Rassegna stampa A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale Giovedì 08 febbraio 2018 Rassegna associativa 2 Rassegna Sangue e emoderivati 4 Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 8 Prima pagina 12
Rassegna associativa
PRIMOCANALE.IT Collaborazione tra Fidas Liguria e Avis Liguria Sangue, consegnato il piano operativo del progetto 'Donatore 2.0' GENOVA - E' stato consegnato al direttore del Centro regionale sangue, Paolo Strada, il piano operativo per il primo anno del progetto Donatore 2.0. Una collaborazione tra Fidas Liguria e Avis Liguria, rappresentata dal presidente Alessandro Casale, il cui obiettivo è quello di arrivare ad una gestione della donazione ancora più vicina alle esigenze del servizio trasfusionale. Si tratta di un primo passo importante nella collaborazione tra Fidas Liguria e Avis Liguria per un salto di qualità nell'approccio dei donatori alla donazione di sangue, superando motivazioni emozionali a favore di una scelta più razionale e consapevole ha spiegato il presidente di Fidas Liguria Emanuele Russo -. Al centro di questo progetto c'è il passaggio da una donazione 'se posso, dove posso e quando posso' a una donazione 'se serve, quando serve e dove serve'. Il progetto nel suo primo anno, prevede attività di formazione di operatori e volontari, propaganda presso gruppi e scuole ed un convegno su donazione di sangue, plasma e piastrine. Partendo dalla collaborazione per il progetto Donatore 2.0, l'obiettivo più ambizioso su cui Fidas Liguria e Avis Liguria stanno lavorando è La casa del donatore di Genova, un'iniziativa unica a livello italiano. Dopo la recente approvazione in Giunta comunale del cambio di destinazione d'uso della palazzina Q8 della Foce per ospitare La casa del donatore, nelle prossime settimane Fidas Liguria e Avis Liguria, insieme al sindaco Marco Bucci, presenteranno alla città il progetto. http://www.primocanale.it/notizie/sangue-consegnato-il-piano-operativo -del-progetto-donatore-2-0--194640.html
Rassegna sangue e emoderivati
QUOTIDIANOSANITA.IT Sistema trasfusionale. Siamo pronti alle nuove linee guida europee? 07 FEB - Gentile Direttore, la sua testata ha dato puntualmente notizia dell imminente scadenza (15 febbraio) del termine di recepimento della Direttiva UE 2016/1214, che introduce nel sistema trasfusionale l approccio delle Good Practice Guidelines (GPGs), e dell approvazione in Conferenza Stato-Regioni dello schema di decreto sul tema. Si tratta di una nuova, impegnativa sfida per le strutture della rete trasfusionale gestite dalle Aziende Sanitarie e dalle Associazioni e Federazioni dei Donatori, al fine di garantire ai pazienti requisiti di qualità e sicurezza del sangue sempre più elevati. Il sistema trasfusionale italiano nell ultimo decennio ha già affrontato e superato positivamente impegnativi percorsi di miglioramento, ottimizzazione e centralizzazione delle attività, che già oggi, pur nella inevitabile variabilità legata al modello di decentramento regionale della sanità, garantiscono costante disponibilità di emocomponenti ed elevati livelli qualitativi e di sicurezza, paragonabili a quelli delle altre nazioni europee. Per affrontare efficacemente anche questa nuova sfida, la nostra Società Scientifica fin dallo scorso maggio ha pubblicato e messo a disposizione dei professionisti nuovi Standard di Medicina Trasfusionale (reperibili sulla homepage del sito SIMTI www.simti.it), che hanno ha già tenuto conto di quanto previsto dalle disposizioni della Direttiva e dalle Good Practice Guidelines. Certamente, tutti i colleghi e collaboratori impegnati nelle attività di donazione, produzione e controllo degli emocomponenti ed assegnazione di essi ai pazienti dovranno essere messi in condizione, con risorse e strumenti adeguati da parte delle Regioni, di applicare quanto le nuove disposizioni prevedono, e le Regioni stesse dovranno manifestare nei fatti la sensibilità ai temi della donazione e trasfusione sicura che tutti noi sosteniamo. Dr. Pierluigi Berti Presidente SIMTI http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=58760&fr=n
Rassegna Politica sanitaria, Medico-scientifica e Terzo Settore
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