REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 15-03-2010 (punto N. 21 ) Delibera N.308 del 15-03-2010 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA' Pubblicita /Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Dirigente Responsabile:Valerio Del Ministro Estensore: Gonaria Mula Oggetto: DPCM 5 marzo 2007. Modifica del Nomenclatore tariffario regionale in relazione alle indicazioni clinico diagnostiche per l'erogazione delle prestazioni di Densitometria ossea. Presenti: CLAUDIO MARTINI RICCARDO CONTI AGOSTINO FRAGAI FEDERICO GELLI GIANNI SALVADORI GIANFRANCO SIMONCINI MASSIMO TOSCHI GIUSEPPE BERTOLUCCI EUGENIO BARONTI MARCO BETTI PAOLO COCCHI Assenti: ANNA RITA BRAMERINI AMBROGIO BRENNA ENRICO ROSSI ALLEGATI N : 1 ALLEGATI: Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale ALLEGATO MOC STRUTTURE INTERESSATE: Tipo Direzione Generale Denominazione DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA'
Note:
LA GIUNTA REGIONALE Visto il Nomenclatore tariffario regionale della specialistica ambulatoriale, di diagnostica strumentale e di laboratorio approvato con Deliberazione Giunta Regionale n. 229 del 3 marzo 1997 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l Allegato 2B del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 novembre 2001 recante Definizione dei livelli essenziali di assistenza che indica le prestazioni parzialmente escluse dai Livelli essenziali di Assistenza Sanitaria in quanto erogabili solo secondo specifiche indicazioni cliniche, ricomprendendo fra esse la prestazione di Densitometria ossea; Vista la Deliberazione Giunta Regionale n.1238 del 24.11.2003 che approva le indicazioni clinico diagnostiche necessarie ai fini dell erogazione, con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale, delle prestazioni di Densitometria ossea; Visto il DPCM 5 marzo 2007 ad oggetto Modifica del DPCM 29 novembre 2001, recante Definizione dei livelli essenziali di assistenza, nella parte in cui prevede che le prestazioni di Densitometria ossea siano erogate, ad intervalli di tempo non inferiore a diciotto mesi, limitatamente ai soggetti che presentano i fattori di rischio indicati nell'allegato 2Bd del Decreto medesimo: Ritenuto, pertanto, opportuno: modificare, in conformità a quanto previsto all'allegato 2Bd del DPCM 5 marzo 2007, la parte seconda del Nomenclatore regionale recante Prestazioni erogabili solo conformemente alle specifiche indicazioni clinico diagnostiche, relativamente alla parte in cui sono riportate le indicazioni clinico diagnostiche in presenza delle quali erogare le prestazioni di Densitometria ossea con oneri a carico del SSN; prevedere che la prestazione Densitometria ossea sia erogata con oneri a carico del SSN esclusivamente in presenza dei fattori di rischio di cui all'allegato A., che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, con compartecipazione alla spesa secondo le vigenti disposizioni in materia, salvo i casi di esenzione; Precisato che dall attuazione del presente provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico dei bilanci delle aziende sanitarie; A voti unanimi DELIBERA di modificare, in conformità a quanto previsto dal DPCM 5 marzo 2007, la parte seconda del Nomenclatore regionale tariffario, recante Prestazioni erogabili solo conformemente alle specifiche indicazioni clinico diagnostiche, prevedendo che le prestazioni di Densitometria ossea, siano erogate, ad intervalli di tempo non inferiore a diciotto mesi, con oneri a carico del SSN, limitatamente ai soggetti che presentino i fattori di rischio riportati nell allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
di precisare che dall attuazione del presente provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico dei bilanci delle aziende sanitarie. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art.5, comma 1, lett. f), della L.R.23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18,comma 2, della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente Responsabile VALERIO DEL MINISTRO SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE LUCIA BORA Il Direttore Generale VINICIO EZIO BIAGI
Allegato A Fattori di rischio per l'erogazione delle prestazioni di densitometria ossea con oneri a carico del SSN. L'indagine densitometrica è indicata in presenza di uno dei seguenti fattori di rischio maggiori: 1. Per soggetti di ogni età di sesso femminile e maschile: a) precedenti fratture da fragilità (causate da trauma minimo) o riscontro radiologico di fratture vertebrali; b) riscontro radiologico di osteoporosi; c) terapie croniche (attuate o previste): cortico-steroidi sistemici (per più di tre mesi a posologie >/= 5 mg/die di equivalente prednisonico); levotiroxina (a dosi soppressive); antiepilettici; anticoagulanti (eparina); immunosoppressori; antiretrovirali; sali di litio; agonisti del GnRH; chemioterapia in età pediatrica (1); radioterapia in età pediatrica (2); d) patologie a rischio di osteoporosi: malattie endocrine con rilevante coinvolgimento osseo (amenorrea primaria non trattata, amenorrea secondaria per oltre un anno, ipogonadismi, iperparatiroidismo, ipertiroidismo, sindrome di Cushing, acromegalia, deficit di GH, iperprolattinemia, diabete mellito tipo 1); rachitismi/osteomalacia; sindromi da denutrizione, compresa l'anoressia nervosa e le sindromi correlate; celiachia e sindromi da malassorbimento; malattie infiammatorie intestinali croniche severe; epatopatie croniche colestatiche; fibrosi cistica; insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica, nefrotubulopatie croniche e ipercalciuria idiopatica; emopatie con rilevante coinvolgimento osseo (mieloma, linfoma, leucemia, thalassemia, drepanocitosi, mastocitosi); artrite reumatoide (incluso Morbo di Still), spondilite anchilosante, artropatia psoriasica, connettiviti sistemiche; patologie genetiche con alterazioni metaboliche e displasiche dell'apparato scheletrico; trapianto d'organo; allettamento e immobilizzazioni prolungate (> tre mesi); paralisi cerebrale, distrofia muscolare, atrofia muscolare e spinale.
2. Limitatamente a donne in menopausa: a) anamnesi familiare materna di frattura osteoporotica in età inferiore a 75 anni; b) menopausa prima di 45 anni; c) magrezza: indice di massa corporea < 19 kg/m2. L'indagine densitometrica è, inoltre, indicata in presenza di: 3 o più fattori di rischio minori per le donne in menopausa: 1. età superiore a 65 anni; 2. anamnesi familiare per severa osteoporosi; 3. periodi superiori a 6 mesi di amenorrea premenopausale; 4. inadeguato apporto di calcio (< 1200 mmg/die); 5. fumo > 20 sigarette/die; 6. abuso alcolico (> 60 g/die di alcool). 3 o più fattori di rischio minori per gli uomini di età superiore a 60 anni: 1. anamnesi familiare per severa osteoporosi; 2. magrezza (indice di massa corporea a 19 Kg/m2; 3. inadeguato apporto di calcio (< 1200 mmg/die); 4. fumo >20 sigarette/die; 5. abuso alcolico (> 60 g/die di alcool). (1) La chemioterapia è prevista quale criterio di accesso nell'età adulta solo se associata a tre o più criteri minori. (2) La Radioterapia è prevista quale criterio di accesso nell'età adulta solo se associata a 3 o più criteri minori.