Convegno su Riforma Tariffe Elettriche

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1 Convegno su Riforma Tariffe Elettriche 10 novembre 2015 Auditorium GSE Paolo Rocco Viscontini

2 Progressività à Superarla non vuol dire necessariamente abolirla ma occorre necessariamente ottimizzarla. Il principio secondo cui più uno consuma e più paga va infatti proprio nella direzione del risparmio energetico e quindi del minore inquinamento da fonte fossile, che rappresenta la fonte ancora predominante Obiettivo imprescindibile à L attenzione deve essere necessariamente su schemi tariffari che permettano di conseguire politiche volte all aumento della quota da rinnovabile e sempre maggiori efficienze energetiche

3 Ipotesi equivocata dall Autorità I grandi consumatori domestici sono soprattutto le famiglie numerose quindi le più bisognose. Invece gli alti consumi sono di chi ha redditi maggiori, indipendentemente dal numero di componenti, perché possono permettersi apparecchi non accessibili a chi non ha analoghe possibilità finanziarie. Chi consuma poco è soprattutto chi ha redditi più bassi, la maggior parte delle volte indipendentemente dal numero di componenti. I maggiori consumi delle famiglie numerose e meno abbienti sono dovuti a una molteplicità di casi di famiglie che vivono in case popolari, che non pagano mai le bollette perché sanno che alla fine ci penserà il Comune o altri Enti e per questo lo spreco energetico è semplicemente dilagante

4 Il risultato dell attuale riforma Non è giusto e sostenibile che le fasce più deboli, che consumano tipicamente di meno e impegnano pure meno potenza di rete, paghino il servizio di rete come i consumatori di fasce di reddito superiori, che tipicamente consumano di più Le rinnovabili non troverebbero più spazio e quindi l energia elettrica continuerebbe a essere prodotta da fonti fossili, come è adesso. Nulla cambierebbe dal punto di vista ambientale e geopolitico, vale a dire che si continua a inquinare e a dipendere da paesi molto problematici

5 Il vettore elettrico non può dirsi pulito a prescindere! Pompa di calore soluzione a tutto? à Senza energia elettrica la pompa di calore non può far nulla dell aria che è alla base del principio stesso della pompa di calore. Il rischio (per non dire certezza) è che vendendo la pompa di calore come soluzione di tutti i problemi e spingendone le installazioni in tutte le situazioni, si rischia di far consumare così tanto di più agli utenti che alla fine, anche se la tariffa della componente variabile è pari a quasi la metà di prima, la spesa rischia di essere comunque superiore a prima, visti i consumi molto più alti

6 L Autorità sostiene che: lo sviluppo delle pompe di calore rende oggi sempre meno probabile l acquisto di apparecchi inefficienti. Le pompe di calore riguardano però la sola climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria. Non esiste solo la pompa di calore il FV sarà conveniente à Se si dimezza la componente variabile del prezzo dell energia non è possibile. Idem per l efficienza energetica I boiler elettrici à Con questa riforma la maggior parte dei milioni di boiler elettrici resteranno funzionanti a lungo perché la maggior parte degli italiani non ha voglia o soldi per sostituirli

7 SOLUZIONE à Assegnare una tariffa agevolata a chi dimostra di avere comportamenti virtuosi, come adottare per il proprio riscaldamento una pompa di calore e come autoprodursi energia elettrica da fotovoltaico, ancor più se si fanno entrambe le cose. Non è troppo complicato farlo! Si possono schematizzare 3 livelli di miglioramento da riconoscere in modo diverso, crescente, dal primo al terzo: Installazione di pompe di calore à valida per l efficienza del sistema, ma soluzione tecnologica legata in gran parte all energia proveniente per la maggior parte dalle fonti fossili Installazione di un impianto fotovoltaico à ideale per ridurre il prelievo dell energia di rete e quindi per contenere il consumo di energia da fonte fossile, oltre che ideale per alimentare proprio le pompe di calore Installazione, insieme all impianto fotovoltaico, di un sistema di accumulo à aumenta l autoconsumo dell energia elettrica fotovoltaica, riducendo di conseguenza in modo ancora più efficace il consumo dell energia da fonte fossile Ma prima di tutto occorre RISPARMIARE energia: ad esempio, non ha senso installare una pompa di calore in case con gli infissi di 40 anni fa!