1) I fattori che maggiormente disturbano. 2) Cosa evitare non più di 3 slides le tabelle la slide tutto in uno gli effetti speciali

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indice 1) I fattori che maggiormente disturbano 2) Cosa evitare non più di 3 slides le tabelle la slide tutto in uno gli effetti speciali 3) Contenuto e forma 4) Il contesto disegnare il contesto l indice 5) Creare discontinuità 2/24

I 5 fattori che disturbano maggiormente gli spettatori delle presentazioni 1 2 3 4 5 Lo speaker legge le slides al pubblico Intere frasi anziché elenchi puntati e schemi Il testo era scritto con un carattere talmente piccolo che non si poteva leggere Slides difficili da vedere e decifrare a causa di un errata scelta dei colori Diagrammi e grafici troppo complessi 73.8% 51.6% 48.1% 34.0% 26.0% Totale degli intervistati: 603. Redatta da Dave Paradi, Canada esperto di comunicazione e di presentazioni con slides (http://pptideas.blogspot.com/2011/09/full-results-of-annoying-powerpoint.html) 3/24

cosa evitare 4/24

Slides cosa evitare Mi raccomando: non più di 3 slides!!! Dopo aver stabilito l'obiettivo della tua presentazione, dovrai considerare il pubblico a cui essa è indirizzata. Per esempio, dovrai cercare di scoprire ciò che il pubblico conosce sull'argomento della presentazione e cosa pensa a riguardo. Una volta definito l'obiettivo e il pubblico di riferimento, avrai le basi per un efficace presentazione e potrai quindi iniziare a concentrarti sulla tua strategia. Ciò significa decidere in che modo presentare il tuo messaggio. Una volta deciso l'aspetto della tua presentazione, traccia una struttura del layout e dei contenuti prefissati. È utile abbozzare uno schema approssimativo di ogni diapositiva all'interno della presentazione al fine di verificare la disposizione del testo, delle illustrazioni e dei grafici. Un altro importante fattore da considerare è la quantità di tempo a disposizione per esporre la presentazione. Si è tentati a creare una grossa quantità di diapositive, ma una singola presentazione ne dovrebbe contenere non più di 15-20. Giorgio Giustetto, Ufficio Comunicazione 900 Caratteri Novi Ligure, 7 novembre 2011 5/24 5

cosa evitare Mi raccomando: non più di 3 slides!!! genera confusione non riempire lo zaino obbliga all osservazione meticolosa richiede sforzo di memoria distoglie l attenzione dallo speaker Una slide, per essere compresa, deve essere snella Meglio una slide in più che uno zaino troppo pieno 6/24

le tabelle cosa evitare 7/24

le tabelle cosa evitare impossibili da vedere impossibili da decifrare impossibili da ricordare E davvero tutto indispensabile? E necessario operare scelte: selezionare cosa vogliamo analizzare eliminare i dati sovrabbondanti mettere a confronto i dati evidenziare con colori, dimensioni, grafici 8/24

cosa evitare la slide schematica tutto in uno 9/24

cosa evitare la slide schematica tutto in uno richiede ore di lavoro di solito è incomprensibile è difficile da descrivere anche per lo speaker è quasi impossibile da memorizzare e riprodurre semplicità non è banale è chiara 10/24

gli effetti speciali cosa evitare 11/24

gli effetti speciali cosa evitare slogan citazioni frasi ad effetto clipart animazioni fotografie servirebbero a mantenere alta l attenzione del pubblico rischi: banalità già visto o sentito caduta di stile perdita di autorevolezza effetto boomerang sui contenuti meglio se: si usa moderazione si cercano immagini nuove immagini correlate al testo fotografie scattate da voi ricerca di uno stile per il pubblico tu sei come le tue slide appaiono 12/24

contenuto e forma 13/24

contenuto e forma contenuto slides forma dati grezzi : idee, concetti, informazioni, dati, tabelle, grafici, immagini devono essere ripuliti organizzati formattati 14/24

contenuto e forma la forma è l elemento che traghetta i dati verso l informazione e l informazione verso la conoscenza con metodo tecnica architettura 15/24

il contesto 16/24

il contesto le slide contengono molti elementi: sfondo, testi, fotografie, frecce, titoli, colori, grafici, didascalie, link, filmati ogni elemento comunica qualcosa, a seconda del contesto in cui viene inserito e della funzione che gli assegniamo il pubblico osserva le slide una alla volta e di solito non ha una visione d insieme della presentazione il pubblico necessita di punti di riferimento, di un contesto il pubblico percepisce implicitamente il contesto e identifica le funzioni assegnate agli elementi 17/24

disegnare il contesto il contesto collocare nella slide gli elementi di contesto e mantenerli in tutta la presentazione scegliere gli elementi grafici, il font, i colori, gli evidenziatori, i connettori, ecc. e assegnare loro funzioni univoche ogni elemento ha una sola funzione, significa una sola cosa monitorare in fase di sviluppo della presentazione la coerenza alle funzioni assegnate: evita di disorientare il pubblico in sintesi: codici standard regole coerenza 18/24

disegnare il contesto il contesto L elemento che risalta di più è sempre il titolo della slide specifica. Vicino si colloca, più in piccolo, Il titolo del capitolo e, eventualmente, il titolo del sottocapitolo. I titoli hanno sempre una funzione informativa. Più discretamente, tipicamente in basso in ogni pagina, il titolo della presentazione, relatore, pagina/pagine. Questi ultimi elementi non cambiano mai posizione in tutta la presentazione 19/24

l indice relazione sintesi il contesto indice Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 sottocapitolo 1.1 sottocapitolo 1.2 sottocapitolo 1.3 sottocapitolo 2.1 sottocapitolo 2.2 sottocapitolo 2.3 sottocapitolo 3.1 sottocapitolo 3.2 sottocapitolo 3.3 L indice dovrebbe essere presente all inizio della presentazione (capitoli) Può essere inserito anche all inizio di ogni capitolo (sottocapitoli) E un elemento di contesto molto importante 20/24

che noia questa presentazione!!! eh già qui ci vuole un elemento di discontinuità 21/24

creare discontinuità creare discontinuità frasi ad effetto e colpi di scena creano una discontinuità funzionale la discontinuità attira l attenzione e obbliga a pensare o a scegliere per creare discontinuità si possono utilizzare la dimensione carattere, il grassetto, una variazione di colore, una foto una vignetta e un pizzico di fantasia (ma non troppa) il momento va scelto con cura: di solito si usa quando la nostra relazione sta prendendo una nuova direzione o sta giungendo al punto cruciale ma senza esagerare 22/24

in sintesi Coerenza. Ogni slide deve essere omogenea quanto a standard grafici e testuali Funzione. Ogni elemento sulla slide deve servire a qualcosa. Colori. Usiamo il colore in modo significativo Titoli. Ogni slide va titolata in modo significativo, in coerenza con l indice Variazioni. Introduciamo variazioni ed elementisorpresa. Senza esagerare. 23/24

grazie