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Elaborazione flash Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia Focus sul credito all artigianato a giugno 2015 I prestiti alle imprese artigiane della Sicilia I dati resi disponibili grazie alla collaborazione con Artigiancassa indicano a giugno 2015 uno stock dei prestiti concessi alle imprese artigiane della Sicilia pari a 1.786 milioni di euro in diminuzione del 3,3% su base annua, in attenuazione rispetto al -4,5% di marzo 2015; La Sicilia occupa la terza posizione della classifica nazionale, dopo Sardegna e Toscana, per flessione meno accentuata dello stock di prestiti all artigianato. In tre province osserviamo una tenuta dello stock dei prestiti all artigianato con una diminuzione inferiore al punto percentuale a Catania (-0,4%), Messina (-0,7%) e Agrigento (-0,8%); all opposto il calo più accentuato si registra nella provincia di Trapani (-9,8%). In 8 province su 9 si registra un miglioramento della dinamica tendenziale; erano solo quattro nel trimestre precedente. In Sicilia l artigianato assorbe il 6,1% del totale dei prestiti alle imprese, con quote più elevate a Enna (9,1%) e Ragusa (8,9%). Tassi attivi effettivi sui finanziamenti alle imprese per territorio - A giugno 2015 il tasso attivo effettivo sui finanziamenti per cassa a imprese non finanziarie riferiti ad operazioni in essere e a rischi autoliquidanti e a revoca è pari a 7,43%, livello più alto registrato tra le regioni italiane, dopo quello della Calabria (8,49%) e della Sardegna (7,45%), e in calo di 82 punti base in un anno. Tra le province osserviamo i tassi più alti a Enna (8,94%, -35 p.b. in un anno), a Agrigento (8,45%, -50 p. b. in un anno) e a Messina (8,10%, -80 p. b. in un anno) e quello più basso a Ragusa (6,68%, -83 p.b. in un anno). Il costo del credito per un impresa della Sicilia è superiore di 197 p.b. rispetto alla media nazionale; sulla base di questo spread si genera un extra costo del credito per le imprese sotto 20 addetti valutabile su base annua in 116 milioni di euro. I prestiti alle imprese della Sicilia per settori economici In Sicilia lo stock dei prestiti concessi alle imprese registra un calo del 12,1% nelle Costruzioni, dell 11,1% nel Manifatturiero e del 4,7% nei Servizi. A livello provinciale i finanziamenti alle imprese del Manifatturiero crescono a Messina (+16,1%) e diminuiscono di più ad Agrigento (-34,1%), delle Costruzioni diminuiscono di meno a Siracusa (-7,9%) e di più ad Agrigento (-20,6%) e dei Servizi calano meno a Palermo (-1,8%) e di più a Trapani (-9,7%). I prestiti alle imprese sotto i 20 addetti della Sicilia In Sicilia il 27,4% dei finanziamenti è erogato a favore di imprese con meno 20 addetti. Ad agosto 2015 lo stock dei prestiti alle MPI è in diminuzione del 5,5% rispetto ad agosto 2014, flessione di 1,8 punti inferiore rispetto a quella rilevata per il totale imprese (-7,3%). La flessione dei prestiti alle imprese sotto i 20 addetti è diffusa in tutte e nove le province ma risulta più contenuta ad Agrigento (- 3,7%), Messina (-4,1%) e Catania (-4,3%); e all opposto più accentuata a Trapani (-8.8%), Ragusa (-6,5%) e Caltanissetta (-6,5%). I dati di contesto - Il recupero dell economia è sostenuto dall allineamento favorevole di fattori esogeni quali tassi di interesse, tasso di cambio e prezzi dell energia. In otto mesi di attività del Quantitative Easing - tra 9 marzo e 31 ottobre 2015 - la BCE ha comprato 63,2 miliardi di bond italiani, quasi la metà (48,6%) dei circa 130 previsti. La politica monetaria espansiva manifesta effetti positivi più evidenti sul costo del credito continuando a spingere verso il basso i tassi di interesse: a settembre 2015 il tasso sui prestiti per nuove operazioni alle società non finanziarie è di 105 punti base più basso rispetto al valore di un anno prima; grazie a questa discesa il tasso di interesse pagato dalle imprese italiane è di 10 punti base più basso di quello dell Eurozona, chiudendo il gap Italia-Uem dopo oltre quattro anni, in cui si era toccato il picco massimo di 96 punti base a dicembre 2012. Si osserva una riduzione (-76 p.b.) anche per il tasso sui prestiti fino a 250.000 euro; questa tipologia di prestito, strutturalmente più costosa, a settembre 2015 presenta un spread con il totale dei prestiti di 153 punti base. Effetti ritardati delle misure non convenzionali di politica monetaria sul fronte delle quantità di credito alle imprese; ad agosto 2015 la dinamica dei prestiti segna un calo dello 0,6%, con un miglioramento diffuso per le diverse tipologie di impresa: i prestiti alle imprese con meno di 20 addetti scendono dell 1,8% (era a -2,2% a luglio scorso) e quelli alle famiglie produttrici si fermano sul -1,0% (era -1,3% a luglio scorso). Nell ultimo anno i prestiti alle imprese sono diminuiti di 21,1 miliardi di euro, a fronte di un aumento di 12,8 miliardi di quelli alle famiglie consumatrici. Prosegue la diminuzione delle imprese che dichiara un razionamento del credito: al terzo trimestre 2015 il 12,0% delle piccole imprese manifatturiere che si sono recate in banca dichiara di aver chiesto, ma non ottenuto credito, quota che ritorna ai livelli di fine 2011.

giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 I prestiti all'artigianato L analisi dei prestiti all'artigianato della Sicilia - resa possibile grazie alla collaborazione con Artigiancassa, che ha messo a disposizione i dati da fonte Banca d'italia - evidenzia a giugno 2015 uno stock, comprensivo delle sofferenze, concesso al comparto di 1.786 milioni di euro, con una diminuzione in un anno di 61 milioni, pari al -3,3%; calo meno accentuato rispetto alle altre regioni, dopo Sardegna (-2,6%) e Toscana (-2,8%). Il calo dei prestiti all artigianato prosegue da oltre tre anni ma a giugno 2015 si osserva un miglioramento del fenomeno rispetto al -4,5% di marzo 2015. Dinamica trimestrale dei prestiti alle imprese artigiane negli ultimi 3 anni in Sicilia Giugno 2012 Giugno 2015, var. % stock di fine trimestre rispetto a stesso trimestre anno precedente. Sofferenze incluse 0-1 -2-3 -4-5 -6-7 -8-5,2-6,4-4,9-5,3-5 -6,7-3,5-4,1-3 -4-3,8-3,9-4,1-4,3-4,5-5 -3,3-4,6 Sicilia Italia Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia su dati Artigiancassa da fonte Banca d'italia A giugno 2015 i finanziamenti concessi all artigianato della Sicilia pesano per il 6,1% sul totale dei prestiti alle imprese, e il 2,7% sulla diminuzione di 2,2 miliardi di euro dei prestiti registrata a livello nazionale. Prestiti alle imprese* e all'artigianato e dinamica nell'ultimo anno in Sicilia Stock al 30 giugno 2015 in milioni di euro, incidenze, var. % rispetto a giugno 2014 e rango. Al lordo delle sofferenze Sicilia Mezzogiorno Italia Totale imprese 29.202 136.729 898.505 Var. % su giugno 2014-1,8-0,3-1,9 ARTIGIANATO 1.786 7.639 46.211 % sul totale 3,9 16,5 100 Var. ass. su giugno 2014-61 -349-2.238 Var. % su giugno 2014-3,3-4,4-4,6 % su totale imprese 6,1 5,6 5,1 e Artigiancassa da fonte Banca d'italia Osservando la distribuzione territoriale dei prestiti all artigianato si osserva che il 20,7% viene assorbito dalla provincia di Catania, il 17,4% da Palermo, il 15,3% da Ragusa, il 13,4% da Messina e il 10,7% da Trapani. I finanziamenti concessi all artigianato hanno peso maggiore sul totale dei prestiti concessi alle imprese a Enna, dove rappresentano il 9,1% del totale, seguita da Ragusa con l 8,9%, da Trapani con il 7,5% e da Messina con il 7,1%. A giugno 2015 osserviamo una tenuta dello stock dei prestiti all artigianato, con variazioni negative ma prossime allo zero, in provincia di Catania (-0,4%), che occupa la quarta posizione nella classifica nazionale per minor calo del credito concesso a imprese artigiane, di Messina (-0,7%), che occupa la quinta posizione nella classifica nazionale, e di Agrigento (-0,8%), che occupa l ottava posizione nella classifica nazionale. All opposto rileviamo flessioni accentuate del credito a Trapani (-9,8%), Caltanissetta (-5,5%), Siracusa (-4,7%) e Ragusa (-4,3%). 2

Catania Messina Agrigento Enna Palermo Ragusa Siracusa Caltanissetta Trapani Sicilia Le prime province per peso del credito all artigianato sull ammontare dei prestiti erogato al totale delle imprese sono: Enna (9,1%), Ragusa (8,9%), Trapani (7,5%) e Messina (7,1%). Prestiti all'artigianato nelle province della Sicilia Stock al 30 giugno 2015 in milioni di euro, composizione, incidenze, var. su giugno 2014 e ranghi su 110 province italiane. Al lordo delle sofferenze Provincia Mln di euro % su tot.sicilia % su tot. Italia rank naz. da 1 a 110 Incid. su prestiti a imprese* rank naz. da 1 a 110 Var. % su giu. 2014 rank naz. da 1 a 110 Agrigento 116 6,5 0,3 81 6,7 59-0,8 6 Caltanissetta 80 4,5 0,2 95 6,6 61-5,5 79 Catania 369 20,7 0,8 42 5,4 84-0,4 4 Enna 57 3,2 0,1 103 9,1 16-1,9 13 Messina 240 13,4 0,5 63 7,1 52-0,7 5 Palermo 311 17,4 0,7 48 4,2 103-3,4 33 Ragusa 274 15,3 0,6 52 8,9 18-4,3 45 Siracusa 150 8,4 0,3 81 6,1 67-4,7 58 Trapani 191 10,7 0,4 72 7,5 44-9,8 107 Sicilia 1.786 10 3,9 6,1-3,3 * Al lordo delle sofferenze e concessi a società non finanziarie e famiglie produttrici NB: Variazioni % tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni e Artigiancassa da fonte Banca d'italia 0-2 -4-6 -8-0,4-0,7-0,8 Dinamica dei prestiti all'artigianato nelle province della Sicilia 30 giugno 2015. Variazione % su giugno 2014-1,9-3,4-4,3-4,7-5,5-3,3-10 -12-9,8 * Al lordo delle sofferenze e concessi a società non finanziarie e famiglie produttrici NB: Variazioni % tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia dati Banca d'italia e Artigiancassa da fonte Banca d'italia La dinamica del credito all artigianato tra giugno 2013 e giugno 2015 A giugno 2015 in 8 delle 9 province della nostra regione la dinamica tendenziale dei prestiti all artigianato migliora rispetto a quella registrata nel trimestre precedente ed in particolare nel territorio di Enna la flessione si riduce di 4 punti percentuali, ad Agrigento e Catania di 2,5 punti percentuali, a Messina di 2,1 punti percentuali, a Caltanissetta di 1,4 punti percentuali, a Palermo di 0,5 punti percentuali, a Siracusa di 0,4 punti percentuali e a Ragusa di 0,2 punti percentuali. Nel trimestre precedente le province che registravano un miglioramento erano solo 4. 3

Serie storica della dinamica tendenziale dei prestiti all'artigianato nelle province della Sicilia Giugno 2013-giugno 2015.Var. % tendenziali. Stock al lordo delle sofferenze. In rosso i peggioramenti congiunturali LEGENDA TREND (peggioramento rispetto a marzo 2015) (miglioramento rispetto a marzo 2015) e = (stabilità rispetto a marzo 2015) Crescita o stabilità a giugno 2015 e trend congiunturale in miglioramento o stabile Calo a giugno 2015 e trend congiunturale in miglioramento o stabile Crescita a giugno 2015 e trend congiunturale in peggioramento Calo a giugno 2015 e trend congiunturale in peggioramento Province Giu. 2013 Sett. Giu. Trend Dic. 2013 Mar. 2014 Sett. 2014 Dic. 2014 Mar. 2015 Giu. 2015 2013 2014 cong. Agrigento -12,7-10,9-10,4-12,3-5,5-6,4-5,4-3,3-0,8 Caltanissetta -7,7-7,3-8,5-6,7-5,2-4,7-4,1-6,9-5,5 Catania -1,1-3 -1,8-1,5-3,4-3 -3,5-2,9-0,4 Enna -6,3-6,7-6,1-4 -7,3-6,1-5,7-5,9-1,9 Messina -5-4,7-4,9-0,7-1,8-1,7-1,3-2,8-0,7 Palermo -5,2-5 -5,7-5,5-5,2-5,3-4,6-3,9-3,4 Ragusa -5,6-5 -5,4-3,9-4,6-5,4-5,8-4,5-4,3 Siracusa -5,1-6,4-5,9-5,6-4,5-4,2-5,1-4,7 Trapani -5,9-4,9-3 -3,2-1,4-2,6-4,9-9,3-9,8 Sicilia -5,2-5,3-5 -4,1-3,9-4,1-4,3-4,5-3,3 NB: Variazioni % tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia su dati Artigiancassa da fonte Banca d'italia Tassi attivi effettivi sui finanziamenti alle imprese per territorio I dati a giugno 2015 sui tassi attivi effettivi sui finanziamenti per cassa a imprese non finanziarie riferiti ad operazioni in essere e a rischi autoliquidanti e a revoca indicano che un impresa italiana paga mediamente un tasso del 5,46%, in diminuzione di 91 punti base rispetto ad un anno prima. L analisi dei dati evidenzia ampie differenziazioni a livello regionale. Nella classifica nazionale ai primi tre posti per livello dei tassi, dopo Calabria (8,49%, -82 punti base in un anno) e Sardegna (7,45%, -81 punti base in un anno), troviamo la Sicilia (7,43%, -82 punti base in un anno). Il costo del credito per un impresa della Sicilia è superiore di 197 punti base rispetto alla media nazionale e superiore di 274 punti rispetto al tasso minimo rilevato in Trentino-Alto Adige. Questa differenza di 197 p.b. valutata sullo stock dei prestiti alle imprese con meno di 20 addetti pari a 5.873 milioni di euro determina un extra costo del credito su base annua di 116 milioni di euro. L analisi del costo del credito a livello provinciale mostra i livelli più elevati in due province: Enna che occupa la prima posizione nella classifica regionale e la seconda posizione nella classifica nazionale con un tasso dell 8,94%, inferiore di 35 punti base rispetto ad un anno fa, e Agrigento che occupa la seconda posizione nella classifica regionale e l ottava posizione nella classifica nazionale con un tasso dell 8,45%, inferiore di 50 punti base rispetto ad un anno fa. Tassi attivi effettivi* su finanziamenti per cassa a breve e in essere a imprese non finanziarie nelle province della Sicilia 30 giugno 2015-tassi, var. in punti base su giugno 2014, gap con tasso Italia in p. b. e ranghi, rischi autoliquidanti e a revoca Provincia Tasso Var. in p.b. su giu-14 Rank var. in p. b. Gap con Italia in p.b. Enna 8,94-35 10 348 Agrigento 8,45-50 14 299 Messina 8,10-80 51 264 Trapani 7,58-146 107 212 Palermo 7,58-88 71 212 Caltanissetta 7,42-9 2 196 Siracusa 7,21-118 98 175 Catania 7,21-66 33 175 Ragusa 6,68-83 56 122 Sicilia 7,43-82 8 197 * Media ponderata dei tassi effettivi applicati alla clientela (società non finanziarie e famiglie produttrici) escludendo le operazioni a tasso agevolato NB: indagine basata sui dati che gli intermediari devono inviare per ciascun cliente che alla fine del trimestre di riferimento, abbia segnalato alla Centrale dei rischi una somma dell'accordato o dell'utilizzato dei finanziamenti oggetto di analisi pari o superiore a 75.000 euro 4

31-12-2008 31-03-2009 30-06-2009 30-09-2009 31-12-2009 31-03-2010 30-06-2010 30-09-2010 31-12-2010 31-03-2011 30-06-2011 30-09-2011 31-12-2011 31-03-2012 30-06-2012 30-09-2012 31-12-2012 31-03-2013 30-06-2013 30-09-2013 31-12-2013 31-03-2014 30-06-2014 30-09-2014 Osservando la serie storica dei tassi da dicembre del 2008 a giugno 2015 si rileva che il gap del costo del credito tra imprese della Sicilia e la media nazionale oscilla dal minimo di 134 punti base (p. b.) di settembre 2010 ed il massimo di 215 p. b. registrato a marzo 2014 mentre a giugno. Tassi attivi effettivi* su finanziamenti per cassa a breve e in essere a imprese non finanziarie in Sicilia e in Italia 30 giugno 2015-tassi, var. in punti base su giugno 2014, gap con tasso Italia in p. b. e ranghi, rischi autoliquidanti e a revoca 10 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,92 6,26 7,43 5,46 4,00 ITALIA * Media ponderata dei tassi effettivi applicati alla clientela (società non finanziarie e famiglie produttrici) escludendo le operazioni a tasso agevolato NB: indagine basata sui dati che gli intermediari devono inviare per ciascun cliente che alla fine del trimestre di riferimento, abbia segnalato alla Centrale dei rischi una somma dell'accordato o dell'utilizzato dei finanziamenti oggetto di analisi pari o superiore a 75.000 euro Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia su dati Banca d Italia SICILIA Lo stock e la dinamica del credito alle imprese per settore economico Nelle statistiche creditizie provinciali la Banca d Italia aggrega i dati per tre macro-settori Manifatturiero (Sezione C Ateco 2007), Costruzioni (Sezione F) e Servizi (Sezioni da G a T, esclusa la O). Questi macro-settori complessivamente beneficiano di uno stock di finanziamenti pari a 19.983 milioni di euro. Il macro-settore che assorbe più finanziamenti è quello dei Servizi (63,6%), seguito dal Manifatturiero (21,7%) e dalle Costruzioni (14,7%) Il credito* alle imprese delle province della Sicilia per settore economico valori stock in milioni di euro al 31 agosto 2015 - var.% rispetto al 31 agosto 2015, ranking- classificazione Ateco 2007 var.% ago. Servizi Manifatturieri var.% ago. 2015 Costruzioni rank 2015 su ago. rank (sez. G-T (sez.c) su ago. 2014 (sez. F) 2014 esclusa O) var.% ago. 2015 su ago. 2014 Trapani 446-8,0 4 159-9,5 3 845-9,7 9 Palermo 1.012-9,4 5 489-9,5 2 4.146-1,8 1 Messina 559 16,1 1 433-11,3 6 1.415-8,2 8 Agrigento 271-34,1 9 155-20,6 9 604-5,6 6 Caltanissetta 164-18,2 8 172-11,0 5 415-3,6 2 Enna 99-5,8 2 75-11,5 7 207-4,4 4 Catania 904-16,9 7 860-14,5 8 2.968-4,8 5 Ragusa 472-6,8 3 321-11,0 4 1.145-4,2 3 Siracusa 405-16,0 6 270-7,9 1 971-6,7 7 Sicilia 4.332-11,1 2.935-12,1 12.717-4,7 *'prestiti vivi'= finanziamenti erogati al netto delle sofferenze e delle operazioni pronto contro termine rank 5

Alla fine di agosto di quest anno lo stock dei finanziamenti concessi alle imprese della Sicilia registra il calo più accentuato del 12,1%, rispetto ad agosto 2014, nelle Costruzioni, seguito dal settore Manifatturiero che registra un calo dello stock dell 11,1% e dal settore dei Servizi che registrano un calo del 4,7%. Nelle Costruzioni lo stock di credito alle imprese diminuisce meno pesante a Siracusa (-7,9%) e di più ad Agrigento (-20,6%). Il Manifatturiero registra incrementi del credito alle imprese a Messina (+16,1%) e all opposto il calo più pesante ad Agrigento (-34,1%) Infine i finanziamenti alle imprese dei Servizi diminuiscono meno a Palermo (-1,8%) e di più a Trapani (-9,7%). Lo stock e la dinamica del credito alle imprese per classe dimensionale Dai dati di Banca d Italia sul credito relativi ad agosto 2015 emerge che in Sicilia lo stock di finanziamenti concessi complessivamente al settore produttivo - al netto delle sofferenze e delle operazioni pronto contro termine - è pari a 21.414 milioni di euro. Due province assorbono più della metà (50,3%) dei finanziamenti totali: Palermo (27,1%) e Catania (23,3%). Il credito* alle imprese delle province della Sicilia valori stock in milioni di euro al 31 agosto 2015 - var.% rispetto al 31 agosto 2015, incidenze e ranking inc.% < 20 var.% ago. var.% ago. Totale imprese < addetti su % totale 2015 su % totale 2015 su ago. imprese 20 addetti credito tot. ago. 2014 2014 imp. imprese > 20 addetti % totale var.% ago. 2015 su ago. 2014 Trapani 1.639 7,7-9,6 570 9,7 34,8-8,8 1.069 6,9 Palermo 5.794 27,1-4,1 1.124 19,1 19,4-4,8 4.670 3-3,9 Messina 2.471 11,5-3,9 762 13,0 30,8-4,1 1.709 11,0-3,9 Agrigento 1.182 5,5-18,1 445 7,6 37,7-3,7 737 4,7-24,8 Caltanissetta 833 3,9-8,4 269 4,6 32,3-6,5 564 3,6-9,3 Enna 440 2,1-5,1 175 3,0 39,7-5,1 266 1,7-5,2 Catania 4.980 23,3-8,9 1.237 21,1 24,8-4,3 3.743 24,1-10,3 Ragusa 2.260 10,6-6,3 815 13,9 36,0-7,9 1.446 9,3-5,4 Siracusa 1.814 8,5-8,7 475 8,1 26,2 1.339 8,6-9,9 Sicilia 21.414 10-7,3 5.873 10 27,4-5,5 15.542 10-8,0 *'prestiti vivi'= finanziamenti erogati al netto delle sofferenze e delle operazioni pronto contro termine Al 31 agosto dell anno in corso i finanziamenti concessi alle imprese della regione sono in calo del 7,3% rispetto a fine agosto 2014. Tutti i territori siciliani mostrano una diminuzione dello stock del credito a favore delle imprese: in testa abbiamo Agrigento con il -18,1%, seguita da Trapani con il -9,6%, da Catania con il -8,9%,da Siracusa con il -8,7% e da Caltanissetta con il -8,4%. A livello di dimensione d impresa osserviamo che in Sicilia il 27,4% del totale dei finanziamenti è erogato a favore di imprese con meno di 20 addetti. Questa tipologia di imprese arriva a beneficiare di oltre un terzo del totale dei finanziamenti nel territorio di Enna (39,7%), di Agrigento (37,7%), di Ragusa (36,0%) e di Trapani (34,8%); il minore peso lo rileviamo a Palermo (19,4%). Ad agosto 2015 i finanziamenti alle imprese con meno di 20 addetti diminuiscono del 5,5% rispetto allo stock di agosto 2014, flessione di 1,8 punti meno accentuata rispetto alla dinamica registrata per il totale delle imprese. Nel dettaglio si osserva che il credito alle micro e piccole imprese fino a 20 addetti registra una flessione più accentuata a Trapani (-8,8%), Ragusa (-7,9%) e Caltanissetta (-6,5%) e meno accentuata ad Agrigento (-3,7%), Messina (-4,1%) e Catania (-4,3%). 6

In allegato si propone l analisi della dinamica tendenziale tra la fine del 2014 e agosto 2015 del credito alle imprese totali e sotto i 20 addetti e alle imprese distinte per settore economico d appartenenza Di seguito la serie storica della dinamica tendenziale mensile del credito concesso alle imprese tra dicembre 2014 e agosto 2015 sia per il totale imprese che per le imprese con meno di 20 addetti. Dinamica tendenziale dello stock di credito* al totale imprese nelle province della Sicilia Dicembre 2014 - Agosto 2015. Var.% tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni e rango dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 rank ago. 2015 Trapani -9,2-9,7-9,9-10,5-11,0-10,5-10,2-9,6 9 Palermo -7,6-5,9-6,0-5,5-5,6-4,6-3,8-4,3-4,1 3 Messina -7,4-7,5-8,1-11,2-6,3-6,4-5,9-4,1-3,9 2 Agrigento 10,9 8,9 7,4 10,3 8,7 6,5 5,3 2,7 3,1 1 Caltanissetta -8,4-10,8-10,5-11,9-10,6-9,5-8,6-9,4-8,4 6 Enna -10,2-10,1-10,9-9,9-7,8-6,4-4,5-4,1-5,1 4 Catania -4,1-7,1-7,2-8,4-8,3-8,0-6,8-8,9-8,9 8 Ragusa -7,9-8,5-8,0-7,6-6,9-4,8-6,3-6,3 5 Siracusa -9,1-10,8-11,2-11,6-10,1-8,4-7,8-9,4-8,7 7 Sicilia -7,1-7,8-8,0-8,6-8,0-7,5-6,8-7,5-7,3 * impieghi 'vivi' al netto delle sofferenze e delle operazioni pronto contro termini a favore di società non finanziarie e famiglie produttrici Dinamica tendenziale dello stock di credito* a imprese sotto i 20 addetti nelle province della Sicilia Dicembre 2014 - Agosto 2015. Var.% tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni e rango dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 rank ago. 2015 Trapani -8,6-9,3-9,9-9,7-9,2-9,4-8,6-9,4-8,8 9 Palermo -6,1-6,2-5,6-4,1-4,5-3,7-5,6-4,8 4 Messina -6,4-8,2-8,3-7,4-6,4-5,7-3,8-4,9-4,1 2 Agrigento -4,1-6,6-6,4-6,0-6,2-6,4-3,1-3,6-3,7 1 Caltanissetta -9,8-10,1-9,4-8,3-7,8-6,5-6,2-6,5 7 Enna -8,0-8,9-9,1-7,8-6,1-5,9-4,2-5,4-5,1 6 Catania -7,8-9,4-9,6-8,6-7,8-6,5-4,1-5,7-4,3 3 Ragusa -10,6-11,3-11,9-10,6-10,2-8,8-7,7-7,8-7,9 8 Siracusa -6,9-8,8-8,6-6,0-5,5-3,8-5,1 5 Sicilia -7,4-8,7-8,8-8,0-7,1-6,6-6,1-5,5 * impieghi 'vivi' al netto delle sofferenze e delle operazioni pronto contro termini a favore di società non finanziarie e famiglie produttrici 7

MESSINA -4,9-11,5-14,7-14,9-14,0-11,9-11,7-11,0-8,2-8,2-11,5-10,3-9,5-10,6-9,3-9,2-11,5-11,0-11,3 12,4 21,3 18,9 15,5 13,9 16,6 14,9 16,1 PALERMO -14,2-14,1-14,0-13,5-13,0-13,7-14,1-13,5-13,6-14,5-12,2-12,0-9,4-9,4-9,3-9,9-9,8-9,5-5,1-2,5-3,1-2,3-2,0-1,9-0,5-2,3-1,8 TRAPANI -9,8-9,6-9,5-9,7-9,8-7,5-9,1-8,3-8,0-8,5-8,8-9,5-11,1-10,4-9,7-9,9-9,7-13,8-13,9-12,8-11,5-12,2-10,3-9,5 SICILIA -13,6-11,8-10,9-10,8-11,6-11,1-12,0-12,7-12,9-12,8-11,7-11,3-12,0-12,3-12,1-7,6-8,8-8,9-5,9-6,4-6,7-6,0-5,6-5,3-3,8-4,8-4,7 Di seguito la serie storica della dinamica tendenziale mensile del credito concesso alle imprese tra dicembre 2014 e agosto 2015 per settore economico. Dinamica tendenziale dello stock di credito* a imprese per settore economico nelle province della Sicilia -1/3 Dicembre 2014 - Agosto 2015. Var.% tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni e rango Manifatturieri (sez. C) Servizi (sez. G-T esclusa O) Costruzioni (sez. F) -3-3 -3 25,0 15,0 5,0 8

RAGUSA -15,6-16,8-14,9-13,3-11,6-6,9-7,1-6,2-6,8-5,5-4,6-3,8-3,7-3,0-2,3-1,2-4,3-4,2-8,5-8,9-10,5-10,8-10,1-11,2-11,0 CATANIA -11,0-10,6-12,6-13,2-17,4-16,9-13,2-14,0-14,5-14,4-14,1-13,7-14,0-14,4-14,5-0,3-3,4-7,1-5,6-5,8-4,7-2,5-4,6-4,8 3,9 ENNA -12,3-12,1-14,2-11,3-6,8-3,6-3,4-4,3-5,8-6,6-8,0-7,5-6,1-5,3-19,1-19,7-18,9-20,2-18,2-16,7-14,1-10,7-11,5-2,5-2,6-4,4 CALTANISSETTA -11,7-13,4-11,9-17,2-18,7-15,3-14,9-16,9-18,2-5,4-6,9-8,3-7,7-4,9-5,5-3,6-12,8-19,0-18,4-14,3-10,7-12,3-13,2-11,0 AGRIGENTO -33,4-33,8-34,7-34,1-10,4-16,6-20,6-21,9-23,5-11,6-14,0-14,4-14,7-17,4-17,0-19,6-20,6-2,8-4,8-4,6-4,1-5,8-6,5-5,3-5,8-5,6 Dinamica tendenziale dello stock di credito* a imprese per settore economico nelle province della Sicilia-2/3 Dicembre 2014 - Agosto 2015. Var.% tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni e rango Manifatturieri (sez. C) Servizi (sez. G-T esclusa O) Costruzioni (sez. F) -3-4 -5-3 -3-3 -3-3 5,0-3 -3-3 9

SIRACUSA -17,1-21,9-21,0-24,3-15,7-15,3-19,3-16,0-8,3-8,0-8,6-8,0-6,1-5,3-6,0-6,7-5,1-6,0-4,2-2,0-6,4-9,2-9,0-7,9 Dinamica tendenziale dello stock di credito* a imprese per settore economico nelle province della Sicilia-3/3 Dicembre 2014 - Agosto 2015. Var.% tendenziali NON corrette per cartolarizzazioni e riclassificazioni e rango Manifatturieri (sez. C) Servizi (sez. G-T esclusa O) Costruzioni (sez. F) -3-3 10