CONFONTO PACO ALTO LANESE E PACO DE CON D CANZO SVOLTO DALLA 2 Lavoro svolto da: atteo Foroni, ario Nebuloni, Cinotti Filippo, Claudio Giugnoli, Sofia imoldi, Vanessa Divone 2^
appa Esseri Viventi Parco dei Corni di Canzo Allocco Gufo Poiana Uomo Gheppio Natrice dal collare Consumatori di 2º ordine Consumatori di 3º ordine Libellula ana rossa Ermellino Volpe Donnola Trota Faina Corvo imperiale Anguilla Cinghiale Scoiattolo Pipistrello Picchio Ghiro Topo Salamandra Gambero di fiume C O G A N S Consumatori di 1º ordine Capriolo nsetti Vermi uflone Fringuello Lepre Lumaca olluschi C O G A N S Produttori Abete rosso Pino silvestre Nocciolo Castagno Carpini Faggio Erbe Piante acquatiche Acero Frassino Barba di becco Betulle Ontano nero overella aggiociondolo Ciliegio selvatico obinia Sorbo montano Cinotti Filippo 2º Lavoro svolto da: atteo Foroni, ario Nebuloni, Cinotti Filippo, Claudio Giugnoli, Sofia imoldi, Vanessa Divone 2^
CONSUATO 3^ ODNE APPA DEGL ESSE VVENT DEL PACO ALTO LANESE UOO SPAVEO POANA GHEPPO CONSUATO 2^ ODNE VOLPE ONDNE GUFO PCCHO VEDE PCCHO OSSO CONACCHA PPSTELLO TOPO ALLOCCO CONSUATO 1^ ODNE CAVALLO LEPE COCCNELLA SCAAFAGGO NSETT FAGANO CONGLO LUACA NLEPE QUAGLE SCOATTOLO BALLENA GGA FNGUELLO AP PODUTTO OBNE OVEE CLEGO EBE CASTAGNO PNO FUENTO VT NOCCOLO FELCE BETULLE OTCA LATTUGA SELVATCA GELSO Claudio Giugnoli 2^
Descrizione ambiente abiotico PA l suolo del Parco alto ilanese (PA) è molto vario. A poca distanza si possono trovare campi destinati alle coltivazioni, altri in cui si trovano fitti boschi, con arbusti bassi e alti, piante di vario genere anche con grandi fusti robusti. C è una vasta varietà di piante. l suolo è ricco di humus, quindi è molto fertile. Ci sono piccole strade sterrate che permettono lo spostamento. l territorio è completamente pianeggiante con un dislivello pari a 50 m. Nel parco non vi è presenza di acque superficiali, ma grazie a delle ricerche abbiamo scoperto che nel sottosuolo si trovano tre falde acquifere. Sempre grazie a delle ricerche siamo venuti a conoscenza che il parco è di origine alluvionale. Nel parco inoltre abbiamo notato che non si vedono rocce che sporgono sulla superficie del terreno. Descrizione ambiente abiotico del Parco dei Corni di Canzo Nel parco di Canzo il suolo è presente in quantità minore rispetto al PA, il territorio è montuoso con un dislivello di 1011 m, quindi si trovano molte rocce sporgenti in superficie ( occe affioranti). Tra i massi visibili in superficie se ne notano alcuni che sono stati trasportati durante le glaciazione, questi sono chiamati erratici. La zona in cui si trova il parco è di origine glaciale, cioè formatasi in seguito all avanzamento dei ghiacciai che hanno scavato il territorio. L terreno è fangoso, a causa di un torrente che scorre nel parco e che forma particolari rocce a forma di tazze chiamate marmitte. E misto cioè formato da frammenti fini e grandi. Nel suolo vi è una grande quantità di piante sia arbusti di varie dimensioni sia grandi alberi, quest ultimi sono presenti in maniera maggiore. Analogie e differenze PA e Canzo Differenze campi co Analogie 1) l parco di Canzo è una riserva naturale, invece il PA è stato creata dall uomo, cioè è artificiale. Entrambe le considerazioni si deducono dalla disposizione degli alberi, che nel parco dei Corni di Canzo sono di dimensioni maggiori rispetto al PA e disposti in modo casuale, mentre nel PA, gli alberi oltre a essere di dimensioni minori sono disposti in modo ordinato. Questo è testimoniato anche dalla presenza di un roccolo, in cui gli alberi sono disposti in modo da attirare gli uccelli migratori rendendoli facili prede per gli uccellatori, che li catturano attraverso delle reti nascoste tra la fitta vegetazione. 1) Entrambe le reti alimentari sono molto complesse 2) Sia il PA che il parco di Canzo possiedono animali alloctoni e autoctoni 2) Nel PA, il cui terreno è alluvionale e quindi adatto all agricoltura, si trovano numerosi
campi coltivati data anche la favorevole zona climatica. 3) A Canzo è presente una maggiore quantità di animali rispetto al PA, data anche la presenza di torrenti, inoltre vi sono molti più animali autoctoni, anche di maggiori dimensioni, rispetto alle specie alloctone e di ridotte dimensioni del PA. 4) l parco di Canzo è più esteso del PA, infatti Canzo ha una estensione di 450 ettari, che si estende quasi esclusivamente sul territorio di Canzo, solo una piccola parte appartiene a Valmadrera, invece il PA si estende per 360 ettari suddivisi in: 178 ettari appartenenti al comune di Legnano, 126 appartenenti a Busto Arsizio e circa 53 ettari appartenenti al comune di Castellanza. 5) l parco di Canzo ha un dislivello di 1011 m, che va da 260 m sul livello del mare fino a 1371 m sul livello del mare, quindi si tratta di un paesaggio montuoso in cui c'è una grande escursione termica; mentre l PA si sviluppa su un territorio con un dislivello di 50 m, che parte da 194 m sul livello del mare fino a 244 m sul livello del mare, quindi il territorio è pianeggiante con una escursione termica minore rispetto al parco di Canzo. 6) Nel parco di Canzo l'acqua è presente anche in superficie e ciò ha permesso lo sviluppo di specie animali e vegetali acquatiche, mentre nel PA l acqua si trova solamente nel terreno sottostante nelle falde acquifere. 7) l PA è di origine alluvionale (ambiente sedimentario), in cui la sedimentazione è controllata dalle correnti dei fiumi; il parco dei Corni di Canzo, invece è un parco di origine glaciale e occupa la cavità che il ghiacciaio ha
eroso con la sua discesa lungo la valle, questo è confermato dalla presenza di massi erratici, rocce trasportate a valle dai ghiacciai ormai ritirati. 8) l terreno del PA è a frammenti fini, molto friabile, mentre il parco di Canzo ha un terreno più grossolano, compatto e umido, spesso fangoso a causa delle acque superficiali, con rocce di grandi dimensioni che sporgono dal terreno, invece nel PA l'acqua si trova solamente nel terreno sottostante nella falde acquifere. Lavoro svolto da: atteo Foroni, ario Nebuloni, Sofia imoldi, Vanessa Divone 2^