Istruzioni operative. Esercizio delle attività di Acconciatore Estetista

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istruzioni operative. Esercizio delle attività di Acconciatore Estetista"

Transcript

1 Esercizio delle attività di Acconciatore Estetista Istruzioni operative PREMESSA: Le seguenti istruzioni operative sono riferite esclusivamente ad attività di acconciatore ed estetista. Per le attività di tatuatore e piercer bisogna attenersi a quanto indicato nella DGR 465/2007.

2 Norme generali Il titolare dell'autorizzazione è responsabile dell'osservanza delle seguenti norme igieniche, anche se la loro applicazione è affidata al personale dipendente: i locali, gli arredi e le attrezzature di lavoro devono essere tenuti in ottime condizioni d'igiene; gli strumenti abitualmente utilizzati per l'attività vanno sostituiti dopo ogni cliente, devono essere sanificati e sterilizzati quando ritenuto indispensabile, dove è possibile conviene privilegiare strumenti monouso; ogni singolo capo di biancheria destinato al cliente, va sostituito dopo l'uso; tinture, fissativi ed altre sostanze impiegate non devono contenere sostanze nocive alla salute, in particolare le tinture devono corrispondere ai requisiti prescritti dal D. M. 18/06/1976 e successive modificazioni; il titolare dell'esercizio è tenuto a segnalare al Servizio di Igiene Pubblica dell'ausl casi anche sospetti di tigna o di pediculosi dei quali sia venuto a conoscenza nell'esercizio della sua attività, nonché di danni derivati dall'uso di tinture o di altri prodotti, impiegati nell'esercizio. Conduzione igienica dell attività di Acconciatore ed Estetista Modalità di sanificazione di arredi, locali ed attrezzature i locali in cui si svolge l'attività devono essere mantenuti in buono stato di manutenzione igienica. Attrezzature e strumentazioni devono essere sempre sanificati e, se del caso, sterilizzati. dei locali: A titolo esemplificativo si riportano le seguenti indicazioni A) LA PULIZIA GIORNALIERA spazzatura ad umido dei pavimenti o, meglio, utilizzo di aspirapolvere; lavaggio dei pavimenti con acqua tiepida e detergente. degli arredi: la polvere va asportata con uno straccio inumidito di soluzione detergente, risciacquo e asciugatura con un panno pulito. (E' importante risciacquare con cura gli stracci e sostituirli frequentemente, per evitare di diffondere lo sporco anziché asportarlo). dei servizi igienici: vanno sanificati almeno una volta al giorno ed ogni volta se ne presenti la necessità; il materiale (stracci, spugne, ecc...) utilizzato per la pulizia dei servizi igienici non deve essere impiegato per altri locali; dopo l'uso questo materiale deve essere lavato, risciacquato, disinfettato ( ad es. con la candeggina ) e quindi ancora sciacquato, strizzato e lasciato asciugare e tenuto in apposito armadio. i pavimenti, dopo essere stati spazzati, devono essere lavati con una soluzione detergente-disinfettante e quindi sciacquati; i lavelli, i bidet, le docce, le vasche e i water vanno lavati con soluzione detergente-disinfettante e quindi sciacquati; per il water è opportuno utilizzare stracci appositi. delle vasche e dei lettini per l'abbronzatura : vanno sanificati dopo ogni cliente con un detergente in grado di

3 esercitare anche un'azione disinfettante. della sauna e del bagno turco: vanno sanificati alla fine di ogni giornata lavorativa (si ricorda che è opportuno da parte dei clienti l'uso di asciugamani e ciabatte a perdere durante la sauna e il bagno turco). A 1) LA PULIZIA SETTIMANALE Occorre procedere periodicamente anche a : sanificazione dei pavimenti, delle pareti e degli arredi: si lavano con un detergente in grado di svolgere anche un'azione disinfettante; pulizia dei vetri: si usano i comuni detergenti per vetri; pulizia dei carrelli e dei lettini: vanno sanificati con un detergente in grado di svolgere anche un'azione disinfettante ( particolare attenzione ai punti morti, come angoli, ruote, cardini, ecc., per i quali è opportuno usare una spazzola). A 2) PULIZIA E DISINFEZIONE DELLA BIANCHERIA Ogni singolo capo di biancheria destinato al cliente deve essere sostituito dopo l'uso (è connsigliabile, se possibile, l'uso di lenzuolini di carta monouso). Tutta la biancheria (asciugamani, coprispalle, fasce, ecc.) va sanificata mediante lavaggio in lavatrice utilizzando i normali detersivi in commercio, eventualmente con aggiunta di prodotti disinfettanti se occorre utilizzare ciclo a bassa temperatura. Biancheria professionale ed abiti da lavoro vanno lavati separatamente dal bucato di casa. B) MODALITA' DI DISINFEZIONE Gli strumenti che non è necessario sterilizzare (esempio: pettini, spazzole, pennelli, spugne, bigodini) devono almeno essere disinfettati. La disinfezione consiste nel lasciare gli strumenti immersi per un certo tempo in una bacinella pulita contenente una soluzione di acqua e disinfettante. Il tempo minimo di immersione necessario affinchè il materiale venga davvero disinfettato varia da prodotto a prodotto (da un minimo di 30 minuti fino ad alcune ore ) ; è quindi indispensabile seguire le istruzioni riportate sulla confezione. Vi sono in commercio vari tipi di disinfettanti da immersione: alcuni sono indicati solo per gli strumenti in metallo, altri solo per gli strumenti in gomma o in plastica. E' opportuno quindi prevedere più contenitori per la disinfezione dei diversi tipi di strumenti. N.B. La disinfezione deve sempre essere preceduta da una accurata pulizia degli strumenti e da un abbondante risciacquo con acqua corrente; la soluzione disinfettante va sostituita una volta al giorno, provvedendo in quell'occasione a lavare accuratamente la bacinella; dopo l'uso il flacone del disinfettante va sempre richiuso con il tappo originale e va conservato al riparo dalla luce e lontano da fonti di calore. per disinfettare quegli strumenti o oggetti per i quali non è possibile l'immersione ( es. alcuni tipi di pettine e di spazzole, eventuali oggetti non acuminati in legno, ecc. ) è possibile ricorrere a disinfettanti spray. C) MODALITA' DI STERILIZZAZIONE La sterilizzazione distrugge tutti i microorganismi patogeni e si fonda sull'effetto germicida del calore. Gli strumenti e gli apparecchi destinati a penetrare la cute dei clienti devono essere sterili. Quando possibile, è preferibile utilizzare strumenti monouso (es.: lamette, aghi, limette, ecc.); gli strumenti riutilizzabili devono essere lavati al più presto dopo l'uso (se il materiale biologico secca, è più difficile ottenere una completa pulizia) e vanno sterilizzati.

4 E' indispensabile che ogni esercizio professionale in cui vengono effettuati trattamenti estetici, tipo pedicure e manicure, piercing e tatuaggi, sia dotato di una propria sterilizzatrice. Vi sono diversi tipi di sterilizzatrici: autoclave: calore umido (121 C per 15 minuti ); sterilizzatrice a secco: 180 C per 1 ora o 160 C per 2 ore; sterilizzatrice istantanea a cristalli di quarzo: di dimensioni più ridotte, agisce per mezzo dell'esposizione breve a T elevatissime (240 C per 1 minuto); Le prime due sono adatte per la sterilizzazione di numerosi strumenti e quando questa operazione è richiesta in modo regolare. Anche se il metodo di sterilizzazione più appropriato è l'autoclave, in rapporto alla mole di lavoro può essere valutata una diversa modalità di sterilizzazione ( ad es.con sterilizzatrice a secco) che dovrà essere supportata da una dettagliata procedura scritta. La sterilizzatrice a cristalli di quarzo è indicata se si deve sterilizzare occasionalmente un solo strumento, per es. forbici (solo per acconciatori). N.B. Non devono essere utilizzate le sterilizzatrici a raggi ultravioletti, in quanto di scarsa efficacia. Per le sterilizzatrici descritte è necessario che gli strumenti siano di metallo. Per ottenere buoni risultati è necessario ricordare che: gli strumenti prima di essere inseriti nella sterilizzatrice devono essere puliti con acqua e detergente, spazzolati ed asciugati con cura; se gli strumenti da sterilizzare risultano contaminati da sangue o altre secrezioni, prima di venire sanificati vanno lasciati immersi per un certo tempo in una soluzione disinfettante (durante queste operazioni è buona norma indossare sempre guanti di protezione in gomma); il materiale sterilizzato va maneggiato il meno possibile e deve essere conservato in un luogo asciutto, isolato ed inaccessibile agli insetti (meglio riporlo in contenitori chiusi). IGIENE DEL PERSONALE: Le mani dell'operatore rappresentano un veicolo di trasmissione delle infezioni, il lavaggio delle mani è quindi da considerare una delle procedure più importanti per la prevenzione delle malattie infettive. Le unghie devono essere corte e non smaltate. Durante il lavoro non vanno mai portati anelli, bracciali, orologi. Il personale deve indossare idonei indumenti di lavoro, preferibilmente di colore chiaro Lavaggio delle mani La superficie delle mani e le unghie devono essere pulite prima del contatto con qualunque cliente. Abrasioni, tagli o lesioni devono essere coperte con una protezione impermeabile. Quando lavarsi le mani: prima e dopo il contatto con ogni cliente; immediatamente dopo la rimozione di guanti monouso; dopo il contatto con il sangue, con qualunque secrezione corporea o con ferite; dopo essere andati in bagno. Come lavarsi le mani: - Rimuovere i gioielli. - Usare sapone o detergente liquido con acqua calda per il lavaggio abituale (usare preferibilmente flaconi con dispenser). Sciacquare bene le mani. Asciugare bene le mani con una salvietta di carta monouso, oppure con un erogatore di aria calda. Cosa indossare: Guanti monouso almeno durante le operazioni che possono esporre la cute a sostanze irritanti (come le tinture) e sempre quando si effettuano sul cliente operazioni che possono portare a contatto con liquidi o

5 materiali biologici. Oltre che tra un cliente e l altro, i guanti devono essere sostituiti quando presentino lacerazioni o lesioni e per interventi separati e distinti sullo stesso cliente. I prodotti barriera: Possono essere utili quando si voglia proteggere le proprie mani da germi o da altre sostanze chimiche senza essere costretti ad indossare i guanti; si tratta di schiume da stendere sulla pelle delle mani. ELENCO DEGLI APPARECCHI ELETTROMECCANICI PER USO ESTETICO (come da allegato attualmente in vigore della Legge 1/90) Vaporizzatore con vapore normale e ionizzato non surriscaldato; stimolatore blù con scariche inferiori ad un centimetro e solo effluvio ( alta frequenza o ultrasuoni ). Disincrostante per pulizia con intensità non superiore a 4 ma. Apparecchi per l'aspirazione dei comedoni con aspirazione non superiore ad una atmosfera e con cannule aventi diametro di non oltre un centimetro. Doccia filiforme ed atomizzatore con pressione non superiore ad una atmosfera. Apparecchi per massaggi meccanici, solo a livello cutaneo e non in profondità. Apparecchi per massaggi elettrici, solo con oscillazione orizzontale o rotazione, che utilizzino unicamente accessori piatti o spazzole. Lampade abbronzanti UV-A. Lampade di quarzo con applicazioni combinate o indipendenti di raggi ultravioletti ( UV ) ed infrarossi ( IR ). Apparecchi per massaggio ad aria con pressione non superiore ad una atmosfera. Apparecchi per massaggio idrico con pressione non superiore ad una atmosfera. Scaldacera per cerette. Rulli elettrici e manuali. Vibratori elettrici oscillanti. Attrezzi per ginnastica estetica. Attrezzature per manicure e pedicure. Apparecchi per il trattamento di calore totale o parziale. Apparecchi per massaggio aspirante con coppe di varie misure ed applicazioni in movimento, fisse e ritmate e con aspirazione non superiore ad una atmosfera. Apparecchi per massaggi elettrici picchiettanti. Stimolatore a luce blù con tutti gli elettrodi per uso estetico ( alta frequenza ). Apparecchi per ionoforesi estetica con intensità massima sulla placca di 1 ma ogni 10 cmq. Depilatori elettrici ed elettronici. Apparecchi per massaggi subacquei. Apparecchi per pressomassaggio. Elettrostimolatore ad impulsi. Apparecchi per massaggi ad aria con pressione superiore ad una atmosfera. Laser estetico. Saune.

6 PRECAUZIONI PER L'UTILIZZO DELLE LAMPADE U.V.A. ( I raggi U.V.A. sono stati dichiarati cancerogeni) 1) E' obbligatorio togliersi le lenti a contatto 2) Persone con carnagione chiara, presenza di nei, efelidi o lesioni della cute di qualsivoglia natura, dovrebbero consultare il medico sull'opportunità di sottoporsi a raggi U.V.A. e sul tipo di precauzioni da adottare. 3) Persone con carnagione scura o già abbronzata devono comunque rispettare i tempi di esposizione consigliati. 4) E' necessario utilizzare gli occhiali protettivi. 5) E' fondamentale rispettare i tempi di esposizione consigliati. 6) Astenersi dall'esposizione ai raggi U.V.A. durante i periodi in cui vengono assunti farmaci, in caso di dubbio, consultare il medico. 7) Non esporre alcuna parte del corpo più di una volta al giorno e non esporsi al sole nella stessa giornata. 8) Prima dell'esposizione, rimuovere i cosmetici. DISINFETTANTI I disinfettanti maggiormente utilizzati sono: COMPOSTI DEL CLORO ( a base di cloro elettrolitico o ipoclorito di sodio) Indicati per la disinfezione ambientale e delle attrezzature; NB: 1) Non devono essere usati sui metalli, perchè hanno azione corrosiva. 2) Non si devono utilizzare in presenza di acidi forti perchè si ha liberazione di vapori tossici. 3) Se utilizzati ad una concentrazione superiore a quelle usuali, hanno azione irritante per cute e mucose. 4) Devono essere usati su oggetti e superfici puliti, perchè la presenza di materiale organico riduce notevolmente l'attività dei cloroderivati. AMMONIO QUATERNARIO (es. benzalconio cloruro) Indicato - per lavare gli strumenti, - per l'antisepsi di abrasioni ed escoriazioni; - per la disinfezione di superfici non contaminate da materiale organico. - per l'antisepsi della cute integra prima dei trattamenti e per la disinfezione delle mani. ALDEIDE GLUTARICA (al 2% in sol. Acquosa) indicata:

7 per la disinfezione/sterilizzazione di strumenti in plastica o in gomma, che non possono essere sottoposti a trattamenti a caldo. Deve essere utilizzata entro 14 giorni dalla preparazione. E' necessario rispettare i tempi di contatto: 30 minuti per la disinfezione; 3 ore per la disinfezione ad alto livello; 10 ore per la sterilizzazione. - per il lavaggio e l'antisepsi delle mani prima delle procedure. - per l'antisepsi della cute integra. NB:Questi disinfettanti devono essere conservati in contenitori scuri, ben chiusi, al riparo dalla luce e dal calore. Gli iodofori, per ripetute applicazioni, possono essere responsabili di dermatiti allergiche da contatto ed eruzioni orticarioidi. NB: 1) le soluzioni di Aldeide Glutarica vanno sempre maneggiate con cautela, ricordando di conservarle in recipienti ben chiusi. I vapori sono irritanti per l'apparato respiratorio ed il contatto diretto con la cute dà luogo a processi di sensibilizzazione fino ad eczemi allergici. In caso di contatto accidentale con gli occhi o la cute, lavare abbondantemente con acqua; 2) l'aldeide Glutarica va eliminata come rifiuto speciale. L'uso routinario di Gluteraldeide non è raccomandato visto che è tossica e richiede speciali precauzioni nell'uso, con particolare riguardo alla ventilazione dei locali. PEROSSIDO DI IDROGENO (acqua ossigenata, diluito al 3 %) Indicato: per la disinfezione di piccole ferite o abrasioni o per avere una adeguata detersione ( l'ossigeno che si sviluppa favorisce il distacco dei tessuti necrotici ) prima di utilizzare un antisettico più efficace. CLOREXIDINA (clorexidina gluconato 4%) Indicato: - per il lavaggio e l'antisepsi delle mani. CLOREXINA (clorexidina gluconato 1,5% + cetrimide 15% da diluire all'1% ) indicato: - per la disinfezione delle superfici. IODOFORI (polivinilpirrolidone-iodio) indicato:

Esercizio delle attività di Acconciatore Estetista Tatuaggio e Piercing. Istruzioni operative

Esercizio delle attività di Acconciatore Estetista Tatuaggio e Piercing. Istruzioni operative Esercizio delle attività di Acconciatore Estetista Tatuaggio e Piercing Istruzioni operative Conduzione igienica dell attività di Acconciatore ed Estetista Il titolare dell'autorizzazione è responsabile

Dettagli

Linee Guida per l'igiene di Parrucchieri e Barbieri. 16/05/05 Luca Ricci - Az. USL 2 Lucca U.O. Igiene e Sanità Pubblica

Linee Guida per l'igiene di Parrucchieri e Barbieri. 16/05/05 Luca Ricci - Az. USL 2 Lucca U.O. Igiene e Sanità Pubblica Linee Guida per l'igiene di Parrucchieri e Barbieri 1 Introduzione Le infezioni possono trasmettersi: per contatto diretto operatore/cliente (e viceversa) per contatto indiretto con gli strumenti, le attrezzature

Dettagli

OGGETTO: Denuncia di Inizio Attività per l esercizio dell'attività di acconciatore, estetista.

OGGETTO: Denuncia di Inizio Attività per l esercizio dell'attività di acconciatore, estetista. Al Comune di -Servizio Commercio- C H I O G G I A OGGETTO: Denuncia di Inizio Attività per l esercizio dell'attività di acconciatore, estetista. Il sottoscritto nato a (Prov. ) il / / /, residente in C.A.P.

Dettagli

da compilare in ogni sua parte ed inviare al numero fax 081/5512056

da compilare in ogni sua parte ed inviare al numero fax 081/5512056 Scheda di rilevazione dati finalizzata alla verifica di Idoneità al Decreto Ministeriale n 110 del 12 maggio 2011 recante Regolamento di attuazione dell articolo 10, comma 1della legge 4 gennaio 1990 n.

Dettagli

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare

Dettagli

Protocollo di pulizia per l'asilo Nido. II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli

Protocollo di pulizia per l'asilo Nido. II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli Protocollo di pulizia per l'asilo Nido II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli standard che dovranno essere rispettati al fine di assicurare l'adeguata pulizia dell'asilo

Dettagli

IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI

IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI S.C. Prevenzione Rischio Infettivo IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI BIONIL GRANULI Sodio Dicloro-isocianurato Panno assorbente monouso Guanti monouso

Dettagli

Al SIGNOR SINDACO del Comune di

Al SIGNOR SINDACO del Comune di Prima di consegnare il modulo, munirsi di fotocopia da far timbrare per ricevuta dall Ufficio Protocollo e conservare per gli usi successivi Al SIGNOR SINDACO del Comune di. CAPBP24C.rtf - (06/2010) Oggetto:

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. HACCP- RSO

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. HACCP- RSO La presente istruzione operativa dettaglia una specifica attività/fase di un processo descritto dalla procedura Piano Interno di Intervento Emergenza Migranti. La sanificazione ambientale viene intesa

Dettagli

Scheda informativa per l attività di acconciatore

Scheda informativa per l attività di acconciatore Scheda informativa per l attività di acconciatore CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI Requisiti dell'unità immobiliare Attività di acconciatore esercitata in unità immobiliari di dimensioni minime corrispondenti

Dettagli

Scheda informativa per l attività di acconciatore

Scheda informativa per l attività di acconciatore Scheda informativa per l attività di acconciatore CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI Requisiti dell'unità immobiliare Attività di acconciatore esercitata in unità immobiliari di dimensioni minime corrispondenti

Dettagli

DIVISIONE CONVIVENZE

DIVISIONE CONVIVENZE SISTEMA DI SANIFICAZIONE STOVIGLIE l) ammollo igienizzante; 2) detersione meccanica o manuale; 3) asciugatura meccanica o manuale con carta monouso o per naturale vaporazione. KEY 01 KEY 02 indicato per

Dettagli

Scheda informativa per l attività di acconciatore

Scheda informativa per l attività di acconciatore Scheda informativa per l attività di acconciatore Allegato al regolamento comunale per le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI DIMENSIONE LOCALI

Dettagli

STUDIO DENTISTICO DOTT. GIUSEPPE ARENA Via S.Maria della Croce Di Gregorio (trav.priv. 5) C./mare del Golfo (TP) Tel. 0924 33466

STUDIO DENTISTICO DOTT. GIUSEPPE ARENA Via S.Maria della Croce Di Gregorio (trav.priv. 5) C./mare del Golfo (TP) Tel. 0924 33466 OGGETTO: REQUISITI ORGANIZZATIVI GENERALI STUDIO DENTISTICO MODALITA DI PULIZIA, LAVAGGIO, DISINFEZIONE E STERILIZZAZIONE DI TUTTI GLI STRUMENTI ED ACCESSORI OGNI PAZIENTE E DA CONSIDERARE POTENZIALMENTE

Dettagli

adozione di tutte le misure necessarie per impedire o ridurre la possibilità di contatto con il pericolo

adozione di tutte le misure necessarie per impedire o ridurre la possibilità di contatto con il pericolo PREVENZIONE PROTEZIONE individuazione ed eliminazione dei pericoli alla fonte adozione di tutte le misure necessarie per impedire o ridurre la possibilità di contatto con il pericolo 2 NORME GENERALI DI

Dettagli

7.6. FASE 6 - Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione

7.6. FASE 6 - Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione 7.6. FASE 6 - Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione 2. FASE DI LAVORAZIONE: Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 3. CODICE INAIL: 4. FATTORE DI RISCHIO:

Dettagli

Apparecchi elettromeccanici utilizzati nell attività estetica. Le nuove disposizioni

Apparecchi elettromeccanici utilizzati nell attività estetica. Le nuove disposizioni Apparecchi elettromeccanici utilizzati nell attività estetica Le nuove disposizioni Dal 30 luglio nuove disposizioni Con il nuovo provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 163 del 15 luglio

Dettagli

Regolamento di pasticceria

Regolamento di pasticceria Regolamento di pasticceria Norme igieniche Della persona Non si possono portare orecchini, bracciali, collane e anelli in laboratorio. Avere sempre le mani pulite con unghie corte e senza smalto. Non mettere

Dettagli

7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine)

7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione 2. FASE DI LAVORAZIONE: Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 3. CODICE

Dettagli

MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA PER BARBIERI, PARRUCCHIERI, ESTETISTE

MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA PER BARBIERI, PARRUCCHIERI, ESTETISTE MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA PER BARBIERI, PARRUCCHIERI, ESTETISTE Dott. Mauro Verna Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione A.S.U.R. Zona Territoriale 7 Ancona Dott.

Dettagli

Tricotomia pre-operatoria

Tricotomia pre-operatoria Tricotomia pre-operatoria Introduzione La corretta preparazione pre-operatoria della cute del paziente è uno degli elementi chiave nel controllo delle infezioni del sito chirurgico. La tricotomia, considerata

Dettagli

La nostra storia. Come è venuto a crearsi il tavolo tecnico dei produttori di apparecchi elettromedicali ad uso estetico

La nostra storia. Come è venuto a crearsi il tavolo tecnico dei produttori di apparecchi elettromedicali ad uso estetico La nostra storia Come è venuto a crearsi il tavolo tecnico dei produttori di apparecchi elettromedicali ad uso estetico Lo scorso autunno CNA Unione Benessere e CNA Unione Produzione, hanno accolto la

Dettagli

Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio

Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio Gruppo Operativo per la Lotta alle Infezioni Ospedaliere Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio Data 1^ stesura: 02:07.98 Edizione: 1 PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO AUTORI: Gruppo

Dettagli

Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1

Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1 ALLEGATO 4 Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1 CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI Requisiti dell'unità immobiliare Attività di tatuatore/ piercing può essere esercitata in locali

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica. Tecnico della Prevenzione Arnaldi Roberta

Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica. Tecnico della Prevenzione Arnaldi Roberta Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica Tecnico della Prevenzione Arnaldi Roberta Tatuaggi, piercing e trucco permanente Quali sono i riferimenti normativi riguardanti

Dettagli

Scheda informativa per l attività di estetica e onicotecnico

Scheda informativa per l attività di estetica e onicotecnico Scheda informativa per l attività di estetica e onicotecnico CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI Requisiti dell'unità immobiliare Attività di estetista (compresa l'attività di onicotecnico) può essere esercitata

Dettagli

Scheda informativa per l attività di estetica e onicotecnico

Scheda informativa per l attività di estetica e onicotecnico ALLEGATO 3 Scheda informativa per l attività di estetica e onicotecnico CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI Requisiti dell'unità immobiliare Attività di estetista (compresa l'attività di onicotecnico) può

Dettagli

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto.

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. Soft Top Reviver Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. 1. Assicuratevi che la capote sia asciutta e pulita

Dettagli

LA SICUREZZA IN LABORATORIO. di F. Luca

LA SICUREZZA IN LABORATORIO. di F. Luca LA SICUREZZA IN LABORATORIO di F. Luca IN LABORATORIO NORME DI COMPORTAMENTO X. NON correre. NON ingombrare con gli zaini lo spazio intorno ai banconi di lavoro o in prossimità delle uscite X. NON mangiare

Dettagli

Informazione e Formazione. Regolamento sull uso e conservazione dei

Informazione e Formazione. Regolamento sull uso e conservazione dei Regolamento sull uso e conservazione dei prodotti di pulizia Il presente Regolamento si prefigge di fornire utili indicazioni ai collaboratori scolastici: sulla prevenzione contro il rischio chimico derivante

Dettagli

Scheda informativa per l attività di estetista e onicotecnico

Scheda informativa per l attività di estetista e onicotecnico Scheda informativa per l attività di estetista e onicotecnico Allegato al regolamento comunale per le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI DIMENSIONE

Dettagli

U.O.A. PREVENZIONE RISCHIO INFETTIVO SCHEDA DI VALUTAZIONE DELL APPLICAZIONE DELLE PRINCIPALI MISURE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE

U.O.A. PREVENZIONE RISCHIO INFETTIVO SCHEDA DI VALUTAZIONE DELL APPLICAZIONE DELLE PRINCIPALI MISURE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE U.O. DATA Rilevatori Sono presenti i seguenti DPI: PRECAUZIONI STANDARD ED ISOLAMENTI GENERALI SPECIFICI in rapporto alla prevalenza del rischio infettivo Mascherine chirurgiche triplo/quadruplo strato

Dettagli

TATUAGGIO E PIERCING REQUISITI DEI LOCALI GESTIONE DELLE ATTREZZATURE GESTIONE DEI RIFIUTI

TATUAGGIO E PIERCING REQUISITI DEI LOCALI GESTIONE DELLE ATTREZZATURE GESTIONE DEI RIFIUTI TATUAGGIO E PIERCING REQUISITI DEI LOCALI GESTIONE DELLE ATTREZZATURE GESTIONE DEI RIFIUTI A. Cosa dice la Legge? Articolo della DGR 464/2007 E opportuno che gli ambienti destinati a 1. sala d attesa 2.

Dettagli

Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio

Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio Il presente documento descrive le procedure per la pulizia e sanificazione ambientale dell Azienda Ospedaliera. Le imprese concorrenti potranno

Dettagli

Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1

Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1 Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1 Allegato al regolamento comunale per le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI DIMENSIONE

Dettagli

PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE

PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEFINIZIONI Per pulizia si intende la rimozione meccanica dello sporco da superfici ed oggetti. Di norma viene eseguita con l impiego di acqua e detergenti diluiti

Dettagli

Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1

Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1 Scheda informativa per l attività di tatuaggio e piercing 1 Ai sensi dell art.15 del regolamento comunale per le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing CAP.1 - CARATTERISTICHE DEI LOCALI

Dettagli

Pulizie Locali Punto di Prelievo REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE STATO DELLE REVISIONI

Pulizie Locali Punto di Prelievo REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE STATO DELLE REVISIONI REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE Redazione Verifica Approvazione Autorizzazione Emissione Rosselli Federico Responsabile Qualità UdR Rosselli Federico Responsabile Qualità UdR

Dettagli

SCHEDA CONTROLLO TEMPERATURE frequenza del rilevamento: GIORNALIERA (*)

SCHEDA CONTROLLO TEMPERATURE frequenza del rilevamento: GIORNALIERA (*) MESE ANNO G I O R N O 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 REGIONE SCHEDA CONTROLLO TEMPERATURE frequenza del rilevamento: GIORNALIERA (*) T C 1 T C 2 T C

Dettagli

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore 1. Prodotto / preparazione e dati del produttore Identificazione del prodotto: Nome commerciale : Produttore : Isel - Automation Tel.: 0049-6672-898-0 Am Leibolzgraben 16 Fax.: 0049-6672-898-888 36132

Dettagli

Studio Odontoiatrico Dott.Guido Gandini Via Zuretti,47/ B 20125 Milano Tel. 02 6686436 Milano,01/09/2010

Studio Odontoiatrico Dott.Guido Gandini Via Zuretti,47/ B 20125 Milano Tel. 02 6686436 Milano,01/09/2010 Studio Odontoiatrico Dott.Guido Gandini Via Zuretti,47/ B 20125 Milano Tel. 02 6686436 Milano,01/09/2010 OGGETTO: REQUISITI ORGANIZZATIVI GENERALI : OGPRO07/d MODALITA DI PULIZIA, LAVAGGIO, DISINFEZIONE

Dettagli

ATTIVITÀ DI ESTETISTA E ACCONCIATORE. Norme igienico sanitarie

ATTIVITÀ DI ESTETISTA E ACCONCIATORE. Norme igienico sanitarie Allegato A ATTIVITÀ DI ESTETISTA E ACCONCIATORE Norme igienico sanitarie Articolo 1 Accertamenti igienico sanitari 1. L'accertamento dei requisiti igienico - sanitari dei locali, delle suppellettili, delle

Dettagli

Al fine di agevolare le attività di ristorazione e offrire ai consumatori prodotti igienicamente sicuri è necessario considerare:

Al fine di agevolare le attività di ristorazione e offrire ai consumatori prodotti igienicamente sicuri è necessario considerare: Aspetti generali Al fine di agevolare le attività di ristorazione e offrire ai consumatori prodotti igienicamente sicuri è necessario considerare: la progettazione dei locali e delle strutture l organizzazione

Dettagli

1. Dati generali dell intervento

1. Dati generali dell intervento ALLEGATO F 6 Ulteriori Locali - Notifica Igienico- Sanitaria per alimenti (Reg. CE n 852/2004) 1. Dati generali dell intervento 1.1 Ubicazione intervento (Indicare il Comune e l indirizzo inseriti nel

Dettagli

ISTITUTO ATERNO-MANTHONE'

ISTITUTO ATERNO-MANTHONE' ISTITUTO ATERNO-MANTHONE' INTRODUZIONE Il termine sicurezza nella comune accezione indica una caratteristica di ciò che non presenta pericoli o ne è ben difeso. Sicurezza è una caratteristica anche delle

Dettagli

Consigli per la pulizia dei vostri tessuti per esterni. Bisogno di proteggere e restituire splendore ai vostri tessuti per esterni?

Consigli per la pulizia dei vostri tessuti per esterni. Bisogno di proteggere e restituire splendore ai vostri tessuti per esterni? Consigli per la pulizia dei vostri tessuti per esterni Bisogno di proteggere e restituire splendore ai vostri tessuti per esterni? Perché proteggere e pulire il tessuto? Uno dei modi migliori per conservare

Dettagli

COMUNE di LUCCA Settore Dipartimentale 1 U.O. 1.4 Sviluppo Economico REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCONCIATORE ED ESTETISTA

COMUNE di LUCCA Settore Dipartimentale 1 U.O. 1.4 Sviluppo Economico REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCONCIATORE ED ESTETISTA COMUNE di LUCCA Settore Dipartimentale 1 U.O. 1.4 Sviluppo Economico REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCONCIATORE ED ESTETISTA 1 Art.1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art.

Dettagli

Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA

Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI Data di compilazione: 26 febbraio 2013 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA INFORMAZIONI GENERALI : Nome Commerciale

Dettagli

COMUNE DI CESANO BOSCONE DI MILANO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI

COMUNE DI CESANO BOSCONE DI MILANO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI COMUNE DI CESANO BOSCONE DI MILANO SETTORE TERRITORIO E AMBIENTE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCONCIATORE ESTETISTA TATUAGGIO E PIERCING CENTRO ABBRONZATURA ONICOTECNICA Approvato

Dettagli

Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.)

Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) 1) Se si verificano incidenti che possono provocare la dispersione di un agente biologico appartenente ai gruppi 2, 3 o 4, i lavoratori debbono abbandonare

Dettagli

ALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione

ALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione REGIONE CALABRIA Azienda Ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli ALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione Servizio pulizie - ALLEGATO N 2 Pagina 1 di 6 PULIZIA GIORNALIERA AREE AD ALTO RISCHIO 1 Servizi

Dettagli

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl 8.4.2009 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 termico, le quote di contributo corrispondente a ciascuno di essi, con le modalità indicate, a titolo di pagamento a saldo del contributo previsto

Dettagli

Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti

Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti A. Requisiti degli automezzi non soggetti ad Autorizzazione sanitaria (art., D.P.R. n. 7/980) Il trasporto di qualsiasi sostanza alimentare avviene con

Dettagli

Pulizia, disinfezione e sterilizzazione degli strumenti

Pulizia, disinfezione e sterilizzazione degli strumenti Corso di formazione TATUAGGIO E PIERCING: ASPETTI DI IGIENE E SICUREZZA Pulizia, disinfezione e sterilizzazione degli strumenti Dott. Cagarelli Roberto Dipartimento sanità pubblica di Modena Modena, 22

Dettagli

Procedure di disinfezione e sterilizzazione

Procedure di disinfezione e sterilizzazione Procedure di disinfezione e sterilizzazione Opuscolo informativo per il paziente Gentili pazienti, lo scopo di questo opuscolo è quello di informarvi sulle rigorose procedure di disinfezione e sterilizzazione

Dettagli

Lista di controllo La protezione della pelle nell industria alimentare e nei servizi di ristorazione collettiva e catering

Lista di controllo La protezione della pelle nell industria alimentare e nei servizi di ristorazione collettiva e catering Sicurezza realizzabile Lista di controllo La protezione della pelle nell industria alimentare e nei servizi di ristorazione collettiva e catering Potete affermare che nella vostra azienda si presta sufficiente

Dettagli

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO Note importanti: L installazione deve eseguita da personale qualificato, la ditta importatrice declina ogni responsabilità in merito

Dettagli

Pulizia di grandi superfici maggiori di 300 m²

Pulizia di grandi superfici maggiori di 300 m² 1. Pulizia a secco viene effettuata con un aspirapolvere, bisogna lavorare il pavimento con una spazzola adatta. Applicando la spazzola apposita all aspirapolvere viene ridotto l attrito evitando cosídi

Dettagli

Giornata Informativa destinata agli operatori nelle attività di acconciatore, estetista, tatuatore, piercing e trucco permanente

Giornata Informativa destinata agli operatori nelle attività di acconciatore, estetista, tatuatore, piercing e trucco permanente Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica Giornata Informativa destinata agli operatori nelle attività di acconciatore, estetista, tatuatore, piercing e trucco permanente

Dettagli

KPC Le domande piùfrequenti. Cristina Disconzi Infermiera Controllo Infezioni Correlate Assistenza

KPC Le domande piùfrequenti. Cristina Disconzi Infermiera Controllo Infezioni Correlate Assistenza KPC Le domande piùfrequenti Cristina Disconzi Infermiera Controllo Infezioni Correlate Assistenza Perchédobbiamo adottare le misure di controllo? A parità di criticità aumento mortalità Lasciano poche

Dettagli

Schede tecniche prodotti per la pulizia, la detergenza e la manutenzione delle pavimentazioni

Schede tecniche prodotti per la pulizia, la detergenza e la manutenzione delle pavimentazioni prodotti per la pulizia, la detergenza e la manutenzione delle pavimentazioni Pagina n.2 / 11 Sommario PULISCI PAVIMENTI... 3 DETERGENTE FORTE... 4 DETERGENTE ACIDO... 5 DETERGENTE BASICO... 6 CERA STUCCO...

Dettagli

Consigli ai genitori. La dermatite atopica Come curarla

Consigli ai genitori. La dermatite atopica Come curarla Consigli ai genitori La dermatite atopica Come curarla I consigli Quando? Al momento di una diagnosi certa o nelle ricadute Come? Con spiegazioni orali, con scheda Perché Serve a rendere autonomo il genitore,

Dettagli

ALLEGATO 1: ACCONCIATORE

ALLEGATO 1: ACCONCIATORE ALLEGATO 1: ACCONCIATORE REQUISITI GENERALI PER STRUTTURE DA ADIBIRE AD ATTIVITA DI ACCONCIATORE ed EVENTUALE UTILIZZO LAMPADE ABBRONZANTI PREMESSA L attività professionale di acconciatore comprende tutti

Dettagli

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/DELL'IMPRESA NOME DEL PRODOTTO: PRODOTTONUMERO : 4322362 GENESCAN - 120 LIZ SIZE STANDARD FORNITORE: APPLIED

Dettagli

Informazioni di Sicurezza del materiale- foglio 1 Envirolyte ANK-Anolyte Neutro (91/155/EWG)

Informazioni di Sicurezza del materiale- foglio 1 Envirolyte ANK-Anolyte Neutro (91/155/EWG) Informazioni di Sicurezza del materiale- foglio 1 Envirolyte ANK-Anolyte Neutro (91/155/EWG) Sezione 1: Identificazione del Prodotto e Produttore Nome Commerciale: ANK-Anolyte Neutro Fabbricante/Fornitore:

Dettagli

Manutenzione, cura e pulizia

Manutenzione, cura e pulizia Manutenzione, cura e pulizia Sopra tutto pavimenti molto strapazzati rimangono belli se protetti in modo adeguato È utile prevenire già prima della cura e pulizia: a) Esempio pulizia adeguate dei piedi

Dettagli

ALLEGATO 1 REQUISITI DEI LOCALI

ALLEGATO 1 REQUISITI DEI LOCALI ALLEGATO 1 REQUISITI DEI LOCALI 1. Le attività di estetista, acconciatore e barbiere tatuaggio e piercing devono essere svolte in locali appositi ed esclusivi, separati, distinti e non direttamente comunicanti

Dettagli

INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI E FARMACI ANTIBLASTICI

INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI E FARMACI ANTIBLASTICI REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO U. O. C. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE PROCEDURA DI SICUREZZA INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI

Dettagli

NUOVA SIMBOLOGIA NORMATIVA UNI EN ISO

NUOVA SIMBOLOGIA NORMATIVA UNI EN ISO LABORATORIO ANALISI E RICERCA TESSILE 41012 Carpi (MO) Via Vasco Da Gama, 2 - Telefono 059/645279 Fax 059/621856 e-mail: lart@lartessile.it web:http://www.lartessile.it NUOVA SIMBOLOGIA NORMATIVA UNI EN

Dettagli

INDICAZIONI PER IL LAVAGGIO DELLE MANI

INDICAZIONI PER IL LAVAGGIO DELLE MANI INDICAZIONI PER IL LAVAGGIO DELLE MANI (Ministero della Salute - http://www.salute.gov.it) INTRODUZIONE Le mani sono un ricettacolo di germi; circa il 20% è rappresentato da microrganismi non patogeni,

Dettagli

Pulizia e disinfezione endoscopi flessibili

Pulizia e disinfezione endoscopi flessibili Pulizia e disinfezione endoscopi flessibili Carlotta Annunziata ENDOSCOPI Specifiche apparecchiature che permettono di esplorare visivamente l interno di alcuni organi e cavità del corpo allo scopo di

Dettagli

FACELIFT GYM. Facelift Gym deve essere usato 2-3 volte a settimana, 10 minuti ogni volta. 1. Aiuta a ridurre le borse e le occhiaie sotto gli occhi

FACELIFT GYM. Facelift Gym deve essere usato 2-3 volte a settimana, 10 minuti ogni volta. 1. Aiuta a ridurre le borse e le occhiaie sotto gli occhi FACELIFT GYM Facelift Gym è un dispositivo dotato di una tecnologia ad impulsi a bassa frequenza. È stato sviluppato per ringiovanire la pelle e i muscoli sotto e intorno agli occhi e per ridurre ed eliminare

Dettagli

PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v

PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v Cesena, 12 settembre 2009 Direzione Infermieristica e Tecnica Paola Ceccarelli PRECAUZIONI DA ADOTTARE Popolazione: misure

Dettagli

LA CORRETTA ROUTINE DI MUNGITURA

LA CORRETTA ROUTINE DI MUNGITURA LA CORRETTA ROUTINE DI MUNGITURA Una corretta routine di mungitura assicura un basso livello di contaminazione batterica del latte ed aiuta a ridurre il rischio di infezione mammaria 1 2 Utilizzare sempre

Dettagli

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DATI DI SICUREZZA 1- INDIVIDUAZIONE DEL PRODOTTO MARCHIO POLICAR PRODUTTORE/FORNITORE MAFO S.R.L. INDIRIZZO Via A. Laterizio, 73-80035 NOLA (NA) TEL./FAX 081/8037226 E-mail: info@mafo.it PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A 081/8037226

Dettagli

Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale OSSIDANTI PER TINTURE, RIFLESSANTI E DECOLORANTI

Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale OSSIDANTI PER TINTURE, RIFLESSANTI E DECOLORANTI Allegato 3 Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale OSSIDANTI PER TINTURE, RIFLESSANTI E DECOLORANTI INFORMAZIONI GENERALI Nome commerciale: Descrizione prodotto: : soluzioni di acqua

Dettagli

La Casalinga Ideale - CASA DOP

La Casalinga Ideale - CASA DOP Bagno (n.1) tempo stimato 25' o Vuota gli armadietti del bagno, uno alla volta; o Butta i cosmetici scaduti o aperti da troppo tempo; o Pulisci l'interno dell'armadietto; o Riponi all'interno le cose che

Dettagli

RISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA

RISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA RISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA Unità didattica 3 CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA DEI LAVORATORI RISCHIO CHIMICO IL RISCHIO ESISTE LADDOVE CI SIA UNA ESPOSIZIONE AD UN QUALUNQUE AGENTE CHIMICO.

Dettagli

FAPIB Piazza IV Novembre 4 20124 Milano - Tel. 02-671 658 081 - Fax. 02-58019698 - info@fapib.it

FAPIB Piazza IV Novembre 4 20124 Milano - Tel. 02-671 658 081 - Fax. 02-58019698 - info@fapib.it FAPIB Piazza IV Novembre 4 20124 Milano - Tel. 02-671 658 081 - Fax. 02-58019698 - info@fapib.it 1 La Legge n.1/1990 e Decreto n.110/2011 L associazione FAPIB, che riunisce i fornitori di apparecchi per

Dettagli

Codice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni

Codice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni Codice Ambientale Scopo e campo di applicazione Il presente documento, regola le norme che il personale della Società Nava deve rispettare nell esecuzione dei servizi di pulizia in merito alle modalità

Dettagli

Consultare le avvertenze di rischio e i consigli per la sicurezza durante le operazioni di travaso.

Consultare le avvertenze di rischio e i consigli per la sicurezza durante le operazioni di travaso. Istruzioni per la pulizia e la conservazione dei pavimenti PANDOMO Terrazzo Indicazioni preliminari Una cura periodica e adeguata, così come una protezione specifica dei pavimenti pandomo TerrazzoBasic,

Dettagli

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore 1. Prodotto / preparazione e dati del produttore Identificazione del prodotto: Nome commerciale : Produttore : Isel - Automation Tel.: 0049-6672-898-0 Am Leibolzgraben 16 Fax.: 0049-6672-898-888 36132

Dettagli

Keratin System. Keratin System Purifying Shampoo pre-trattamento. Keratin System Ultra Trattamento. Keratin System Liss Shampoo

Keratin System. Keratin System Purifying Shampoo pre-trattamento. Keratin System Ultra Trattamento. Keratin System Liss Shampoo Keratin System Schede di sicurezza: Keratin System Purifying Shampoo pre-trattamento Keratin System Ultra Trattamento Keratin System Liss Shampoo Keratin System Touch Maschera Keratin System More Fluido

Dettagli

GARANZIA Raccomandazioni generali

GARANZIA Raccomandazioni generali GARANZIA Raccomandazioni generali Sui suoi orologi Gucci rilascia una garanzia internazionale di 2 anni, valida a partire dalla data d acquisto. La garanzia entra in vigore solo se il certificato di garanzia

Dettagli

PULIZIA E DISINFEZIONE

PULIZIA E DISINFEZIONE Regione Piemonte - Direzione Sanità Pubblica PULIZIA E DISINFEZIONE 1 riduzione della contaminazione batterica OBIETTIVI eliminazione completa dei germi patogeni Un corretto sistema di pulizia si articola

Dettagli

COMPO SANA Terriccio per Bonsai

COMPO SANA Terriccio per Bonsai 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ Informazioni sul prodotto Marchio : COMPO SANA Terriccio per Bonsai Uso : Terriccio per piante e fiori Società : COMPO Italia Srl Via Marconato 8 20811

Dettagli

SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA

SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA (DIRETTIVE CEE 88/379-93/112-D.M. SANITA' 28-1-92) 1. - IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA' RESPONSABILE DELL' IMMISSIONE IN COMMERCIO : Nome del

Dettagli

Mobili contenitori. Ante e frontali cassetto

Mobili contenitori. Ante e frontali cassetto ALPE informa Queste pagine sono state realizzate per dare maggiori informazioni sui nostri Mobili, in modo da mantenerli sempre perfetti anche dopo anni e anni dall acquisto. Questo perché oggi viene dedicata

Dettagli

Principi e comportamenti sui punti critici dell HACCP

Principi e comportamenti sui punti critici dell HACCP Principi e comportamenti sui punti critici dell HACCP UOC di Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Direttore Tecnico-Scientifico: LM Donini Dietisti: E. Castellaneta, C. Civale, P. Ceccarelli, S. Passaretti,

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA. Settore Sviluppo economico U.O. Politiche economiche

COMUNE DI PERUGIA. Settore Sviluppo economico U.O. Politiche economiche COMUNE DI PERUGIA Settore Sviluppo economico U.O. Politiche economiche REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ACCONCIATORE E DI ESTETISTA Approvato con deliberazione del C.C. n. 42 del

Dettagli

Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO

Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO LEGENDA: il numero indicato prima della indica la frequenza nel periodo considerato; la colonna gg/sett. indica i giorni lavorativi

Dettagli

Sepsi. Presenza di agenti patogeni sulla cute o su altri tessuti viventi.

Sepsi. Presenza di agenti patogeni sulla cute o su altri tessuti viventi. La Disinfezione Disinfettanti. Sostanze che combattono, con meccanismo specifico e mediante applicazione diretta, i microrganismi responsabili delle infezioni. Pulizia Rimozione meccanica dello sporco

Dettagli

elenco prodotti detergenti Igienizzanti PRATIKA LAVAMANI Lavamani liquido pag 138 ROSè Lavamani liquido profumato pag 139

elenco prodotti detergenti Igienizzanti PRATIKA LAVAMANI Lavamani liquido pag 138 ROSè Lavamani liquido profumato pag 139 134 elenco prodotti detergenti PRATIKA LAVAMANI Lavamani liquido pag 138 ROSè Lavamani liquido profumato pag 139 LILLIMAN Lavamani delicato profumato pag 140 Igienizzanti LILLIGEN Lavamani igienizzante

Dettagli

PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO ASL 7

PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO ASL 7 PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO 1 Criteri generali Per quanto sia stato ampiamente dimostrato che le superfici ambientali sono, di per sé, difficilmente responsabili della trasmissione

Dettagli

ANCOR PRIMER. Scheda Tecnica

ANCOR PRIMER. Scheda Tecnica Rev. A ANCOR PRIMER Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni e avvertenze DESCRIZIONE Primer inertizzante

Dettagli

& ECOLAB F&B Agri. Chimica in sala di mungitura: come, dove e quando. Dott. D. Borella. Application Manager F&B Italy

& ECOLAB F&B Agri. Chimica in sala di mungitura: come, dove e quando. Dott. D. Borella. Application Manager F&B Italy & ECOLAB F&B Agri Chimica in sala di mungitura: come, dove e quando Dott. D. Borella Application Manager F&B Italy Chimica in sala di mungitura: come, dove e quando La mastite in sala mungitura Agenti

Dettagli

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE 1 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE L informazione e la formazione all uso corretto dei mezzi di protezione individuale (DPI) assumono un ruolo fondamentale nella prevenzione delle patologie e degli

Dettagli

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE VASCA DA BAGNO

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE VASCA DA BAGNO LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE VASCA DA BAGNO 1.FUNZIONI ED EQUIPAGGIAMENTO TIPO MODELLO MISURE VASCA da bagno I-VNL01 170x77,5x77,5 cm I-VNL02 I-VNL03 165x88x75 cm 170x85x63 cm ISTRUZIONI

Dettagli

LINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI

LINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI Casa di Cura Villa delle Querce LINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI PREMESSA Le pulizie e la sanificazione degli ambienti sanitari rivestono un ruolo importante non solo per il significato

Dettagli

Regolamento interno recante disposizioni sulle modalita di svolgimento delle operazioni di pulizia

Regolamento interno recante disposizioni sulle modalita di svolgimento delle operazioni di pulizia Istituto di Istruzione Superiore Morcone Piazza Manente 82026 Morcone (BN) - Tel. 0824956423 - Fax 0824955688 C.F. 92029100622 - Codice Meccanografico bnis01200c - e-mail bnis01200c@ istruzione.it Sez.

Dettagli