L aggiornamento degli accordi
|
|
- Lucia Antonini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L aggiornamento degli accordi Le Confederazioni Artigiane CONFARTIGIANATO Imprese Piemonte, CNA Piemonte, CASA Artigiani Piemonte e le Confederazioni Sindacali CGIL Piemonte, CISL Piemonte, UIL Piemonte In data 9 gennaio 2004 siglano l aggiornamento del precedente accordo sulla Sicurezza sul lavoro già sottoscritto nel 97
2 Ambiti Territoriali OPTA L ambito territoriale degli O.P.T.A. costituiti nella Regione Piemonte coincide con quello già definito per le sedi degli EBAP di Bacino in forza dell Accordo Regionale 28/5/91 e specificamente: Alessandria Asti Cuneo Novara Torino Vercelli Biella Ivrea (*) Verbano/Cusio/Ossola. (*) In merito al Bacino di Ivrea, le parti prendono atto che non é ancora stato costituito l EBAP di Bacino. Fino alla sua costituzione le funzioni dell O.P.T.A. di Ivrea verranno svolte dall O.P.T.A. di Torino.
3 Operatività degli OPTA (1) L O.P.T.A. opera presso le sedi degli EBAP di Bacino individuate dall Accordo Regionale del 9 aprile 1996, a cui é affidata la segreteria. L O.P.T.A. é costituito da 6 componenti effettivi di L O.P.T.A. é costituito da 6 componenti effettivi di cui 3 in rappresentanza delle OO.AA tenuto conto delle rappresentanze territoriali già espresse negli EBAP di bacino e 3 in rappresentanza delle OO.SS. Per ciascun componente effettivo é nominato un membro supplente.
4 Operatività OPTA (2) >> In sede di Bacino le parti possono far coincidere i Rappresentanti dell O.P.T.A. con quelli dell EBAP territoriale. Essi durano in carica a tempo indeterminato. E' facoltà di ogni singola Organizzazione provvedere alla sostituzione dei propri rappresentanti in qualsiasi momento. >> Nell ambito dell OPTA vengono nominati due coordinatori di cui uno in rappresentanza delle OO.AA. e uno in rappresentanza delle OO.SS. >> I pronunciamenti dell O.P.T.A. vengono assunti all unanimità
5 Operatività OPTA (3) L O.P.T.A. é la sede altresì in cui si esplicano gli obblighi di informazione e consultazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali così come previsto dall Accordo Nazionale e dagli Accordi regionali attuativi.
6 Operativita OPTA (4) L O.P.T.A. riceve per parte del rappresentante alla sicurezza dei lavoratori territoriali la comunicazione delle aziende, redatta secondo il fac - simile allegato 4 A, dei nominativi dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione, degli addetti al servizio di prevenzione incendi, evacuazione e pronto soccorso, se non già trasmessi all O.P.T.A..
7 Allegato 4 A AL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA C/O O.P.T.A. DEL BACINO DI... Oggetto: Consultazione/Comunicazione nominativi: - Responsabile servizio prevenzione e protezione dai rischi - Addetti servizio pronto soccorso, antincendio, evacuazione Il sottoscritto...titolare/legale rappresentante/datore di lavoro della ditta con sede in... Via...n..... DICHIARA che ai sensi di legge ha assunto direttamente i compiti: di responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi ; di prevenzione incendi, evacuazione e pronto soccorso. Oppure, se persona diversa dal titolare/legale rappresentante: che responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi è il Sig... interno esterno che gli addetti ai servizi pronto soccorso, antincendio ed evacuazione sono i Sigg Ai sensi dell art. 23 del D.Lgs. n. 196/2003, si esprime il consenso al trattamento ed alla comunicazione e diffusione dei dati personali contenuti nel presente modulo. Si dichiara di aver ricevuto per iscritto l informativa di cui all art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003. Distinti saluti....li FIRMA Allegato 4A
8 Operatività OPTA (5) L O.P.T.A. riceve, inoltre, da parte delle aziende comunicazione, qualora eletto, del nominativo del rappresentante interno alla sicurezza, redatta secondo il fac - simile allegato 2
9 Allegato 2 prima parte Allegato 2 ELEZIONE RAPPRESENTATE PER LA SICUREZZA INTERNO ALL AZIENDA Modalità L elezione si svolge a suffragio universale diretto ed a scrutinio segreto. Hanno diritto di voto tutti i lavoratori iscritti al libro matricola e possono essere eletti tutti i lavoratori non in prova, con contratto a tempo indeterminato, che prestano la propria attività nell azienda o unità produttiva. Risulterà eletto il lavoratore che ha ottenuto il maggior numero di voti espressi. Prima delle elezioni, i lavoratori nominano tra di loro il segretario del seggio elettorale, il quale, a seguito dello spoglio delle schede, provvede a redigere il verbale delle elezioni. Il verbale è comunicato al datore di lavoro il quale comunica all OPTA il nominativo eletto. La durata dell incarico è di 3 anni. Scheda di votazione per l elezione del rappresentante alla sicurezza dei lavoratori Ai sensi e per gli effetti dell art. 18 del D. Lgs 626/94 e successive modifiche esprimo il voto per sig. Verbale di avvenuta elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale Elezione avvenuta in data Lavoratori aventi diritto al voto n. Lavoratori votanti n. Schede nulle n. Schede bianche n. Hanno ottenuto voti: n. n. n. In relazione ai risultati sopra riferiti è stato/a eletto/a quale Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza il signor: In fede. SEGRETARIO DI SEGGIO IL Data,
10 Allegato 2 seconda parte ALL O.P.T.A. DEL BACINO DI... Oggetto: Comunicazione nominativo Rappresentante per la sicurezza. Il sottoscritto... titolare/legale rappresentante della Ditta... con sede in... via n.. COMUNICA che a seguito della elezione avvenuta in data... da parte del proprio personale dipendente è stato eletto il Signor: nome...cognome... Ai sensi dell art. 23 del D.Lgs. n. 196/2003, si esprime il consenso al trattamento ed alla comunicazione e diffusione dei dati personali contenuti nel presente modulo. Si dichiara di aver ricevuto per iscritto l informativa di cui all art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003. Distinti saluti....lì... FIRMA DEL RAPPRESENTANTE DEI FIRMA DEL TITOLARE / LAVORATORI PER LA SICUREZZA LEGALE RAPPRESENTANTE AZIENDALE DELLA DITTA
11 Operatività OPTA (6) L O.P.T.A. é prima istanza di riferimento in merito ad eventuali controversie sulle modalità applicative delle norme di legge in materia di sicurezza. Pertanto tutti i soggetti interessati - datore di lavoro, responsabili del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, rappresentante per la sicurezza, lavoratori- sono impegnati a coinvolgere l O.P.T.A. di bacino, al fine di ricercare e concordare idonee soluzioni, secondo le procedure definite dal C.P.R.A. (allegato 5).
12 Allegato 5 prima parte Allegato 5 A Spett. OPTA Spett Il sottoscritto in qualità di chiede a codesto Spett. OPTA l espletamento del tentativo di composizione del contenzioso emerso nei confronti Distinti saluti
13 Allegato 5 seconda parte Allegato 5 B VERBALE DI AVVENUTA COMPOSIZIONE DEL CONTENZIOSO Il giorno... c/o l OPTA si sono riuniti ed hanno trovato soluzione al contenzioso comunicato il... Le parti il Verbalizzante...
14 Comunicazione ai lavoratori (parte 1a) COMUNICATO PER I LAVORATORI DIPENDENTI DEL COMPARTO ARTIGIANO DECRETO LEGISLATIVO 626/94 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI - ACCORDO NAZIONALE 3/09/1996 E ACCORDO REGIONALE 9/01/2004 TRA CONFARTIGIANATO,CNA, CASA E CGIL, CISL, UIL (ESCLUSO SETTORE EDILIZIA ED AFFINI) Il Decreto legislativo 626 del 19 settembre 1994 ha previsto l istituzione della figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA. I compiti del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza (R.L.S.), sono quelli definiti dall art. 19 del D.Lgs. 626/94. Per i Rappresentanti dei Lavoratori per la sicurezza R.L.S. la normativa di legge prevede una formazione specifica in materia di sicurezza..
15 Comunicazione ai lavoratori (parte 1b) AZIENDE SINO A 15 DIPENDENTI Nelle imprese che occupano sino a 15 dipendenti l articolo 18 del decreto legislativo 626/94 prevede che il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza possa essere eletto direttamente dai lavoratori al loro interno (aziendale) o individuato per più aziende nell ambito territoriale o nel comparto produttivo. Le Parti firmatarie del presente Accordo confermano che il sistema di rappresentanza territoriale è il più adeguato alla realtà delle piccole imprese. Nelle imprese in cui i lavoratori entro il 31 marzo 2004 non abbiano eletto il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale, secondo le modalità indicate per le aziende con più di 15 dipendenti, i lavoratori s intendono rappresentati dai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali. Nel caso di elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale le aziende comunicheranno all O.P.T.A. il nominativo entro il 20 aprile 2004.
16 Comunicazione ai lavoratori (parte 1c) Il mandato dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ha durata triennale e può essere riconfermato alla scadenza. Le imprese concorreranno al finanziamento dell attività dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali per l espletamento dei compiti previsti dalla normativa di legge con il versamento di una quota all E.B.A.P. - Sicurezza di 5,16 annui per dipendente, da effettuarsi entro il 20 luglio di ciascun anno. In forza dell accordo regionale del 12/05/1997 nell ambito di ciascun bacino sono stati formalizzati da parte delle Organizzazioni Sindacali firmatarie i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali come di seguito indicato. Bacino di.. Cognome Nome Cognome Nome Cognome Nome I Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali potranno essere contattati presso la sede dell O.P.T.A. in.via tel. fax.
17 Comunicazione ai lavoratori (parte 2) PER AZIENDE CON PIU DI 15 DIPENDENTI Nelle imprese che occupano oltre 15 dipendenti l articolo 18 del decreto legislativo 626/94 prevede che il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza sia eletto o designato dai lavoratori nell ambito delle rappresentanze sindacali. In assenza di tali rappresentanze è eletto dai lavoratori dell azienda al loro interno. In tale caso l elezione sarà espletata entro il 31 marzo Il mandato dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ha durata triennale e può essere riconfermato alla scadenza. Le aziende comunicheranno all O.P.T.A. il nominativo del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale eletto entro il 20 aprile MODALITA DI ELEZIONE L elezione si svolge a suffragio universale diretto ed a scrutinio segreto. Hanno diritto di voto tutti i lavoratori iscritti al libro matricola e possono essere eletti tutti i lavoratori non in prova, con contratto a tempo indeterminato, che prestano la propria attività nell azienda o unità produttiva. Risulterà eletto il lavoratore che ha ottenuto il maggior numero di voti espressi. Prima delle elezioni, i lavoratori nominano tra di loro il segretario del seggio elettorale, il quale, a seguito dello spoglio delle schede, provvede a redigere il verbale delle elezioni. Il verbale è comunicato al datore di lavoro il quale comunica all OPTA il nominativo eletto. La durata dell incarico è di 3 anni.
18 Comunicazione ai lavoratori (parte 3) ORGANISMO PARITETICO TERRITORIALE O.P.T.A. Il Decreto Legislativo 626/94 prevede la costituzione di ORGANISMI PARITETICI TERRITORIALI (O.P.T.A.) tra le Organizzazioni Sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori dipendenti, con funzioni di orientamento e di promozione di iniziative formative nei confronti dei lavoratori. Presso tali Organismi operano inoltre i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e sono tenuti gli elenchi dei nominativi dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali e dei medici competenti. Gli O.P.T.A. inoltre sono la sede ove si discutono eventuali controversie inerenti l applicazione delle norme di legge in materia di sicurezza. Pertanto, in tutti i casi di controversia sulle modalità applicative delle norme di legge, i soggetti interessati - Datore di lavoro, Responsabili del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e i Lavoratori - sono impegnati a coinvolgere l O.P.T.A. di bacino al fine di ricercare e concordare idonee soluzioni.
Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:
OGGETTO: Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Con la presente la sottoscritta impresa con sede in Via...::::: Informa
DettagliELEZIONE RAPPRESENTANTE PER LA SICUREZZA INTERNO ALL AZIENDA (RLS) Aziende sopra i 15 lavoratori. Istruzioni
Allegato 2 ELEZIONE RAPPRESENTANTE PER LA SICUREZZA INTERNO ALL AZIENDA (RLS) Aziende sopra i 15 lavoratori Istruzioni Modalità di elezione del RLS, adempimenti e responsabilità per le comunicazioni successive
DettagliCentro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina
Centro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina Guida rapida all adempimento in scadenza il prossimo 16 maggio 2009 DLGS 81/2008 LA NOMINA DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
DettagliRAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA TERRITORIALE CIGL-CISL-UIL
Allegato 1 RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA TERRITORIALE CIGL-CISL-UIL Bacino di Agrigento Bacino di Caltanissetta Bacino di Catania Bacino di Enna Bacino di Messina Bacino di Palermo Bacino
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE
ORGANISMO PARITETICO TERRITORIALE PER LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO DI PRATO SETTORI COMMERCIO/TERZIARIO TURISMO VIA M. RONCIONI 216 59100 PRATO - TEL. 0574 43801 Codice Fiscale: 92080800482 DOMANDA
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REVISIONE DATA 0 15.06.2004
DettagliCODICE ATECO 2007: SETTORE CODICE n.
SCHEDA DI ADESIONE Divisione seminari RLS Va Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del T.U. D.Lgs 81/08 D.Lgs 106/09 Questo corso viene svolto in ottemperanza a quanto previsto dall'art.
DettagliPresso la sede dell Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento. tra
In data 21 ottobre 2003 Presso la sede dell Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento tra L Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, rappresentata dal
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliSpett.le. Oggetto: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.). Procedure di nomina e ruolo. Scheda di aggiornamento
Spett.le. Oggetto: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.). Procedure di nomina e ruolo. Scheda di aggiornamento Al fine di agevolare l Impresa ed i lavoratori nell assolvimento delle vigenti
DettagliCONVOCAZIONE ASSEMBLEA
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA Con la presente si convoca l assemblea generale dei lavoratori per il giorno / / alle ore : presso la sede legale dell azienda sita in Via n a ( ) per discutere e re in merito ai
DettagliVERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS
VERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS Il giorno 18 dicembre 1996 presso la sede della Confederazione Generale dell'agricoltura Italiana (Confagricoltura) in Roma, Corso Vittorio Emanuele 101, tra la Confederazione
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
DettagliIl Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Guida. alla sua Nomina, alle sue Funzioni e alla sua Formazione
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Guida alla sua Nomina, alle sue Funzioni e alla sua Formazione Ma chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza? E il soggetto eletto o designato
DettagliSICUREZZA SUL LAVORO ACCORDO INTERCONFEDERALE
SICUREZZA SUL LAVORO ACCORDO INTERCONFEDERALE Tra l Associazione Nazionale dell Industria Sammarinese, la Confederazione Sammarinese del Lavoro e la Confederazione Democratica Lavoratori Sammarinesi -
DettagliN O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE
DESIGNAZIONE DEI LAVORATORI INCARICATI DELL'ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO, DI EVACUAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO IN CASO DI PERICOLO GRAVE E IMMEDIATO, DI SALVATAGGIO
DettagliMODULISTICA PER ELEZIONE RSU/RLS
MODULISTICA PER ELEZIONE RSU/RLS Lettera avvio procedura elezione (Fim-Cisl) Lettera avvio procedura elezione (Unitaria) Lettera nomina Commissione Elettorale (Fim-Cisl) Lettera nomina Commissione Elettorale
DettagliSETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che
SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19
DettagliSCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI
SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA
DettagliAccordo Interconfederale Intercategoriale Nazionale in attuazione del D.Lgs 626/94
Accordo Interconfederale Intercategoriale Nazionale in attuazione del D.Lgs 626/94 tra Confartigianato, CNA, CASA, CLAAI e CGIL, CISL, UIL Parte Prima Organismi paritetici 1. Organismi paritetici territoriali
DettagliEntro il 16.08.2009 (a seguito di proroga) le organizzazioni con Rappresentanti dei Lavoratori
Studio Commerciale Associato Balestieri - Galdenzi Data: 21 luglio 2009 Circolare: 17/2009 Argomento: RESPONSABILE SICUREZZA Destinatari: Clienti in indirizzo Dott. Paolo Balestieri Dottore Commercialista
DettagliVERBALE DI ELEZIONE DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS)
1 di 6 VERBALE DI ELEZIONE DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) (ai sensi dell'art. 47 del D.Lgs 9/04/2008, n. 81 e ss.mm.ii.). Il sottoscritto sig. in qualità di segretario di seggio
DettagliIl Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,
Dettagli1.2. Le parti opereranno una prima verifica alla scadenza di 6 mesi dalla firma, mentre quelle successive avverranno a richiesta di una delle parti.
PROTOCOLLO D INTESA TRA AGCI, CCI, LEGACOOP E CGIL, CISL, UIL PER L APPLICAZIONE DEL D.LGS. 19.9.94 N. 626 (CONCERNENTE IL MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE DEI LAVORATORI SUL LUOGO DI LAVORO)
Dettagli2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione
DettagliREGOLAMENTO PER LA ELEZIONE DEI DELEGATI DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN SENO ALL'ASSEMBLEA
Pagina 1 di 6 Allegato A al Regolamento Associazione CSV Basilicata REGOLAMENTO PER LA ELEZIONE DEI DELEGATI DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN SENO ALL'ASSEMBLEA Art. 1 Campo di applicazione del Regolamento
DettagliLa figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione
La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione Riferimenti normativi Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81: cd TESTO UNICO SULLA SALUTE
DettagliORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE PER LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO PROVINCIA DI PISTOIA SETTORE TERZIARIO
ORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE PER LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO PROVINCIA DI PISTOIA SETTORE TERZIARIO TEL 0573 991581 FAX 0573 099919 DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL O.P.P. del settore TERZIARIO Il sottoscritto
DettagliVERBALE DI ACCORDO (Elezione RLS, rimborso oneri alle imprese e finanziamento R.L.S.T.-A.S.L.E.) tra
VERBALE DI ACCORDO (Elezione RLS, rimborso oneri alle imprese e finanziamento R.L.S.T.-A.S.L.E.) In Milano, 22 ottobre 2012 tra - l'associazione DELLE IMPRESE EDILI E COMPLEMENTARI DELLE PROVINCE DI MILANO,
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo
NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione
DettagliCGIL CISL UIL LOMBARDIA
CGIL CISL UIL LOMBARDIA GUIDA APPLICATIVA ALL'ACCORDO DEL 22 GIUGNO 1995 TRA CONFINDUSTRIA E CGIL-CISL-UIL, RELATIVO AL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA - DECRETO LEGISLATIVO 19 SETTEMBRE
DettagliACCORDO INTERCONFEDERALE 22 giugno 1995 il rappresentante per la sicurezza tra CONFINDUSTRIA e CGIL, CISL e UIL. Parte prima
ACCORDO INTERCONFEDERALE 22 giugno 1995 il rappresentante per la sicurezza tra CONFINDUSTRIA e CGIL, CISL e UIL Parte prima 1. Il rappresentante per la sicurezza L'art. 18 - il cui comma 1 contiene l'enunciazione
DettagliIL Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)
1 IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) Il RLS Materiale Didattico Azione Formativa on line di carattere Teorico-Normativo 2 PREMESSE Questa Dispensa Didattica è stata elaborata per l
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliD. Lgs. 81 del 9.4.2008
Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO D. Lgs. 81 del 9.4.2008 (S.O. n. 108 - G.U. n. 101 del 30-4-2008) Il Rappresentante
DettagliLA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO
LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO CCNI DEL 31.8.1999 TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBIENTE DI LAVORO Art. 57 - Finalità 1. Al fine di assicurare
DettagliD. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori
D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)
DettagliDocumento Nota informativa / Riferimento Legislativo Datore di Lavoro / Quando. Conservazione
Il decreto 81/08 si applica a tutti i lavoratori e lavoratrici, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati. Per esempio sono equiparati ai dipendenti gli stagisti, i lavoratori a progetto,
DettagliDipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST
Dipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST 1 Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti (art.37 d.lgs.81/08) 1. Il
DettagliCONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014
CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: RUOLI E RESPONSABILITÀ 1 Dicembre 2014 IS E. MOLINARI Via Crescenzago, 110 - Milano Formazione ed informazione
DettagliPiani formativi ordinari (senza richiesta di contributo aggiuntivo) Da inoltrare via e-mail a: sindacale@ui.torino.it
Mod. CF/ORD Piani formativi ordinari (senza richiesta di contributo aggiuntivo) Da inoltrare via e-mail a: sindacale@ui.torino.it Spett.le Commissione Paritetica Provinciale di Torino Unione Industriale
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" Regolamento relativo alla designazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza PREMESSO che l art. 5 del CCNL 16.10.008 demanda alla normativa di
DettagliMODULISTICA INTERNA. Editore: ANDI Servizi SRL Copyright: ANDI Servizi Srl - 2009 Autore: ANDI Associazione Nazionale Dentisti Italiani
MODULISTICA INTERNA Editore: ANDI Servizi SRL Copyright: ANDI Servizi Srl - 2009 Autore: ANDI Associazione Nazionale Dentisti Italiani La presente opera è protetta dalla Legge su diritto d autore. Tutti
DettagliDesignazione del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione aziendale ai sensi degli art. 17 lettera b) del D.Lgs 81/08
Designazione del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione aziendale ai sensi degli art. 17 lettera b) del D.Lgs 81/08 Il Sig. titolare / rappresentante legale della ditta: esercente: COMUNICA
DettagliRSPP - CARATTERISTICHE
RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore
DettagliIl Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza
Il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Sommario RLS RLS - La situazione antecedente il D.Lgs. 626/94 RLS - Nomina RLS - Ruolo e modalità operative RLS - Organismi paritetici RLS - Aziende fino
DettagliAccordi e procedure operative del sistema sicurezza artigianato
Accordi e procedure operative del sistema sicurezza artigianato Copertina Tunabites - Simona Tonna Grafica e impaginazione Aslay - Bologna Finito di stampare nel mese di novembre 2003 da Litosei s.r.l.
DettagliCOMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine
COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI PASIAN DI PRATO (Approvato con delibera C.C. n. 90 del 29.11.2003, modificato con
DettagliENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI
ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI REGOLAMENTO COMMISSIONE NAZIONALE FORMAZIONE SICUREZZA LAVORO VISTO lo Statuto
DettagliNota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007
DIPARTIMENTO SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO 00187 ROMA VIA LOMBARDIA 30 TEL. 06.420.35.91 FAX 06.484.704 e-mail: dssl@uilca.it pagina web: www.uilca.it UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 delle Modalità di Applicazione delle Tariffe dei Premi (D.M. 12.12.2000) nei primi due anni
DettagliACCORDO INTERCONFEDERALE 27 ottobre 1995
ACCORDO INTERCONFEDERALE 27 ottobre 1995 tra CONFAPI e CGIL, CISL e UIL Parte prima Ruolo, compiti e funzioni degli organismi bilaterali 1) Ente bilaterale nazionale Entro il 25 novembre 1995 all'interno
Dettagli12 Maggio 2009 numero 79
12 Maggio 2009 numero 79 Newsletter della Sezione Provinciale del Sindacato dei Medici di Medicina Generale LA SEGRETERIA PROVINCIALE INFORMA a cura di Ivana Garione, Marco Morgando e Aldo Mozzone DLgs
DettagliNomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei
DettagliDomanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.
Nota 9 maggio 2014, n. 3266 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Modulo di domanda Come noto (NOTA
Dettagli8 ottobre 2010 Sicurezza Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Chiarimenti 8 ottobre 2010 Sicurezza Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) nel Decreto Legislativo 81/2008, e sue successive modifiche ed
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO
REPUBBLICA DI SAN MARINO Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto l articolo 4 della Legge Costituzionale n.185/2005 e l articolo 6 della Legge Qualificata n.186/2005; Promulghiamo
DettagliCOMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.)
COMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.) REGOLAMENTO di ISTITUZIONE e FUNZIONAMENTO del COMITATO UNICO di GARANZIA (CUG) per le PARI OPPORTUNITA, la VALORIZZAZIONE del BENESSERE di CHI LAVORA e CONTRO le DISCRIMINAZIONI
DettagliLINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI
LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L OPRA è l Organismo Paritetico al quale devono rivolgersi tutte le imprese del comparto artigiano e le imprese aderenti alle Organizzazioni datoriali Confartigianato,
DettagliINFORMAZIONI GENERALI ELENCO MODULISTICA
INFORMAZIONI GENERALI ELENCO MODULISTICA 1) Comunicazione da apporre in bacheca aziendale per informare i lavoratori della possibile figura di RLS 2) Verbale di elezione del RLS 3) Anagrafica RLS 4) Lettera
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE del COMUNE DI CORATO (Regolamento approvato con deliberazione di C.C.
DettagliREGOLAMENTO PER LA ELEZIONE R.S.U./R.L.S. Gruppo A2A
REGOLAMENTO PER LA ELEZIONE R.S.U./R.L.S. Gruppo A2A Premessa Il presente regolamento è riferito alle elezioni RSU/RLS del Gruppo A2A (perimetro ex-aem) sulla base delle previsioni dell accordo sottoscritto
DettagliCOMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CISLIANO Codice Ente 10966 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Oggetto: Delibera numero 126 Adunanza del 17/12/2015 ADOZIONE DELLO SCHEMA DEL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018
DettagliALLEGATO 4 Fac-simile modulistica
2013 2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Fermi L. da Vinci Via Bonistallo 73 50053 Empoli ALLEGATO 4 Fac-simile modulistica (nomine per gli addetti alla lotta antincendio, primo soccorso, RLS, RSPP)
DettagliCOMUNE DI ALA. Provincia di Trento REGOLAMENTO DELLE CONSULTE FRAZIONALI, RIONALI E DEI GIOVANI.
COMUNE DI ALA Provincia di Trento REGOLAMENTO DELLE CONSULTE FRAZIONALI, RIONALI E DEI GIOVANI. 1 CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità e contenuti 1. Questo regolamento stabilisce le modalità per l
DettagliIl Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. alla luce del Decreto Legislativo 81 del 9/4/2008
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza alla luce del Decreto Legislativo 81 del 9/4/2008 A cura del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell ASL di Bergamo Piazzolla dr
DettagliRegolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007
Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Art. 1 - Soci Ciascun membro del Coordinamento che
DettagliREGOLAMENTO ELETTORALE
FONDO PENSIONE AGRIFONDO Fondo Pensione Complementare a capitalizzazione per gli Operai agricoli e florovivaisti e per i Quadri e gli Impiegati agricoli Iscritto al n. 157 dell Albo Fondi Pensione I Sezione
DettagliEssere competenti per essere utili. Coordinamento dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, la Salute, l Ambiente UIL SGK dell Alto Adige
Essere competenti per essere utili Coordinamento dei Rappresentanti dei Lavoratori, la Salute, l Ambiente UIL SGK dell Alto Adige E ASSOLUTAMENTE VIETATO FARSI MALE O MORIRE DURANTE IL LAVORO. I TRASGRESSORI
DettagliUNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO
UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO Art.1 E costituita, ai sensi degli artt. 18 e 49 della Costituzione, e dell art. 36 e ss. del Codice Civile, l Associazione UNIONE POPOLARE CRISTIANA (UPC), successivamente
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO
STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 4, comma 2 del D.Lgs 626/1994, secondo la procedura standardizzata del D.M. 05.12.1996) 1. L AZIENDA 1.1 ANAGRAFICA AZIENDALE Ragione sociale Sede legale Indirizzo
DettagliLA SICUREZZA NEI SETTORI TERZIARIO E TURISMO
LA SICUREZZA NEI SETTORI TERZIARIO E TURISMO LA NORMATIVA PER ELEZIONE RAPPRESENTANTE IL FINANZIAMENTO DELL ORGANISMO PARITETICO ORGANISMO PARITETICO PER LA SICUREZZA SUL LAVORO In base a quanto previsto
DettagliFONDAPI - FONDO NAZIONALE PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE REGOLAMENTO ELETTORALE
FONDAPI - FONDO NAZIONALE PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE REGOLAMENTO ELETTORALE PARTE I Elezione dei delegati in rappresentanza dei lavoratori per la costituzione
Dettaglidi Basilicata 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO)
REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL ASSEMBLEA DELL UNIONE PROVINCIALE DI POTENZA E DI MATERA, DEI SEGRETARI E DEI COMITATI DIRETTIVI DI CIRCOLO 1 La Direzione Regionale del Partito Democratico
DettagliNomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008
ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO Soggetto accreditato per la Formazione dalla Regione Lombardia Associazione di Protezione Ambientale di interesse nazionale (D.M. 1/3/88 - G.U. 19/5/88) Nomina a RSPP e ASPP
DettagliLa Salute e Sicurezza dello Studio Notarile
La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile SETTEMBRE 2009 Modifiche al disposto normativo in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro sono state introdotte dal D. Lgs. 106/2009, integrativo
DettagliArticolo 1 Composizione
Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio
DettagliCentrale del Latte di Torino & C. S.p.A.
Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Proposta di adozione di un nuovo testo di statuto sociale Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Via Filadeflia 220
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliRuolo primario dei Ccnl per la definizione del tempo di lavoro retribuito del Rls
I permessi retribuiti del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Mario Gallo Docente di Diritto del lavoro nell Università degli Studi di Cassino Le novità della disciplina sui permessi retribuiti
DettagliORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE DELLA COOPERAZIONE AGCI CONFCOOPERATIVE LEGACOOP CGIL CISL - UIL
: Formazione dei lavoratori sulla sicurezza ORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE DELLA COOPERAZIONE AGCI CONFCOOPERATIVE LEGACOOP CGIL CISL - UIL FORMAZIONE DEI LAVORATORI SULLA SICUREZZA Modulo di richiesta
DettagliEgr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)
Egr. Via Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Il sottoscritto C.F. in qualità di Datore di Lavoro della Ditta con sede in al fine di provvedere agli incombenti posti dalla
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico
DettagliAREA SICUREZZA. Nomina Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) D. Lgs. 81/08 art. 47, c 2
AREA SICUREZZA PREMESSA La normativa in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro prevede una serie di adempimenti a carico di tutte le aziende/studi professionali, che abbiano alle loro dipendenze
DettagliIstituto Comprensivo Parziale B. C. Ferrini Via L. Greppi, 19-21057 Olgiate Olona (VA)
Istituto Comprensivo Parziale B. C. Ferrini Via L. Greppi, 19-21057 Olgiate Olona (VA) CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA PER L ATTUAZIONE NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO ART. 1 Campo di
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE Articolo 1 Costituzione
DettagliELEZIONE DEI DELEGATI DEI LAVORATORI ASSOCIATI IN SENO AGLI ORGANI DI PREVEDI
ELEZIONE DEI DELEGATI DEI LAVORATORI ASSOCIATI IN SENO AGLI ORGANI DI PREVEDI 1) Indizione delle elezioni Almeno 5 mesi prima della scadenza del mandato dei componenti l Assemblea dei delegati, il Consiglio
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni
CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del
DettagliPotenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI
Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI OGGETTO: CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI - ART. 37 D. LGS. 81/08 Accordi Stato Regioni del 21 dicembre
DettagliPer essere protagonisti del nostro FUTURO!!! VOTA E FAI VOTARE LA LISTA. CONFSAL-SALFi
Per essere protagonisti del nostro FUTURO!!! VOTA E FAI VOTARE LA LISTA CONFSAL-SALFi RSU: Un po di teoria.. RSU è l acronimo di Rappresentanza Sindacale Unitaria. È un organismo sindacale che esiste in
DettagliCGIL-CISL-UIL. Premesso che
^ Accordo Regionale Sicilia PROTOCOLLO DI ATTUAZIONE Dell'Accordo applicativo del D.lgs 81/2008 del 13/09/2011 tra i Confartigianato - CNA - Casartigiani -CLAAI e CGIL-CISL-UIL Premesso che II D.lgs 81/2008
DettagliORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE DELLA COOPERAZIONE AGCI CONFCOOPERATIVE LEGACOOP CGIL CISL - UIL
ORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE DELLA COOPERAZIONE AGCI CONFCOOPERATIVE LEGACOOP CGIL CISL - UIL FORMAZIONE DEI LAVORATORI SULLA SICUREZZA Modulo di richiesta di collaborazione ex art.37, comma 12, del
DettagliOBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI
OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI Gli accordi Stato- Regioni del 21 dicembre sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 dell 11 gennaio 2012.
DettagliCorsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008
Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008 Cod. Denominazione del corso Ore Pag. SI1 Formazione per operai/ primo ingresso in edilizia 16 2 SI2 RSPP/ASPP - Responsabili del
DettagliAnalizziamo di seguito il capo III del D.lgs 81/2008, che riguarda la Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro
Lezione 4 Obblighi del datore di Lavoro Vediamo in questa parte quali sono gli obblighi in capo al Datore di Lavoro nei confronti del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Vedremo cioè più in
Dettagli