Avviso per la costituzione di un Catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA INSERIMENTO LAVORATIVO.

Documenti analoghi
Avviso per la costituzione di un Catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA INSERIMENTO LAVORATIVO.

Avviso per la costituzione di un Catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA INSERIMENTO LAVORATIVO.

DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DEI DISABILI PSICHICI OCCUPATI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B

DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE E/O ALLA RICOLLOCAZIONE DI LAVORATORI DISABILI COINVOLTI IN PROCESSI DI CRISI AZIENDALI

DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE E/O ALLA RICOLLOCAZIONE DI LAVORATORI DISABILI COINVOLTI IN PROCESSI DI CRISI AZIENDALI

DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DEI DISABILI PSICHICI OCCUPATI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B

Avviso 1 DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA - DOTE INSERIMENTO LAVORATIVO - (Determinazione dirigenziale n del 20/10/2011)

DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE E/O ALLA RICOLLOCAZIONE DI LAVORATORI DISABILI COINVOLTI IN PROCESSI DI CRISI AZIENDALI

- D.G.P. Provincia di Bergamo n. 32 dell Piano Provinciale per l inserimento socio lavorativo delle persone disabili anni ;

Provincia di Sondrio Servizio Formazione Professionale e Lavoro UFFICIO LAVORO DISABILI

Atti /15.4/2012/1

Avviso per la costituzione di un catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO DISABILI AVVIAMENTO NUMERICO

SCHEMA DI AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UN CATALOGO PROVINCIALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO E FORMAZIONE A

ALL.A Atti N /15.4/2012/1

PER LA COSTITUZIONE DI UNA ATS PROVINCIALE PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PER LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEL DISABILE

S e t t o r e W e l f a r e

LIFT Avviso per la costituzione di un Catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE UNICA LAVORO PERSONE CON DISABILITÀ

Fondo regionale per l occupazione dei disabili - legge 68/99 - legge regionale 13/03

SCHEMA DI AVVISO PER INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI SVANTAGGIATI COINVOLTI IN PROCESSI DI CRISI AZIENDALI ED OCCUPAZIONALI

DOTE UNICA LAVORO PERSONE CON DISABILITÀ

AVVISO LIFT 2015 DOTE IMPRESA INCENTIVI AI DATORI DI LAVORO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITÀ DI TIROCINIO.

LIFT MB0121

Avviso per la costituzione di un catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO DISABILI INSERIMENTO LAVORATIVO

AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UN CATALOGO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PER LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEL DISABILE

AVVISO INCENTIVI AI DATORI DI LAVORO PER L ASSUNZIONE DI LAVORATORI CON DISABILITÀ, LA FORMAZIONE E L ADATTAMENTO DEL POSTO DI LAVORO

DOTE LAVORO INSERIMENTO LAVORATIVO DISABILI AVVISO PUBBLICO

AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UN CATALOGO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DEL DISABILE APPROVATO CON DECRETO DIRIGENZIALE R

INCENTIVI ALL ASSUNZIONE

All. A Atti / 15.4/2012/1 SCHEMA

Approvato con decreto dirigenziale R.G. 5460/2014

PIANO PROVINCIALE DI MANTOVA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI ( )

Decreto Dirigenziale

Fondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003 Piano Provinciale Disabili annualità Anno 2014

Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento Lavorativo e Sostegno Lavorativo Pagina 1

AVVISO PUBBLICO PIANO PROVINCIALE DISABILI AZIONI DI SISTEMA Sostegno alla creazione di nuove imprese sociali

AZIONE DI SISTEMA LAVORO E DIPENDENZE

PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.5/2014: AZIONE DI SISTEMA INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE

Disposizione Dirigenziale

PIANO L.I.F.T

Avviso 3/2014 Azioni di sistema: percorsi per l orientamento scuola-lavoro Pagina 1

EMERGO 2012 DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA CATALOGO PROVINCIALE DEI SERVIZI A DOTE E INCENTIVI ALLE ASSUNZIONI - INVECCHIAMENTO ATTIVO

Settore Lavoro, Istruzione, Politiche Sociali

DOTE PERCORSI PERSONALIZZATI PER ALLIEVI CON DISABILITÀ ANNO FORMATIVO

AVVISO PER AZIONI DI SISTEMA FINALIZZATE ALLA CREAZIONE DI NUOVE COOPERATIVE SOCIALI E RAMI DI IMPRESA

4. Risorse finanziarie , ,00 massimale ,00 a progetto 5. Risultati attesi e azioni sostegno e accompagnamento

PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009

a) INCENTIVO DI SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI SOGGETTI SVANTAGGIATI

S e t t o r e W e l f a r e

Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e. finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli

Decreto Dirigenziale

AVVISO PER AZIONI DI SISTEMA FINALIZZATE ALLA DIFFUSIONE DELLE CONVENZIONI EX ART 14 DLGS276/03

1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio

Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni. per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale

PROVINCIA DI MANTOVA Area Funzioni regionali delegate Istruzione Edilizia Scolastica Pari Opportunità

Apprendisti assunti: -ex art. 4 d.lgs. 167/2011 -ex art. 44 d.lgs. 81/2015

INDICAZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA DOTE LAVORO E DOTE FORMAZIONE PER L ANNO Allegato al Decreto n del

DISPOSITIVO SERVIZI DI ORIENTAMENTO ALLA FORMAZIONE E AL LAVORO

Dote Impresa Collocamento Mirato

AVVISO PUBBLICO DOTE 2

AVVISO N.3/2015 DOTE IMPRESA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PRENOTAZIONE DELLE INDENNITA DI TIROCINIO

Fondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003 Piano Provinciale Disabili annualità Anno 2014

Dote Lavoro Tirocini per i giovani D.d.u.o. del 19/11/2012 n

Opuscoli, brochures, manuali, depliant, eventi e altri prodotti utili alle finalità di informazione e promozione

Provincia di Cremona Piano Provinciale Integrativo

PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009

La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni

AVVISO PER I DESTINATARI

DOTE IMPRESA - COLLOCAMENTO MIRATO

Allegato 2 al d.d.u.o.

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO SERVIZIO PROMOZIONE OCCUPAZIONE

Avviso pubblico per l aggiornamento del Catalogo dell offerta pubblica dei servizi integrati per l apprendistato professionalizzante. 1.

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO SERVIZIO PROMOZIONE OCCUPAZIONE

AVVISO PER I DESTINATARI

ALL. B Atti /15.4/2012/1 EMERGO 2012 ISTRUZIONI OPERATIVE

PIANO PROVINCIALE DISABILI OLTRE LA CRISI ANNUALITA 2016 SISTEMA DOTALE - AVVISO 1) DOTE IMPRESA

INIZIATIVA C'E' GIOCO E GIOCO PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO CUP J42B

PIANO PROVINCIALE DI MANTOVA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI ( )

PROVINCIA DI PISA. La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in coerenza ed in attuazione :

I progetti dovranno prevedere almeno due delle seguenti tipologie di azione:

BANDO N.1/2014: AZIONE DI SISTEMA/ACCOMPAGNAMENTO CONSULENZA ISTITUZIONALE AZIENDE LAVORATORI APPRENDISTI

Provincia di Como Manuale di Gestione Dote impresa Collocamento Mirato Sez II Asse II e III

Decreto Dirigenziale

AZIONI DI RETE PER IL LAVORO AMBITO DISABILITÀ a valere sul Fondo Regionale istituito con la L.R. 4 agosto 2003 n. 13 Piano LIFT annualità

Allegato A SCHEMA DI MANUALE DI GESTIONE DOTE IMPRESA COLLOCAMENTO MIRATO PROVINCIA DI LECCO SEZIONE II - ASSE II E ASSE III

Riferimenti Normativi

AVVISO DOTE IMPRESA LIFT 2014: INCENTIVI E CONTRIBUTI PER LO SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE SOCIALE

MODELLO DI CONVENZIONE LEGGE 68/99 ART 11 DATORI DI LAVORO PRIVATI

Determinazione Dirigenziale

Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni. per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale

Premessa. 1. Obiettivi e priorità

(Carta intestata del datore di lavoro PUBBLICO)

DISABILITA OBBLIGO E OPPORTUNITA PER L AZIENDA

DOTE PER LE IMPRESE DELLA CITTA' METROPOLITANA

PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009

Provincia di Milano IMPRESE

3. Soggetti ammissibili 4. Risorse finanziarie , ,00 a progetto 5. Risultati attesi e azioni finanziabili

CENTRO SERVIZI LAVORO COMUNE DI DOLIANOVA AVVISO PUBBLICO

EMERGO Avviso Pubblico AZIONI di sistema Progetti a favore dell integrazione dei disabili PSICHICI/INTELLETTIVI

Transcript:

Avviso per la costituzione di un Catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA INSERIMENTO LAVORATIVO. 1. Obiettivi e principi dell intervento Il presente Avviso prevede la costituzione di un Catalogo provinciale per l erogazione di servizi volti a formare e sostenere la persona con disabilità iscritta negli elenchi provinciali e disponibile al lavoro, attraverso un percorso che mira ad aumentarne l occupabilità, a partire dalla valorizzazione delle potenzialità possedute. Attraverso la DOTE LAVORO AMBITO DISABILITÀ INSERIMENTO LAVORATIVO ciascuna persona con disabilità è potenzialmente destinataria di una pluralità di servizi, funzionali a realizzare un collocamento mirato in cui si coniughino le esigenze della persona con quelle delle aziende, al fine di un effettiva integrazione nel mondo del lavoro. Tali servizi vengono modulati dagli operatori accreditati insieme al beneficiario, in base alle specifiche esigenze e necessità, secondo un Piano di Intervento Personalizzato. Il Piano di intervento personalizzato (PIP) è il contratto che regola l erogazione dei servizi individuati dall operatore accreditato insieme al disabile tra quelli previsti dal Piano L.I.F.T. 2011-2012. Definisce tempi e modalità degli interventi e regola i reciproci impegni. La sottoscrizione del PIP è vincolante ai fini dell'ammissibilità al riconoscimento delle risorse economiche associate alla dote. Il supporto è attuato con la dote, conformemente ai principi della centralità della persona e della valorizzazione del capitale umano sanciti dalle leggi regionali 22/2006 e 19/2007. 2. Soggetti ammissibili al catalogo per l erogazione dei servizi I soggetti ammissibili sono: - Operatori pubblici e privati del mercato del lavoro, accreditati ai servizi al lavoro ai sensi dell art. 13 della l.r. 22/2006 secondo le modalità definite dalla Delibera della Giunta Regionale n. 2412 del 26 ottobre 2011, (e ai servizi alla formazione ai sensi della L.R. n.19/2007, se sono previsti interventi formativi) ed in possesso delle competenze necessarie per l erogazione di servizi alle persone disabili, rinvenibile nel curriculum dell ente. Sono altresì possibili forme associate di intervento tra soggetti ammissibili al fine di garantire una più efficace copertura territoriale. Inoltre gli operatori accreditati potranno avvalersi per i servizi al lavoro di: 1) Cooperative sociali 2) Unità di offerta socio-sanitaria 3) Comuni che gestiscono i servizi per l integrazione lavorativa dei disabili 4) Associazioni di solidarietà familiare 5) Organizzazioni di volontariato 6) Associazioni senza scopo di lucro e associazioni di promozione sociale 7) Incubatori d impresa 1 1 Limitatamente ai servizi per la realizzazione di progetti di impresa. 1

Le associazioni di cui ai punti 4.5.6. dovranno avere per statuto fra gli oggetti sociali attività di assistenza e di tutela dei disabili ed operare da almeno tre anni ai fini dell inserimento sociale e lavorativo delle persone disabili. 3. Destinatari dei servizi L Avviso si rivolge alle persone con disabilità disoccupate disponibili al lavoro residenti e/o domiciliate nella Provincia di Monza e della Brianza, iscritte negli elenchi provinciali di cui all art. 8 della Legge 68/99, con priorità a coloro che non hanno usufruito di Doti nei Piani LIFT 2010 e LIFT 2011. Al fine di realizzare la gradualità prevista dal Piano LIFT 2011-2012 si prevedono due tipologie di dote come descritto nel paragrafo composizione dote. La dote B è riservata ai disabili deboli. Sono considerati disabili deboli le seguenti categorie di persone: Persone in età lavorativa affette da menomazioni psichiche e portatori di handicap intellettivo con una percentuale di riduzione delle capacità lavorative superiori al 45%; Persone in età lavorativa affette da menomazioni fisiche e sensoriali che comportino una riduzione delle capacità lavorative pari o superiori al 79%, compresi i non vedenti colpiti da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore a 1/20 a entrambi gli occhi anche con eventuale correzione. Nell ambito delle suddette categorie sono individuati altri criteri aggiuntivi ritenuti necessari per considerare deboli le persone disabili. In particolare per le persone affette da disabilità di tipo fisico, psichico, sensoriale o intellettivo sono considerate deboli quelle che presentano almeno una delle seguenti condizioni: Età superiore a 50 anni Necessità di inserimento son il supporto di un Servizio di mediazione a fronte di difficoltà in particolar modo di tipo relazionale Soggetti con alle spalle almeno 2 tentativi di inserimento falliti oppure da sempre senza lavoro Soggetti con bassa scolarità Soggetti riconosciuti ai sensi della legge 104/92 4. Risorse finanziarie Le risorse disponibili per la Dote Lavoro Ambito Disabilità Inserimento Lavorativo (di seguito Dote ) ammontano a euro 389.498,80. Al fine di garantire una equa distribuzione delle doti su tutto il territorio provinciale, nonché facilitare la costruzione di reti territoriali di concertazione degli interventi a valere sul Piano, i fondi destinati alla Dote Inserimento saranno suddivisi sui 5 ambiti di zona. La suddivisione delle risorse è proporzionale alla popolazione di persone iscritte alle liste legge 68/99 nei comuni appartenenti ai singoli ambiti, secondo la seguente tabella: Ambito di zona Iscritti disponibili al lavoro % Stanziamento Ambito di Carate Brianza 343 17,3% 56.213,68 Ambito di Desio 514 26,0% 84.238,57 Ambito di Monza 451 22,8% 73.913,62 Ambito di Seregno 384 19,4% 62.933,10 Ambito di Vimercate 288 14,5% 47.199,83 Totale Ambiti 1.980 100,0% 324.498,80 Doti per specifici destinatari (numerico e post DDIF) 65.000,00 Totale 389.498,80 2

Gli enti accreditati nei cataloghi potranno concorrere liberamente alla prenotazione delle doti per cittadini di ogni ambito. Eventuali fondi non spesi potranno essere rimessi a disposizione, all interno del bando, senza vincoli territoriali. Inoltre, sono previsti euro 20.000,00 di premialità per l assunzione dei destinatari delle doti, erogabili all Operatore firmatario del PIP, fino ad esaurimento delle risorse. La Dote consente di fruire di servizi per un valore massimo di euro 7.000,00 Questo importo è comprensivo delle indennità di partecipazione, e degli ausili che rimarranno di proprietà della persona disabile, necessari a favorire l entrata nel modo del lavoro. 5. Composizione della Dote La Dote permette di fruire di un insieme di servizi di orientamento, ricerca attiva del lavoro, tutoraggio ed accompagnamento in tirocini, formazione individuale e di gruppo ai fini di una politica attiva per un inserimento lavorativo mirato. Sono previste due tipologie di Dote Inserimento Lavorativo, che si differenziano nei massimali previsti per i diversi servizi e che hanno entrambe durata massima di dodici mesi: A. Dote Inserimento Lavorativo ; B. Dote Inserimento Lavorativo Disabili Deboli. A - Dote Inserimento Lavorativo comprendente i seguenti servizi: Codifica Servizi Tipologia Servizi Disabili Vincoli output Importo Importo attività di gruppo Max ore Massimale Servizio SI1 Definizione del percorso PIP Pip sottoscritto 32,00 2 64,00 SI2 Tutoring e counselling orientativo Incompatibile con SI6 c.v. aggiornato/timesheet delle attività 32,00 12 384,00 SI3 Tutoring e accompagnamento al tirocinio calcolato su un tirocinio di 10 mesi) Incompatibile con SI6 Progetto formativo al tirocinio come previsto dal d.m del 25 marzo 1990, n.142 e s.m.i. 32,00 80 2.560,00 SI4 SI5 Tecniche di ricerca attiva del lavoro Monitoraggio, coordinamento, gestione PIP, caricamento Scheda Professionale Sintesi Incompatibile con SI6 Job description/ candidature Timesheet, documentazione caricata sul Sistema informativo Sintesi, aggiornamento schede professionale 32,00 10 320,00 32,00 4 128,00 SI6 Consulenza e supporto auto imprenditorialità Alternativo a SI2 SI3 SI4 Progetto imprenditoriale 32,00 20 640,00 SI7 Servizi Formativi Progetto formativo/attestato di frequenza/ registro presenze e timesheet sulle attività erogate 32,00 16,00 40 1.280,00 SI09 Indennità frequenza tirocini 5 all ora 300 ore 1.500,00 SI10 Ausili Assunzione fattura No 1.000,00 SI11 Premialità per assunzione Assunzione TD No 500,00 Assunzione T IND No 1.000,00 Importo massimo prenotabile 7.000 3

B - Dote Inserimento Lavorativo Disabili Deboli, comprendente i seguenti servizi: Codifica Servizi Tipologia Servizi Disabili Vincoli output Importo Importo attività di gruppo Max ore Massimale Servizio SI1B Definizione del percorso PIP PIP sottoscritto 32,00 2 64,00 SI2B Tutoring e counselling orientativo Incompatibile con SI6 c.v. aggiornato/timesheet delle attività 32,00 15 480,00 SI3B Tutoring e accompagnamento al tirocinio calcolato su un tirocinio di 10 mesi) Incompatibile con SI6 Progetto formativo al tirocinio come previsto dal d.m del 25 marzo 1990, n.142 e s.m.i. 32,00 160 5.120,00 SI4B Tecniche di ricerca attiva del lavoro Incompatibile con SI6 Job description/ candidature 32,00 15 480,00 SI5B Monitoraggio, coordinamento, gestione PIP, caricamento Scheda Professionale Sintesi Timesheet, documentazione caricata sul Sistema informativo Sintesi, aggiornamento schede professionale 32,00 6 192,00 SI6B Consulenza e supporto auto imprenditorialità Alternativo a SI2 SI3 SI4 Progetto imprenditoriale 32,00 20 640,00 SI7B Servizi Formativi Progetto formativo/attestato di frequenza/ registro presenze e timesheet sulle attività erogate 32,00 16,00 40 1.280,00 SI8B Indennità frequenza tirocini 5 all ora 600 ore 3.000,00 SI09B Ausili Assunzione fattura No 1.000,00 SI10B Premialità per assunzione Assunzione TD No 500,00 Assunzione T IND No 1.000,00 Importo massimo prenotabile 7.000 Salvo il massimale di spesa del servizio, le ore di formazione potranno essere portate a 80 per ogni PIP, nel caso si opti per la formazione di gruppo. A completamento dei servizi: l operatore dovrà provvedere all elaborazione della Scheda professionale (output) del soggetto disabile aggiornata e caricata sul portale Sintesi, restituendo le informazioni raccolte all utente ai fini di una crescita formativa e professionale; le ore di tutoring, in caso di assunzione prima della scadenza del PIP, potranno essere utilizzate anche per il sostegno successivo al momento dell assunzione, ore riscontrabili nei timesheet. I servizio SI10 potrà essere richiesto solo in caso di effettivo inserimento lavorativo, e successivamente alla presentazione della comunicazione di assunzione. In caso di conclusione del piano di intervento personalizzato (PIP) senza il raggiungimento almeno dell 80% delle ore prenotate in fase di prenotazione della dote è prevista una riparametrazione del 20% degli importi relativi alla ore effettivamente svolte, e del 50% del costo degli ausili. Ciascuna persona può essere titolare di una sola dote (PIP) alla volta, e non ne potrà richiedere un ulteriore finché non risulti concluso il PIP precedente. 4

Le premialità per l assunzione dei destinatari delle doti, erogabili all Operatore firmatario del PIP fino ad esaurimento delle risorse, sono riconoscibili per le assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato di almeno 9 mesi. Si precisa che tale premialità: È a fondo perduto; Potrà essere richiesta per le assunzioni che avvengono prima della chiusura del PIP; Non è riconoscibile per assunzioni presso lo stesso Operatore firmatario del PIP; Verrà erogata solo dopo il superamento del periodo di prova; E compatibile con gli incentivi destinati al datore di lavoro; Può essere erogata una sola volta per persona; Non è erogabile per lavoratori che abbiano già avuto in essere contratti nella stessa azienda nel triennio precedente all apertura del PIP. 6. Doti inserimento riservate a specifici destinatari Nel quadro delle doti inserimento, e delle loro regole di funzionamento, vengono definite le seguenti doti riservate a specifici destinatari. 6.1 Doti inserimento per gli iscritti avviabili numericamente Sono riservate 5 doti per facilitare la presa in carico, da parte dei servizi accreditati che si occupano di integrazione lavorativa, di iscritti alle liste legge 68/99 che hanno maturato il diritto all avviamento obbligatorio presso datori di lavoro in obbligo. Questa dote inserimento ha un valore massimo di 4.000 euro - cui può essere aggiunto anche in questo caso il premio di risultato al momento della assunzione ed è destinata a persone che, in base alle indicazioni della Relazione Conclusiva, necessitano di supporto all inserimento e non sono già in carico a servizi territoriali. La persona destinataria della dote sarà libera nella scelta del servizio presso cui effettuare il PIP finalizzato all inserimento lavorativo, adeguatamente informata e orientata dal servizio competente. L articolazione dei servizi del PIP verrà concordata dall operatore con il Settore Lavoro-Ufficio Legge 68/99. Eventuali fondi non spesi potranno essere messi a disposizione, all interno del bando, senza vincoli di destinazione. 6.2 Doti inserimento post DDIF Sono riservate 10 doti inserimento del valore di 4.500 euro per la presa in carico di giovani fino a 23 anni di età, che abbiano assolto al Diritto-Dovere all Istruzione e alla Formazione. I destinatari di queste doti verranno individuati su segnalazione degli Uffici di Piano dei rispettivi Ambiti di zona. La persona destinataria della dote sarà libera nella scelta del servizio presso cui effettuare il PIP finalizzato all inserimento lavorativo, adeguatamente informata e orientata dai servizi competenti Eventuali fondi non spesi potranno essere messi a disposizione, all interno del bando, senza vincoli di destinazione. 7. Durata della Dote Le doti dovranno avere durata massima di 12 mesi e dovranno concludersi comunque entro il 30 settembre 2013. In caso di mancato avvio di uno dei servizi previsti entro 30 giorni dalla convalida del PIP questo decade e le risorse tornano ad essere disponibili per altri destinatari. Nel conteggio dei 30 giorni sono esclusi il mese di agosto e i giorni tra il 20 dicembre e il 5 gennaio. 5

8. Procedure di adesione al catalogo Gli enti devono presentare la propria candidatura a partire dal giorno 29/05/2012, data di pubblicazione del presente avviso in copia integrale sul sito internet della Provincia di Monza e della Brianza, nella sezione Albo Pretorio e alla pagina: fino alle ore 12:00 del 13/06/2012. http://www.provincia.mb.it/lavoro/lift/avvisi_pianodisabili.htmle La Provincia di Monza e della Brianza si riserva la facoltà di richiedere ulteriore documentazione e/o chiarimenti ad integrazione di quanto presentato. Il mancato invio della suddetta documentazione integrativa comporterà l'automatica esclusione dal catalogo. La Provincia di Monza e della Brianza pubblicherà successivamente nella sezione http://www.provincia.mb.it/lavoro/lift/index.html l elenco degli enti ammessi al catalogo Dote Lavoro Ambito Disabilità - Inserimento Lavorativo. La Provincia potrà riaprire successivamente il Catalogo, con apposito atto dirigenziale, per assicurare la partecipazione a nuovi operatori accreditati o la modifica dei contenuti dei servizi, ove si rendesse necessario. 9. Modalità di presentazione L ente, accedendo con propria username e password, su presenta la propria candidatura sul sito intenet: http://www.provincia.mb.it/lavoro/sintesi_mb/index.html Qualora non ne fosse in possesso, l ente deve registrarsi presso lo stesso sito. I soggetti attuatori in possesso di firma digitale possono presentare candidatura e gli allegati previsti dall avviso, esclusivamente online (gli allegati devono essere preventivamente firmati elettronicamente e caricati nell apposita sezione Allegati della modulistica di presentazione dei progetti). I soggetti attuatori non in possesso di firma digitale dovranno inserire i dati online e trasmettere la seguente documentazione cartacea: 1. domanda di adesione al catalogo, debitamente sottoscritta, contenente le seguenti dichiarazioni: a. dichiarazione autocertificata del possesso delle competenze necessarie per l erogazione di servizi alle persone disabili; b. dichiarazione di ottemperanza ai sensi dell art. 17 della legge 68/99 2. copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identità, in corso di validità, del firmatario della domanda dell atto di adesione; 3. eventuale delega del potere di firma da parte del rappresentante legale; 4. eventuale lettera di intenti di costituzione ATS o partenariato. La trasmissione cartacea dovrà avvenire esclusivamente presentazione diretta a mano presso la sede della Provincia di Monza e della Brianza, Via Tomaso Grossi, 9 - dal lunedì al giovedì ore 9.00 12.30/14.15-15.30 e il venerdì ore 9.00-12.30, indirizzandola al Settore Lavoro Piano L.I.F.T. 2012, con indicazione sulla busta della dicitura: Provincia di Monza e della Brianza Settore Lavoro Catalogo Dote Lavoro Ambito Disabilità - Inserimento Lavorativo Non saranno ammesse candidature inviate a mezzo posta e/o fax. 6

Le informazioni tecniche si possono richiedere al Settore Lavoro - Piano LIFT - Tel. 039.975.2720/2815 Indirizzo e-mail: info.piano-lift@provincia.mb.it L adesione al Catalogo Dote Lavoro Ambito Disabilità - Inserimento Lavorativo, comporta l accettazione, il rispetto e l applicazione delle regole previste dal presente avviso sottoscrivendo l atto di adesione (disponibile nella cartella documenti avvio progetti). L atto di adesione dovrà essere inviato, debitamente sottoscritto tramite firma digitale, successivamente all ammissione a catalogo, allegandolo nel Kit di avvio e conclusione. Il rapporto tra la Provincia di Monza e della Brianza e l Ente Attuatore è regolato da un atto unilaterale di natura concessoria (D.D.U.O. Regione Lombardia n. 2343 del 12.03.2010). La sottoscrizione dell atto di adesione, contenente gli impegni e le dichiarazioni assunti dall ente per l attivazione dei servizi finanziati con la Dote Lavoro Ambito Disabilità Sostegno all occupazione, è condizione necessaria per l attivazione dei servizi previsti dal PIP. 10. Istruttoria e criteri di ammissibilità al Catalogo Gli uffici del Settore Lavoro procederanno all istruttoria per l ammissibilità al Catalogo, riservandosi di richiedere ai soggetti attuatori ulteriore documentazione ad integrazione di quanto presentato. L ammissibilità sarà approvata mediante apposita disposizione dirigenziale e comunicata direttamente al soggetto attuatore mediante posta elettronica e pubblicazione sul sito del Settore Lavoro. Nella fase di istruttoria per l ammissibilità, si procederà al controllo del possesso dei requisiti dei soggetti ammissibili così come indicati al punto 2. del presente avviso. Le candidature per essere considerate ammissibili devono rispettare i seguenti criteri: essere presentate entro la data di scadenza del presente avviso; essere presentate da un ente che rientri tra i soggetti attuatori di cui al precedente paragrafo 2. essere compilate e stampate sull apposita modulistica disponibile sul sito; essere complete, sottoscritte e formalmente corrette, producendo in allegato l originale dell accordo privato o della lettera intenti ATS/partenariato, oltre alla fotocopia del documento di identità del firmatario; 11. Realizzazione del Piano di Intervento Personalizzato Verificato da parte dell Ente il possesso dei requisiti del destinatario, ai fini della convalida e l assegnazione della Dote, tutto il processo di redazione del PIP deve avvenire attraverso il sistema informativo Sintesi all indirizzo: http://www.provincia.mb.it/lavoro/sintesi_mb/index.html Una volta compilato il PIP, l'ente lo inoltra online alla Provincia di Monza e della Brianza. Il Sistema Sintesi darà immediato riscontro dell avvenuta ricezione assegnando automaticamente un numero identificativo del documento e non sarà più modificabile dall ente. L invio abilita sul sistema la funzione di stampa del PIP, una volta stampato dovrà essere firmato dai soggetti coinvolti. Una volta che il PIP è stato inviato definitivamente, la Provincia procederà ai controlli di ammissibilità previsti. Se l esito dei controlli è positivo il PIP sarà portato in stato di accettato. La Provincia di Monza e della Brianza si riserva di richiedere eventuali integrazioni e/o informazioni relativamente ai PIP inviati telematicamente sul sistema. Per tutto quanto non specificato nel presente avviso (in ambito amministrativo e tecnico) si faccia riferimento al Manuale Dote L.I.F.T. e al manuale regionale Linee di indirizzo per la gestione operativa delle Doti Lavoro persone con disabilità, realizzate nell ambito dei Piani Provinciali annualità 2010/2012, in attuazione della d.g.r. del 25 novembre 2009n.10603 e ss.mm.ii. 7

12. Conclusione del PIP e richiesta di Liquidazione Alla conclusione del PIP l operatore dovrà provvedere all elaborazione dell output quale attività subordinata all erogazione della Dote richiesta. La richiesta di liquidazione sarà effettuata direttamente dall Operatore, sulla base delle modalità definite nel Manuale Dote Lift e nel manuale regionale Linee di indirizzo per la gestione operativa delle Doti Lavoro persone con disabilità, realizzate nell ambito dei Piani Provinciali annualità 2010/2012, in attuazione della D.G.R. del 25 novembre 2009 n.10603 e ss.mm.ii.. 13. Rinunce e Revoca La rinuncia alla Dote, sottoscritta dal disabile secondo il documento disponibile sul sistema informativo nella cartella documenti dell avvio, dovrà essere inoltrata da parte dell'ente che ha sottoscritto il PIP, alla Provincia di Monza e della Brianza entro e non oltre 5 giorni dalla data della rinuncia. In caso di rinuncia, e quindi di conclusione anticipata del PIP, saranno riconosciuti gli importi relativi ai servizi erogati prima del momento della rinuncia, rispettando le condizioni di liquidabilità riportate nel Manuale. Nel caso si riscontrassero il mancato possesso dei requisiti di partecipazione previsti dall avviso o delle gravi irregolarità nella gestione del PIP, la Provincia di Monza e della Brianza si riserva la facoltà di revocare l intera Dote. 14. Monitoraggio e controlli La Provincia di Monza e della Brianza ha la possibilità di procedere, durante l erogazione dei servizi previsti dalla Dote o a conclusione della stessa, ad effettuare verifiche del servizio erogato. Pertanto durante tutto il corso di realizzazione del PIP l operatore è tenuto ad assicurare lo svolgimento delle verifiche che la Provincia di Monza e della Brianza riterrà opportuno svolgere. 15. Informative ai sensi dell art. 13 del D.lgs 30 giugno 2003 n. 196 Ai sensi del D.lgs n. 196/2003, i dati acquisiti in esecuzione del presente avviso pubblico sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministravo per il quale essi vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Monza e della Brianza, incaricato del trattamento è il Dirigente del Settore Lavoro. 16. Riferimenti normativi Legge 12 marzo1999 n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ed in particolare l art. 14 che prevede l istituzione da parte delle Regioni del Fondo Regionale per l occupazione dei disabili da destinare al finanziamento dei programmi regionali di inserimento lavorativo e dei relativi servizi ; Dlgs. 10 settembre 2003 n. 276 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003 n.30 ed in particolare gli artt. 4,5,6 e 7 in merito agli operatori pubblici e privati che erogano servizi al lavoro; L.R. 4 agosto 2003 n. 13 Promozione dell accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate ; L.R. 6 agosto 2007 n. 19 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia che ha delineato il nuovo sistema educativo di istruzione e formazione in Lombardia volto a promuovere un modello di sviluppo del capitale umano incentrato sul sostegno alla scelta libera e responsabile delle persone e delle famiglie e nel quale il soddisfacimento della domanda di formazione costituisce obiettivo prioritario per favorire, in particolare, l inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità, fascia più debole dell area del disagio; L.r. 22/06 Il mercato del lavoro in Lombardia che individua all art.13 negli operatori pubblici e privati accreditati coloro che concorrono all attuazione delle politiche del lavoro accedendo ai 8

finanziamenti regionali e sviluppando forme di accompagnamento delle persone disabili nell inserimento nel mercato del lavoro. Delibera di Giunta Regionale n. VIII / 010603 del 25 novembre 2009, che ha definito le Linee Programmatiche per la realizzazione di iniziative a sostegno dell inserimento lavorativo dei disabili nel triennio 2010-2012, che definisce tra le azioni ammissibile Iniziative per l accompagnamento, il miglioramento e la qualificazione del sistema ; Delibera di Giunta Regionale del 3 febbraio 2010 n. 11137: Parziale modifica della D.G.R del 25/11/2009 n. 10603 - ulteriori determinazioni in ordine agli interventi a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio lavorativo delle persone disabili ( ) ; Decreto regionale n.4289 del 13/05/2011 Adempimenti attuativi di cui alla D.G.R. 10603/2009: ( ) Delibera di Giunta Provinciale n. 34 del 16 marzo 2011 avente ad oggetto Approvazione del Piano provinciale per l attuazione di interventi a valere sul fondo regionale per l occupazione dei disabili- L.I.F.T. annualità 2011i ; Delibera di Giunta provinciale n. 50 del 23 aprile 2012 con la quale è stato approvato l aggiornamento del Piano LIFT per l annualità 2012; Determinazione dirigenziale R.G. n. 1379 del 28/05/2012 con la quale viene approvato il presente avviso. Monza, 28/05/2012 F.to Il Direttore Dott.ssa Erminia Zoppè 9