Aquila, stasera il match con Torino. Cavazzana: «Subito aggressivi». Mercato: Pesaro, colpo Mia TRENTO II ricordo bianconero più forte ed intenso di Vincenzo Cavazzana, assistente di coach Maurizio Buscaglia, è legato a doppio filo a Torino. Ma non come tanti crederanno a quella gara 5 che avrebbe poi decretato il passaggio in finale di Trento (con conseguente promozione nella massima serie nazionale) bensì a gara 4. «Eravamo in casa loro con il palazzetto strapieno, una sorta di vittima sacrificale racconta Cavazzana e invece siamo stati capaci di invertire i pronostici, sbancare il PalaRuffini e allungare così la serie. Poi la "bella" è stata una sorta di pennellata meravigliosa, ma le sensazioni più profonde le ho vissute sul loro campo». E proprio «loro», ovvero la Manital Torino, saranno di scena questa sera al PalaTrento palla a due alle 20.30 per l'incontro valido come nona giornata di serie A. «Guai a guardare la classifica riprende il tecnico dato che domani avremo a che fare con un roster profondamente modificato rispetto anche all'ultimo turno. I piemontesi potranno contari su un fenomeno assoluto coma Dyson e con ogni probabilità rientrerà dal lungo infortunio anche White. Stiamo parlando di atleti che possono cambiare da soli l'inerzia non solo di una partita ma di un'intera stagione per cui noi dovremo rispondere con la classica aggressività. Senza dimenticare che l'auxilium dispone di una buona pattuglia di italiani tra cui elementi come Mancinelli, Giacchetti e Rosselli anche se quest'ultimo non ci sarà». Intanto sul fronte del mercato va registrato il grande colpo di Pesaro che ha firmato l'ala/pivot Austin Daye (sei stagione in Nba, con 5.2 punti di media e un high di 28). É figlio d'arte, suo padre Darren fece vincere due scudetti ai marchigiani. La lotta salvezza si farà più serrata. S.F. RIPRODUZIONE RISERVATA SERIE A Pag. 1
BASKET STASERA DUE ANTICIPI Due anticipi stasera per la nona giornata della serie A (20.30): Trentino - Torino (con l'esordio di Dyson) e Bologna - Avellino. SERIE A Pag. 2
BASKET A Dolomiti Energia si rituffa in campionato nell'anticipo tra il successo in Germania e il match di martedì sera con i francesi del Nanterre per la Top 32 di Euroleague La giovane ala Lòfberg: «Quando entro dò il massimo» II vice Cavazzana ricorda: «Gara4 fu geniale opera d'arte, sull'i a 2 a Torino la svolta per la A. Da oggi mini playoff» L'Aquila chiamata agli straordinari Torino stasera si ripresenta alpalatrento con i «fantasmi» del match leggendario 1 mmm MnD Hifei m MM Va 6 Stefano Mancinelli (Ita) DOLOMITI ENERGIA TN TrentLockett (Ita) 24 Davide Pascolo (Ita) 7 Toto Forray (Ita-Arg) 10 JulianWright (Usa) 30 Jamarr Sanders (Usa) 4 Maurizio Buscaglia -V " I 5 MANITAL TORINO Luca Bechi Panchina Aquila Trento Peppe Poeta (play-ita) Dominique Sutton (ala-usa) 12 Diego Flaccadori (guardia-ita) 25 Luca Lechthaler (centro-ita) 8 Filippo Baldi Rosssi (ala/centro-ita) 11 Johan Lòfberg (guardia-sve) Panchina Auxilium Torino 7 Guido Rosselli (guardia-lta) 8 Tommaso Fantoni (centro-ita) 14 Bruno Mascolo (guardia-ita) 21 Enrico Pappalardo (ala-ita) 44 lan Miller (play/guardia-usa) 53 Ndudi Ebi (ala/centro-ingh/nig) Arbitri: 1" Begnis di Crema (Cremona) 2 Borgioni di Roma 3 Borgo di Dueville (Vicenza) MARCELLO OBEROSLER TRENTO - Che il turbinio di partite dell'aquila Basket potesse addirittura diventare più frenetico era difficile da credere: invece il doppio anticipo di campionato (stasera contro Torino al PalaTrento, ore 20.30) e coppa (martedì sera a Nanterre) costringerà i bianconeri agli straordinari per mantenere alta la qualità del proprio gioco su entrambi i fronti. Per farlo, come spesso ripetono gli allenatori, serve il contributo di tutti i propri giocatori. Partendo da questo presupposto, dalla larga vittoria di Oldenburg di mercoledì c'è più di una bella notizia da registrare. Perché sarà anche stata la serata delle «tre torri» Pascolo, Wright e Baldi Rossi, ma il giocatore che più di ogni altro ha fatto parlare di sé i tifosi trentini è stato il giovane talento svedese Johan Lòfberg: classe '95, l'ala piccola ha sfruttato al meglio lo spazio concessogli da coach Buscaglia nel finale di partita, chiudendo con 9 punti in 4' di altissima energia e qualità. «È quello che provo sempre a fare - commenta in conferenza stampa Johan -, sfruttare al massimo ogni piccola occasione che mi si presenta: devo dare il 100% anche se so che dovrò giocare due minuti, restare concentrato e pronto in panchina per ogni evenienza. Non mi aspetto che le cose cambino per i 9 punti che ho segnato a Oldenburg, ma di certo la nostra è stata una bella prestazione: abbiamo difeso forte e giocato di squadra in attacco». I passi più importanti però, parola del diretto interessato, Johan li sta muovendo giorno dopo giorno in allenamento. «Con l'aiuto di allenatori e compagni sto migliorando in tante piccole cose: la velocità di esecuzione dei gesti tecnici è uno dei tasti su cui batto di più. Mi impressiona e mi stimola molto il modo in cui Dominique (Sutton, ndr) interpreta la pallacanestro: l'energia che ci mette, il modo in cui incoraggia me e i compagni a farsi trovare sempre pronti a dare un contributo. Il gruppo ha una mentalità positiva, mi sento sempre spinto a fare meglio. Nella città, nella squadra, nell'organizzazione: qui mi trovo davvero bene». Dalla Germania l'aquila Basket insomma ritorna con il morale alto e con l'idea di tornare a vincere anche in campionato dopo lo stop di Reggio Emilia: Torino però è un'avversaria che ha cambiato tanto e vuole rilanciare subito le proprie ambizioni dopo un inizio complesso. «L'arrivo di Dyson - dice l'assi- SERIE A Pag. 3
stant coach bianconero Vincenzo Cavazzana - cambia non poco gli equilibri offensivi della Manital: è un giocatore che conosciamo bene, un grande talento che non possiamo pensare di limitare con un solo uomo. Dovremo essere pronti di squadra ad adattarci presto alla situazione in campo. Potrebbe anche debuttare anche White (in ballottaggio con Ivanov, ndr), un lungo davvero interessante, versatile e tecnico. Cosa non ha funzionato contro Reggio Emilia? Non abbiamo mai avuto in mano il ritmo della partita: è mancato qualcosa alla nostra difesa, abbiamo controllato pochi rimbalzi e inseguito per tutto il match». Cavazzana della storica serie di semifinale in Legadue contro i piemontesi ricorda come più emozione gara 4 rispetto all'epica vittoria nella «bella» al PalaTrento, considerata comunque «la geniale opera d'arte di un pittore». «La partita al PalaRuffini era quella del dentro/fuori: sotto 2-1 nella serie eravamo spalle al muro; giocammo alla grande, fu una partita combattutissima e spettacolare risolta solo nel finale. Per certi versi la partita di domani (questa sera, ndr) sarà l'inizio di una mini «serie playoff», con partite molto ravvicinate che da un punto di vista fisico e organizzativo possiamo considerare davvero simili alla post-season». NONA GIORNATA OGGI 20.30 Dolomiti Energia Trentino - ManitalTorino Obiettivo Lavoro Bologna - Sidigas Avellino DOMANI 12.00 - SKY SPORT 2 HD Enel Brindisi - Openjobmetis Varese DOMANI 18.15 Umana ReyerVenezia - Pasta Reggia Caserta DOMANI 18.15 \ S Giorgio Tesi Group Pistoia - Grissin Bon Reggio Emilia Acqua Vita Snella Cantù - Emporio Armani Milano TL 'l LUNEDI' 20.30 - Betaland Capo d'orlando - Banco di Sardegna Sassari LUNEDI' 20.45 - SKY SPORT 2 HD Consultinvest Pesaro -Vanoli Cremona SERIE A Pag. 4
Trento-Torino e Bologna-Avellino sono i due anticipi Oggi due anticipi della nona giornata, alle 20.30: Trento- Torino (arb. Begnis, Borgioni, Borgo) e Bologna-Avellino (Mattioli, Biggi, Morelli). Trento al completo, Torino col debutto di Dyson e White, mentre in panchina si rivede Rosselli, oltre probabilmente a Ebi. Bologna con Ray out per due mesi e costretto all'operazione al menisco, Avellino sempre senza Green fermo per un problema all'occhio. Rientra Pini. SERIE A Pag. 5
SERIE A Torino, esame a Trento Ma stavolta c'è Dyson Il capitano Mancinelli è comunque cauto: «Ha mostrato il suo valore, ma non è ancora al massimo dal punto di vista fisico». Stesso discorso per Ebi e DJ White GIOVANNI TEPPA TORINO Giusto un anno e mezzo fa i destini di Trento e Torino si incrociarono per l'ultima volta. Era il 28 maggio 2014 quando si giocò la gara decisiva delle semifinali playoff della A2. Che di fatto valeva per chi vinceva la promozione in A, visto il posto lasciato vacante da Siena. Della Manital che questa sera rinnoverà la sfida mai digerita con la Dolomiti Energia solo uno giocò quell'incredibile match: Stefano Mancinelli, che loricordacosì: «A pensarci mi vengono ancora i brividi. Avevamo la partita in pugno. Eravamo avanti di quindici punti a nove minuti dalla sirena finale. Eravamo convinti di farcela, forse troppo. Trento sembrava alle corde, poi d'improvviso cambiò ritmo e fummo travolti dalla loro voglia. Avessimo vinto, avremmo ora un anno d'esperienza in A. Quella che ha ora Trento, che l'ha capitalizzata nel migliore dei modi». Quella che andrà in campo questa sera sarà 1'Auxilium Cus 2.0 della stagione. Al posto di Robinson a guidare i torinesi ci sarà Jerome Dyson, che ha sulle gambe quattro giorni d'allenamento. E poi quasi certamente Torino schiererà Ndudi Ebi e DJ White che dovrebbero aver messo definitivamente alle spalle i loro infortuni che li hanno costretti alla tribuna rispettivamente per uno e due mesi. E nel roster ci sarà anche Guido Rosselli anche se è difficile che scenda sul parquettrentino. «Siamo una squadranuovarispettosolo a una settimana fa - aggiunge il Mando -. In allenamento Dyson ha fatto vedere il suo grande potenziale, ma fisicamente è ancora indietro. Come DJ e Ndudi. Normale visto che non giocano da un po'. Inevitabile poi che ci vorrà del tempo per trovare l'affiatamento. Non sarà facile qui a Trento, ma abbiamofiduciae sappiamo di poter fare una bella partita». Già, Trento. È reduce dalla sconfitta con Reggio Emilia in campionato e dalla bella vittoria in Eurocup sull'oldenburg, che le permette di continuare a guidare il suo girone. «Trento è una squadra completa e a mio parere gioca una bella pallacanestro. Una se non la migliore del no - stro campionato. Non dobbiamo però farci impressionare dalle loro capacità. Al contrario occorre invece pensare a noi e a quello che sappiamo e possiamo fare. Certo, sarebbe bello un anno e mezzo prendermi una bella rivincita». «La Serie A aspetta! L'università invece no» - Esposti iojoieli SERIE A Pag. 6
Basket: Sassari ko a Mosca Serie A, Torino a Trento ^m In Eurolega (quart'ultimo turno fase a gironi), Sassari cede 93-87 a Mosca col Cska ed è eliminata. In serie A (9 e turno), alle 20,30 Trento-Torino e Bologna-Avellino. BASKET EUROPEO Pag. 7