IMpIEgO La valvola motorizzata trova specifico impiego per l intercettazione e la regolazione in: impianti di riscaldamento/raffrescamento a zone impianti di refrigerazione con glicole impianti che utilizzano energie alternative impianti solari termici impianti industriali in genere, con fluidi caldi e freddi impianti di automazione in genere impianti per il trattamento dell acqua Caratteristica peculiare di ogni servocomando appartenente alla gamma è la possibilità di essere impiegato in ambienti aggressivi e soggetti ad intemperie. Tutte le valvole motorizzate sono dotate di sistema LL IN ONE che permette attraverso un selettore tipo jumper di impostare il comando elettrico a 2 o PUNTI a seconda delle varie esigenze impiantistiche. Servocomando Il servocomando nelle seguenti versioni è disponibile CRTTERISTICHE TECNICHE Comando elettrico LL IN ONE punti 2 punti unzionamento (vedere anche sezioni dedicate) modulante / ON/O ON/O Connessione con il corpo valvola attacco ISO 2 0 04* 0 (* disponibile con abbinamento distanziale, vedere schema a pag. 0) Rotazione 90 senso orario e antiorario 0 senso orario e antiorario 2 vie Corpi valvola abbinabili (per i diametri vedere sezione Corpi Valvola ) vie deviatore vie miscelatore - Indicatore di posizione maniglia rotante, per azionamento manuale Motore bidirezionale sincrono 20 V ; 0 Hz * limentazione elettrica 0 V ; 0 Hz * 24 V ; 0 Hz * Connessioni elettriche tramite morsettiera all interno del servocomando Tempo di manovra ( 90 ) 9 secondi (per la manovra di 0 raddoppiare i tempi indicati) 4 secondi (versione standard) Coppia nominale 22 Nm pertura manuale di serie su versione standard * per versioni a 0 Hz, contattare il nostro Ufficio Tecnico segue tabella sistema LL IN ONE brevettato
Servocomando CRTTERISTICHE TECNICHE potenza massima assorbita (versione standard 4 secondi) potenza massima assorbita (versione 9 secondi) Corrente max sulla fase in uscita ai morsetti 4 e resistivo z sopportata dai microinterruttori supplementari resistivo Rumorosità massima (ad metro di distanza) 42 db() versione standard Temperatura ambiente di esercizio - 0 C 0 C Temperatura del fluido vedere pag. 2- grado di protezione Involucro esterno Materiale componenti metallici esterni Materiale tenute Tipo riduttore Manutenzione richiesta Condizioni di stoccaggio e trasporto Certificazione V (versione 20 V ; 0 Hz) V (versione 0 V ; 0 Hz) V (versione 24 V ; 0 Hz) 2 V (versione 20 V ; 0 Hz) 2 V (versione 0 V ; 0 Hz) 24 V (versione 24 V ; 0 Hz) IP caratterizzato da forma nervata realizzato in tecnopolimero polyarylamide caricato a vetro, particolarmente robusto e impermeabile all umidità ISI 0 GVR e ottone CWN silicone top performance COMPRTO nessuna - 40 C 0 C, UR max 9% - no condensa CE CRTTERISTICHE peculiri gmm CCESSORI RICHIEST Distanziali per la coibentazione (anche con apertura manuale). Resistenza nticondensa per ostacolare la formazione di condensa all interno del servocomando. Versione senza apertura manuale dall alto. Resistenza nticondensa Versione senza apertura manuale dall alto 2
COLLEgMENTI ELETTRICI COMNDO 2 punti - ON/O (INTERRUTTORE) morsetto : neutro; morsetto 2: fase fissa per chiusura; morsetto : fase per apertura. La fase al morsetto può essere fornita tramite un interruttore. più servocomandi possono essere azionati da un singolo comando elettrico. SERVOCOMNDO IN PERTUR Posizionare il Jumper come in figura per avere il collegamento elettrico desiderato SERVOCOMNDO IN CHIUSUR LEgEND: - Neutro 2 - ase chiusura - ase apertura 4 - ase in uscita apertura - ase in uscita chiusura D E - Comando tipo interruttore - Chiusura - pertura - Jumper - Terra C - Comune NO - Normalmente aperto NC - Normalmente chiuso M - Micro interruttore supplementare apertura M2 - Micro interruttore supplementare chiusura Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a 2 punti ON/O. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura e chiusura rispettivamente. L alimentazione con fase al morsetto 2 determina la chiusura della valvola (autochiusura elettrica), mentre alimentando anche il morsetto ne consegue l apertura. COMNDO punti - ON/O (DEVITORE) morsetto : neutro; morsetto 2: fase per chiusura; morsetto : fase per apertura. La fase deve essere deviata al morsetto 2 o al morsetto. Ogni servocomando deve essere azionato da un singolo comando elettrico SERVOCOMNDO IN PERTUR Posizionare il Jumper come in figura per avere il collegamento elettrico desiderato SERVOCOMNDO IN CHIUSUR LEgEND: - Neutro 2 - ase chiusura - ase apertura 4 - ase in uscita apertura - ase in uscita chiusura B D E - Comando tipo deviatore - Chiusura - pertura - Jumper - Terra C - Comune NO - Normalmente aperto NC - Normalmente chiuso M - Micro interruttore supplementare apertura M2 - Micro interruttore supplementare chiusura Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a punti ON/O. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura e chiusura rispettivamente. La presenza di fase sul morsetto determina l apertura della valvola, invece la presenza di fase sul morsetto 2 ne determina la chiusura.
COLLEgMENTI ELETTRICI COMNDO punti - MODULNTE (2 INTERRUTTORI) morsetto : neutro; morsetto 2: fase per chiusura; morsetto : fase per apertura. La fase può essere deviata al morsetto 2 o al morsetto o a nessuno dei due, per permettere alla valvola di realizzare aperture parziali, necessarie per la modulazione, adottata in tutte le applicazioni caratterizzate da regolazione. Ogni servocomando deve essere azionato da un singolo comando elettrico. SERVOCOMNDO IN PERTUR POSIZIONE INTERMEDI SERVOCOMNDO IN CHIUSUR Posizionare il Jumper come in figura per avere il collegamento elettrico desiderato LEgEND: - Neutro 2 - ase chiusura - ase apertura 4 - ase in uscita apertura - ase in uscita chiusura D E - Comando tipo interruttore - Chiusura - pertura - Jumper - Terra C - Comune NO - Normalmente aperto NC - Normalmente chiuso M - Micro interruttore supplementare apertura M2 - Micro interruttore supplementare chiusura Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a punti MODULNTE. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura, chiusura e posizione intermedia. La presenza di fase sul morsetto determina l apertura della valvola, invece la presenza di fase sul morsetto 2 ne determina la chiusura. L assenza di fase su entrambi i morsetti citati permette al servocomando di assumere posizioni intermedie fra la completa chiusura e la completa apertura, effettuando così un funzionamento di tipo modulante. I comandi finora presentati, in assenza di alimentazione elettrica, mantengono l attuatore nella posizione relativa all istante di interruzione dell alimentazione. I servocomandi, dispongono di: fase in uscita al morsetto 4 a valvola aperta, da utilizzare come comando remoto (segnalazione avvenuta apertura, azionamento relè pompa, ecc.); fase in uscita al morsetto a valvola chiusa, da utilizzare come comando remoto (segnalazione avvenuta chiusura); un microinterruttore supplementare di feedback in apertura (contatto pulito) che risulta elettricamente chiuso quando la valvola è aperta. Esempio di utilizzo: segnalazione di avvenuta apertura, comando relè pompa, comando caldaia, segnalazione a PLC, ecc.; un microinterruttore supplementare di feedback in chiusura (contatto pulito) che risulta elettricamente chiuso quando la valvola è chiusa. Esempio di utilizzo: segnalazione di avvenuta chiusura, comando relè, segnalazione a PLC, ecc. I contatti dei microinterruttori supplementari si dispongono come indicato nelle figure successive. M (microinterruttore suppl. apertura) VLVOL PERT M2 (microinterruttore suppl. chiusura) VLVOL CHIUS VLVOL NON PERT VLVOL NON CHIUS 4
pertur MNULE I servocomandi sono dotati di apertura manuale dall alto (ad eccezione della versione con tempo di manovra di 9 sec.). L apertura manuale consente di azionare la valvola in condizioni di emergenza o di interruzione dell alimentazione elettrica. a b Servocomando in posizione di pertur. Premere il pulsante di sblocco (a) e contemporaneamente ruotare la leva (b) di 90 in senso NTIORRIO, per portare il servocomando in posizione di CHIUSUR. a b Servocomando in posizione di CHIUSUR. Premere il pulsante di sblocco (a) e contemporaneamente ruotare la leva (b) di 90 in senso ORRIO, per portare il servocomando in posizione di pertur. INSTLLZIONE La posizione della valvola deve essere tale da non presentare l attacco per il servocomando rivolto verso il basso. Quando la valvola opera con fluidi a bassa temperatura (con possibilità di formazione di ghiaccio sullo stelo) o ad alta temperatura (con pericolo di surriscaldamento del servocomando) è preferibile installarla nella posizione consigliata, come riportato in figura. posizione CONSIgLIT posizione TOLLERT posizione NON CONSENTIT TTENZIONE! Non effettuare lavaggi ad alta pressione diretti sul servocomando (es: idro pulitrice)
Connessione al corpo valvola L attacco ISO 2 presente su è caratterizzato dalle seguenti misure: 0 0 L 9 mm mm Corpi valvola Corpi valvola OTTONE L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico. 2 VIE pssggio TOTLE Ø "/4 "/2 2" Corpi valvola ISI VIE pssggio RIDOTTO Ø /4" " "/4 L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico. VIE DEVITRICE / MISCELTRICE pssggio TOTLE Ø " "/4 "/2 Distanziale per la COIBENTZIONE Tramite apposito distanziale è inoltre possibile ottenere l attacco ISO 2 04, visibile in figura: ltezza: 90 mm. 2 VIE pssggio TOTLE Ø " "/4 "/2 VIE pssggio RIDOTTO Ø /2" /4" "
9 0 MTERILI IMpIEgTI per IL CORpO VLVOL OTTONE ISO 2 2 VIE / 2 4 CORPO OTTONE CWN UNI EN 2 2 MNICOTTO OTTONE CWN UNI EN 2 SER OTTONE CWN UNI EN 2 4 GURNIZIONE SER P.T..E. GURNIZIONE NTITTRITO P.T..E. GURNIZIONE ST P.T..E. O-RING KM O-RING KM 9 ST DI COMNDO OTTONE CWN UNI EN 2 0 LNGI ISO 2 OTTONE CWN UNI EN 2 4 2 MTERILI IMpIEgTI per IL CORpO VLVOL OTTONE ISO 2 VIE DEVITORE/MISCELTORE // CORPO OTTONE CWN UNI EN 2 2 MNICOTTO OTTONE CWN UNI EN 2 SER OTTONE CWN UNI EN 2 4 ST DI COMNDO P.T..E. GURNIZIONE SER P.T..E. GURNIZIONE NTITTRITO P.T..E. O-RING KM O-RING KM MTERILI IMpIEgTI per IL CORpO VLVOL OTTONE ISO 2 VIE // CORPO OTTONE CWN UNI EN 2 2 MNICOTTO OTTONE CWN UNI EN 2 SER OTTONE CWN UNI EN 2 0 4 GURNIZIONE SER P.T..E. GURNIZIONE NTITTRITO P.T..E. GURNIZIONE ST P.T..E. O-RING KM O-RING KM 0 ST DI COMNDO OTTONE CWN UNI EN 2 2 4 MTERILI IMpIEgTI per IL CORpO VLVOL ISI ISO 2 VIE // CORPO CM 2 MNICOTTO CM SER INOX ISI 4 GURNIZIONE SER P.T..E. GURNIZIONE NTITTRITO P.T..E. GURNIZIONE ST P.T..E. O-RING KM O-RING KM 0 ST DI COMNDO INOX ISI 9 2 4 0 MTERILI IMpIEgTI per IL CORpO VLVOL ISI ISO 2 2 VIE / CORPO CM 2 MNICOTTO CM SER INOX ISI 4 GURNIZIONE SER P.T..E. GURNIZIONE P.T..E. RONDELL ST P.T..E. O-RING KM ST DI COMNDO INOX ISI 9 GURNIZIONE ST P.T..E. 0 O-RING KM
Corpi valvola 2 VIE Valvola aperta Valvola chiusa Il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto alla direzione del flusso. Corpi valvola VIE deviatore/miscelatore Nelle valvole con attacco ISO 2 la versione a vie è disponibile con due differenti sfere. In entrambi i casi un foro è posizionato in corrispondenza della via comune, che risulta quindi sempre aperta. CORpO VLVOL MISCELTORE (SER ORI) Il corpo valvola miscelatrice viene utilizzato per miscelare due fluidi (ad esempio per controllare la temperatura e/o la portata). Nel caso di sfera a fori, il secondo foro è orientato su una delle due vie di ingresso ed il terzo foro è posizionato ortogonalmente al secondo foro: l orientamento verso l altra via di ingresso richiede una rotazione di 90. Caratteristica del corpo valvola con sfera a fori è quella di chiudere una via di ingresso mentre contemporaneamente inizia l apertura dell altra. Per un breve periodo, durante la fase di manovra, tutte e tre le vie sono in comunicazione tra loro. manovra ultimata la valvola torna ad essere una deviatrice a tutti gli effetti, pertanto l utilizzo della valvola deviatrice vie fori è consigliato quando le vie deviate possono comunicare tra loro. Questo è generalmente il caso degli impianti di riscaldamento. Sul perno di comando sono disposti due fresature ortogonali fra loro, che indicano quale via è in comunicazione con la via comune. CORpO VLVOL DEVITORE (SER 2 ORI) Nel caso di sfera a 2 fori il primo foro è orientato su una delle due vie di ingresso: l orientamento verso l altra via di ingresso richiede una rotazione di 0. Caratteristica del corpo valvola con sfera a 2 fori è quella di chiudere una delle due vie di ingresso prima di disporre l altra in apertura, pertanto le due vie non sono mai in comunicazione tra di loro. L utilizzo della valvola deviatrice vie 2 fori è necessario quando le due vie deviate non devono mai comunicare tra loro. Sul perno di comando è disposta una fresatura che indica quale via è in comunicazione con la via comune. Corpi valvola VIE Servocomando in apertura B C Vie in comunicazione e C B C Vie in comunicazione e C MISCELTORE - ORI C = VI COMUNE Riferimento foro in (aperto) DEVITORE - 2 ORI C = INGRESSO LUIDO Riferimento foro in (aperto) C B Servocomando in chiusura Riferimento foro in B (aperto) B C Vie in comunicazione B e C Riferimento foro in B Riferimento foro in (chiuso) (chiuso) 0 90 C B C Vie in comunicazione B e C 0 0 B Riferimento foro in B (aperto) SER T SER L
Corpi valvola pvc I bocchettoni di collegamento sono disponibili sia filettati che ad incollaggio. L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico. altezza kit di collegamento mm. 2 4 4 2 TTCCHI 2 VIE pssggio TOTLE D INCOLLggIO Ø 0 ILETTTI Ø "/2 2" TTCCHI VIE pssggio TOTLE D INCOLLggIO Ø 0 ILETTTI Ø "/2 2" MTERILI IMpIEgTI per IL CORpO VLVOL 2 E VIE pvc CORPO PVCu 2 MNICOTTO PVCu SER PVCu 4 GURNIZIONE SER P.T..E GURNIZIONE ST EPDM GURNIZIONE DI TENUT EPDM ST DI COMNDO PVCu GHIER MNICOTTO PVCu Corpi valvola IN ghis LNgITI Corpi valvola RLL L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico. 2 VIE pssggio TOTLE Ø " "/4 altezza kit di collegamento mm. 9 9 2 0 0 4 4 2 2 CORPO G20 2 GHIER STM 0 SER CWN 4 GURNIZIONE SER P.T..E. O-RING BUN RONDELL ST P.T..E. O-RING BUN GURNIZIONE ST P.T..E. 9 BUSSOL PREMIGURNIZIONE VP-9SMNPB 0 RONDELL MEZZOGIRO INOX ISI 40 (DN2-0) MOLL TZZ UNI 4 2 DDO UNI ST INOX ISI 04 2 VIE Ø "/4 "/2 2" CORPO GHIS GG2 riv. Polvere Epossidica (Epoxy) 2 LENTE GHIS GGG40 riv. Poliammide SSE CCIIO INOX 420 4 MNICOTTO EPDM O NITRILE GHIER DI TENUT NITRILE GURNIZIONE NITRILE NELLO CCIIO PLCC SEGNLETIC RIVETTT LLUMINIO 9 NELLO NTI-ESTRUSIONE PLSTIC 0 CUSCINETTO DI GUID SUPERIORE CCIIO ZINCTO + P.T..E. CUSCINETTO DI GUID INERIORE CCIIO ZINCTO + P.T..E. 9
Vista Esplosa per IL MONTggIO DELL VLVOL MOTORIZZT CON DISTNZILE 2 Per la valutazione delle dimensioni di ingombro della valvola motorizzata, prendere in considerazione lo schema di montaggio (a fianco) e le quote dei singoli componenti, visibili in questa pagina e nella seguente. Nel caso di installazione senza distanziale, abbinare direttamente il servocomando al corpo valvola. : Servocomando Compact PRO 2 : Distanziale/apertura manuale : Corpo valvola DIMENSIONI D INgOMBRO [mm] SERVOCOMNDO MODELLO TTCCO ISO 2 0 / 0 MODELLO STNDRD CON pertur MNULE MODELLO SENZ pertur MNULE DISTNZILI OpZIONLI per L COIBENTZIONE E/O pertur MNULE Disponibili anche nelle versioni senza leva di comando per apertura manuale. 0
MODELLO DN Ø B C D OTTONE 2 Vie Vie Deviatore/ Miscelatore 2 "/4 49 02 40 "/2 4 00 4 0 2" 9 2 " 4 92 9 2 "/4 0 0 00 40 "/2 2 0 Vie 20 /4" 42 9 44 2 " 4 0 2 "/4 0 9 22 ISI MODELLO DN Ø B C 2 Vie Vie 2 " 4 9 90 2 "/4 4 0 00 40 "/2 00 0 /2" 2 9 9 20 /4" 4 4 4 2 " 4 9 02 4 D MODELLO DN ø D INCOLLGGIO mm ø ILETTTO B C D PVC Ø B C 2 Vie Vie 40 0 "/2 42 0 2" 0 9 9 40 0 "/2 4 0 49 9 0 2" 0 2 9 20 IMPORTNTE: per l abbinamento dei corpi valvola PVC vie al servocomando è necessario interporre un distanziale. LNGITO E RLL MODELLO DN Ø B C 2 Vie LNgITO RLL 2 " 40 2 2 "/4 4 40 0 2 "/4 0 2 44 40 "/2 0 2 44 0 2" 9 4 2 D
CRTTERISTICHE LUIDODINMICHE Kv S [m /h] (con p = 00kPa = bar) MODELLO 2 Vie Vie Vie Miscelatore/ Deviatore Ø Kv S pn p max "/4 "/2 2" /4" " "/4 " "/4 "/2 9 20 2,9 20,, 2,2 4, 40 40 40 40 40 2 0 0 0 0 0 0 PN [bar] PN 40 PN 0 PN PN 0 DIGRMM PN = f(t) OTTONE L espressione generale per il calcolo delle perdite di carico, conoscendo il valore della portata, è la seguente: L espressione semplificata qui riportata è valida per acqua o fluidi tecnicamente affini. LUIDI cqua e fluidi compatibili con EPDM e P.T..E. ltri fluidi a richiesta TEMpERTURE Valvola Normale Valvola con distanziale (per fluidi compatibili con tali temperature) Minima -0 C -20 C Massima +0 C vedere sezione Impianti solari termici T( C) ISI Kv S [m /h] (con p = 00kPa = bar) MODELLO 2 Vie ISI Vie ISI Ø " "/4 "/2 /2" /4" " Kv S 4 9 20, LUIDI cqua e fluidi compatibili con EPDM e P.T..E. ltri fluidi a richiesta * TEMpERTURE Valvola Normale * Minima -0 C -20 C Massima +0 C +0 C Temperature maggiori a richiesta pn p max 4 4 4 4 4 40 4 4 4 4 4 40 0 4 0 0 PN [bar] Valvola con distanziale (per fluidi compatibili con tali temperature) DIGRMM PN = f(t) -20 0 0 00 0 200 T[ C] 2
CRTTERISTICHE LUIDODINMICHE Kv S [m /h] (con p = 00kPa = bar) MODELLO Ø Kv S pn p max 0 PN [bar] DIGRMM PN = f(t) 2 Vie PVC Vie PVC "/2 0 2" 204 "/2 2" 0 0 20 0 2 VIE VIE L espressione generale per il calcolo delle perdite di carico, conoscendo il valore della portata, è la seguente: L espressione semplificata qui riportata è valida per acqua o fluidi tecnicamente affini. 0 0 2 0 T[ C] PVC LUIDI cqua e fluidi compatibili con EPDM e P.T..E. ltri fluidi a richiesta * TEMpERTURE 2 VIE VIE Minima 0 C 0 C Massima +0 C +0 C * Temperature maggiori a richiesta LNGITO E RLL Kv S (m /h con p = 00kPa = bar) MODELLO 2 Vie LNGITO RLL LUIDI * DN 2 2 2 40 0 Kv S 4 9 2 2 9 cqua e fluidi compatibili con EPDM e NITRILE ltri fluidi a richiesta Temperature maggiori e minori a richiesta pn p max 0 0 TEMpERTURE RLL * LNgITO EPDM NITRILE Minima -0 C + C -0 C Massima +20 C + C +20 C 0 20 0 0 PN (bar) DIGRMM PN = f(t) LNGITO E RLL 0 0 00 0 200 T[ C]
IMpINTI SOLRI TERMICI Il nuovo tecno-polimero con cui è realizzato l involucro di e i corpi valvola muniti di guarnizioni speciali per alte temperature permettono di utilizzare le valvole motorizzate, munite di apposito distanziale, in IMpINTI SOLRI TERMICI. Questo abbinamento consente la circolazione di acqua ad elevate temperature (max. 0 C) *. Nello specifico, le temperature massime consentite sono le seguenti: corpo valvola 2 vie attacco ISO 2 con distanziale: T max = 0 C * a corpo valvola vie attacco ISO 2 con distanziale: T max = 0 C * b corpo valvola miscelatore/deviatore attacco ISO 2 con distanziale: T max = 20 C c a b c 2VIE VIE CON DISTNZILE CON DISTNZILE * per dettagli sulle specifiche d impianto adeguate contattare il nostro Ufficio Tecnico. VIE MISCELTORE/ DEVITORE CON DISTNZILE 4
glossrio Coppia di manovra: Coppia che può essere fornita occasionalmente dal servocomando, senza causare rotture o deformazioni permanenti dei componenti del servocomando stesso. l fine di fornire un servizio sempre aggiornato la Comparato Nello S.r.l. si riserva il diritto di modificare in qualunque momento e senza preavviso i dati tecnici, i disegni, i grafici e le fotografie contenuti in questa scheda tecnica. Kv S : Coefficiente di portata nella condizione di valvola completamente aperta (valvola a 2 vie) o nella condizione di flusso completamente deviato su una perpendicolare (valvola a vie). PN: p max: Pressione Nominale di esercizio. Massima pressione differenziale di esercizio. LE SCHEDE TECNICHE SEMpRE ggiornte SONO presenti SUL SITO www.comparato.com SISTEMI IDROTERMICI 04 CIRO MONTENOTTE (SV) ITLI VILE DELL LIBERTÀ LOCLITÀ ERRNI Tel. +9 09 0. - X +9 09.02 www.comparato.com e-mail:info@comparato.com ZIEND CERTIICT UNI EN ISO 900:20