna dall UE), in seguito al referendum popolare che si è svolto nel Regno Unito il 23 giugno Con il Trattato di Lisbona furono inoltre introdotte numerose altre riforme, tra le quali segnaliamo: l ampliamento dei poteri dei vari Parlamenti nazionali, che ottennero più tempo per esaminare i regolamenti e le direttive emesse dall Unione Europea; l approvazione di una misura che consente ai Paesi che lo richiedano una maggiore autonomia decisionale nei settori della Giustizia e degli Interni; l istituzione del Consiglio Europeo, composto dai capi di Stato o di governo dei Paesi membri, che si riunisce periodicamente per definire le priorità e gli orientamenti politici generali dell'unione Europea e per esaminare i principali problemi del processo di integrazione; l istituzione dell Alto rappresentante dell'unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza (PESC), che gestisce la politica estera comune e la cooperazione nel campo delle relazioni internazionali. Le prospettive dell Unione Europea A sessant anni dalla firma dei Trattati di Roma l Unione Europea mostra preoccupanti segnali di crisi. Sebbene i suoi confini si siano orami estesi su quasi tutto il continente, emergono con sempre maggiore evidenza numerosi fattori che indeboliscono l integrazione tra i suoi Stati: i contrasti politici ed economici tra i diversi Paesi (la cosiddetta Europa a due velocità ), con gli Stati nordeuropei più ricchi, guidati dalla Germania, che hanno aumentato i loro profitti, e le Nazioni che si affacciano sul Mediterraneo, afflitte da una sempre più grave crisi economica; 4

5 Il 60 anniversario dei trattati di Roma le difficoltà economiche e logistiche provocate dall inarrestabile l afflusso di immigrati extracomunitari e le profonde divergenze politiche e culturali tra i vari Stati nella gestione di questi flussi migratori; le spinte autonomistiche e nazionalistiche che sono riemerse in gran parte dei Paesi europei, provocando la nascita di movimenti d opinione favorevoli all uscita dall euro o dall Unione Europea, come è accaduto nel recente caso della Brexit; i rischi di una pericolosa regressione in alcuni Paesi su alcuni temi cruciali per il bene comune, come la tutela della democrazia, della libertà d espressione e dei diritti fondamentali delle persone umane. Per riflettere e discutere in classe 1 Elenca le caratteristiche dei Trattati di Roma e le principali innovazioni che introdussero nelle relazioni internazionali tra gli Stati europei. 2 Indica le motivazioni che spinsero alcuni Paesi europei a formare la Comunità Europea. 3 Descrivi l evoluzione della Comunità Europea negli ultimi decenni del XX secolo e le principali novità introdotte dal Trattato di Lisbona. Per approfondire sul web 1 Per conoscere più approfonditamente la storia e i contenuti dei Trattati di Roma, con ricchissime informazioni corredate da infografiche e da filmati storici, è molto utile il seguente sito: 2 Per approfondire le novità introdotte nei regolamenti comunitari europei dal Trattato di Lisbona consigliamo di consultare il seguente indirizzo web: 5