Progettazione METODOLOGIA DELLA PROGETTAZIONE. Creare un Prototipo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progettazione METODOLOGIA DELLA PROGETTAZIONE. Creare un Prototipo"

Transcript

1 Progettazione METODOLOGIA DELLA PROGETTAZIONE Creare un Prototipo

2 Che cos è un prototipo Se pensiamo agli oggetti che usiamo e di cui ci serviamo abitualmente,ci accorgiamo che per la maggioranza dei casi essi sono tutti prodotti in serie.. Sono cioè il frutto di una lavorazione di tipo industriale. Ciò vuol dire che per ciascuno di essi è stato eseguito un primo esemplare,cioè con le misure e le proporzioni che l oggetto ha nella realtà. Il primo esemplare di un oggetto di cui possono essere effettuate molte copie si chiama prototipo.

3 Quali sono gli oggetti che necessitano di prototipi? Tutti quelli che devono essere testati e visualizzati al vero. Motivi: complessità, studi accurati.

4 Dall idea alla maquette La prima fase è quella in cui un industria produttrice dà a un industrial designer l incarico di progettare un nuovo prodotto. Il designer esegue una serie di schizzi a mano libera dell oggetto. Seguono così altri disegni,, questa volta molto più tecnici,, essi possono essere fatti a mano con tecnigrafo o riga e squadra oppure al computer, con programmi di disegno tecnico.

5 Definizione precisa dell oggetto. Tanto più complesso sarà l oggetto, tanto più numerosi e precisi saranno i disegni. Rappresentazione grafica dell oggetto: Tutti i punti di vista interni ed esterni. Proiezioni Ortogonali. Sezioni o spaccati. Esplosi. Assonometrie. Particolari.

6 Maquette Che cosè una maquette? In sostanza, è il modello dell oggetto realizzato con materiali che non sono gli stessi del prodotto definitivo. Serve per avere una visualizzazione in tre dimensioni dell oggetto di cui sino a quel punto si sono visti solo disegni. La maquette non presenta l oggetto funzionante.

7 Dalla maquette a prototipo. Quando la maquette è stata realizzata e approvata, si può dire che la fase di progettazione si è conclusa, e con essa anche il lavoro del designer. La fase di ingegnerizzazione che si svolge all interno dell industria, per essere portata a compimento, necessita di tempi, macchinari, procedimenti di lavoro,ecc. il frutto di tutto ciò è il prototipo primo esemplare destinato alla riproduzione in serie, perciò deve essere in tutto e per tutto completo, funzionante, vero.

8

9 Area applicativa strumentale Per poter progettare un oggetto è necessario conoscere tecniche avanzate di disegno. Il tecnigrafo uno degli strumenti tradizionali, un tavolo di dimensioni variabili fornito di un braccio scorrevole sul quale sono state montate due righe poste tra loro a 90 che possono essere ag evolmente ruotate per assumere la posizione di qualsiasi angolo; Disegno computerizzato tendenza sempre più diffusa, l uso di programmi elettronici di disegno industriale offre notevoli vantaggi: la possibilità di aggiornare di continuo quello che si fa, la possibilità di tenere un archivio elettronico, la visualizzazione di un oggetto secondo ogni punto di vista, CAD Computer Aided Design e la creazione di una maquette virtuale, cioè visibile sotto ogni aspetto sul monitor del computer, il procedimento prende il nome di rendering.

10 Tecnigrafo

11 Disegno al computer

12

13 Perché fare la misura Qualunque oggetto, sia esso naturale che artificiale, ha una misura. Ciò vuol dire che esso possiede una lunghezza, e una larghezza,, un volume,, un peso. Anche quando si crea un oggetto dal niente si attribuiscono ad esso misure definite. Le misure dovranno essere in proporzione,, e sono fondamentali per valutare la funzionalità dell oggetto ed è necessario essere estremamente precisi.

14 Le unità di misura

15 Gli strumenti di misura Gli strumenti di misura sono svariati, perché sono numerose le funzioni assegnate a queste misure. Lo strumento che serve a un sarto per misurare, deve essere per forza molto diverso da quello che serve ad un orafo per stabilire la misura di un anello. Il sarto utilizza il metro in tela plastificata avvolgibile, l orafo un calibro a corsoio.

16

17 La rappresentazione in scala Quando si disegna un oggetto e si è già in fase di progettazione ci si trova naturalmente di fronte alla necessità di ridurre sulla carta le dimensioni, perché non è pratico fare disegni con le grandezze dal vero, specialmente quando si devono eseguire studi accurati sulla forma, sulla struttura,sulla funzionalità di alcuni particolari e dettagli, si deve usare il procedimento inverso, cioè ingrandire.. Per essere sicuri di ridurre o ingrandire le dimensioni dell oggetto in maniera proporzionata,, e necessario servirsi di una scala di riduzione o di una scala di ingrandimento.

18 La scala naturale (1:1 ossia uno a uno) indica un La (1:1 ossia uno a uno) indica un rapporto paritario ossia le misure corrispondono a quelle della rappresentazione del disegno. La scala di riduzione (1:2, 1:5, 1:10 ecc.) indica che La (1:2, 1:5, 1:10 ecc.) indica che il rapporto è minore dell unità, quindi si usa per rappresentare un oggetto rimpicciolito rispetto al vero. Per disegnare in questa scala è necessario moltiplicare le misure reali dell oggetto per il rapporto indicato nella scala stessa. La scala di ingrandimento (10:1,5:1,2:1ecc.) indica La (10:1,5:1,2:1ecc.) indica che il rapporto è maggiore dell unità, quindi si usa per rappresentare un oggetto più grande del vero. Per disegnare in questa scala è sufficiente moltiplicare le misure reali dell oggetto per il rapporto indicato nella scala stessa.

19 Principali scale di ingrandimento e di riduzione Numerica Metrica 4:1 Uguale a m 4 diviso 1 = m 4 Un metro reale corrisponde a m 4 2:1 Uguale a m 2 diviso 1 = m 2 Un metro reale corrisponde a m 2 1:1 Uguale Un metro reale corrisponde a m 1 1:2 Uguale a m 1 diviso 2 = m 0,50 Un metro reale corrisponde a cm 50 1:4 Uguale a m 1 diviso 4 = m 0,25 Un metro reale corrisponde a cm 25 1:5 Uguale a m 1 diviso 5 = m 0,20 Un metro reale corrisponde a cm 20 1:10 Uguale a m 1 diviso 10 = m 0,10 Un metro reale corrisponde a cm 10 1:20 Uguale a m 1 diviso 20 = m 0,05 Un metro reale corrisponde a cm 5 1:25 Uguale a m 1 diviso 25 = m 0,04 Un metro reale corrisponde a cm 4

20 Disegna con precisione utilizzando riga e squadra, un oggetto applicando diversi tipi di scala.

21 Il disegno a mano libera Il disegno a mano libera è una caratteristica dell espressione artistica, ma è uno strumento tipico della creatività. L origine dell intero processo è spesso racchiusa in poche linee elementari con cui il disegnatore ha fissato la forma dell oggetto. Secondo Bruno Munari uno dei designer più interessanti del nostro tempo, la semplicità regna nei progetti più riusciti.

22

23 Il disegno quotato Sui disegni tecnici, specialmente se si sviluppano studi dettagliati, è utile che ogni elemento disegnato porti ben chiara l indicazione delle rispettive quote. Si chiama quota l insieme formato dalla linea di misura, contrassegnata agli estremi da due frecce (o tratti obliqui). Per tracciare le quote, utilizzare un tratto sottile rispetto a quello del disegno, vanno segnate all esterno del disegno, scrivere i numeri sulla quota al centro della linea di misura, disponendoli orizzontalmente.

24 Il disegno quotato Esegui uno schizzo a mano libera di un gioiello, quindi disegnalo con precisione utilizzando riga e squadra riportando le quote relative.

25 Il disegno esploso Il disegno esploso viene utilizzato nel disegno tecnico di un oggetto, per evidenziare le parti, specialmente se si tratta di parti meccaniche. Si chiama esploso perchè l oggetto viene presentato nel disegno come se le singole parti apparissero staccate dal corpo centrale della struttura. La funzione del disegno esploso è quella di mostrare tutti gli elementi meccanici da costruire.

26 Esploso di un orologio Nel caso di un oggetto di piccole proporzioni, l utilità di questo genere di rappresentazione è notevole.

27 Esploso di una spilla

28 Esploso di una finestra

29 Una Mini assemblata e il suo esploso.

30 Il disegno delle proiezioni ortogonali Il metodo delle proiezioni ortogonali è molto utilizzato nel disegno tecnico: fornisce le dimensioni delle parti dell oggetto, ne definisce le caratteristiche. Un oggetto rappresentato con le proiezioni ortogonali mostra tre viste principali: La vista frontale proiettata sul piano verticale (P.V.) è chiamata prospetto. La vista dall alto sul piano orizzontale (P.O.) è chiamata pianta. La vista di fianco proiettata sul piano laterale (P.L.) è chiamata fianco.

31 Proiezioni ortogonali di un paio di orecchini

32 Il disegno spaccato Il disegno spaccato produce delle sezioni dell oggetto che si sta progettando ed è rappresentato come se ne fosse stata tagliata una fetta. Lo spaccato mostra contemporaneamente il fuori e il dentro dell oggetto, l esterno e l interno. Per eseguire una sezione ci si serve della rappresentazione ortogonale oppure di quella assonometrica.

33 Spaccato di una chiusura a molla

34 Spaccato con vista esterna ed interna

35 Il disegno prospettico La rappresentazione prospettica di un oggetto lo mostra come visto da tutti i punti di vista; la prospettiva,, infatti è un metodo per rappresentare sulla carta la tridimensionalità così come viene percepito dai nostri occhi. Gli oggetti che vediamo da vicino ci appaiono più grandi di quelli lontani. La prospettiva centrale,quando l oggetto è rappresentato come visto da un osservatore posto frontalmente ad esso. La prospettiva obliqua,, quando l oggetto è rappresentato come visto da un osservatore posto obliquamente ad esso.

36 Collana a catena

37 Il disegno assonometrico La rappresentazione assonometrica mostra l oggetto in modo verosimile(più o meno come nella prospettiva) ma utilizza un sistema di regole forse semplificato. Esso infatti è basato sull utilizzo di tre assi.. Un asse verticale z per le altezze, due assi orizzontali x e y. L assonometria cavaliera: : i tre assi spaziali formano tra loro due angoli uguali di 135 e e un di di 90 sull asse delle x le misure si riportano ridotte della metà. L assonometria isometrica: : è così chiamata perché gli assi formano angoli tutti uguali di 120. L assonometria monometrica: : è chiamata così perchè ogni angolo ha una misura differente di 120, di 150,, di di 90 (quest ultimo formato dagli assi x x e y).

38 Assonometria cavaliera Assonometria monometrica

39 Assonometria monometrica

40 Assonometria isometrica di una spilla

41 Costruisci la maquette di un portaoggetti da scrivania con decorazione Devi progettare un portaoggetti da scrivania, in cui riporre matite, penne,gomme,ecc.. Realizzerai un maquette che servirà da modello, utilizzando pannelli di legno tenero,, o cartone. 1. Per prima cosa occorre fare alcuni schizzi,, di un oggetto composto da tre contenitori di altezza diversa, montati su un unica base. 2. Il secondo passo consiste nel fare disegni tecnici di vari elementi del porta oggetti. I disegni rappresentati con riga e squadra dovranno essere in scala 1:1.. Si disegneranno le proiezioni ortogonali con le tre viste,, con le rispettive misure (disegno quotato). 3. La fase conclusiva del lavoro consiste nel realizzare la maquette, e darle un aspetto esterno il più possibile vicino a quello del prodotto finale,, effettuando anche alcune decorazioni con colori adatti per il materiale utilizzato.

42 Schema progettuale per la realizzazione di un pezzo unico, lavorazione artigianale Creare un prototipo progetto maquette prototipo Industrial designer modellista Ingegnere elettronico meccanico Tecnici ed esecutori Disegno a mano libera Disegno quotato Proiezioni ortogonali ecc. Tecnigrafo computer Computer Cad cam cae

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecnica a tratto o di solo contorno textures e trattamenti di campo chiaroscuro acquerello Alcuni suggerimenti utili.. Una corretta postura

Dettagli

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE Che cosa sono e a cosa servono le caratteristiche? Oltre a descrivere le qualità di un prodotto con un testo generico (descrizione) è possibile dettagliare

Dettagli

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Lezione 1: Cosa significa confrontare due lunghezze? Attività n 1 DOMANDA N 1 : Nel vostro gruppo qual è la matita più lunga? DOMANDA N

Dettagli

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE PROFILO TOPOGRAFICO Il profilo topografico, detto anche profilo altimetrico, è l intersezione di un piano verticale con la superficie topografica. Si tratta quindi di

Dettagli

7. Layer e proprietà degli oggetti

7. Layer e proprietà degli oggetti 7. Layer e proprietà degli oggetti LAYER 09/01/13 ing. P. Rordorf arch. D. Bruni arch. A. Chiesa ing. A. Ballarini 38(52) Le proprietà dei layer: - Nome: ogni layer ha un nome proprio che ne permette una

Dettagli

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 Con i comandi che abbiamo visto fina ad ora dovreste essere in grado di costruire da soli le ali del modello (ovviamente fatene una sola e poi specchiatela), basta trasformare

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T3 1-Sottoprogrammi 1 Prerequisiti Tecnica top-down Programmazione elementare 2 1 Introduzione Lo scopo di questa Unità è utilizzare la metodologia di progettazione top-down

Dettagli

DISEGNO 3D IN AutoCad.

DISEGNO 3D IN AutoCad. DISEGNO 3D IN AutoCad. Questo corso per disegno 3D in Autocad è frutto della mia esperienza personale, quindi può non essere sicuramente il metodo corretto e più veloce per ottenere quello che si intende

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

DISEGNO DI MACCHINE APPUNTI DELLE LEZIONI

DISEGNO DI MACCHINE APPUNTI DELLE LEZIONI DISEGNO DI MACCHINE APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 3: Proiezioni Ortogonali con il metodo europeo Francesca Campana Le proiezioni ortogonali Le proiezioni ortogonali descrivono bi-dimensionalmente un oggetto

Dettagli

Il database management system Access

Il database management system Access Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

GEOMETRIA DELLE MASSE

GEOMETRIA DELLE MASSE 1 DISPENSA N 2 GEOMETRIA DELLE MASSE Si prende in considerazione un sistema piano, ossia giacente nel pian x-y. Un insieme di masse posizionato nel piano X-Y, rappresentato da punti individuati dalle loro

Dettagli

GESTIONE DI FINESTRE, FILE E CARTELLE con Windows XP

GESTIONE DI FINESTRE, FILE E CARTELLE con Windows XP GESTIONE DI FINESTRE, FILE E CARTELLE con Windows XP Desktop (scrivania) Il Desktop è la prima schermata che appare all accensione del computer. icone Barra delle applicazioni Le piccole immagini che appaiono

Dettagli

DIAGRAMMA CARTESIANO

DIAGRAMMA CARTESIANO DIAGRAMMA CARTESIANO Imparerai ora a costruire con excel un diagramma cartesiano. Inizialmente andremo a porre sul grafico un solo punto, lo vedremo cambiare di posizione cambiando i valori nelle celle

Dettagli

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra 4.5 Stampa 4.5.1 Stampare semplici fogli elettronici 4.5.1.1 Usare le opzioni di base della stampa Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando Stampa dal menu File o si utilizza

Dettagli

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica CREAZIONE DEI PEZZI DEL MODELLO Dopo aver fatto la lista di tutti i componenti nella scheda modello si passa alla creazione dei pezzi. Si seleziona il modello e si clicca su Apri Modello 1 Con questa operazione

Dettagli

3.2. Passo 2: Navigazione per individuare l articolo richiesto

3.2. Passo 2: Navigazione per individuare l articolo richiesto 1. Tec-Service CAD Häfele Tec-Service CAD è una banca dati di articoli Häfele, dalla quale scaricare disegni e modelli da trasferire nei propri software CAD, ad es. AutoCAD. Tec-Service CAD permette di

Dettagli

ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE

ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE Lavorando a circa cinquanta chilometri da dove vivo, la borsa risulta per me è essere uno strumento di sopravvivenza! Dentro di essa deve trovare spazio tutto ciò che ipoteticamente

Dettagli

13. Campi vettoriali

13. Campi vettoriali 13. Campi vettoriali 1 Il campo di velocità di un fluido Il concetto di campo in fisica non è limitato ai fenomeni elettrici. In generale il valore di una grandezza fisica assegnato per ogni punto dello

Dettagli

LE SCALE DI RAPPRESENTAZIONE

LE SCALE DI RAPPRESENTAZIONE IL SUPPORTO La CARTA DA DISEGNO è raggruppabile in due tipi fondamentali: - carta opaca o bianca - carta trasparente o da lucido, usata per disegni a china. GLI STRUMENTI Il gruppo di linee da usare per

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di

Dettagli

Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008

Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008 Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008 Ultima revisione 13 novembre 2008 Nota: Le informazioni più aggiornate vengono prima pubblicate in inglese nella nota tecnica: 2179.html.

Dettagli

Fig. 2. Proiezioni ortogonali di un parallelepipedo su piani esterni alla figura

Fig. 2. Proiezioni ortogonali di un parallelepipedo su piani esterni alla figura 3. LE PROIEZIONI ORTOGONALI Le proiezioni ortogonali sono originate dallo scopo di proiettare su un piano (il foglio della rappresentazione) un oggetto posto nello spazio, che conservi le stesse caratteristiche

Dettagli

30 o. 60 o. assocubo.ggb. Disegno tecnico + costruzione cartellina. a cura di Manuela Menzaghi 1

30 o. 60 o. assocubo.ggb. Disegno tecnico + costruzione cartellina. a cura di Manuela Menzaghi 1 assocubo.ggb Assonometria monometrica del cubo con gli strumenti geometrici di NOTEBOOK Z Y 60 o 60 o 30 o X L.T. Assonometria monometrica con squadra e righello interattivo a cura di Manuela Menzaghi

Dettagli

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti

Dettagli

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare AddCAD per ZWCad Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare Passare alla progettazione 3D è un salto di qualità che molti Professionisti tentano di compiere, ma in tanti casi senza successo.

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

Le scale di riduzione

Le scale di riduzione Le scale di riduzione Le dimensioni di un oggetto, quando sono troppo grandi perché siano riportate sul foglio da disegno, si riducono in scala. Scala 1 a 200 (si scrive 1 : 200) rappresenta una divisione.

Dettagli

FASCI DI RETTE. scrivere la retta in forma esplicita: 2y = 3x + 4 y = 3 2 x 2. scrivere l equazione del fascio di rette:

FASCI DI RETTE. scrivere la retta in forma esplicita: 2y = 3x + 4 y = 3 2 x 2. scrivere l equazione del fascio di rette: FASCI DI RETTE DEFINIZIONE: Si chiama fascio di rette parallele o fascio improprio [erroneamente data la somiglianza effettiva con un fascio!] un insieme di rette che hanno tutte lo stesso coefficiente

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

Prof.ssa Paola Vicard

Prof.ssa Paola Vicard Questa nota consiste perlopiù nella traduzione da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 2000, University of Plymouth Consideriamo come esempio il data set contenuto nel foglio excel esercizio1_dati.xls.

Dettagli

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli

Unità di Misura Basso a Sinistra Alto a Destra Lunghezze Angoli Griglia Snap 0,0 29700,21000 Decimali Gradi Decimali 1000 1000

Unità di Misura Basso a Sinistra Alto a Destra Lunghezze Angoli Griglia Snap 0,0 29700,21000 Decimali Gradi Decimali 1000 1000 SAMPLE TEST ECDL CAD Tempo: 60 Minuti Il seguente test per l ECDL CAD richiede di lavorare con disegni esistenti che si riferiscono alla pianta di una pescheria. Nel test si chiede di completare il disegno

Dettagli

Il tuo ambiente in 3D

Il tuo ambiente in 3D Il tuo ambiente in 3D Classi seconde Lab. 14 prof. Elisabetta Liguigli - Arte e immagine a.s. 2014-2015 Il modellismo Il modellismo è un hobby che consiste nel costruire ed, eventualmente, condurre (modellismo

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

Unità Didattica 3 ESERCITAZIONE IL PLASTICO. Unità Didattica 1 CURVE DI LIVELLO. Unità Didattica 2 PROFILO ALTIMETRICO

Unità Didattica 3 ESERCITAZIONE IL PLASTICO. Unità Didattica 1 CURVE DI LIVELLO. Unità Didattica 2 PROFILO ALTIMETRICO ARGOMENTO INTERDISCIPLINARE: TECNOLOGIA-SCIENZE-GEOGRAFIA Unità Didattica 1 CURVE DI LIVELLO Unità Didattica 2 PROFILO ALTIMETRICO................................. Unità Didattica 3 ESERCITAZIONE IL PLASTICO

Dettagli

Comando STAMPA. Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate:

Comando STAMPA. Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate: Stampare disegni Comando STAMPA Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate: Su plotter Su stampante In formato elettronico Corso 2D: Stampa Disegni

Dettagli

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO 4.1 PER INIZIARE 4.1.1 PRIMI PASSI COL FOGLIO ELETTRONICO 4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO L icona del vostro programma Excel può trovarsi sul desktop come in figura. In questo caso basta

Dettagli

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE TPO PROGETTAZIONE UD 03 GESTIONE DEL CARATTERE IL TIPOMETRO LA MISURAZIONE DEL CARATTERE A.F. 2011/2012 MASSIMO FRANCESCHINI - SILVIA CAVARZERE 1 IL TIPOMETRO: PARTI FONDAMENTALI Il tipometro è uno strumento

Dettagli

Io Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo. Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria

Io Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo. Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria Io Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria DA DOVE NASCE L ATTIVITÀ? Dal comune problema di voler misurare la lunghezza. Per scegliere qualcosa di vicino

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B A.A. 2010-2011 Prof. Sylvie Duvernoy Prof. Giampiero Mele Elenco degli elaborati richiesti ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TAVOLE D'ESAME Qui di seguito si trova

Dettagli

Gestire immagini e grafica con Word 2010

Gestire immagini e grafica con Word 2010 Gestire immagini e grafica con Word 2010 Con Word 2010 è possibile impaginare documenti in modo semi-professionale ottenendo risultati graficamente gradevoli. Inserire un immagine e gestire il testo Prima

Dettagli

Fig. 23. Viste assonometriche di un cubo

Fig. 23. Viste assonometriche di un cubo 4. L ASSONOMETRIA Marco Cardini L'assonometria, come metodo grafico di rappresentazione degli oggetti nello spazio tridimensionale, viene descritta da MONGE nel trattato di "GEOMETRIE DESCRIPTIVE" edito

Dettagli

La stampa 3D non è quindi possibile senza il disegno CAD 3D dell'oggetto.

La stampa 3D non è quindi possibile senza il disegno CAD 3D dell'oggetto. COS È LA STAMPA 3D https://www.youtube.com/watch?v=n1nrcb8p18y La STAMPA 3D è la denominazione di un insieme di varie tecnologie di produzione automatica additiva, a strati, grazie alle quali si rende

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

II.f. Altre attività sull euro

II.f. Altre attività sull euro Altre attività sull euro II.f È consigliabile costruire modelli in carta o cartoncino di monete e banconote, e farli usare ai bambini in varie attività di classe fin dal primo o al più dal secondo anno.

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

IL MIO PRIMO SITO NEWS USANDO GLI SCHEDARI

IL MIO PRIMO SITO NEWS USANDO GLI SCHEDARI Pagina 1 UN SISTEMA DI NEWS Sommario UN SISTEMA DI NEWS...1 Introduzione...2 Scelgo l'area su cui operare...3 Un minimo di teoria...3 Creo le Pagine...4 Definizione dello Schedario Novità...6 Compilo la

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

Scoprire la DESTRA e la SINISTRA

Scoprire la DESTRA e la SINISTRA Rif. 20537 CONTENUTO Scoprire la DESTRA e la SINISTRA - 32 schede con cornice blu, con fotografie di un personaggio (16 di fronte e 16 di spalle) con un oggetto alla sua destra o alla sua sinistra. - 1

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti 129 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 129 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell interesse semplice........................

Dettagli

REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI

REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI ART 1 - PARTECIPANTI: Le categorie sono le seguenti: Categoria bambini dai 6 ai 10 anni (anni di nascita dal 2009 al 2005) Categoria ragazzi

Dettagli

Descrizione dell unità. Titolo Le proiezioni ortogonali. Autore Sabrina Rosano. Tematica Le proiezioni sui tre piani principali di solidi geometrici.

Descrizione dell unità. Titolo Le proiezioni ortogonali. Autore Sabrina Rosano. Tematica Le proiezioni sui tre piani principali di solidi geometrici. Descrizione dell unità Titolo Le proiezioni ortogonali Autore Sabrina Rosano Tematica Le proiezioni sui tre piani principali di solidi geometrici. Finalità e obiettivi di apprendimento Far comprendere

Dettagli

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,

Dettagli

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente (Giugno 2014) Hub-PA è la porta d ingresso al servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione (PA) a disposizione di ogni fornitore. Questo manuale

Dettagli

[FINANZAECOMUNICAZIONE / VADEMECUM]

[FINANZAECOMUNICAZIONE / VADEMECUM] 2011 Finanza e Comunicazione [FINANZAECOMUNICAZIONE / VADEMECUM] [PANNELLO DI CONTROLLO SCRIVERE UN ARTICOLO PUBBLICARE MEDIA CREARE UNA GALLERIA FOTOGRAFICA MODIFICHE SUCCESSIVE CAMBIARE PASSWORD SALVARE,

Dettagli

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DI MINIMA

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DI MINIMA DIPARTIMENTO DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DI MINIMA Data 05-10-2012 Liceo Artistico Statale F. Russoli di Pisa e Cascina MD-01 Classi Materia Anno scolastico PRIME DISCIPLINE GEOMETRICHE 2012/ 2013 Prerequisiti

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

Proiezioni Grafica 3d

Proiezioni Grafica 3d Proiezioni Grafica 3d Giancarlo RINALDO rinaldo@dipmat.unime.it Dipartimento di Matematica Università di Messina ProiezioniGrafica 3d p. 1 Introduzione Il processo di visualizzazione in 3D è intrinsecamente

Dettagli

Corso di Cmap Tools. M. Malatesta - 4-Salvare-Stampare-Esportare una mappa-04

Corso di Cmap Tools. M. Malatesta - 4-Salvare-Stampare-Esportare una mappa-04 Corso di Cmap Tools 4-Salvare-Esportare-Stampare una mappa 1 Prerequisiti Utilizzo elementare del computer Impostare caratteristiche di stampa Uso di pen-drive Conoscenza di file immagine in formato jpg

Dettagli

FUNZIONE. Si scrive: A B f: A B x y=f(x) (si legge: f funzione da A in B) x f y= f(x)

FUNZIONE. Si scrive: A B f: A B x y=f(x) (si legge: f funzione da A in B) x f y= f(x) 1 FUNZIONE Dati gli insiemi A e B, si definisce funzione da A in B una relazione o legge o corrispondenza che ad ogni elemento di A associa uno ed un solo elemento di B. Si scrive: A B f: A B f() (si legge:

Dettagli

Amministrazione gruppi (all interno della Scuola)

Amministrazione gruppi (all interno della Scuola) Amministrazione gruppi (all interno della Scuola) Guida breve per il docente che amministra il gruppo Premessa Il gruppo viene creato solo dall amministratore della Scuola. Il docente che è stato inserito

Dettagli

LA MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO ATTRAVERSO LA FISSAZIONE DEL PREZZO IN FUNZIONE DELLE QUANTITÀ

LA MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO ATTRAVERSO LA FISSAZIONE DEL PREZZO IN FUNZIONE DELLE QUANTITÀ LA MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO ATTRAVERSO LA FISSAZIONE DEL PREZZO IN FUNZIONE DELLE QUANTITÀ In questa Appendice mostreremo come trovare la tariffa in due parti che massimizza i profitti di Clearvoice,

Dettagli

Corrispondenze e funzioni

Corrispondenze e funzioni Corrispondenze e funzioni L attività fondamentale della mente umana consiste nello stabilire corrispondenze e relazioni tra oggetti; è anche per questo motivo che il concetto di corrispondenza è uno dei

Dettagli

Grandezze scalari e vettoriali

Grandezze scalari e vettoriali Grandezze scalari e vettoriali Esempio vettore spostamento: Esistono due tipi di grandezze fisiche. a) Grandezze scalari specificate da un valore numerico (positivo negativo o nullo) e (nel caso di grandezze

Dettagli

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R Studio di funzione Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R : allo scopo di determinarne le caratteristiche principali.

Dettagli

Istruzioni per l uso dei programmi MomCad, TraveCon, TraveFon

Istruzioni per l uso dei programmi MomCad, TraveCon, TraveFon Istruzioni per l uso dei programmi MomCad, TraveCon, TraveFon I tre programmi sono utility generali preparate appositamente per gli studenti (ma che potrebbero essere utili anche per professionisti). MomCad

Dettagli

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Il raggruppamento e la struttura dei dati sono due funzioni di gestione dati di Excel, molto simili tra

Dettagli

LEZIONI CON I PAD Docente scuola secondaria IC Moglia Carla Casareggio Classi seconde 2014/2015 Proprietà triangoli e quadrilateri con Sketchometry

LEZIONI CON I PAD Docente scuola secondaria IC Moglia Carla Casareggio Classi seconde 2014/2015 Proprietà triangoli e quadrilateri con Sketchometry LEZIONI CON I PAD Docente scuola secondaria IC Moglia Carla Casareggio Classi seconde 2014/2015 Proprietà triangoli e quadrilateri con Sketchometry La costruzione di figure geometriche al computer con

Dettagli

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri

Dettagli

Preps Crea nuovo modello

Preps Crea nuovo modello indice Preps Crea nuovo modello 1. Introduzione 2. Definizione modello 3. Creazione imposizione 4. Numerazione pagine 5. Definizione del bianco tipografico 6. Definizione abbondanza pagine 7. Aggiunta

Dettagli

WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso. Struttura di un Documento Complesso

WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso. Struttura di un Documento Complesso Parte 5 Adv WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso 1 di 30 Struttura di un Documento Complesso La realizzazione di un libro, di un documento tecnico o scientifico complesso, presenta

Dettagli

Arnaldi Centinature S.N.C. di Arnaldi R. & C. Via Benessea, 9-17035 - Cisano sul Neva (SV)

Arnaldi Centinature S.N.C. di Arnaldi R. & C. Via Benessea, 9-17035 - Cisano sul Neva (SV) Tel. 199 245 245 Fax. 199 246 246 E-Mail: info@arnaldicentinature.it OGGETTO : INFORMAZIONI GENERALI Con il presente documento ci proponiamo di informarvi sulle sezioni dei profili di cui possediamo l

Dettagli

Parte Seconda La Misura

Parte Seconda La Misura Il procedimento di misura è uno dei procedimenti fondamentali della conoscenza scientifica in quanto consente di descrivere quantitativamente una proprietà di un oggetto o una caratteristica di un fenomeno.

Dettagli

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE DESCRIZIONE DEI DATI DA ESAMINARE Sono stati raccolti i dati sul peso del polmone di topi normali e affetti da una patologia simile

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro,

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro, EXCEL PER WINDOWS95 1.Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area

Dettagli

attraverso l impiego convenzionale di linee, numeri e simboli Il disegno rappresenta un elemento chiave del ciclo di vita di un prodotto CAM CAM

attraverso l impiego convenzionale di linee, numeri e simboli Il disegno rappresenta un elemento chiave del ciclo di vita di un prodotto CAM CAM Il disegno tecnico di un oggetto è in grado di spiegarne: - la forma, - le dimensioni, - la funzione, - la lavorazione necessaria per ottenerlo, - ed il materiale in cui è realizzato. attraverso l impiego

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti

Dettagli

Gestione della memoria centrale

Gestione della memoria centrale Gestione della memoria centrale Un programma per essere eseguito deve risiedere in memoria principale e lo stesso vale per i dati su cui esso opera In un sistema multitasking molti processi vengono eseguiti

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

G6. Studio di funzione

G6. Studio di funzione G6 Studio di funzione G6 Come tracciare il grafico di una funzione data Nei capitoli precedenti si sono svolti tutti gli argomenti necessari per tracciare il grafico di una funzione In questo capitolo

Dettagli

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. Preparazione dello SPAZIO CARTA nel file dove inserire la mascherina.

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. Preparazione dello SPAZIO CARTA nel file dove inserire la mascherina. PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. ing. g. mongiello Versione aggiornata AA 2012-2013 SI CONSIGLIA DI STAMPARE QUESTE ISTRUZIONI. ATTENZIONE: NON USARE IL FILE DEL LAYOUT PER CREARE IL NUOVO

Dettagli

Il disegno dei materiali

Il disegno dei materiali materiali per l architettura TDM 4 Il disegno dei materiali Il disegno tecnico è quel particolare tipo di disegno in grado di rappresentare un oggetto attraverso i metodi di rappresentazione di trasferire

Dettagli

Manuale di imos CAD. Modulo Document Manager

Manuale di imos CAD. Modulo Document Manager Manuale di imos CAD Modulo Document Manager Pubblicato in Nov-09 IMOS Italia Srl imos Aktiengesellschaft Planckstraße 24 D - 32052 Herford Tel.: +49 (0)5221/976-0 Fax: +49 (0)5221/976-123 E-mail: info@imos3d.com

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database Microsoft Access Introduzione alle basi di dati Access E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un supporto transazionale limitato Meccanismi di sicurezza, protezione di dati e gestione

Dettagli