ENERGIE RINNOVABILI: PRESENTE E FUTURO NEL TERRITORIO LODIGIANO IMPIANTI FOTOVOLTAICI Dott. Ing. Andrea Locatelli
Cos'è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico costituito essenzialmente dall'assemblaggio di più moduli fotovoltaici, i quali sfruttano l energia solare incidente per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico. L'effetto effetto fotovoltaico è il fenomeno fisico che si realizza quando un elettrone presente nella banda di valenza di un materiale (generalmente semiconduttore) passa alla banda di conduzione a causa dell'assorbimento di un fotone sufficientemente energetico incidente sul materiale.
Monocristallino e policristallino Dei molti materiali che vengono utilizzati per la costruzione dei moduli fotovoltaici, il silicio è in assoluto il più utilizzato e le due tecnologie più comuni sono: Silicio monocristallino, dove ogni cella è realizzata a partire da un wafer la cui struttura cristallina è omogenea, opportunamente drogato in modo da realizzare una giunzione polo positivo -polo negativo; una cella di un modulo al silicio monocristallino è costituita da un singolo cristallo di silicio, il che garantisce una massima conducibilità dovuta al perfetto allineamento degli atomi di silicio allo stato puro. Silicio policristallino, in cui il wafer non è strutturalmente omogeneo ma organizzato in grani localmente ordinati; si ottiene riciclando componenti elettronici scartati (scraps di silicio) che vengono rifusi per ottenere una composizione cristallina compatta. Le celle di un modulo policristallino sono costituite da insieme di più cristalli di silicio.
Componenti Un impianto fotovoltaico è importanza troviamo: composto da varie componenti, di particolare Pannelli fotovoltaici, definiti anche moduli; essi sono fissati ad una struttura di supporto e rappresentano la parte più importante e visibile dell'impianto, in quanto la loro funzione è quella di catturare l'energia del Sole e trasformarla in energia elettrica. L'Inverter Inverter, un dispositivo elettronico che si occupa della conversione della corrente continua prodotta dai pannelli in alternata, ai quali è connesso tramite quadri elettrici e cavi di collegamento.
Tipologie: impianto su edifici Esistono principalmente quattro tipologie di impianto fotovoltaico: Impianto fotovoltaico sugli edifici
Tipologie: impianto a terra Impianto fotovoltaico a terra
Tipologie: integrato innovativo Impianto fotovoltaico integrato innovativo (impianto dove vi è utilizzo di moduli non convenzionali e componenti speciali, sviluppati specificatamente per integrarsi e sostituire elementi architettonici di edifici)
Tipologie: a concentrazione Impianto fotovoltaico a concentrazione ( dove vi è l impiego di sistemi per concentrare molta luce solare su una ridotta quantità di celle fotovoltaiche di grande efficienza)
Esempio pratico 1 kw di impianto fotovoltaico occupa uno spazio di circa 8 mq. Il fabbisogno medio di un abitazione con quattro inquilini è di 3000 kwh/anno ovvero ciò che può produrre un impianto fotovoltaico di 3 kw (circa 25 mq) in Lombardia con esposizione SUD (esposizione ottimale).
Impianti FV in Italia In Italia, al 1 Novembre 2012, esistono in totale 455.780 impianti fotovoltaici. N totale impianti in esercizio: 452.922 (ai quali vanno sommati 2.858 in posizione utile nel Registro del 5 Conto E nergia) Potenza totale: 16.661.538 kw Costo annuo: 6.381.828.395 N impianti 1 Conto energia 5.729 Potenza 163.447 kw Costo annuo 95.168.309 N impianti 2 Conto energia 203.797 Potenza 6.810.643 kw Costo annuo 3.280.398.337 N impianti 3 Conto energia 38.580 Potenza 1.563.889 kw Costo annuo 647.672.550 N impianti 4 Conto energia 197.041 Potenza 7.119.621 kw Costo annuo 2.352.187.415 N impianti 5 Conto energia 10.633 Potenza 1.003.938kW Costo annuo 6.401.784
Impianti nel Lodigiano Nella provincia di Lodi, al 1 Novembre 2012, gli impianti fotovoltaici in esercizio sono 2.078 (0,46% degli impianti in Italia). Questi impianti hanno una potenza totale di 107.143 kw (0,64% della potenza degli impianti in Italia). La media è quindi di 51,5 kw a impianto fotovoltaico.
Il Quinto Conto Energia (DM 5 luglio 2012) Il QUINTO CONTO ENERGIA è entrato in vigore il 27 agosto 2012. Il presente decreto cesserà di applicarsi decorsi 30 giorni solari dalla data di raggiungimento di un costo indicativo cumulato di 6,7 miliardi di euro l anno. Il DM 5 luglio 2012 classifica gli impianti fotovoltaici prevedendo la distinzione tariffaria tra due tipologie di intervento: gli impianti fotovoltaici sugli edifici ; gli altri impianti fotovoltaici, ovvero tutti gli impianti fotovoltaici che non ricadono nella precedente tipologia, inclusi gli impianti a terra. Il Decreto stabilisce che gli impianti fotovoltaici fino a 200 kw i cui soggetti pubblici responsabili siano Enti locali rientrano nella tipologia degli impianti su edifici, indipendentemente dalle effettive caratteristiche d installazione degli impianti.
Requisiti dei soggetti e degli impianti Possono beneficiare delle tariffe incentivanti le persone fisiche, le persone giuridiche, i soggetti pubblici e i condomini di unità immobiliari o di edifici. Il Soggetto Responsabile di impianti fotovoltaici deve allegare (oltre a altri documenti) alla richiesta di accesso agli incentivi anche un certificato, rilasciato dal produttore dei moduli fotovoltaici, che attesti che i moduli utilizzati godono, per almeno dieci anni, di garanzia di prodotto contro difetti di fabbricazione. Il Soggetto Responsabile è inoltre tenuto a trasmettere al GSE attestati e certificati riguardanti, in generale, le varie caratteristiche costruttive degli elementi dell impianto. Per gli impianti su edifici è, inoltre, necessario per richiedere l accesso alle tariffe incentivanti e per l attribuzione di criteri di priorità nella graduatoria degli impianti fotovoltaici che l edificio sul quale è installato l impianto fotovoltaico sia dotato di un attestato di certificazione energetica (A.C.E.) in corso di validità.
Accesso alle tariffe incentivanti Possono accedere direttamente (senza iscrizione al Registro) alle tariffe incentivanti gli impianti fotovoltaici che rispettano le seguenti caratteristiche: potenza fino a 50 kw realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione dell eternit o dell amianto; potenza non superiore a 12 kw nonché i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell'impianto non superiore a 12 kw; potenza superiore a 12 kw e non superiore a 20 kw nonché i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell'impianto non superiore a 20 kw, che richiedono una tariffa ridotta del 20% rispetto a quella spettante ai pari impianti iscritti al Registro. impianti fotovoltaici realizzati da Amministrazioni pubbliche mediante svolgimento di procedure di pubblica evidenza, fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 milioni di Euro; Tutti gli altri impianti fotovoltaici accedono agli incentivi previa iscrizione in posizione utile in appositi Registri, ciascuno dei quali caratterizzato da un proprio costo indicativo cumulato annuo degli incentivi.
Le tariffe incentivanti per il fotovoltaico Il Quinto Conto Energia modifica, sostanzialmente, il meccanismo d incentivazione, finora basato sul riconoscimento di una tariffa incentivante sull energia prodotta dall impianto. Si remunera, infatti, con una tariffa omnicomprensiva la quota di energia netta immessa in rete e con una tariffa premio la quota di energia netta consumata in sito. La tariffa spettante - corrispondente a quella vigente alla data di entrata in esercizio dell impianto - è riconosciuta per un periodo di 20 anni, a decorrere dalla data di entrata in esercizio, e rimane costante in moneta corrente per tutto il periodo dell incentivazione. Il periodo d incentivazione è considerato al netto di eventuali fermate disposte in seguito a problematiche connesse alla sicurezza della rete e a eventi calamitosi, riconosciuti come tali dalle autorità competenti. Le tariffe incentivanti previste dal Quinto Conto Energia sono alternative rispetto ai meccanismi dello scambio sul posto, del ritiro dedicato e della cessione dell energia al mercato (per i soli impianti di potenza fino a 1 MW)
Le tariffe incentivanti per il fotovoltaico
Fotovoltaico integrato innovativo L art. 8 del DM 5 luglio 2012 stabilisce che gli impianti fotovoltaici di potenza non inferiore a 1 kw e non superiore a 5 MW realizzati secondo le previsioni del Decreto e che presentino tutti i requisiti prescritti, che utilizzano moduli non convenzionali e componenti speciali, sviluppati specificatamente per integrarsi e sostituire elementi architettonici di edifici, energeticamente certificabili secondo la normativa nazionale, hanno diritto alle tariffe incentivanti. Possono richiedere le tariffe incentivanti per gli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative le persone fisiche, le persone giuridiche, i soggetti pubblici e i condomini di unità immobiliari o di edifici.
Le tariffe incentivanti per il fotovoltaico integrato innovativo
Maggiorazioni delle tariffe Le tariffe omnicomprensive e le tariffe premio sull energia consumata in sito sono incrementate, limitatamente agli impianti fotovoltaici e agli impianti integrati con caratteristiche innovative, dei premi tra loro cumulabili, quantificati in /MWh per: gli impianti con componenti principali realizzati unicamente all interno di un Paese che risulti membro dell Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia): 0,02 /kwh se entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2013; 0,01 /kwh se entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2014; 0,005 /kwh se entrano in esercizio successivamente al 31 dicembre 2014.
Maggiorazioni delle tariffe Le tariffe omnicomprensive e le tariffe premio sull energia consumata in sito sono incrementate, limitatamente agli impianti fotovoltaici e agli impianti integrati con caratteristiche innovative, dei premi tra loro cumulabili, quantificati in /MWh per: gli impianti realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione dell eternit o dell amianto: 0,03 /kwh se la potenza è non superiore a 20 kw e 0,02 /kwh se la potenza è superiore a 20 kw, qualora entrino in esercizio entro il 31 dicembre 2013; 0,02 /kwh se la potenza è non superiore a 20 kw e 0,01 /kwh se la potenza è superiore a 20 kw, qualora entrino in esercizio entro il 31 dicembre 2014; 0,01 /kwh se la potenza è non superiore a 20 kw e 0,005 /kwh se la potenza è superiore a 20 kw, qualora entrino in esercizio successivamente al 31 dicembre 2013.
Le prospettive nel territorio Il Quinto conto energia, rispetto al Quarto, comporta una generale diminuzione degli incentivi per gli impianti fotovoltaici. I piccoli impianti (fino a 12 kw), però, sono quelli meno sfavoriti, in quanto non sono soggetti all'onere di iscrizione al Registro e hanno le tariffe incentivanti relativamente più alte (tali impianti continuano ad essere abbastanza convenienti, anche se i tempi di rientro dall'investimento saranno superiori a quelli relativi al IV Conto energia). Avranno tempi di rientro molto più brevi coloro che riusciranno ad autoconsumare il più possibile l'energia prodotta dall'impianto, rispetto a coloro che invece la immetteranno in rete. Saranno inoltre favoriti quegli impianti installati a seguito della completa rimozione dell amianto costituente la copertura.