RASSEGNA STAMPA. Martedì 29 settembre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

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1 RASSEGNA STAMPA Martedì 29 settembre 2015 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati 6 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 9 Prime Pagine 24

2 Rassegna associativa FIDAS

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4 SANREMONEWS.IT La Valle Arroscia in prima fila, fianco a fianco alla Fidas di Imperia per la raccolta sangue Nei giorni scorsi una folta delegazione della FIDAS di Imperia ha incontrato gli Amministratori dei Comuni della Valle Arroscia ed alcuni rappresentanti delle numerose Associazioni di volontariato con l'obiettivo di coinvolgere le varie realtà presenti sul territorio, al fine di porre in essere campagne di sensibilizzazione riguardo l importanza della donazione del sangue Nei giorni scorsi, presso il Comune di Pieve di Teco, una folta delegazione della FIDAS, Sezione di Imperia, capitanata dal Presidente Provinciale, avv. Giovanni Musso, ha incontrato gli Amministratori dei Comuni della Valle Arroscia ed alcuni rappresentanti delle numerose Associazioni di volontariato e promozione presenti sul territorio. "L incontro - si spiega nel omunicato -, organizzato dal Direttivo dei Donatori di Sangue Fidas Gruppo Valle Arroscia' intitolato a Fabrizio Richermo, si poneva come obiettivo quello di coinvolgere le varie realtà presenti nel comprensorio della Valle Arroscia, al fine di porre in essere campagne di sensibilizzazione riguardo l importanza della donazione del sangue, sia nei confronti dei cittadini residenti che dei singoli membri delle Associazioni. Nel corso dell appuntamento, oltre a ribadire come la donazione rappresenti un gesto di solidarietà volontaristico, è stata evidenziata l importanza non solo dell incremento del numero di donatori, ma anche della contestuale fidelizzazione del donatore occasionale; ciò al preciso scopo di poter programmare i prelievi del sangue, evitando criticità nell approvvigionamento ed ottenendo una ottimale modulazione della donazione durante tutto il corso dell anno. Alla serata ha presenziato anche personale medico della Fidas che ha avuto modo di spiegare come il dono del proprio sangue sia di indispensabile importanza, poiché, oltre a costituire un elemento non riproducibile in laboratorio, permette non solo di salvare la vita a chi è vittima di un incidente o a chi necessita di sangue per i trapianti o per le operazioni chirurgiche ma, soprattutto, diventa essenziale alle migliaia di persone che soffrono di patologie legate al sangue e che necessitano in maniera periodica o addirittura giornaliera di trasfusioni e farmaci plasma derivati. Di contro, la donazione non occasionale,rappresenta per il donatore anche un modo per tenere costantemente sotto controllo il proprio stato di salute, attraverso visite sanitarie da parte dei medici preleva tori ed accurati esami di laboratorio, in modo assolutamente gratuito e nel pieno rispetto della privacy. Il Direttivo Valle Arroscia auspica che già il prossimo appuntamento in programma, possa permettere la formazione di una equipe di lavoro, rappresentativa di tutte le Pubbliche Amministrazioni e delle Associazioni presenti sul territorio, al fine di trovare mezzi e strumenti comuni, per fare ancora una volta della Valle Arroscia un esempio concreto di solidarietà".

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6 Rassegna sangue e emoderivati

7 SANITÀ BOLOGNA. LEGA: PIÙ RISORSE PER CENTRI PRE- LIEVO SANGUE "DONAZIONI IN CALO". E FI CHIEDE STOP TAGLI A OSPEDALE S.GIOVANNI (DIRE) Bologna, 28 set. - La Lega Nord chiede alla Regione Emilia-Romagna di attivarsi per scongiurare un ulteriore calo delle donazioni di sangue, vista "la consistente diminuzione del numero di donazioni nel 2014" e la "decisione di chiudere diversi centri prelievi". In un'interrogazione, il consigliere del Carroccio Daniele Marchetti chiede infatti alla giunta se "si stia registrando un ulteriore calo nelle donazioni e se siano state individuate le risorse per lo spostamento dei centri prelievi di Castiglion dei Pepoli, San Pietro in Casale e Molinella, nel bolognese". Nel documento Marchetti cita la risposta a una sua precedente interrogazione, in cui "si precisava che le sedi di Castiglion dei Pepoli, San Pietro in Casale e Molinella 'sono state valutate non accreditabili in quanto non possiedono i requisiti minimi necessari". Per queste sedi, quindi, "non erano possibili 'progetti di adeguamento strutturale ed organizzativo, e pertanto è stato presentato un progetto per il loro spostamento in sedi diverse per il quale sono da individuare ancora le risorse necessarie'". Ora, chiude il consigliere, "considerata l'importanza delle donazioni per il nostro sistema, non c'è più tempo da perdere, e per questo invito il presidente Stefano Bonaccini a verificare personalmente la situazione e a intervenire al più presto per scongiurare l'ennesimo calo delle donazioni che ricadrebbe, inevitabilmente, su tutta la cittadinanza".

8 QUOTIDIANO SANITÀ Lazio. Zingaretti inaugura al San Giovanni due nuovi laboratori La nuova area di servizio di medicina trasfusionale misura 750 mq e include anche la biobanca. I lavori sono stati portati a termine in 70 giorni. Il laboratorio per le preparazioni antiblastiche e nutrizionali, posto al piano terra del Presidio ospedaliero Addolorata e collocato all'interno del Polo oncoematologico, si estende su mq SET - Il governatore, Nicola Zingaretti, ha inaugurato presso l Ospedale San Giovanni Addolorata due laboratori per il servizio di medicina trasfusionale e per le preparazioni antiblastiche e nutrizionali. L'intervento è stato realizzato con finanziamenti in conto capitale destinati dalla Regione Lazio per ,73 di euro. La nuova area di servizio di medicina trasfusionale misura 750 mq e include anche la biobanca. I lavori sono stati portati a termine in 70 giorni. Il nuovo laboratorio per le preparazioni antiblastiche e nutrizionali, posto al piano terra del Presidio ospedaliero Addolorata e collocato all'interno del Polo oncoematologico, si estende su mq 200. I lavori di ristrutturazione sono stati effettuati dall'azienda farmaceutica Baxter, affidataria della realizzazione in service del laboratorio in seguito al bando di manifestazione d'interesse per la fornitura di "sacche madri di farmaci chemioterapici". "Oggi c'è un salto di qualità per la vera difesa del diritto alla salute: il Lazio si dota di un laboratorio all'avanguardia rispetto ai parametri italiani E il commento di Zingaretti Viene introdotto il concetto dei farmaci ad personam si innalza incredibilmente la qualità e l'attenzione nei confronti del paziente, si lotta agli sprechi perché si produce ciò che occorre, ma, soprattutto, si elimina il problema dello smaltimento dei rifiuti medici che hanno costo alto. E' una grande innovazione che rimette al centro idea che dopo stagione commissariale, costruiamo un nuovo modello di difesa della salute. Il San Giovanni, anche con il nuovo pronto soccorso, si candida ad essere un polo centrale di Roma e del Lazio".

9 Rassegna medico-scientifica e politica sanitaria

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