Strumentazione e metodologie per il monitoraggio negli open loops systems
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- Dante Salvadori
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1 Strumentazione e metodologie per il monitoraggio negli open loops systems
2 Corr Tek Idrometria srl Presentazione Stazioni meteo misura professionale di pioggia, neve, grandine, standard WMO Correntometri e Sistemi per misure di portata, deflussi minimi vitali, Strumenti e soluzioni per monitoraggio di acque sotterranee e superficiali Sonde multiparametriche temp, conducibilità, ph, redox, ossigeno disciolto, torbidità, Freatimetri per monitoraggio delle acque sotterranee Data Logger e teletrasmissione dati livello, soggiacenza, temperatura, conducibilità, salinità
3 Alcune applicazioni realizzate Reti di sonde multiparametriche Hydrolab autoregistranti o in teletrasmissione Alimentazione a batterie Memoria e logger integrato Sensori di Temperatura Conducibilità Salinità ph Potenziale Redox Ossigeno Disciolto Torbidità Clorofilla Livello
4 Strumentazione e metodologie per il monitoraggio negli open loops systems Alcune applicazioni realizzate
5 Alcune applicazioni realizzate Reti di stazioni idrometriche OTT Alimentazione autonoma con pannello fotovoltaico Dispositivi di teletrasmissione via GSM/GPRS Sensori di livello radar/pressione/bubbler
6 Alcune applicazioni realizzate Sistemi di misura della portata in continuo in corsi d acqua a pelo libero con sensori Doppler SLD
7 Alcune applicazioni realizzate Reti di stazioni mareografiche OTT con sensori radar/encoder e teletrasmissione GSM/GPRS e Radio
8 Alcune applicazioni realizzate Stazioni meteo automatiche OTT con pluviometri a pesata e strumenti multiparametro per la misura di Temperatura U.R. Velocità/Dir. Vento Radiazione Solare Pressione atmosferica
9 Alcune applicazioni realizzate Pubblicazione dati su web
10 I sistemi di monitoraggio Impianti geotermici a circuito aperto I sistemi a circuito aperto usano come fluido conduttore di calore l acqua presente nel sottosuolo. A differenza del terreno, queste sorgenti non sono disponibili ovunque e sono soggette a vincoli, limitazioni e divieti di carattere normativo
11 I sistemi di monitoraggio In Italia proprio l aspetto burocratico e amministrativo rappresenta il principale ostacolo per la realizzazione di tali impianti. La maggior parte degli impianti open-loop realizzati utilizza uno o più pozzi. L acqua viene emunta da un pozzo (detto pozzo di estrazione o di produzione), quindi viene scaricata con modalità diverse: mediante re-immissione in falda, attraverso un pozzo cosiddetto di iniezione; attraverso uno scarico in superficie (corso d acqua superficiale); nello stesso pozzo di estrazione, nella modalità standing column, prelevando al fondo del pozzo e reiniettando nella parte superficiale dell acquifero.
12 I sistemi di monitoraggio In una valutazione circa la fattibilità di questo tipo di impianti, sono da considerare fattori tra i quali: la qualità dell acqua e le sue caratteristiche chimiche, onde evitare possibili problemi di corrosione e occlusione degli impianti; le caratteristiche idrogeologiche, e quindi un adeguata permeabilità del sottosuolo; lo scarico dell acqua utilizzata, che deve rispettare le limitazioni imposte dai regolamenti locali.
13 I sistemi di monitoraggio Schema semplificato di impianto con piezometri di controllo a valle del pozzo di restituzione
14 Strumenti per il monitoraggio delle falde Strumenti di monitoraggio
15 Strumenti per il monitoraggio delle falde Freatimetro con sensore di temperatura E disponibile con nastri di lunghezza compresa fra 25 e 500 m. Costi indicativi: con nastro da 25 m - Euro 813,00 + IVA con nastro da 50 m - Euro 856,00 + IVA con nastro da 100 m - Euro 942,00 + IVA
16 Strumenti per il monitoraggio delle falde OTT Orpheus Mini Strumento automatico per la misura e la registrazione in continuo di Livello e Temperatura con data logger integrato Costi indicativi per punto di misura: Euro 1.750,00 + IVA
17 Strumenti per il monitoraggio delle falde OTT ecolog 500 Sensore di Livello e Temperatura con data logger integrato completo di modem per la teletrasmissione GSM/GPRS Costi indicativi per punto di misura: Euro 2.350,00 + IVA
18 Strumenti per il monitoraggio delle falde ecolog 500 Long term Monitoring Remote Sensore e Logger Connessione cavo-sonda immersa: sigillata/vulcanizzata: previene infiltrazione acqua ed assicura corretta installazione Sensore e Logger 1 - Cella Ceramica 2 - Sensori e elettronica analogica 3 - Cavo Vented con anima in Kevlar 4 - Acciaio super inossidabile tipo 904 L (superiore ad aisi 316 ) Resistente alla corrosione
19 Strumenti per il monitoraggio delle falde ecolog 500 Long term Monitoring Remote Comunicazione Alimentazione Installazione in campo non richiede attrezzi Protezione in alluminio (IP67) Alloggiamento batterie Interfaccia infrarossi GSM+GPRS modem - SIM card slot Capsula essiccante (vented tube) Capsula essiccante (elettronica)
20 Strumenti per il monitoraggio delle falde A titolo informativo segnaliamo che Arpav sta utilizzando nella sua Rete Freatimetrica Regionale n. 48 strumenti OTT ecolog 500/800
21 Strumenti per il monitoraggio delle falde OTT ecolog 800 Sensore di Livello - Temperatura Conducibilità con data logger integrato e modem per la teletrasmissione GSM/GPRS Costi indicativi per punto di misura: Euro 3.150,00 + IVA
22 Strumenti per il monitoraggio delle falde Hydrolab Minisonde 5 / HL4 Sonda multiparametrica autoregistrante per il rilievo di Temperatura Conducibilità ph Potenziale Redox Ossigeno Disciolto - Livello Costi indicativi per punto di misura: Euro 8.500,00 + IVA
23 Strumenti per il monitoraggio delle falde Esempi di installazioni
24 Strumenti per il monitoraggio delle falde Esempi di installazioni
25 Strumenti per il monitoraggio delle falde Alcuni esempi applicativi Sinergeo Gdtest Torre nuova sede Intesa Sanpaolo - Torino Corr-Tek Idrometria - Politecnico di Torino
26 Strumentazione e metodologie per il monitoraggio negli open loops systems Esempi. Applicazione Sinergeo
27 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino MONITORAGGIO AUTOMATICO DELLA FALDA FREATICA FINALIZZATO AL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI DI CLIMATIZZAZIONE
28 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino Progettazione architettonica: Renzo Piano Impresa esecutrice: Rizzani De Eccher N. piani fuori terra: 38 (167m) N.piani interrati: 6 Superficie in pianta: 7000m 2 Superficie complessivamente sviluppata: m 2 Peso complessivo edificio: t Volume getto monolitico platea fondazione: 12800m 3 Peso fondazione aerea corpo uffici (transfer): 2350t N. megacolonne di sostegno strutturale: 6 Capienza uffici: 2000 persone Capienza Auditorium: 364 persone Periodo esecuzione: giu.2011-dic.2014
29 Strumentazione e metodologie per il monitoraggio negli open loops systems Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino
30 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino Assetto geologico-stratigrafico del sottosuolo Rif. cfr. G.Barla et al. Politecnico di Torino (marzo 2013)
31 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino L impianto geotermico di climatizzazione Pozzi di prelievo N.7 pozzi in esercizio e N.2 di riserva di prelievo (verticali, diam. 1000mm, prof. 43m) con portata nominale di 35 l/s. N.7 pozzi in esercizio e N.2 di riserva di restituzione (inclinati) N.2 serbatoi di modulazione sulle acque prelevate ed emunte da 2800 m 3 Pozzi di restituzione
32 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino Potenziali interferenze con gli impianti geotermici limitrofi Palazzo della Provincia di Torino (pozzi P1 e P2) Condominio Oporto (pozzo PT10) NH Hotel (pozzo PT12) Necessità del monitoraggio del livello e della temperatura della falda in una ampia area di potenziale influenza
33 Strumentazione e metodologie per il monitoraggio negli open loops systems Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino Monitoraggio della falda Installazione e gestione remota di : N.12 OTT ecolog 500 N. 1 OTT ecolog 800 nei piezometri e nei pozzi presenti a monte e a valle dell impianto. Allestimento di una piattaforma informatica WEB-GIS per la pubblicazione on-line delle misure acquisite e gestione degli allarmi sui differenziali di temperatura e di livello stabiliti da apposita convenzione fra la Provincia di Torino e Intesa S.Paolo.
34 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino Monitoraggio della falda Piezometro PZ_C di riferimento con sonda EcoLog 500 (presso pozzi di prelievo)
35 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino Monitoraggio della falda Piezometro PZ_I di controllo: Sonda OTT ecolog 800 (15m a valle della reimmissione)
36 Esempi. Applicazione gdtest: Grattacielo Intesa Sanpaolo Torino Monitoraggio della falda Piezometro PZ_L di controllo sonda OTT ecolog 500 (115m a valle della reimmissione)
37 Esempi. Applicazione Corr Tek Idrometria / Politecnico di Torino MONITORAGGIO AUTOMATICO DELLA FALDA FREATICA FINALIZZATO AL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI DI CLIMATIZZAZIONE Politecnico di Torino Dipartimento di Ingegneria dell'ambiente, del Territorio, e delle Infrastrutture;
38 Esempi. Applicazione Corr Tek Idrometria / Politecnico di Torino L impianto geotermico
39 Esempi. Applicazione Corr Tek Idrometria / Politecnico di Torino Monitoraggio della falda
40 Esempi. Applicazione Corr Tek Idrometria / Politecnico di Torino Monitoraggio della falda
41 Via Giuseppe Garibaldi, 5/ San Giovanni Lupatoto (VR) Tel.: Fax:
42 Grazie per l attenzione ed un grazie particolare a: Enrico Castellaccio Ass. Geotermia Veronese Silvia Bertoldi & Mario Sottani - Sinergeo srl Alberto Morino GD Test srl Colleghi di Corr-Tek Idrometria srl
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