Realizzazione di un nuovo ponte ciclabile in acciaio

Documenti analoghi
Distonie normative nella progettazione del vetro strutturale

a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE

SCALE INCLINATE MM07 SCALE INCLINATE IN PRFV Rev. 4 COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1

INDICE 1. PREMESSA MANUALE D USO MANUALE DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 5

PROVE DI CARICO SU PALO IN ESERCIZIO

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø114 ART /25050

ELENCO PREZZI PER LA COSTRUZIONE DELLA CASA-CLIMA IN MURATURA

09b - Strutture di elevazione orizzontali ed inclinate (solai, scale e coperture)

PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO ING. TAWFIK MOHAMED

Sistema MSP. Hilti. Passione. Performance.

Convenzioni di rappresentazione

pag. 1 Num.Ord. TARIFFA SOMMINISTRAZIONI unitario TOTALE Manodopera R I P O R T O LAVORI A MISURA

BRUNO SRL FORNITURE TECNICHE INDUSTRIALI E PRODOTTI SIDERURGICI

I controventi. modulo D L acciaio


PENDENZE E SISTEMI ANTICADUTA

PROGETTAZIONE DI UN IMPALCATO CON TRAVI IN C.A. E SOLAI IN LATEROCEMENTO

SOLUZIONI ANTISISMICHE NELLE COSTRUZIONI IN LEGNO E MISTE

PROVINCIA DI SAVONA. Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica

ALLEGATO F - STIMA DEI COSTI DI SICUREZZA. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE PREZZO. N. Codice MISURE UNITARIO

Diversamente dal caso precedente, che si concentrava sullo schema della trave appoggiata, affrontiamo ora il dimensionamento di una trave a sbalzo.

pavimenti sopraelevati

CONCESSIONE IN ESCLUSIVA SUL TERRITORIO COMUNALE DELL USO DEGLI SPAZI PUBBLICITARI PUBBLICI SU ELEMENTI DI ARREDO URBANO

MEMBRATURE ORIZZONTALI TIPOLOGIE DI SOLAI

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate

Lezione n. 6 di 7. 1 Sistemi anticaduta 2 Punti di ancoraggio 3 Spazi Confinati 4 Lavori su corda 5 Rescue 6 Linee vita 7 Ispezione

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo

Schall-Isostep HT-V Generale

RAPPORTO DI PROVA N

Risanamento corticale degli elementi portanti in ca del ponte sul Panaro al km della linea Casalecchio Vignola

QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SEDE MUNICIPALE - COMUNE DI SALASSA (TO) 1 SOMME A BASE D'APPALTO

DK 500V SCHEDA TECNICA ROOF INDICE. 1. Anagrafica. 2. Caratteristiche Tecniche. 3. Certificazioni. 4. Utilizzo. 5. Posa in Opera. 6.

Azienda con sistema di qualità certificato

Fondazione Curzútt-San Barnárd Ponte tibetano Carasc

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite

Dott. Ing. Gianluca Endrizzi (Holzbau Spa): Il legno lamellare per soluzioni alternative

STRUTTURA DI PROTEZIONE A DUE MONTANTI POSTERIORE PROGETTATA PER TRATTORI STANDARD A RUOTE MODELLO FIAT 500 E SIMILI (FIAT 550, FIAT 600, etc)

INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA NORMATIVA DI RIFERIMENTO MATERIALI TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8

FERMACELL Powerpanel H 2 O

LAVORI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO E DI EFFICIENZA ENERGETICA PROGETTO ESECUTIVO. Sez III Art. 33 DPR 5 Ottobre 2010 N. 207 e s.m.i.

Steel&Graphics srl Via Cà Nova Zampieri 4/E San Giovanni Lupatoto VR Tel. 045/ Fax. 045/

Scale portatili. Le scale portatili sono di 3 tipi: - Semplici - Ad elementi innestati - Doppie (o a sfilo)

INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO

SISTEMA TETTO FBM VENTILATO ISOLATO IMPERMEABILIZZATO


COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

TAV gennaio Realizzazione di un percorso naturalistico sensoriale accessibile UN SENTIERO PER TUTTI in località Nudole - Val di Daone -

E - ENEL. F1 regola d'arte.

Passerella Ciclopedonale sul torrente Tesa in Alpago (BL)

Inox FornitureF. Parapetti e recinzioni in acciaio INOX. Tel Fax Catalogo 2014

LINEE GUIDA TRACCIAMENTO PONTEGGIO

La copertura per tutte le stagioni

VERIFICHE SUL PONTEGGIO. primo impianto periodiche eccezionali

TSafe per lamiera aggraffata

COMPARTO RESIDENZIALE D4

IL SISTEMA A UNITÀ HS E IL SUO MONTAGGIO FACILE MAGAZZINAGGIO PROFESSIONALE

scheda #9 Copertura continua piana, isolata e non ventilata. Elemento portante: solaio in laterocemento

Variante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005

LE PIATTAFORME MOBILI ELEVABILI

APERTURA CANTIERE. Recinzione di cantiere

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

Studio Tecnico d Ingegneria Pepi

Le prove di carico a verifica della capacità portante, per il collaudo statico strutturale.

COVER FIX IRON 25. Tassello a battuta in polipropilene con perno in acciaio certificato su supporti A-B-C. konstruktive leidenschaft

LOTTIZZAZIONE LA VIGNA SUBBIANO

RINFORZO DEL COLLEGAMENTO TRAVE- PILASTRO

COMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro Urbino

CATALOGO LINEE VITA LINEE VITA CON

RINGROSSO ARGINALE CON RINFORZO DEGLI SCOLI CONSORTILI PENSILI CHE PRESENTANO PERICOLI DI CROLLO II STRALCIO - LAVORI LUNGO IL CANALE BRANCAGLIA

Commissione Prevenzione Incendi

Sistema a clips I.2. Per questo tipo di riscaldamento a pavimento i tubi scaldanti vengono fissati con i clips sulla lastra isolante.

Oggetto: Realizzazione di una stazione ferroviaria per l alta velocità

Prontuario Prodotti Siderurgici

Guglielmino Group. Facciata ventilata in cotto. Rivestimento Montato a secco

Seminario tecnico e corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza

Manufatti in C.A.V. Edil-Prefabbricati

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012)

Fondazioni a platea e su cordolo

Agostinetti Piero (425902/IM)

VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA STRUTTURALE DELLA SCUOLA MATERNA G. FIASTRI IN VIA ROMA 101

PRONTUARIO PESI E MISURE

VALUTAZIONE LCA ED EPD DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

Guida a croce LM Tipo CSR

PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE:

Progetto RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA. Descrizione del progetto

Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania

Prospetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali

Risultati delle prove di laboratorio e prodotti URSA proposti

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

PROGETTO DI ARREDO PIAZZA ANITA PICHLER LOTTO C QUARTIERE CASANOVA

Palificata viva spondale Roma sec. Cornelini 26

TL-W5MD1*1 TL-W 5MD2*1

DEMOLIZIONI DECOSTRUZIONI

Il nome del progetto, Manifesto House, rappresenta. MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde

Passerella Ciclopedonale sul Lago dei tre Comuni (UD)

CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO. NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le costruzioni

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione

SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE...

PALESTRA SCUOLA PRIMARIA STRADIVARI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO BONIFICA AMIANTO E MIGLIORAMENTO SISMICO PROGETTO ESECUTIVO

ALLEGATI DI RIFERIMENTO:

Transcript:

Realizzazione di un nuovo ponte ciclabile in acciaio Il Parco delle Groane aveva realizzato circa 10 anni fa, nel territorio del Comune di Cesate sul torrente Guisa, un ponte ciclopedonale in legno massiccio. Tale opera aveva lo scopo di garantire la continuità ad un percorso ciclopedonale a servizio del Parco. Con il passare del tempo la struttura, non opportunamente trattata, ha cominciato a dare segnali di insicurezza tali da rendere necessario e indispensabile un intervento di radicale demolizione e la realizzazione di una nuova struttura, utilizzando però il ferro che garantisce una durata ben superiore al legno. Il 9 ottobre 2013 l Ente Parco delle Groane ha indetto un bando di concorso finalizzato alla redazione della progettazione definitiva, esecutiva e alla direzione dei lavori delle opere strutturali per il nuovo ponte in cui bisognava presentare una bozza di proposta di intervento. Al fine di presentare un progetto è stato formato un gruppo costituito dall ing. Matteo Pozzi, dall ing. Ermanno Calcinati e dall ing. Andrea Calcinati (della SITER Srl di Milano); la proposta è risultata vincente. e.mail: dolmen@cdmdolmen.it - web: www.cdmdolmen.it 1

Prima di procedere alla stesura del progetto definitivo il Parco delle Groane ha fornito ai progettisti la documentazione a suo tempo consegnata per il progetto del primo ponte in legno da cui si è potuto verificare che il nuovo progetto escludeva la realizzazione delle spalle, già realizzate, e la relazione idraulica, già a suo tempo depositata. Il progetto definitivo è stato approvato dal Parco delle Groane con due raccomandazioni: - Il piano di calpestio del ponte avrebbe dovuto essere rivestito con materiale in doghe di legno - pvc; - Il colore della struttura in acciaio avrebbe dovuto essere verde anziché bianco. Si è proceduto a una verifica delle spalle e si è constatato che il peso della nuova struttura è congruente con il peso di quella esistente in legno: per questo motivo non è stato previsto alcun intervento relativo alle spalle. La struttura ciclo-pedonale è costituita da un ponte in acciaio di 3 categoria (passerella ciclo-pedonale), collegante le due sponde del torrente Guisa. Dal punto di vista tecnico, si tratta di un impalcato largo circa 3 m e lungo circa 19 m a campata unica, realizzato con profili laminati in acciaio e soletta collaborante in cemento armato. Il ponte è costituito da due archi in tubolare Φ273x7.1mm, collegati in sommità mediante tubi e.mail: dolmen@cdmdolmen.it - web: www.cdmdolmen.it 2

Φ139.7x6mm, e controventi in tubolare Φ102x5 mm; dai due archi principali partono dei pendini che sorreggono il piano di calpestio costituito da un graticcio di travi su cui è posizionata una lamiera collaborante in acciaio-calcestruzzo. Le travi principali del graticcio di base sono anch esse costituite da tubolare Φ273x7.1 mm su cui sono fissate orizzontalmente delle travi aventi lunghezza 3.3 m in profilo HEA180; la struttura inferiore è poi debitamente controventata da tubolari Φ76x5 mm. La scelta di arcate tubolari parallele fornisce, oltre a un senso di leggerezza alla vista, armoniosità atta all inserimento nell ambiente naturale circostante e un senso di sospensione del piano di calpestio, dato dai tiranti che collegano gli elementi portanti superiori e inferiori. La lamiera è stata appoggiata con le nervature perpendicolari ai profili di appoggio (HEA180) e la presenza di chiodi e rete elettrosaldata ha garantito la collaborazione tra il getto di finitura e la struttura di supporto. Data la lunghezza non eccessiva del ponte è stata modificata, rispetto al progetto del bando di gara, la sezione trasversale inclinando verso l interno gli archi metallici di 6 sul loro asse, in modo da falsare la visuale dell osservatore e far percepire la struttura come più lunga e slanciata. Per le azioni sulle strutture sono stati considerati i carichi previsti dalle NTC 2008 al paragrafo 5.1.3 riguardante le azioni sui ponti stradali. Come previsto al punto C5.1.4.9 della circolare applicativa delle NTC si è applicato lo schema di carico 5, ossia folla compatta, su tutta la parte sfavorevole della superficie d influenza. Si è quindi ricavato un carico verticale distribuito su una lunghezza di 19 m pari a q 1z = 4,5 kn/m 2. Seguendo, inoltre, le prescrizioni presenti sull Eurocodice 1991-2 è stato considerato un carico orizzontale distribuito (secondo il punto 5.4) pari a q 1x = 0,50 kn/m 2. I parapetti, la cui altezza non deve essere inferiore a 1,10 m, sono stati calcolati, secondo norma, in base a un azione orizzontale di 1,5 kn applicata al corrimano. A favore di sicurezza è stata anche considerata la presenza di un veicolo di soccorso/manutenzione costituito da due assi, uno avente un carico di 40 kn e l altro di 80 kn (comprensivi degli effetti dinamici) a distanza reciproca di 3,0 m e con carreggiata di 1,3 m, a cui è stata associata una forza orizzontale di frenamento pari al 60% del carico verticale. Per quanto riguarda il sisma il comune di Cesate ricade in zona 4 e, a favore di sicurezza, il fattore di struttura è stato preso pari ad 1. e.mail: dolmen@cdmdolmen.it - web: www.cdmdolmen.it 3

Al fine di valutare lo stato tensionale e deformativo della struttura è stato creato un modello tridimensionale utilizzando il software DOLMEN Acciaio, sviluppato e distribuito da CDM DOLMEN di Torino. Per questo tipo di ponti la normativa impone un limite della freccia di 1/300 della luce e, avendo una luce netta tra gli appoggi di 18 m, la freccia ammissibile è pari a 6.00 cm, valore maggiore rispetto alla deformata valutata con DOLMEN in combinazione rara vento y, che è pari a 1.55 cm. Come ultima analisi è stata condotta una verifica vibrazionale; il periodo proprio del primo modo di vibrare dell intera struttura è pari a 0.38 secondi, per cui la frequenza ricavata è pari a 2.61 Hz e riguarda un modo di vibrare orizzontale. La circolare delle NTC 2008 al paragrafo C5.1.4.9.1 accenna soltanto all argomento vibrazioni per ponti di 3 categoria, mentre l annesso A.2 dell Eurocodice EN 1990 prescrive che, per ponti con periodi propri con frequenze minori di 5 Hz per le vibrazioni verticali e minori di 2,5 Hz per vibrazioni orizzontali e verticali, debba essere condotta un appropriata verifica. Siccome in questo caso 2,61 Hz è maggiore di 2,5 Hz non sono da prevedere dissipatori per evitare incrementi alle sollecitazioni di tipo dinamico. A settembre 2014 sono iniziati i lavori di sostituzione del ponte esistente; il nuovo ponte metallico è stato realizzato e completamente montato nei pressi dei capannoni dell azienda agricola confinante per poi essere posato, mediante l ausilio di un autogru, sulle spalle in cemento esistenti, debitamente predisposte per ospitare il nuovo ponte. La struttura è stata progettata in modo tale che il degrado nel corso della vita nominale dell opera non pregiudichi le sue prestazioni in termini di resistenza, stabilità e funzionalità, portandolo al di sotto del livello e.mail: dolmen@cdmdolmen.it - web: www.cdmdolmen.it 4

richiesto dalle norme NTC. Le misure di protezione contro l eccessivo degrado devono essere stabilite con riferimento alle previste condizioni ambientali. Si prevede pertanto di verniciare tutte le strutture con vernici protettive adatte allo scopo. Il collaudo del ponte è stato fatto dall ing. Sergio Borroni utilizzando un livello di alta precisione a lastra piana parallela e stadie invar, si è fatta stazione con lo strumento al di fuori della spalla del ponte in una zona che risultava realisticamente al di fuori dell influenza dei carichi. Sono stati individuati cinque punti di lettura sul bordo laterale del ponte, si è proceduto alla lettura in caso di ponte scarico e in caso di ponte carico. A tal fine sono stati posizionati sul ponte dei pallets di autobloccanti arrivando progressivamente a 500 kg/m 2. Durante il carico si sono fatte le osservazioni lasciando un lasso di tempo tra la fine del carico e l osservazione con il livello. A completamento del carico, dopo circa 30 minuti, si è proceduto alla lettura finale; progressivamente il ponte è stato poi scaricato procedendo con le osservazioni. Il collaudo è risultato positivo confrontando la freccia teorica calcolata con l abbassamento massimo misurato. Vi invitiamo a visitare la pagina del sito CDM DOLMEN dedicata a questo lavoro: http://www.cdmdolmen.it/lavori/lav_pozzi_ponte.htm e.mail: dolmen@cdmdolmen.it - web: www.cdmdolmen.it 5