LA LENTEZZA DEI BACKUP È UN PROBLEMA?

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1 Perché scegliere la serie EMC Data Domain LA LENTEZZA DEI BACKUP È UN PROBLEMA? Perché è consigliabile dedicare un po' di tempo alla lettura di questo documento Backup più veloci del 50%. Backup completati entro le finestre di backup, con margine per la crescita futura dei dati. Con prestazioni fino a 31 TB/ora, siamo circa 3 volte più veloci dei nostri concorrenti più prossimi. Fino al 99% in meno di utilizzo della larghezza di banda. Un utilizzo più efficiente dell'infrastruttura di rete. Disaster recovery migliorato. Sostituzione della soluzione di DR basata su nastro con una replica efficiente in termini di larghezza di banda, migliorando prestazioni, affidabilità e idoneità a DR tempestivi con test DR semplificati. Aumento delle percentuali di riuscita dei backup. Ottimizzazione dei tassi di successo tramite link aggregation e failover con meno job di backup non riusciti da riavviare. Semplificazione delle attività quotidiane. Eliminazione delle difficoltà e dei costi associati alla gestione di migliaia di cartucce a nastro fisico o virtuale. Riduzione fino al 40% del carico di lavoro sui server di backup. Riduzione del carico di lavoro sulla CPU dei server di backup o dei cliebpnt delle applicazioni. Miglioramento della visibilità e del controllo del catalogo. Riconoscimento completo del catalogo di backup per DR. Aprile 2014

2 Copyright 2014 EMC Corporation. Tutti i diritti riservati. EMC ritiene che le informazioni contenute nel presente documento siano esatte alla data di pubblicazione. Le informazioni sono soggette a modifiche senza preavviso. Le informazioni contenute nella presente documentazione sono fornite "così come sono". EMC Corporation non fornisce alcuna dichiarazione o garanzia in relazione alle informazioni contenute nella presente pubblicazione, in modo specifico per quanto attiene alle garanzie di commerciabilità o idoneità per uno scopo specifico. L'utilizzo, la copia e la distribuzione dei prodotti software di EMC descritti in questo documento richiedono una licenza d'uso valida per ciascun software. Per un elenco aggiornato dei nomi di prodotti di EMC, vedere la sezione Marchi di EMC Corporation sul sito web italy.emc.com. Part Number h

3 Indice Executive Summary... 5 La lentezza dei backup è un problema?... 5 Introduzione... 5 Audience... 5 I problemi del backup tradizionale... 6 Fattori che limitano le prestazioni e la buona riuscita dei backup... 6 Esiste un modo migliore per risolvere il problema... 7 EMC Data Domain SISL: l'elemento fondamentale della velocità... 7 Che cos'è EMC Data Domain Boost?... 7 EMC DD Boost utilizza un trasporto ottimizzato... 8 EMC DD Boost distribuisce il processo di deduplica... 8 EMC DD Boost con replica dei file gestita... 9 EMC DD Boost offre funzionalità avanzate di bilanciamento del carico e failover... 9 Vantaggi di EMC DD Boost... 9 Backup accelerati fino al 50%... 9 Prestazioni ottimizzate con il bilanciamento del carico dei percorsi Ottimizzazione del tasso di riuscita dei backup con il failover automatico dei percorsi Fino al 99% in meno di utilizzo della larghezza di banda Fino al 40% in meno di carico di lavoro sul server di backup Disaster recovery migliorato Semplificazione delle attività grazie all'eliminazione della gestione delle cartucce a nastro Visibilità e controllo completo del catalogo per i Backup Administrator Controllo dei propri backup e restore per gli owner delle applicazioni aziendali Riduzione al minimo dei backup completi tramite backup sintetici virtuali Integrazione della soluzione EMC DD Boost EMC Data Domain Boost per le applicazioni di backup EMC Data Domain Boost per EMC Avamar EMC Data Domain Boost per EMC NetWorker EMC Data Domain Boost per Symantec NetBackup e Backup Exec EMC Data Domain Boost per vsphere Data Protection Advanced EMC Data Domain Boost per HP Data Protector EMC Data Domain Boost per le applicazioni aziendali EMC Data Domain Boost per Oracle RMAN EMC Data Domain Boost per Microsoft SQL EMC Data Domain Boost per SAP EMC Data Domain Boost per SAP HANA EMC Data Domain Boost per IBM DB EMC Data Domain Boost per Pivotal Greenplum

4 Ecosistema di EMC DD Boost Conclusioni

5 Executive Summary La lentezza dei backup è un problema? I backup tradizionali sono troppo lenti, inefficienti e inaffidabili per il tipico data center odierno. I dati che devono essere protetti crescono in modo esponenziale, mentre le finestre di backup sono spesso sempre più ridotte. Come è possibile gestire i backup quando i budget IT sono limitati o addirittura tagliati? Se questo è già un problema adesso, non potrà che peggiorare con l'aggiunta di altri server e dati da proteggere. Qualcuno disse una volta che la definizione di follia è fare ripetutamente la stessa cosa aspettandosi risultati sempre diversi. Ebbene, è tempo di rimuovere la follia dalle strategie di backup e di trovare un modo più rapido ed efficiente di completare queste attività. Il sistema di storage con deduplica EMC Data Domain con EMC Data Domain Boost TM è la risposta. EMC DD Boost è una tecnologia innovativa in grado di aumentare notevolmente le prestazioni di backup, migliorare l'affidabilità, ottimizzare il disaster recovery e il ripristino dell'operatività e sfruttare al massimo l'investimento nelle infrastrutture esistenti. Nel 2010, con DD Boost, EMC è stata la prima azienda a introdurre la tecnologia di deduplica distribuita. Oggi, l'integrazione diffusa di EMC DD Boost su Ethernet o su Fibre Channel per implementazioni LAN o WAN offre vari modi di utilizzare al meglio questa esclusiva tecnologia per migliorare le operazioni di backup e ripristino. Introduzione Questo white paper descrive EMC Data Domain Boost e i vari vantaggi che fornisce rispetto alle soluzioni tradizionali di backup. Il documento non è stato concepito per entrare nel merito del funzionamento della soluzione. Il suo obiettivo è illustrare i motivi tecnici e di business per cui EMC DD Boost cambierà per sempre il modo in cui si eseguono le attività di backup. Audience Questo documento è destinato a clienti EMC, EMC Sales, Systems Engineer e partner EMC, nonché a chiunque sia interessato ad approfondire la propria conoscenza della tecnologia EMC Data Domain Boost e degli esclusivi vantaggi che questa può offrire. 5

6 I problemi del backup tradizionale Fattori che limitano le prestazioni e la buona riuscita dei backup Vi sono molti fattori che limitano l'affidabilità e le prestazioni generali dei backup e che possono causarne la sovrapposizione alle finestre di produzione, la riduzione dei tassi di riuscita e l'aumento dei costi dell'infrastruttura. In questo documento ci concentreremo sugli elementi più comuni: Larghezza di banda LAN/SAN limitata Inefficienza di CIFS e NFS per i backup Numero limitato di connessioni Fibre Channel Velocità delle connessioni Fibre Channel Server di backup sovraccarichi Numero limitato di unità nastro fisico Scarsa affidabilità delle unità nastro fisico Errori dei supporti a nastro Unità a nastro lente Molti backup sono in qualche misura limitati dalla larghezza di banda LAN/SAN disponibile per il server di cui si esegue il backup. Se a questo si aggiunge l'overhead dell'inefficienza dei protocolli CIFS e NFS per il backup rispetto a Ethernet, avremo il quadro di una situazione alquanto precaria. Altri backup sono limitati dal numero e dalla velocità delle connessioni Fibre Channel disponibili, a causa delle spese necessarie per l'upgrade della velocità delle porte a intervalli di pochi anni. Un altro ostacolo comune per i backup tradizionali è rappresentato dal sovraccarico dei server di backup, in particolare durante i periodi di esecuzione di backup completi. Ci si trova spesso a dover operare con un numero limitato di dispositivi a nastro lenti e inaffidabili che riducono le prestazioni di backup. Inoltre, gli errori dei supporti a nastro riducono le percentuali di successo e generano lavoro aggiuntivo per il personale, che deve eseguire nuovamente i job di backup non riusciti. Quando si impiega il nastro fisico, infine, se non si è in grado di mantenere uno streaming dei dati sufficientemente veloce, il buffer del nastro si svuota e l'unità nastro rallenta notevolmente. Questo, oltre a causare un degrado generale delle prestazioni di backup, determina l'usura prematura della testina dell'unità nastro, riducendo ulteriormente l'affidabilità di backup e restore. L'utilizzo di nastro fisico o virtuale per i backup pone anche il problema aggiuntivo di dover gestire migliaia di cartucce a nastro necessarie per i backup giornalieri e il disaster recovery. 6

7 Il panorama della protezione dei dati oggi sta cambiando significativamente. Anche utilizzando Purpose Built Backup Appliance o PPBA, non basta semplicemente sostituire il nastro. Per gli owner delle applicazioni, come i DBA, la difficoltà a rispettare le finestre di backup causata dalla crescita esponenziale dei dati da proteggere e la mancanza di controllo e visibilità dei propri backup è una fonte di insoddisfazione. Gli owner delle applicazioni oggi hanno alternative diverse per la protezione dei dati. Quando non ottengono il controllo e la visibilità dei propri backup che desiderano, quindi, trovano soluzioni separate, col risultato che il team IT ha meno visibilità e controllo che mai. Questo può dunque portare alla creazione di inutili silos di storage o ciò che si può definire un'architettura accidentale. Esiste un modo migliore per risolvere il problema Tutti vorrebbero ottenere prestazioni di backup migliori, ma CIFS e NFS non sono abbastanza veloci, e l'infrastruttura Fibre Channel è in genere troppo vecchia e lenta. Ma esiste un modo per migliorare sensibilmente le prestazioni di backup pur mantenendo l'infrastruttura esistente? Ora sì! È esattamente quello che EMC ha realizzato. Si chiama EMC Data Domain Boost, e offre le funzionalità ideali per migliorare il backup e il disaster recovery. EMC Data Domain SISL: l'elemento fondamentale della velocità Prima di entrare nel merito di EMC DD Boost, ci soffermeremo un momento sulle innovazioni introdotte da EMC Data Domain e progettate per la velocità. L'elemento fondamentale che caratterizza le prestazioni leader del settore dei sistemi EMC Data Domain è l'architettura di dimensionamento Stream Informed Segment Layout (SISL TM ). Grazie a SISL, i sistemi EMC Data Domain sono in grado di completare il 99% dell'attività di deduplica nella CPU e nella RAM. Il funzionamento di questi sistemi, per ciò che concerne le prestazioni, è quindi incentrato sulla CPU e non sugli spindle, come accade nel caso di altre piattaforme di deduplica. È anche per questo motivo che i sistemi EMC Data Domain mostrano aumenti notevoli dei livelli di prestazioni generali a ogni cambio di generazione, utilizzando i processori Intel più recenti. Che cos'è EMC Data Domain Boost? EMC Data Domain Boost è un'opzione software disponibile per tutti i sistemi EMC Data Domain. EMC DD Boost è composto da due elementi: un plug-in DD Boost eseguito nel server o client di backup e un componente DD Boost eseguito nel sistema EMC Data Domain. Tutta la connettività tra i componenti è affidata a connessioni Ethernet o Fibre Channel standard di settore. Il software EMC DD Boost permette una stretta integrazione con le applicazioni di backup e aziendali grazie a una tecnologia di trasporto ottimizzato. EMC DD Boost include tre funzionalità principali. Elaborazione distribuita dei segmenti, che distribuisce parti del processo di deduplica dal sistema EMC Data Domain al server o client di backup, incrementando fino al 50% le prestazioni dell'applicazione di backup. 7

8 Replica dei file gestita, che consente alle applicazioni di backup di gestire la replica di EMC Data Domain con riconoscimento totale del catalogo. Funzionalità avanzate di bilanciamento del carico e failover dei link, che consentono la link aggregation per il bilanciamento del carico e il failover dei link, eliminando di conseguenza la necessità di aggregazione dei livelli di rete. Con EMC DD Boost e la replica dei file gestita, i Backup Administrator possono controllare il backup, il restore e la replica delle immagini di backup scritte nei sistemi EMC Data Domain dalla console dell'applicazione di backup in una modalità compatibile con il riconoscimento del catalogo. Questa funzionalità presenta all'amministratore una visualizzazione in un singolo riquadro di tutti i backup e delle relative copie. EMC DD Boost distribuisce il processo di deduplica al server o client di backup, semplifica le procedure di disaster recovery grazie all'efficienza in termini di WAN del controllo di EMC Data Domain Replicator per le applicazioni di backup che creano più copie e, infine, fornisce l'elemento fondamentale per un'ulteriore integrazione tra applicazioni di backup e sistemi EMC Data Domain. Nella prossima sezione, esamineremo in maggiore dettaglio ciascun componente di EMC DD Boost. EMC DD Boost utilizza un trasporto ottimizzato Alcuni componenti dei protocolli CIFS e NFS non sono realmente necessari per i backup tramite Ethernet su un sistema EMC Data Domain. Questi componenti superflui rallentano il trasporto dei dati e possono limitare le prestazioni di backup. EMC DD Boost è stato sviluppato per utilizzare al meglio solo i componenti necessari per spostare i dati in modo affidabile attraverso Ethernet e FC, eliminando il resto dell'overhead. Pertanto, i backup eseguiti con EMC DD Boost sono più rapidi e più efficienti rispetto a quelli eseguiti con CIFS, NFS o VTL. EMC DD Boost distribuisce il processo di deduplica EMC Data Domain Boost distribuisce parte del processo di deduplica ai server di backup o ai client delle applicazioni, consentendo al sistema EMC Data Domain di concentrare le proprie risorse nell'individuazione degli elementi univoci e nella scrittura dei nuovi dati sul disco. Con EMC DD Boost, solo i dati univoci devono essere trasferiti dal server o dal client di backup al sistema EMC Data Domain. EMC DD Boost con la replica dei file gestita conferisce inoltre all'applicazione di backup il controllo dell'attività di replica. Quanto maggiore il numero di server o client di backup di cui si dispone, tanto più apprezzabile sarà l'impatto di EMC DD Boost sulle prestazioni. Con EMC DD Boost, ad esempio, in un ambiente con cinque o più server di backup il lavoro di deduplica risulterebbe suddiviso tra cinque server di backup più il sistema EMC Data Domain stesso. Senza EMC DD Boost, tutto il lavoro di deduplica viene eseguito dal sistema EMC Data Domain e tutti i dati devono passare dal client a tale sistema. Con alcune applicazioni di backup, la deduplica può essere distribuita su tutta la linea fino ai database server o agli application server. 8

9 Figura 1. Elaborazione distribuita dei segmenti di EMC DD Boost EMC DD Boost con replica dei file gestita EMC DD Boost con replica dei file gestita permette all'applicazione di backup di gestire la replica delle immagini di backup da un sistema EMC Data Domain a uno o più altri sistemi EMC Data Domain con riconoscimento completo del catalogo di tutte le copie locali e remote. EMC DD Boost offre funzionalità avanzate di bilanciamento del carico e failover La soluzione offre funzionalità avanzate di bilanciamento del carico e failover su tutti i percorsi dati disponibili senza necessità di aggregazione dei livelli di rete. Tali funzionalità assicurano prestazioni più elevate grazie a un utilizzo più efficiente della larghezza di banda di rete esistente e backup più affidabili tramite il failover dei percorsi, eliminando la necessità di riavviare i job di backup non riusciti a causa di errori nei percorsi. Vantaggi di EMC DD Boost EMC DD Boost è certamente un nome d'effetto, ma come migliora, in concreto, le operazioni di backup? Le soluzioni di deduplica, a conti fatti, non sono poi tutte uguali? Non offrono tutte, pressappoco, gli stessi vantaggi tecnologici? Decisamente NO! I sistemi EMC Data Domain con SISL ed EMC DD Boost offrono vantaggi straordinari. Consentono di risparmiare tempo e denaro utilizzando l'infrastruttura di backup esistente in modo più efficiente, di semplificare le attività giornaliere e di ridurre in modo drastico i tempi necessari per i backup. Backup accelerati fino al 50% Ripartendo il processo di deduplica, EMC DD Boost consente di accelerare i backup fino al 50% utilizzando l'infrastruttura di backup esistente. Questo è un aspetto semplice, ma molto importante. È meglio eseguire i backup in 8 ore senza EMC DD Boost, o in 5 ore e 20 minuti utilizzando esattamente lo stesso hardware, ma con DD Boost? Di fatto, con DD Boost, un sistema EMC DD990 fornisce prestazioni 3 volte superiori rispetto al concorrente più prossimo, raggiungendo velocità di backup fino a 31 TB/ora. 9

10 Prestazioni ottimizzate con il bilanciamento del carico dei percorsi Le implementazioni dei sistemi EMC Data Domain sfruttano in genere più percorsi dai server di backup al sistema Data Domain. Uno dei vantaggi aggiuntivi di DD Boost è il bilanciamento automatico del carico di lavoro di backup su tutti i percorsi disponibili, che ottimizza ulteriormente prestazioni ed efficienza. Questo consente di ottenere i massimi vantaggi possibili dall'infrastruttura di rete esistente grazie a EMC DD Boost senza dover configurare particolari opzioni esterne per il bilanciamento del carico di rete. Ottimizzazione del tasso di riuscita dei backup con il failover automatico dei percorsi Un altro vantaggio di EMC DD Boost con più server di backup su un sistema EMC Data Domain è il failover automatico dei percorsi nel caso in cui un percorso presenti problemi, per un ulteriore miglioramento dell'affidabilità dei backup. Ciò significa tra l'altro che l'esecuzione dei backup continua anche se un percorso va perso, con conseguente aumento della percentuale di successo dei backup e riduzione dei job non riusciti che devono essere riavviati dal personale tecnico. Fino al 99% in meno di utilizzo della larghezza di banda Senza EMC DD Boost, quando si eseguono backup completi, tutti i dati devono essere inviati dal server di backup al sistema EMC Data Domain. Con EMC DD Boost, solo i dati univoci vengono trasferiti dal server o dal client di backup al sistema EMC Data Domain. Ciò significa che è necessario spostare in rete fino al 99% di dati in meno, anche nel caso dei backup completi. Questo permette un utilizzo più efficiente delle risorse LAN e SAN esistenti. Quando è possibile sfruttare EMC DD Boost sul client (con EMC NetWorker, EMC Avamar, HP Data Protector, vsphere VDPA, Oracle RMAN, Microsoft SQL, IBM DB2, SAP, SAP HANA, Pivotal Greenplum, Dell NetVault), questo vantaggio in termini di larghezza di banda copre l'intero percorso di backup, dal client al sistema EMC Data Domain. Per gli ambienti di backup in cui la larghezza di banda risulta insufficiente durante i periodi di backup completo, questo può apportare miglioramenti considerevoli nelle prestazioni e consentire di posporre le spese associate agli upgrade dell'infrastruttura. 10

11 Figura 2. EMC DD Boost minimizza l'utilizzo della larghezza di banda Fino al 40% in meno di carico di lavoro sul server di backup Si potrebbe pensare che lo spostamento di parte del lavoro di deduplica dal sistema EMC Data Domain ai server o client di backup influisca negativamente sul carico di lavoro del server. La buona notizia è che... non è affatto vero. Può sembrare un controsenso, ma vi è una semplice spiegazione. In realtà, l'invio di dati è un processo particolarmente impegnativo in termini di risorse per un server. L'invio di una minore quantità di dati riduce quindi significativamente il carico su tale server. In altre parole, servono meno cicli CPU per completare 2 passaggi del processo di deduplica di quanti ne servirebbero per inviare backup completi tramite Ethernet. La cosa comincia a farsi interessante? Con EMC DD Boost, i backup vengono eseguiti più velocemente, si utilizza meno larghezza di banda e si riduce il carico di lavoro sui server di backup. Fantastico! Ma non è tutto. Disaster recovery migliorato EMC DD Boost con EMC Data Domain Replicator per il disaster recovery offre l'opportunità di sostituire il nastro fisico, eliminando tutte le problematiche e i rischi a questo associati. Non è più necessario richiamare i nastri fisici e aspettare che arrivino. Non si corre più il rischio che i nastri fisici subiscano errori di parità fatali. Non si corre più il rischio che i nastri fisici vengano danneggiati. Non si corre più il rischio che i nastri fisici vengano smarriti. Non si rischia più di distruggere nastri di backup per colpa di unità nastro difettose. Tutto questo significa un'infrastruttura più affidabile e conveniente in termini di costo per il disaster recovery. Inoltre, il ripristino non subirà le limitazioni causate dalla presenza di un numero ridotto di unità nastro fisico presso il sito di DR o dalla perdita di tempo per le operazioni di caricamento, mounting e posizionamento delle singole cartucce di dati prima che i dati possano essere effettivamente ripristinati. 11

12 EMC Data Domain Replicator garantisce Network-efficient replication dei soli dati univoci su uno o più siti di destinazione, assicurando l'idoneità alla massima tempestività di esecuzione del disaster recovery. Questo significa che i costi di larghezza di banda di replica saranno ridotti al minimo, così come i tempi di accesso ai dati per un disaster recovery più rapido e affidabile. Se si utilizza EMC Data Domain con CIFS, NFS o DD Boost, non sarà neppure necessario preoccuparsi delle cartucce a nastro virtuali. Non solo, ma con EMC DD Boost e la replica dei file gestita, il catalogo di backup includerà già tutte le copie replicate disponibili presso il sito di DR. Semplificazione delle attività grazie all'eliminazione della gestione delle cartucce a nastro Con EMC DD Boost su Ethernet o Fibre Channel è finalmente possibile eliminare la necessità di gestire migliaia di cartucce a nastro fisico o virtuale, semplificando notevolmente la produzione giornaliera e le attività di disaster recovery. Questo riduce in modo decisivo o azzera completamente il tempo, l'impegno e i costi associati al trattamento e alla gestione delle cartucce a nastro. Visibilità e controllo completo del catalogo per i Backup Administrator Ai Backup Administrator e agli amministratori delle applicazioni piace disporre di controllo e visibilità totali dei propri backup. Senza EMC DD Boost, l'applicazione di backup riconosce solo i dati di backup locali presenti nel sistema EMC Data Domain, e non quelli appartenenti a eventuali copie remote che potrebbero essere state eseguite da EMC Data Domain Replicator. Inoltre, senza EMC DD Boost, i dati replicati avranno le stesse policy di conservazione dei dati originali. EMC DD Boost permette di impostare policy di conservazione sulle copie replicate diverse da quelle dei dati di origine. EMC DD Boost con la replica dei file gestita offre inoltre visibilità dei backup in corso e controllo su quanto viene replicato da un sistema EMC Data Domain locale in uno o più sistemi EMC Data Domain remoti. EMC DD Boost con la replica dei file gestita offre alle applicazioni di backup il riconoscimento completo del catalogo di backup per tutte le copie locali e replicate in altri siti. Controllo dei propri backup e restore per gli owner delle applicazioni aziendali Molti owner delle applicazioni aziendali e Database Administrator desiderano gestire i propri backup e restore, senza dover dipendere dall'intervento dei Backup Administrator per svolgere queste operazioni. EMC DD Boost per le applicazioni aziendali consente agli owner delle applicazioni aziendali di eseguire da soli i propri backup e restore, con i vantaggi di EMC DD Boost in termini di prestazioni, affidabilità ed efficienza nell'utilizzo della banda larga descritti in precedenza. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione dedicata all'integrazione. 12

13 Riduzione al minimo dei backup completi tramite backup sintetici virtuali EMC DD Boost supporta backup sintetici virtuali del file system con EMC NetWorker e Symantec NetBackup su sistemi EMC Data Domain. I backup sintetici virtuali riducono l'overhead di elaborazione associato ai backup completi sintetici tradizionali. Il sistema EMC Data Domain utilizza metadati per sintetizzare un backup completo senza spostare dati attraverso la rete. I backup sintetici virtuali consentono al sistema EMC Data Domain di sintetizzare un backup completo da un backup completo precedente più i backup incrementali successivi, eliminando tale carico dal server di backup. Questo riduce in modo drastico lo spostamento di dati ed elimina la necessità di eseguire regolarmente backup completi dei file system. Figura 3. Backup sintetici virtuali Integrazione della soluzione EMC DD Boost EMC continua a investire nell'ecosistema DD Boost per assicurarne i vantaggi al maggior numero di clienti possibile. Offriamo il livello di integrazione più ampio e completo nel suo campo. La sezione successiva fornisce una spiegazione generale dell'attuale integrazione di EMC DD Boost. EMC Data Domain Boost per le applicazioni di backup EMC DD Boost è stato integrato con molte applicazioni di backup, tra cui EMC Avamar, EMC NetWorker, Symantec NetBackup, Symantec BackupExec, Dell vranger, NetVault, HP Data Protector e VMware vsphere Data Protection Advanced, in modo da fornire tutti i vantaggi di DD Boost descritti sopra. Ogni applicazione sfrutta EMC DD Boost per migliorare le prestazioni, l'affidabilità e l'efficienza in termini di larghezza di banda dei backup di EMC Data Domain. La sezione successiva fornisce ulteriori dettagli sull'integrazione specifica di ogni applicazione di backup con EMC DD Boost. 13

14 EMC Data Domain Boost per EMC Avamar EMC DD Boost per EMC Avamar consente al client Avamar di inviare dati di backup direttamente al sistema EMC Data Domain. Nello specifico, questa integrazione offre i vantaggi di scalabilità e prestazioni del sistema EMC Data Domain per tutti i carichi di lavoro di backup, compresi i backup di uffici remoti tramite WAN, desktop e laptop, immagini VMware, NDMP, file system e applicazioni aziendali quali database Oracle, Microsoft Exchange, Microsoft SharePoint e database Microsoft SQL. Questo significa che la riduzione fino al 99% dell'utilizzo di larghezza di banda della rete offerta da EMC DD Boost si estende su tutta la linea, dal client fino al sistema EMC Data Domain. Significa inoltre poter moltiplicare il vantaggio dato dalla distribuzione di parte del lavoro di deduplica su centinaia di client, migliorando ulteriormente le prestazioni complessive di backup. EMC DD Boost per EMC Avamar supporta inoltre l'accesso istantaneo di Avamar alle virtual machine archiviate in EMC Data Domain. Figura 4. EMC DD Boost per EMC Avamar EMC Data Domain Boost per EMC NetWorker EMC DD Boost per EMC NetWorker TM include il supporto dal livello dello storage node fino al client dell'applicazione mediante una funzionalità denominata Client Direct. Il client EMC NetWorker standard include ora EMC DD Boost per tutti i carichi di lavoro di backup, compresi SAP HANA e MEDITECH. Questo significa che la riduzione fino al 99% dell'utilizzo di larghezza di banda offerta da EMC DD Boost si estende su tutta la linea, dal client fino al sistema EMC Data Domain. Significa inoltre poter moltiplicare il vantaggio dato dalla distribuzione di parte del lavoro di deduplica su centinaia di client, migliorando ulteriormente le prestazioni complessive di backup. Per gli attuali clienti di EMC NetWorker, questo significa che il percorso dati di Client Direct bypassa gli storage node di NetWorker che potrebbero trovarsi in stato di sovraccarico a causa di un numero elevato di backup. Questo produce l'ulteriore vantaggio di liberare risorse di storage node che possono essere utilizzate per altre attività. EMC DD Boost per EMC NetWorker supporta inoltre DD Boost su Fibre Channel, i backup completi sintetici virtuali di DD Boost e accesso istantaneo alle macchine virtuali memorizzate su un sistema EMC Data Domain. 14

15 Figura 5. EMC DD Boost per EMC NetWorker EMC Data Domain Boost per Symantec NetBackup e Backup Exec EMC DD Boost per Symantec NetBackup e Backup Exec sfrutta la relativa API Open Storage (OST). OST ci consente di utilizzare un plug-in DD Boost sul media server che fornisce la funzionalità EMC DD Boost. Con EMC DD Boost per Symantec, gli ambienti NetBackup e Backup Exec ottengono tutti i vantaggi di DD Boost elencati in precedenza. EMC DD Boost supporta inoltre Symantec AIR per la semplificazione del disaster recovery tra più domini, i backup completi sintetici virtuali NetBackup con EMC Data Domain e NetBackup Accelerator per l'accelerazione del backup dei file system. Figura 6. EMC DD Boost per NetBackup 15

16 EMC Data Domain Boost per vsphere Data Protection Advanced L'ecosistema EMC Data Domain per le applicazioni di backup ora include anche VMware VDP Advanced. EMC DD Boost fa parte del Virtual Appliance VDPA e gestisce lo spostamento dei dati verso il sistema EMC Data Domain. I clienti VMware dispongono ora di una scalabilità molto maggiore per lo storage dei dati di backup, utilizzando inoltre un singolo pool di deduplica per le virtual machine. Il risultato è molto più semplice da gestire per gli amministratori VMware rispetto a molti Virtual Appliance VDPA, consente backup più veloci e il cliente ottiene la massima affidabilità da EMC Data Domain Data Invulnerability Architecture. I metadati sono archiviati e gestiti nel Virtual Appliance VDPA. Gli amministratori VMware possono anche sfruttare la replica MTree di EMC Data Domain per fornire funzionalità di disaster recovery efficienti in termini di larghezza di banda. Figura 7. EMC DD Boost per vsphere VDPA EMC Data Domain Boost per HP Data Protector L'integrazione di EMC DD Boost per HP Data Protector fornisce le funzionalità di DD Boost tramite IP al livello del client e al livello del server di backup di HP Data Protector. Con EMC DD Boost per HP Data Protector, i Backup Administrator ottengono i vantaggi di EMC DD Boost in termini di prestazioni, affidabilità e risparmio di larghezza di banda descritti sopra e possono sfruttare la replica MTree di EMC Data Domain per fornire funzionalità di disaster recovery efficienti in termini di larghezza di banda. 16

17 Figura 8. EMC DD Boost per HP Data Protector EMC Data Domain Boost per le applicazioni aziendali EMC DD Boost per le applicazioni aziendali sfrutta EMC DD Boost per fornire agli owner delle applicazioni e ai Database Administrator il controllo diretto delle proprie operazioni di backup e restore utilizzando interfacce native delle applicazioni con cui hanno già familiarità. Questa integrazione aggiunge i vantaggi di EMC DD Boost in termini di prestazioni, affidabilità ed efficienza nell'utilizzo della larghezza di banda descritti in precedenza. EMC DD Boost per le applicazioni aziendali sfrutta inoltre la replica MTree di EMC Data Domain per fornire funzionalità di disaster recovery efficienti in termini di larghezza di banda. La sezione seguente fornisce ulteriori dettagli sul modo specifico in cui ogni applicazione aziendale si integra con EMC Data Domain utilizzando interfacce native dell'applicazione. 17

18 Figura 9. EMC DD Boost per le applicazioni aziendali EMC Data Domain Boost per Oracle RMAN I backup di database presentano sfide particolari. Se si chiede a qualsiasi DBA, ci risponderà che vuole eseguire backup completi giornalieri, e a volte più di un backup completo al giorno. Ma come fare, quando i backup completi dei database richiedono tanto tempo? Come affrontare il problema quando un backup completo del database richiede più di 12 ore e le dimensioni del database continuano a crescere? EMC DD Boost può essere la risposta. È ora disponibile un plug-in EMC DD Boost installabile nel database server Oracle che può produrre miglioramenti delle prestazioni fino al 50%. Lo stesso backup di 12 ore su CIFS/NFS può ridursi a 8 ore o meno, e con il vantaggio in termini di prestazioni fornito da EMC DD Boost sarà possibile completare i backup all'interno della finestra di backup stabilita. Inoltre, in genere i DBA non vogliono dipendere dai Backup Administrator per i propri backup e ripristini. EMC DD Boost offre ai DBA la possibilità di gestire i propri backup nei sistemi EMC Data Domain utilizzando lo stesso RMAN che già conoscono bene. EMC DD Boost con la replica dei file gestita consente inoltre ai DBA di controllare la replica su un sito EMC Data Domain remoto per il DR, con il completo riconoscimento del catalogo RMAN sia per il sito locale che per quelli di DR. In più la funzionalità di applicazione di quote logiche dei sistemi EMC Data Domain consente ai Backup Administrator di limitare la quantità di capacità condivisa del sistema Data Domain che può essere utilizzata dai DBA Oracle a livelli concordati in anticipo tra i due gruppi. Questa funzionalità garantisce l'indipendenza richiesta dai DBA Oracle e il controllo di cui hanno bisogno i Backup e gli Storage Administrator quando è in uso un sistema di storage EMC Data Domain condiviso. 18

19 In aggiunta, utilizzando Oracle RMAN direttamente su EMC Data Domain si possono evitare i costi a volte elevati per le licenze delle applicazioni di backup per ogni server Oracle di cui si esegue il backup. Questo rende l'investimento nei sistemi EMC Data Domain ancora più conveniente in termini di costo. Figura 10. EMC DD Boost per Oracle RMAN EMC Data Domain Boost per Microsoft SQL EMC Data Domain Boost per Microsoft SQL fornisce protezione dei dati basata sull'applicazione per i database Microsoft SQL, consentendo al DBA SQL di eseguire backup e restore direttamente dall'interfaccia GUI o CLI di SQL Management Studio su un sistema EMC Data Domain, senza necessità di un'applicazione di backup esterna. Questo conferisce ai DBA SQL visibilità e controllo dei backup di database, oltre ai vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità e riduzione della larghezza di banda inclusi in EMC DD Boost e descritti in precedenza. È possibile eseguire backup con EMC DD Boost tramite Ethernet o Fibre Channel, con supporto per backup completi, backup incrementali, backup differenziali, cluster SQL e gruppi Always On di SQL Server 2012, nonché restore point-in-time. I restore possono essere eseguiti da un sistema EMC Data Domain locale o da un sistema EMC Data Domain replicato. 19

20 Figura 11. EMC DD Boost per Microsoft SQL EMC Data Domain Boost per SAP EMC Data Domain Boost per SAP fornisce protezione dei dati basata sull'applicazione per le applicazioni SAP eseguite su database Oracle, consentendo all'amministratore SAP di eseguire backup e restore direttamente dalla familiare interfaccia GUI o CLI BR*TOOLS di SAP su un sistema EMC Data Domain, senza necessità di un'applicazione di backup esterna. Questo conferisce all'amministratore SAP visibilità e controllo dei backup di database, oltre ai vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità e riduzione della larghezza di banda inclusi in EMC DD Boost e descritti in precedenza. È possibile eseguire backup con EMC DD Boost tramite Ethernet o Fibre Channel, con supporto per backup completi, incrementali e differenziali. I restore possono essere eseguiti da un sistema EMC Data Domain locale o da un sistema EMC Data Domain replicato. Figura 12. EMC DD Boost per SAP 20

21 EMC Data Domain Boost per SAP HANA EMC Data Domain Boost per SAP HANA fornisce protezione dei dati basata sull'applicazione per i database SAP HANA, consentendo all'amministratore di eseguire backup e restore dalla familiare interfaccia GUI di SAP HANA Studio o dalla CLI hdbsql direttamente su un sistema EMC Data Domain, senza necessità di un'applicazione di backup esterna. Questo conferisce all'amministratore SAP HANA visibilità e controllo dei backup di database, oltre ai vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità e riduzione della larghezza di banda inclusi in EMC DD Boost e descritti in precedenza. È possibile eseguire backup con EMC DD Boost tramite Ethernet o Fibre Channel, con supporto per backup completi, online e redo log. I restore possono essere eseguiti da un sistema EMC Data Domain locale o da un sistema EMC Data Domain replicato. EMC Data Domain Boost per IBM DB2 Figura 13. EMC DD Boost per SAP HANA EMC Data Domain Boost per IBM DB2 fornisce protezione dei dati basata sull'applicazione per i database IBM DB2, consentendo al DBA DB2 di eseguire backup e restore da IBM Data Studio, dall'interfaccia GUI di DB2 Control Center o dal processo della riga di comando DB2 direttamente su un sistema EMC Data Domain, senza necessità di un'applicazione di backup esterna. Questo conferisce ai DBA visibilità e controllo dei backup di database, oltre ai vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità e riduzione della larghezza di banda inclusi in EMC DD Boost e descritti in precedenza. È possibile eseguire backup con EMC DD Boost tramite Ethernet o Fibre Channel, con supporto per backup online e offline, backup completi, incrementali e delta, nonché backup dei log di archivio. I restore possono essere eseguiti da un sistema EMC Data Domain locale o da un sistema EMC Data Domain replicato. 21

22 Figura 14. EMC DD Boost per IBM DB2 EMC Data Domain Boost per Pivotal Greenplum Pivotal Greenplum TM è una soluzione Pivotal di data warehouse MPP (Massively Parallel Processing) "shared nothing". Il Data Computing Appliance (DCA) rappresenta il modo più rapido e conveniente in termini di costo di sfruttare la tecnologia Greenplum. Come prevedibile, una piattaforma di grandi dimensioni e ad elevate prestazioni come Greenplum genera sfide particolari in ambito di protezione dei dati. Per rispondere a queste sfide, EMC ha sviluppato DD Boost per il database Greenplum, che assicura tutti i miglioramenti di prestazioni ed efficienza descritti in precedenza, compreso il controllo completo di backup e replica tramite l'utility di backup nativa del database Greenplum. Quando si utilizza un database Greenplum e servono velocità di backup sostenute e un disaster recovery efficiente, un sistema EMC Data Domain è l'unica soluzione possibile. Figura 15. EMC DD Boost per Pivotal Greenplum 22

23 Ecosistema di EMC DD Boost Di seguito è riportato un riepilogo visivo dell'attuale ecosistema di EMC DD Boost. Figura 16. Ecosistema di EMC DD Boost 23

24 Conclusioni La lettura di questo documento dovrebbe avere fornito una comprensione migliore di come EMC Data Domain Boost può drasticamente migliorare i processi di backup e ripristino. In sintesi, i sistemi EMC Data Domain con EMC DD Boost consentono di: Completare i job di backup il 50% più rapidamente all'interno delle finestre di backup lasciando un margine per la crescita dei dati annuale. Utilizzare fino al 99% di larghezza di banda in meno per i backup, in modo da evitare costosi upgrade sfruttando l'infrastruttura esistente in modo più efficiente. Ottenere percentuali di riuscita dei backup più elevate con meno interventi manuali e meno job di backup non riusciti da riavviare. Semplificare le attività di backup quotidiane eliminando le difficoltà associate alla gestione di migliaia di cartucce a nastro. Migliorare il disaster recovery e la relativa idoneità alla tempestività di esecuzione rimuovendo tutti i problemi e i rischi correlati ai ripristini basati su nastro fisico grazie alla replica protetta da crittografia ed efficiente in termini di utilizzo della rete e al riconoscimento completo del catalogo. Ridurre il carico di lavoro sui server di backup esistenti fino al 40%. Consentire agli owner delle applicazioni e ai DBA di controllare le proprie operazioni di backup e restore mediante utility native per Oracle, SAP, SAP HANA, Microsoft SQL e IBM DB2. Per ulteriori informazioni sui punti di differenziazione della tecnologia Data Domain, consulta i nostri white paper Perché scegliere EMC Data Domain e Perché scegliere EMC Data Domain per Oracle, nonché quelli su Data Domain Data Invulnerability Architecture, Data Domain SISL, Data Domain Replicator e Data Domain Boost for Oracle RMAN, disponibili su italy.emc.com. Inoltre, sempre su italy.emc.com, chi dispone di un ipad può accedere alla nostra guida interattiva dei prodotti EMC Data Domain in formato ibook. È inoltre possibile partecipare al blog The Backup Window per informazioni su questo e altri argomenti relativi a protezione dei dati e availability di EMC. 24