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117 11 0 - CORPO POLIZIA MUNICIPALE - SETTORE PROTEZIONE CIVILE E COMUNICAZIONE OPERATIVA ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2017-367 DATA 01/12/2017 OGGETTO: MISURE DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PUBBLICA INCOLUMITA DA ATTIVARE IN CASO DI EMERGENZA NIVOLOGICA RELATIVE AI SERVIZI EDUCATIVI, ALLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO E AI DIPARTIMENTI UNIVERSITARI, PUBBLICI E PRIVATI, RICADENTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI GENOVA. 01/12/2017 Il Vice Sindaco [Stefano Balleari]

117 11 0 - CORPO POLIZIA MUNICIPALE SETTORE PROTEZIONE CIVILE E COMUNICAZIONE OPERATIVA Schema Provvedimento N. 2017-POS-400 del 22/11/2017 ORDINANZA DEL SINDACO OGGETTO: MISURE DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PUBBLICA INCOLUMITA DA ATTIVARE IN CASO DI EMERGENZA NIVOLOGICA RELATIVE AI SERVIZI EDUCATIVI, ALLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO E AI DIPARTIMENTI UNIVERSITARI, PUBBLICI E PRIVATI, RICADENTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI GENOVA. VISTI IL SINDACO - la Deliberazione della Giunta Regionale n. 163 del 03/03/2017 ad oggetto Aggiornamento del sistema di allertamento e linee guida per la pianificazione del livello comunale e provinciale di Protezione Civile - Libro Blu aggiornamento 2017 ; - la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 21/07/2015 con cui è stata approvata la Relazione Generale revisione 2015 del Piano Comunale di Emergenza e la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 04/10/2016 con cui è stato approvato lo Schema Operativo per il Rischi Nivologico revisione 2016 del Piano Comunale di Emergenza, secondo le quali i documenti approvati prevedono azioni specifiche di mitigazione del rischio e contenimento del pericolo per le scuole di ogni ordine e grado; - la Deliberazione della Giunta Comunale n. 58 del 06/04/2017 con cui è stato approvato il Manuale Operativo revisione 2017 del Piano Comunale di Emergenza, che dettaglia le azioni di mitigazione del rischio contenimento del pericolo per le scuole di ogni ordine e grado nelle diverse Fasi Operative Comunali; - l art. 108, comma 1 punto c 1) del D.Lgs. n 112/98 che disciplina le funzioni e compiti amministrativi dello Stato conferiti alle Regioni e agli Enti Locali; - la legge 225/1992, come modificata dalla Legge 100/2012, istitutiva del Servizio Nazionale della Protezione Civile ed in particolare l art. 15 che stabilisce le competenze del Comune e le attribuzioni del Sindaco in materia di protezione civile; - visto l art. 17 lett. a), art. 28 e art. 43 del D.Lgs 81/2008 (Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro);

CONSIDERATO CHE - permane l esigenza di limitare al massimo gli spostamenti di persone e veicoli sul territorio cittadino, in previsione o in coincidenza di eventi nivologici potenzialmente critici per la circolazione veicolare; - permane l esigenza di tutelare la pubblica incolumità, in considerazione che trattasi per la maggior parte di utenti deboli (minori) i cui spostamenti determinano una circolazione veicolare molto intensa; RITENUTO VISTO - necessario adeguare le specifiche misure di protezione civile e di tutela della pubblica incolumità da attuare in relazione all emissione degli stati di Allerta Nivologica Gialla, Arancione e Rossa da parte del Sistema Regionale di Protezione Civile; - l' art. 54, comma 4 del d.lgs. 267/2000 che attribuisce al Sindaco quale ufficiale di governo il potere di emettere ordinanze contingibili ed urgenti idonee a prevenire gravi pericoli che minacciano l'incolumità dei cittadini; DATO ATTO che il presente provvedimento è stato comunicato in via preventiva al Prefetto di Genova; ACQUISITO il visto di conformità del Segretario Generale ai sensi dell art.97, c.2 del D.Lgs.267/2000 e ss.mm.ii.; ORDINA Dalla validità e per tutta la durata dello stato di Allerta Rossa Nivologica, emanato dal Sistema Regionale di Protezione Civile, la seguente misura per il territorio del Comune di Genova: la chiusura di tutti i plessi sedi dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado, dei Centri di Formazione Professionale e di tutte le attività didattiche dei Dipartimenti Universitari, pubblici e privati, ricadenti nel territorio del Comune di Genova per i motivi di cui in premessa; dalla validità e per tutta la durata dello stato di Allerta Arancione Nivologica, emanato dal Sistema Regionale di Protezione Civile, la seguente misura per il territorio del Comune di Genova: la sospensione delle uscite didattiche, anche se programmate, sia che si tratti di uscite all interno della città, sia che prevedano un itinerario verso zone non interessate dallo stato di Allerta, perché comunque una parte di percorso si svolge in zona soggetta ad allertamento;

dalla validità e per tutta la durata dello stato di Allerta Gialla e Allerta Arancione Nivologica, emanato dal Sistema Regionale di Protezione Civile, la seguente misura per il territorio del Comune di Genova: l osservanza delle norme comportamentali di protezione previste dai Piani Interni d Emergenza dei singoli edifici sedi dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado, dei Centri di Formazione Professionale e dei Dipartimenti Universitari, pubblici e privati, ricadenti nel territorio del Comune di Genova. ORDINA ALTRESI Presso le sedi che ospitano i servizi educativi, le scuole di ogni ordine e grado, i Centri di Formazione Professionale e i Dipartimenti Universitari, pubblici e privati, laddove il Responsabile in sede di redazione/revisione del Documento di Valutazione dei Rischi abbia valutato la presenza di un rischio residuo di natura nivologica non accettabile, di dare attuazione alle conseguenti misure di sicurezza contenute nel Piano Interno d Emergenza che potrà prevedere anche l eventuale chiusura dell edificio già nel caso della diramazione di uno stato di Allerta Gialla o Allerta Arancione Nivologica emanato dal Sistema Regionale di Protezione Civile. DISPONE Fermo restando che il Settore Protezione Civile del Comune di Genova è a disposizione per il supporto e gli eventuali confronti ritenuti necessari ai fini della piena effettività delle misure di seguito previste: a) l adeguamento dei Piani Interni d Emergenza degli edifici dove sono ubicati i servizi educativi, le scuole di ogni ordine e grado, i Centri di Formazione Professionale e i Dipartimenti Universitari, pubblici e privati, alle modalità di comportamento sopra citate previa valutazione dei rischi specifici effettuata dai datori di lavoro secondo quanto stabilito dall art. 17 lett. a), art. 28 e art. 43 del D.Lgs. 81/2008 che dovranno, quindi, provvedere ad inserire nella valutazione dei rischi anche quelli connessi a fenomeni di natura nivologica; b) che i Responsabili scolastici informino del contenuto della presente ordinanza coloro che esercitano la potestà dei genitori sui minori di età e gli studenti maggiorenni, con le modalità ritenute più efficaci; c) che i Responsabili scolastici e dei Dipartimenti Universitari informino gli studenti delle misure previste dai Piani Interni d Emergenza, con le modalità ritenute più efficaci; d) che i Responsabili degli edifici dove sono ubicati i servizi educativi, le scuole di ogni ordine e grado, i Centri di Formazione Professionale e i Dipartimenti Universitari, pubblici e privati, per le quali sia stata valutata la presenza di un rischio residuo di natura nivologica non accettabile, trasmettano copia del Piano Interno d Emergenza al Settore Protezione Civile affinché possa essere predisposto uno specifico elenco dettagliato di sedi vulnerabili. Il presente provvedimento ha efficacia immediata ai sensi dell art. 21 bis L. 241/90 MANDA

alla Direzione Gabinetto del Sindaco affinché il presente provvedimento sia reso noto al pubblico mediante diffusione attraverso i mezzi di comunicazione; alla Direzione Politiche dell Istruzione per le Nuove Generazioni per la diffusione ai servizi educativi, alle scuole di ogni ordine e grado, ai Centri di Formazione Professionale, pubblici e privati, e al Rettore dell Università degli Studi di Genova; ai Municipi per l affissione nelle proprie sedi del testo della presente; all Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria (M.I.U.R.) Ambito Territoriale di Genova, alla Prefettura di Genova Ufficio Territoriale del Governo Divisione Gabinetto, alla Regione Liguria Settore Protezione Civile, al Comando Provinciale Vigili del Fuoco, alla Questura di Genova, alla Città Metropolitana di Genova, al Comando Provinciale dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, per conoscenza e per quanto di competenza; Alle civiche Direzioni. Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso nanti il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria entro 60 giorni ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni. Il Vice Sindaco Stefano Balleari