JOINT EUROPEAN VENTURE

Transcript

1 JOINT EUROPEAN VENTURE B A S E G I U R I D I C A La creazione del programma JEV è inserita nell ambito della Decisione 97/761/CE della Commissione del 5 novembre 1997 (GUCE L 310/28 del ). Decisione del Consiglio 98/347/CE del 18 maggio 1998 (GUCE L 155 del 29/05/1998) D U R A T A Inizio nel 1998 (senza termini di scadenza). F I N A N Z I A M E N T O Circa 89 milioni di Euro. L importo massimo del contributo concesso dalla Commissione è di Euro. La prima parte del finanziamento può coprire sino al 50% delle spese con un massimo di Euro. La seconda parte può coprire fino al 10% dell ammontare totale dell investimento fatto. Il contributo della Commissione può giungere sino a Euro per la preparazione e la distribuzione di materiale promozionale, e sino a Euro per l'organizzazione di eventi. T I P O D I A Z I O N I Il contributo comunitario mira a coprire parte delle spese connesse alla costituzione di una joint venture quali: studi ed analisi di varia natura, intervento di esperti esterni, viaggi all estero di esperti interni. O B I E T T I V I Il programma mira a stimolare la costituzione di joint ventures fra PMI europee, fornendo un sostegno alla costituzione di imprese comuni transnazionali in Europa e nello spazio SEE, consentendo loro di beneficiare in questo modo delle opportunità offerte dal mercato unico europeo. B E N E F I C I A R I Possono accedere al programma JEV le PMI di ogni genere (ossia PMI, associazioni nazionali o regionali di PMI, camere di commercio, Euro Info Centres, Business Innovation Centres). In particolare il termine PMI indica le imprese con meno di 250 dipendenti, con un fatturato annuo non superiore a 40 milioni di Euro o un bilancio annuo non superiore a 27 milioni di Euro. Il concetto di Joint venture deve essere inteso in senso lato, ossia qualsiasi forma di consorzio, partnership, o unione di natura industriale, commerciale, artigianale o di servizio. Dalla nozione di organizzazioni di PMI non sono invece inclusi gli organizzatori professionali di conferenze, seminari, fiere ed esposizioni specializzate.

2 Il programma è aperto anche ai Paesi candidati all adesione. C O N D I Z I O N I La joint venture deve riguardare la creazione di nuove attività economiche, che prevedano investimenti e creazione di posti di lavoro sul territorio della Comunità e può assumere qualsiasi forma di partenariato fra due o più PMI o imprenditori di due Stati membri diversi, nel campo dell industria, dell artigianato e dei servizi. I partners devono avere un ruolo attivo nella joint venture e devono assumersi un adeguata parte di responsabilità. Nessuno dei membri può detenere più del 75% del capitale della joint venture. P R O C E D U R A La procedura per ottenere il finanziamento si articola in varie fasi: le imprese interessate non possono rivolgersi direttamente alla Commissione europea, ma agli intermediari finanziari della rete JEV (cfr. fine pagina). l'intermediario Finanziario, per quanto riguarda il Programma JEV, ha il compito di: - diffondere informazioni nel territorio di competenza; - promuovere, con specifiche azioni, la conoscenza del programma; - assistere le imprese (Piccole Medie Imprese) per accedere a JEV ed ai benefici previsti dallo stesso. L intermediario finanziario provvede nella pratica alla: consegna di un modulo di domanda (su Floppy Disk o altro strumento elettronico, come E - Mail); assistenza per eventuale traduzione (la modulistica è redatta in lingua inglese, considerata lingua standard); collabora per indicare quali siano nello specifico le spese ammesse dalle norme e come le stesse debbano essere documentate per ottenere il finanziamento (la contribuzione); presentazione della domanda alla CE; conseguenti adempimenti nel caso di accettazione della richiesta. Il modulo di domanda è consegnato dall intermediario finanziario alla Commissione che ne verifica l ammissibilità. Lista intermediari JEV Italia INTESA BCI- BANCA COMMERCIALE ITALIANA Mrs Antonietta GUIDALI / Piazza della Scala, 6 Fax : / I MILANO Mr Giorgio ANNONI+39-02/ Piazza della Scala, 6

3 Fax : / MILANO Mr Stefano PILLON / Piazza della Scala, 6 Fax : / I MILANO BANCA CIS S.P.A. Mr Giuseppe DOLCIOTTI Viale Bonaria Fax : I CAGLIARI pinodx@tiscalinet.it BANCA DI ROMA Mr Patrizio PATRIARCA / Viale U. Tupini, 180 Fax : / I ROMA - EUR @bancaroma.it Mr Piergiorgio CORRADI / Viale U. Tupini, 180 Fax : / I ROMA - EUR BANCA INTESA BCI S.p.A. - BANCO AMBROSIANO VENETO Mr Claudio VIGNOLA Phone / Piazza Paolo Ferrari, 10 Fax : / I MILANO dadomar@iol.it BANCA INTESA BCI S.p.A. - CARIPLO Ms Antonella PARINI Phone / Via Verdi, 8 Fax : / I MILANO Ms Matilde FERMI Phone / Via Verdi, 8 Fax : / I MILANO Mr Alfonso SANTILLI Phone / Via Verdi, 8 Fax : / I MILANO BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Mr Carlo FERRETTI / Via Lombardia, 31/33 Fax : / I ROMA BANCA POPOLARE DI BERGAMO - CREDITO VARESINO Mr Roberto ZANINI Piazza V. Veneto, 8 Fax : I BERGAMO BANCA POPOLARE DI MILANO Mr Luigi MAURI Piazza F. Meda, 4 Fax : / I MILANO psparano@tin.it Mrs Maria Grazia BASILICO Piazza F. Meda, 4 Fax : 39-02/ I MILANO itbn 1100@ibm.net BANCA POPOLARE DI NOVARA Mr Enrico ZARDO Via Negroni, 12 Fax : I NOVARA Mr Enzo FERRARO Via Negroni, 12

4 Fax : I NOVARA Mr Piercarlo RONDONOTTI / via Negroni, 12 Fax : / I NOVARA Mr Fabrizio PAGANI Via Negroni, 12 Fax : I NOVARA BANCA POPOLARE DI SONDRIO Mr Mario ERBA / Via Lungo Mallero Cadorna, 24 Fax : / I SONDRIO Mario.Erba@popso.it BANCA POPOLARE DI VERONA - BANCO S. GEMINIANO E S. PROSPERO Mrs Gian Maria TURCO / Pizza Nogara 2 Fax : / I VERONA Mr Gianni CARPI Phone / Piazza Nogara, 2 Fax : / I VERONA estero@bpv.it Mr Giampiero GARIONI Phone / Piazza Nogara, 2 Fax : / I VERONA BANCA POPOLARE DI VICENZA SCAPRL Mr Giancarlo BIANCHI Via Bgt. Framarin, 18 Fax : I VICENZA gbianchi@povi.it BANCO DI SARDEGNA S.P.A. Mrs Paola DEL FABRO Viale Umberto, 36 Fax : I SASSARI CENTROBANCA Mr Bruno LECCHI Corso Europa, 16 Fax : I MILANO CONSORZIO BANCHE POPOLARI EMILIA ROMAGNA MARCHE Mr VOLTA Phone / Via Amendola, 8 Fax : / I BOLOGNA Mrs Barbara DI PIAZZA + 39/339/ Via Amendola, 8 Fax : N. C. I BOLOGNA FINLOMBARDA Mr Mario CUCCHI / Piazza Belgioioso, 2 Fax : / I MILANO FRIULIA S.P.A. Mr Giorgio FRASSINI Via Locchi, 19 Fax : I TRIESTE mail@friulia.it GEPAFIN Mr Riccardo DAMIANI / Via Mario Angeloni 51

5 Fax : / I PERUGIA gepafin@krener.it MEDIOCREDITO CENTRALE Mr Francesco ANANIA Phone / Via Piemonte, 51 Fax : / I ROMA MONTE DEI PASCHI DI SIENA Mr Stéphane DARIMONT +32-2/ Rue Joseph II, 24 Fax : +32-2/ B-1000 BRUSSELS Mr Giuseppe IADICICCO Phone / Via dell' Abbadia, 5 Fax : / I SIENA E- mail : rel. estero. mps@ agora. stm. it SANPAOLO IMI SPA Mr Marco GHIO Phone / Via S. Francesco d'assisi, 10 Fax : / I TORINO E- mail : jv. facilities@ sanpaoloimi. co Ms Elena FIZZOTTI Phone / Via S. Francesco d'assisi, 10 Fax : / I TORINO E- mail : jv. facilities@ sanpaoloimi. co Mr Pier Franco RUBATTO Phone Piazza San Carlo, 156 Fax : I TORINO E- mail : jv. facilities@ sanpaoloimi. Co UNICREDITO ITALIANO Mr Luigi Romeo Phone +32/ 2/ , avenue Louise - Bte 20 Fax : Brussels E- mail : unicreditobru@ skynet. be Mr Giulio BALESTRIERI Phone / Piazza Cordusio, 2 Fax : / I MILANO E- mail : balestri@ gruppocredit. It VENETO BANCA SCARL Mr Vincenzo CONSOLI Phone / P. zza G. B. Dall'Armi, 1 Fax : / I MONTEBELLUNA (TREVISO) E- mail : N. C. M O D A L I T A D I F I N A N Z I A M E N T O L ammontare massimo del finanziamento è pari a Euro per progetto e copre fino al 50% (per un limite massimo pari a Euro) delle spese legate all avvio di una joint venture. Il contributo viene erogato in forma di finanziamento senza interessi. Tra le spese ammissibili rientrano: studi di mercato, configurazione di un nuovo quadro giuridico, i business plans, l analisi dell impatto ambientale sul territorio e tutte le altre spese relative alla messa in opera di joint ventures. Una sovvenzione del 10% dell importo totale dell investimento realizzato.

6 M O D A L I T A D I P A G A M E N T O Le modalità di erogazione dei contributi sono le seguenti: una somma iniziale pari al 50% (max Euro) non appena la Commissione ha approvato il finanziamento; un secondo pagamento del 50% (max Euro) è effettuato alla presentazione delle pezze giustificative delle spese sostenute e di una relazione finale circostanziata; un versamento addizionale corrispondente al 10% dell investimento realizzato una volta che gli investimenti sono stati effettuati e che la nuova struttura giuridica è divenuta effettivamente operativa. Ciascuna PMI che abbia attenuto la terza tranche di pagamento (pari al 10%) deve informare la Commissione circa le attività svolte dalla joint venture per un periodo di 5 anni. La Commissione esegue un attività di monitoraggio mediante controlli e visite. R I F E R I M E N T I Commissione Europea JEV Information Unit 6 rue Jean Monnet L-2180 LUXEMBOURG Fax: Jeremy Heath Enterprise Directorate-General Access to Finance Rue de la Loi 200 (SC27 04/05) B-1049 BRUSSELS Fax: jeremy.heath@cec.eu.int Rudy Aernoudt - Rainer Rass Direzione generale per le imprese B5 Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari Promotion of Entrepreneurship & SMEs (contratti e pagamenti) Access to finance & Community actions Rue Alcide de Gasperi Bâtiment Wagner (WAG A2/230) Rue de la Loi 200 (G-1 01/33) B Bruxelles L-2920 Luxembourg Tel: Tel: Fax: Fax: rudy.aernoudt@cec.eu.int rainer.rass@cec.eu.int Per ulteriori informazioni consultare i siti internet:

7