Il sisma 18 gennaio 2017: Abruzzo, Lazio e Marche Quattro nuove scosse di terremoto nel giro di poche ore. Gli eventi sismici, tutti di magnitudo superiore a 5, si vanno a sommare alle abbondanti nevicate su tutto il Centro Italia. 1.300 volontari e operatori 200 veicoli e mezzi speciali dislocati sul territorio 26 ottobre 2016 e 30 ottobre 2016 Umbria e Marche Dopo poco più di due mesi dal terremoto di Amatrice, Accumoli e Arquata, altre forti scosse interessano la zona del Centro Italia. La sera del 26 ottobre la terra trema ancora con due eventi sismici di magnitudo 5.4 e 5.9. Il 30 ottobre ha luogo il terremoto più forte registrato in Italia dai tempi dell Irpinia 23.000 sfollati in 27 comuni 450 volontari e operatori CRI impegnati sul territorio 24 agosto 2016 - Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto Una lunga scossa di terremoto di magnitudo 6.0 colpisce le zone del Centro Italia. Le vittime dei crolli sono 299. quasi 3.000 sfollati. attiva sin dai primi momenti. Oltre 4.200 volontari e operatori 1.500 veicoli utilizzati volontari e operatori CRI impegnati sul territorio Squadre di soccorso Unità cinofile Soccorsi con mezzi speciali (SMTS)
5 L intervento di CRI dopo il sisma 1. Assistenza sanitaria, assistenza psicologica, servizi socialmente utili rivolti a target specifici (anziani, donne, bambini, persone con disabilità etc.). 2. Rafforzamento attività di protezione civile e primo soccorso, gestione emergenza e post emergenza, realizzazione di strutture di pubblica utilità. 3. Programmi ed attività a sostegno delle fasce vulnerabili e resilienza locale alle calamità naturali, anche attraverso percorsi di formazione partecipata in ottica di community building e capacity building.
Proposte progettuali Comunanza Centro polifunzionale Force Centro di inclusione socio-assistenziale 4
1 proposta progettuale Comunanza Altitudine Superficie 448 m s.l.m. 54,4 km2 Abitanti 3.169 (30-9- 2015) Posizione del Comune nella Provincia di Ascoli Piceno Andamento Demografico
Comunanza e il sisma
Timeline Soccorso e assistenza settembre Soccorso e assistenza novembre - dicembre Incontro con le autorità locali Progettazione Gennaio 2017 24 agosto 2016 30 ottobre 2016 Giugno 2017 Interventi CRI emergenza neve
Strategia e intervento di ricostruzione a Comunanza Comunanza è stata individuata come centro nevralgico dal punto di vista logistico ed in termini di servizi. Mediante tale centro si stima di raggiungere l intera comunità montana dei Monti Sibillini pari a ca. 25.000 persone. L intervento è stato pianificato in continuo coordinamento ed accordo con le Istituzioni locali, verificando costantemente l analisi dei fabbisogni al fine di ottenere: Progettazione integrata con la Comunità Sviluppo locale su lungo termine Procedure di trasparenza Superamento del bisogno nel mediolungo termine Documentazione condivisa con le Istituzioni locali
Residenti nel territorio di riferimento 11% 26% 18% Fino a 30 anni 31-65 uomini/31-61 donne Donne > 61 Umoni > 65 45%
Criticità rilevate a seguito del sisma Logistica e sociosanitario difficoltà nel raggiungimento delle strutture ospedaliere con conseguente diminuzione di servizi socio-sanitari da poter offrire alla popolazione residente Formazione ed empowerment mancanza di spazi idonei ed adeguati per lo svolgimento di attività formative in tutti gli ambiti richiesti (emergenza, protezione civile, sport, attività parascolastiche, etc.) Gestione dell emergenza mancanza di una struttura che gestisca le emergenze in ambito di area vasta comunale ed intercomunale e sia riferimento per la comunità e i vari soggetti coinvolti nella gestione dell emergenza Giovani generazioni e dialogo intergenerazionale difficoltà di relazione fra generazioni e rischio di uno spopolamento dovuto alla difficoltà di ripresa delle attività economiche con conseguente diminuzione di una mutualità generazionale e presa in cura dei più anziani
Centro Polifunzionale Ricostruire per innovare CRI propone una metodologia di intervento per la ricostruzione finalizzata allo sviluppo locale su lungo termine che si esplicita nei servizi forniti da Centri polifunzionali nelle quattro Regioni del Centro Italia colpite dal Sisma. Il Centro Polifunzionale vuole essere luogo di costante apprendimento e di proposta, orientato al miglioramento della proprie capacità come alimentatore di innovazione; agente di cambiamento integrato nelle comunità locali; deve stimolare iniziative ed economie locali a diventare sempre più sensibili alla creazioni di reti come strumento per un uso sinergico delle risorse endogene ed esogene.
Obiettivi specifici del Centro Polifunzionale Organizzare all interno del Centro spazi adibiti a: Centro di formazione per la popolazione locale volto a strutturare, potenziare e rendere efficiente la rete di volontariato territoriale Progetti formativi specifici in caso di terremoto, frana, grave incidente stradale, incendio boschivo, valanga Spazi destinati ad attività parascolastiche, di formazione, sportive, culturali e musicali, educative, ludico-ricreative Poliambulatorio per assistenza medico-sanitaria di base e specialistica gratuito per fasce della popolazione vulnerabili e postazione emergenza sanitaria H24 Spazio di ristoro enogastronomico per organizzazione di eventi per la promozione territoriale e ambientale Biblioteca e spazio per studio e lavoro nella logica co-working
Attività Formazione e servizi utili al territorio Sperimentazione ed esperienza on the job Monitoraggio e valutazione d impatto Centro Polifunzionale Sostenibilità Reti, Centro Ascolto e Accoglienza Comunicazione, Promozione e Visibilità Patti d area, sistemi coordinati a livello locale
2 proposta progettuale Force Altitudine Superficie 689 m s.l.m. 34,31 km2 Abitanti 1.354 (01-01-2016) Posizione del Comune nella Provincia di Ascoli Piceno Andamento Demografico
Force e il sisma
Timeline Soccorso e assistenza settembre Soccorso e assistenza novembre - dicembre Incontro con le autorità locali Progettazione Gennaio 2017 24 agosto 2016 30 ottobre 2016 30 ottobre 2016 giugno 2017 Interventi CRI emergenza neve
Il contesto di riferimento Il territorio montano dei Sibillini a cavallo delle province di Ascoli Piceno e Fermo, cui appartiene il Comune di Force, è composto da diversi centri abitati per un totale di circa 25.000 abitanti, e fa riferimento al XXIV Ambito Territoriale Socio-sanitario. Il territorio dell Ambito è stato pesantemente interessato dall evento sismico a partire dal 24 agosto 2016 con danni ingenti alle strutture sia pubbliche che private. Gli interventi a favore della popolazione si sono intensificati sia sotto l aspetto prettamente socio-ambientale che psicologico e l attenzione nei confronti dei bisogni dei cittadini, in special modo dei più fragili, è aumentata perché le problematiche si sono acuite a causa dell evento.
Il progetto Centro di inclusione per servizi socio - assistenziali L Ambito Territoriale Sociale del territorio si è sempre distinto per la presa in cura delle persone attraverso la promozione del benessere fisico e innovativi programmi sociali d intervento che hanno determinato un buon livello di salute dei suoi utenti in carico, ha creato posti di lavoro ed un modello replicato anche in altre strutture residenziali dei comuni montani della zona. A seguito dei gravi danni subiti con le scosse del 30 ottobre, molti «ospiti-utenti» sono stati trasferiti in altre residenze o luoghi adatti ad ospitare. ritiene quindi fondamentale intervenire offrendo al Comune di Force una struttura per recuperare i programmi sociali bruscamente interrotti con caratteristiche che consentano vari utilizzi a seconda della necessità: cura delle disabilità, presa in carico degli anziani, speciali programmi di intervento sociale nell ambito della programmazione socio-assistenziale etc.
Il primo utilizzo del nuovo Centro sarà il recupero degli utenti precedentemente ospitati nella struttura «Coser Fratelli Lepre» gravemente danneggiata a seguito del sisma del 30 ottobre, tale struttura socio-sanitaria era stata ristrutturata nel 2011. Al momento non più agibile, essa ospitava circa 14 persone non autosufficienti per gravi patologie (doppia diagnosi) e impiegando 15 giovani del territorio tra operatori ed educatori socio-sanitari.
Obiettivi della struttura Donare al Comune di Force una struttura in grado di ospitare servizi socio-assistenziali di tipo residenziale Verranno inizialmente ospitati persone con grave disabilità, precedentemente collocati nella struttura «Coser Fratelli Lepre» attualmente inagibile, in un ambiente confortevole e accogliente in grado di promuovere progettualità sociale nei percorsi di accompagnamento all interno della programmazione generale dei servizi socio assistenziali del XXIV Ambito Territoriale Monti Sibillini Esempio di centro a scopo puramente descrittivo
Attività Realizzazione di spazi in grado di ospitare programmi di: Progetto «Home care Premium» Assistenza primaria in residenza Attività fisiche e artistiche Trasporto soggetti disabili Borse lavoro socioassistenziali Centro inclusione socioassistenziale Programmi di medicina sociale Assistenza educativa Assistenza e promozione percorsi di invecchiamento attivo Assistenza ai disabili in situazioni di particolari gravità
Beneficiari 15 persone affette da gravi disabilità Ambito dei servizi socioassistenziali della Regione Marche (XXIV ATS) Rete dei soggetti privati in carico ai servizi e persone che lavorano in ambito Sociale
Tempistiche progetti ricostruzione 20 Periodo dichiarazione stato di emergenza agosto 2016 agosto 2017 Periodo ricostruzione Iter burocratico amministrativo Gennaio 2018 Inizio Lavori strutturali Dicembre 2017 Progettazione tecnica Avvio Progettualità sociale Gennaio 2019 24 agosto 2016 Marzo 2017 Definizione Iter Start-up progettazione sociale Programmazione attività e Monitoraggio 23