REGOLAMENTO GESTIONE ALBO DITTE PER L'AFFIDAMENTO DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI

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Assessorato Enti Locali, Finanzee Urbanistica Direzione generale enti locali e finanze ServizioTecnico REGOLAMENTO DITTE PER L'AFFIDAMENTO DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI PROCEDURA OPERATIVA

SOMMARIO PREMESSA....... 4 OGGETTO........ 5 TITOLO I Istituzione e Tenuta FORMAZIONE DELL'ALBO....... 6 AGGIORNAMENTO E REVISIONE DELL'ALBO........ 6 Mantenimento dell iscrizione e aggiornamento della posizione..... 6 Cancellazione........... 7 Sospensione....... 8 Determinazione dei provvedimenti....... 8 Aggiornamenti ed inserimento nuovi operatori....... 8 Revisione......... 9 COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE......... 9 TENUTA DELL'ALBO...... 10 TITOLO II Utilizzazione dell'albo MODALITÀ E PROCEDURE DI UTILIZZO........ 10 CRITERI........ 11 Criterio della massima partecipazione..... 12 Pagina 2 di 20

Criterio della rotazione.......... 12 Criterio del limite di affidamento..... 13 Criterio per procedura di somma urgenza.... 13 TITOLO III Modalità, Forme e Limiti dei procedimenti MODALITÀ OPERATIVE PER L'AFFIDAMENTO........ 14 FORME PER L'AFFIDAMENTO.......... 14 LIMITI DI SPESA........ 15 Voci e limiti di spesa inerenti i Lavori.... 16 Voci e limiti di spesa inerenti i Servizi e Forniture....... 16 TITOLO IV Esecuzione degli interventi e/o delle acquisizioni MODALITÀ OPERATIVE PER L'ESECUZIONE........ 18 Lavori....... 18 Servizi e Forniture........ 18 PENALI........... 19 ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE - COLLAUDO.... 19 PAGAMENTI............ 19 MODELLI ALLEGATI.............. 20 Pagina 3 di 20

PREMESSA Con la Determinazione 11 dicembre 2007, n. 4104/T è stato approvato il regolamento che disciplina l'iscrizione all'istituendo Elenco operatori economici (Albo Ditte) da utilizzare, dal Servizio Tecnico dell'assessorato regionale degli Enti Locali Finanze e Urbanistica Direzione Generale degli Enti Locali e Finanze, per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, in funzione dell art. 33 della Legge Regionale 7 agosto 2007 n. 5. E' stata altresì riconosciuta la necessità di dover, con successivo provvedimento, stabilire modalità di utilizzo dell'albo che assicurino i principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, nonché il criterio, nel diramare gli inviti, della rotazione degli iscritti al suddetto elenco. Con il presente regolamento si intendono disciplinare le procedure per la corretta tenuta e la imparziale gestione dell'albo, nel rispetto dei principi sopraccitati. Trattandosi di uno strumento di integrazione e potenziamento dell operatività delle strutture del Servizio Tecnico, viene emanato esclusivamente con finalità organizzative e gestionali, nel quadro delle disposizioni normative vigenti in materia di contratti pubblici, procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi, semplificazione e tutela della privacy. L Albo sarà utilizzato nelle procedure semplificate, previste dagli articoli 39, 40 e 41 della stessa legge regionale 5/2007, per l'affidamento di appalti con la procedura negoziata e per l'esecuzione di lavori, forniture o servizi in economia, sia in amministrazione diretta che per cottimo fiduciario; In particolare, le finalità che si intende raggiungere con il presente Regolamento sono: a) Assicurare l applicazione uniforme, sistematica e puntuale dei criteri di selezione dei fornitori e dei prestatori di servizi e degli esecutori di lavori nelle procedure di valore inferiore alle soglie stabilite dalla stessa legge; b) Snellire le procedure per l'individuazione delle ditte cui affidare, di volta in volta, gli appalti per una rapida soluzione alle incombenze del Servizio Tecnico, derivanti dall'assicurare l'esercizio, la sistemazione, l'adattamento, la manutenzione di locali e degli impianti tecnologici presenti negli immobili dell Amministrazione Regionale ubicati nell'intero territorio regionale. Pagina 4 di 20

c) Dotare il Servizio Tecnico di un utile strumento, articolato per tipologie e classi merceologiche, di supporto al processo dei numerosi affidamenti di lavori, forniture e servizi che rivestono, oltre al carattere dell'imprevedibilità e dell'estrema urgenza, anche quello di specialità in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato. OGGETTO L Albo delle ditte è un elenco aperto a tutti gli operatori economici che intendono avere rapporti contrattuali con il Servizio Tecnico dell'assessorato regionale degli Enti Locali Finanze e Urbanistica Direzione Generale degli Enti Locali e Finanze - per l'affidamento di lavori, forniture o servizi. L Albo delle ditte è l archivio, anche informatico, nel quale sono raccolte tutte le informazioni, generali e specifiche, relative agli operatori economici che saranno iscritti a seguito di domanda formulata secondo le modalità e con le forme indicate dal regolamento di iscrizione e che, risultino in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente per l affidamento di contratti pubblici. In particolare l'archivio conterrà le seguenti informazioni: denominazione e ragione sociale; codice fiscale e/o partita IVA; n. iscrizione al Registro Imprese; sede legale e sede amministrativa (se diversa da quella legale); numero di telefono/fax, indirizzo e.mail e sito web; nominativo/i del/i legale/i rappresentante/i; numero e data di protocollo della richiesta di iscrizione; data del provvedimento di iscrizione; attestazioni di qualificazione e certificazioni di qualità; dati relativi ai requisiti economici-finanziari e tecnico-professionali. Resta ferma la facoltà del Servizio Tecnico, in caso di ridotto numero di iscritti, di interpellare per le procedure di cui al presente regolamento, operatori economici non iscritti all Albo ritenuti idonei anche sulla base di giudizi favorevoli per precedenti rapporti contrattuali per forniture servizi o lavori di particolare natura che richiedano un elevato grado di specializzazione. Pagina 5 di 20

Il Servizio Tecnico si riserva la facoltà di apportare variazioni alla procedura ovvero alla struttura dell Albo, qualora le ritenga utili ai fini gestionali ovvero per specifiche esigenze sopravvenute. Di tali variazioni ne darà adeguata informazione sul sito della Regione www.regione.sardegna.it.. TITOLO I Istituzione e Tenuta FORMAZIONE DELL'ALBO Il compito di vagliare le istanze e la documentazione presentata, ai fini del riscontro dei requisiti e dei titoli richiesti per l iscrizione all Albo, è affidato ad una speciale Commissione di cui al successivo paragrafo "COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE". Le Ditte riconosciute idonee dalla Commissione sono iscritte all Albo in una o più categorie merceologiche con determinazione del Direttore del Servizio Tecnico. L Albo viene approvato con determinazione del Dirigente entra trenta giorni dalla data del verbale conclusivo della Commissione ed ha validità di tre anni, oltre l anno in corso nella prima fase di attuazione. AGGIORNAMENTO E REVISIONE DELL'ALBO Mantenimento dell iscrizione e aggiornamento della posizione Il Servizio Tecnico potrà periodicamente effettuare verifiche, anche a campione, al fine di accertare il permanere della sussistenza dei requisiti di iscrizione, l attualità delle dichiarazioni già rese dall operatore economico in sede di prima richiesta di iscrizione nonché il rispetto delle disposizioni di cui al presente regolamento. Ai fini del mantenimento dell iscrizione nell Albo ciascun operatore economico dovrà tempestivamente comunicare, utilizzando l'apposito Allegato A, ogni variazione intervenuta rispetto alle informazioni già fornite ed alle dichiarazioni già rese al Servizio Tecnico. La comunicazione si intenderà valida se inviata tempestivamente, ossia non oltre il trentesimo giorno da quando la variazione è intervenuta e secondo le modalità di cui al presente regolamento. Pagina 6 di 20

Il mancato rispetto delle precedente disposizione comporterà la cancellazione dall Albo per l annualità di riferimento, nonché l impossibilità di conseguirne l iscrizione durante l annualità successiva sia in caso di omessa comunicazione che in caso di comunicazione parziale. Ai fini della cancellazione il Servizio Tecnico considererà valido ogni mezzo idoneo a dimostrare il mancato rispetto, da parte degli operatori iscritti, delle disposizioni di cui al presente regolamento nonché dei principi di correttezza, buona fede e libera concorrenza nel libero mercato. Cancellazione Oltre alle precedenti ipotesi, costituiscono cause di cancellazione il verificarsi di anche soltanto una delle seguenti circostanze: a) che, pur non essendo state dichiarate fallite, si trovino in stato di grave, accertato, dissesto economico; b) per fallimento, liquidazione, o cessazione di attività; c) per recidive infrazioni alle leggi sociali od all obbligo del regolare pagamento dei salari e dei contributi previdenziali ed assistenziali ai dipendenti secondo i contratti di lavoro; d) per condanne passate in giudicato per delitti contro il patrimonio o contro la Pubblica Amministrazione riportate dai titolari delle iscrizioni all Albo; e) accertata irregolarità nella fase di partecipazione a gara, comunicazione di informazioni false, produzione di documentazione falsa; f) mancato rispetto degli obblighi contrattuali (ritardi nelle consegne, standard qualitativi o tecnici inferiori a quelli richiesti, inadempienza o irregolarità nei modi o nei tempi di contabilizzazione, ecc.); g) mancato riscontro a due consecutivi richieste d'offerta; h) mancata comunicazione di conferma iscrizione nei termini e con le modalità di cui al successivo paragrafo. La cancellazione è disposta inoltre su domanda dell interessato. Pagina 7 di 20

Sospensione Ove non ricorrano motivi di particolare gravità o condizioni di recidiva, per le infrazioni di cui al precedente paragrafo può essere adottato il provvedimento di sospensione dall Albo per un periodo massimo di sei mesi, semprecchè non permanga la causa che l ha determinato. La sospensione è revocata allorché per accertamento diretto dell Amministrazione o su documentazione prodotta dalla parte, dalla quale risulti che siano venuti meno i motivi per i quali è stata adottata. Determinazione dei provvedimenti I provvedimenti di cancellazione, di sospensione e di revoca della sospensione dall Albo, sono adottati dal Dirigente il Servizio Tecnico previo parere della specifica Commissione. Aggiornamenti ed inserimento nuovi operatori L Albo verrà tenuto costantemente aggiornato con informazioni anche di natura qualitativa relative alle forniture, servizi ed esecuzione di lavori aggiudicati. Gli operatori economici interessati ad essere iscritti nell Albo anche in corso d anno potranno presentare apposita richiesta. L Albo viene aggiornato annualmente con le medesime modalità e procedure previste dal Disciplinare di iscrizione e dal presente Regolamento. Le Ditte che chiedono di essere iscritte per la prima volta devono presentare entro i termini del 31 Dicembre di ogni anno la documentazione prevista dal Disciplinare di iscrizione. Le Ditte che intendono rinnovare l iscrizione sono tenute a presentare una dichiarazione, utilizzando l'apposito Allegato B, entro i termini del 31 Dicembre di ogni anno. Il mancato riscontro alla richiesta dell Ente di conferma o integrazione dei requisiti dichiarati da parte del soggetto sollecitato, determina, trascorsi 10 giorni dalla ricezione della nota regionale, la sospensione dall Albo stesso. Pagina 8 di 20

Decorsi ulteriori 30 giorni dalla scadenza del termine di cui al precedente capoverso, è disposta la cancellazione dall Albo delle ditte. Le Ditte già iscritte all Albo possono chiedere in qualsiasi momento il mutamento delle categorie di iscrizione o l estensione a nuove specializzazioni. A tal fine devono documentare la richiesta con certificato della Camera di Commercio comprovante il possesso del relativo requisito. Finché non viene provveduto alla revisione ed aggiornamento, l Albo dell anno precedente produce effetti in modo da non evitare che vi sia soluzione di continuità nel disporre di tale strumento. Revisione Ogni triennio l Albo è sottoposto a revisione. A tal fine sarà pubblicato apposito avviso tre mesi prima della scadenza triennale dell Albo. COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE La Commissione incaricata di esprimere parere per l iscrizione, la revisione, l aggiornamento, la sospensione e la cancellazione dall Albo è composta come segue: Il Direttore del Servizio Tecnico, che la presiede, o un suo delegato; Il Responsabile del Settore Amministrativo, o un suo delegato; Il Responsabile del Settore Impianti e Telefonia, o un suo delegato; Il Responsabile del Settore Adeguamenti, o un suo delegato; Le funzioni di segretario sono svolte da un impiegato amministrativo di qualifica non inferiore alla C, nominato dal Dirigente del Servizio Tecnico tra i dipendenti dello stesso Servizio. Le riunioni della Commissione sono valide con l intervento di almeno metà più uno dei componenti. La Commissione, su convocazione del Presidente, si riunisce per l aggiornamento dell Albo nel mese di Gennaio di ogni anno per esaminare le istanze pervenute nell'anno precedente. Si riunisce altresì, ogni qualvolta viene convocata per la cancellazione, sospensione o revoca della sospensione anche di una sola Ditta. Pagina 9 di 20

TENUTA DELL'ALBO Responsabile della corretta tenuta dell Albo è il Settore Amministrativo. L Albo è costituito da apposito registro nel quale sono elencate per categorie merceologiche tutte le Ditte iscritte, distinte secondo ordine d'iscrizione. All albo sono allegate le schede delle Ditte contenenti tutte le indicazioni ed informazioni ritenute utili, rilevate dalla documentazione presentata all Amministrazione. L Albo e le schede sono depositati presso l ufficio del Responsabile del Settore Amministrativo. Detto ufficio è tenuto a raccogliere, anche attraverso segnalazioni degli altri uffici che curano l affidamento e la gestione delle forniture oppure attraverso comunicazioni degli Enti assicurativi e previdenziali, tutte le notizie riguardanti la condotta e l idoneità finanziaria e commerciale delle Ditte che intrattengono rapporti con l Amministrazione, nonché gli eventuali provvedimenti o procedimenti giudiziari di cui si viene a conoscenza; ciò ai fini di poter attivare, qualora ne ricorrano i motivi, la procedura per la sospensione o cancellazione dall Albo. Gli avvisi con i quali si dà notizia della integrazione o della revisione ed aggiornamento dell Albo vengono diramati a firma del Dirigente il Servizio Tecnico e pubblicati sul B.U.R.A.S. e sul sito internet dell Amministrazione Regionale. TITOLO II Utilizzazione dell'albo MODALITÀ E PROCEDURE DI UTILIZZO Il meccanismo di funzionamento dell Albo, di norma, è quello della rotazione, tanto al fine di garantire, nei limiti del possibile, la partecipazione di tutte le ditte iscritte. Tale criterio sarà suscettibile di deroga sulla base di valutazioni effettuate di volta in volta dal dirigente del Servizio Tecnico che tengano conto della particolarità dell oggetto della gara, dell entità dell importo nonché di ogni altro fattore suscettibile di apprezzamento discrezionale, fermo restando il buon andamento dell azione amministrativa. Pagina 10 di 20

In sede di esperimento di particolari procedure il dirigente si riserva di richiedere ulteriore documentazione oltre a quella già presentata ai fini dell iscrizione all Albo. L'Albo dovrà essere utilizzato nel rispetto dei principi di cui alla premessa del presente Regolamento, attraverso gare da espletarsi mediante lettere d'invito a tutte le ditte iscritte nella rispettiva categoria, previa apposita Determinazione del dirigente del Servizio Tecnico. La proposta di ricorso alla procedura semplificata ed il criterio di scelta delle ditte da invitare ad essa, dovrà essere ogni volta motivata in modo esauriente dal Responsabile dell'ufficio proponente. La gara viene esperita in base ad apposita Determinazione del dirigente. In caso di procedura relativa alle sole condizioni di somma urgenza debitamente motivate e illustrate in apposita scheda istruttoria, la gara (semplice richiesta di preventivi) può essere esperita dal Responsabile del Settore. In tal caso devono essere invitate almeno 5 ditte a presentare il preventivo scritto, anche a mezzo fax. Il procedimento di somma urgenza viene approvato o respinto dal dirigente. CRITERI La scelta degli operatori economici da invitare alle procedure di cui al presente regolamento dovrà avvenire con l'osservanza dei seguenti criteri in ordine di priorità: 1) criterio della massima partecipazione, coinvolgendo in ciascuna procedura possibilmente tutte le ditte iscritte nella specifica categoria; 2) criterio della rotazione, con scorrimento sistematico per ciascuna Categoria, secondo l ordine precostituito sulla base della data di iscrizione; 3) criterio del limite di affidamento di impegni assunti dal fornitore nei confronti del Servizio Tecnico. Pagina 11 di 20

Resta salva la facoltà del Dirigente del Servizio Tecnico di derogare all applicazione dei criteri sopra stabiliti, qualora dovessero ricorrere circostanze particolare o urgenti. criterio della massima partecipazione Il criterio della massima partecipazione comporta di norma il coinvolgimento nella procedura di tutti gli operatori iscritti in una determinata categoria. Alla gara informale devono in ogni caso essere invitati almeno dieci concorrenti. Nel caso in cui non sussistano operatori economici iscritti in tal numero, in relazione alle prestazioni oggetto dell'appalto, il Responsabile del Procedimento può proporre di interpellare operatori economici non iscritti all Albo, ritenuti idonei anche sulla base di giudizi favorevoli per precedenti rapporti contrattuali per forniture servizi o lavori. Qualora gli importi di spesa presunti rientrino tra i limiti previsti dal successivo paragrafo "LIMITI DI SPESA" del Titolo III, il Responsabile del Settore propone la deroga all applicazione del criterio in esame. Nel caso di procedure riguardanti l'affidamento di lavori si dovrà tener conto, nell'emanare gli inviti, dei requisiti in possesso degli operatori economici iscritti, previsti dalla vigente normativa in materia di qualificazione in relazione all'importo dei lavori da eseguire. criterio della rotazione Il criterio della rotazione potrà essere applicato particolarmente nelle procedure relative all'acquisizione in economia, di cui all'articolo 40 e 41 della Legge regionale 5/2007. La "rotazione unica" avviene mediante scorrimento sistematico seguendo l'ordine precostituito progressivo di iscrizione nella specifica categoria. In relazione all'importo stimato dell'affidamento, il Responsabile del Procedimento propone l'emanazione di inviti per le ditte iscritte nella categoria interessata, nel rispetto delle previsioni stabilite dal successivo paragrafo "LIMITI DI SPESA" del Titolo III. Pagina 12 di 20

criterio del limite di affidamento Il criterio del limite di affidamento comporta in ogni caso - sia per l operatore economico che conseguirà l iscrizione all Albo che per quello non iscritto ma ritenuto idoneo - l impossibilità di essere invitato alle procedure di acquisizione di beni e servizi e/o di affidamento lavori di cui al presente regolamento, qualora, nel corso dell'anno solare egli abbia fornito e/o realizzato per il Servizio Tecnico prestazioni eccedenti i 30.000,00 euro. Per la determinazione del calcolo di cui al precedente comma sarà preso in considerazione ogni anno solare (1 gennaio/31 dicembre). Costituiranno elementi del limite di affidamento le fatture da emettere entro l esercizio (31 dicembre) relative a contratti, anche pluriennali, in essere con il Servizio Tecnico. criterio per procedura di somma urgenza Il Responsabile del Settore prima dell indizione della procedura di gara, procede: a) all individuazione della categoria merceologica attinente al bene e/o servizio da acquisire o al lavoro da realizzare; b) al sorteggio di un numero minimo di 5 soggetti, ritenuti idonei, presenti all interno della categoria merceologica individuata, tra quelli con sede operativa più vicina possibile al luogo dell'intervento; Il sorteggio viene effettuato attraverso il criterio della rotazione, con lo scorrimento di sorteggio in sorteggio di tutti i soggetti iscritti nella particolare categoria merceologiche. Tutto il procedimento dovrà essere proposto al Dirigente per l'approvazione e la determinazione di impegno della spesa, allegando alla scheda istruttoria tutti i preventivi pervenuti. Pagina 13 di 20

TITOLO III Modalità, Forme e Limiti dei procedimenti MODALITÀ OPERATIVE PER L'AFFIDAMENTO Ciascun Responsabile di Procedimento dovrà predeterminare con sufficiente approssimazione la quantità dei lavori, delle forniture e dei servizi da ordinare nel corso di un determinato periodo di tempo, non superiore comunque al semestre. Il fabbisogno, unitamente alle forme di procedimento ipotizzato e ad una attenta stima dell'intervento e/o dell'acquisizione (computo metrico), dovrà risultare da apposita relazione da proporre al dirigente che, approvando con propria determinazione nei limiti delle disponibilità di bilancio, autorizzerà ciascun Responsabile all'indizione delle procedure di affidamento proposte. Per comprovati motivi dovuti alla imprevedibilità, alla specialità e/o urgenza dell'intervento, della fornitura o del servizio, é possibile derogare a quanto precedentemente stabilito. Resta comunque l'obbligo del Responsabile di predisporre, allo scopo di proporre al Dirigente l'approvazione e l'emanazione di una eventuale autorizzazione, apposita stima dell'intervento e/o dell'acquisizione (computo metrico) e una scheda istruttoria che riporti: i motivi dello stato d urgenza - le cause che lo hanno provocato e nel caso di lavori quelli necessari per rimuoverlo - il tipo di procedimento semplificato da utilizzare. Gli inviti e/o le richieste di preventivo dovranno indicare, oltre alla natura dell'affidamento, il criterio di aggiudicazione, i tempi di consegna e/o esecuzione, eventuali penali e le eventuali spese poste a carico dell'aggiudicatario. FORME PER L'AFFIDAMENTO L'affidamento delle forniture e delle prestazioni avviene: Per gli affidamenti di importo oltre i 20.000,00 euro I.V.A. esclusa mediante stipula di apposito contratto in forma di scrittura privata o atto pubblico amministrativo con spese (bolli, diritti e tassa di registrazione) a carico della ditta; Pagina 14 di 20

Per gli affidamenti di importo compreso fra 5.001,00 e 20.000,00 euro I.V.A. esclusa in forma di scrittura privata a firma del dirigente e della ditta che dovrà contenere le seguenti indicazioni: dati identificativi ditta, oggetto della prestazione, eventuali garanzie, caratteristiche tecniche, qualità e modalità di esecuzione, prezzi, modalità di pagamento ed eventuali penalità; Per gli affidamenti inferiori ai 5.000,00 euro I.V.A. esclusa con semplice comunicazione del Dirigente o del Responsabile del Procedimento, regolarmente autorizzato, contenente: estremi della determina di affidamento, oggetto della fornitura/servizio/lavoro, quantità, importo della spesa. Tutti gli atti di affidamento, non in forma pubblica amministrativa, devono essere registrati in apposito registro tenuto, con la raccolta, dal Settore Amministrativo. LIMITI DI SPESA Fatti salvi gli importi massimi e il numero di ditte da invitare, stabiliti dalla Legge regionale 5/2007, ed in particolare: - articolo 39 Procedura negoziata (trattativa privata) LAVORI euro 300.000,00 (IVA esclusa) n 10 concorrenti da invitare FORNITURE e SERVIZI euro 130.000,00 (IVA esclusa) n 10 concorrenti da invitare - articolo 40 Lavori da eseguirsi in economia COTTIMO FIDUCIARIO euro 200.000,00 (IVA esclusa) n 10 concorrenti da invitare AFFIDAMENTO DIRETTO euro 50.000,00 (IVA esclusa) - articolo 41 Servizi e Fornitura da eseguirsi in economia COTTIMO FIDUCIARIO euro 130.000,00 (IVA esclusa) n 10 concorrenti da invitare AFFIDAMENTO DIRETTO euro 30.000,00 (IVA esclusa) risulta necessario stabilire il numero minimo di ditte da invitare per tutte le procedure semplificate con un importo stimato per l'affidamento di Lavori, Forniture e/o Servizi inferiore rispettivamente a 50.000,00 (Lavori) ed 30.000,00 (Forniture e Servizi) al netto dell'iva, che di norma dovrà rispettare le seguenti indicazioni: Pagina 15 di 20

voci e limiti di spesa inerenti i Lavori E possibile il ricorso all acquisizione, nei limiti di spesa sopraindicata ( 50.000,00), con procedura negoziata e/o in economia quando i lavori siano indispensabili o urgenti per il funzionamento del servizio, ovvero quando le relative opere siano da considerarsi di scarsa rilevanza o relative a manutenzioni ricorrenti, che riguardino in particolare: a) gli immobili di proprietà della Regione: - la manutenzione dei fabbricati con relativi impianti, infissi e manufatti, la riparazione e adattamento dei locali; - le riparazioni urgenti per frane, alluvioni, erosioni, instabilità dei muri sostegno, rovine di manufatti ecc.; b) in genere i lavori pubblici: - la manutenzione dei giardini, dei parchi, viali, passeggi e piazze pubbliche e arredo urbano, nonché delle sedi stradali ceduti in uso pubblico; - i puntellamenti, concatenamenti e demolizioni di fabbricati e manufatti pericolanti. A dette procedure potranno essere invitate un numero limitato di ditte pari almeno a: - n 5 per importo compreso fra 20.001,00 e 50.000,00 euro I.V.A. esclusa - n 3 per importo compreso fra 3.001,00 e 20.000,00 euro I.V.A. esclusa - per importo compreso fra 0,00 e 3.000,00 euro I.V.A. esclusa, si potrà procedere con affidamento diretto rivolto ad una sola ditta. L'utilizzo di tale procedura dovrà comunque essere adeguatamente motivato. voci e limiti di spesa inerenti i Servizi e Forniture E possibile il ricorso all acquisizione, nei limiti di spesa sopraindicata ( 30.000,00), con procedura negoziata e/o in economia quando le forniture di beni e/o servizi siano indispensabili o urgenti per il funzionamento del servizio, che riguardino in particolare: Pagina 16 di 20

a) Acquisto, restauro, manutenzione e riparazione di mobili, arredi, segnaletica per uffici, complementi di arredamento e suppellettili per uffici e servizi istituzionali; b) Acquisto, noleggio, assistenza e manutenzione di impianti tecnologici, idraulici, elettrici, di riscaldamento e di condizionamento e fornitura di relativo materiale; acquisto, installazione, manutenzione e riparazione di impianti e attrezzature antincendio, montacarichi, ascensori, alzacancelli, apparati e sistemi idi difesa passiva e materiali elettrici; c) Spese l illuminazione e la climatizzazione di locali; spese per la fornitura di acqua, gas ed energia elettrica, anche mediante l acquisto di apparecchiature e spese relative di allacciamento; d) Spese per il funzionamento dei magazzini, dei laboratori, delle autorimesse, delle officine nonché per i relativi impianti ed attrezzature; e) Spese per la tutela della salute e della sicurezza degli ambienti di lavoro; f) Acquisto di dispositivi di protezione individuale; g) Impianti e sistemi idi videoconferenza; centrali, apparecchi ed impianti telefonici ed elettronici, apparati ed impianti telefax, di messaggistica e di registrazione; sistemi, apparecchiature ed impianti televisivi, di registrazione, di ripresa, fonici, sonori e di allarme; noleggi impianti luce; h) Spese per l acquisto, il noleggio, la gestione e la manutenzione di apparecchiature, di reti e sistemi telematici, di materiale informatico e di supporto di cario genere; spese per prodotti e pacchetti software e per servizi informatici, compresa l assistenza specialistica sistemistica e di programmazione; i) Spese destinate a fronteggiare l immediato pericolo connesso ad eventi calamitosi di diversa origine, nonché per la riparazione dei danni causati dagli stessi; j) Acquisizione di beni e servizi nei casi di eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonché di danno dell igiene e salute pubblica; k) Esigenze di ordine pubblico; A dette procedure potranno essere invitate un numero limitato di ditte pari almeno a: - n 5 per importo compreso fra 10.001,00 e 30.000,00 euro I.V.A. esclusa Pagina 17 di 20

- n 3 per importo compreso fra 3.001,00 e 10.000,00 euro I.V.A. esclusa - per spese minute di importo compreso fra 0,00 e 3.000,00 euro I.V.A. esclusa, si potrà procedere con affidamento diretto rivolto ad una sola ditta. L'utilizzo di tale procedura dovrà comunque essere adeguatamente motivato. TITOLO IV Esecuzione degli interventi e/o delle acquisizioni MODALITÀ OPERATIVE PER L'ESECUZIONE L'esecuzione dell'intervento e/o dell'acquisizione, sia sotto l'aspetto temporale che qualitativo, deve avvenire sotto la sorveglianza del responsabile del procedimento. Lavori Il responsabile del procedimento può delegare ad altro tecnico la sorveglianza; in tal caso quest'ultimo ha l'obbligo di segnalare al responsabile del procedimento le eventuali irregolarità nello svolgimento dei lavori. In coso d'opera tutte le modifiche impreviste e ritenute necessarie, che incidono sostanzialmente sull'importo dei lavori o snaturano l'oggetto dell'affidamento, dovranno essere oggetto di nuova stima da parte del responsabile del procedimento e proposte al Dirigente per l'approvazione. A conclusione dei lavori dovrà essere prodotta dal responsabile del procedimento apposita contabilità che riporti fedelmente tutti i lavori eseguiti, sia dal punto di vista delle quantità che finanziariamente, evidenziando in particolare le differenze con quanto oggetto dell'affidamento iniziale. Servizi e Forniture Il responsabile del procedimento accerta la corrispondenza qualitativa e quantitativa delle forniture e dei servizi forniti con quelli ordinati e la loro regolare consegna, provvedendo a contestare ogni irregolarità o difetto riscontrato. Pagina 18 di 20

PENALI In caso di ritardi, imputabili all'impresa incaricata delle forniture e/o prestazioni, il responsabile del procedimento propone al Dirigente l'applicazione delle penali stabilite nel contratto e/o nella scrittura privata. Il dirigente, dopo formale ingiunzione a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento rimasta senza effetto, ha facoltà di disporre l'esecuzione sostitutiva della prestazione con spese a carico sull'impegno assunto per l'impresa incaricata. ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE - COLLAUDO In tutti i lavori, servizi e forniture contemplati nel presente regolamento, il certificato di collaudo è sostituito da quello di regolare esecuzione redatto dal responsabile del procedimento. Per importi superiori, o quando la particolarità del servizio o della fornitura lo richiedano, si procede al collaudo. Il certificato di collaudo o di regolare esecuzione è approvato dal dirigente del Servizio. I tempi per l'emissione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione non devono essere superiori a trenta giorni dalla data di ultimazione; l'approvazione dei suddetti certificati dovrà avvenire entro un mese dalla loro emissione. Nel caso di servizi o forniture di particolare complessità possono essere previsti accertamenti e verifiche in corso d'esecuzione. PAGAMENTI Le ditte fornitrici debbono trasmettere le fatture facendo riferimento alla relativa determina di affidamento. Per ogni fattura il responsabile del procedimento provvede ai seguenti adempimenti: a) controllo se essa sia stata redatta nei modi prescritti e sia corrispondente ai lavori, alle forniture e/o servizi effettivamente ordinati ed eseguiti; Pagina 19 di 20

b) accerta che siano applicati i prezzi convenuti; c) verifica la regolarità dei conteggi e l osservanza delle disposizioni fiscali in materia; d) certifica mediante apposito visto apposto sulla fattura la regolare esecuzione in rapporto alla quantità e qualità dei lavori e dei beni, prestazioni e servizi forniti e alla loro corrispondenza alle caratteristiche convenute; e) provvede alla proposta del provvedimento di liquidazione. MODELLI ALLEGATI 1) Allegato A - Comunicazione di variazione 2) Allegato B - Comunicazione di conferma iscrizione Il direttore del servizio Ing. Marco Tronci Pagina 20 di 20