B.Point 16.00.00 Pagina 1 Entro il prossimo 16.12 deve essere versata la seconda rata IMU dovuta per il 2015. Il calcolo della seconda rata di acconto IMU deve essere eseguito utilizzando le aliquote deliberate dai comuni per l anno in corso. Requisito obbligatorio: Versione B.Point Rel 15.70.10 Come noto, ai sensi dell art.9, D.Lgs. n. 23/2011, il versamento dell IMU va effettuato in 2 rate: - la I rata, a titolo di acconto, entro il 16/06 di ogni anno; - la II rata, a titolo di saldo, entro il 16/12 di ogni anno. Il calcolo dell ammontare dell imposta dovuta: - in acconto, va effettuato in base alle aliquote e detrazioni dei 12 mesi dell anno precedente; - a saldo, va effettuato sulla base delle delibere comunali pubblicate sul sito Internet del MEF entro il 28/10 di ciascun anno; in caso di mancata pubblicazione nei termini vanno applicate le aliquote/detrazioni adottate per l anno precedente. Per il 2015 i Comuni hanno avuto la possibilità di deliberare in materia di IMU fino al 21/10/2015 con la relativa pubblicazione sul citato sito Internet entro il 28/10/2015. Conseguentemente, per determinare il saldo in scadenza il prossimo 16/12 è necessario: - verificare la delibera comunale che, al 28/10/2015, risulta pubblicata sul sito Internet www.finanze.it: http://www1.finanze.gov.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/iuc/ sceltaregione.htm; - calcolare il saldo dell IMU dovuta per il 2015, a conguaglio con quanto versato in acconto.
B.Point 16.00.00 Pagina 2 Elenco Comuni gestiti Viene eseguita una ricerca in tutto l'archivio immobili e creata una stampa con i soli comuni gestiti dall'utente. Nella stampa sono riportati i Comuni con le corrispondenti "Aliquote anno corrente e Aliquote anno precedente", "Estremi del conto corrente" ed altre informazioni utili.
Tabella di Studio B.Point 16.00.00 Pagina 3 Per una corretta gestione del credito, che scaturisce in Dichiarazione IMU è necessario impostare nella Tabella di Studio una delle 3 opzioni disponibili ("0"-"1"-"2") a seconda del risultato/comportamento che si vuole ottenere dalla procedura
Limiti e Pertinenze B.Point 16.00.00 Pagina 4
B.Point 16.00.00 Pagina 5 Con la Circolare 3/DF - 18/05/2012 - del Ministero dell'economia e delle Finanze viene stabilito l importo minimo di versamento che non deve essere inferiore a 12,00 euro. Detto importo deve intendersi riferito all imposta complessivamente dovuta e non della singola rata. I limiti di versamento inferiori ai 12,00 euro eventualmente deliberati dai comuni devono essere modificati manualmente in questa tabella: se nella tabella è indicato 0,000 si intende che il limite è 12,00 euro Per ogni singolo comune è possibile indicare/modificare l importo minino da versare, l estensione della detrazione e dell aliquota relativa all abitazione principale e pertinenza. Il campo <Versamento da effettuarsi in unità di Euro> è valorizzato automaticamente a (S)i. Verificare che sia corretto, secondo le proprie esigenze organizzative, il parametro inserito nel campo Utilizzo Credito
Tipologia Immobili B.Point 16.00.00 Pagina 6 Per inserire una nuova tipologia immobili per un determinato comune (perché per esempio, il comune "X" ha deliberato una nuova aliquota specifica per una determinata casistica) accedere in questa funzione, selezionare le opzioni "Gestione tipologie fabbricati" o "Gestione tipologie terreni" e creare la nuova tipologia: La tipologia viene inserita nella gestione di ogni immobile
B.Point 16.00.00 Pagina 7 Aliquote e Versamenti Comuni Per ogni comune, è possibile visualizzare le tipologie di immobili con relativa descrizione, le aliquote e le relative detrazioni utilizzate per il calcolo dell imposta
B.Point 16.00.00 Pagina 8 La tabella è stata revisionata al fine di ricomprendere - tra le varie informazioni - anche le tipologie, con relative aliquote e codici di raccordo, previste dalla delibera comunale interessata. Le aliquote possono essere aggiornate manualmente. Descrizione dei campi: Campo Comune Presenza di Delibera Limite di Versamento Aliquote Tipologie Aliquote previste dal comune Descrizione Indicare il comune da variare/aggiornare Campo valorizzato in automatico dal programma Viene riportato in automatico il valore presente nella tabella Limiti e Pertinenze Anno corrente: Aliquote deliberate dal Comune che devono essere aggiornate Aliquote anno precedente: Aliquote dell' anno precedente Fabbricati Terreni Vengono fornite informazioni dettagliate per l anno 2015 delle aliquote deliberate dal comune se presente il flag su "Presenza di delibera", in caso contrario vengono esposte le aliquote dell'anno precedente Attraverso il bottone Aggancio delibere comunali è possibile visualizzare la delibera comunale pubblicata sul sito del ministero delle finanze. In questo modo risulta più semplice sia la compilazione manuale delle aliquote IMU che il raccordo con le tipologie fornite da WKI. Per la variazione dei dati inseriti, per l anno corrente, occorre posizionarsi sulla tipologia interessata, il programma richiede la conferma che si voglia procedere con l aggiornamento,
B.Point 16.00.00 Pagina 9 Viene proposta, quindi, la seguente videata: I campi più significativi sono: - Operatore, Data Variazione, Ora Variazione: questi dati vengono memorizzati dal programma, in questo modo è possibile la verifica degli archivi tramite l'apposita funzione Diagnostico archivi. - Aliquota. Indicare l aliquota relativa al codice del "tipo" di immobile selezionato (nell esempio l aliquota ridotta); - Detrazione: rappresenta la detrazione da applicare per quel tipo di immobile; - % Imposizione. Indicare la % di imposta da applicare in fase di calcolo dell IMU per il codice del "tipo" di immobile selezionato. Ad esempio per gli immoli per i quali spetta una riduzione d imposta del 50% indicare 50. Il programma considera in fase di calcolo la percentuale 0 uguale a 100%. La tipologia di intervento da parte dei comuni lascia intravedere che la definizione dell aliquota da applicare sul singolo Immobile richiederà una valutazione caso per caso, anche per la prima casa occorrerà controllare cosa ha davvero stabilito il comune, di conseguenza la necessità di accedere alle delibere approvate da ogni singolo comune. Nella eventualità si dovesse gestire una tipologia particolare (es. Comune di Altamura) Si dovrà inserire una nuova tipologia (nella tabella precedente indicata con tipologia 6) e nella gestione delle tabelle indicare la particolarità indicata nel provvedimento
B.Point 16.00.00 Pagina 10 L aggiornamento della tabella in questione, presuppone la consultazione della delibera comunale a cui si può accedere tramite il tasto funzione indicato in rosso nella figura di seguito: Selezionando, quindi, il tasto Aggancio delibere comunali, si accede alla delibera comunale del comune per il quale si sta procedendo alla variazione/inserimento delle aliquote così come pubblicata sul sito del Ministero delle finanze L accesso alle delibere comunali è consentito anche rimanendo all interno del quadro terreni/fabbricati come indicato in figura
B.Point 16.00.00 Pagina 11 Ricalcolo Dati e Rettifiche
B.Point 16.00.00 Pagina 12 La presente scelta effettua il ricalcolo contemporaneo delle imposte IMU e TASI per le anagrafiche selezionate. Tipo di calcolo: 1 il ricalcolo viene effettuato per tutte le anagrafiche per le quali l F24, non risulta stampato (scelta consigliata); 2 il ricalcolo viene effettuato per tutte le anagrafiche ANCHE se, il Bollettino o F24, risultano stampati; 3 ricalcolo SIMULATO con tabulato riassuntivo delle variazioni riscontrate sui versamenti dovuti. Tipo di sviluppo: 1 Completo PRIMA e SECONDA RATA (scelta consigliata se l'acconto è stampato in modalità effettiva); 2 Parziale - SOLO SECONDA RATA. Tipologia immobili: Per la gestione IMU si indicherà sempre S(tandard) E consigliato eseguire un ricalcolo con Tipo Calcolo a 1 e Sviluppo Imposte a 1. Con questa impostazione si esegue il ricalcolo con le stesse modalità utilizzate dalla procedura attraverso il bottone Aggiorna e ricalcola all interno di ogni singola anagrafica. Le dichiarazioni bloccate dall'opzione M anuale non verranno MAI ricalcolate.
B.Point 16.00.00 Pagina 13 Il ricalcolo può essere effettuato anche singolarmente all interno della dichiarazione:
Abilita Delega F24 B.Point 16.00.00 Pagina 14 La procedura va lanciata separatamente una volta per le persone (F)isiche e una volta per le persone (G)iuridiche Per il saldo nel campo scadenza delega va inserito il carattere 8 (SCADENZA DELEGA 29) Selezionare tutte le anagrafiche per le quali si vuole abilitare gli importi in F24
B.Point 16.00.00 Pagina 15 Alla domanda posta nel riquadro va risposto in maniera affermativa (OK), il programma visualizza, quindi, l elenco dei comuni interessati alla elaborazione e per i quali si procede, se si conferma, alla abilitazione della delega; Se non si volessero le deleghe per un comune in elenco, va eliminato il simbolo di spunta. Il processo di caricamento degli importi, dopo un ricalcolo automatico, termina con il seguente messaggio: L elaborazione appena terminata ha provveduto al caricamento delle imposte (IMU e TASI) sulle deleghe F24 con codice scadenza 29 così come indicato di seguito:
B.Point 16.00.00 Pagina 16 La stampa per l intero studio può essere effettuata selezionando l opzione Stampa Ministeriale
B.Point 16.00.00 Pagina 17 L abilitazione della delega può avvenire anche per singolo contribuente all interno della dichiarazione: Dallo stesso menù a tendina è possibile accedere alla gestione delle deleghe:
B.Point 16.00.00 Pagina 18 Stampa Modello F24 IMU da Modello 730
B.Point 16.00.00 Pagina 19