INFORMATIVA CASA CLIMA
Cos è CasaClima? Che cos è una CasaClima? Con CasaClima si intende una casa progettata per ottenere un significativo risparmio energetico, garantendo un alto comfort abitativo a fronte di un basso costo energetico; questo permette di ridurre di molto i costi di gestione dell abitazione contribuendo inoltre alla tutela ed al rispetto dell ambiente. La CasaClima viene classificata dalla Provincia Autonoma di Bolzano e certificata con la targhetta CasaClima. Dal 2002 la Provincia di Bolzano, prima in Italia, ha introdotto l obbligo della certificazione energetica "CasaClima", con la finalità di raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla Comunità Europea in tema di abbattimento dei consumi di energia e di emissioni di anidride carbonica. Ciò significa che i progettisti e costruttori di nuovi edifici, per ottenere il via libera a procedere, devono dimostrare che la casa che si andrà a realizzare avrà consumi energetici misurabili, inferiori a 50 kwh per metro quadro all anno. È proprio sulla base del livello di consumo energetico annuo per metro quadrato, che in Alto Adige si procede con una vera e propria classificazione tra le diverse possibili CaseClima. In poche parole è una classificazione degli edifici in base al consumo energetico. La classificazione CasaClima è così suddivisa: CasaClima Oro: ha un fabbisogno termico inferiore a 10 kwh per metro quadro all anno. La CasaClima Oro viene anche chiamata casa da un litro, perché necessita di un litro di gasolio o un metro cubo di metano all anno; CasaClima A: ha un fabbisogno termico inferiore a 30 kwh per metro quadro all anno. La CasaClima A viene anche chiamata casa da tre litri, perché necessita di tre litri di gasolio all anno; CasaClima B: ha un fabbisogno termico inferiore a 50 kwh per metro quadro all anno. La CasaClima B viene anche chiamata casa da cinque litri, perché necessita di cinque litri di gasolio per metro quadro di casa all anno. Una casa tradizionale consuma dai 90 ai 120 kwh per metro quadro all anno Nel resto delle province e comuni italiani, l obbligo della certificazione energetica "CasaClima" non esiste, ma è indiscusso che realizzare edifici in CasaClima porta notevoli vantaggi sia ambientali che economici.
Caratteristiche di una CasaClima Una CasaClima è caratterizzata da un alto grado di isolamento termico e da una struttura compatta. Il sole ed il suo calore fanno parte del concetto edile di una CasaClima: l energia solare viene conservata soprattutto grazie a finestre isolanti che accolgono la luce ma non permettono fuoriuscite di calore. Ove possibile, devono essere evitati ponti termici. Le CasaClima sono contraddistinte da un impiantistica ottimale, una realizzazione accurata e da grande comfort abitativo. Gli elementi di base di una CasaClima sono: una struttura compatta; un alto grado di isolamento termico ed acustico, ad esempio con l utilizzo di finestre termoisolanti, e forma edificatoria compatta e semplice per ridurre le dispersioni di calore in inverno e il surriscaldamento estivo; assenza di ponti termici che incidono negativamente sull'isolamento di un edificio perché costituiscono una fuga privilegiata per gli scambi di calore da e verso l'esterno; massimo sfruttamento dell energia solare, attraverso un corretto orientamento dell edificio: soggiorno, cucina e stanze da letto dovranno essere preferibilmente orientate a sud ed essere caratterizzate da grandi vetrate per catturare maggiore luce solare. Corridoi, servizi igienici e ripostigli potranno invece essere rivolti a nord; riscaldamento tramite sistemi alternativi di riscaldamento e/o con l impiego di energia solare, ad esempio con pannelli solari termici per la produzione di acqua calda, pannelli solari fotovoltaici per la produzione di elettricità, impianti di ventilazione forzata o centrali termiche a biomasse. In ogni modo si esclude l utilizzo di energie fossili; realizzazione accurata.
Vantaggi di una CasaClima Chi si orienta verso una CasaClima di nuova costruzione o un risanamento secondo i criteri CasaClima può contare su numerosi vantaggi che riguardano sia la qualità della vita che l aspetto economico, perché una CasaClima ha costi energetici molto ridotti. Last but not least, CasaClima è anche una risposta all irrefrenabile fame di energia che caratterizza l umanità intera, e che comporta il consumo delle ultime riserve fossili. CasaClima è infatti tutela quotidiana dell ambiente, che porta vantaggi al pianeta terra ed al portafoglio. Sono almeno 7 le ragioni per scegliere una CasaClima, perché essa garantisce consapevolezza energetica, comfort, tutela dell ambiente e del clima, salute, risparmio, assenza di difetti edili ed una rivalutazione dell immobile.
La certificazione energetica La certificazione energetica degli edifici è una procedura che attesta la prestazione o il rendimento energetico di un edificio al fine di consapevolizzare gli utenti ad un minor consumo così da evitare gli sprechi compiendo scelte più consapevoli. La certificazione energetica è anche da intendersi quale strumento per la trasparenza del mercato immobiliare così che il futuro acquirente, ricevendo la certificazione energetica dal venditore, possa sapere con precisione l effettivo valore di consumo dell immobile che è in procinto di acquistare. In Lombardia la certificazione energetica degli edifici è obbligatoria. Bisogna però distinguere tra due diversi tipi di certificazione diffuse sul territorio: quella regionale Cened e la certificazione CasaClima di Bolzano. La prima è richiesta per legge, mentre la seconda, non obbligatoria, è un marchio di qualità garantito dal primo ed esperto ente certificatore autonomo in Italia. Gli obiettivi della certificazione energetica sono i seguenti: migliorare la trasparenza del mercato immobiliare fornendo agli acquirenti ed ai locatari di immobili un'informazione oggettiva e trasparente delle caratteristiche e delle spese energetiche dell immobile. informare e rendere coscienti i proprietari degli immobili del costo energetico relativo alla conduzione del proprio sistema edilizio in modo da incoraggiare interventi migliorativi dell efficienza energetica della propria abitazione. la certificazione consente agli interessati di ottenere dal fornitore/venditore di un immobile informazioni affidabili sui costi di conduzione. l acquirente deve poter valutare se gli conviene spendere di più per un prodotto migliore dal punto di vista della gestione e manutenzione. anche i produttori ed i progettisti possono confrontarsi in tema di qualità edilizia offerta. I proprietari che apportano miglioramenti energetici importanti ma poco visibili, come isolamenti termici di muri, tetti, etc., possono veder riconosciuti i loro investimenti.
Attestato di Certificazione Energetica CENED L'attestato è un documento ufficiale, valido 10 anni, prodotto da un soggetto accreditato (certificatore energetico) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale. La sua utilità al momento ha due scopi principali: per il rogito: L'Attestato di Certificazione energetica di un immobile è indispensabile per gli atti notarili di compravendita dal 1º luglio 2009 e per i contratti di locazione dal 1º luglio 2010; per l'accesso alle detrazioni del 55% sul reddito IRPEF: l'attestato energetico è parte della documentazione necessaria per ottenere gli sgravi fiscali. Con l'introduzione dei decreti attuativi da parte di diverse regioni, si sono costituiti organismi che supervisionano i professionisti abilitati alla redazione dell'attestato energetico. L'attestato energetico o "Attestato di Certificazione Energetica" è il documento che stabilisce in valore assoluto il livello di consumo dell'immobile inserendolo in una apposita classe di appartenenza. Più è bassa la lettera associata all'immobile, maggiore è il suo consumo energetico. Attestato di Certificazione Energetica CasaClima Il certificato energetico degli edifici riporta in modo facilmente comprensibile le principali informazioni per una valutazione dell'efficienza energetica e della sostenibilità ambientale di un edificio. La prima pagina riporta in modo facilmente leggibile ed immediato le più importanti informazioni sull'edificio, ossia: l'efficienza dell'involucro: esprime la qualità energetica degli aspetti progettuali che minimizzano lo spreco energetico; l'efficienza complessiva: esprime la valutazione complessiva della qualità dell'involucro e della qualità delle scelte impiantistiche; la sostenibilità ambientale: esprime in modo oggettivo l'ecocompatibilità dell'edificio, premiando le scelte di materiali e sistemi a basso impiego di energia, non dannosi alla salute ed a basso impatto ambientale. Le altre pagine del certificato contengono una serie di informazioni complementari di una certa importanza sia per il tecnico che per l'utente. Uno dei motivi principali che hanno portato all'introduzione del certificato energetico per gli edifici è la sua semplicità e trasparenza nella rappresentazione dei consumi energetici. La questione pregiudiziale fissata dal protocollo CasaClima impedisce che il soggetto certificatore sia coinvolto nell'attività di progettazione, direzione lavori, fornitura di materiali edili e costruzione. Per ottenere la certificazione CasaClima, il richiedente deve accettare di sottoporre la propria opera ad un rigido controllo del processo di edificazione, che avviene in tre momenti: analisi del progetto, sopralluoghi in cantiere, test di congruità tra l'eseguito e il progetto iniziale. Al termine del processo, dopo la verifica di tenuta all'aria tramite il Blower Door Test, se il risultato è positivo, l'agenzia rilascia il certificato energetico con validità 10 anni.
Cos è il Blower Door Test? A partire dal 1 gennaio 2008 per la certificazione CasaClima è obbligatorio eseguire il Blower Door Test per la verifica di tenuta all aria, secondo UNI EN ISO 13829. Il Blower Door - Test permette di misurare l ermeticità di un edificio dopo aver imposto una determinata differenza di pressione tra interno ed esterno. Il metodo permette di scoprire le perdite d aria dell involucro edilizio e di valutare il flusso (o tasso) di ricambio dell aria, ovviamente valori bassi (infiltrazioni d'aria inferiori) sono preferibili in quanto minore è la perdita di aria minore sarà la dispersione di calore, portando ad un maggiore risparmio energetico. Come funziona. Attraverso un apposito ventilatore l aria viene immessa o aspirata dall edificio oggetto del test. La forza del ventilatore viene regolata in modo che tra pressione interna e pressione esterna ci sia una prestabilita differenza di pressione. La differenza di pressione tra due punti dell'atmosfera è la causa dei flussi d'aria (con un vento di intensità 5 si ha una circa una differenza di pressione di 50 Pa). Il ventilatore viene incassato in un telaio che viene applicato alla porta d ingresso, da qui il nome inglese Blower (=Ventilatore) -Door (=porta)-test. Al ventilatore sono collegati degli strumenti che misurano la differenza di pressione e l intensità del flusso d aria. La velocità di rotazione del ventilatore è regolata in modo tale da generare una ben determinata differenza di pressione tra l interno e l esterno. Di conseguenza si induce un flusso d aria che compensa le perdite di differenza di pressione dovute alle infiltrazioni. Il flusso d aria misurato viene diviso per il volume dell edificio. Questo valore può essere confrontato rispetto ad altri edifici e alle indicazioni di normativa per avere una caratterizzazione dell'ermeticità dell'edificio oggetto di studio. Poiché a infiltrazioni d'aria corrispondono carichi termici che l'eventuale impianto di riscaldamento/condizionamento deve compensare, il blower door test è fondamentale per valutare il comportamento termico - energetico degli edifici, specialmente se si vogliono raggiungere elevate prestazioni. Il Blower Door Test si suddivide in tre fasi: 1. nella prima fase viene creata e mantenuta una depressione constante di 50 Pa o leggermente superiore. Durante questa fase viene ispezionata l intera superficie dell edificio (il suo involucro) alla ricerca delle perdite, per individuare dove l indesiderata aria fuoriesce (punti non ermetici). Questi sono i punti responsabili delle perdite d aria e quindi del calore dell edificio. Le perdite maggiori si possono sentire con la mano, mentre per quelle di intensità ridotta è necessario un generatore di fumo oppure un anemometro. Può essere utile anche il ricorso alla termocamera;
2. nella seconda fase viene creata un depressione crescente; si parte da valori pari a circa 10, 30 Pa e si prosegue a passi di 5, 10 Pa sino a raggiungere un valore finale di 60, 100 Pa. Per ogni passo si registra e protocolla il flusso di volume d aria; 3. nella terza fase viene creata una sovrapressione (=depressione invertendo i lati) e le medesime misurazioni fatte nella fase 2 vengono ripetute. Questo indica quanto valgono le rimanenti perdite (con una pressione di riferimento di 50 Pa). L esatta procedura di misurazione e regolata dalla norma UNI EN 13829: "Prestazione termica degli edifici - Determinazione della permeabilità all'aria degli edifici - Metodo di pressurizzazione mediante ventilatore". CasaClima Nature? CasaClima nature è il nuovo strumento introdotto dall'agenzia CasaClima per valutare e certificare un edificio non solo dal punto di vista dell'efficienza energetica ma anche degli impatti sull'ambiente e sulla salute dell'uomo. Affinché un edificio possa avvalersi della certificazione CasaClima nature devono essere soddisfatti i seguenti criteri: fabbisogno per riscaldamento inferiore ai 50kW/m2a; emissione di CO2 sotto 20kg/m2a; materiali per la costruzione: punteggio di valutazione CasaClima nature dei materiali inferiore a 200; risorse: l'utilizzo intelligente delle risorse messe a disposizione dall'ambiente è indispensabile per la sostenibilità ambientale. Perciò si devono rispettare i seguenti criteri: legno: nessun utilizzo di legno tropicale e altri legnami provenienti da territori protetti; acqua: provvedimenti tecnici per la riduzione del fabbisogno di acqua; diminuzione dell'impermeabilizzazione del suolo; evitare prodotti nocivi e trattamenti delle superfici. CasaClima nature ha individuato tre indicatori di impatto ambientale fondamentali: il fabbisogno di energia primaria non rinnovabile Pei n.r. [MJ]; il potenziale di acidificazione AP [kg CO2 equivalente]; il potenziale di effetto serra GWP [kg CO2 equivalente].