Comune di Riva Valdobbia Copia Albo PROVINCIA DI VC VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.30 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE VARIANTE N.18 AL VIGENTE P.R.G.C. AI SENSI ART.17 COMMA 5, LEGGE REGIONALE N.56/77 E S.M.I. L anno duemilatredici addì quattro del mese di novembre alle ore ventuno e minuti zero nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. GABBIO MASSIMO - Presidente Sì 2. ANDOLI MAURIZIO - Consigliere Sì 3. DAGO ANGELO - Consigliere Sì 4. SPERANDIO ROLDANO - Consigliere Sì 5. GIACOMINO ALBERTO - Vice Sindaco Sì 6. VAIRA FILIBERTO - Consigliere Sì 7. CARMELLINO BENITO - Consigliere No 8. CERUTTI GIULIANO - Consigliere No 9. FERLA MICHELE - Consigliere Sì 10. BARBERO STEFANO - Consigliere Sì Totale Presenti: 8 Totale Assenti: 2 Con l intervento e l opera del Segretario Comunale Signor ROBERTO DR. GILARDONE il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor GABBIO MASSIMO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.
OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE VARIANTE N.18 AL VIGENTE P.R.G.C. AI SENSI ART.17 COMMA 5, LEGGE REGIONALE N.56/77 E S.M.I.. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che il Comune di Riva Valdobbia ha necessità di apportare allo Strumento Urbanistico Vigente alcune Varianti, tese alla realizzazione di nuove infrastrutture pubbliche ed alla contestuale lieve modificazione di alcune previsioni del vigente P.R.G.C.; Richiamata la Deliberazione di G.C. n. 32 del 28/05/2013 avente ad oggetto: Individuazione autorità procedente e proponente per Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) per Variante al P.R.G.C. ; Preso atto che ai sensi della L.R. 56/77 e s.m.i., la Variante n. 18 si configura come variante parziale, giusto i disposti di cui al 5 comma dell art. 17 della citata L.R. 56/77 e s.m.i.; Rilevato che gli obiettivi individuati dall Amministrazione per la variante n. 18 Parziale di Piano Regolatore Generale Comunale, il quale costituisce lo Strumento di programmazione territoriale per la cui definizione viene attivata la procedura V.A.S., sono i seguenti: 1. Realizzazione della strada comunale di collegamento tra le frazioni Balma e Gabbio in orografica sinistra del Fiume Sesia; 2. Modifica tracciato della pista di sci da fondo e delle aree sciabili a seguito previsioni nuova viabilità Balma - Gabbio; 3. Individuazione di nuova viabilità pubblica interna al S.U.E. 1 di cui al P.R.G.C. vigente; 4. Presa d atto dell area di pertinenza del fabbricato ex colonia in zona turisticoricettiva esistente A3 di cui al P.R.G.C. vigente, mediante cambio di destinazione d uso da Area a servizi ad Area Turistico-ricettiva esistente A3 ; 5. Modifica dell innesto della viabilità comunale in zona S.U.E. 9 di cui al P.R.G.C. vigente sulla S.P. 299 per Alagna ; 6. Individuazione nuova area a servizi in fregio al S.U.E. 10 di cui al P.R.G.C. vigente sulla S.P. 299 per Alagna ; 7. Modifica viabilità di accesso al S.U.E. 10 di cui al P.R.G.C. vigente dalla S.P. 299 per Alagna ; 8. Individuazione di nuova area artigianale con vincolo di inedificabilità, in località Le Rive per mq. 1.220 ca; 9. Ammodernamento della pista agro-silvo-pastorale a servizio dell Alpeggio Maccagno, in Val Vogna, con realizzazione di variante in corrispondenza della Fraz. Peccia; 10. Modifica del perimetro dell area assoggettata a strumento urbanistico esecutivo denominata S.U.E. 11, a destinazione Turistica T, inglobando l area Turistico Ricettiva esistente denominata A1 ; Rilevato inoltre che gli interventi di cui sopra sono chiaramente puntuali, di limitato impatto territoriale, consistenti in opere infrastrutturali finalizzate essenzialmente ad una maggiore e piena fruibilità delle strutture esistenti sul territorio; Preso atto che il carattere parziale della variante n. 18 al P.R.G.C. vigente è quindi verificato, giusti i contenuti dell art. 17 della L.R. 56/77, così come sostituito dall art. 34 della L.R. 3/2013; Considerato che la L.R. 56/77, così come introdotto dall art. 5 della L.R. 3/13, al comma 4 specifica che la V.A.S. se non espressamente esclusa, si articola nelle seguenti fasi: a) redazione del documento preliminare b) eventuale verifica di assoggettabilità
c) specificazione dei contenuti del rapporto ambientale d) redazione del rapporto ambientale, del piano di monitoraggio e della sintesi non tecnica e) espressione del parere motivato, da rendere prima dell approvazione dello strumento f) redazione della dichiarazione di sintesi, che costituisce parte integrante della deliberazione conclusiva di approvazione g) monitoraggio degli effetti ambientali conseguenti all attuazione dello strumento e che successivamente l art. 17 della L.R. 56/77 e s.m.i., al comma 8, precisa che: fatto salvo quanto disposto al comma 9, la variante di cui ai commi 4 e 5 sono sottoposte a verifica preventiva di assoggettabilità alla VAS mentre il citato comma 9 recita: sono altresì escluse dal processo di VAS le varianti di cui al comma 5 quando ricorrono le seguenti condizioni: a) la variante non reca la previsione di interventi soggetti a procedure di VIA b) la variante non prevede la realizzazione di nuovi volumi o di nuove superfici utili lorde al di fuori delle perimetrazioni del centro abitato di cui all articolo 14, comma 1, numero 3) lettera d bis) c) la variante non riduce la tutela relativa ai beni paesaggistici prevista dallo strumento urbanistico, o le misure di protezione ambientale derivante da disposizioni normative d) la variante non incide sulla tutela esercitata ai sensi dell articolo 24 e) la variante non comporta variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente Rilevato che gli interventi previsti nella variante parziale n. 18 al P.R.G.C. di Riva Valdobbia rispettano tutte le sopraelencate condizioni; Rilevato che 2 obiettivi della Variante parziale n. 18 al P.R.G.C. del Comune di Riva Valdobbia prevedono, per la loro attuazione, interventi in aree sottoposte a misura di salvaguardia e protezione ambientale (ZPS), l Amministrazione Comunale, attenta alle problematiche di carattere ambientale, anche in virtù della vocazione turistica del proprio territorio, ha inteso procedere ugualmente alla preventiva verifica di assoggettabilità, anche in considerazione del fatto che il vigente P.R.G.C. non è stato oggetto di V.A.S.; Richiamata la Deliberazione di Giunta Comunale n. 33 del 28/05/2013 avente titolo Piano Regolatore Generale Variante 2006 Variante Parziale n. 18 ai sensi della L.R. n. 56/77 e s.m.i. Procedura di V.A.S. Approvazione Verifica Preventiva Documento Tecnico Preliminare ; Preso atto che con nota n. 1193 del 07/06/2013 è stata convocata la conferenza di pianificazione ai sensi della L.R. 56/77 aggiornata ai sensi della L.R. n. 3/2013; Visto il verbale della Conferenza di Valutazione del Documento Tecnico Preliminare di V.A.S. in data 09/07/2013; Viste inoltre le successive note pervenute all Ente e più precisamente: - Nota n. 62372 del 05/07/2013 di ARPA Piemonte, pervenuta al protocollo in data 08/07/2013 al n. 1416; - Nota n. 0052820/2013 del 04/07/2013 della Provincia di Vercelli, Settore Agricoltura, Pianificazione Territoriale Urbanistica, Geologico e Difesa del Suolo, pervenuta all Ente in data 09/07/2013 al prot. n. 1419; - Nota n. 19209/34-19-01/869-2 del 09/07/2013 della Soprintendenza per i beni ambientali architettonici e paesaggistici con sede in Torino, pervenuta all Ente in data 09/07/2013 al prot. n. 1433; - Nota n. 20104/DB08.05 del 11/07/2013 della Regione Piemonte, Dir. Programmazione Strategica, Politiche territoriali ed edilizia Settore Valutazione Piani e Programmi, pervenuta al protocollo in data 11/07/2013 al n. 1474; - Nota n. 23417/DB08.14 del 13/08/2013 della Regione Piemonte, Dir. Programmazione Strategica, Politiche territoriali ed edilizia Settore attività di
gestione e valorizzazione del Paesaggio, pervenuta all Ente in data 16/08//2013 al prot. n. 1741; Rilevato che in data 03.09.2013 si è riunito l Organo Tecnico Comunale, il quale ha dichiarato che non risultano, dall attuazione degli obiettivi proposti dal Comune per la Variante Parziale n. 18 al P.R.G.C. vigente, effetti ed impatti significativi sull ambiente, per cui non si ritiene necessario che la Variante debba essere assoggettata alla successiva fase di valutazione ambientale strategica. Rilevato che con nota n. 1885 del 10/09/2013 l Amministrazione Comunale comunicava al Sig. Ing. Unio Lorenzino, tecnico incaricato, che gli Obiettivi n. 1, 2 e n. 3 della Variante Parziale n. 18 al P.R.G.C. dovevano essere stralciati in quanto non risulta possibile delineare soluzioni alternative di minor impatto paesaggistico; Richiamata la determinazione del Responsabile del Servizio n. 82 del 10.09.2013 di non assoggettabilità alla V.A.S. per la Variante Parziale n. 18 al vigente P.R.G.C. in quanto non incisiva in merito ad impatti ambientali potenzialmente derivabili nelle zone interessate dagli obiettivi sopra citati; Richiamata la deliberazione C.C. N.22 del 17-09-2013 con la quale è stato approvato il rinvio del Progetto Preliminare Variante n.18 presentato all Ente dal Dott. Ing. Unio Lorenzino con studio in Vercelli poiché a tale data non risultavano essere perfezionati gli atti ai sensi dell art. 19 del D.Lgs. 327 dell 8/06/2001 in materia di espropri per pubblica utilità; Visto ora il Progetto Preliminare della Variante Parziale n. 18, predisposto dallo Studio Unio Ing. Lorenzino con sede in Vercelli, ai sensi dell art. 17 comma 5 della L.R. 56/77 e s.m.i. e costituito da: - Relazione Tecnica; - Norme specifiche di attuazione; - Elenco dei beni da assoggettare a vincolo preordinato all esproprio; - Tavola 7P Previsione di Piano delle Aree Urbanizzate e Urbanizzande Aggiornate alla Variante n.17 del gennaio 2012 Scala 1:2000; - Tavola 7P Previsione di Piano delle Aree Urbanizzate e Urbanizzande Variante n.18 Scala 1:2000; Aggiornate alla Variante n.17 del gennaio 2012 Scala 1:2000; Variante n.18 Scala 1:2000; Visto altresì la documentazione geologica a corredo della variante di cui sopra presentata dal Dott. Marco ZANTONELLI con studio in Borgosesia (VC) e costituita da: - Indagine geologica-tecnica Relazione Illustrativa; - Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dell idoneità alla utilizzazione urbanistica Tavola Unica Scala 1:5.000; Viste le leggi vigenti di riferimento: - Direttiva Europea 2001/42/CE e relativi allegati - D.Lgs. 152/06 e s.m.i. Norme in materia ambientale - D.Lgs. 4/08 Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. Norme in materia ambientale - L.R. 56/77 e s.m.i. Tutela ed uso del suolo - L.R. 40/1998 disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione e relativi documenti attuativi - D.G.R. n. 12-8931 del 09/06/08 Primi indirizzi operativi per l applicazione delle procedure in materia di Valutazione ambientale strategica di piani e programmi
Visto il D.lgs. 267 del 18-08-2000; Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio ai sensi dell art.49 comma 1 del D.Lgs. 18-08-2000 n.267; Ad unanimità di voti favorevoli palesemente espressi; D E L I B E R A 1. Di approvare il progetto preliminare variante parziale n.18 (art.17, 5 comma, L.R. N.56/77 e sm.i.) al P.R.G.C. proposta ed inserita nel presente deliberato riportata nelle tavole e documenti allegati i quali costituiscono parte integrante e sostanziale così distinti: - Relazione Tecnica; - Norme specifiche di attuazione; - Elenco dei beni da assoggettare a vincolo preordinato all esproprio; - Tavola 7P Previsione di Piano delle Aree Urbanizzate e Urbanizzande Aggiornate alla Variante n.17 del gennaio 2012 Scala 1:2000; - Tavola 7P Previsione di Piano delle Aree Urbanizzate e Urbanizzande Variante n.18 Scala 1:2000; Aggiornate alla Variante n.17 del gennaio 2012 Scala 1:2000; Variante n.18 Scala 1:2000; - Indagine geologica-tecnica Relazione Illustrativa; - Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dell idoneità alla utilizzazione urbanistica Tavola Unica Scala 1:5.000; 2. Di dare atto della non assoggettabilità alla V.A.S., di cui alla determinazione del Responsabile del Servizio n.82 del 10-09-2013, per la Variante Parziale n.18 al vigente P.R.G.C. in quanto non incisiva in merito ad impatti ambientali potenzialmente derivabili nelle zone interessate dagli obiettivi sopra citati; 3. Di provvedere alla pubblicazione del presente atto e relativi allegati all albo pretorio comunale ed al suo deposito presso la segreteria comunale per 15 giorni consecutivi affinchè dal quindicesimo giorno al trentesimo giorno di pubblicazione, chiunque ne abbia interesse potrà presentare osservazioni e proposte anche munite di supporti esplicativi; 4. Di trasmettere copia della presente deliberazione ad avvenuta esecutività alla Provincia di Vercelli per i provvedimenti di competenza ed una copia, p.c., alla Regione Piemonte Settore Urbanistico trattandosi di variante in itinere ai sensi della circolare R.P. 1889 n. 16 URE. ************* Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO Preso atto della proposta di deliberazione sopra espressa; Rilevato che la stessa è conforme in ordine alla regolarità tecnica di cui all art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, esprime parere favorevole. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL SEGRETARIO COMUNALE
F.TO Dr. Roberto GILARDONE SUCCESSIVAMENTE IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l art. 134, 4 comma, T.U.E.L.- D.Lgs. 267/2000 -; Ritenuta l urgenza, Con unanimità di voti favorevoli palesemente espressi per alzata di mano; DELIBERA di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.
Del che si è redatto il presente verbale Il Sindaco F.toGABBIO MASSIMO F.toROBERTO DR. GILARDONE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE N del Registro Pubblicazioni La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 19/11/2013 al 04/12/2013 come prescritto dall art.124, 1 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. RIVA VALDOBBIA, lì F.to ROBERTO DR. GILARDONE E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amminitrativo Lì, Roberto Dott. GILARDONE DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4 comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3 comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) RIVA VALDOBBIA, lì F.toROBERTO DR. GILARDONE