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BANDO A.I.D.A. APPORTARE INNOVAZIONE DIRETTAMENTE IN AZIENDA ANNO 2013 Art. 1 Finalità La Camera di Commercio di Frosinone, nell ambito delle proprie iniziative volte a favorire lo sviluppo dell economia locale, indice il bando A.I.D.A. per l anno 2013 (Apportare Innovazione direttamente in Azienda) per programmi di innovazione tecnologica nelle PMI della provincia di Frosinone. Il Bando è rivolto alle aziende che vogliano realizzare programmi di attività tali da innalzare il loro potenziale di crescita attraverso il sostegno alle politiche di innovazione del processo produttivo e del prodotto. I contributi camerali, a titolo di interventi di sostegno a fondo perduto, verranno erogati a favore di microimprese, piccole e medie imprese (PMI) di produzione e di servizi ai sensi della normativa comunitaria. Tra gli obiettivi dell Ente camerale rientra anche quello di promuovere le progettualità ad alto contenuto innovativo, provenienti da start up del territorio, in modo da definire ed attivare, ove possibile, ulteriori e specifici interventi, favorendo, con il mondo imprenditoriale che negli anni ha sviluppato programmi di innovazione attraverso i finanziamenti dei bandi A.I.D.A., la creazione di una community delle aziende per sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese. Per raggiungere tali finalità, la CCIAA si avvarrà, quale partner tecnologico incaricato della gestione e del coordinamento di attività connesse al presente Bando, del Pa.L.Mer. Parco Scientifico e Tecnologico del Lazio Meridionale. Gli interventi previsti dal presente Bando possono riguardare: - la ricerca applicata a scopo precompetitivo; - il trasferimento di conoscenze ed innovazioni tecnologiche; - l acquisizione o la registrazione di brevetti. Art. 2 Definizioni e riferimenti normativi Il presente Bando utilizza le seguenti definizioni: a) «piccole e medie imprese» o «PMI»: imprese che soddisfano i criteri di cui all'allegato I al Regolamento n. 800/2008 della Commissione e come definite nel Decreto Ministero Attività Produttive del 18.04.2005 di recepimento della raccomandazione comunitaria 2003/361/CE del 06.05.2003 (GUCE L 124 del 25.05.2003). Alla categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (PMI) appartengono le imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro. All'interno della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa un'impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro. All'interno della categoria delle PMI, si definisce microimpresa un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. b) «de minimis»: Regolamento (CE) N. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore («de minimis»), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea serie L 379 del 28.12.2006. 1

c) «imprese indipendenti»: il requisito è definito nel Decreto Ministero Attività Produttive del 18.04.2005. d) «impresa in difficoltà»: definite dagli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'unione Europea C244 del 1.10.2004 ovvero, nel caso di PMI, ai sensi dell art. 1, paragrafo 7 del Reg. 800/2008, dove per impresa in difficoltà si intende una PMI che soddisfa le seguenti condizioni: 1. qualora, se si tratta di una società a responsabilità limitata, abbia perduto più della metà del capitale sottoscritto e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure 2. qualora, se si tratta di una società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società, abbia perduto più della metà del capitale, come indicato nei conti della società, e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure 3. indipendentemente dal tipo di società, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. Una PMI costituitasi da meno di tre anni non è considerata un impresa in difficoltà per il periodo interessato, a meno che essa non soddisfi le condizioni previste al punto n.3. Art. 3 Soggetti beneficiari Sono ammesse ai benefici del presente Bando le imprese costituite o in via di costituzione che, al momento della domanda e al momento dell erogazione del contributo, abbiano i seguenti requisiti: a) rientrano nella definizione di microimprese, piccole e medie imprese (PMI) ai sensi della normativa comunitaria; b) hanno una sede operativa in provincia di Frosinone, ovvero, per i soggetti non ancora costituiti, si impegnino ad aprirla a seguito della valutazione positiva del progetto di investimento entro i 60 giorni successivi alla data di comunicazione di concessione del contributo; c) sono in regola con il pagamento del diritto annuale fino all anno 2012 dovuto alla Camera di Commercio di Frosinone oppure abbiano provveduto, entro i termini di scadenza del presente Bando, alla regolarizzazione e al conseguente deposito della relativa documentazione presso l Ufficio Diritto Annuale della CCIAA di Frosinone; d) hanno assolto gli obblighi contributivi e sono in regola con le normative sulle salute e sicurezza sul lavoro di cui alla D. L.vo n. 81 del 2008 e successive modificazioni e integrazioni; e) non sono impresa in difficoltà, sulla base della definizione di cui al punto 2.1 degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà; f) non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente; g) non hanno ricevuto, per la medesima iniziativa, altri contributi pubblici per le spese oggetto del finanziamento; h) operano in tutti i settori di attività della classificazione ATECO 2007 con esclusione dei seguenti: A Agricoltura, Silvicoltura e Pesca G Commercio all ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli 2

K Attività finanziarie e assicurative L Attività immobiliari ALLEGATO ALLA DETERMININAZIONE DIRIGENZIALE N.164 DEL 17.06.2013 O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria P Istruzione T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali Art. 4 Presentazione della domanda e modulistica La domanda e la documentazione necessarie all ottenimento delle agevolazioni devono essere redatte utilizzando la specifica modulistica reperibile su www.fr.camcom.it e www.parcopalmer.it La domanda di ammissione dovrà essere presentata a partire dal giorno 17/06/2013 e dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 19/07/2013, utilizzando esclusivamente una casella di Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo PEC cciaa@fr.legalmail.camcom.it E obbligatoria l indicazione di un indirizzo PEC, presso il quale l impresa elegge domicilio ai fini della procedura e tramite cui verranno gestite tutte le comunicazioni successive all invio della domanda. In assenza dell indicazione di un indirizzo PEC la Camera di Commercio di Frosinone non risponde delle eventuali conseguenze negative per l impresa, derivanti da difetto o mancanza di comunicazioni inerenti al procedimento amministrativo. Il termine di arrivo delle domande è perentorio. Ogni impresa può presentare una sola domanda a valere sul presente Bando. Art. 5 Valutazione dei progetti I progetti vengono valutati da un Comitato di Gestione e da un Comitato di Valutazione, entrambi nominati dalla Giunta camerale. Il Comitato di Gestione, composto da un rappresentante della CCIAA di Frosinone, da un professore universitario esperto in materia di innovazione tecnologica nominato dalla stessa CCIAA e da un rappresentante del Partner Tecnologico individuato, è incaricato della prima fase di valutazione delle domande. Il Comitato di Valutazione, composto dai membri del Comitato di Gestione, da quattro componenti esperti nella valutazione di progetti innovativi e da un rappresentante delle associazioni sindacali, è preposto alla valutazione tecnico economica dei progetti che hanno superato positivamente la prima disamina. Il Comitato di Gestione avvia, dopo la chiusura del bando, la valutazione delle domande pervenute, verificando la rispondenza del programma di innovazione e del proponente ai requisiti previsti dal successivo art.7. Su indicazione del Comitato di Gestione e per i programmi da questo ritenuti ammissibili, il partner scientifico Pa.L.Mer. predispone un attività di Technology Assessment e provvede a inoltrare l eventuale richiesta di integrazioni o rettifiche della documentazione ai soggetti proponenti. Tali integrazioni dovranno pervenire al Pa.L.Mer. entro e non oltre cinque giorni lavorativi dalla data della richiesta, trascorsi i quali la domanda verrà valutata sulla base degli elementi disponibili. Nell ambito delle proprie attività il Comitato di Valutazione provvederà, al completamento delle attività di Technology Assessment, ad assegnare ad ogni programma di innovazione giudicato 3

ammissibile il relativo punteggio sulla base dei criteri di valutazione di cui all art. 8 e a definire per tutte le richieste idonee gli investimenti ammissibili. Non verranno ritenute idonee le richieste che non abbiano raggiunto un punteggio minimo di 40. L'ammissione ai benefici e la concessione del contributo avverrà sulla base di una graduatoria deliberata dal Comitato di Valutazione, riportante il punteggio attribuito ed il valore riconosciuto per ogni programma di innovazione e fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Al termine della valutazione dei progetti la Camera di Commercio provvederà a pubblicare la graduatoria delle aziende partecipanti e l importo del contributo assegnato sul sito www.fr.camcom.it. Tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti. Per i progetti ammessi alle agevolazioni, la Camera di Commercio provvederà a trasmettere ai beneficiari apposita comunicazione e predisporrà tutti gli atti necessari alla concessione dei contributi. Qualora il soggetto beneficiario non comunichi l accettazione del contributo e l avvio del progetto entro sessanta giorni dalla ricezione della comunicazione di cui sopra, sarà considerato rinunciatario e, attesa la decadenza del richiedente dall'agevolazione, si intenderanno risolti di diritto gli impegni ed i rapporti già assunti. Le società costituende saranno ammesse subordinatamente alla preventiva costituzione della società. Eventuali variazioni, successive all approvazione dei programmi di innovazione, degli investimenti effettivamente sostenuti o delle tempistiche per la loro realizzazione dovranno essere preventivamente comunicate alla CCIAA di Frosinone ed autorizzate dal Comitato di Gestione. Art. 6 Intensità dell aiuto, tempi di realizzazione dei programmi e rendicontazione Il valore massimo dei singoli programmi di innovazione, per il fondo di cui al presente bando, è definito in 50.000,00. Il termine massimo per il completamento dei programmi approvati è pari a 12 mesi a decorrere dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione ai benefici. Saranno considerati ammissibili solo i progetti la cui esecuzione non sia iniziata alla data di presentazione della richiesta di ammissione. Per ogni programma di innovazione approvato, il contributo a fondo perduto concesso sarà pari al 50% dell investimento ammesso. Il contributo sarà erogato alla chiusura delle attività progettuali, a valle della rendicontazione tecnica ed amministrativa dell intero progetto da parte dell impresa e dell attività di valutazione effettuata dal partner tecnologico su incarico della Camera di Commercio. Tutta la rendicontazione relativa alle spese effettuate deve essere presentata al partner tecnologico entro e non oltre i due mesi successivi alla completa realizzazione del programma. I costi sostenuti non dovranno risultare, pena l esclusione, fatturati dagli amministratori o soci dell impresa richiedente, o coniugi, parenti o affini entro il terzo grado degli stessi, o da imprese che si trovino, nei confronti dell impresa richiedente, nelle condizioni di cui all art. 2359 del codice civile, ovvero siano partecipate, per almeno il 25%, da un medesimo altro soggetto o abbiano la maggioranza degli organi amministrativi composti dai medesimi membri. Per quanto attiene i pagamenti, i soggetti beneficiari dovranno operare in conformità al disposto di cui alla Legge 136/2010 Tracciabilità dei pagamenti e ss.mm.ii. 4

Il contributo è concesso in regime de minimis, nel rispetto della normativa comunitaria sugli aiuti di Stato. Il partner tecnologico Pa.L.Mer., in sede di valutazione della rendicontazione finale, potrà proporre alla CCIAA di diminuire l importo del contributo ammesso sulla base dell effettiva realizzazione del programma di innovazione e della validità della documentazione di spesa presentata. Art. 7 Requisiti di ammissibilità Il Comitato di Gestione verificherà l ammissibilità delle domande che, in ogni caso, dovranno soddisfare, oltre quelli previsti all art. 3, i seguenti requisiti: a) Completezza e conformità della documentazione richiesta e rispetto delle modalità e dei tempi previsti nel presente bando; b) Raggiungimento di un punteggio di almeno 50 punti sulla base dei requisiti e dei criteri sottoelencati: Requisito Punteggio Coerenza e qualità progettuale in funzione delle necessità evidenziate nell'area/settore d'intervento da 0 a 25 Miglioramento dal punto di vista innovativo di processo/i e/o prodotto/i connesso all intervento richiesto da 0 a 75 Art. 8 Criteri di valutazione Le domande ammesse alla seconda fase di valutazione saranno esaminate dal Comitato di Valutazione secondo i criteri e i requisiti sottoelencati: Criterio di Valutazione/Requisito Punteggio Coerenza e qualità progettuale in funzione delle necessità evidenziate nell'area/settore d'intervento da 0 a 10 L azienda investe in brevetti ed innovazione di prodotto/processo da 0 a 5 Azienda con certificazione ISO 9001 e/o ISO 14001 e/o OHSAS 18001 e/o ISO 27001 da 0 a 5 L intervento richiesto comporta un miglioramento dal punto di vista innovativo di processo/i e/o prodotto/i da 0 a 60 L intervento richiesto implica un miglioramento degli aspetti ambientali da 0 a 5 Prospettive di continuità e di ulteriori investimenti in innovazione una volta completato l intervento da 0 a 5 Validità economico/finanziaria dell intervento proposto da 0 a 10 Art. 9 Spese ammissibili Il contributo potrà essere richiesto per le seguenti attività: - ricerca applicata a scopo precompetitivo; - trasferimento di conoscenze ed innovazioni tecnologiche; 5

- acquisizione o registrazione di brevetti. ALLEGATO ALLA DETERMININAZIONE DIRIGENZIALE N.164 DEL 17.06.2013 Le spese ammissibili, al netto dell IVA, per i programmi di innovazione sono le seguenti: 1. spese di personale dipendente o assunto con forme contrattuali equivalenti (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario) nella misura in cui essi siano impiegati nel progetto e comunque entro il limite del 20% dell importo complessivo del progetto; 2. costi per prestazioni di servizi non rivendibili, regolarmente fatturati alla società beneficiaria da società e/o professionisti specializzati in materie attinenti al programma di innovazione ammesso; 3. costi per l acquisto di materie prime, semilavorati, prodotti finiti e materiale di consumo per la realizzazione di prototipi, modelli, ecc. se previsti nel programma di innovazione approvato e comunque entro il limite del 25% dell importo complessivo del progetto; 4. investimenti materiali in macchinari ed attrezzature nuove di fabbrica giudicati indispensabili alla realizzazione del programma per la quota di ammortamento relativa al periodo di durata del programma di innovazione, nei limiti delle aliquote previste dalle normative fiscali; 5. investimenti immateriali (acquisizione brevetti, licenze d uso, ecc) per la quota di ammortamento relativa al periodo di durata del programma, nei limiti delle aliquote previste dalle normative fiscali. Al fine dell ammissione delle spese si precisa che verranno riconosciute solo quelle sostenute in data successiva a quella di presentazione della domanda. Art. 10 Spese escluse Sono esclusi dagli investimenti ammissibili le seguenti tipologie di spesa: 1. gli investimenti meramente sostitutivi, rispondenti a necessità di adeguamento del processo produttivo alle esigenze di mercato, che non siano riconducibili ad un progetto organico, finalizzato ad introdurre innovazioni; 2. i cambiamenti e/o gli adeguamenti periodici o stagionali o altre simili attività di routine; 3. gli investimenti necessari per conseguire gli standard imposti dalla legge o da provvedimenti equivalenti. Art. 11 Disposizioni generali Tutte le azioni ed i programmi di innovazione dovranno essere realizzati nel rispetto della normativa vigente ed in particolare secondo quanto previsto dalla normativa in materia ambientale, dalla normativa in materia di appalti e contabilità generale dello Stato e della Comunità Europea. Nel caso di inadempienza per responsabilità diretta, mancato rispetto dei tempi previsti nella realizzazione del programma di innovazione, mancato rispetto degli impegni assunti e degli obblighi derivanti dai provvedimenti emessi a favore dei beneficiari dei contributi per i programmi di innovazione, si procederà alla revoca dei contributi stessi. Restano ferme le responsabilità civili, penali, amministrative e contabili dei soggetti ammessi a contributo. Allegati: All. 01 - Domanda di ammissione All. 02 - Modulo di richiesta 6