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1 SPAZIO RISERVATO AL PROTOCOLLO (da non utilizzare) Marca da bollo da 16,00 Sulla presente domanda di contributo deve essere apposta obbligatoriamente una marca da bollo da 16,00, avente data di emissione antecedente o contestuale a quella di sottoscrizione dell istanza. La marca da bollo non è necessaria nel solo caso in cui si tratti di domanda di contributo presentata da soggetti esenti (DPR 26 ottobre 1972 n. 642 e successive modifiche e integrazioni). data di arrivo Spett.le ARLeF Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane via della Prefettura, 13 33100 UDINE posta elettronica certificata (PEC): arlef@certgov.fvg.it Oggetto: Domanda di contributo a valere su: Bando triennale per il sostegno delle attività finalizzate a promuovere la lingua friulana nel settore dell editoria 2016-2018 Iniziativa finanziabile: Realizzare, all interno delle librerie del territorio, attività volte a far conoscere l editoria di qualità in lingua friulana Realizzazione di nuove iniziative editoriali in lingua friulana per la prima e la seconda infanzia (0-5 anni) Bando triennale per il sostegno delle attività finalizzate a promuovere la lingua friulana nel settore dello spettacolo 2016-2018 Iniziativa finanziabile: Realizzazione di attività di promozione dello status della lingua friulana Bando triennale per il sostegno delle attività finalizzate a promuovere la lingua friulana nel settore della ricerca scientifica 2016-2018 Iniziativa finanziabile: Realizzazione di un Centro di documentazione didattica e educativa per la lingua friulana Realizzazione di iniziative didattiche in lingua friulana nelle scuole secondarie di secondo grado [Indicare il bando e la specifica iniziativa progettuale finanziabile indicata sul relativo bando su cui viene presentata la domanda di contributo] Quadro A Il/La sottoscritto/a Legale rappresentante nome e cognome nato/a a il residente in telefono Quadro B del soggetto richiedente: (via) (n.) (cap) (Comune di) (Provincia) Esatta denominazione riportata nello statuto ed eventuale acronimo forma giuridica (indicare se trattasi di ente pubblico, fondazione, associazione o ente senza scopo di lucro, impresa, società) indirizzo sede legale (via) (n.) (cap) (Comune di) (Provincia)

recapito postale indirizzo cui inviare la corrispondenza (se diverso dalla sede legale) telefono fax e-mail PEC codice fiscale partita IVA Eventuale persona di riferimento per il contributo se diversa dal legale rappresentante (nome, cognome, tel, cell, e -mail) (via) (n.) (cap) (Comune di) (Provincia) 2 ai sensi del Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi per la promozione della lingua friulana nei settori dell editoria, dello spettacolo e della ricerca scientifica, approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell ARLeF n. 31 del 5 novembre 2012, CHIEDE un contributo per realizzare l iniziativa progettuale di seguito dettagliata: Quadro C RELAZIONE SULLE CARATTERISTICHE DEL SOGGETTO PROPONENTE Natura dell attività istituzionale/oggetto sociale del soggetto proponente Possesso di risorse tecnicoorganizzative e/o strutturali adeguate ai fini della realizzazione dell iniziativa proposta (max 1500 caratteri) Esperienza acquisita dal soggetto proponente nello svolgimento di precedenti attività attinenti (max 1500 caratteri)

3 Qualificazione degli operatori cui è affidata la direzione tecnico-scientifica e organizzativa del progetto (max 1500 caratteri) Quadro D 1 DESCRIZIONE DELL INIZIATIVA PROGETTUALE Titolo del progetto Periodo presunto di svolgimento del progetto da a, durata in mesi n. Relazione illustrativa dell iniziativa progettuale proposta (max 3.000 caratteri) ANNO 2016 Relazione illustrativa dell iniziativa progettuale proposta (max 3.000 caratteri) ANNO 2017 (DA COMPLIARE SE LA RICHIESTA E PLURIENNALE)

4 Relazione illustrativa dell iniziativa progettuale proposta (max 3.000 caratteri) ANNO 2018 (DA COMPLIARE SE LA RICHIESTA E PLURIENNALE) Con riferimento ai materiali realizzati nell ambito dell iniziativa progettuale, DICHIARA di voler cedere all ARLeF, a titolo gratuito e in perpetuo, il diritto di utilizzare, divulgare, riprodurre e permettere l utilizzo a terze parti, senza ulteriori oneri, dei materiali in parola. di NON voler cedere all ARLeF, a titolo gratuito e in perpetuo, il diritto di utilizzare, divulgare, riprodurre e permettere l utilizzo a terze parti, senza ulteriori oneri, dei materiali in parola. altro (specificare) Quadro D 2 OBIETTIVI, ATTIVITÀ, MODALITÀ DI REALIZZAZIONE E RISULTATI ATTESI Macroattività 1: Obiettivi Attività/modalità di realizzazione/tempistiche Risultati attesi

5 Macroattività 2: Obiettivi Attività/modalità di realizzazione/tempistiche Risultati attesi Macroattività 3: Obiettivi Attività/modalità di realizzazione/tempistiche Risultati attesi Macroattività 4: Obiettivi Attività/modalità di realizzazione/tempistiche Risultati attesi Macroattività 5: Obiettivi Attività/modalità di realizzazione/tempistiche Risultati attesi [Il progetto deve essere dettagliato da un minimo di 1 ad un massimo di 5 macroattività, per un totale massimo di 3000 caratteri. Ogni macroattività dovrà riportare, in forma sintetica: gli obiettivi perseguiti; le attività programmate e le modalità di realizzazione, anche con riferimento alle risorse umane, finanziarie, organizzative e strumentali necessarie; le tempistiche; i risultati attesi]. Quadro D 3 RICADUTA DELL INIZIATIVA Modalità con cui si intende dare une concreta e visibile diffusione dei risultati dell iniziativa (max

1000 caratteri) 6 Impatto dell iniziativa sul contesto sociale e/o territoriale di riferimento (max 1000 caratteri) N.B. I PREVENTIVI E I PIANI DI FINANZIAMENTO DEVONO RISPETTARE L ANNO SOLARE Quadro E 1-2016 PREVENTIVO PARTICOLARE RELATIVO ALL INIZIATIVA PROPOSTA ANNO 2016 Descrizione voci di spesa Euro ( ) Totale spese ( ) Quadro E 1-2017 PREVENTIVO PARTICOLARE RELATIVO ALL INIZIATIVA PROPOSTA ANNO 2017 (DA COMPLIARE SE LA RICHIESTA E PLURIENNALE) Descrizione voci di spesa Euro ( ) Totale spese ( ) Quadro E 1-2018 PREVENTIVO PARTICOLARE RELATIVO ALL INIZIATIVA PROPOSTA ANNO 2018 (DA COMPLIARE SE LA RICHIESTA E PLURIENNALE) Descrizione voci di spesa Euro

7 ( ) Totale spese ( ) Quadro E 2-2016 PIANO DI FINANZIAMENTO ANNO 2016 1. Entità del cofinanziamento Descrizione 1.1. Entrate derivanti dagli altri contributi o finanziamenti pubblici o privati (specificare quali) 1.2. Entrate generate dalla realizzazione dell iniziativa (specificare quali) 1.3. Fondi propri del beneficiario Euro 2. Entità del contributo richiesto all ARLeF Il contributo richiesto all ARLeF è pertanto pari al % della spesa Totale entrate Quadro E 2-2017 1. Entità del cofinanziamento PIANO DI FINANZIAMENTO ANNO 2017 (DA COMPLIARE SE LA RICHIESTA E PLURIENNALE) Descrizione 1.1. Entrate derivanti dagli altri contributi o finanziamenti pubblici o privati (specificare quali) 1.2. Entrate generate dalla realizzazione dell iniziativa (specificare quali) 1.3. Fondi propri del beneficiario Euro 2. Entità del contributo richiesto all ARLeF Il contributo richiesto all ARLeF è pertanto pari al % della spesa Totale entrate Quadro E 2-2018 1. Entità del cofinanziamento PIANO DI FINANZIAMENTO ANNO 2018 (DA COMPLIARE SE LA RICHIESTA E PLURIENNALE) Descrizione 1.1. Entrate derivanti dagli altri contributi o finanziamenti pubblici o privati (specificare quali) 1.2. Entrate generate dalla realizzazione dell iniziativa (specificare quali) 1.3. Fondi propri del beneficiario Euro 2. Entità del contributo richiesto all ARLeF Il contributo richiesto all ARLeF è pertanto pari al % della spesa Totale entrate

[L entità del contributo richiesto all ARLeF non può in ogni caso superare l importo massimo del contributo concedibile per ciascuna iniziativa progettuale. Il piano di finanziamento deve rispettare la percentuale massima del contributo dell ARLeF sulla spesa ritenuta ammissibile e la corrispondente percentuale minima di cofinanziamento previste dal bando. L Iva è ammissibile solo se non può essere recuperata o recuperabile e costituisce un costo per il beneficiario] CHIEDE 8 che venga effettuata l erogazione in via anticipata del contributo, pari al 100 per cento del suo importo; che non venga effettuata l erogazione in via anticipata del contributo, pari al 100 per cento del suo importo. - che, al fine di poter procedere all incasso dei pagamenti che verranno effettuati dall ARLeF, il versamento avvenga mediante: Quadro F Modalità di pagamento accreditamento sul conto corrente bancario/postale aperto presso l Istituto Filiale di intestato all Ente/Associazione (il conto deve essere intestato al soggetto beneficiario) codice IBAN (riempire tutte le caselle) Cod. paese Cod. controllo CIN ABI CAB N conto corrente Ai fini della valutazione della domanda, trasmette i seguenti allegati: Quadro G Allegati dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà relativa a: - nomina a Legale rappresentante - partita IVA - ritenuta IRES del 4% - esonero responsabilità ARLeF - presentazione modello enti associativi EAS (solo per fondazioni, associazioni o enti senza scopo di lucro) - esenzione dall imposta di bollo - rispetto articolo 12, comma 4, della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22 - elenco delle cariche sociali (solo per a fondazioni, associazioni o enti senza scopo di lucro) - iscrizione alla Camera di commercio, Ufficio Registro delle imprese, e oggetto sociale (solo per imprese e le società) dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante il rispetto del Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore («de minimis») e dei limiti del massimale ivi consentito (solo per le imprese e le società) copia dell atto costitutivo e dello statuto in vigore, ad esclusione degli enti pubblici (solo per fondazioni, associazioni o enti senza scopo di lucro. Essa è obbligatoria solo se non prodotta dal soggetto beneficiario in precedenti occasioni oppure se variata successivamente all ultima trasmissione) copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante altri allegati previsti dal bando (specificare) La presente domanda, compresi gli allegati, è composta da n. fogli. luogo e data firma del Legale rappresentante N.B. Il modulo, una volta compilato, oltre ad essere presentato in forma cartacea all ARLeF, nei termini e secondo le modalità previste dal Regolamento, va altresì inviato in formato.doc alla e-mail arlef@regione.fvg.it. Si prega di rispettare scrupolosamente il limite massimo di caratteri indicato nella compilazione dei campi liberi del presente modulo. I caratteri si intendono spazi INCLUSI. Il modulo, se utilizzato in formato.doc, deve essere ESCLUSIVAMENTE compilato e pertanto non può essere apportata alcuna modifiche ai testi già presenti.

9 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ resa ai sensi dell articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 ( Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa ) Spett.le ARLeF Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane via della Prefettura, 13 33100 UDINE posta elettronica certificata (PEC): arlef@certgov.fvg.it il/la sottoscritto/a nato/a il a codice fiscale residente a via n. CAP in qualità di del soggetto richiedente DICHIARA sotto la propria responsabilità (barrare solo le voci che interessano): a) di essere stato nominato legale rappresentante di il, con atto (indicare estremi) b) che il soggetto proponente da me rappresentato NON è titolare di partita IVA che il soggetto proponente da me rappresentato è titolare di partita IVA. In particolare si attesta che: l imposta addebitata costituisce un costo in quanto non recuperabile l imposta viene compensata e pertanto non costituisce un costo c) che il soggetto proponente da me rappresentato è ente commerciale (soggetto che esercita attività/impresa commerciale, per il reddito definito dall art. 55 del D.P.R. 22/12/1986 n. 917) e che quindi in base all art. 28 DPR 600/1973 il contributo è soggetto alla ritenuta IRES del 4% è ente NON commerciale (soggetto che non esercita attività/impresa commerciale, per il reddito definito dall art. 55 del D.P.R. 22/12/1986 n. 917) che: svolge attività non rilevanti ai fini delle norme fiscali in materia (IRES) e utilizza il contributo per promuovere attività per il conseguimento di fini istituzionali che non assumono il carattere di commercialità e che quindi, in base all art. 28 DPR 600/1973 il contributo non è soggetto alla ritenuta IRES del 4% svolge anche attività commerciale occasionale e utilizza il contributo per promuovere attività per il conseguimento di fini istituzionali che non assumono il carattere di commercialità e che quindi, in base all art. 28 DPR 600/1973 il contributo non è soggetto alla ritenuta IRES del 4% svolge anche attività commerciale occasionale e utilizza il contributo richiesto per un attività commerciale occasionale e che quindi, in base all art. 28 DPR 600/1973 il contributo è soggetto alla ritenuta IRES del 4% è soggetto esente dalla ritenuta fiscale del 4% in virtù di espressa deroga ai sensi della legge (indicare i riferimenti normativi che dispongono l esonero dall applicazione dellla ritenuta d acconto del 4% prevista dall art. 28 DPR 600/1973) d) di esonerare l ARLeF da ogni responsabilità fiscale, amministrativa e penale, qualora le dichiarazioni rese non dovessero corrispondere al vero per diversa imposizione accertata dagli Uffici fiscali e) (solo per a fondazioni, associazioni o enti senza scopo di lucro) di aver presentato all Agenzia delle Entrate il Modello enti associativi - EAS, relativo alla comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali di cui all articolo 30 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2 f) che il soggetto proponente da me rappresentato è esente dall imposta di bollo ai sensi del DPR 642/1972 o di altra norma (specificare quale) g) che, con riferimento all articolo 12, comma 4, della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22 (legge finanziaria 2011), il contributo non è destinato esclusivamente a sostenere le spese di funzionamento senza specifico vincolo di

destinazione. h) (solo per a fondazioni, associazioni o enti senza scopo di lucro) che l elenco delle cariche sociali è il seguente i) (solo per le imprese e le società) che l impresa o società svolge regolarmente la propria attività presso la sede di in via ed è iscritta al registro delle imprese della C.C.I.A.A. di al n. data di iscrizione oggetto sociale 10 DICHIARA INOLTRE sotto la propria responsabilità e relativamente a quanto sopra affermato di essere a conoscenza delle disposizioni contenute nel Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi per la promozione della lingua friulana nei settori dell editoria, dello spettacolo e della ricerca scientifica, approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell ARLeF n. 31 del 5 novembre 2012; che l iniziativa progettuale per cui si chiede il finanziamento sarà realizzata conformemente a quanto descritto con la presente domanda, nel rispetto delle prescrizioni del Regolamento e del Bando; di impegnarsi a comunicare tempestivamente tutte le variazioni dei dati comunicati con la presente domanda; di avere preso atto dell informativa sul trattamento dei dati personali; di autorizzare l utilizzo dell indirizzo di PEC sopraindicato per tutte le comunicazioni relative alla procedura; di esonerare l ARLeF e la Tesoreria dell ARLeF da ogni responsabilità per errori in cui le medesime possano incorrere in conseguenza di inesatte indicazioni contenute nella presente istanza, e per difetto di mancata comunicazione, nelle dovute forme, di eventuali variazioni successive; di essere a conoscenza delle sanzioni penali per i reati di cui all articolo 76 del DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate; di essere a conoscenza che, qualora dal controllo effettuato dall ARLeF, dovesse emergere la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera; di essere a conoscenza che, qualora il sottoscritto non voglia o non possa utilizzare lo strumento di cui all articolo 47 del DPR 445/2000 (ovvero la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà) e si tratti di stati, fatti o qualità personali risultanti da albi o da registri tenuti o conservati da una pubblica amministrazione, è sufficiente che indichi l ente pubblico presso il quale l ARLeF è tenuta a rivolgersi per acquisire d ufficio le relative informazioni o certificazioni. luogo e data firma del Legale rappresentante

11 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ resa ai sensi dell articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 ( Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa ) Spett.le ARLeF Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane via della Prefettura, 13 33100 UDINE posta elettronica certificata (PEC): arlef@certgov.fvg.it il/la sottoscritto/a nato/a il a codice fiscale residente a via n. CAP in qualità di legale rappresentante dell impresa con sede legale in codice fiscale tel./fax via/piazza partita IVA email DICHIARA sotto la propria responsabilità (barrare solo le voci che interessano): che l impresa è in attività che l impresa non è in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo e che nei suoi confronti non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni che l impresa non è un impresa in difficoltà ai sensi della nozione fornita dalla Commissione europea con gli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà 1, richiamata nel REG(CE) n. 1998/2006 ( de minimis ) 2 Dichiara altresì che all impresa (indicare solo l ipotesi che interessa): non sono stati concessi aiuti de minimis, di cui al Regolamento (CE) n. 1998/2006 3, nell esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti sono stati concessi i seguenti aiuti de minimis ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 nell esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti (indicare i contributi ricevuti solo e soltanto se sono stati 1 Cfr. Gazzetta ufficiale C 244 dd. 1.10.2004 2 In base alla suddetta nozione, un impresa, a prescindere dalle sue dimensioni, è in linea di principio considerata in difficoltà nei seguenti casi: a) nel caso di società a responsabilità limitata, qualora abbia perso più della metà del capitale sociale e la perdita di più di un quarto di tale capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, o b) nel caso di società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società, qualora abbia perso più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, e la perdita di più di un quarto del capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, o c) per tutte le forme di società, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. Anche qualora non ricorra alcuna delle condizioni di cui alle lettere a), b) c), un'impresa può comunque essere considerata in difficoltà in particolare quando siano presenti i sintomi caratteristici di un'impresa in difficoltà, quali il livello crescente delle perdite, la diminuzione del fatturato, l'aumento delle scorte, la sovracapacità, la diminuzione del flusso di cassa, l'aumento dell'indebitamento e degli oneri per interessi, nonché la riduzione o l'azzeramento del valore netto delle attività. 3 Art. 2, co. 2 del Regolamento(CE) n. 1998/2006: l importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad una medesima impresa non deve superare i 200.000 EUR nell arco di tre esercizi finanziari. L importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad un'impresa attiva nel settore del trasporto su strada non deve superare i 100 000 EUR nell arco di tre esercizi finanziari. Tali massimali si applicano a prescindere dalla forma dell aiuto «de minimis» o dall obiettivo perseguito ed a prescindere dal fatto che l aiuto concesso dallo Stato membro sia finanziato interamente o parzialmente con risorse di origine comunitaria. Il periodo viene determinato facendo riferimento agli esercizi finanziari utilizzati dall'impresa nello Stato membro interessato.

espressamente qualificati nel rispettivo decreto di concessione come aiuti de minimis ai sensi del Regolamento citato): 12 Soggetto concedente Norma di riferimento Data concessione Importo aiuto di impegnarsi a comunicare tempestivamente all ARLeF ogni variazione rilevante dei dati comunicati al punto 4), intervenuta successivamente alla presente dichiarazione, anche in relazione all esercizio finanziario in corso alla data di concessione del contributo; che l impresa non ha ottenuto altri incentivi pubblici per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le medesime spese. In relazione all investimento progettato ed ai fini del rispetto dell art 31 della L.R 7/2000 (indicare solo l ipotesi che interessa): che non sussiste alcun rapporto di coniugio o parentela o affinità fino al secondo grado tra uno o più soci/amministratori/legale rappresentante/titolare dell impresa medesima e uno o più soci/amministratori/legale rappresentante/titolare dell impresa fornitrice dei beni e/o servizi oggetto del contributo, che assuma rilevanza ai fini della concessione; che sussiste il seguente tipo di rapporto (descrivere dettagliatamente il tipo di rapporto sussistente): DICHIARA INOLTRE sotto la propria responsabilità e relativamente a quanto sopra affermato di essere a conoscenza delle sanzioni penali per i reati di cui all articolo 76 del DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate di essere a conoscenza che, qualora dal controllo effettuato dall ARLeF dovesse emergere la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera di essere a conoscenza che, qualora il sottoscritto non voglia o non possa utilizzare lo strumento di cui all articolo 47 del DPR 445/2000 (ovvero la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà) e si tratti di stati, fatti o qualità personali risultanti da albi o da registri tenuti o conservati da una pubblica amministrazione, è sufficiente che indichi l ente pubblico presso il quale l ARLeF è tenuta a rivolgersi per acquisire d ufficio le relative informazioni o certificazioni luogo e data firma del Legale rappresentante