Avventura di primavera: il terribile ragno

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Dorotea Costantini
5 anni fa
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1 Avventura di primavera: il terribile ragno

2 Piano piano i raggi del sole cominciarono a bucare la coltre delle nuvole e, di tanto in tanto, timidamente facevano capolino. La neve, che per lungo tempo aveva ricoperto tutta la campagna, cominciava a sciogliersi.

3 33 Le due amiche non vedevano l ora di poter uscire di nuovo -Dai, Valentina usciamo, le provviste scarseggiano e ormai è tornato il bel tempo! Ma la formica, prudente, aveva notato che le compagne erano ancora

4 nelle loro casette: -Dobbiamo avere un po di pazienza. Vedi? Le altre formiche non sono uscite, vuol dire che è ancora presto! Si affacciarono alla finestra e videro i rami ancora spogli degli alberi strapazzati da un forte vento, così si convinsero ad aspettare. 34 Intanto era giunta ora di pranzo, entrarono in dispensa e : - Oh no, c è rimasto un solo chicco di grano!!! Povere noi, moriremo di fame! - esclamò la cicala disperata. Ma la formica ebbe un idea: -Senti Camilla, che ne dici di macinare questo chicco di grano per ricavarci della farina?

- Certo, è un ottima idea! Poi cuoceremo due belle pagnotte! Così si misero al lavoro, dopo un po sembravano due pupazzi di neve, tanta era la farina che avevano addosso.

5 - Certo, è un ottima idea! Poi cuoceremo due belle pagnotte! Così si misero al lavoro, dopo un po sembravano due pupazzi di neve, tanta era la farina che avevano addosso. 35 Però riuscirono a ricavare un impasto sufficiente, lo misero a lievitare vicino al focolare e intanto il profumino faceva loro venire l acquolina in bocca. Dopo un oretta, finalmente le pagnotte erano pronte per essere infornate, e in breve tempo erano cotte. Le tolsero dal forno e le divorarono, senza lasciare neppure una

6 briciola. Poi, con la pancia piena, si addormentarono beatamente davanti al caminetto acceso. Adesso però le provviste erano veramente finite e, dopo due giorni di digiuno completo, con la pancia che brontolava a più non posso, la cicala prese una decisione. 36 -Andrò a prendere le provviste che sono rimaste nella mia casetta! Niente può farmi cambiare idea! Lo devo alla mia amica, lei si è sacrificata tanto per me! Quando la formica capì le intenzioni dell amica ribatté: -Va bene, però verrò con te! Non ti lascio certo uscire da sola! Purtroppo era proprio una brutta giornata!

7 Appena le due furono uscite dalla casetta, si alzò un forte vento che sorprese la formica e la sollevò in aria -Aiuto!!!! Non so volare!!! Per fortuna Valentina riuscì ad aggrapparsi ad un esile ramoscello e, con l aiuto dell amica, tornò a terra sana e salva, anche se terrorizzata e tutta 37 scombussolata. -C è mancato poco! E stato davvero terribile, dobbiamo fare molta attenzione!! -Hai proprio ragione. Non voglio neppure pensare a quello che poteva accadere. Forza, cerchiamo di fare in fretta.

Senza correre altri pericoli, giunsero alla casetta della cicala, ma. Le attendeva una brutta sorpresa!!! Quando Camilla aprì la porta, vide che un grosso ragno si era impossessato della sua casa!

8 Senza correre altri pericoli, giunsero alla casetta della cicala, ma. Le attendeva una brutta sorpresa!!! Quando Camilla aprì la porta, vide che un grosso ragno si era impossessato della sua casa!!... E adesso?!? 38 -Via di qui! Come ti sei permesso di divorare le mie provviste?! Il ragno continuava a mangiare tranquillamente, nemmeno si curava di guardare le due nuove arrivate. Camilla raccolse tutto il coraggio che aveva e si avventò sull intruso con l intenzione di scacciarlo, ma Il ragno si alzò in tutta la sua possenza e mostrò alle due sventurate le

9 sue robuste zampe! Erano ben otto!! Cosa potevano fare le due piccole amiche contro un nemico di quel genere? Abbandonarono la casetta ripensando a quanta fatica avevano fatto 39 durante gli ultimi giorni d estate per riempire la dispensa di provviste! Si avviarono sconsolate verso il prato: possibile che tutto dovesse andare storto? Nel loro viaggio di ritorno trovarono alcune bacche che, chissà come, erano rimaste in un piccolo cespuglio spinoso. Le raccolsero tutte: con quelle provviste sarebbero sopravvissute fino

all arrivo della bella stagione. Piano piano le giornate si fecero più calde, si cominciarono a sentire i primi cinguettii degli uccellini che costruivano i loro nidi.

10 all arrivo della bella stagione. Piano piano le giornate si fecero più calde, si cominciarono a sentire i primi cinguettii degli uccellini che costruivano i loro nidi. 40 Le formiche più intraprendenti uscirono dalle casette per i primi giri di perlustrazione. Finalmente Valentina e Camilla uscirono nel prato, erano felicissime e ancora insieme!!!

41 Passarono i giorni, nel villaggio era di nuovo tutto un via vai di formiche che trasportavano provviste nelle dispense rimaste vuote dopo il

11 41 Passarono i giorni, nel villaggio era di nuovo tutto un via vai di formiche che trasportavano provviste nelle dispense rimaste vuote dopo il lungo inverno. Camilla e Valentina, dopo l esperienza passata, decisero di vivere insieme nella casetta della formica, però avrebbero preparato doppie

12 provviste, la fame è veramente brutta!! Loro lo sapevano bene! Nel cielo turchino l amico sole si faceva sempre più caldo e una mattina Camilla sentì l allegro canto delle CICALE! La storia si ripeteva, la nostra amica ce l aveva fatta!!! In fondo, perché non lavorare con impegno e, al tempo stesso, in allegria? 42

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