STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO IL DIRIGENTE RESPONSABILE:

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1 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO IL DIRIGENTE RESPONSABILE: DOTT.SSA ANNAMARIA MARAZZI PROCEDURA APERTA, IN FORMA TELEMATICA, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LAVANOLO OCCORRENTE ALL AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE DI CIRCOLO DI BUSTO ARSIZIO PER UN PERIODO DI ANNI SEI. CAP ITOLATO SP ECIALE D AP P ALTO ( N. GARA N. CIG AB0) Responsabile del Procedimento (Dott. Anna Maria Marazzi) amarazzi@aobusto.it Referente dell istruttoria (Sig.ra Marina Bellini) Tel.: Fax.: Pag. 1di25

2 INDICE Capitolo I Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Capitolo II OGGETTO DELL APPALTO Oggetto dell'appalto Durata dell appalto Centri di costo fruitori delle prestazioni Volumi e consistenza dell appalto MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI Paragrafo a Fornitura / noleggio Articolo 5 Noleggio della biancheria piana e dei capi confezionati 5.1 Noleggio della biancheria piana 5.2 Noleggio dei capi confezionati Articolo 6 Noleggio della materasseria Articolo 7 Fornitura calzature Articolo 8 Fornitura sacchi e carrelli per la raccolta biancheria sporca Articolo 9 Marcatura della biancheria e tutela del patrimonio degli articoli a noleggio Paragrafo b La logistica del servizio Articolo 10 Servizio di guardaroba Articolo 11 Servizio di logistica del materiale: ritiro, trasporto, riconsegna e distribuzione della biancheria Articolo 12 Scorta del materiale Paragrafo c Ricondizionamento del materiale riutilizzabile Articolo 13 Lavaggio e disinfezione del materiale a noleggio Articolo 14 Disinfezione del materiale sporco a rischio infettivo Paragrafo d Altri Servizi Articolo 15 Lavaggio, ricondizionamento e disinfezione di biancheria di proprietà della Azienda CapitoloIII Articolo 16 Articolo 17 Articolo 18 Articolo 19 Articolo 20 Articolo 21 Articolo 22 Articolo 23 Articolo 24 Articolo 25 Articolo 26 Articolo 27 Articolo 28 Articolo 29 Articolo 30 Articolo 31 CONDIZIONI GENERALI, CONTROLLI E PENALITA' Riserva di modificazioni Acquisto iniziale dei dispositivi di proprietà della azienda ospedaliera Asportazione finale dei dispositivi a noleggio e del carrellame Qualificazione del servizio Direttore Esecuzione del Contratto (DEC) - Controlli Responsabile della ditta aggiudicataria Sicurezza sul lavoro documento unico valutazione rischi interferenti Requisiti del personale e obblighi previdenziali e assicurativi della ditta Comportamento del personale della ditta e adeguamento alle norme interne Penalità Fatturazioni e termini di pagamento Responsabilità appaltatore e coperture assicurative Risoluzione del contratto ai sensi dell art C.C. Divieto di cessione del contratto, cessione dei crediti, cessione d Azienda o suo Ramo Trasformazione fusione scissione societaria Normativa antimafia Foro competente Pag. 2di25

3 ALLEGATI ALLEGATO A - Strutture in cui si articola l AZIENDA OSPEDALIERA ALLEGATO B - Elenco del personale dell AZIENDA OSPEDALIERA in servizio al con indicazione del personale da vestire con divisa e calzature ALLEGATO C - Reparti/Servizi/Unità Operative e Strutture territoriali (Centri di Costo) individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA per il servizio di prelievo biancheria sporca e consegna biancheria pulita. Locali di stoccaggio biancheria pulita e sporca ALLEGATO D - Reparti/Servizi/Unità Operative e Strutture territoriali (Centri di Costo) individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA per il servizio di consegna biancheria pulita. Quantità scorta per tipologie definite ALLEGATO E - Guardaroba, magazzini ed aree destinati allo stoccaggio del materiale oggetto dell appalto. Orari di apertura, Sedi e planimetrie. ALLEGATO F - Reparti/Servizi/Unità Operative e Strutture territoriali (Centri di Costo) individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA per il servizio di ritiro biancheria sporca e consegna biancheria pulita. Frequenza settimanale e giornaliera dei ritiri e consegne. ALLEGATO G - Fornitura biancheria piana. Tipologie e caratteristiche merceologiche ALLEGATO H - Fornitura divise e abiti da lavoro necessari per il personale impiegato nelle attività istituzionali dell AZIENDA OSPEDALIERA. Tipologie e caratteristiche merceologiche ALLEGATO I - Fornitura materassi e guanciali completi delle relative fodere. Tipologie e caratteristiche merceologiche ALLEGATO L - Fornitura calzature al personale impiegato nelle attività istituzionali dell AZIENDA OSPEDALIERA Tipologie e caratteristiche merceologiche ALLEGATO M - Fornitura sacchi per la raccolta della biancheria sporca ed infetta ALLEGATO N - Orari e frequenza del servizio di logistica ALLEGATO O - Elenco della campionatura. Quantità richiesta per tipologia Pag. 3di25

4 CAPITOLO I OGGETTO E DESCRIZIONE DELL APPALTO ART. 1- OGGETTO E DESCRIZIONE DELL APPALTO L appalto ha per oggetto i servizi e le forniture sotto elencati, e dovrà essere espletato secondo le modalità esplicitate nel presente Capitolato: fornitura a noleggio di tutta la biancheria piana, necessaria alla gestione del posto letto e per gli usi vari, presso tutte le strutture (Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali) in cui si articola l AZIENDA OSPEDALIERA; fornitura a noleggio della biancheria piana e confezionata da utilizzare nei comparti operatori, sale di medicazione, ambulatori ecc. dell AZIENDA OSPEDALIERA; fornitura a noleggio di materassi e guanciali completi delle relative fodere, secondo le quantità e le caratteristiche precisate; fornitura dei sacchi per la raccolta della biancheria sporca, di differente colorein riferimento alla tipologia di biancheria sporca raccolta, e di idonei carrelli per il loro trasporto presso i singoli Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali. Per la raccolta dei capi infetti l Impresa concorrente dovrà fornire appositi sacchi idrosolubili associati a sacchi esterni in polietilene di colore e spessore adeguato. Per la raccolta di capi di proprietà dell AZIENDA OSPEDALIERA dovranno essere forniti appositi sacchi trasparenti differenziati per colore; fornitura di idonei carrelli per il deposito temporaneo presso i singoli Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali della biancheria sporca e delle divise del personale; fornitura a noleggio delle divise e degli abiti da lavoro, necessari per tutto il personale impiegato nelle attività istituzionali dell AZIENDA OSPEDALIERAelencato nell apposito allegato; fornitura e distribuzione di calzature (ovvero di idonei dispositivi di protezione individuale tutto il personale impiegato nelle attività istituzionali dell AZIENDA OSPEDALIERA; DPI)necessarie per servizio di prelievo al piano nei singoli Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA di tutta la biancheria (piana e confezionata) e della materasseria sporca e trasporto (con carrelli dedicati e sistemi di trasporto idonei che vengono messi a disposizione dall Impresa concorrente) nei locali di stoccaggio; servizio di trasporto (con mezzi di trasporto idonei che vengono messi a disposizione dall Impresa concorrente) da e verso i locali di stoccaggio ai siti della Impresa concorrente ove verranno eseguite le operazioni di ricondizionamento e disinfezione della biancheria e di ogni presidio oggetto dell appalto; servizio di trasporto e consegna al piano di tutta la biancheria pulita,materasseria e divise del personale (con carrelli dedicati e sistemi di trasporto idonei che vengono messi a disposizione dall Impresa concorrente) e regolare e continuo rifornimento dei capi direttamente presso i singoli Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA nelle quantità per tipologia definite; servizio di lavaggio e disinfezione dei carrelli dedicati per il trasporto della biancheria sporca e per il trasporto della biancheria pulita nonché dei mezzi di trasporto messi a disposizione dalla Impresa concorrente; Pag. 4di25

5 servizio di disinfezione, preventiva o contestuale al lavaggio, di qualsiasi dispositivo di biancheria piana o confezionata, teleria e materasseria a rischio infettivo, infetta o ritenuta tale (per esplicita indicazione della Direzione Medica del Presidio Ospedaliero); servizio di lavaggio, asciugatura, stiratura, manutenzione con eventuale rammendo, piegatura ed impacchettamento della biancheria piana; servizio di lavaggio, asciugatura, stiratura (salvo il trattamento particolare per tessuti speciali), manutenzione con eventuale rammendo, piegatura ed impacchettamento della biancheria confezionata e del vestiario; servizio di lavaggio, asciugatura delle fodere e delle imbottiture dei materassi e guanciali,manutenzione con eventuale rammendo delle fodere, ed imbustatura; servizio di gestione dei guardaroba e dei magazzini del materiale oggetto del presente appalto da organizzarsi all interno delle strutture dell AZIENDA OSPEDALIERA, garantendo gli orari di apertura secondo le modalità precisate; servizio di lavaggio con eventuale disinfezione, stiratura ed imbustatura di biancheria di proprietà dell AZIENDA OSPEDALIERA costituita da capi di foggia e materiali diversi. Tale servizio dovrà anche prevedere il lavaggio e ricondizionamento di biancheria di proprietà di pazienti indigenti ricoverati presso le strutture dall AZIENDA OSPEDALIERA. ART. 2 DURATA APPALTO Il contratto avrà durata pari a sei anni dalla data di effettivo inizio del servizio che dovrà tassativamente avvenire entro e non oltre 60 giorni dalla data di aggiudicazione. Relativamente alle forniture ed ai servizi oggetto dell appalto, l Amministrazione dell Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà, nel corso del periodo contrattuale, di: a) estendere i servizi appaltati a favore di nuovi Presidi e Servizi, dandone preavviso alla Impresa concorrente con almeno trenta giorni di anticipo; b) sospendere, ridurre o sopprimere i servizi appaltati, dandone preavviso alla Impresa concorrente con almeno trenta giorni di anticipo, presso Presidi o Sedi oggetto di modifiche organizzative dell A.O. dovute a norme di legge, a regolamenti, a disposizioni nazionali o regionali, a provvedimenti organizzativi aziendali. Si precisa inoltre che le variazioni dei volumi dei servizi rispetto alle previsioni di Capitolato, a prescindere dal motivo per cui si siano originate, se contenute entro il limite del 20% (previsto dalla normativa vigente) in più o in meno con riferimento al valore complessivo presunto della singola tipologia del servizio considerato, non daranno diritto alla Ditta aggiudicataria di pretendere alcun indennizzo o variazione dei prezzi unitari, sia per quella specifica voce che per quelle eventualmente correlate. In caso contrario si procederà a specifica trattativa fra le due parti per iniziativa di una delle stesse, tenendo in debito conto le variazioni che l evento verificatosi avrà originato o originerà agli oneri correlati all organizzazione del lavoro e/o al conseguimento delle economie di scala. Si precisa comunque che tutti i servizi e/o le forniture contemplate e descritte all interno del presente capitolato, necessitanti alla AZIENDA OSPEDALIERAper l espletamento delle proprie attività istituzionali, saranno conferite da quest ultima all Impresa concorrente, la quale sarà tenuta ad erogarli. Rimane inteso che, tutti i prodotti contemplati dal Capitolato devono essere forniti nuovi e non usati. ART. 3 CENTRI DI COSTO FRUITORI DELLE PRESTAZIONI Al fine del presente Capitolato si definisce come Centro di costo la minima unità autonoma funzionale periferica Pag. 5di25

6 dell AZIENDA OSPEDALIERA (un Reparto o u n Servizio Ospedaliero o u n a StrutturaSanitaria territoriale) che utilizza uno o più prodotti contemplati dal Capitolato stesso. Nell Allegato C sono elencati i singoli Centri di Costo ovvero i Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali individuati dell AZIENDA OSPEDALIERA ove dovrà essere erogato il servizio. ART. 4 VOLUMI E CONSISTENZA DELL APPALTO Il presente Capitolato è fondato sul principio della presupposizione, inconseguenza del quale i dati concernenti le attività e i volumi dei servizi sono puramente indicativi e sono stati introdotti nel disciplinare stesso al solo fine di consentire alladitta concorrente di formulare appropriatamente la propria offerta, fatto salvo quanto più sottoprecisato. Al fine di porre le Ditte in grado di determinare l entità ed il valore delle proprie offerte si forniscono i dati riferiti all'anno 2014 relativamente ai volumi previsti nel presente appalto: ATTIVITA dell AZIENDA OSPEDALIERA (Dati indicativi Anno 2014) Giornale di degenza ordinaria (dimessi) Numero /anno = Giornata di degenza day Hospital Numero /anno = Numero Accessi posti tecnici (MAC, BOCA e BIC) Numero /anno = Personale addetto da vestire Numero = 3055 Di seguito si elencano le altre attività dell Azienda Ospedaliera che qualificano le prestazioni sanitarie erogate Numero di interventi chirurgici Numero /anno = Numero accessi di PS Numero /anno = Numero prestazioni di dialisi Numero /anno = Posti letto ordinari e solventi Numero = 805 Posti letto Day Hospital Numero = 40 Pag. 6di25

7 CAPITOLO II MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI PARAGRAFO A - FORNITURA / NOLEGGIO ART. 5 - NOLEGGIO DELLA BIANCHERIA PIANA E DEI CAPI CONFEZIONATI 5.1 NOLEGGIO DELLA BIANCHERIA PIANA L Impresa concorrente si impegna a soddisfare tutte le necessità dell'azienda OSPEDALIERA in relazione alle prestazioni indicate al precedente Articolo 1, tenendo conto delle quantità di materiale necessario per il continuo funzionamento delle strutture sanitarie secondo i volumi di attività previste dal precedente Articolo 4. L Impresa concorrente sarà tenuta a fornire i capi di biancheria piana, di cui si prevede la dotazione a noleggio, le cui caratteristiche merceologiche sono riportate nell Allegato G, e nello specifico: - la biancheria piana da utilizzarsi nei reparti di degenza, nelle terapie intensive, nellestrutture di day-surgery, nelle strutture di day-hospital e in altri servizi (quali lenzuola, coperte in pile, copriletto, traverse, federe, teli, telini, ecc.) che sarà fornita nelle tipologie e dimensioni adatte a tutti i tipi di letti esistenti; - la biancheria piana da utilizzarsi nei comparti operatori ed attività similari (quali lenzuola, coperte in pile, copriletto, traverse, federe, teli, telini, ecc.) che sarà fornita nelle tipologie e dimensioni adatte alle diverse attività previste. Si precisa, ai fini di una corretta valutazione della fornitura di biancheria piana, che nei comparti operatori e sale parto, esiste una contestuale fornitura di materiale in tessuto non tessuto monouso che riduce le esigenze di dotazione ed il conseguente utilizzo. Il noleggio di capi di biancheria piana deve assicurare la costituzione di adeguate scorte presso i Presidi e le Strutture sanitarie che consentano una autonomia di almeno 48 ore, nonché il loro continuo diretto rifornimento, in modo che ciascun settore risulti fornito, in ogni occasione, della dotazione necessaria a garantire il perfetto espletamento dei servizi. L AZIENDA OSPEDALIERA si riserva di quantificare, ed eventualmente rivedere, le quantità di biancheria piana prevista per le consegne minime giornaliere per reparto. La riparazione dei capi deteriorati (che rimane a carico dell Impresa concorrente) è ammessa, purché la medesima non contrasti con la funzionalità e il decoro estetico degli stessi. I capi noleggiati, rotti, macchiati, com presenza di aloni o comunque non rispondenti ai minimi criteri di pulizia e decoro (anche nel caso di segnalazione da parte dell'azienda OSPEDALIERA), dovranno essere eliminati e sostituiti, così come quelli che avessero perso i loro requisiti fisico - meccanici, fatta salva la possibilità dell Impresa concorrente di richiedere il risarcimento dei danni in caso di utilizzo improprio della biancheria, purché tempestivamente segnalato all AZIENDA OSPEDALIERA. L Impresa concorrente avrà diritto ad effettuare i controlli atti a tutelare il proprio patrimonio di biancheria non esclusa la etichettatura con scritte personalizzate della biancheria stessa. L AZIENDA OSPEDALIERA si impegnerà altresì a fare in modo che il proprio personale utilizzi la biancheria ed i capi noleggiati con cura, evitando che sia fatto un uso improprio della biancheria., in caso contrario la Impresa concorrente, pur provvedendo alla sostituzione dei capi, ne potrà chiedere il risarcimento, previa tempestiva e documentata segnalazione alla AZIENDA OSPEDALIERA. Pag. 7di25

8 5.2 NOLEGGIO DEI CAPI CONFEZIONATI L Impresa concorrente si impegna alla fornitura a noleggio dei capi confezionati e degli indumenti da lavoro necessari a tutti gli operatori adibiti ai Reparto/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali dell'azienda OSPEDALIERA le cui caratteristiche merceologiche sono riportate nell Allegato H. - la biancheria confezionata per la vestizione dei dipendenti dell Azienda Ospedaliera (nella fattispecie per il personale medico, infermieristico, di supporto e tecnico operante nei reparti di degenza, nelle sale operatorie, nei servizi sanitari e negli ambulatori e nei servizi tecnico-economali); - le divise del personale (casacca e pantaloni) operante nei comparti operatori ed in settori sanitari affini e speciali; - i camici per pazienti operati nei comparti operatori; - i camici, le giacche e gli abiti da lavoro per il personale sanitario o del ruolo tecnico operante nei settori tecnici economali. Si precisa, ai fini di una corretta valutazione della fornitura di biancheria confezionata nei comparti operatori e sale parto (es. camici chirurghi, teli copertura tavoli operatori, telini), che esiste una contestuale fornitura in appalto di materiale in tessuto non tessuto monouso che riduce le esigenze di dotazione ed il conseguente utilizzo. Le divise e gli abiti da lavoro necessari per tutto il personale impiegato nelle attività istituzionali dell AZIENDA OSPEDALIERA devono essere fornite con una dotazione minima di n 5 cambi (fatto salvo il numero ridotto per il personale tirocinante) e comunque sufficiente a garantire il completo ricambio della divisa pulita. Tutte le divise devono possedere obbligatoriamente il certificato di conformità CE. Nei casi in cui il Servizio di Prevenzione Protezione e di Medicina Preventiva del lavoro attesti la necessità della dotazione ad uno o più dipendenti di una specifica divisa (avente o no caratteristiche di Dispositivo di protezione individuale) dovrà esserne garantita la fornitura con costi a carico dell'impresa concorrente. Le divise fornite per il personale che opera nei tre siti aziendali di Risonanza Magnetica nucleare devono essere fabbricati con materiali amagnetici al fine di prevenire rischi di campi magnetici fino a 1,5 Tesla. L AZIENDA OSPEDALIERA, provvederà a fornire periodicamente alla Ditta gli elenchi del personale di nuova assunzione e di quello che ha interrotto il rapporto di lavoro con la qualifica dei medesimi ed il Centro di Costo di assegnazione. Solo il personale iscritto negli elenchi consegnati alla Ditta avrà diritto alla divisa nominativa che sarà fornita nelle tipologie previste dall'azienda OSPEDALIERAper la categoria di appartenenza. Le divise del personale, ad esclusione di quelle adibite al comparto operatorio, al Pronto soccorso e/o laddove è indicato dall'azienda OSPEDALIERA, dovranno essere personalizzate attraverso l'applicazione di etichette termoadesive riportanti: - Il Presidio Ospedaliero - Cognome e nome del dipendente; - Qualifica - Codice personalizzato o codice a barre identificativo (o in alternativa il posizionamento di microchip) Su tutti i capi confezionati dovrà essere indicata e sempre leggibile la taglia e la marchiatura CE. All atto del ritiro il destinatario verificherà che i propri dati iscritti nelle targhette di personalizzazione dei capi siano corretti. E fatto divieto al personale di utilizzare i capi di vestiario al di fuori dei luoghi e delle attività a cui il personale stesso è preposto in funzione del rapporto di lavoro che ha in essere con l'azienda OSPEDALIERA. La tenuta della dotazione del vestiario per il personale dipendente resta a carico dell Impresa concorrente che avrà l obbligo di fornire apposito sistema informativo e report a richiesta dell'azienda OSPEDALIERA. Tutti i capi ricevuti in dotazione dovranno essere restituiti all Impresa concorrentenel caso di: Pag. 8di25

9 - cambio di funzione o di qualifica del dipendente; - interruzione delrapportodilavorodeldipendente. ART. 6 - NOLEGGIO DELLA MATERASSERIA L Impresa concorrente sarà tenuta a fornire a noleggio i materassi ed i guanciali (imbottitura costituita da poliuretano espanso e fodere di copertura), di dimensioni unificate a corredo dei vari tipi di letto di cui sono dotate le Strutture Sanitarie da servire ( letto standard, letto con vari tipi di snodi, letto pediatrico, culla). La dotazione del singolo posto letto sarà costituita da un materasso e da tre guanciali, fatta esclusione per le culle per le quali sarà fornito un solo guanciale. I manufatti dovranno essere maneggevoli, confortevoli, anallergici, traspiranti, silenziosi, inodori e non generanti polveri. Si precisa che le caratteristiche merceologiche dei singoli manufatti noleggiatidovranno essere conformi con quelle riportate nell Allegato I. Tutta la materasseria fornita (materassi + guanciali) dovrà essere obbligatoriamente rispondente alla classe di reazione al fuoco 1 IM, secondo il metodo di prova contemplato dal D.M. 26/6/1984 (e successive modifiche ed integrazioni) per i mobili imbottiti, associato al metodo "D" per la manutenzione/preparazione del rivestimento (ex allegato A1.6 deld.m. 26/06/1984 o norma UNI 9176 e s.m.i). Tale classificazione dovrà riguardare l'intero manufatto, costituito da imbottitura e rivestimento. I manufatti dovranno inoltre obbligatoriamente essere certificati Latex free. II servizio di fornitura deve assicurare, a totale cura dell Impresa concorrente, la predisposizione delle opportune scorte, in modo che risulti sempre disponibile la dotazione idonea al perfetto espletamento delle attività. Sarà pertanto ricompreso negli oneri dell Impresa concorrente quello di mantenere sempre a disposizione una scorta: - presso le Strutture di ricovero dell'azienda OSPEDALIERA con almeno numero due materassi e guanciali; - presso il magazzino appositamente istituito presso ogni Presidio Ospedaliero un quantitativo di materassi e guanciali di scorta con relativi fodere (delle varie forme, tipi e dimensioni richieste) pari ad almeno il 10% dei quantitativi necessari ad accessoriare tutti i posti letto del Presidio stesso. ART. 7 - FORNITURA CALZATURE L Impresa concorrente dovrà fornire le calzature le cui caratteristiche e tipologie sono elencate nell Allegato L. Dette calzature dovranno essere fornite e consegnate con frequenza annuale ai dipendenti in servizio o di nuova assunzione, nonché a qualsiasi dipendente che dimostri l usura della calzature allo stesso assegnata. Le calzature saranno fornite in funzione del tipo di attività svolta dal Reparto o Servizio, ovvero del ruolo professionale della persona per la quale sia contemplata una dotazione degli articoli stessi. Per i comparti operatori, le terapie intensive, le sale parto ed alcuni settori sanitari affini definiti dall'azienda OSPEDALIERA dovranno essere fornite calzature (es. zoccoli) di colore differenziato e materiale sterilizzabile nelle quantità e misure sufficienti a garantire l utilizzo non personalizzato del dispositivo. Le calzature dovranno essere conformi alle disposizioni e vigenti norme in materia antiinfortunistica, essere certificate come D.P.I. e possedere obbligatoriamente il certificato di conformità CE. Le calzature devono rispondere a requisiti di resistenza, confortevolezza e facile indossabilità, favorendo la traspirazione e/o la tenuta termica e l impermeabilità a seconda delle condizioni. La suola, anche per le calzature di uso generico, dovrà sempre rispondere al requisito di buona aderenza e dovrà essere antisdrucciolevole. Nei casi in cui il Servizio di Prevenzione Protezione e di Medicina Preventiva del lavoro attesti la necessità della dotazione ad uno o più dipendenti di una specifica calzatura (avente o no caratteristiche di Dispositivo di protezione individuale) dovrà esserne garantita la fornitura con costi a carico dell'impresa concorrente. Pag. 9di25

10 ART. 8 - FORNITURA SACCHI E CARRELLI PER LA RACCOLTA BIANCHERIA SPORCA L Impresa concorrente sarà tenuta a fornire i sacchi di polietilene per la raccolta della biancheria sporca aventi colorazione differenziata (concordati con la DIREZIONE SANITARIA) in funzione del tipo di biancheria contenuta con particolare riferimento a quella infetta o sospetta tale come indicato nell Allegato M. Tutte le tipologie di sacchi dovranno essere di spessore adeguato ad evitare contaminazione nelle operazioni di trasporto da rischio biologico o chimico. L Impresa concorrente sarà tenuta a fornire,per la raccolta della biancheria infettao ritenuta tale, sacchi idrosolubili che verranno contenuti in sacchi di polietilene di colore differenziato. L Impresa concorrente sarà tenuta a fornire, per la raccolta della biancheria di proprietà dell Azienda e/o di pazienti indigenti, sacchi trasparenti con sistema identificativo e di tracciabilità del contenuto. I sacchi per la biancheria sporca (per le diverse tipologie) saranno inseriti, in appositi carrelli porta sacco, muniti di coperchio e pedale annesso, messi a disposizione dall Impresa concorrente. L Impresa concorrente sarà tenuta a fornire idonei carrelli - dotati di marcatura CE - per il deposito temporaneo (presso i Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali indicati dalla Direzione medica del Presidio ospedaliero)a raccolta dei sacchi della biancheria sporca e delle divise del personale. Dovranno essere previste tipologie diverse di carrelli e di carrelli porta-sacchi in relazione ai contesti strutturali ed agli spazi identificati in ogni centro di Costo e rilevati nel corso del sopralluogo. ART. 9 - MARCATURA DELLA BIANCHERIA E TUTELA DEL PATRIMONIO DEGLI ARTICOLI A NOLEGGIO L Impresa concorrente avrà diritto ad effettuare controlli e inventari periodici atti a tutelare il proprio patrimonio costituito da tutti i materiali riutilizzabili forniti a noleggio e potrà, a tal fine, apporre sui dispositivi stessi etichettature con scritte personalizzate e/o sistemi di rintracciabilità, sempre che esse rispettino il principio della discrezione. L'AZIENDA OSPEDALIERA si impegnerà a far sì che il proprio personale custodisca e utilizzi il materiale noleggiato con la diligenza, nonché ad effettuare appositi controlli concordati con la Ditta. In particolare l'azienda OSPEDALIERA garantirà che non sia fatto, dal proprio personale, un uso improprio degli articoli che potrebbe produrre danni irreparabili agli stessi, quali rotture, strappi, macchie indelebili, ecc. Nel caso in cui un comportamento del personale dell'azienda OSPEDALIERA, difforme da quanto sopra, arrechi un irreparabile danno ai dispositivi forniti a noleggio dali Impresa concorrente, quest ultima sarà tenuta alla sostituzione dei medesimi, ma ne potrà chiedere il risarcimento. Eventuali ammanchi di prodotti noleggiati potranno essere contestati all'azienda OSPEDALIERA. Si procederà in tal caso alla constatazione in contraddittorio dei fatti, anche attraverso analisi statistiche sui quantitativi dei dispositivi riutilizzabili ritirati e riconsegnati. Qualora emergessero oggettive responsabilità del personale dell'azienda OSPEDALIERA, I Impresa concorrente potrà richiedere il risarcimento dei danni. PARAGRAFO B - LA LOGISTICA DEL SERVIZIO ART SERVIZIO DI GUARDAROBA Presso ogni Presidio ospedaliero dell'azienda OSPEDALIERA, l Impresa concorrente sarà tenuta ad istituire ed organizzare un servizio di guardaroba gestito da proprio personale, presso appositi locali che la AZIENDA OSPEDALIERA metterà a disposizione (vedi Allegato E). Pag. 10di25

11 Tali guardaroba saranno il referente delle Strutture e Reparti del Presidio per l'attività di ritiro e riconsegna della biancheria, per la consegna delle calzature nonché per la vestizione di personale nuovo assunto o la sostituzione di divise. Tali guardaroba rispetteranno (con esclusione dei giorni festivi) il seguente orario minimo di apertura: Presidio Ospedaliero di Busto Arsizio dal lunedì al sabato, dalle ore 7 alle ore 13 dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16 Presidio Ospedaliero di Saronno dal lunedì al sabato, dalle ore 7 alle ore 13 dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16 Presidio Ospedaliero di Tradate dal lunedì al sabato, dalle ore 7 alle ore 13 dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16 In questi locali avranno accesso gli operatori dell Impresa concorrente e gli addetti alla vigilanza e custodia dell'ente. Saranno a carico dell Impresa concorrente le spese relative all'illuminazione e al riscaldamento dei guardaroba, gli oneri per la pulizia dei locali, per le utenze telefoniche verso l'esterno del Presidio Ospedaliero. Il costo annuo delle utenze per i locali in oggetto dei tre PP.OO. è ipotizzabile in circa ,00 IVA esclusa. Tali locali dovranno essere organizzati con idonee attrezzature (scaffali, trespoli, carrelli, classificatori per le divise, etichettatrici tessili, ecc.) secondo i requisiti della normativa applicabile in materia antiifortunistica, Dovranno essere organizzati in modo da consentire un igienico stazionamento della biancheria, saranno di dimensioni sufficienti a garantire l immagazzinamento e lo smistamento della biancheria pulita in arrivo dallo stabilimento produttivo dell Impresa concorrente, nonché lo stoccaggio delle scorte atte a garantire il funzionamento del servizio in caso di necessità e previste in sede di offerta di gara. I locali adibiti allo stoccaggio centrale dei dispositivi dovranno essere lavati e disinfettati a cura dell Impresa concorrente nel rispetto dei regolamenti igienico-sanitari vigenti ed al fine di mantenere adeguati standard qualitativi igienico sanitari. All'inizio del servizio si provvederà a redigere verbale di consegna del materiale e degli arredi che saranno affidati. Analogamente, alla fine dell'appalto, si redigerà un verbale di riconsegna. Resta inteso che l Impresa concorrente, qualora i locali messi a disposizione dall'azienda OSPEDALIERA fossero insufficienti, provvederà con idonee strutture mobili ed attrezzature a proprie spese. In caso di aggiudicazione tutte le attrezzature saranno considerati come inclusi nel servizio di noleggio da erogarsi a carico dell Impresa concorrente e pertanto ricompresi nel prezzo offerto. ART SERVIZIO DI LOGISTICA DEL MATERIALE: RITIRO, TRASPORTO, RICONSEGNA E DISTRIBUZIONE DELLA BIANCHERIA L Impresa concorrente dovrà, con oneri totalmente a proprio carico, organizzare un servizio di logistica a favore dei Centri di costo riportati nell Allegato C e operando secondo la frequenze e le fasce orarie stabilite negli Allegati F ed Allegato N. Tale servizio di logistica dovrà assicurare: - il rifornimento, direttamente ad ognuno dei centri di Costo da servire, di tutti i dispositivi la cui fornitura sia contemplata dal presente Capitolato; Pag. 11di25

12 - il prelievo, l asportazione e l allontanamento di tutti i dispositivi (capi di biancheria piana, confezionata, materasseria, ecc. ) riutilizzabili da ricondizionare, da ognuno dei Centri di Costo da servire; - la movimentazione dei dispositivi nuovi o ricondizionati presso i guardaroba/magazzini, nonché di quelli usati da ricondizionare presso gli appositi depositi, ubicati presso le strutture da servire; - tutti i trasporti fra stabilimenti e strutture servite per la consegna dei dispositivi nuovi o ricondizionati, nonché di quelli a ritroso per i dispositivi riutilizzabili da sottoporre a ricondizionamento. Lo scopo da perseguire sarà quello che ogni Centro di costo da servire sia sempre provvisto delle opportune dotazioni e/o scorte delle varie tipologie di materiali, secondo le rispettive quantità prestabilite e definite nel successivo Articolo 12. L Impresa concorrente dovrà definire il piano degli orari di ritiro e consegna dei capi di biancheria per ogni Centro di Costo che verranno preventivamente concordati con le Direzione Mediche dei tre Presidi ospedalieri. L Impresa concorrentedovrà mettere a disposizione il personale di servizio necessario per il ritiro di tutta la biancheria e materiale usati, sporchi (eventualmente infetti) e per la consegna di quelli nuovi/puliti nei Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA. L Impresa concorrente inoltre dovrà mettere a disposizione gli automezzi, i mezzi di movimentazione, i contenitori (carrelli, ecc.). Dovranno essere previste tipologie diverse di carrelli e di carrelli porta-sacchi in relazione ai contesti strutturali ed agli spazi identificati in ogni centro di Costo e rilevati nel corso del sopralluogo. Gli automezzi, i mezzi di movimentazione ed i carrelli adibiti al trasporto dovranno essere obbligatoriamente rispondenti alla normativa (Titolo III D.Lgs. 81/2008) in materia antiinfortunistica e possedere la marcatura CE. Tutti gli automezzi dovranno essere di proprietà e con gestione a proprio rischio. Non è ammesso effettuare trasporti di biancheria pulita su carrelli od automezzi che hanno trasportato biancheria sporca o il contemporaneo trasporto con lo stesso automezzo di capi puliti e capi sporchi, a meno che non siano individuate nello stesso automezzo due apposite zone di carico, ermeticamente separate ed aventi accesso distinto direttamente dall esterno. I contenitori (carrelli, ecc.) ed i cassoni dei mezzi di trasporto per il ritiro dei dispositivi sporchi e la consegna dei dispositivi puliti dovranno essere con regolarità puliti, lavati e disinfettati al fine di mantenere adeguati standard qualitativi igienico sanitari. L AZIENDA OSPEDALIERAsi impegna a garantire che, nei singoli Centri di Costo: - la raccolta dei capi sporchi riutilizzabili avvenga mantenendoli suddivisi sia in funzione del tipo che dell uso, secondo i criteri specificati; - i capi riutilizzabili siano depurati da qualsiasi corpo estraneo (attrezzi chirurgici o di medicazione, pezzi anatomici, guanti, penne, matite, ecc.), dalle garze laparotomiche e da qualsiasi dispositivo monouso; - i materassi ed i guanciali sporchi vengano avvolti nello stesso sacco in cui erano pervenuti quelli puliti; - chiudere accuratamente i sacchi e farli confluire presso i punti di raccolta identificati presso ciascun Centro di Costo. BIANCHERIA SPORCA II ritiro della biancheria e della materasseria sporca dovrà avvenire al piano direttamente presso gli appositi punti di raccolta istituiti nei singoli Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA ed indicati nell Allegato F. Per la raccolta differenziata dei capi sporchi, verranno utilizzati sacchi di polietilene contraddistinti da un codice colore, forniti dall'appaltatore, come previsto dal precedente Articolo 8. La biancheria sporca verrà inserita nei sacchi a cura del personale dell'azienda; i sacchi accuratamente chiusi verranno depositati presso i punti di raccolta o nei carrelli di ciascun Reparto/Servizio/Unità Operativa, Struttura territoriale. Il servizio di ritiro biancheria sporca dovrà essere giornaliero (sette giorni su sette). Pag. 12di25

13 Verranno messi a disposizione dall AZIENDA OSPEDALIERA e per ogni Presidio Ospedaliero apposite aree e/o locali da adibire a centro di raccolta per i capi sporchi provenienti dai reparti; a questi locali avranno accesso gli operatori della Ditta aggiudicataria e gli addetti alla vigilanza e custodia dell'azienda Ospedaliera. Tali aree o locali adibiti alla raccolta centrale dei capi sporchi dovranno essere lavati e disinfettati a cura dell Impresa concorrente nel rispetto dei regolamenti igienico-sanitari vigenti ed al fine di mantenere adeguati standard qualitativi igienico sanitari. Al fine di non lasciare per troppo tempo i capi sporchi presso le Strutture dell'ente, l Impresa concorrente dovrà, con frequenza giornaliera (sette giorni su sette), garantire il trasporto di tutta la biancheria sporca stoccata presso i centri di raccolta dei singoli Presidi Ospedalieri verso i siti di ricondizionamento. BIANCHERIA INFETTA L Impresa concorrente metterà a disposizione dell' AZIENDA OSPEDALIERA i materiali necessari per la raccolta della biancheria infetta come previsto dal precedente Articolo 8. La biancheria infetta verrà raccolta dal personale dell'azienda Ospedaliera nei sacchi idrosolubili, racchiusi a loro volta nei sacchi di polietilene distinti per colore; questi, chiusi verranno depositati presso i punti di raccolta o nei carrelli di ciascun Reparto/Servizio/Unità Operativa, Struttura territoriale. BIANCHERIA PULITA, DIVISE E ABITI DA LAVORO E MATERASSERIA PULITA La biancheria pulita (piana, confezionata, comprensiva delle divise e degli abiti da lavoro e della materasseria) sarà consegnata direttamente dall'appaltatore a tutti i Reparti/Servizi/Unità Operative, Strutture territoriali individuati dall AZIENDA OSPEDALIERA nell Allegato F, negli orari concordati con l Azienda, tutti i giorni della settimana esclusa la Domenica e le festività infrasettimanali. Nei casi di festività susseguenti, l Impresa concorrente dovrà comunque garantire il servizio di consegna secondo la frequenza indicata nell Allegato F e secondo un calendario concordato con l AZIENDA OSPEDALIERA. I capi di biancheria piana o confezionata dovranno essere consegnati nella quantità prevista dal successivo articolo 12 ovvero dovrà essere garantita la ricostituzione della scorta del dispositivo; gli stessi capi saranno stoccati, dal personale dell Impresa concorrente, nei locali e o carrelli identificati per ogni Centro di Costo. I capi puliti dovranno essere consegnati confezionati in maneggevoli pacchi, funzionali all'uso corrente della biancheria in essi contenuta; i pacchi dovranno essere ricoperti da involucro in polietilene che garantisca il mantenimento di condizioni igieniche ottimali. Ai fini della determinazione della maneggevolezza si indica che il peso di riferimento dei pacchi non superi i 10 Kg ca. (essendo comunque il limite raccomandato di circa 6,6 Kg per il personale femminile e di ca Kg per il personale maschile). ART SCORTA DEL MATERIALE Si definirà Scorta del materiale presso il Centro di Costo la quantità di biancheria piana o confezionata pronta all uso prevista in assegnazione e che rimarrà a disposizione presso il Centro di costostesso e il cui reintegro dovrà essere sempre garantito in occasione della consegna periodica programmata del dispositivo medesimo. Tale scorta dello specifico dispositivo sarà pari alla quantità necessaria a garantire l autonomia del Centro di Costo preso in considerazione (relativamente al dispositivo stesso e in funzione della effettiva frequenza di cambio del medesimo), nell intervallo di tempo più lungo prestabilito intercorrente fra una consegna e quella successiva, il tutto maggiorato del: - 20% per la biancheria piana prevista per i reparti di degenza; - 50% per la biancheria piana e confezionatadestinata ai comparti operatori e settori similari - N 2 materassi per ogni Centro di costo con degenza - N 2 guanciali per ogni Centro di costo con degenza Sulla base di tale logica, prima dell attivazione del contratto, l AZIENDA OSPEDALIERA stabilirà le scorte dei vari dispositivi che dovranno essere presenti presso ciascun Centro di costo. Tali scorte potranno essere rideterminate, nel Pag. 13di25

14 corso del contratto, nelle quantità e tipologie indicate dall AZIENDA OSPEDALIERA. Nell Allegato D sono riportate, a puro titolo indicativo, le scorte previste per ogni Centro di Costo da garantire nella fase di avvio del servizio. L AZIENDA OSPEDALIERA potrà identificare scorte di materiali da rendere prontamente disponibili al Dipartimento Emergenza ed accettazione per la gestione dei Piani di Emergenza o di massiccio afflusso. Con riferimento ai dispositivi di cui è prevista la fornitura, la Ditta aggiudicataria dovrà garantire un sistema di controllo costante delle proprie scorte presso i guardaroba - magazzini (sia quelli ubicati presso le strutture servite che quelli remoti), al fine di evitare qualsiasi inconveniente legato allacarenza dei dispositivi stessi. PARAGRAFO C - RICONDIZIONAMENTO DEL MATERIALE RIUTILIZZABILE ART LAVAGGIO E DISINFEZIONE DEL MATERIALE A NOLEGGIO L Impresa concorrente dovrà scrupolosamente osservare, per il lavaggio e la disinfezione della biancheria e per la disinfezione dei mezzi di trasporto, le norme giuridiche e tecniche emanate ed emanande in materia di igiene tanto nei confronti dei Presidi ospedalieri quanto nei confronti di terzi, rispondendo delle conseguenze della mancata osservanza di tali norme. Al riguardo l Impresa concorrente dovrà risultare specificamente organizzata e attrezzata, durante l intero periodo del contratto, in modo da poter perfettamente eseguire il servizio in oggetto; in particolare i locali della lavanderia dovranno essere dotati di adeguati spazi opportunamente delimitati e separati (anche mediante macchine e attrezzature che definiscono le varie fasi lavorative) per il trattamento della biancheria sporca e per il trattamento della biancheria pulita. L Impresa concorrente dovrà adottare, in funzione della tipologia del dispositivo e del grado di sporco dello stesso, il trattamento di ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, risciacquo, stiratura, piegatura, confezionamento) più idoneo per ricondurre il dispositivo stesso ai requisiti previsti dall uso a cui sarà destinato. In particolare il lavaggio in acqua ed il finissaggio dovranno essere eseguiti a perfettaregola d'arte affinché, alla fine del processo, i capi risultino perfettamente lavati, risciacquati, asciugati, stirati, piegati e confezionati. Il processo di lavaggio dovrà garantire: l'eliminazione di qualsiasi tipo di sporco e di macchia dipendenti dall utilizzo corretto del dispositivo; processi di ricondizionamento differenziati in funzione della tipologia di biancheria da trattare e per le diverse destinazioni d uso; un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possano essere responsabili di allergie o irritazioni; provvedere al lavaggio delicato delle coperte e di altri eventuali capi di materiali sintetici onde evitare il restringimento dei tessuti; l'eliminazione degli odori. L'asciugatura dei dispositivi sottoposti a processo di lavaggio ad acqua non deve lasciare un tasso di umidità residuo tale da essere potenziale veicolo di contaminazione, di produzione di muffe e di cattivi odori. I detersivi e altri prodotti utilizzati dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed idonei ad assicurare ai dispositivi sottoposti a tale tipo di trattamento la necessaria morbidezza e confortevolezza, senza residui polverosi, nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti ed agli operatori quali allergie, irritazioni della pelle e quant'altro. L Impresa concorrente dovrà dare tempestiva comunicazione all AZIENDA OSPEDALIERA, di ogni eventuale variazione dei prodotti utilizzati, che dovesse verificarsi durante il corso dell appalto, per ottenerne preventivamente il consenso. Copia delle schede tecniche dei prodotti utilizzati (detersivi, candeggianti ed addittivi) per il lavaggio della biancheria dovranno essere consegnate al Servizio di Prevenzione Protezione e Medicina Preventiva dei Lavoratori. L AZIENDA OSPEDALIERA si riserva sin d'ora di effettuare, in qualsiasi momento e con le metodiche ritenute più idonee, l'analisi sui capi trattati al fine di verificare lo stato di pulizia, di igiene e di decontaminazione batteriologica, nonché l'eventuale presenza di sostanze chimiche o di residui della lavorazione che possano reagire e riattivarsi in presenza di Pag. 14di25

15 sudore, liquidi, medicamenti o quant'altro normalmente utilizzato nelle terapie mediche, provocando danni agli utenti, dei quali l Impresa concorrente sarà chiamata a rispondere. La riparazione dei dispositivi noleggiati deteriorati (che rimane a carico dell'impresa concorrente) è ammessa, purché la medesima non contrasti con la funzionalità, i requisiti prestazionali ed il decoro estetico dei dispositivi stessi. Non saranno ammessi all'uso dispositivi noleggiati non conformi, per i quali siano venuti meno il decoro, la funzionalità e/o le caratteristiche fisico meccaniche di resistenza, portanza, elasticità (ove rispettivamente applicabili). In tali casi l'impresa concorrente sarà tenuta alla pronta eliminazione e sostituzione dei dispositivi, oltre al pagamento di eventuali penalità ove i fatti contestati prevedano l'applicabilità delle stesse. E per contro fatta salva la possibilità della Ditta di richiedere il risarcimento dei danni nel caso in cui tale stato dei dispositivi sia stato causato da un accertato utilizzo improprio degli stessi da parte del personale dell AZIENDA OSPEDALIERA. Alla fine del processo di ricondizionamento i dispositivi che saranno riconsegnati dovranno essere privi di qualsiasi elemento estraneo (oggetti, peli, capelli, ecc.), non macchiati od ombreggiati, con aspetto decoroso, profumo di pulito e completi degli accessori (bottoni, fettucce, cerniere, ecc.). Prima di procedere al lavaggio, la fodera di materassi e guanciali dovrà essere separata dall'imbottitura. Le fodere subiranno un trattamento di ricondizionamento al pari di tutta la biancheria, attraverso il lavaggio ad acqua. Le imbottiture saranno sottoposte a loro volta ad un procedimento di lavaggio ad acqua. La materasseria sarà sottoposta a ricondizionamento con frequenza almeno semestrale e comunque ogni qualvolta verrà inviata al ricondizionamento dalla Struttura/Centro di costo. ART DISINFEZIONE DEL MATERIALE SPORCO A RISCHIO INFETTIVO Tutta la biancheria (piana o confezionata) e la materasseriasporca riutilizzabile in uso presso le strutture dell AZIENDA OSPEDALIERA, che dovesse risultare a rischio infettivo secondo specifica indicazione della Direzione Medica del Presidio Ospedaliero, dovrà essere sottoposta, nell ambito della procedura di lavaggio, a procedimento di disinfezione convalidato. Questo dovrà garantire l eliminazione e l inattività dei germi che si dovessero trovare nella biancheria contaminata, e l interruzione irreversibile dell eventuale catena dell infezione. La disinfezione potrà avvenire o in apposita autoclave a vapore, o anche attraverso un lavaggio speciale che garantisca l'eliminazione dei germi patogeni mediante la combinazione fra temperatura, tempi di lavaggio e utilizzo di sostanze chimiche a particolari concentrazioni. Se si utilizzerà il trattamento di lavaggio, esso dovrà essere effettuato separatamente rispetto ai lavaggi di tipo normale ovvero dovrà effettuarsi con attrezzature specifiche, ubicate in zone nettamente separate, da soffitto e pavimento, da quelle in cui si svolgono le altre lavorazioni. PARAGRAFO D- ALTRI SERVIZI ART LAVAGGIO, RICONDIZIONAMENTO E DISINFEZIONE DI BIANCHERIA DI PROPRIETÀ DELLA AZIENDA L Impresa concorrente dovrà provvedere, senza oneri aggiuntivi, anche al lavaggio, ricondizionamento ed eventuale disinfezione di biancheria e capi vari di proprietà dell' AZIENDA OSPEDALIERA e/o di pazienti indigenti. I capi di biancheria potranno essere di diversa foggia e costituiti da materiali diversi. Le tipologie più comuni potranno essere: tovaglie, tappetini, pannelli e tende divisorie, calze elastiche, fasce e cinture in tessuto, panni/mop in microfibra e/o materiali vari per la pulizia dei pavimenti e delle superfici, asciugamani, asciugapiatti, teli manutenzione apparecchiature, ecc. Potranno essere consegnati per il lavaggio anche abiti e biancheria di pazienti ricoverati presso le Unità operative che richiedano il ricondizionamento in considerazione anche delle condizioni di indigenza del paziente. Pag. 15di25

16 Per ogni tipologia di capo dovranno essere adottate le opportune operazioni di lavaggio, disinfezione eventuale e ricondizionamento del capo. L Impresa concorrente dovrà garantire la completa tracciabilità dei capi nel corso delle procedure di richiesta di lavaggio, ricevimento dello sporco ed riconsegna, al centro di Costo richiedente, del pulito. A tal fine l Impresa concorrente sarà tenuta a fornire, per la raccolta della biancheria di proprietà dell Azienda e/o di pazienti indigenti, sacchi trasparenti con sistema identificativo e di tracciabilità del contenuto. I capi lavati e ricondizionati dovranno essere riconsegnati nelle sedi dei Centri di Costo richiedenti. Ai fini della quantificazione di quanto sopra indicato si comunica che la quantità prevista di capi consegnati è di circa 100 Kg/die. CAPITOLO III CONDIZIONI GENERALI, CONTROLLI E PENALITA' ART RISERVA DI MODIFICAZIONI L Azienda Ospedaliera si riserva di fare apportare eventuali migliorie alle modalità di espletamento dei servizi appaltati, ai fini del raggiungimento di una maggiore efficacia riferita agli aspetti igienici ed organizzativi, senza che l appaltatore possa opporsi o vantare alcun compenso aggiuntivo, sempre che tali migliorie non alterino oggettivamente gli oneri ed i costi produttivi delle prestazioni. ART ACQUISTO INIZIALE DEI DISPOSITIVI DI PROPRIETÀ DELLA AZIENDA OSPEDALIERA La Ditta che risulterà aggiudicataria sarà tenuta al ritiro di tutti i dispositivi che fossero di proprietà dell'azienda Ospedaliera e la cui fornitura è prevista dal Capitolato Tecnico, riconoscendo un onere determinato come segue. L obbligo di cui sopra sarà limitato a tutti i dispositivi che, essendo conformi tipologicamente, merceologicamente, funzionalmente e normativamente alle specifiche richieste dal Capitolato tecnico, potranno essere utilizzate nell ambito dell appalto, fino ad esaurimento. Particolare attenzione al riguardo sarà posta alla classificazione 1IM dei materassi e dei guanciali in uso presso l'azienda Ospedaliera, ovvero alla conformitàdei DPI alle norme vigenti, requisiti questi che dovranno poter essere certificabili. All'inizio dell'appalto si effettuerà, in contraddittorio fra le parti, l'inventario del materiale (di proprietà dell AZIENDA OSPEDALIERA) in dotazione presso i reparti e di quello in scorta a magazzino. Per la valorizzazione dello stesso si applicherà una percentuale dei prezzi unitari pagati in sede d acquisto dall'azienda OSPEDALIERA e ricavabili dalle relative fatture, che sarà pari a: il 100% per i dispositivi nuovi amagazzino; il 50% per i dispositivi riutilizzabili usati incircolazione. L importo così determinato sarà oggetto di fatturazione da parte dell'azienda OSPEDALIERA nei confronti dell'impresa concorrente, alla data di inizio erogazione dei servizi previsti dall'appalto. L Impresa concorrente sarà tenuta a prendere direttamente visione della natura e della consistenza dei dispositivi utilizzati nei reparti e depositati presso i vari magazzini prima della formulazione dell offerta di gara. ART ASPORTAZIONE FINALE DEI DISPOSITIVI A NOLEGGIO EDEL CARRELLAME Al termine del contratto d appalto tutte le dotazioni e le scorte di dispositivi che saranno state oggetto di fornitura a noleggio in base ai contenuti del capitolato tecnico dovranno essere asportate a cura e spese dell Impresa concorrente, così come tutto il carrellame e/o contenitori di proprietà dello stesso che saranno stati utilizzati per l espletamento dell appalto. Pag. 16di25

17 L Azienda Ospedaliera garantirà un adeguato coordinamento del personale operante presso i vari Centri di Costo atto a consentire che tale operazione possa essere effettuata. ARTICOLO 19 - QUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio in oggetto viene qualificato di pubblica utilità ed interesse. In caso di scioperi l Impresa concorrente, anche attraverso opportuni accordi con le OO.SS., porrà in essere ogni misura per garantire la continuità delle prestazioni indispensabili. Si considerano prestazioni indispensabili quelle relative al servizio di lavaggioe/o lavanolo per sale operatorie, sale parto, sale dialisi, degenza, pronto soccorso, servizio di guardaroba presso le strutture sanitarie. Il servizio di lavaggio e/o lavanolo strumentale all erogazione dei serviziminimi essenziali sarà assicurato, tenuto conto delle specifiche condizioniorganizzative aziendali e delle disponibilità di magazzino, in modo da garantire la fornitura di biancheria destinata ai Centri di costo. Il servizio di guardaroba presso le strutture sanitarie essendo strumentale all erogazione della biancheria ai reparti ed al ritiro della biancheria sporca sarà assicurato in modo da garantire la funzionalità del servizio con particolare attenzione al ritiro dello sporco e la distribuzione del pulito ai reparti. L Impresa concorrente non potrà quindi sospendere o ritardare le prestazioni indispensabili con sua decisione in nessun caso nemmeno quando siano in atto controversie con l Azienda Ospedaliera. La sospensione delle prestazioni indispensabili costituisce inadempienza contrattuale grave ART. 20 DIRETTORE ESECUZIONE DEL CONTRATTO (DEC) CONTROLLI L Azienda Ospedaliera nominerà, ai sensi dell art. 119 del D. Lgs. 163/06 e sue s.m. e i., un Direttore di esecuzione del contratto (di seguito DEC) per la verifica ed il controllo in corso d opera della perfetta osservanza, da parte dell Appaltatore, dei subappaltatori o di eventuali terzi autorizzati a collaborare con l Appaltatore, di tutte le prescrizioni contrattuali nonché di offerta di aggiudicazione. Il DEC, nell esercizio della propria attività, potrà anche avvalersi di Consulenti esterni. I controlli da parte dell Azienda Ospedaliera e le prescrizioni dettate dal DEC non sollevano l Appaltatore dalle proprie responsabilità per il mancato rispetto degli impegni contrattuali oltre che delle legge e normative vigenti. L'Appaltatore rimane soggetto ai più ampi poteri di vigilanza e controllo e verifica da parte della Stazione Appaltante nell'esecuzione delle prestazioni affidate. Tramite il DEC o personale dallo stesso delegato l Azienda Ospedaliera potrà eseguire: il controllo generale per quanto attiene agli aspetti igienico sanitari del servizio e la vigilanza sulla perfetta rispondenza dell'organizzazione del servizio reso rispetto a quanto previsto nel contratto; i controlli riferiti sia agli standard qualitativi e quantitativi sia stabiliti dal Capitolato che dichiarati dall Impresa concorrente in sede di presentazione dell offerta per la partecipazione alla gara d appalto. l analisi, in ogni momento ed a campione (tramite la comparazione con la campionatura di gara o attraverso prove effettuate da laboratori appositamente attrezzati), della biancheria e della materasseria consegnata e trattata, nonché gli altri materiali impiegati nell'erogazione del servizio, al fine di verificarne la conformità alle prestabilite specifiche. Il controllo che i capi siano immuni da difetti che possano compromettere l uso e la funzionalità dei medesimi, nonché il decoro del personale, rifiutando di prendere in carico i capi che non corrispondano ai requisiti richiesti e/o alla campionatura depositata. l acquisizione di tutte le informazioni disponibili presso l'appaltatore e connesse all'esecuzione dell'appalto, anche mediante presa visione o acquisizione di copia di documentazione contabile, amministrativa o tecnica, fermo restando l'obbligo di mantenere la riservatezza in ordine alle informazioni così acquisite; la richiesta all'appaltatore di relazioni in forma scritta così in ordine allo stato delle prestazioni. Al tempo stesso l'appaltatore è tenuto, secondo correttezza e buona fede, a fornire tutta la necessaria collaborazione verso l Azienda Ospedaliera nell'esercizio della sua attività di vigilanza e controllo, in generale conformando e adeguando la propria attività secondo forme tali da rendere efficace ed effettiva l'attività di vigilanza dell Azienda Ospedaliera e, in particolare, adempiendo scrupolosamente alle specifiche previsioni contenute, per ciascuna attività, nella normativa tecnica. Pag. 17di25

18 Fermo restando le predette prescrizioni di cui alla normativa tecnica, l'appaltatore rimane comunque tenuto a organizzare la propria attività e ad apportare adeguati strumenti informativi al fine di assicurare alla Stazione Appaltante la disponibilità più sollecita, continua, analitica ed esaustiva di tutte le informazioni relative allo stato di esecuzione delle prestazioni, dei rapporti contabili e finanziari. ART RESPONSABILE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA L'Impresa concorrente dovrà individuare un suo rappresentante od incaricato, che avrà la funzione di Responsabile della Commessa e che dovrà avere la facoltà di ottemperare a quanto previsto dal contratto d appalto. L'Impresa concorrente dovrà comunicare all'azienda Ospedaliera il nome dell'incaricato ed il recapito telefonico per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria nelle ore di servizio od al di fuori di esse. Il Responsabile Coordinatore e/o i Referenti Operativi devono essere presenti all'azienda Ospedaliera almeno dalle ore alle Tali figure dovranno essere dotate di telefono cellulare (o di dispositivo analogo) fornito dall Impresa concorrente che dovrà rimanere sempre acceso nelle ore di servizio. Inoltre deve essere garantita la reperibilità telefonica dalle alle 7.00, di ogni giorno dell'anno. L'Impresa concorrente dovrà comunicare i numeri di telefono cellulare aziendale alle Direzioni Mediche di Presidio e alla S.A. Provveditorato dell Azienda Ospedaliera. L'Impresa concorrente è altresì tenuta a comunicare il nominativo ed il recapito telefonico di almeno un sostituto che assuma automaticamente compiti e responsabilità del Responsabile coordinatore e dei Referenti operativi in caso di irreperibilità, anche temporanea, dei medesimi. Il Responsabile Coordinatore e/o i Referenti Operativi dovranno essere muniti di delega espressa da parte dell Impresa concorrente anche ai fini delle contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio. ART SICUREZZA SUL LAVORO DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI L Amministrazione promuove la cooperazione ed il coordinamento con i concorrenti in gara, appaltatore, eventuali subappaltatori ed eventuali subcontrattisti ai fini della gestione della sicurezza e, in tale contesto, ha redatto e qui allega agli atti di gara il DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI (cosiddetto DUVRI rif. allegato P). Il DUVRI è costituito dai seguenti documenti: - Allegato A/duvri - Allegato B/duvri - Allegato C/duvri - Allegato 9-bis. Ogni Concorrente deve redigere, sottoscrivere e consegnare in gara (all interno della Busta A documentazione amministrativa) il modulo di autocertificazione sulla qualificazione tecnico-professionale dell impresa (rif. Allegato P/1). Gli oneri per la sicurezza da rischi interferenziali ammontano a ,76 (IVA esclusa) per i sei anni di appalto e devono pertanto considerarsi riferiti alle attività previste nei documenti di gara. Il DUVRI è un documento dinamico, per cui la valutazione dei rischi sarà eventualmente aggiornata anche su proposta dell Appaltatore in caso di situazioni mutate, quali l intervento di subappalti o di forniture e posa in opera o nel caso di affidamenti a lavoratori autonomi. L aggiornamento della valutazione dei rischi sarà inoltre effettuato in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo resesi necessarie nel corso dell esecuzione dell appalto o allorché, in fase avviamento e/o di esecuzione del contratto, emerga la necessità di un aggiornamento del documento. E fatto obbligo dell Appaltatore presentare al Direttore della Struttura SPPMPL (Servizio Prevenzione Protezione e Medicina Preventiva del Lavoro), entro la fine della fase di avviamento del servizio, le eventuali proposte integrate al DUVRI, proposte che naturalmente saranno oggetto di valutazione da parte del Supervisore stesso. L Assuntore, nelle figure del Responsabile di Commessa e del RSPP, è altresì obbligato a: 1. partecipare a tutti gli incontri di coordinamento, revisione ed aggiornamento del DUVRI richiesti dall Amministrazione; Pag. 18di25

19 2. informare tempestivamente il referente della sicurezza dell Amministrazione di tutte le situazioni che comportano l aggiornamento del DUVRI. Tutte le attività descritte nel presente capitolato verranno svolte dall Appaltatore nel pieno rispetto delle vigenti norme di sicurezza ed igiene del lavoro. L Amministrazione, nelle figure del personale della Struttura SPPMPL, valuterà le situazioni in cui sia necessario provvedere alla sospensione dei servizi in caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza del lavoro, delle disposizioni del DUVRI o in caso di pericolo imminente per gli Utenti o i lavoratori, siano quest ultimi dipendenti dell Amministrazione, dell Appaltatore, del subappaltatore o del subcontrattista. Appaltatore, subappaltatori, subcontrattisti devono redigere e consegnare all Amministrazione i piani di sicurezza per i rischi specifici ai sensi e per gli effetti degli artt. 26 del D. lgs. 81/08 s.m.i. nonché dell art. 131 del D. Lgs. 163/06 s.m.i. contenenti i seguenti punti essenziali: 1. Descrizione sintetica delle attività lavorative, eventualmente distinta per fasi e/o gruppi di lavoratori ed indicazione delle modalità operative; 2. Nominativo del datore di lavoro; 3. Nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione; 4. Nominativo del Gestore del Servizio delegato dall Appaltatore alle comunicazioni con l Amministrazione e per l applicazione delle procedure comuni da attuarsi in funzione dei contenuti del documento di valutazione dei rischi interferenziali e per qualsiasi ulteriore comunicazione relativa alla sicurezza nello svolgimento delle attività oggetto dell appalto; 5. Nominativo dei Rappresentati dei Lavoratori per la sicurezza; 6. Nominativi di lavoratori incaricati dell attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e comunque, di gestione dell emergenza in genere; 7. Descrizione degli impianti, attrezzature, macchine e veicoli previsti per l esecuzione dell Appalto con relative certificazioni e documentazioni prescritte dalle Leggi; 8. Dotazione dei Dispositivi di Protezione Individuale e collettivi per il proprio personale; 9. Contenuti sintetici degli interventi informativi, formativi e di addestramento attuati nei confronti dei lavoratori in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. In particolare qualora l Assuntore intenda utilizzare per lo svolgimento dei lavori; 10. L impegno a rispettare le indicazioni provenienti dall Ente, pervenute per situazioni non previste dal DUVRI e i suoi aggiornamenti/integrazioni e pertanto, in merito al coordinamento dei lavori con suoi dipendenti e/o in seguito a misure di emergenza o pericolo immediato; 11. L impegno a consultare preventivamente la Struttura SPPMPL dell Ente in merito a: a) Qualsiasi modifica nelle modalità operative descritte in piano di sicurezza che possano influire nell organizzazione del lavoro in situazioni di compresenza e/o collaborazione con personale dell Ente; b) Eventuali modifiche dei nominativi a cui sono affidati, a qualunque titolo, incarichi legati alla sicurezza ed identificati nel presente elenco; c) Situazioni di emergenza o pericolo emerse durante lo svolgimento dei servizi; Pag. 19di25

20 d) Incidenti ed infortuni verificatesi nello svolgimento dell attività che, anche se di lieve entità, dovranno essere segnalati all Ente mediante la compilazione di un modulo appositamente predisposto, da consegnarsi al Direttore struttura SPPMPL; 12. I provvedimenti previsti in merito ad eventuali interferenze, a seguito di evenienze impreviste ed imprevedibili che potrebbero determinare l insorgenza di rischi per la sicurezza e/o salute dei lavoratori dell Appaltatore, dei lavoratori dell Ente e/o di chiunque presente; 13. Sorveglianza sanitaria dei dipendenti e vaccinazioni, ove previste. L Appaltatore, nei casi di eventuale subappalto, di costituzione in RTI o Consorzio, è tenuto a trasmettere ad ogni subappaltatore ed ad ogni soggetto componente il RTI o il Consorzio, copia del DUVRI con relativi aggiornamenti/integrazioni, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle singole Imprese compatibili tra loro e coerenti con il DUVRI medesimo. L Appaltatore dovrà comprovare l adempimento degli obblighi di trasmissione della predetta documentazione agli interessati fornendo al committente copia delle ricevute di consegna e di formale accettazione dei contenuti del DUVRI, il tutto obbligatoriamente da produrre prima dell avvio del servizio e a ogni conseguente modifica e aggiornamento. L Appaltatore è responsabile riguardo all osservanza, da parte di eventuali subappaltatori e subcontrattisti (inclusi i lavoratori autonomi), della normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro. ART REQUISITI DEL PERSONALE E OBBLIGHI PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI DELLA DITTA Nell'espletamento dell appalto, l'impresa concorrente dovrà avvalersi di proprio personale in numero sufficiente a garantire la regolarità dei servizi, sia all interno degli stabilimenti produttivi che presso i Presidi ospedalieri da servire. L Impresa concorrente dovrà garantire, per tutta la durata del contratto ed in ogni periodo dell'anno, la presenza costante dell'entità numerica lavorativa utile ad un compiuto e corretto espletamento dei servizi stessi, provvedendo ad eventuali assenze con una immediata sostituzione. L Impresa concorrente dovrà fornire all'azienda OSPEDALIERA - e mantenere aggiornato - un elenco nominativo del personale addetto ai servizi presso il Committente con l'indicazione del sesso, età, ed estremi dei documenti di lavoro ed assicurativi. Sono a carico dell Impresa concorrente tutti gli oneri di competenza per l osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali e assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore. ART COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLA DITTA E ADEGUAMENTO ALLE NORME INTERNE I dipendenti dell'impresa concorrente che prestano servizio presso le Strutture dell'azienda Ospedaliera sonoobbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, sia nei confronti degli assistiti che degli operatori sanitari, ed agire in ogni occasione con la diligenza del caso. L'AZIENDA OSPEDALIERA può richiedere, dandone circostanziate motivazioni, l'allontanamento di quel personale della Ditta che non si sia comportato con correttezza, ovvero che non sia di gradimento dell'azienda Ospedaliera stessa. In particolare l'impresa concorrente deve curare che il proprio personale inviato presso i Presidi Ospedalieri: sia rintracciabile nel caso di immediata necessità e comunque in orario di servizio; vesta una divisa identificativa e sia munito di cartellino di riconoscimento; abbia sempre con sé un documento di identità personale; operi con la massima tutela dell integrità dei beni strutturali e strumentali dell'azienda OSPEDALIERA ; consegni immediatamente gli eventuali oggetti, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenuti nell'ambito delle attività svolte presso i Centri di costo serviti, al proprio Responsabile diretto che le dovrà consegnare alla Direzione Medica del Presidio Ospedaliero; segnali subito, agli organi competenti dell'azienda OSPEDALIERA ed al proprio Responsabile diretto, le anomalie che rilevasse durante lo svolgimento del servizio; tenga sempre un contegno corretto; non prenda ordini da estranei all'espletamento del servizio; Pag. 20di25

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