La struttura interna della Terra

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La struttura interna della Terra"

Transcript

1 1 La struttura interna della Terra Struttura a strati concentrici della Terra, Credit: Lawrence Livermore National Laboratory- Quali erano le conoscenze sulla struttura interna della Terra all epoca di Wegener? Negli anni compresi tra il 1923 e il 1926 lo scienziato irlandese, J. Joly, cercò di risolvere il problema in merito al fatto che un lento e costante raffreddamento della Terra non poteva essere in accordo con i fenomeni orogenetici, poiché questi si verificano soltanto in particolari momenti della vita del pianeta. J. Joly, Wikipedia Al congresso di geologia tenuto nel 1928 a New York, Joly elaborò la teoria dei cicli termici e immaginò che l orogenesi fosse in qualche modo legata alla radioattività presente all interno della Terra. Egli ipotizzava che il calore prodotto dalla radioattività dei materiali contenuti all interno della Terra causasse la fusione del mantello. Per questo riscaldamento, il mantello diventerebbe meno denso e quindi la crosta, che galleggia sopra ad esso, tenderebbe a sprofondare al suo interno, generando delle depressioni note come geosinclinali. Secondo Joly, quindi, i cicli di riscaldamento dovuti alla radioattività influenzano i meccanismi che regolano il movimento della crosta terrestre. wegener- wilson- dalla- deiva- dei.html Nel 1930, anno della tragica scomparsa di Alfred Wegener, il geologo inglese Arthur Holmes continuò sulla scia degli studi condotti da Joly e fece numerose ricerche sulle conseguenze della radioattività sulla temperatura delle rocce.

2 2 Arthur Holmes nel 1912, Wikipedia Nel 1931 pubblicò il testo Radioactivity and earth movements (Radioattività e movimenti della Terra) nel quale ipotizzaza che al di sotto della crosta solida doveva esistere uno strato più plastico, che chiamò astenosfera (dal greco asthenés: debole, quindi zona di debolezza ), dove si sviluppavano moti convettivi. Radioactivity and earth movements, Holmes 1931 Inoltre Holmes aveva compreso che non tutto il calore prodotto dalla radioattività veniva disperso attraverso l attività dei vulcani, ma in buona parte riscaldava l interno della Terra. Secondo Holmes questo calore sarebbe stato la causa di correnti convettive che risalgono al di sotto dei continenti e scendono ai loro margini determinando lo spostamento dei continenti! Modello proposto da Holmes: in A sono segnate le aree di risalita, in B quelle di discesa del materiale. USGS (Global Tectonics, P. Kearey, K. A. Klepeis, F. J. Vine, Wiley- Blackwell Ed., 2007) Tuttavia se nel mantello non si verificasse nessun moto convettivo, la teoria di Holmes sarebbe completamente errata. Lo stesso Holmes, infatti, scriveva che le sue idee erano:...idee puramente speculative, concepite solamente per venire incontro alle ipotesi che si vogliono dimostrare e non possono avere valore scientifico fino al momento in cui non acquistano appoggio da una prova indipendente ("have no scientific value until they acquire support from independent evidence"). Fu proprio l assenza di questa prova indipendente alla base della scarsa fortuna della teoria della deriva dei continenti. In quegli anni, grazie all osservazione delle onde sismiche, si erano raggiunte nuove e interessanti conoscenze in merito alla suddivisione in strati della Terra interna. Dal 1889 si erano, infatti, iniziati a registrare i terremoti e le conoscenze delle onde sismiche erano andate progressivamente aumentando.

3 3 Nel 1909 il sismologo croato Andrija Mohorovičić,! Andrija Mohorovičić aveva, infatti, evidenziato una differenza di velocità tra le onde P (di compressione) e quelle S (di taglio) nonché aveva osservato come il fronte delle onde sismiche all interno della Terra si propaga venendo deviato verso l alto. Onde P (a sinistra) e onde S (a destra). INGV Questo comportamento è dovuto alla rifrazione delle onde. Quando un onda sismica attraversa una superficie di discontinuità (dove il mezzo di propagazione cambia) subisce una rifrazione e l onda si allontana (A) o si avvicina (B) dalla perpendicolare in base alle caratteristiche del nuovo mezzo. Rifrazione delle onde Mohorovičić aveva osservato che all intero del mantello le onde sismiche non procedono in linea retta, ma si allontanano dalla perpendicolare, perché attraversano un mezzo in cui la velocità di propagazione è maggiore. Rifrazione onde sismiche, Wikipedia- USGS Questo comportamento aveva permesso di evidenziare la separazione tra crosta e mantello, nota appunto con il nome di discontinuità di Moho.

4 4 Attraverso lo studio della rifrazione Mohorovičić individuò la separazione esistente tra crosta e mantello, posta ad una profondità variabile tra i 5 Km al di sotto degli oceani e i 70 Km al di sotto delle catene montuose continentali. Nel 1914 il geofisico tedesco Beno Gutenberg, California Institute of Technology Archives, Pasadena aveva poi individuato una zona d ombra per le onde P (posta tra 103 e 143 dall epicentro)! Rifrazione onde sismiche, Wikipedia- USGS e una zona d ombra per le onde S (posta tra 103 e 180 ). Modificato da: Queste zone d ombra gli permisero di comprendere l esistenza di una separazione tra mantello e nucleo, posta a circa 2900 Km di profondità (discontinuità di Gutenberg). NASA

5 5 Nello specifico il fatto che le onde P siano deviate generando una zona d ombra di quel tipo significa che nel loro percorso incontrano un cambiamento di mezzo; inoltre l assenza delle onde S in un tratto ben più vasto, ha permesso di individuare che il mezzo in questione è liquido, poiché, mentre le onde P si propagano con velocità differente in tutti i mezzi, quelle S possono farlo solamente nei solidi, ma non nei fluidi. Nel 1936 la geofisica danese Inge Lehmann scoprì poi l esistenza di un brusco aumento della velocità delle onde P all interno del nucleo, ad una profondità di circa 5100 Km. Dr. Inge Lehmann ( ) Photo courtesy of B.A. Bolt Questo aumento di velocità indica il passaggio tra il nucleo interno solido e quello esterno più fluido (discontinuità di Lehmann). Nucleo liquido Nucleo solido Credit: Lawrence Livermore National Sulla base di queste osservazioni si era così arrivati a tracciare una sezione della Terra nella quale si susseguono strati concentrici con composizione e caratteristiche differenti. 1: Crosta continentale 2: Crosta Oceanica 3: Mantello superiore 4: Mantello inferiore 5: Nucleo esterno 6: Nucleo interno A: Discontinuità di Moho B: Discontinuità di Gutenberg C: Discontinuità di Lehmann Wikipedia

6 Questa distinzione prevede l esistenza di: 6 una crosta solida e leggera (con densità pari a 2,7 g/cm 3 per la crosta continentale e 3,0 g/cm 3 per quella oceanica) Differenza tra due campioni di crosta continentale (a sinistra) e oceanica (a destra) di uguale volume (Museo di Scienze Naturali di Vienna). un mantello, che costituisce l 80% del volume terrestre ed ha una densità che aumenta con la profondità (variando da 3,3 a 5,6 g/cm 3 ) un nucleo con una densità che varia dai 9,7 ai 13 g/cm 3 ed è esternamente fluido, ma internamente solido Per determinare la composizione del nucleo si è partiti dal meccanismo di formazione della Terra stessa: l aggregazione di planetesimi che scontrandosi si fondevano tra loro. In seguito a questi scontri i materiali più densi (come il ferro e il nichel) sono probabilmente sprofondati verso l interno del pianeta. Gli studi sui meteoriti rinvenuti sulla Terra sembrano confermare questa ipotesi, perché questi corpi presentano grandi quantità di tali elementi chimici. L ipotesi del nucleo ferroso è stata ulteriormente confermata dallo studio delle onde sismiche che al suo interno hanno una velocità simile a quella che presentano all interno del ferro. Campione di meteorite ferroso trovato nel deserto australiano nel 1909, Wikipedia A fianco di questa suddivisione che si basava prevalentemente sulla composizione dei vari strati, nei primi anni del 900 se ne sviluppò un altra che prestava maggiore attenzione ai comportamenti di tipo meccanico. Già nel 1914 il geologo nordamericano Joseph Barrell, sulla base di anomalie gravitazionali della crosta, aveva introdotto il concetto di litosfera inteso come strato esterno rigido della Terra. Negli anni 1930 venne poi introdotto il concetto di astenosfera plastica su cui poggia la litosfera rigida; questa ipotesi fu ampliata negli anni successivi, per essere effettivamente conferma in seguito allo studio delle onde sismiche sprigionatesi con il Grande Terremoto Cileno del Terremoto cileno del 1960, USGS

7 7 Lo studio dettagliato delle onde sismiche mostra, infatti, un particolare andamento della velocità in relazione alla profondità. Modificato da: interne- terre.html Di particolare interesse è il comportamento delle onde sismiche nella parte superiore del mantello; dopo un brusco aumento in corrispondenza della discontinuità di Moho, si vede come la velocità continua ad aumentare fino a circa 100 Km di profondità, per subire poi una diminuzione. Il rallentamento rimane sino a circa 200 Km di profondità, dopo di che si ha un nuovo aumento della velocità. Questi valori corrispondono ad un cambiamento del comportamento del materiale roccioso. Modificato da: interne- terre.html Sulla base di queste osservazioni venne definito un nuovo modello della struttura interna della Terra, basato non tanto sulla composizione chimica delle rocce, ma piuttosto sul loro comportamento meccanico. Oltre alle discontinuità di Moho, Gutenberg e Lehmann, all interno della Terra si distinguono quindi: una parte superiore, la litosfera, con comportamento rigido e che comprende sia la crosta terrestre (oceanica e continentale) sia la parte più superficiale del mantello una parte inferiore, la astenosfera, con comportamento plastico e costituita circa da i 100 Km di mantello che si trovano al di sotto della litosfera una porzione che comprende la parte intermedia e quella terminale del mantello, la mesosfera, con comportamento rigido e compatto

8 8 I passaggi tra questi strati non avvengono in modo netto: in realtà non esiste una precisa demarcazione tra litosfera e astenosfera, così come tra questa e la mesosfera, ma la transizione è graduale. Per alcuni studiosi l astenosfera è spessa circa 100 Km, mentre per altri finisce a 670 Km di profondità. Certo è che non supera questo limite, dove le onde sismiche presentano un brusco aumento di velocità e il comportamento meccanico torna ad essere rigido. Modificato da: interne- terre.html L astenosfera ha questo particolare comportamento plastico in virtù della temperatura alla quale si trovano le rocce che la formano. La geoterma è una curva che indica l andamento della temperatura con la profondità. Si calcola che ogni 100 metri di profondità la temperatura terrestre aumenti di circa 2-3 C (gradiente geotermico), anche se questo è probabilmente valido solo per gli strati più esterni. Mediamente, il calore che la Terra disperde verso l esterno (flusso di calore) è di 1,5 HFU (Heat Flow Unit, che corrisponde a 1 μcaloria/cm 2 /s). Se si osserva l andamento del primo tratto del mantello, si nota come la temperatura di fusione delle rocce e la geoterma si avvicinino. Ispirato ad un disegno di La Terra, Fantini, Monesi, Piazzini, Bovolenta Editore, 2008 Ciò significa che all interno dell astenosfera si raggiungono prossime a quelle di fusione e quindi possono essere presenti piccole sacche (verosimilmente circa il 2%) di materiale che si trova allo stato fuso. Quindi, nonostante la consistenza del mantello risulti nel complesso più solida che liquida, si è giunti a concludere che le rocce del mantello riescono a trasmettere il calore verso la crosta, attraverso lenti moti convettivi.

dell interno terrestre

dell interno terrestre Capitolo 1D L interno della Terra Lezione 1D Costruzione di un modello dell interno terrestre Alfonso Bosellini Le scienze della Terra. Tettonica delle placche Italo Bovolenta editore 2014 2 1.1 La struttura

Dettagli

Conoscenze dirette (rocce superficiali)

Conoscenze dirette (rocce superficiali) Conoscenze dirette Raccogliere informazioni dirette sull interno della Terra non è possibile se non entro uno strato superficiale di appena 12 km. Infatti: i più profondi pozzi minerari arrivano alla profondità

Dettagli

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA La Terra è schiacciata ai poli e rigonfia all'equatore a causa della sua rotazione (ellissoide di rotazione). Il raggio equatoriale misura 6.378 km. Il raggio polare misura

Dettagli

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA Informazioni sulla struttura interna della Terra si possono ottenere con metodi diretti e indiretti. metodi diretti dalle miniere (3000 m di profondità) dalle trivellazioni

Dettagli

crosta, mantello e nucleo Crosta crosta oceanica crosta continentale

crosta, mantello e nucleo Crosta crosta oceanica crosta continentale La Terra convenzionalmente è suddivisa in tre gusci concentrici: crosta, mantello e nucleo. Questa suddivisione è fatta su dati sismici e geochimici. La densità aumenta andando verso l'interno della Terra.

Dettagli

DINAMICA ENDOGENA. Insieme delle forze interne della Terra. Struttura interna della Terra. OSSERVAZIONI DIRETTE alcuni km di profondità

DINAMICA ENDOGENA. Insieme delle forze interne della Terra. Struttura interna della Terra. OSSERVAZIONI DIRETTE alcuni km di profondità Struttura interna della Terra DINAMICA ENDOGENA Insieme delle forze interne della Terra jmetodo DI STUDIO OSSERVAZIONI DIRETTE alcuni km di profondità attraverso miniere trivellazioni OSSERVAZIONI INDIRETTE

Dettagli

Soluzioni degli esercizi del testo

Soluzioni degli esercizi del testo Klein, Il racconto delle scienze naturali Soluzioni degli esercizi del testo Lavorare con le mappe crosta oceanica astenosfera calore esterno Conoscenze e abilità 1. C 2. C 3. B 4. A 5. D 6. A 7. B 8.

Dettagli

La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle

La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle Del nostro pianeta conosciamo solo la parte esterna Le conoscenze che abbiamo sull'interno della terra si basano sullo studio delle onde sismiche

Dettagli

FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE

FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE TERRA: sferoide con raggio medio 6370 km Struttura non omogenea: - Densità media 55 kn/m 3 - Densità rocce superficiali 20-30 kn/m 3 Crosta: spessore da pochi km a 60 km

Dettagli

La struttura della Terra

La struttura della Terra La struttura della Terra Schema della struttura interna della terra. In questo schema sono visibili il nucleo interno (bianco),quello esterno (arancione), il mantello (giallo-marrone) e la crosta (azzurro)

Dettagli

22/04/2016 STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? INTERNO = ASTENOSFERA 2 MODI METODI INDIRETTI METODI DIRETTI

22/04/2016 STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? INTERNO = ASTENOSFERA 2 MODI METODI INDIRETTI METODI DIRETTI STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? METODI DIRETTI Trivellazioni profonde nella superficie non oltre 15 km 2 MODI METODI INDIRETTI _ studio composizione dei magmi _ studio campioni di roccia/minerali

Dettagli

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale TERRA: sferoide con raggio medio 6370 km Struttura non omogenea: - Densità media 55 kn/m 3 - Densità rocce superficiali 20-30 kn/m 3 Indagine geologica diretta:

Dettagli

Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche. Boris Mosconi

Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche. Boris Mosconi Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche Boris Mosconi Struttura interna della Terra CROSTA MANTELLO Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra Dall

Dettagli

LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA Lezioni d'autore di Simona Mazziotti Tagliani VIDEO Introduzione (I) Gli studiosi hanno sempre cercato di comprendere come fosse fatto l interno della Terra e di quali

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo le scienze della Terra Capitolo 7 La tettonica globale e la storia della Terra 3 1. La teoria della tettonica globale Per spiegare la distribuzione dei

Dettagli

1. L interno della Terra 2. Come si è formato il pianeta Terra? 3. La deriva dei continenti 4. La tettonica delle placche 5.

1. L interno della Terra 2. Come si è formato il pianeta Terra? 3. La deriva dei continenti 4. La tettonica delle placche 5. 1. L interno della Terra 2. Come si è formato il pianeta Terra? 3. La deriva dei continenti 4. La tettonica delle placche 5. I fossili L interno della Terra onde sismiche riflesse discontinuità terremoto

Dettagli

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA Filippo DACARRO European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering Università degli Studi di Pavia, Italy filippo.dacarro@eucentre.it COS È UN TERREMOTO? Improvviso

Dettagli

Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche

Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche Un cambiamento di prospettiva Dalle ipotesi del passato alle attuali conoscenze La struttura interna della Terra Schematizzazione semplificata della

Dettagli

Struttura interna della Terra

Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra Esistono 2 modelli raffiguranti la struttura interna della Terra. I modello - Terra suddivisa in 3 strati (dal più esterno al più interno): Crosta: strato più esterno composto

Dettagli

Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie.

Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie. Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie. LE FORZE CHE MODELLANO IL PAESAGGIO FORZE ESOGENE: sono forze di origine esterna. Vi rientrano quei processi che sono alimentati

Dettagli

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE Una delle teorie più accreditate afferma che la Terra nasce da una nube di gas e polveri che ruota intorno al disco solare in formazione. Possiamo distinguere alcune

Dettagli

Introduzione allo studio del Sistema Solare II parte

Introduzione allo studio del Sistema Solare II parte Introduzione allo studio del Sistema Solare II parte Lezione SP 2 G. Vladilo 1 Superfici planetarie con crateri di impatto collisionale In assenza di atmosfera e di attività geologica persistente, le superfici

Dettagli

LA STRUTTURA DELLA TERRA

LA STRUTTURA DELLA TERRA LA STRUTTURA DELLA TERRA La Terra è composta da strati concentrici: - Crosta - Mantello - Nucleo Copyright 2009 Zanichelli editore CROSTA CONTINENTALE E CROSTA OCEANICA Del volume totale della Terra: la

Dettagli

~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo

~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo ~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s. 2016-17 Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo Teorie fissiste - Inizi del 1900-1. Terra in progressiva solidificazione e contrazione da una massa fusa 2. Migrazione

Dettagli

I terremoti. Scuola Classe. I terremoti...1. Sommario...1. I Terremoti...2. La crosta terrestre...3. Ipocentro...3. Epicentro...4. Onde sismiche...

I terremoti. Scuola Classe. I terremoti...1. Sommario...1. I Terremoti...2. La crosta terrestre...3. Ipocentro...3. Epicentro...4. Onde sismiche... I terremoti Scuola Classe Sommario I terremoti...1 Sommario...1 I Terremoti...2 La crosta terrestre...3 Ipocentro...3 Epicentro...4 Onde sismiche...5 Discontinuità di Mohorovičić...5 Crosta oceanica...6

Dettagli

Domenico Caccamo / Sebastiano D Amico / Caterina Laganà Francesco Parrillo / Fabio Massimilano Barbieri. Elementi di fisica della terra solida

Domenico Caccamo / Sebastiano D Amico / Caterina Laganà Francesco Parrillo / Fabio Massimilano Barbieri. Elementi di fisica della terra solida A04 5 Domenico Caccamo / Sebastiano D Amico / Caterina Laganà Francesco Parrillo / Fabio Massimilano Barbieri Elementi di fisica della terra solida Copyright MMV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it

Dettagli

CORSO DI GEOPEDOLOGIA A.S. 2012 2013 prof. Luca Falchini LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

CORSO DI GEOPEDOLOGIA A.S. 2012 2013 prof. Luca Falchini LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA CORSO DI GEOPEDOLOGIA A.S. 2012 2013 prof. Luca Falchini LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA Indagini dirette Scavi per ricerche minerarie, energetiche e idriche; carotaggi Non si giunge oltre i 12 km di

Dettagli

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LA TEORIA DI WEGENER NON SPIEGAVA PERCHE I CONTINENTI DI MUOVONO. FU UN GEOFISICO INGLESE, HOLMES CHE SUGGERI CHE I CONTINENTI FOSSERO MOSSI DA CORRENTI CONVETTIVE

Dettagli

Tettonica a Zolle e Deriva Dei Continenti

Tettonica a Zolle e Deriva Dei Continenti Tettonica a Zolle e Deriva Dei Continenti Wegener e la Teoria della Deriva La deriva dei continenti è una teoria geologica secondo la quale i continenti sarebbero sottoposti a un movimento di deriva che

Dettagli

Deriva dei continenti. Tettonica a Zolle

Deriva dei continenti. Tettonica a Zolle Deriva dei continenti Tettonica a Zolle Deriva dei continenti L idea della deriva dei continenti si può far risalire alla fine del 500, quando un cartografo olandese Abraham Ortelius, suggerì che le americhe

Dettagli

Obiettivi. Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche

Obiettivi. Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche Obiettivi Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche Dove sono localizzati i vulcani? Dove sono localizzati i terremoti?

Dettagli

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA LA TERRA SI E FORMATA 4,5 MILIARDI DI ANNI FA DA UNA NUBE DI GAS E POLVERI (COME GLI ALTRI CORPI DEL SISTEMA SOLARE). RAFFREDDANDOSI SAREBBE PASSATA ALLO STATO LIQUIDO (MAGMA)

Dettagli

accelerometro strumento che misura l'accelerazione del suolo (vedi anche RAN).

accelerometro strumento che misura l'accelerazione del suolo (vedi anche RAN). Glossario sismico accelerometro strumento che misura l'accelerazione del suolo (vedi anche RAN). accelerazione spostamento al suolo dovuto alle azioni dinamiche del sisma, misurato in m/sec2. asismico,

Dettagli

CARATTERISTICHE FISICHE E STRUTTURA DELLA TERRA

CARATTERISTICHE FISICHE E STRUTTURA DELLA TERRA CARATTERISTICHE FISICHE E STRUTTURA DELLA TERRA Tra le caratteristiche fisiche del nostro pianeta è di fondamentale importanza il calore interno o calore terrestre, che rappresenta il motore delle forze

Dettagli

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LA TEORIA DI WEGENER NON SPIEGAVA PERCHE I CONTINENTI DI MUOVONO. FU UN GEOFISICO INGLESE, HOLMES CHE SUGGERI CHE I CONTINENTI FOSSERO MOSSI DA CORRENTI CONVETTIVE

Dettagli

I terremoti in Italia

I terremoti in Italia I TERREMOTI I terremoti in Italia Data Intensità (scala Mercalli) Magnitudo Regione Note 8 settembre 1905 X 6.8 Calabria 557 vittime, 300.000 senzatetto 28 dicembre 1908 XI 7.1 Calabro-Messinese Circa

Dettagli

LA STRUTTURA DELLA TERRA

LA STRUTTURA DELLA TERRA LA STRUTTURA DELLA TERRA Morfologicamente la Terra è formata da strati di diversi materiali e densità: Crosta è lo strato più esterno, ricca di minerali, rocce eruttive, silicati, spessa un centinaio di

Dettagli

Definizione: movimento della terra

Definizione: movimento della terra Terremoti Definizione: movimento della terra ESISTONO 3 TIPI: DA CROLLO:cedimento strutturali di una montagna e/o del soffitto di una grotta; DA ERUZIONE VULCANICA: risalita del magma; DI ORIGINE TETTONICA:

Dettagli

CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in MARGINI DIVERGENTI

CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in MARGINI DIVERGENTI LA TERRA È COSTITUITA DA CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in OROGENESI PLACCHE che si muovono generando studiate dalla TEORIA DELLA TETTONICA A PLACCHE che spiega FENOMENI SISMICI FENOMENI VULCANICI dorsali

Dettagli

Propagazione delle onde sismiche

Propagazione delle onde sismiche Capitolo 8B I terremoti Propagazione delle onde sismiche Lezione 20B 2 8.1 Il terremoto Il terremoto, detto anche scossa tellurica o sisma, consiste in rapidi movimenti del terreno prodotti, di solito,

Dettagli

Le forze endogene ed esogene della Terra

Le forze endogene ed esogene della Terra Le forze endogene ed esogene della Terra a cura di Danilo Testa danilo.testa@uniroma2.it Le forze endogene ed esogene della Terra Forze endogene: agiscono all interno del pianeta Vulcanismo e i movimenti

Dettagli

e la sua evoluzione primordiale

e la sua evoluzione primordiale Capitolo 1B La Terra: uno sguardo introduttivo Lezione 2B La formazione della Terra e la sua evoluzione primordiale Alfonso Bosellini Le scienze della Terra. Minerali, rocce, vulcani, terremoti Italo Bovolenta

Dettagli

I minerali e le rocce

I minerali e le rocce I minerali e le rocce Risorse naturali: aria acqua suolo rocce. Gli oceani, i vulcani e le montagne si sono formati grazie all enorme calore che c è nelle profondità della Terra. Questo calore è in grado

Dettagli

Un terremoto o sisma (dal latino terrae motus - movimento della terra) è una vibrazione del terreno causata da una liberazione di energia.

Un terremoto o sisma (dal latino terrae motus - movimento della terra) è una vibrazione del terreno causata da una liberazione di energia. Un terremoto o sisma (dal latino terrae motus - movimento della terra) è una vibrazione del terreno causata da una liberazione di energia. La liberazione di energia si verifica in seguito alla frattura

Dettagli

1. La Terra come sistema integrato.

1. La Terra come sistema integrato. 1. La Terra come sistema integrato. La moderna Geologia ha come scopo la ricostruzione dell intera evoluzione della Terra. La Terra è un sistema integrato = un insieme di componenti, ciascuno con una propria

Dettagli

Elementi di sismologia

Elementi di sismologia Elementi di sismologia Profondità in km 1 crosta 30 km mantello 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 6400 km 3500 km 4300 C 3700 C nucleo ( 3200 km) 2 americhe eurasia pacifica africa indo-australiana antartica

Dettagli

crosta mantello nucleo ( 3200 km) 30 km 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 3500 km 3700 C 6400 km 4300 C

crosta mantello nucleo ( 3200 km) 30 km 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 3500 km 3700 C 6400 km 4300 C crosta 30 km mantello 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 6400 km 3500 km 4300 C 3700 C nucleo ( 3200 km) americhe eurasia pacifica africa indo-australiana antartica MOTI DIVERGENTI MOTI CONVERGENTI : MOTI

Dettagli

Deriva dei Continenti e Tettonica a Zolle

Deriva dei Continenti e Tettonica a Zolle Deriva dei Continenti e Tettonica a Zolle Struttura della Terra Lo studio delle onde sismiche ha fatto ipotizzare agli scienziati che la Terra sia formata da :tre principali strati La crosta terrestre

Dettagli

Gli studi geologici hanno da tempo scoperto

Gli studi geologici hanno da tempo scoperto Scienze della Terra Lezione 1 I componenti del Sistema Terra Gli studi geologici hanno da tempo scoperto che la Terra è formata da una serie di involucri concentrici con differenti caratteristiche fisiche

Dettagli

Dott. GUIDO RUSSO Dipartimento di Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II. Struttura e Dinamica della Terra

Dott. GUIDO RUSSO Dipartimento di Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II. Struttura e Dinamica della Terra Dott. GUIDO RUSSO Dipartimento di Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II Struttura e Dinamica della Terra Alcuni fatti salienti (1) La Crosta si forma quasi subito. E sottile e calda, ma sufficiente

Dettagli

I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono

I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono I TERREMOTI I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono sottoposte a compressioni e stiramenti che tendono

Dettagli

3 - Tettonica delle placche crostali: una teoria globale

3 - Tettonica delle placche crostali: una teoria globale 3 - Tettonica delle placche crostali: una teoria globale Tettonica delle placche crostali Concetto fondamentale delle Scienze della Terra Risultato dell integrazione di molte discipline Basata su considerazioni

Dettagli

1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati.

1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati. la terra nello spazio Fare - abilità Fare e competenze 1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati. a. il dì ha la massima durata rispetto alla notte b. perielio

Dettagli

10. La Tettonica delle placche: un modello globale

10. La Tettonica delle placche: un modello globale 10. La Tettonica delle placche: un modello globale 26 dicembre 2004: uno dei maggiori terremoti degli ultimi 100 anni colpisce l Asia sudorientale. L ipocentro è localizzato poco al largo dell Isola di

Dettagli

Un cuore cubico per la Terra Se pensiamo al nucleo della Terra, viene. la ricerca. Capitolo 16 L interno della Terra

Un cuore cubico per la Terra Se pensiamo al nucleo della Terra, viene. la ricerca. Capitolo 16 L interno della Terra Capitolo 16 L interno della Terra Capitolo 17 La tettonica delle placche Capitolo 18 I fondi oceanici e i margini continentali Capitolo 19 Le montagne e la loro formazione la ricerca Un cuore cubico per

Dettagli

Energia geotermica. Energia Calore

Energia geotermica. Energia Calore Energia geotermica Energia Calore Tutte le energie Meccanica Radiante o elettromagnetica Termica Potenziale Cinetica Chimica Elettrica Nucleare L energia è una proprietà della materia; essa si evidenzia

Dettagli

TERREMOTI. PAOLO BALOCCHI v. 2015

TERREMOTI. PAOLO BALOCCHI v. 2015 PAOLO BALOCCHI v. 2015 DEFINIZIONE TERREMOTO è un movimento brusco e repentino provocato da un'improvviso rilascio di energia in un punto profondo della Litosfera; da questo punto si propagano in tutte

Dettagli

Unità A: Sistema Terra

Unità A: Sistema Terra PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA Anno scolastico 2016-2017 Classe Prima D Unità A: Sistema Terra A1: I componenti del sistema Terra - Geosfera e biosfera -La litosfera,il guscio rigido della Terra -L idrosfera:acqua,ghiaccio

Dettagli

Scienze della Terra :- e-' ' "-'...,... - Pàtron Editore

Scienze della Terra :- e-' ' -'...,... - Pàtron Editore Scienze della Terra - 2.. :- e-' ' "-'...,........ -. Pàtron Editore.... - SCIENZE DELLA TERRA Collana diretta da Claudio D'Amico 2. 0000900 BrownlMussett la terra inaccessibile Pàtro&Editore lstitufo

Dettagli

La terra. La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km.

La terra. La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km. La terra La terra La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km. La terra I suoi componenti sono: Litosfera Idrosfera Atmosfera

Dettagli

I terremoti. Le cause, la classificazione e lo studio del fenomeno.

I terremoti. Le cause, la classificazione e lo studio del fenomeno. I terremoti Le cause, la classificazione e lo studio del fenomeno. Terremoti: definizione I terremoti sono vibrazioni più o meno forti della terra, prodotti da una rapida liberazione di energia meccanica

Dettagli

Prof.ssa S. Di Giulio

Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio La nascita della Terra si può collocare intorno ai 4,5 miliardi di anni fa, quando piccoli corpi solidi orbitanti intorno al Sole (planetesimi) cominciarono ad aggregarsi attratti

Dettagli

Docente: Maria Porta classe IV AU e IV CU a.s. 2015/2016

Docente: Maria Porta classe IV AU e IV CU a.s. 2015/2016 Programma di Scienze Naturali Docente: Maria Porta classe IV AU e IV CU a.s. 2015/2016 SCIENZE DELLA TERRA Geologia Strutturale La deformazione delle rocce: rigida e plastica Materiali e sollecitazione

Dettagli

Capitolo 2 - Fenomeni Endogeni Principali TERREMOTI TERREMOTI

Capitolo 2 - Fenomeni Endogeni Principali TERREMOTI TERREMOTI Dovuti a improvvise rotture o dislocazioni di grandi masse rocciose della litosfera sottoposte a sforzi continuati oltre il loro limite di deformazione elastica Rottura avviene in corrispondenza di un

Dettagli

TERREMOTI 1. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare come una oscillazione intorno a un punto di equilibrio

TERREMOTI 1. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare come una oscillazione intorno a un punto di equilibrio TERREMOTI 1 Definizione Vibrazioni più o meno forti della Terra prodotte da una rapida liberazione di energia meccanica in qualche punto al suo interno. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare

Dettagli

LEZIONE N. 1 PETROGRAFIA. Rocce ignee (o magmatiche)

LEZIONE N. 1 PETROGRAFIA. Rocce ignee (o magmatiche) Data: 17 settembre 2015 Docente: Claudio Lancini LEZIONE N. 1 PETROGRAFIA Rocce ignee (o magmatiche) Tipologie di roccia: Le tre principali tipologie di rocce presenti in natura sono le seguenti: 1. ignee

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Scienze integrate-scienze della terra Classe : I sez. G

Dettagli

2. Struttura e composizione della Terra

2. Struttura e composizione della Terra 2. Struttura e composizione della Terra Per comprendere i processi petrogenetici è innanzitutto necessario capire quali siano: -i sistemi chimici disponibili (da che cosa?) -i contesti geologici (dove?)

Dettagli

Prof.. Pietro Battaglia Docente di Scienze Naturali. Fenomeni endogeni dell area mediterranea

Prof.. Pietro Battaglia Docente di Scienze Naturali. Fenomeni endogeni dell area mediterranea Prof.. Pietro Battaglia Docente di Scienze Naturali Fenomeni endogeni dell area mediterranea I fenomeni sismici nel Mediterraneo Dove? Mappa degli eventi con magnitudo minore di 4 dell'area mediterranea

Dettagli

UNITA N 1 L EVOLUZIONE DEL PIANETA TERRA

UNITA N 1 L EVOLUZIONE DEL PIANETA TERRA UNITA N 1 L EVOLUZIONE DEL PIANETA TERRA Dalla Pangea ai continenti Gli scienziati ritengono che la terra si sia formata circa 5 miliardi di anni fa, in seguito alla condensazione di una grande quantità

Dettagli

Le strutture della Terra

Le strutture della Terra Pubblicata su G.M.P.E. (http://www.gmpe.it) Home > Printer-friendly Le strutture della Terra Da: DO.GE., Conoscere la Terra, Markes, Milano 1983, p. 115. La superficie terrestre I cratoni I cratoni sono

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo le scienze della Terra Capitolo 5 I terremoti 3 1. Che cosa sono i terremoti /1 Un terremoto o sisma è un improvvisa e rapida vibrazione del terreno, causata

Dettagli

Tettonica delle placche

Tettonica delle placche Tettonica delle placche La tettonica delle placche (dal greco τέκτων, tektōn che significa "costruttore") è il modello sulla dinamica della Terra, su cui concorda la maggior parte degli scienziati che

Dettagli

Cristina Cavazzuti Daniela Damiano. Terra, acqua, aria. Seconda edizione

Cristina Cavazzuti Daniela Damiano. Terra, acqua, aria. Seconda edizione Cristina Cavazzuti Daniela Damiano Terra, acqua, aria Seconda edizione Cristina Cavazzuti, Daniela Damiano - Terra, acqua, aria Zanichelli editore 2019 1 Capitolo 5 Vulcani, terremoti e tettonica delle

Dettagli

VULCANESIMO E TERREMOTI

VULCANESIMO E TERREMOTI VULCANESIMO E TERREMOTI SI PARLA DI VULCANESIMO QUANDO IL MAGMA (UN INSIEME DI ROCCE ALLO STATO FUSO, GAS E MATERIALI SOLIDI ALLA TEMPERATURA DI CIRCA 1.000 C.) RISALE DALLA LITOSFERA E FUORIESCE SULLA

Dettagli

6. I TERREMOTI. Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE

6. I TERREMOTI. Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE 6. I TERREMOTI Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE 6.1 PREMESSA 6.2 CHE COS'è UN TERREMOTO? 6.3 LE CAUSE DI UN TERREMOTO 6.4 DANNI CAUSATI DA UN TERREMOTO 6.5 I SISMOGRAFI 6.6 SCALA

Dettagli

GEOLOGIA IL PIANETA TERRA - 2 SCHEDE DIDATTICHE

GEOLOGIA IL PIANETA TERRA - 2 SCHEDE DIDATTICHE GEOLOGIA IL PIANETA TERRA - 2 La Tettonica a Zolle e La Deriva dei Continenti SCHEDE DIDATTICHE 1 LA TETTONICA A ZOLLE Contenuti Il filmato analizza la rivoluzione scientifica che dalla deriva dei continenti

Dettagli

Presentazione realizzata dall Opuscolo gratuito a cura dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Conoscere il Terremoto

Presentazione realizzata dall Opuscolo gratuito a cura dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Conoscere il Terremoto Presentazione realizzata dall Opuscolo gratuito a cura dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Conoscere il Terremoto A cura di Annarita Ruberto 1 Uno sguardo alla Terra... Un terremoto si

Dettagli

Che cos è un terremoto?

Che cos è un terremoto? TERREMOTI Che cos è un terremoto? Un terremoto, o sisma, è un'improvvisa vibrazione del terreno prodotta da una brusca liberazione di energia da masse rocciose situate in profondità (tra 10 e 700 Km);

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali Modulo n.1 - Introduzione alle scienze: il metodo scientifico e misure e grandezze. Collocazione temporale:

Dettagli

Tettonica a zolle. Gaetano Festa

Tettonica a zolle. Gaetano Festa Tettonica a zolle Gaetano Festa La Terra come sistema La tettonica a zolle è una teoria cinematica Essa tiene conto del momento delle placche ed individua regioni dove la deformazione, la sismicità ed

Dettagli

PARTE I COME SI GENERANO TERREMOTI

PARTE I COME SI GENERANO TERREMOTI PARTE I COME SI GENERANO TERREMOTI dal latino terrae motus ossia movimento della terra. CO): deriva dal greco seismos ossia scuotimento. : deriva dal latino Tellus che era la dea romana della Terra. significano

Dettagli

I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero.

I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero. I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero. La Terra è una sfera con un raggio di 6378 Km e una circonferenza

Dettagli

La geotermia nel veronese

La geotermia nel veronese La geotermia nel veronese Il flusso geotermico proveniente dal mantello terrestre costituisce un energia persistente e rinnovabile, praticamente inesauribile. Questo calore, racchiuso nelle rocce del sottosuolo,

Dettagli

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE MONTE S.ELENA 18 maggio 1980 (dopo circa 180 anni d inattività) Nube di cenere 100 km/h Oscura tutto nel raggio di 200 km Il giorno prima dell esplosione Si trova lungo la CINTURA DI FUOCO DEL PACIFICO

Dettagli

CALORE E TEMPERATURA

CALORE E TEMPERATURA CALORE E TEMPERATURA Indice Obiettivi L agitazione termica La dilatazione termica La misura della temperatura Lo stato fisico della materia Flussi di calore ed equilibrio termico La propagazione del calore

Dettagli

Conoscere e riconoscere le rocce

Conoscere e riconoscere le rocce Open Day -23 Gennaio 2015 Conoscere e riconoscere le rocce Prof.ssa Godoli Ilaria Roccia = Risorsa 2 La Litosfera Le Rocce sono aggregati solidi di minerali Costituiscono la crosta e la parte più superficiale

Dettagli

Fisica della Terra. Gaetano Festa

Fisica della Terra. Gaetano Festa Fisica della Terra e dell Atmosfera Gaetano Festa Obiettivi del corso Come è fatta la Terra? Quali sono i meccanismi che ne determinano la dinamica? Comprendere ed applicare metodologie per lo studio del

Dettagli

MODULO 1 Evoluzione geologica e biologica della Terra. Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze * Livelli di competenza.

MODULO 1 Evoluzione geologica e biologica della Terra. Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze * Livelli di competenza. Docente: Valeria Polini Classe: I AFM Materia: Scienze integrate (Scienze della Terra) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico: 2014-15 MODULO 1 Evoluzione geologica e biologica della Terra

Dettagli

La Tettonica delle placche: un modello globale

La Tettonica delle placche: un modello globale La Tettonica delle placche: un modello globale 26 dicembre 2004: uno dei maggiori terremoti degli ultimi 100 anni colpisce l Asia sudorientale. L ipocentro è localizzato poco al largo dell Isola di Sumatra,

Dettagli

I.P.S.I.A. INVERUNO 1 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

I.P.S.I.A. INVERUNO   1 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005! + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

Struttura interna della Terra

Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra Seguendo l esempio degli scienziati possiamo paragonare la struttura della Terra a quella di una pesca. La pesca ha una buccia sottile, una polpa carnosa e un nocciolo duro

Dettagli

L interno della Terra

L interno della Terra CAPITOLO 1D L interno della Terra L interno della Terra non è accessibile a una esplorazione diretta; nonostante gli sforzi tecnici compiuti, l uomo è riuscito a raggiungere con le perforazioni solo profondità

Dettagli

unità 13. I fenomeni sismici

unità 13. I fenomeni sismici Terremoto: vibrazione della Terra prodotta da rapida liberazione di energia elastica che avviene nell che avviene secondo il modello del rimbalzo elastico dal quale si propagano le onde sismiche forniscono

Dettagli

STRUTTURA DI UN VULCANO

STRUTTURA DI UN VULCANO VULCANI Un vulcano o edificio vulcanico è una manifestazione in superficie di attività endogene, cioè che si svolgono internamente alla crosta terrestre e al mantello superiore. E dunque una "finestra

Dettagli

GLOSSARIO termini geo sismici

GLOSSARIO termini geo sismici La terminologia inserita è stata reperita attraverso la consultazione di manuali tecnici operativi, informativi ed in riferimento ad Enti e settori che, quotidianamente ricercano e studiano gli effetti

Dettagli

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA La Terra è schiacciata ai poli e rigonfia all'equatore a causa della sua rotazione (ellissoide di rotazione). Il raggio equatoriale misura 6.378 km. Il raggio polare misura

Dettagli