Autorità d Ambito Territoriale Ottimale Orientale Goriziano
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- Francesco Marchese
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1 Autorità d Ambito Territoriale Ottimale Orientale Goriziano SISTEMA DI VALUTAZIONE Art. 1 Campo di applicazione L Ente individua la seguente metodologia permanente, improntata a criteri di imparzialità e trasparenza, per la valutazione delle prestazioni e dei risultati dei dipendenti. Il sistema di valutazione è applicabile ai seguenti istituti contrattuali: Progressione economica orizzontale; Produttività dei dipendenti; Altri istituti eventualmente derivanti da contrattazione decentrata integrativa. SISTEMA DI VALUTAZIONE PER LE PROGRESSIONI ECONOMICA ORIZZONTALE Art. 2 Principi generali La valutazione deve essere condotta dai dirigenti con criteri trasparenti basati su parametri di carattere tecnico e quindi oggettivi. Pertanto verrà effettuata sull analisi delle prestazioni effettivamente svolte e sui comportamenti professionali tenuti dal dipendente nell anno precedente. Essa costituisce un momento di verifica della qualità del lavoro prodotto. La valutazione sarà espressa mediante la compilazione delle apposite schede di valutazione individuale predisposte per ciascuna categoria, facenti parte del presente documento. Il valutato deve essere informato adeguatamente e preventivamente sui criteri di valutazione. L esito della valutazione rimane riservato ed è comunicato solo al diretto interessato ed al Responsabile del Servizio a cui sono attribuiti gli adempimenti in materia. Il valutato prende visione della valutazione espressa mediante sottoscrizione dell apposita scheda da parte del dirigente e può, a sua discrezione, chiedere adeguata analisi mediante confronto con il valutatore. La sottoscrizione della scheda è unicamente per presa visione e la firma non vincola lo stesso all accettazione della valutazione ivi espressa. Il valutato potrà produrre autonome osservazioni in merito alla valutazione entro il termine di 10 giorni dall avvenuta conoscenza, quest ultime saranno esaminate da un gruppo di lavoro costituito dal responsabile del servizio, da un dirigente estraneo alla valutazione e dal dirigente valutatore. Il gruppo di lavoro, dopo aver sentito il dipendente interessato, entro i quindici giorni successivi, esprime un parere vincolante. Il dirigente procederà al riesame tenendo conto del parere sopra citato. La procedura di riesame o conferma della valutazione dovrà concludersi entro i 10 giorni successivi al ricevimento del parere del comitato. Le valutazioni hanno cadenza annuale con riferimento all intero arco dell anno e riguardano il personale in servizio al 1 gennaio di ciascun anno e devono essere eseguite dai dirigenti entro il 31 gennaio di ciascun anno, in prima attuazione entro il 31 marzo.
2 Partecipano alla procedura di valutazione per la progressione orizzontale tutti i dipendenti a tempo indeterminato in servizio che abbiano almeno un anno di anzianità di servizio presso l AATO maturato in data anteriore al 1 gennaio dell anno soggetto a valutazione.* In caso di mobilità da altro ente si calcola anche il servizio presso l ente di provenienza. Il personale collocato in quiescenza nel corso dell anno cui si riferisce la valutazione viene valutato con decorrenza 1 gennaio dell anno stesso. La graduatoria scaturente dall applicazione delle valutazioni, valevole ai fini della progressione orizzontale, si applica in caso di presenza di più dipendenti nella medesima CATEGORIA. Viceversa, in caso di presenza di un unico dipendente che abbia maturato l anzianità minima o in caso di presenza di un unico dipendente in una stessa CATEGORIA, la compilazione di tale graduatoria non è necessaria, essendo il tutto rimesso alla valutazione del Dirigente fermo restando la reale disponibilità economica dell Ente. *a titolo esemplificativo: nel caso di assunzioni a tempo indeterminato nel dicembre 2009 la valutazione della progressione orizzontale è oggetto dal gennaio nel caso di assunzioni a tempo indeterminato nel dicembre 2011 la progressione orizzontale è oggetto dal gennaio Art. 3 Modalità e strumenti per la valutazione Valutazione delle prestazioni: Il sistema di valutazione si basa sull utilizzo di quattro criteri che contengono gli elementi di valutazione in relazione alla categoria di inquadramento del personale. La valutazione è effettuata sulla base delle prestazioni effettivamente svolte e sui comportamenti professionali tenuti nell anno precedente; essa costituisce un momento di verifica della qualità del lavoro prodotto. Per ciascuno degli elementi indicati nella scheda, in relazione al livello di prestazione il punteggio varia da 1 a 4 come di seguito graduato: 1. Inferiore alle aspettative; 2. In linea con le aspettative; 3. Pienamente rispondente alle aspettative; 4. Al di sopra delle aspettative. (Vedi Tabella B) Art. 4 Valutazione dell anzianità quale esperienza acquisita. Ai fini del calcolo del punteggio di anzianità sono valutabili tutti i periodi di lavoro prestati con rapporto di dipendenza presso una Pubblica Amministrazione, inclusi quelli a tempo determinato che si siano successivamente trasformati in rapporti di lavoro a tempo indeterminato purchè appartenenti alla categoria nella quale si concorre per la progressione orizzontale. In caso di mobilità o comunque passaggio da altro ente si calcola anche il servizio presso l ente di provenienza. L anzianità quale esperienza acquisita viene scorporata in due parametri: 1) Anzianità quale esperienza professionale riferibile alla CATEGORIA di appartenenza. Il punteggio relativo viene calcolato sul 40% dell anzianità conseguita nella stessa categoria e si azzera ad ogni passaggio di categoria. Il punteggio massimo raggiungibile è quello calcolato in relazione al periodo di 30 anni di mantenimento della stessa categoria. 2) Anzianità quale esperienza professionale riferibile alla POSIZIONE ECONOMICA occupata. Il punteggio relativo viene calcolato sul 60% dell anzianità maturata nella stessa posizione economica e si azzera ad ogni passaggio di posizione economica. Il punteggio massimo raggiungibile è quello calcolato su 5 anni di mantenimento nella stessa posizione economica: Nel calcolo dell anzianità di
3 servizio i periodi fino 15 giorni non si computano, mentre i periodi superiori a 15 giorni si computano come mese intero. (Vedi Tabella A) Art. 5 Rinvio. Per qualsiasi altra fattispecie rimessa alla contrattazione decentrata o alla normativa dettata nel contratto regionale di riferimento, ivi non già attuati nel presente regolamento, si rinvia alle fonti competenti.
4 Tabella A APPLICAZIONE DEL CALCOLO DELL ANZIANITÀ IN RELAZIONE ALLA CATEGORIA DI APPARTENENZA Categoria D Il punteggio incide per un massimo del 15% del punteggio massimo acquisibile nella valutazione della prestazione. PUNTEGGIO PER ANZIANITÀ NELLA CATEGORIA Procedura di calcolo: ATC = Anzianità totale maturata nella categoria APC = 40% dell anzianità totale maturata nella categoria PC = Punteggio conseguito per l anzianità nella categoria Formula: ATC x 40% = APC APC x 5 = PC 30 PUNTEGGIO PER ANZIANITÀ NELLA POSIZIONE ECONOMICA Procedura di calcolo: ATP = Anzianità totale maturata nella posizione economica APP = 60% dell anzianità totale maturata nella posizione economica PP = Punteggio conseguito per l anzianità nella posizione economica Formula: ATP x 60% = APP APP x 5 = PP 5 PUNTEGGIO PER ANZIANITÀ PC + PP = Punteggio totale Categoria C Il punteggio incide per un massimo del 25% del punteggio massimo acquisibile nella valutazione della prestazione. PUNTEGGIO PER ANZIANITÀ NELLA CATEGORIA Procedura di calcolo: ATC = Anzianità totale maturata nella categoria APC = 40% dell anzianità totale maturata nella categoria PC = Punteggio conseguito per l anzianità nella categoria Formula: ATC x 40% = APC APC x 5 = PC 30 PUNTEGGIO PER ANZIANITÀ NELLA POSIZIONE ECONOMICA Procedura di calcolo: ATP = Anzianità totale maturata nella posizione economica APP = 60% dell anzianità totale maturata nella posizione economica PP = Punteggio conseguito per l anzianità nella posizione economica Formula: ATP x 60% = APP APP x 5 = PP
5 5 PUNTEGGIO PER ANZIANITÀ PC + PP = Punteggio totale
6 Tabella B SCHEDE DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE PER CATEGORIA SISTEMA DI EROGAZIONE DELLA PRODUTTIVITA GENERALE Al calcolo per la suddivisione degli importi destinati alla produttività generale concorrono i seguenti elementi: 1. POSIZIONE PROFESSIONALE Alla posizione professionale di ciascun dipendente è collegato un parametro risultante dalla categoria di appartenenza secondo il seguente schema: CATEGORIA PARAMETRO C D VALUTAZIONE PRESENZE IN SERVIZIO I giorni di presenza in servizio sono convenzionalmente calcolati detraendo dal numero convenzionale di giorni dell anno (365) tutte le assenze dal servizio a qualsiasi causa dovute ad eccezione di quelle per congedo ordinario, recupero straordinario, riposo compensativo per lavoro festivo, assenza obbligatoria per maternità, astensione facoltativa per maternità retribuita al 100%, permessi sindacali retribuiti, infortunio, n. 3 giorni di permesso per disabili o assistenza disabili in stato di gravità ex Legge 104/92. Il parametro così ottenuto è il parametro di presenze in servizio. 3. APPORTO INDIVIDUALE All apporto individuale è attribuito un parametro massimo di 40 rilevabile dalla valutazione espressa nella scheda di valutazione individuale secondo il seguente rapporto: CATEGORIE D, VALUTAZIONE SCHEDA INDIVIDUALE PUNTEGGIO DI RAPPORTO fino a 8 punti 10 da 09 a 15 punti 20 da 16 a 23 punti 30 da 24 a 32 punti 40 CATEGORIE C VALUTAZIONE SCHEDA INDIVIDUALE PUNTEGGIO DI RAPPORTO fino a 5 punti 10 da 06 a 10 punti 20 da 11 a 15 punti 30 da 16 a 20 punti 40 Qualora il punteggio assegnato risulti pari a 10 il dipendente sarà escluso dall erogazione del compenso. 4. OBIETTIVO All ufficio è attribuito un parametro da un massimo di 40 ad un minimo di 10 valutando:
7 - il raggiungimento dell obiettivo programmato con riferimento alle difficoltà connesse ai relativi adempimenti, alle risorse umane e strumentali effettivamente disponibili ed alla complessità delle attività espletate. Il medesimo punteggio è assegnato per detta causale a ciascun dipendente del servizio o ufficio interessato. 5. VALUTAZIONI La valutazione dei parametri apporto individuale ed obiettivo è attribuita al dirigente che si avvale della collaborazione dei responsabili degli uffici. 6. ESCLUSIONI Sono esclusi dal premio di produttività: a. i dipendenti a tempo determinato che abbiano prestato servizio presso l AATO, nell anno di riferimento, per un periodo inferiore a 3 mesi; b. i dipendenti che risultano comandati, distaccati, assegnati temporaneamente ad altri enti limitatamente al periodo di tempo in cui non hanno prestato servizio presso l AATO, salvo particolari ipotesi di accordo con l ente di appartenenza limitatamente alla quota del salario accessorio, c. per il personale trasferito all AATO con procedura di mobilità il compenso verrà calcolato sulla base delle giornate effettivamente lavorate presso l AATO di Gorizia; d. per i dipendenti nei cui confronti è stata avviata la procedura disciplinare per scarso rendimento si sospende il pagamento del premio fino a conclusione del procedimento disciplinare. 7. MODALITA APPLICATIVE Il 40% dell importo globale destinato alla produttività sarà ripartito in base alla valutazione dei dirigenti il rimanente 60% verrà ripartito in base alla valutazione delle presenze. L attribuzione al personale dipendente del compenso di produttività viene effettuato con le seguenti modalità: PARAMETRO VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE a. A ciascun dipendente è attribuito un indice individuale determinato moltiplicando tra loro gli indici relativi alla posizione professionale, apporto individuale ed obiettivo; b. l importo complessivo destinato all erogazione del compenso soggetto alla valutazione del dirigente viene diviso per la somma degli indici individuali di tutto il personale avente diritto. La quota risultante è l indice base unitario; c. a ciascun dipendente è attribuito l importo risultante dalla moltiplicazione tra l indice individuale di cui al punto a e l indice base unitario di cui al punto b ; PARAMETRO PRESENZA a. A ciascun dipendente è attribuito un indice individuale determinato sottraendo dai giorni globali convenzionali i giorni d assenza determinando pertanto l indice presenze che verrà moltiplicato per l indice posizione professionale; b. l importo complessivo destinato all erogazione del compenso relativo alle presenze viene diviso per la somma degli indici individuali di tutto il personale avente diritto. La quota risultante è l indice base unitario; c. a ciascun dipendente è attribuito l importo risultante dalla moltiplicazione tra l indice individuale di cui al punto a e l indice base unitario di cui al punto b ; PREMIO DI PRODUTTIVITÀ L importo da corrispondere a ciascun dipendente quale premio di produttività è determinato dalla somma dagli importi attribuiti per la parte relativa alla valutazione del dirigente e quella calcolata in base alle presenze.
8 ESEMPI DI CALCOLO PRODUTTIVITA : PARAMETRO PRESENZA (60% del budget fondo produttività) COGNOME NOME 1 GIORNI GLOBALI 2 GIORNI ASSENZA 3 PRESENZA 4 (=2-3) POS. PROF. 5 INDIVID 6 (=4x5) BASE 7 8 (=6x7) , , , ,00 Xxxxxxx Xxxxxxx xxxxxxxx Importo da distribuire = XXXXXX (pari al totale al punto 8) : XXXXX (punto 6) = 0, PARAMETRO VALUTAZIONE DIRIGENTE (40% del budget fondo produttività) COGNOME NOME 1 PO. PROF. 2 VALUTAIZONE 3 IND. 4 (=2x3) BASE 5 6 (=4x5) , , , , Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Importo da distribuire XXXXXXXX (pari al totale punto 6) : XXXXX (punto 4) = 0, SOMMA GLOBALE DA CORRISPONDERE COGNOME E NOME PARAMETRO PRESENZE VALUTAZIONE DIRIGENTE DA CORRISPONDERE
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