week # 1 questa settimana parliamo di: DICEMBRE 2012 MINI PACEMAN DETTO TRA NOI Davvero non è possibile convivere? JAGUAR XF SPORTBRAKE Lusso e versatilità Settimo sigillo
DETTO TRA NOI EDITORIALE Davvero non è possibile convivere? Èben chiaro a tutti che una foto è di gran lunga più eloquente di qualsiasi discorso. E se lo dice un giornalista... Ecco allora che affido, proprio ad una foto, il senso di quanto vorrei porre a commento dell'aspra polemica tra i più integralisti difensori dell'automobile e della bicicletta. L ho trovata scrivendo della nuova Opel Adam che, come altri modelli della marca, si presenta con l originale ed utile FlexFix, l attrezzatura che fuoriesce dalla parte posteriore della vettura proprio per portarsi al seguito la propria bici. Ma allora, mi sono detto, la convivenza è possibile, anzi facile. E questo non è certo un invito a comprare un Opel così attrezzata. È solo un indicazione e un esempio di soluzione di buon senso e di sicurezza. Forse esagero, ma ho letto questa immagine come la metafora di una possibile convivenza in una situazione di perenne conflitto in cui tutti hanno buone ragioni e pessimi torti. Quello che conta è che non si può andare avanti con insulti, spesso, grevi tra le parti. Tanto gli automobilisti, quanto i ciclisti hanno di che farsi perdonare quanto a comportamenti e attenzione ai diritti altrui. Serve in realtà un po più di educazione, di senso civico e di rispetto del codice della strada e, perché no? un po più di controlli su chi usa le due o le quattro ruote come se la strada e la città fosse un suo esclusivo territorio di caccia e di sfruttamento. E maggiore attenzione al peso delle parole. Altro è l ironia e altro sono le ingurie e le offese che, a dire il vero, trovano terreno fertile tra la minoranza dei ciclisti. Vogliamo parlarne? Marcello Pirovano 3
MINI PACEMAN 4 Inarrestabile Mini: la famiglia si allarga ancora Dalla Countryman deriva la nuova Paceman originale e sportivissima Sport Activity Coupé. Come annunciato da tempo arriva un altra Mini che non ne richiama nessun altra del passato. È la Paceman, che allarga i ranghi della famiglia Mini a 7 elementi. L ultima nata, che materialmente arriverà sulle strade di tutto il mondo alla metà del prossimo mese di marzo, è estrapolata dalla Countryman ed è la seconda SAC - ovvero Sport Activity Coupé, sigla introdotta tempo fa dall X6 - del gruppo BMW. Un po più lunga e un poco più bassa della Countryman, tanto da potere essere considerata la sua variante coupé, ma è anche più alta di una Mini classica. A questa si può ricollegare perché in ognuna delle fiancate c è una sola portiera ha una linea che scaturisce dall intreccio fra la parte frontale della prima e una coda robusta e muscolosa, assoggettabile a quella della seconda, ma che propone alcune primizie assolute, come la fanaleria a sviluppo orizzontale. La vicinanza con la Countryman è però ribadita sia dall altezza da terra superiore a quella delle altre versioni sia dai profili plastici che proteggono la parte inferiore della carrozzeria, oltre che dall impostazione dell abitacolo. Infatti, nell ambiente spiccano tanto l inconfondibile stile dell arredamento by Mini quanto la pratica slitta centrale, sulla quale piazzare e fare scorrere portaoggetti e piattaforme per l iphone o Mp3, che si protende sino ai 2 sedili posteriori individuali dietro ai quali c è una zona di carico di apprezzabile ampiezza. L interno si distingue, però, da quello della Countryman sia per i comandi degli alzacristalli spostati sul pannello delle porte
5 in posizione comoda da azionare (ed è auspicabile che contagino anche altre Mini) sia per l accessibilità alla zona posteriore dell abitacolo e l inferiore disponibilità di spazio per chi siede dietro. Come ogni Mini, anche la Paceman può assumere la personalità più coerente ai gusti del suo proprietario grazie ai numerosi optionals, ai molti abbinamenti cromatici e ad alcuni pacchetti di personalizzazione. La famiglia della Paceman è composta da numerose versioni, ma tutte in unico e completo allestimento. L articolazione, quindi, è impressa essenzialmente dal fatto di potere scegliere versioni con la trazione anteriore piuttosto che con quella integrale ALL4. A livello di potenza alla base dell offerta si pone la Cooper d spinta dal turbodiesel di 1.600 cc con 112 CV, che si può anche scegliere con il cambio automatico-sequenziale a 6 marce anzi-
6 ché con il manuale con analogo numero di marce che è proposta a prezzi che oscillano fra 26.200 e 29.650 euro. Per chi vuole una turbodiesel più pimpante c è la CooperSD, spinta da un 2.0 litri con 143 CV e offerta a prezzi che vanno da 29.950 a 31.500 euro. Invece, gli appassionati dei motori a benzina possono optare per la Cooper di 1.6 litri con 122 CV offerta solo a trazione anteriore che costa 24.500 o per la CooperS, spinta dal 1.600 turbo a iniezione diretta con 184 CV, proposta a cifre che vanno da 28.950 a 30.500 euro. Le concorrenti R.R EVOQUE COUPE Identica filosofia di prodotto ma in taglia più corposa e prezzi che si distaccano anche di molto. Manca la versione a trazione solo anteriore. Vince in abitabilità e perde in maneggevolezza. NISSAN JUKE Si avvantaggia per le quattro porte e per un listino che la rende molto più accessibile per un pubblico giovane e per usi anche nel tempo libero e nel fuoristrada leggero nella versione 4x4. PACEMAN COOPER COOPER S COOPER S ALL4 COOPER D COOPER D ALL4 COOPER SD COOPER SD ALL4 Prezzo euro 24.500 28.950 30.500 26.200 27.950 29.950 31.500 Potenza kw (CV) Coppia massima Nm Velocità massima km/h Accelerazione da 0 a 100 km/h Consumo medio litri/100 km Emissioni di CO 2 g/km Lung-Larg-Alt mm Bagagliaio dmc * = con cambio automatico a 1.700 euro 90 (122) 135 (184) 135 (184) 82 (112) 82 (112) 105 (143) 105 (143) 160 240 (260 overboost) 240 (260 overboost) 270 270 305 305 192 / 184 * 217 / 212 * 212 / 207 * 187 / 182 * 182 / 177 * 200 / 197 * 197 / 195 * 10 4 / 11 5 * 7 5 / 7 8 * 6 7 / 7 7 * 10 8 / 11 11 5 / 11 8 * 9 2 / 9 4 * 9 3 / 9 4 * 6,0 / 7,2 * 6,1 / 7,1 * 7,8 / 8,2 * 4,4 / 5,6 * 4,9 / 6,0 * 4,6 / 5,7 * 4,9 / 6,1 * 140 / 168 * 143 / 166 157 / 180 * 115 / 149 * 129 / 158 * 122 / 150 * 130 / 160 * 4109-1786-1518 330/1080 SCHEDA TECNICA
JAGUAR XF SPORTBRAKE 8 Per la seconda volta va a caccia di spazio Anche la Jaguar XF si propone in versione SW: più versatilità nell eleganza e nella tecnologia di sempre. Sportbrake è la seconda Jaguar station wagon della storia. Differen- L XF temente da quanto capita in altri parti del mondo, sbarca in Italia in una famiglia composta solo da versioni turbodiesel. L offerta si articola, quindi, in varianti proposte negli allestimenti Normale, Luxury, Premium Luxury e Portfolio spinte dal 4 cilindri di 2.000 cc con 200 CV che si sviluppa da quello da 190 CV che spinge anche alcune Land Rover come la Freelander2 e l Evoque. A questo si aggiungono le due declinazioni del V6 di 3.0 litri anch esse abbinate solo al cambio automatico-sequenziale a 8 rapporti; la prima è a singola sovralimentazione da 240 CV (anti-superbollo) della 3.0D e la seconda impiega un sistema con 2 turbocompressori che mette in campo 275 CV destinata alla 3.0DS.
9 I prezzi della gamma partono da 50.550 e arrivano a 65.910 euro. Tutte le versioni sono riccamente equipaggiate e dotate di sospensioni posteriori pneumatiche autolivellanti, destinate a compensare gli effetti delle specifiche possibilità di carico per ottimizzare il comportamento. Ma la storia non finisce qui, poiché nel corso del 2013 tra i ranghi della Sportbrake arriveranno anche versioni a 4 ruote motrici, proprio come capiterà a brevissimo fra quelli della berlina. L XF Sportbrake non si limita a imprimere a questa Jaguar una funzionalità attanagliata alla tipologia della carrozzeria, ma genera anche un modello con una linea molto più dinamica rispetto a quella della berlina. Una connotazione che non implica nessuna rinuncia nei confronti della versatilità, poiché sotto la coda dell XF Sportbrake si cela un vano di carico, ben accessibile grazie al grande varco che affiora sollevando il portellone e alla soglia bassa, già in partenza ampio (550 l) che arriva a una capacità di 1.675 l quando si ribalta il divano posteriore. L evoluzione della specie si riflette anche nei confronti dell abitabilità posteriore dato che i passeggeri di questa zona godono di maggiore di spazio in senso verticale rispetto a quelli dell XF Sedan.